consigliato per te

  • in

    Juantorena escluso dai progetti della nazionale? O addio volontario? L’emoticon che non parla

    Di Redazione Continuano gli emotivi messaggi dei giocatori dell‘Italvolley maschile, dopo l’eliminazione ai quarti di finale dal torneo olimpico di Tokyo 2020. Dopo Colaci e Juantorena, anche Simone Anzani affida al suo profilo Instagram un lungo messaggio dedicato alla maglia azzurra. “È stato un sogno fantastico. Un assaggio di cosa vuol dire stare nell’Olimpo dello sport. Purtroppo la ferita è ancora aperta ci vorrà qualche giorno ancora per farla richiudere ma bisogna sapersi rialzare più forti e tignosi di prima.Michael Jordan una volta disse: “Posso accettare la sconfitta, ma non posso accettare di rinunciare a provarci.”Bisogna provarci, riprovarci e riprovarci ancora. Andremo altre volte con il culo per terra ma ci rialzeremo e lotteremo insieme per i prossimi obbiettivi. Perché noi siamo l’ITALIA. Un ringraziamento va a tutti voi Italiani che ci avete seguito in piena notte, siete l’anima dello sport” si legge sul profilo di Anzani. Oltre alla dedica, salta all’occhio il commento proprio di Osmany Juantorena, che ha da poco annunciato l’addio alla maglia azzurra. Se dal suo post si intendeva un addio volontario, che Osmany avrebbe voluto coronare con una medaglia, dal commento sotto il post di Anzani la sensazione cambia: “Anche io volevo provarci! Ma non rientro più nei progetti futuri della nazionale!… Provaci per noi 2!” Il tutto, accompagnato dall’emoticon della scimmia che non parla, come a dire: “Vorrei, ma non posso parlare“. Che l’addio di Juantorena alla Nazionale non sia una sua scelta? Che di mezzo ci sia la neo presenza di De Giorgi sulla panchina azzurra, considerando i diverbi che ci furono alla Lube? La scimmia lo sa, ma a noi non spetta saperlo. Per ora. (Fonte: Instagram Simone Anzani) LEGGI TUTTO

  • in

    Simone Anzani, emozioni da papà: “Viola ha cambiato la nostra vita”

    Di Roberto Zucca Questa intervista non parla di pallavolo ma di una bambina che si chiama Viola. Questa chiacchierata non è incentrata sulla carriera di Simone Anzani, ma su come una “ranocchietta” abbia cambiato la vita del centrale della nazionale e della Cucine Lube Civitanova e della sua compagna Carolina: “Ha detto bene, la nostra vita è veramente cambiata dal 29 maggio dello scorso mese. Sono le otto del mattino, Carolina mi chiama perché ha iniziato ad avere le prime contrazioni. Da Roma parto verso Verona e riesco ad arrivare ed accompagnarla in ospedale. Poche ore dopo ho visto Viola per la prima volta“. Carolina, la sua compagna, ha scritto che per lei è stato un momento commovente. “Le emozioni che ho provato sono state inedite. Sentivo il cuore scoppiare di gioia. Ma non era un sentimento dettato da qualcosa che avevo ottenuto dal mio lavoro, ma dal sentimento provato nel vedere nostra figlia per la prima volta“. Foto Instagram Simone Anzani Viola nasce in un anno cruciale della sua carriera. Come si riesce a conciliare tutto? “Quando è finito il periodo in cui potevo stare con loro, la partenza, lo ammetto, è stata molto difficile. Carolina non è sola, ha accanto la sua e la mia famiglia. Però non posso dire che per un padre tornare a fare il proprio lavoro, soprattutto in questo momento, sia una cosa semplicissima“. Come si compensa? Cosa si è portato dietro? “Si compensa con gli album condivisi, con il telefono sempre acceso pronto a ricevere immagini, foto di momenti tra lei e Carolina, ma con la voglia di sentirle e vederle costantemente“. C’è stato qualche compagno che le ha dato un consiglio per vivere questa situazione? “Mi hanno raccontato le loro esperienze e da quelle ho cercato di trarre uno spunto per imparare, e cercare di gestire al meglio la situazione“. La vita cambia. “Ma è una vita che si arricchisce. Vedere Viola che si accovaccia su di te, come se fosse una ranocchietta, compensa tutti i cambiamenti, gli sforzi e i sacrifici che questo cambiamento si porta dietro“. Voglio concludere con un pensiero su Carolina nelle vesti di madre. “Carolina mamma è uno spettacolo. Le dicevo sempre che era bella, ma adesso lo è ancora di più in queste nuove vesti. Anche perché mi ha regalato il giorno più bello della nostra vita e l’emozione più importante“. LEGGI TUTTO

  • in

    Fiocco rosa in casa Anzani: è nata la piccola Viola

    Di Redazione Lieto evento nel mondo della pallavolo: ieri è nata la figlia di Simone Anzani e della compagna Carolina, la piccola Viola. Lo stesso centrale della Cucine Lube Civitanova e della nazionale ha pubblicato la notizia su Instagram con un’eloquente didascalia: “Ciao sono Viola, ieri alle 20.26 ho conosciuto mamma e papà per la prima volta. Sono nata 3,4 kg e alta 51,5 cm. Papà non ha pianto per niente… no no!“. A Simone e alla sua famiglia auguri e congratulazioni dalla redazione di Volley NEWS! LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, Anzani: “A Civitanova sto bene. Le Olimpiadi? L’Italia andrà per una medaglia”

    Di Redazione Una stagione da ricordare quella della Cucine Lube Civitanova se non fosse per la sconfitta in finale di Champions League per mano dello Zaksa. Un’annata speciale anche per Simone Anzani che recentemente è stato confermato alla Lube attraverso le parole del direttore sportivo Cormio, in una nota ufficiale della Lube, che hanno messo fine alle speranze degli altri club di SuperLega di accaparrarsi il centrale comasco «Sì, perché era la volontà di entrambe le parti – esordisce Anzani nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino Macerata – io alla Lube sto ottimamente, volevo restare e anche la mia compagna si trova bene a Civitanova». Comunque c’erano società che la corteggiavano, in primis Piacenza? «Beh qualche richiesta l’ho avuta, ma è normale. Piacenza? Diciamo che i nomi che circolavano sui media erano giusti». Ora che è a Verona e sta rifiatando, come ripensa alla gara4 che vi ha dato lo scudetto? Per lei il primo alla Lube dopo averne vinto uno a Perugia proprio contro Civitanova. «Mi vengono ancora oggi i brividi. È un tricolore che volevamo fortemente perché l’anno scorso eravamo in grado di vincerlo e poi la pandemia ci aveva tolto la possibilità». La Lube è migliorabile? Sembra difficile avendo vinto Coppa Italia, lo scudetto ed essendo uscita in Champions contro io Zaksa poi campione. «Saremo ancora in grado di giocare per vincere, anche se abbiamo perso un pezzo da 90 come Leal. Per me assieme a Juantorena e Leon il miglior schiacciatore al mondo». Dovunque andrà Abdel Aziz creerà un trio pazzesco: con Ngapeth e Leal oppure Anderson e Leon. «Bisognerà sempre vedere come si amalgameranno, comunque la Lube nel 2019 aveva Leal, Juantorena e Sokolov». La sua stagione magica non è finita, tra poco tocca all’Italia. È lecito sognare una medaglia olimpica? «Dal 22 inizierò la rincorsa col gruppo azzurro, spero di far parte del team che andrà a Tokyo e sicuramente l’Italia andrà per una medaglia». LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, Cormio: “Simone Anzani e Robertlandy Simon non si muoveranno da Civitanova”

    Di Redazione Arrivare al vertice è difficile. Rimanerci lo è ancora di più. Il double Scudetto-Coppa Italia ha illuminato la stagione della Cucine Lube Civitanova, ma il Direttore Generale e Sportivo Beppe Cormio pensa già alla prossima annata agonistica. Soddisfatto per il rinnovo del centrale Enrico Diamantini, il dirigente blinda i compagni di reparto Simone Anzani e Robertlandy Simon e anticipa le intenzioni su Jacopo Larizza, chiarendo che la società opterà solo per innesti mirati. Dg Beppe Cormio: “Lo Scudetto è un titolo in più che arricchisce la bacheca della Cucine Lube Civitanova. Dal mio punto di vista non ho una buona memoria e non guardo indietro, ma amo vivere proiettato in avanti. L’importante è aver vinto e ora voglio togliermi altre soddisfazioni. La stagione è stata difficile ed emozionante, ma il prossimo anno la concorrenza scatenata renderà ancora più complesso ripetere le imprese. Alcuni Club stanno allestendo sestetti formidabili. Un pericolo sportivo per noi, ma una buona notizia per il movimento che attirerà nuovi sponsor. Noi ci siamo mossi con un’ottima operazione, il rinnovo triennale di Diamantini, uno dei migliori centrali italiani. Quest’anno Enrico è stato limitato da un problema serio all’occhio. Una volta risolta la situazione ha dovuto superare delle difficoltà ad adattare le nuove lenti e ha giocato con un handicap importante stringendo i denti, ma tornerà a essere il giocatore che ha contribuito a tanti successi nazionali e internazionali. Nel reparto non ci saranno variazioni particolari. A dispetto delle voci che circolano, Simone Anzani rimarrà con noi, così come Robertlandy Simon non si muoverà da Civitanova. Jacopo Larizza è un giocatore pronto per la SuperLega e cercheremo di farlo giocare nella categoria, mentre inseriremo in gruppo un altro giovane. Non faremo rivoluzioni. Siamo contenti di ciò che stiamo vivendo e di quello che si prospetta per l’anno venturo“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Simone Anzani: “Complimenti allo Zaksa, ma il rimpianto resta”

    Di Redazione Dalla vittoria del sesto Scudetto della Cucine Lube Civitanova è trascorsa una settimana. I giocatori biancorossi devono fare i conti con il primo weekend senza volley giocato, ma il centrale Simone Anzani non si stacca dal calendario e cerchia i giorni che lo separano dall’imminente paternità, un bellissimo regalo che, insieme ai successi professionali e all’amore per la sua compagna, ha portato la luce in una stagione complicata e logorante. Ecco l’intervista realizzata dall’ufficio stampa della società: La consapevolezza di diventare papà ha cambiato il tuo modo di intendere la vita? “Per prima cosa scatto il triplo delle foto con Carolina. Sono la stessa persona di prima, ma quando lo abbiamo saputo si è generata in noi una grande energia e sono dilagate le emozioni. Non vediamo l’ora che il percorso culmini con la nascita di mia figlia, tra un mese esatto. Stiamo fremendo“. Energia da vendere l’ha avuta anche lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che ha alzato al cielo la Champions League. Vedi l’eliminazione della Lube con occhi diversi? “Vanno fatti i complimenti al team polacco, ha dimostrato di essere un gruppo quadrato che non molla mai e ha vinto con merito battendo big come Lube, Kazan e Trento. Da parte nostra c’è il rimpianto per aver fallito l’andata dei quarti. Era una fase delicata. Al ritorno bel match, peccato il Golden Set“. Forse il periodo più difficile, poi vi siete rifatti in campionato. “Tra l’andata e il ritorno dei quarti di Champions c’è stato il cambio di allenatore, quindi possiamo considerarlo il ‘momento X’ della stagione. Il picco massimo di gioia l’ho toccato sabato scorso nel match Scudetto“. Una grande soddisfazione perché il gruppo ha fatto la differenza. “In una squadra che ha un’identità comune, una mentalità vincente e 14 titolari è così. Contro Modena è arrivato il salto di qualità. Le assenze di due top player pesano, ma se hai un gruppo così completo superi la tempesta“. Il tuo feeling con le vittorie è ben rodato. “Ho sempre pensato che i miei titoli più belli fossero il primo Scudetto e il Mondiale per Club. Devo ricredermi. Vincere questo campionato è stato il massimo, dopo lo stop al precedente torneo e i patimenti per la pandemia. Siamo stati più forti di tutto e di tutti. Quante emozioni concentrate, mi sarebbe piaciuto condividerle dal vivo con i nostri cari e i supporter, ma ci rifaremo appena si potrà“. I fan saranno contenti, ma soprattutto sono felici che tu abbia fatto il pallavolista. Il preparatore Merazzi dice che giocavi bene a calcio. “Il passato è passato. Ero un calciatore normale come ce ne sono tanti. La mia strada era la pallavolo. Il sogno di tanti ragazzi è indossare l’azzurro della nazionale di calcio. Io ho coronato il mio vestendo la maglia dell’Italvolley“. Una speranza per il futuro? “Questa è facile, riabbracciare i tifosi della Cucine Lube! Magari ballando con i Predators il nostro jingle dopo un successo!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Blengini: “Lo scudetto abbiamo iniziato a costruirlo contro Modena”

    Di Redazione Le prime dichiarazioni a caldo della Cucine Lube Civitanova dopo la vittoria in Gara 4 di Finale Scudetto contro Perugia le raccoglie Maurizio Colantoni in diretta su RaiSport. Il coach dei marchigiani Gianlorenzo Blengini si presenta con tanto di cappello tricolore: “I ragazzi hanno fatto un’impresa, secondo me in tutti i play off. Lo scudetto abbiamo iniziato non solo a pensarlo, ma a costruirlo nella serie dei quarti di finale contro Modena, senza Leal e De Cecco. Lì la squadra poteva accettare delle attenuanti per un’eventuale sconfitta, invece non ha fatto una piega e ha poi superato anche le difficoltà in semifinale contro Trento. È un privilegio allenare giocatori così“. “È stata una stagione molto complessa – ricorda Osmany Juantorena – lavoriamo da luglio con tanti problemi e l’incertezza legata al Covid, ma abbiamo avuto la fortuna di lavorare, mentre tanta gente non ha potuto farlo, e di finire questo campionato dandogli un senso“. Stessi concetti espressi da Simone Anzani: “Godiamoci questo momento, perché è stata una stagione strana, tutto l’anno senza pubblico e senza sapere ogni settimana se avremmo giocato o no. Prima dei quarti ci siamo un po’ c…ti sotto ma siamo stati bravi a gestire la situazione, e brava la società che ci ha supportato tutto l’anno. Questo scudetto è quello che ci era mancato l’anno scorso, siamo contentissimi“. Luciano De Cecco, da grande ex, ha chiuso la partita con il punto della vittoria: “Non è mai scontato vincere queste partite e meno che mai in Finale Scudetto. Abbiamo lavorato tanto e fatto un sacco di tamponi, adesso ci godiamo questo successo perché il lavoro ha pagato“. Fabio Balaso aggiunge: “Ringrazio il pubblico che ci ha seguito da lontano e la società, è un titolo sudato ma bellissimo“. E Marco Falaschi non trattiene la gioia: “Lo scudetto è sempre importante, quando è il primo lo è ancora di più!“. Robertlandy Simon è un altro dei grandi protagonisti della vittoria dei cucinieri: “Perugia è una grande squadra e lo ha dimostrato fin dall’inizio della stagione, non per niente hanno vinto la regular season. Noi abbiamo avuto alti e bassi, ma questo scudetto è veramente bello: per me è il secondo in Italia ed è sempre più difficile“. Jiri Kovar ammette: “È stata molto dura, a partire dal fatto di giocare i palazzetti vuoti. Un anno lunghissimo, iniziato più di un mese prima del solito, e questo finale ci ripaga di tanti sacrifici“. Non ha parole Kamil Rychlicki: “Onestamente non avrei mai pensato di arrivare a questo livello, sembra un bellissimo sogno“. Il momento più emozionante del dopopartita sono però sicuramente le lacrime di Jacopo Larizza: “Esattamente un mese fa mio padre è venuto a mancare – spiega il centrale –, quello che è successo mi ha distrutto, ma mi sono assentato dagli allenamenti solo nei giorni indispensabili per stare vicino alla squadra, perché sapevo che c’era bisogno di me e che mio padre avrebbe voluto così. Mi avrebbe voluto veder trionfare e sarebbe stato orgoglioso di me“. LEGGI TUTTO

  • in

    Lube a Perugia per cercare il vantaggio. Anzani: “Dovremo essere più cattivi”

    Di Redazione Nel pomeriggio di oggi la Cucine Lube Civitanova partirà alla volta di Perugia dove domani (mercoledì 21 aprile alle 20.30, diretta Rai Sport e Radio Arancia) giocherà al PalaBarton in Gara 3 della Finale Scudetto contro la Sir Safety Conad. Dopo il passo falso in Gara 2 che ha riportato la serie sull’1-1, Juantorena e compagni cercheranno di tornare avanti e giocarsi il primo match ball tricolore nella Gara 4 di sabato 24 aprile all’Eurosuole Forum di Civitanova (ore 18). Sul fronte opposto, il sestetto di Carmine Fontana vorrà coltivare l’entusiasmo generato dal successo all’Eurosuole Forum. Gli uomini di Gianlorenzo Blengini hanno perso solo due match dall’inizio dei Play Off, entrambi in casa al quinto set, con Trento in Gara 1 di Semifinale e con Perugia in Gara 2 di Finale. Imbattuti in trasferta negli spareggi Scudetto con 12 set vinti e 2 soli concessi nelle roccaforti della SuperLega. Nel prossimo incontro i biancorossi inseguiranno un’altra impresa esterna. Risultato di Gara 1: Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 25-22, 20-25, 20-25). MVP: Juantorena Risultato Gara 2 Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15). MVP: Leon La rivale di giornata: ultima formazione in Campionato In Gara 2 di Finale i bianconeri sono scesi in campo all’Eurosuole Forum con l’ex biancorosso Travica al palleggio per l’opposto Atanasijevic, al centro Russo e Solé, di mano Leon e Plotnytskyi, libero Colaci. Nel corso del match c’è stato spazio per Muzaj, Ricci, Ter Horst, Vernon-Evans e  Zimmermann. Parla Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova): “La Sir ha acquisito fiducia dopo il successo esterno e in Gara 3 avrà una verve rinnovata. Vincere in casa nostra non è facile, la loro impresa avrà alzato il morale del gruppo come era accaduto a noi dopo aver espugnato il PalaBarton. Dovremo migliorare dal punto di vista tecnico, limitare i loro finalizzatori e, sotto il profilo dell’agonismo, essere più cattivi”. Parla Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia): “Guardiamo subito a Gara 3 quando dovremo giocare ancora meglio rispetto al secondo match. Noi ci proveremo, in spogliatoio c’è un grande clima, siamo pronti a tutto per vincere, ma consapevoli che se vogliamo farlo contro una squadra come Civitanova dovremo dare tutto e sputare sangue in campo“. Gli arbitri della gara: Daniele Rapisarda (UD) e Dominga Lot (TV) Settima Finale Scudetto nella storia della Lube: il Club cuciniero è alla settima Finale Scudetto. Finora 5 vittorie e 1 sconfitta: nel 2006 contro Treviso (vittoria in 5 gare con il trionfo a Pesaro di fronte a 12mila spettatori), nel 2012 contro Trento (vittoria 3-2 in gara unica V-Day), nel 2014 contro Perugia (vittoria in 4 gare con ultimo successo ottenuto in Umbria), nel 2017 contro Trento (vittoria in 3 gare con ultimo atto all’Eurosuole Forum), nel 2018 contro Perugia (sconfitta in Gara 5 in Umbria), nel 2019 contro Perugia (riscatto con vittoria in rimonta centrata in Gara 5 in Umbria). Precedenti: sfida numero 52 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Perugia in 51 occasioni centrando 26 successi. Sono 25 le vittorie dei rivali. Precedenti in stagione: sfida numero 9 8 gare – 2 in Finale Play Off (1 successo Perugia, 1 successo Civitanova), 2 in Regular Season (1 successo Perugia, 1 successo Civitanova), 2 nella Fase a Gironi di Champions League (1 successo Perugia, 1 successo Civitanova), 1 in Finale di Coppa Italia (1 successo Civitanova), 1 in Finale di Supercoppa (1 successo Perugia). Precedenti nei Play Off: sfida numero 21 20 gare – 2 in Finale 2020/21 (1 successo Perugia, 1 successo Civitanova), 5 in Finale 2018/19 (2 successi Perugia, 3 successi Civitanova), 5 in Finale 2017/18 (3 successi Perugia, 2 successi Civitanova), 4 in Semifinale 2015/16 (3 successi Perugia, 1 successo Civitanova), 4 in Finale 2013/14 (1 successo Perugia, 3 successi Civitanova). Gli ex del match: Fabio Ricci alla Lube nel 2012/13, Dragan Travica alla Lube nel biennio 2011-2012, Simone Anzani alla Sir nel 2017/18, Luciano De Cecco alla Sir dal 2014/15 al 2019/20 Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Aleksandar Atanasijevic – 5 punti ai 1200, Fabio Ricci – 11 punti ai 100 (Sir Safety Conad Perugia), Osmany Juantorena – 15 punti ai 1100 (Cucine Lube Civitanova) In carriera: Enrico Diamantini – 7 punti ai 900, Osmany Juantorena – 38 punti ai 4700, Jiri Kovar – 21 punti ai 1800, Yoandy Leal – 24 punti ai 1300 (Cucine Lube Civitanova) Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Frequenti collegamenti di Fabio Vullo che avrà la sua postazione sul laro corto. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva giovedì alle ore 21 e venerdì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre) con la telecronaca di Fabio Domizi. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO