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    Giani, altro big match durissimo: “Il gioco di Perugia il migliore in Superlega”

    Di Redazione Dopo aver spazzato via Trento nell’ultimo turno di campionato, e anche le nuvole che si stavano addensando sempre più scure sopra il cielo di Modena, ora per i ragazzi di Giani arriva un altro banco di prova durissimo: Perugia. “Una squadra molto forte, l’unica ancora imbattuta – ha spiegato il coach dei gialloblù – nonché la squadra che sta giocando la miglior pallavolo della Superlega”. Sulla partita: “Mi aspetto la Perugia titolare, sono partite importanti, sicuramente non si vince ora il campionato ma match come questi sono determinanti. Sono veramente solidi sia in fase break che di cambio palla. Per stare nel match di domani dobbiamo fare una super gara, quello che stiamo facendo oggi ha spostato in avanti il nostro livello, dobbiamo confermare questo livello e metterci qualcosa in più”. Ex di turno contro Perugia sarà Anderson: “Un giocatore completo, uno schiacciatore straordinario in ricezione. Giocatore solido che batte molto bene, difende, ha tanti colpi in attacco. Nella stagione che abbiamo fatto insieme ha dato sempre molto equilibrio alla squadra”. Sulle difficoltà di inizio stagione: “Per una squadra come la nostra riconoscere le cose che vanno fatte insieme è fondamentale, sicuramente non ci ha aiutato la stagione estiva molto lunga con le nazionali. Molti giocatori sono arrivati in ritardo sia fisicamente che tecnicamente. Tutti stiamo lavorando tanto e i risultati negativi hanno spinto i ragazzi ha cercare tutte le soluzioni possibili, nel quotidiano, per essere competitivi. Sicuramente aver perso tre scontri diretti non ci ha aiutato, però ci ha anche fatto vedere cosa dobbiamo migliorare se realmente nella parte finale della stagione poi vogliamo arrivare fino in fondo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia attende Modena. Grbic: “Vincere al PalaBarton per loro sarebbbe importante”

    Di Redazione Ritmi serrati in casa Sir Safety Conad Perugia. Rientrati in città nella serata di ieri, dopo la vittoriosa trasferta di Ravenna, subito oggi pomeriggio i Block Devils si ritrovano al PalaBarton perché è già tempo dell’ottava giornata di Superlega che, dopodomani mercoledì 24 novembre, punta le luci su Pian di Massiano con il big match contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena. Poco da aggiungere ad una sfida sempre di grande prestigio e dallo spettacolo garantito che attirerà le attenzioni degli addetti ai lavori e che vedrà calcare il taraflex perugino da tanti grandi campioni del firmamento del volley mondiale. I bianconeri arrivano al confronto dopo il successo di ieri sera del Pala De Andrè, il sesto consecutivo in campionato. Proprio dal successo in terra romagnola parte l’analisi di coach Nikola Grbic. “Il pericolo maggiore del match di ieri a Ravenna era non avere il giusto approccio mentale alla gara. Magari perdi il tuo ritmo, comincia a non giocare la tua pallavolo ed è un attimo a far salire il nervosismo. Invece i ragazzi sono stati molto bravi e concentrati, sopperendo al normale calo di inizio secondo set alzando subito l’asticella”. L’allenatore serbo ha fatto ampio uso della propria rosa, consentendo a tutti di prendere minutaggio in vista degli impegni futuri. “Sono soddisfatto delle risposte avute da tutto il gruppo”, continua Grbic. “Certo, alcuni ragazzi hanno giocato un set o un set e mezzo. Magari non è tanto, hanno voglia sicuramente di giocare di più e so che poi non è semplice essere subito in partita perché sei in panchina e poi entri solo per un giro dietro o un muro, una battuta piuttosto che un doppio cambio. Ma tutti gli elementi di questa rosa si stanno allenando bene, chi gioca meno in settimana si allena contro la prima squadra e quindi sono tutti assolutamente pronti a giocare. Sono contento in generale della prova fornita, adesso inizia il periodo dove ci sarà da divertirsi”. Già, è in arrivo un periodo decisamente intenso per Perugia. Si parte proprio da dopodomani. “Mercoledì, oltre ovviamente alle difficoltà tecniche elevate che ci saranno in virtù dell’avversario, la chiave come spesso capita sarà di ordine caratteriale. Arriva una squadra agguerrita in un palcoscenico prestigioso ed è chiaro che per loro vincere a Perugia sarebbe importante. Mi aspetto quindi una partita super da parte di Modena e su quello che fanno loro possiamo fare ben poco. Possiamo invece incidere su di noi, quindi possiamo e dobbiamo scendere in campo con un approccio come contro Trento, aggressivi dal primo pallone a partire dai nove metri. Si sfideranno due squadre molto forti, credo che sarà una bella partita, spero che metteremo in campo una prestazione in linea con l’ultimo periodo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Sirci: “Prestazione corale da 10. Modena? Menomale che ha vinto”

    Di Redazione Continua la cavalcata della Sir Safety Conad Perugia che, rispettando a pieno i pronostici, sbanca il Pala De Andrè di Ravenna in tre parziali. La macchina di Grbic, oliata alla perfezione, non lascia scampo alla Consar e trova così il sesto successo consecutivo. Come riporta il Corriere dell’Umbria, nell’edizione odierna, grande soddisfazione arriva da patron Gino Sirci che ha seguito la sua Perugia. Per il presidente, un plauso corale alla squadra di Grbic. “Abbiamo assistito ad una parata di tutti i giocatori. Ho visto una squadra tonica che non ha sottovalutato l’avversario. Sono contento. Il piglio è stato quello giusto. Continuiamo così”. Nell’ottima prova corale è spiccata, in particolar modo, la prestazione di alcuni giocatori: “Mi è piaciuta la prova di Plotnytskyi, è stato bravo anche Piccinelli. I 4 aces di fila di Leon? Beh, ha fatto la differenza. Se è la migliore versione del cubano vista fino ad ora? Non lo so, ma il fatto di essere diventato capitano lo ha ancora più coinvolto. Aiutano anche gli allenamenti di Grbic, più regolari e organizzati…”. Testa ora al big match infrasettimanale, che vedrà Perugia scendere in campo contro la Leo Shoes Modena, fresca di vittoria contro l’altra big Trento: “Sono felice che Modena abbia vinto, così non sarà in ansia. Dovremo essere necessariamente sul pezzo. Ci aspetta una partita che va presa davvero sul serio. Non dimentichiamo che Modena a Perugia ha spesso fatto bene” chiosa Sirci. LEGGI TUTTO

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    Perugia, a Ravenna arriva la sesta vittoria. Mengozzi: “Primo set, la chiave del match”

    Di Redazione Rispetta il pronostico la Sir Safety Conad Perugia che espugna in tre set il Pala De Andrè di Ravenna (con una colorata e numerosa rappresentanza di Sirmaniaci sugli spalti) al cospetto dei padroni di casa della Consar RCM nella settima di andata di Superlega trovando il sesto successo pieno consecutivo. Prova importante, mentalmente prima ancora che tecnicamente, degli uomini di Nikola Grbic che approcciano nel migliore dei modi al match dominando il primo parziale. Il tecnico serbo dà poi spazio a tutta la propria rosa (con l’eccezione di Solè, rimasto oggi a riposo) ed anche in questo caso i Block Devils sono bravi a trovare subito le giuste distanze ed i giusti automatismi