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    Vallefoglia-Firenze apre il girone di ritorno, Bendandi: “Siamo pronte a voltare pagina”

    Comincia il girone di ritorno della Serie A1 Tigotà, e Il Bisonte Firenze è pronto a voltare pagina dopo un finale di andata in chiaroscuro: sabato sera alle 20.30 la quattordicesima giornata propone la sfida del PalaMegabox di Pesaro contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, battuta a Palazzo Wanny nel giorno del debutto in questo campionato ma avanti di cinque lunghezze rispetto alle bisontine.Rispetto al precedente dell’andata, le due squadre si presenteranno con un volto parzialmente diverso: nelle Tigri non ci sono più Storck e Kästner, mentre sono arrivate Carletti e Lazda, ne Il Bisonte debutterà Baijens, mentre hanno salutato Mancini e Ribechi, oltre a Bechis.LE PAROLE DEL COACH DI FIRENZE, SIMONE BENDANDI: “L’arrivo di Baijens ci ha dato entusiasmo, perché si è presentata felice di unirsi a noi e molto carica, e questo il gruppo lo ha percepito con piacere. Stiamo continuando a lavorare a testa bassa per migliorare alcune situazioni e valorizzare ciò che di buono abbiamo fatto in modo più o meno costante: siamo molto concentrate su noi stesse, e siamo pronte a voltare pagina perché inizia il girone di ritorno, con un cammino lungo davanti a noi in cui potrà succedere ancora di tutto. Dobbiamo metterci alle spalle ciò che è stato e continuare a credere in quello che facciamo, con grande disponibilità da parte di tutti: credo che il gruppo sia pronto a farlo, e abbia una gran voglia di rivivere le sensazioni positive di inizio stagione. Vallefoglia è una squadra agguerrita, con un opposto molto interessante e due centrali che vengono molto sfruttate, una delle quali, Sonia Candi, la conosco molto bene: dovremo fare attenzione, perchè andremo a giocare in un campo non semplice”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi dopo Cuneo: “Tre punti importantissimi, contento dell’atteggiamento della squadra”

    Nel recupero della settima giornata di Serie A1 Tigotà è Il Bisonte Firenze a gioire, in trasferta: in casa della Honda Olivero Cuneo, sono le toscane a conquistare i tre punti grazie ad uno 0-3 più equilibrato di quanto non dica il risultato finale.Grazie al successo esterno, Firenze conquista 3 punti che la proiettano al nono posto, a pari punti con Pinerolo, 12, ma avanti per il quoziente set e a -3 dall’ottavo posto di Vallefoglia, ma con la certezza, in caso di parità dopo i risultati dell’ultima giornata, di essere avanti per un maggior numero di vittorie, in uno scenario che regalerà non poche emozioni la prossima domenica. Cuneo resta invece ultima con 7 punti, gli stessi di Roma, a -1 da Talmassons, -4 da Perugia e -5 dalle toscane.Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo conquistato tre punti importantissimi e sono molto contento dell’atteggiamento delle ragazze: è una cosa su cui abbiamo puntato molto tutta la settimana, in una bella chiacchierata nello spogliatoio abbiamo rimarcato l’importanza di questo match e la necessità di rialzare la testa ed esaltare le nostre caratteristiche. Le ragazze hanno tenuto botta molto bene, nel secondo set abbiamo compiuto un grandissimo recupero nonostante qualche errore di troppo, riuscendo a ritrovare il filo del discorso e a mantenere lucidità in battuta e a muro-difesa: siamo molto contenti di questo risultato, ora un giorno di riposo e poi torniamo in palestra centrati sul nostro lavoro in vista di un’altra partita importante contro Bergamo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze fa visita a Cuneo, Bendandi: “Dobbiamo assolutamente essere incisivi fin da subito”

    Arriva un crocevia fondamentale per la stagione de Il Bisonte Firenze, che mercoledì 10 dicembre alle 19 è atteso al Palasport di Cuneo dalla Honda Olivero Cuneo per il recupero del match della settima giornata della Serie A1 Tigotà, rinviato lo scorso 10 novembre per indisponibilità dell’impianto piemontese.In palio ci sono punti importantissimi per la lotta salvezza, perché al momento le bisontine sono undicesime a quota nove, mentre le gatte sono penultime a due lunghezze di distanza. Ecco perché una vittoria consentirebbe di tornare a respirare alla squadra di coach Bendandi, reduce da quattro ko di fila e al quarto match in dodici giorni.Le ex della sfida sono cinque: nella Honda Olivero ci sono Alice Turco, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019/20, Alexandra Lazic, bisontina nello scorso campionato, e Sara Panetoni, protagonista con la maglia de Il Bisonte per tre stagioni, dal 2020 al 2023, mentre a Firenze ci sono Giulia Mancini, che ha giocato a Cuneo nel 2018/19, e Beatrice Agrifoglio, che ha vestito la maglia delle gatte per tre annate, nel 2019/20 e poi dal 2021 al 2023. I precedenti fra le due squadre sono quattordici, con otto successi per le bisontine (di cui gli ultimi cinque consecutivi) e sei per la Honda Olivero.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Conosciamo perfettamente l’importanza della sfida di Cuneo: sarà una partita in cui dovremo avere pazienza e in cui soprattutto dovremo esprimere fin da subito tutto il carattere e l’aggressività che ci contraddistingue. Dobbiamo assolutamente riuscire a essere incisivi fin da subito con la battuta, per poi ritrovare e valorizzare il nostro muro difesa. Ci troviamo in una situazione di classifica che ci impone di stare molto attenti, e dobbiamo vivere la partita di Cuneo come un’occasione per ritrovare la vittoria e per regalarci un momento di serenità: le ragazze in allenamento continuano ad essere molto presenti, abbiamo anche provato alcune soluzioni che ci potranno essere utili domani, ma dovremo essere brave ad applicarle durante la gara”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze in casa della capolista, Bendandi: “Dobbiamo vederla come un’opportunità per giocare libere”

    Trasferta proibitiva per Il Bisonte Firenze, che sabato alle 19 è atteso al PalaVerde di Lancenigo dalla capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano, per la dodicesima giornata della Serie A1 Tigotà.Le bisontine, alla terza sfida in otto giorni, sono reduci da tre ko consecutivi che hanno inciso sul morale e sulla classifica, ma quantomeno potranno scendere in campo libere da grosse pressioni, dovendo affrontare una squadra che ha una striscia aperta di venti vittorie di fila (di cui sedici su sedici in questa stagione) e che in campionato ha perso solo due set in dodici partite.Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Ci aspetta una partita molto molto dura, se non proibitiva: è la storia che ci dice questo, perché conosciamo tutti il valore immenso di Conegliano. Ho detto alle ragazze che dobbiamo concentrarci sul modo in cui approcciare una partita del genere. Affrontiamo probabilmente la squadra migliore al mondo, con giocatrici stellari, e dobbiamo vederla come un’opportunità per giocare libere e per ritrovare il nostro coraggio e la nostra continuità nel carattere, accettando le situazioni in cui ci faranno vedere i loro colpi migliori e cercando di metterle in difficoltà con la battuta e con un buon muro-difesa. L’errore più grosso sarebbe quello di andare a fare le vittime sacrificali: sappiamo benissimo chi ci troveremo di fronte, e dobbiamo esaltarci per l’opportunità di giocare contro una squadra del genere, entrando in campo con il nostro spirito combattente per sfruttare i momenti in cui riusciremo a metterle in difficoltà”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Talmassons vince a Firenze: tanta delusione per Bendandi, fiducia ed entusiasmo per Ferrara

    Prosegue il momento no de Il Bisonte Firenze, che subisce la terza sconfitta consecutiva nella serie A1 Tigotà ad opera della Cda Talmassons, capace di espugnare Palazzo Wanny con uno 0-3 che rischia di far male alle fiorentine.In uno scontro in cui i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre, quella friulana ha mostrato più personalità, sfruttando i tanti errori gratuiti delle bisontine (ben 11 in battuta e 9 in attacco) e aggrappandosi in attacco al nuovo arrivo Storck, che alla seconda partita in maglia Cda si è presa il premio di MVP con 23 punti e il 51% di positività. Adesso Il Bisonte deve rimboccarsi le maniche e soprattutto cambiare mentalità, perché le squadre alle spalle sono sempre più minacciose. Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Io la voglio buttare sulla personalità: da quando sono arrivate le partite che contano, contro avversarie di una qualità pari alla nostra, non siamo più riuscite a stare in campo con la presenza giusta, e forse non siamo abituate a farlo. Stiamo pagando tutto questo, sono deluso perché guardando i numeri siamo stati migliori di loro, però poi gli errori ci hanno penalizzato: ne abbiamo commessi un numero incomprensibile, nel primo set abbiamo regalato undici punti e così non si può sperare di vincere con nessuno. È la terza sconfitta consecutiva, adesso dobbiamo guardarci in faccia e ognuno deve prendersi le proprie responsabilità: non è che ci sta mancando il gioco, ma bisogna che le ragazze siano consapevoli del momento e che sprecare le occasioni fa male. Oggi è stato brutto perché ci siamo dimenticati certe situazioni tattiche, la battuta è andata male e poi abbiamo fatto fatica a mantenere la lucidità: sono momenti che possono capitare ma dobbiamo guardarci allo specchio perché sprechiamo troppe occasioni e questo non va bene”.Martina Ferrara (Cda Volley Talmassons Fvg): “E’ una vittoria che desideravamo e che da fiducia ed entusiasmo. Siamo riusciti a vincere fuori casa contro un avversario mai domo. Siamo molto contente e vogliamo continuare su questa strada. Si dice che vincere aiuta a vincere quindi pensiamo già alla prossima partita. Sicuramente possiamo migliorare ancora qualcosa, non dobbiamo adagiarsi su quanto fatto. Credo che stiamo ritrovando equilibrio e tanti aspetti che nell’ultima gara sono mancati e speriamo di riportarli anche domenica. Una vittoria in casa manca quindi quello sarà il prossimo obiettivo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi: “Talmassons si è rinforzata con Storck? Noi dobbiamo pensare al nostro gioco”

    Entra nel vivo il tour de force de Il Bisonte Firenze, che da qui alla fine del girone d’andata dovrà giocare quattro partite in dodici giorni: la prima è quella contro la Cda Volley Talmassons Fvg, in programma domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny e valida per l’undicesima giornata della Serie A1 Tigotà. Guardando la classifica, si tratta di una sfida fondamentale per le bisontine, che dopo le ultime due sconfitte consecutive hanno visto avvicinarsi le squadre alle loro spalle: fra queste c’è la neopromossa Talmassons, che al momento è il fanalino di coda con cinque punti – quattro in meno de Il Bisonte, decimo – ma che ha appena ingaggiato l’opposto svizzero Maja Storck (subito protagonista con 25 punti domenica contro Cuneo) per provare a invertire il trend di sette ko di fila.

    La squadra di coach Bendandi deve però concentrarsi soprattutto su se stessa e sulla sua grande voglia di riscatto, con l’obiettivo di ritrovare la continuità all’interno del match e di tornare a macinare punti.

    “Affrontiamo una squadra che si è appena rinforzata con l’arrivo di Storck, che abbiamo già affrontato quando giocava a Vallefoglia – esordisce coach Simone Bendandi –: dobbiamo capire come si inserirà all’interno dei loro meccanismi tattici, ma li studieremo con gli altri dati che abbiamo a disposizione. Questo però è un momento in cui dobbiamo concentrarci soprattutto su di noi: veniamo da due partite in cui non siamo riusciti a esprimere con continuità il nostro potenziale, innervosendoci troppo durante i match e perdendo fiducia nelle nostre capacità“.“Ci sta mancando anche un po’ di lucidità per reagire nel modo giusto alle difficoltà: ho detto alle ragazze che se pensavamo che sarebbe sempre andato tutto liscio saremmo stati degli ipocriti, siamo partiti molto bene ma fa parte di una stagione avere dei momenti difficili, che si possono anche ripresentare. La chiave è riuscire a rimanere uniti e attaccati alla nostra identità di squadra, e anche trovare poche scuse: le scuse non le accetto, perché non fanno bene né alle giocatrici né alla squadra. Continuo comunque ad avere la massima fiducia nelle ragazze – conclude Bendandi –, che hanno sempre dato tutto: dobbiamo solo ritrovare la nostra consapevolezza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bendandi dopo Busto-Firenze: “È la seconda gara in cui subiamo troppo caratterialmente”

    Come contro Perugia, Il Bisonte Firenze parte forte e conduce per un set e mezzo, ma poi subisce il ritorno della Eurotek Uyba Busto Arsizio, che alla fine vince 3-1 conquistando il sesto successo nelle ultime sette partite.

    Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Purtroppo torniamo a casa senza punti ed è la seconda gara di seguito in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente: contro Busto è stata la fotocopia della partita contro Perugia, perché siamo partite benissimo rispettando il piano che avevamo preparato e giocando con buona grinta e aggressività, poi abbiamo cominciato pian piano a perdere questi riferimenti e la mancanza di lucidità ha inficiato sulla tecnica e sulla tattica”.

    “Ci siamo trovati senza armi, e alla fine è arrivata una sconfitta che pesa, perché la partita era alla nostra portata: in questo ciclo di partite dovevamo cercare di prendere più punti possibili, e invece da due match non ci stiamo riuscendo, ma dobbiamo essere brave a non fasciarci la testa”.

    “Mercoledì abbiamo subito una gara molto importante contro Talmassons, in cui in palio ci saranno punti vitali: se riusciamo ad avere l’umiltà e la lucidità di resettare, giocare a pochi giorni di distanza ci potrà far bene perché avremo meno tempo per pensare a quanto accaduto oggi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze, Bendandi: “È la seconda gara consecutiva in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente”

    Come contro Perugia, Il Bisonte Firenze parte forte e conduce per un set e mezzo, ma poi subisce il ritorno della Eurotek Uyba Busto Arsizio, che alla fine vince 3-1 conquistando il sesto successo nelle ultime sette partite. Decisiva la mossa di Barbolini a metà del secondo parziale, con l’ingresso di Frosini che grazie ai 17 punti messi a segno in due set e mezzo (e il 65% di positività in attacco) si prende anche il titolo di MVP, ma fondamentale pure l’eccezionale lavoro a muro-difesa delle farfalle, che hanno costretto l’attacco delle bisontine all’11% di efficienza.

    Simone Bendandi (coach Il Bisonte Firenze): “Purtroppo torniamo a casa senza punti ed è la seconda gara di seguito in cui subiamo un po’ troppo caratterialmente: contro Busto è stata la fotocopia della partita contro Perugia, perché siamo partite benissimo rispettando il piano che avevamo preparato e giocando con buona grinta e aggressività, poi abbiamo cominciato pian piano a perdere questi riferimenti e la mancanza di lucidità ha inficiato sulla tecnica e sulla tattica.

    Ci siamo trovati senza armi, e alla fine è arrivata una sconfitta che pesa, perché la sfida era alla nostra portata: in questo ciclo di partite dovevamo cercare di prendere più punti possibili, e invece da due match non ci stiamo riuscendo, ma dobbiamo essere brave a non fasciarci la testa. Mercoledì abbiamo subito una gara molto importante contro Talmassons, in cui in palio ci saranno punti vitali: se riusciamo ad avere l’umiltà e la lucidità di resettare, giocare a pochi giorni di distanza ci potrà far bene perché avremo meno tempo per pensare a quanto accaduto oggi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO