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    Osmany Juantorena: “Un calo psicologico che non possiamo permetterci”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova analizza le ragioni della pesante sconfitta subita per mano di Monza in semifinale di Del Monte Supercoppa, e lo fa con le parole dei protagonisti. A cominciare dal capitano Osmany Juantorena: “Monza ha giocato una grande partita – ammette lo schiacciatore –, la differenza credo l’abbiano fatta il rendimento in ricezione e in attacco. Noi non siamo riusciti a entrare mai in partita per davvero, eccezion fatta probabilmente per il terzo set. Ma non abbiamo resistito, e ci siamo anche innervositi accusando un calo psicologico che non possiamo certamente permetterci. La stagione è appena iniziata, la parola d’ordine è testa bassa e lavorare“. Il tecnico Gianlorenzo Blengini è categorico: “Dobbiamo giocare meglio, vanno migliorate tante cose. A tratti abbiamo fatto fatica ad avere continuità di ricezione, privandoci di conseguenza della possibilità di sviluppare il gioco in maniera più imprevedibile, mentre in altri momenti, soprattutto all’inizio, abbiamo lasciato cadere a terra dei palloni che non sarebbero dovuti cadere, quindi avremmo dovuto fare molto meglio in difesa, e questo indipendentemente dal punteggio scritto ogni volta sul tabellone“. “Per noi – conclude Blengini – è fondamentale aumentare la qualità in tutte queste cose e l’unico modo per riuscirci è cercarla ogni giorno in allenamento. I complimenti a Monza per il risultato odierno sono a prescindere. Noi abbiamo reagito bene nel terzo set, ma ribadisco che dobbiamo fare molto meglio certe cose perché l’avversario di turno ce lo imporrà“. Infine le parole di Simone Anzani: “Bravissima Monza, ma in questa sconfitta ci sono anche molti nostri demeriti. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva in casa, mi dispiace davvero tanto per i nostri tifosi. Torneremo in palestra con l’obiettivo di lavorare sodo per rialzarci subito“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani: “Avevamo un po’ di rivincite da prenderci”

    Di Redazione “Abbiamo fatto un casino! Abbiamo vinto!“. È ancora incontenibile la gioia di Simone Anzani, intervistato da L’Arena al rientro dalla Polonia, con la sua medaglia europea al collo. Anche perché il centrale azzurro veniva da un’estate particolare: “Devo confessare che non è stato facile. È nata Viola e Carol è stata per tanto tempo sola. Io ero lontano e quando magari era un po’ in difficoltà ci stavo male. E tante volte ho fatto fatica a essere concentrato“. Il trionfo di Katowice però ha fatto dimenticare tutto, o quasi. Secondo Anzani gli ingredienti decisivi sono stati “la freschezza, la novità, la giovinezza, l’energia. Un gruppo giovane che ha lavorato sodo anche quando noi eravamo impegnati alle Olimpiadi. E per noi, che siamo arrivati da Tokyo dopo una bella scoppola, sono stati elementi contagiosi“. Anche i reduci dai Giochi, infatti, avevano uno stimolo in più dalla loro: “Non ci volevamo accontentare. Io e Giannelli abbiamo vissuto tante delusioni e momenti brutti. Il Mondiale 2018 dove ci hanno criticato tutti, l’Europeo 2019 quando siamo usciti ai quarti con la Francia. Avevamo un po’ di rivincite da prenderci e penso che ce l’abbiamo fatta“. LEGGI TUTTO

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    Premi di Lega 2020/21, Simon “Condividere i successi con i compagni è magico”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova ha fatto centro ancora una volta…in tutti i sensi! Nella lista di atleti e addetti premiati dalla Lega Pallavolo Serie A, nell’ambito della passata stagione agonistica, figurano due centrali biancorossi. Il cubano Robertlandy Simon corona un campionato da protagonista con il riconoscimento come miglior centrale 2020/21, mentre il suo compagno di reparto Simone Anzani, attualmente impegnato in Polonia con la Nazionale Italiana nelle partite clou degli Europei, ha siglato il maggior numero di block vincenti in Regular Season (54).  Simon ha appreso di aver ricevuto il premio direttamente dall’ufficio stampa biancorosso, venerdì pomeriggio, al termine di una seduta tecnica all’Eurosuole Forum, durante lo stretching, e ha reagito con un sorriso senza scomporsi. “Le priorità per me sono vincere e giocare bene per la squadra – ha subito spiegato Simon – Così come gli altri, provo a dare il massimo e il premio di Lega è un bel riconoscimento per il lavoro svolto. Me lo godo ancor di più perché la Cucine Lube ha lo Scudetto al petto e questo conta molto! Se richiamo alla memoria i migliori match della passata stagione, rivedo le gare di Coppa Italia e dei Play Off. Sono state tutte speciali, ma le due imprese nei Quarti Scudetto senza due titolari hanno lasciato una traccia indelebile perché il gruppo ha fatto un salto di qualità come squadra. Le gratifiche individuali fanno piacere, ma la condivisione dei successi con i compagni è magica. Ora stiamo lavorando per trovare gradualmente la forma e la prossima settimana accoglieremo Balaso e Anzani. Anzi, ora vado a controllare se la Lega ha assegnato per sbaglio qualche muro in più a Simone (grande risata). A parte gli scherzi, mi complimento con Anzani. Il doppio premio dimostra che abbiamo lavorato bene e siamo affiatati. Dobbiamo continuare così per il nostro team”. Lista totale Premi di Lega 2020/21 Premio “Costa–Anderlini” – Miglior allenatore: Roberto Piazza (Allianz Milano) per la SuperLega Credem BancaGianluca Graziosi (Agnelli Tipiesse Bergamo) per la Serie A2 Credem BancaGiuseppe Lorizio (HRK Motta di Livenza) per la Serie A3 Credem Banca Premio “Gianfranco Badiali” – Miglior giocatore italiano Under 23:Alessandro Michieletto (Itas Trentino) per la SuperLega Credem BancaFabrizio Gironi (Prisma Taranto) per la Serie A2 Credem BancaKristian Gamba (HRK Motta di Livenza) per la Serie A3 Credem Banca Premio “Ilario Toniolo” – Migliore arbitro di SuperLega Credem Banca: Stefano CesarePremio “Cesare Massaro” – Miglior arbitro di Serie A2/A3 Credem Banca: Sergio Jacobacci Premio “Andrej Kuznetsov” – Miglior realizzatore in assoluto:Nimir Abdel Aziz (Itas Trentino) per la SuperLega Credem BancaFrancisco Wallyson Bezzerra Souza (Kemas Lamipel santa Croce) per la Serie A2 Credem BancaPawel Stabrawa (Aurispa Libellula Lecce) per la Serie A3 Credem Banca Classifiche Individuali di Rendimento Miglior Servizio: Jonas Bastien Baptiste Aguenier (NBV Verona)Miglior Ricezione: Santiago Nicholas Danani La Fuente (Kioene Padova)Miglior Schiacciatore: Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia)Miglior Centrale: Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova)Maggior numero di Ace: Nimir Abdel-Aziz (Itas Trentino)Maggior numero di Muri Vincenti: Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova)Maggior numero di Attacchi Vincenti: Nimir Abdel-Aziz (Itas Trentino) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Anzani e Balaso a caccia della finalissima continentale

    Tra la finalissima continentale e l’Italia c’è un ultimo ostacolo, la Serbia. Sabato in Polonia (ore 21 a Katowice con diretta su Rai 2), i tesserati Lube Simone Anzani e Fabio Balaso daranno il massimo in Semifinale per approdare alla resa dei conti dei Campionati Europei contro la vincente del match in calendario alle 17.30 dello stesso giorno tra Polonia e Slovenia.
    Nei Quarti di Finale gli azzurri si sono sbarazzati della Germania con un eloquente 3-0, sgretolando la resistenza teutonica nel primo set (25-13) per poi tenere le redini della gara senza mai allentare la presa (25-18 e 25-19). Più impegnativa la vittoria della Serbia sull’Olanda, nonostante il 3-0 finale. Primo e terzo set si sono infatti chiusi al fotofinish (25 a 23 e 27 a 25), mentre solo nel secondo parziale i serbi hanno tenuto a distanza gli avversari.
    Europei – Le Semifinali
    Sabato 18 settembre 2021, ore 17.30
    KATOWICE (POL)
    Polonia – Slovenia
    Sabato 18 settembre 2021, ore 21
    KATOWICE (POL)
    Serbia – Italia (Diretta tv su Rai 2) LEGGI TUTTO

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    Europei, l’Italia di Anzani e Balaso affronta la Lettonia negli Ottavi

    Si aprono domani, sabato 11 settembre 2021, gli Ottavi di Finale dei Campionati Europei di volley. En plein di vittorie nella prima fase della rassegna continentale per l’Italia degli uomini Lube Simone Anzani e Fabio Balaso, punti di riferimento importanti per il primato a pieni punti nel Pool B in Repubblica Ceca.
    Forti dei successi in tre set collezionati con Bielorussia, Montenegro e Slovenia, ma anche delle affermazioni per 3-1 con la Bulgaria nella terza giornata e con i padroni di casa della Repubblica Ceca nell’ultimo turno, gli azzurri stanno per affrontare il primo match da dentro o fuori. Domenica 12 settembre (ore 16), l’Italia sfiderà a Ostrava la Lettonia, quarta forza del Pool D. L’unica vittoria centrata finora dai prossimi avversari è arrivata all’esordio, il 3-1 con l’Estonia. Poi le beffe al fotofinish con Croazia e Slovacchia, lo stop in 4 set con la Germania e la scena muta con la Francia.
    EUROPEI – Gli accoppiamenti degli Ottavi
    Sabato 11 settembre 2021, ore 17.30 – DANZICA (POL)
    Russia (2C)– Ucraina (3A)
    Sabato 11 settembre 2021, ore 20.30 – DANZICA (POL)
    Polonia (1A) – Finlandia (4C)
    Domenica 12 settembre 2021, ore 16 – OSTRAVA (CZE)
    Italia (1B)– Lettonia (4D) – Diretta su Rai Tre
    Domenica 12 settembre 2021, ore 17.30 – DANZICA (POL)
    Olanda (1C) – Portogallo (4A)
    Domenica 12 settembre 2021, ore 19 – OSTRAVA (CZE)
    Germania (2D) – Bulgaria (3B)
    Domenica 12 settembre 2021, ore 20.30 – DANZICA (POL)
    Serbia (2A) – Turchia (3C)
    Lunedì 13 settembre 2021, ore 16 – OSTRAVA (CZE)
    Slovenia (2B) – Croazia (3D)
    Lunedì 13 settembre 2021, ore 19 – OSTRAVA (CZE)
    Francia (1D) – Repubblica Ceca (4B)
    I prossimi turni
    Quarti di finale
    Si affronteranno le vincitrici degli Ottavi nelle stesse sedi di gioco.
    Danzica, 14 settembre
    Ostrava: 15 settembre
    Semifinali e Finali
    Katowice
    Semifinali: 18 settembre
    Finali: 19 settembre LEGGI TUTTO

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    Gianluca Galassi: “L’arma vincente? Pensare solo al nostro gioco”

    Di Redazione È soltanto la prima partita dei Campionati Europei maschili, ma il rotondo 3-0 sulla Bielorussia non può che generare grande entusiasmo nel clan azzurro. Gianluca Galassi lo conferma nel dopopartita: “Il nostro è stato davvero un buon esordio, abbiamo giocato davvero bene. A mio avviso siamo stati in grado di giocare con grande intensità e questo naturalmente alla fine ci ha facilitato. Credo che per questa prima gara non avremmo potuto chiedere di più. Abbiamo sempre e solo pensato a noi e questa è stata l’arma vincente. Per le prossime gare la ricetta rimane la stessa: pensare al nostro gioco rimanendo costantemente concentrati sui nostri obiettivi“. “E’ sempre bello partire bene, con questo animo – conferma Simone Anzani – sono contento dell’approccio, abbiamo aggredito gli avversari con costanza e a parte l’inizio del terzo set a mio avviso abbiamo giocato davvero una buona gara, portando a casa il risultato senza troppe difficoltà. Avendo iniziato da poco, dobbiamo preparare le gare esclusivamente pensando a noi, a prescindere da chi c’è dall’altra parte della rete; abbiamo ottimi elementi e sappiamo di poter far bene. Importante è continuare a lavorare con costanza e intensità“. Il commento del CT Ferdinando De Giorgi, all’esordio ufficiale in azzurro, è sulla stessa linea: “Oggi la squadra è stata ordinata, anche nel terzo set quando ha avuto quell’attimo di sbandamento e loro con la battuta hanno provato a cambiare il ritmo della partita. La nostra è stata una gara giocata con buona intensità e qualità. Prenderemo gli spunti importanti che ci ha offerto questa partita, che riguardano il nostro gioco, e lavoreremo con chi oggi non ha giocato, perché il torneo è lungo e ci sarà bisogno di tutti nell’arco della manifestazione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilia Europei, Anzani: “Non partiamo da favoriti, ma pensate all’Argentina a Tokyo”

    Di Redazione L’Italia rinnovata, l’Italia giovane, quella del riscatto dopo Tokyo, è pronta a partire per l’avventura firmata Europei. L’esordio con la Bielorussia apre le porte ad un’altra Nazionale azzurra, rigenerata nel roster e rinovvellata in panchina. Un’Italia dove non mancano, però, i veterani: le ossa più solide di uno scheletro che sta guarendo qualche frattura. Tra queste ossa, sicuramente Simone Anzani ricopre un ruolo di grande responsabilita, in qualità anche di vice capitano, come racconta lui stesso in un’intervista a Il Resto del Carlino Macerata. Anzani, come si vive la vigilia, con alle spalle la delusione di Tokyo 2020? “Il passato è passato, l’uscita ai quarti di finale a Tokyo me la sono portata dietro tanti giorni, credevo potessimo arrivare in semifinale. Adesso però c’è da pensare agli Europei. La differenza rispetto a Tokyo quasi due mesi fa è che ora siamo un gruppo completamente nuovo. E’ iniziato un ciclo diverso composto da atleti giovani che hanno tanta energia”. I bookmakers danno il trionfo azzurro a 16. Domani debutto agevole con la Bielorussia, poi che aspettative ci sono? “L’Argentina era ritenuta più debole, poi sappiamo com’è finita. Potrei anche citare la Francia che ha avuto un girone olimpico pessimo, si è qualificata solo grazie ai quozienti set ma poi ha buttato fuori la Polonia nei quarti e il Brasile in semifinale. I pronostici sono solo sulla carta, conterà il campo e noi dovremo amalgamarci partita dopo partita, mattone dopo mattone. Dove arriveremo sarà comunque il punto di partenza per un nuovo ciclo, proiettandoci al Mondiale dell’anno prossimo e alle Olimpiadi del 2024”. A 29 anni è il più anziano nella “nuova Italia”, che effetto fa? “Sono anche vice capitano, quindi avrò più responsabilità e oneri, dovrò dare l’esempio tecnicamente e mentalmente. Però a 29 anni non mi sento affatto vecchio…” Tra le nuove leve, c’è un giocatore che l’ha sorpresa maggiormente? “Yuri Romanò. Ha sempre giocato in A2 quindi non lo avevo affrontato, è un ottimo opposto e può darci una grossa mano”. LEGGI TUTTO

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    Anzani, Italia e Lube: “L’azzurro non si rifiuta mai. Civitanova gioca per vincere”

    Di Redazione Simone Anzani e la sua maglia azzurra numero 17. Un rapporto infinito e indissolubile che continuerà anche ai Campionati Europei 2021, in programma a settembre. Terminata la rassegna continentale, il centrale sarà impegnato con la Cucine Lube Civitanova, come racconta al Corriere Adriatico. Anzani, che effetto le fa essere il più anziano della spedizione azzurra agli Europei? «Se sono l’anziano del gruppo è per merito dei ritiri di Juantorena e Colaci e della momentanea assenza di Zaytsev. Quando arriva la chiamata della Nazionale non ci pensi su due volte perché la maglia azzurra non si rifiuta mai. Iniziamo questa esperienza con grande entusiasmo. Si apre un nuovo ciclo azzurro che speriamo sia degno dei precedenti». Vi aspettavate un risultato diverso a Tokyo? «Le Olimpiadi sono molto particolari. La Francia ha avuto accesso ai quarti per un set e poi ha vinto i giochi, ad esempio. Il nostro percorso è stato caratterizzato da qualche contrattempo ma alla fine tutto si è risolto per un paio di punti e per grande merito dell’Argentina». Alla fine una medaglia a Civitanova ci arriva con il bronzo dell’Argentina di Luciano De Cecco. Che impressione le ha fatto dal campo la squadra albiceleste? «Una grande squadra, la più continua. Capace di eliminare gli Stati Uniti ancora prima di noi e guidata da uno stratosferico Luciano De Cecco. Il nostro palleggiatore ha disputato una grandissima Olimpiade». Cosa ne pensa di questa Lube? «Siamo i campioni d’Italia in carica. La squadra mi piace molto perché anche quest’anno è molto forte sulla carta. Del resto, come dice il nostro capo supremo, alla Lube si gioca per vincere». E le altre? «Tutti dicono che Perugia e Modena si sono rinforzate ed è vero. Però non sottovaluterei squadre come Piacenza e Vibo. Poi non dimentichiamoci Trento perché alla fine anche la squadra di Lorenzetti darà del filo da torcere a tutti» LEGGI TUTTO