in campo, contrapponendosi nel migliore dei modi al tentativo di reazione dei romagnoli. I numeri della sfida certificano il netto successo bianconero. Perugia fa la voce grossa dai nove metri (12 contro 2, e solo 9 errori) ed a muro (8 vincenti contro 4), vincendo nelle statistiche anche in ricezione (54% di positiva contro 33%) ed in attacco (61% di squadra contro 39). Mvp e miglior realizzatore del match Leon che gioca due set (il primo ed il terzo) chiudendo con 12 punti di cui ben 7 dalla linea dei nove metri. Doppia cifra anche per un ottimo Plotnytskyi (10 palloni vincenti con il 55% in attacco, 2 muri e 2 ace), super Ter Horst che, in un set e poco più, mette insieme 9 punto con il 78% sotto rete. Ma bene davvero tutti i ragazzi ed esordio nella Superlega italiana, con due turni al servizio, per il giovane lettone Dardzans. IL MATCH Ricci e Menzozzi centrali, questa la scelta di Nikola Grbic al centro della rete. Subito tre squilli di Leon in attacco, poi pipe di Anderson ed ace di Ricci (0-5). Il primo tempo di Mengozzi mantiene le distanze, poi contrattacco di Anderson (3-9). Altro punto del martello americano, poi contrattacco di Rychlicki (4-12). Comparoni accorcia le distanze (7-13). Ace di Leon (9-17). Dentro Travica e Ter Horst. Altre due bombe del capitano bianconero dai nove metri, poi muro di Mengozzi e muro di Ter Horst (9-21). Di nuovo Mengozzi a muro (9-23). La pipe di Leon porta Perugia al set point (9-24). L’errore di Ulrich dai nove metri manda le squadre al cambio di campo (10-25). Si torna in campo con Plotnytskyi per Leon e Piccinelli per Colaci. Avanti Ravenna in avvio (2-0). L’errore di Ljaftov riporta la situazione in parità (3-3). Pipe di Plotnytskyi e vantaggio bianconero (3-4). Fuori l’attacco del mancino ucraino, i padroni di casa tornano avanti (6-5). Muro di Comparoni, poi contrattacco di Klapwijk (9-6). Mengozzi rimette in pista Perugia con un doppio muro (9-9). Arriva l’ace di Plotnytskyi (10-11). Out Ulrich (11-13). Altro break per i ragazzi di Grbic con Ricci in primo tempo (12-15). Sempre Ricci e sempre dal centro della rete, poi ace di Anderson (13-18). Muro vincente di Plotnytskyi (14-20). Ace di Ljaftov (16-20). Ravenna si avvicina con lo smash di Erati (19-22). Perugia arriva al set point (20-24). Chiude subito Ter Horst (20-25). Si riparte con Travica e Ter Horst diagonale di posto due. Torna Leon per Anderson. Klapwijk dà il vantaggio ai suoi (3-2). Ace di Ulrich (5-3). Poker dai nove metri di Leon che capovolge tutto (5-8). Comparoni accorcia subito (7-8). Fuori la diagonale di Plotnytskyi e parità (9-9). Si riscatta subito il martello ucraino (9-11). Ter Horst a segno da posto due, poi super muro di Leon e pipe di Plotnytskyi (11-15). Entra Giannelli al servizio e piazza subito l’ace (11-16). Ennesimo ace di Leon (13-19). Dentro Russo per Mengozzi in prima linea. Il match è segnato, lo chiude lo spettacolare ace di Plotnytskyi (16-25). Stefano Mengozzi (Sir Safety Conad Perugia): “Abbiamo preparato bene la partita, lo staff ha fatto un ottimo lavoro. Sapevamo che il divario tecnico poteva essere importante, ma queste sono partite che devi poi giocare bene e nel primo set abbiamo imposto subito il nostro gioco in fase break e loro hanno perso sicurezze. Credo che proprio il primo set sia stato la chiave del match e siamo contenti della vittoria perché entriamo nel migliore dei modi in un periodo molto intenso con tante gare importanti e ravvicinate”. TABELLINOCONSAR RCM RAVENNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (10-25, 20-25, 16-25)CONSAR RCM RAVENNA: Biernat 1, Klapwijk 9, Erati 4, Comparoni 7, Ljaftov 4, Ulrich 7, Goi (libero), Dimitrov, Orioli, Queiroz. N.e.: Pirazzoli (libero), Candeli, Fusaro. All. Zanini, vice all. Giombini.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 2, Rychlicki 6, Mengozzi 5, Ricci 6, Leon 12, Anderson 5, Colaci (libero), Dardzans, Travica 1, Ter Horst 9, Piccinelli (libero), Russo, Plotnytskyi 10. N.e.: Solè. All. Grbic, vice all Valentini.Arbitri: Vincenzo Carcione – Andrea PuecherNOTE: RAVENNA: 13 b.s., 2 ace, 33% ric. pos., 16% ric. prf., 39% att., 4 muri. PERUGIA: 9 b.s., 12 ace, 54% ric. pos., 37% ric. prf., 61% att., 8 muri (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna ospita Perugia, prima di fuoco per Queiroz: “Ci porta esperienza ed energia”

    Di Redazione Il fascino dato dal ritorno a Ravenna di tanti ex (ben 6 se consideriamo anche il vice coach Valentini), da salutare e riabbracciare con affetto. Il calore e il colore di un Pala de André che vivrà la sua giornata giallorossa (non saranno valide le tessere e gli abbonamenti). Il gusto di una sfida impossibile sulla carta ma decisamente stimolante per chi, come quasi tutta la squadra ravennate, sta vivendo la sua prima esperienza in SuperLega e si troverà di fronte autentici colossi del volley. E poi quell’incrocio in panchina tra i due coach, a rinnovare una conoscenza iniziata nel 1996-97 a Montichiari, quando Grbic palleggiava e Zanini iniziava a studiare da allenatore come vice di Anastasi e come preparatore atletico. Sono questi i temi di fondo del match in programma domani pomeriggio alle 18 al Pala de André (arbitrano Carcione di Roma e Puecher di Rubano, diretta su Volleyball World TV), tra Consar RCM Ravenna e Sir Safety Conad Perugia, valido per la settima giornata di andata del campionato di SuperLega Credem Banca. Una sfida ai limiti del proibitivo per Ravenna, che affronta l’unica squadra di SuperLega imbattuta (5 vittorie e solo due set persi) e potenzialmente prima, visto che ha tre partite in meno rispetto alla coppia di testa, ma non per questo la Consar RCM parte rassegnata o dimessa. “Il coefficiente di difficoltà di questa partita è altissimo – non si nasconde Zanini – perché incontriamo una squadra che è stata costruita per vincere tutto in Italia e in Europa e fortissima in tutti i fondamentali. Noi cercheremo di giocare la nostra migliore pallavolo, cosa che ci è riuscita per diversi set in precedenti partite, e vedremo dove riusciremo ad arrivare e cosa riusciremo a raccogliere“. “Questa settimana senza partite infrasettimanali – continua il tecnico ravennate – ci ha permesso di lavorare su alcune situazioni tattiche, perfezionandole, e di provare anche qualche soluzione nuova. È stata una settimana costruttiva, positiva. Confido di poter vedere tradotto sul campo il lavoro in palestra di questi giorni. E poi abbiamo iniziato a inserire nei nostri meccanismi André Luiz Queiroz”. Un altro elemento di interesse di questa partita è proprio la prima convocazione con la maglia della Consar RCM per il nuovo alzatore brasiliano, che indosserà la maglia numero 8. Il 29enne palleggiatore di Recife si è subito messo a disposizione del coach e dei compagni: “Ci porta tutta la sua esperienza e tutta la sua energia – assicura il coach Zanini – perché comunque è un giocatore brasiliano, ha un’indole latina nel senso positivo del termine e anche un gioco veloce che ci permetterà alcune varianti“. Per il coach Zanini, dopo il “revival” con Giani, domani c’è un’altra sfida stuzzicante in panchina: “Nikola? L’ho avuto come giocatore a Montichiari e adesso che ci penso mi rendo conto di quanto tempo è passato. Poi l’ho re-incontrato alle Olimpiadi di Sydney dove ci ha dato un grande dispiacere mandandoci a giocare la finale per il bronzo, ahinoi, e poi l’ho ritrovato avversario da giocatore in altre occasioni, a Cuneo e a Trento, e poi da allenatore l’ho sfidato in Polonia con le nostre squadre di club. Lo ritroverò e saluterò con piacere, anche se gli ho rinfacciato spesso quella semifinale olimpica…“. Sui tifosi, infine, Zanini ha solo parole d’elogio: “Ringrazio davvero i nostri tifosi per l’affetto con cui ci seguono, il calore che ci trasmettono, ci sono e li sentiamo vicini nonostante siano consapevoli delle difficoltà di questa annata. Speriamo quanto prima di cominciare a regalare loro qualche soddisfazione. Domani ci servirà anche il loro aiuto per reggere l’urto di Perugia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russo presenta la sfida Perugia-Ravenna: “Partita da prendere con le molle”

    Di Redazione Ultimi allenamenti settimanali al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia, prima di dirigersi alla volta di Ravenna. Qui domenica pomeriggio è in programma la settima di andata di Superlega con i Block Devils attesi al Pala De Andrè dai padroni di casa della Consar RCM. Un match che vede i favori del pronostico pendere dalla parte di Perugia, un match che nasconde insidie in ogni angolo, dove il maggior tasso tecnico e di esperienza degli uomini di Nikola Grbic può fare la differenza. La vede così anche il centrale palermitano Roberto Russo. “La partita di domenica è da prendere con le molle. Dobbiamo stare attenti e non commettere l’errore di sottovalutare Ravenna, dobbiamo andare là e fare il nostro gioco. Sulla carta siamo favoriti, se giochiamo la nostra pallavolo vinciamo noi”. Per Roberto è finalmente terminato il periodo lontano dai campi di gioco successivo all’infortunio al tendine d’Achille. Dopo aver riassaporato il gusto del rettangolo arancione, si contano le ore per vederlo protagonista anche in prima linea. “Ho fatto l’esordio con dei turni al servizio con Trento prima e con Milano poi. Chiaramente non vedo l’ora di mettere giù un primo tempo o anche un muro. Mi alleno dando sempre il massimo, poi giustamente l’allenatore decide chi gioca in funzione della squadra. Io sono pronto e spero di esserci prima possibile”. Russo, con Ricci, Mengozzi, Ter Horst e Rychlicki (più il vice allenatore Valentini), fa parte del battaglione bianconero ad aver vestito in passato la maglia di Ravenna. “Ravenna è una bella realtà, una bella piazza, mi sono trovato molto bene nella mia stagione in Romagna. Ci sono dei miei amici nello staff, sarà una bella emozione tornare, ma tutti noi ex giochiamo per Perugia e dobbiamo vincere”. Domenica si aprirà ufficialmente il tour de force stagionale con l’inizio della Champions, di turni infrasettimanali di Superlega. Un calendario che vedrà in campo Perugia praticamente ogni tre giorni, ma che ora non è nei pensieri della squadra.“Stiamo lavorando bene e spingendo molto in palestra, veniamo da una settimana importante sotto questo aspetto. Adesso il nostro unico pensiero e tornare con i tre punti da Ravenna, poi sposteremo il nostro focus sul futuro e sulle importanti sfide che ci attendono”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia devastante al servizio: “Giannelli disorienta, Leon distrugge”. Parola di Grbic

    Di Redazione “Il servizio? Ci tengo molto, nella pallavolo moderna è fondamentale perché è l’unico modo per tenere a bada le potenzialità offensive degli avversari”. A dirlo, in un’intervista esclusiva rilasciata al collega Luca Mercadini per il Corriere dell’Umbria, è il coach di Perugia Nikola Grbic. E per capire quanto ci tenga, basta leggere i numeri dei suoi giocatori relativi a questo fondamentale. Numeri impressionanti, tanto che solo nelle ultime due uscite i servizi vincenti sono stati 23, per di più contro avversari di prima fascia: 12 contro Trento e 11 ace contro Milano. Senza contare poi che i Block Devils hanno anche la miglior media del campionato di ace per set: 2,18. Il colpo dai nove metri è di sicuro un’arma che la Sir sfrutta molto, affidandosi tra l’altro a più specialisti come Plotnyski, Leon, Russo, Rychlicki e lo stesso Giannelli. “Lui è il migliore di tutti – afferma con convinzione Grbic -. Quando si parla di efficacia al servizio non bisogna guardare solo gli ace. I numeri dicono che con il servizio di Simone riusciamo ad ottenere il maggior numero di break, anche perché con il regista al servizio il muro può contare sui suoi interpreti migliori”. Se la battuta di Giannelli “disorienta”, quella di Leon “distrugge”. “Esatto – conferma Grbic -. Le bombe di Wilfredo sono micidiali, è l’atleta che batte più veloce al mondo, costantemente oltre i 120 km/h. E il bello è che lo fa anche in allenamento”. Insomma, un arsenale completo di colpi, tutti studiati e “allenati” in settimana in modo quasi maniacale. E se questi poi sono i risultati, per Perugia il servizio potrebbe rivelarsi davvero un fattore determinante. Agli avversari il difficile compito di trovare le giuste contromisure. LEGGI TUTTO

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    Rychlicki e Plotnytskyi grandi protagonisti sul taraflex del PalaBarton

    Di Redazione La vittoria in tre set ieri sera della Sir Safety Conad Perugia sull’Allianz Milano, la quinta consecutiva in questo avvio di Superlega, porta anche la firma dell’opposto lussemburghese e del martello ucraino, entrambi grandi protagonisti sul taraflex del PalaBarton in un match che ha confermato la crescita della squadra del presidente Sirci, sia ovviamente nel gioco, sia nell’amalgama tra reparti e compagni. C’è tanto ancora da lavorare, ma il presente è confortante e soprattutto indice che la strada intrapresa è quella giusta. “C’era un po’ di nervosismo all’inizio”, dice Kamil Rychlicki, autore di 13 punti con il 60% in attacco ed un ace. “Poi siamo entrati nel match, grazie anche all’aiuto dei nostri tifosi, abbiamo colto l’occasione di prendere in mano la gara e di portarla fino in fondo. Sono contento della vittoria, che è la cosa più importante, e penso che per tutti quelli che verranno a giocare nel nostro palazzetto sarà molto difficile perché il pubblico qui è incredibile. La mia prova? Io so che piano piano tutta la squadra e anche io arriveremo sulla strada giusta, bisogna solo lavorare. Adesso testa a Ravenna”. L’Mvp di ieri sera, acclamatissimo da tutto il PalaBarton, se lo è preso uno stratosferico Oleh Plotnytskyi. In campo dalla metà del secondo set, l’ucraino ne ha messi a terra 8 con 5 ace, tutti con una dedica speciale: “Gli ace sotto la curva? Sono tutti per i Sirmaniaci”, dice Oleh che poi passa all’analisi del match. “Ci stiamo allenando bene e questi sono i risultati. Non abbiamo avuto il miglior approccio ieri sera, ma poi la squadra ha reagito subito facendo bene al servizio, nel muro-difesa ed in tutto quello che serve per vincere e portando a casa un risultato importante. Ora torniamo in palestra e continuiamo a lavorare per preparare la trasferta di Ravenna. In Italia è difficile giocare contro tutte le squadre, ogni avversario ha giocatori forti che possono metterti in difficoltà e quindi bisogna prepararsi bene”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO