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    Ortona rimonta Lecce e si aggiudica il tie break

    Di Redazione

    Continua la striscia consecutiva di vittorie della Sieco, anche se in quel di Lecce c’è davvero mancato poco che si interrompesse nel peggiore dei modi. Bravissimi i ragazzi di Coach Nunzio Lanci che cancellano un avvio di gara scellerato e riescono a passare letteralmente dalle stalle alle stelle. Una prova che dimostra quanto i ragazzi impavidi siano coesi, resilienti, tenaci e soprattutto capaci di tutto.

    Una Sieco già sotto per due set a zero, che anche all’avvio del terzo e decisivo set non dava segni di risveglio aveva fatto mettere il cuore in pace a molti tra tifosi, giornalisti e addetti ai lavori. Chissà in quanti l’avranno data per spacciata, dimenticando che la Sieco è decisamente imprevedibile.

    Una serata di gran spolvero per i padroni di casa che, impeccabili in ogni fondamentale e spinti da un monumentale Vaskelis non hanno lasciato scampo al gioco degli Impavidi che sembravano in effetti non pervenuti. E dire che la partenza dei ragazzi di Nunzio Lanci non era stata poi così male tentando per primi una mini fuga. Mini fuga che però è durata relativamente poco grazie ad una ottima fase difensiva dei salentini sfruttata al meglio dal già citato Vaskelis ma anche dall’ex Ferrini e dal centrale Fortes. E chi si aspettava una reazione dagli abruzzesi è rimasto deluso anche dal secondo set. Molti sfortunati errori individuali concentrati nella stessa gara hanno contribuito a mettere nei guai i bianco azzurri, che sembrano essere quasi spettatori non paganti dell’incontro.

    Linea piatta anche nelle prime battute del terzo set ma poi qualcosa comincia a cambiare.

    Qualcosa di importante accade in campo: la Sieco si sveglia da un insolito torpore e comincia a macinare gioco. Lo svantaggio si riduce ed ora sono gli ortonesi a fare la voce grossa. Non che gli avversari fossero sulle gambe, tutt’altro. L’Aurispa Lecce continua a picchiare forte contro una Sieco che però diventa letteralmente invalicabile. Cresce il muro e cresce l’efficacia della ricostruzione. Anche il servizio è completamente cambiato con Bertoli che picchia dai nove metri, fiaccando la difesa dei padroni di casa. Bulfon si fa perdonare un secondo set sotto tono e con la complicità di Ferrato riaccende le speranze di Ortona. La Sieco diventa imprendibile e per quanto gli avversari provino a star dietro agli abruzzesi non ci riescono. Gli scambi si fanno lunghi ed intensi, nessuna delle due squadre vuole mollare l’osso. L’Impavida però è più lucida e con sangue gelido trova il cambio palla sul momento migliore delle Libellule. La tensione è spezzata e i ragazzi di Coach Lanci raggiungono il tie-break che vale, ancora una volta, la sicurezza di aver sempre conquistato punti in questo campionato.

    Questa volta sono i tifosi pugliesi a rimanere delusi, quando i propri beniamini non riescono a trovare la tanto sperata reazione. Ancora una volta Marshall è un porto sicuro, Bulfon picchia forte e mura altrettanto bene. Lo stesso fa Arienti e alla fine Ortona ribalta una gara che sembrava compromessa.

    Finisce quindi 2 set a 3 con la Sieco che vendica la sconfitta patita in casa nel girone di andata, quando Lecce si impose al tie-break dopo essere stata in vantaggio anche allora per due set a zero.

    Coach Nunzio Lanci affronta la difficile gara di Lecce con il classico schieramento che vede Ferrato in cabina di regia e Bulfon opposto. Capitan Marshall e Bertoli sono gli schiacciatori di posto tre mentre al centro ci sono Fabi e Arienti. Libero Benedicenti. Per il sestetto iniziale, i padroni di casa si affidano a Tulone in regia, al centro Fortes e Agrusti, Vaskelis opposto, i martelli Mazzone e Ferrini, Giaffreda libero.

    Un avvio di primo se molto equilibrato ma è la Sieco la prima a mettere a segno il primo punto break. L’Ortona grazie ad un muro attento riesce a limitare di molto le azioni offensive di Lecce e dopo il break trova subito una mini-fuga sul e 5-9. Dura poco però il vantaggio ortonese, Lecce riprende a giocare a trova subito il pareggio 10-10 e così la partita si incanala su un binario di equilibrio. Sul finire del set è l’Aurispa a tentare la sorte con una mini-fuga con un Vaskelis decisamente in giornata. Ancora in difficoltà gli ortonesi, che con due errori individuali di troppo perdono il contatto con gli avversari che vanno a vincere il primo parziale addirittura aumentando il divario: 25-21.

    Le primissime azioni del secondo set sono una sfida Marshall – Vaskelis e la Sieco trova il primo punto break. Proprio come nel set precedente, una volta trovato il punto break la SIECO si ferma e gli ospiti non solo recuperano ma dilagano 11-6. Dopo essersi fermata, la SIECO sparisce dal campo e gli ortonesi sono in balia dei padroni di casa avanti 15-8 quando la metà del set è superata. Ortona è in evidente difficoltà, Ferrato si rifugia spesso su Marshall che però non può far tutto da solo, soprattutto contro una Libellula così attenta in difesa e ricostruzione. Come se Vaskelis non fosse sufficiente anche Ferrini trova un gran set e da il colpo di grazia alla Sieco. Nonostante un terzo set vinto in rimonta, quando la Sieco ha ripreso ad avere una buona fase muro/difesa/ricostruzione

    Nel terzo set Lecce vuole chiudere la pratica e sul pronti-via trova subito un bel vantaggio. Questa volta sono bravi i ragazzi impavidi a ricucire lo strappo e a stringere le maglie della difesa. Nell’ultima parte del parziale Ortona trova anche la via del recupero che mantiene accese le speranze. Vaskelis e Ferrini però continuano a giocare benissimo e l’impresa è ardua. Cresce l’efficienza di Ortona nel fondamentale del muro e finalmente gioca ad armi pari con gli avversari. Cresce anche Bertoli che con il suo servizio impensierisce non poco gli avversari.

    La Sieco appare grintosa nel quarto set. La tensione è alta e questo rende gli atleti abruzzesi più attenti e reattivi. Ortona conquista subito un piccolo margine di vantaggio. Le due squadre danno vita ad una serie di scambi lunghi ed intensi con un Bulfon che sembra essere entrato in partita. Il muro di Ortona si fa più efficace e quando non ferma completamente gli avversari, smorza le bordate della coppia Ferrini/Vaskelis. Cresce anche Bertoli e la rimonta comincia a sembrare più alla portata. Ma per festeggiare bisogna fare i conti con un avversario mai domo e proprio quando le cose sembrano andare per il verso giusto, i salentini tornano a macinare gioco facendo sentire il fiato sul collo ad Ortona. Ci prova la Sieco a mettere ulteriore distanza tra sé e l’avversaria ma non riesce a capitalizzare le ricostruzioni, anche perché i palloni sono di difficile gestione. Ci riesce invece Lecce che proprio quando sembrava fatta per la Sieco riduce pericolosamente uno strappo piuttosto ampio fino al 22-23.

    Equilibratissimo anche l’avvio del Tie-Break. Ortona subito sul +2 con un formidabile Bertoli ma avversari bravissimi a recuperare. Equilibratissimo così come gli ultimi due set anche questo parziale. Ortona è finalmente in grado di giocare al massimo. Un eccezionale Ferrato trova il nono punto personale e le maglie tornano a stringersi rendendo la vita difficile ai padroni di casa. Lecce prova a sfondare al centro ma la Sieco risponde bene con un intramontabile e soprattutto incontenibile Leo Marshall.

    Leonardo Ferrato: “Siamo partiti troppo tesi. È un difetto che ci portiamo avanti da un po’ di tempo a questa parte di non giocare bene nei primi set. In più tutte le squadre che ci affrontano sono portate a dare il massimo perché siamo quelli da battere. Paradossalmente è quando passiamo da essere quelli favoriti a quelli sfavoriti che cominciamo a dare il meglio di noi. Una che mi rende particolarmente felice perché dimostra che noi non molliamo mai soprattutto contro una squadra che ha giocato veramente bene. Di certo dobbiamo continuare a lavorare, soprattutto dal punto di vista mentale. Dobbiamo imparare ad avere fiducia nei nostri mezzi e a sfruttarli sempre. D’altronde se abbiamo vinto così tante partite di seguito non siamo poi così malaccio. Soddisfatto della mia prestazione, è sempre una soddisfazione far punto, soprattutto a muro”. E poi una dedica “Oggi sono stati sei i miei muri e li dedico tutti alla mia mamma“.

    Aurispa Libellula Lecce – Sieco Service Impavida Ortona 2-3 (25-21, 25-16, 21-25, 22-25, 12-15)Sieco Service Impavida Ortona: Fabi 4, Vindice n.e., Bertoli 17, Benedicenti (L) pos. 55% perf 24%, Iorno 6, Marshall 24, Di Tullio n.e., Ceccoli n.e., Bulfon 19, Arienti 8, Ferrato 9, Pollicino n.e., Palmigiani n.e. Allenatore: Nunzio Lanci. Vice: Luca Di Pietro.Aurispa Libellula Lecce: Mazzone 8, Morciano n.e., Ferrini 13, Tulone 2, Carachino, Davide Coppola, Vaskelis 35, Fortes 12, Giacomini, Pepe 1, Del Campo 6, Agrusti 7, Giaffreda pos: 81% – perf: 65%, Bello n.e. Allenatore: Peppe Bua. Vice: Luca BramatoDurata Set: 28’ / 25’ / 29’ / 33’ / 21’Note: Muri Punto: Ortona 14 / Lecce 10. Aces: Ortona 2 / Lecce 5. Errori Servizio: Ortona 9 / Lecce 7. Ricezione: Ortona: Ortona Pos: 58% – Perf: 31% / Lecce Pos: 72% – Perf: 40%. Attacco: Ortona 50% / Lecce 45%Arbitri: Palumbo Christian (Cosenza) e Colucci Marco (Matera)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Melcarne avvisa la sua Aurispa Libellula Lecce: “Dobbiamo restare coi piedi per terra”

    Di Redazione

    È partito il conto alla rovescia per la sfida che vedrà opposta l’Aurispa Libellula Lecce alla Sieco Service Ortona, vicecapolista del girone blu di Serie A3, gara valevole per la settima giornata di ritorno del campionato.

    Questa settimana si è presentato il neo team manager Francesco Melcarne che ha raccontato, cominciando dall’ultimo successo in trasferta a Modica, io momento di forma della squadra: “Modica è sempre un campo particolare, è una squadra forte ed è sempre difficile fare risultato lì. Noi siamo andati in Sicilia con la concentrazione giusta e abbiamo fatto quanto di meglio potevamo, dimostrando il nostro valore e riuscendo ad esprimere ciò che di buono avevamo fatto in settimana“.

    “Se pensiamo al girone di ritorno, inclusa la partita di recupero con Napoli – ha spiegato Melcarne – abbiamo portato a casa tanti risultati importanti che ci permettono di essere in quella posizione di classifica. Adesso rimaniamo con i piedi per terra e continuiamo a lavorare. Domenica ospiteremo la seconda in classifica, a un solo punto dalla prima e che ha tanti nomi importanti nel suo roster, uno su tutti quello di Leonel Marshall. Cercheremo di dare il nostro meglio, anche contro avversari così quotati“.

    “È molto importante per noi avere un pubblico che ci sostiene ad ogni partita – ha ricordato in chiusura il team manager – sono l’elemento in più e ci aiutano tantissimo. I ragazzi hanno voglia di far bene con chiunque, ma è pur vero che quando affronti una squadra come Ortona, le motivazioni sono ancora più forti. Abbiamo lavorato bene in settimana, a ritmo intenso in ogni allenamento proprio per arrivare al top della preparazione“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona affronta la difficile trasferta a Lecce: “Sappiamo regge la tensione, ci tornerà utile”

    Di Redazione

    La Sieco è alla vigilia di un paio di trasferte di quelle belle toste. La prima delle due è in programma domenica 12 febbraio contro l’Aurispa Libellula Lecce. All’andata i salentini si imposero per tre set a due proprio nella tana dei ragazzi impavidi che, dopo essere stati in svantaggio di due set, non sono riusciti per un soffio a completare in pieno la remuntada.

    La Libellula arriva da tre vittorie consecutive, anche di un certo prestigio come la vittoria casalinga contro il forte Tuscania. Attualmente Lecce occupa la sesta posizione con 30 punti. Da quelle parti, però, il traffico è abbastanza congestionato con ben sei squadre a distanza di soli quattro punti. Ma se le prime due posizioni sembrano ormai una questione che riguarda soltanto Catania e Ortona, la corsa al gradino più basso del podio rimane più che mai aperta.

    Tale scenario non può che accrescere la determinazione e l’impegno che le avversarie impiegheranno contro la Sieco. Lecce, Palmi, Tuscania e Bari; tutte squadre impegnate in questo piccolo “campionato nel campionato” e tutte da affrontare fuori casa.

    “Un calendario ostico“, ammette coach Nunzio Lanci “Ma forse se siamo così in alto in classifica forse un tantino ostici lo siamo anche noi per gli altri“, scherza. “Certo, è capitato in passato e capiterà magari ancora, di non essere perfetti, di avere qualche calo di concentrazione. Tuttavia la storia di questo campionato e il nostro cammino dimostrano che la Sieco è una squadra dotata di una grandissima forza di volontà e tanta, tanta energia. Abbiamo dimostrato di essere in grado di saper reggere la pressione e questa caratteristica ci tornerà molto utile in questa intensa fase del campionato“.

    La gara, trasmessa in diretta streaming sul sito www.impavidapallavolo.it sarà diretta dalla coppia formata dai fischietti Palumbo Christian (Cosenza) e Colucci Marco (Matera).

    (fonte: Comunicato Stampa LEGGI TUTTO

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    La Sieco Service Ortona attende Napoli: “Mai sottovalutare l’avversario”

    Di Redazione

    La Sieco Service Ortona affronta l’ultima della classe: domenica 5 febbraio alle 18 arriva ad Ortona la QuantWare Napoli. Gli abruzzesi tornano così a giocare tra le mura amiche prima di affrontare due turni consecutivi in trasferta. L’avversaria del giorno è in fondo alla classifica con nove punti e speranze di salvezza ridotte al lumicino.

    Coach Nunzio Lanci, però, non si fida: “Tanti anni di pallavolo mi hanno insegnato a non avere mai la presunzione di sottovalutare l’avversario. Ho trasmesso il messaggio ai miei ragazzi, che giocheranno al cento per cento, perché sono le gare dal risultato più scontato che per tante ragioni diventano quelle più insidiose. A conferma di quanto dico c’è la gara di andata, quando Napoli ci fece sudare sette camicie per vincere al tie break“.

    Nel girone di andata, infatti, la Sieco uscì vincitrice al tie break dopo una gara giocata alla pari e con i padroni di casa avanti addirittura 5-3 nell’ultimo e decisivo set. C’è però una novità nel roster partenopeo rispetto a quella gara. Nel golfo di Napoli è arrivato lo schiacciatore polacco classe ’90 Filip Frankowski, che ha preso il posto di Fernandez.

    L’incontro potrà essere seguito in diretta streaming sul sito della SIECO www.impavidapallavolo.it e sarà diretto dalla coppia arbitrale formata da Deborah Proietti e da Andrea Galteri, entrambi di Perugia.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona la spunta su Marcianise, ma manca l’aggancio alla vetta

    Di Redazione

    Non sfrutta l’occasione la Sieco Service Ortona: nel giorno in cui la capolista Catania perde in casa con Sorrento, gli abruzzesi passano soltanto al tie break sul campo del Volley Marcianise e non riescono quindi ad agganciare la vetta, restando a meno 1 dai rivali. Quelli conquistati dalla Sieco, nonostante la serata non particolarmente brillante, sono però punti d’oro, perché Marcianise ha dimostrato con i fatti che il suo reale valore non è rispecchiato dal penultimo posto in classifica.

    Gara altalenante, che vede Ortona aggiudicarsi il primo set di misura per poi subire il roboante ritorno dai padroni di casa, che vincono due set consecutivi mettendo in tasca il primo punto in palio. La Sieco trova però la forza, fisica e mentale di reagire: Marshall, chiamato spesso e volentieri in causa dai suoi compagni di squadra, stringe i denti e ancora una volta porta la Sieco alla vittoria che vale due punti. 

    La cronaca: La Sieco scende in campo con il palleggiatore Ferrato e l’opposto Bulfon. Schiacciatori Capitan Marshall e Bertoli. Al centro Arienti e Fabi. Libero Benedicenti. I padroni di casa della Volley Marcianise schierano invece con Ciardo al palleggio e Lucarelli Opposto. Centrali Vetrano e Bonina, Schiacciatori Ruiz e Libraro. Libero Vacchiano. 

    Si parte con la Sieco al servizio. Bertoli darà quindi il via all’incontro. Il primo punto però è di Ruiz 1-0. Marshall subisce un muro ma è invasione di Bonina 1-1. Arriva il primo punto anche per Bulfon 2-2. Dal servizio di Bulfon arriva una free-ball per la Sieco che con Arienti fa 2-3. Benedicenti è sorpreso da una palla appoggiata, Ortona perde la possibilità del contrattacco e subisce il 4-4. Out la pipe di Marshall 5-4. Il muro di Bertoli rimbalza sulla testa di Libraro 5-6. Lucarelli evita il muro ortonese 7-7. Fuori la diagonale di Marshall 8-8. Nel suo attacco Libraro pesta la linea 8-10. Ancora murato Marshall 10-10. Passa Bulfon sul muro di Libraro 11-12. Buona l’intesa di Ferrato con il centrale Arienti 12-13. Ace di Libraro 14-13. Ancora un muro di Marcianise 15-13.

    Muro solitario di Bulfon 15-15. Ciardo attacca fuori ma l’arbitro chiama comunque i quattro tocchi per un precedente rimpallo 16-17. Stavolta è Bulfon a subire il muro da Ruiz 18-17. Ace di Marcianise con Lucarelli che sorprende Benedicenti 19-17. Marshall mura Bonina 19-19. Sorpasso Ortona, Ruiz schiaccia in rete e con un parziale di tre a zero ribalta la situazione 19-20. Arienti ferma Ruiz 19-21. Bertoli non tiene il servizio di Ruiz 21-21. Al tentativo successivo, lo spagnolo batte sulla rete 21-22. Arienti mura Libraro 21-23. Lucarelli passa sul muro di Marshall e Arienti 22-23. Bulfon trova il punto del set-point 22-24. Annullato il primo set-point quando il muro di Ortona finisce fuori. Bertoli passa tra le mani del muro e chiude il primo set 23-25. 

    Batte Libraro, ma il primo punto del secondo set è di Fabi: 0-1. Lucarelli segna il punto del pari 1-1. Fuori l’attacco di Arienti ma Coach Lanci chiede un controllo al check. In effetti il tocco c’è, punto ad Ortona 1-2. Bonina trova il mani-fuori 2-2. Marshall risolve una situazione complicata e ha buon gioco sul muro campano 3-3. Ferrato mura Ruiz 3-4. Bulfon murato da Libraro 6-4. Ace di Ruiz 7-4.  Ruiz continua a mettere in difficoltà la ricezione di Ortona e scappa avanti 8-4. Ruiz si ferma quando serve sul nastro 9-5. Muro di Ferrato 9-6. Bonina batte fuori 10-7. Fabi riesce a mettere la palla a terra, grazie anche ad un pasticcio difensivo di Marcianise. 10-8. Lucarelli schiaccia sul nastro, l’arbitro chiama quattro tocchi ma i padroni di casa chiamano un controllo al check che dà palla contesa.

    Arienti fa ace ma di nuovo i padroni di casa chiamano check  per una pestata dai nove metri. I due arbitri si consultano; dopo una pausa lunghissima, si riprende con il 10-10. Incomprensione in campo ortonese, la palla cade ed è punto per Marcianise. Tuttavia cambia ancora il punteggio senza giocare ed ora il tabellone indica 10-9 per Marcianise. I padroni di casa reclamano più punti per loro e meno per Ortona. E se in campo Bertoli e Libraro ridono e scherzano sotto rete, gli arbitri, riuniti al tavolo del segnapunti, stanno passando un momentaccio. Si riprende di nuovo, ma stavolta la palla è di Marcianise. Bertoli murato. Lucarelli trova il lungo linea del 13-9. Out anche il servizio di Bertoli 14-10.

    La diagonale di Lucarelli è vincente 15-11. Invasione di Ciardo 16-13. Bertoli schiaccia direttamente in rete, non servito in maniera impeccabile da Ferrato 18-13. Ace di Ruiz 19-13. Entra Pollicino così che Bertoli possa respirare un po’. Pollicino tocca a muro 20-14. Bulfon schiaccia davvero forte 20-16. Bulfon beffato dal muro 22-16. Ace di Bertoli, rientrato al momento del servizio 22-18. Al secondo tentativo Bertoli però la tira lunga 23-18. Ruiz piazza la palla al centro del campo 24-19. Ruiz trova il mani-fuori che vale il pareggio in termini di set.

    La rotazione di partenza del terzo set è sempre la stessa. C’è Bertoli dai nove metri per la Sieco. Fischiata invasione a Marshall che giura di non aver commesso fallo. È solo il primo punto e così Coach Lanci non rischia il check 1-0. Lucarelli sbaglia il servizio 1-1. Fuori l’attacco di Marshall 3-1. Bulfon 3-3. Ancora Bulfon 4-5. Lucarelli fa un importante break ed è 7-5. Lucarelli ferma Bertoli 10-6. Marshall trova una pipe vincente 10-7.

    La diagonale di Lucarelli va fuori, 10-8. Murato Marshall 13-9. Marshall è chiamato sempre a sbrogliare situazioni complicate 14-12. Bertoli tira di prima sorprendendo tutti 14-13. Invasione di Bertoli 16-13. Libraro trova il muro fuori che vale il 19-14. Piazzata di Ruiz 21-14. Il muro di Fabi finisce fuori 22-16. Fuori la diagonale di Bertoli 23-16. Fuori il servizio di Ortona 24-17. Lucarelli fa il 25-17 e Marcianise guadagna il primo punto della gara.

    Il primo punto del quarto set è di Marshall, 0-1. Fuori la diagonale stretta di Ruiz 1-2. Ancora fuori la schiacciata di Ruiz ma Marcianise chiede un controllo. In effetti il tocco viene rilevato quindi 2-2. Buona la parallela di Bulfon 3-4. Bertoli finalizza bene quella che è stata una serie di carambole 4-7. Anche un fallo di formazione a funestare la serata ortonese 6-7. Fuori la schiacciata di Fabi ed è 7-7. Bulfon 8-8. Fuori l’attacco di Lucarelli 10-8. Ace di Vetrano 11-13.

    Bulfon 11-14. In campo il muro di Ortona ma i padroni di casa vogliono esserne sicuri: il punto è ospite, 13-16. Fuori la parallela di Libraro 13-17. Ancora al centro Ruiz e Marcianise torna in gioco 17-18.  L’attacco di Marshall è fuori e stavolta è Nunzio Lanci a chiamare un check. In effetti la palla è dentro: 18-20. Muro di Marshall 19-21. Lungo l’attacco di Lucarelli 20-23. Fortunoso ace di Marshall che aiutato dal nastro fa 20-24. Ruiz serve in rete e la gara si allunga al tie break. 

    Si parte con Marcianise al servizio con Lucarelli. Bulfon passa in mezzo al muro, 0-1. Muro di Arienti 0-2. Muro di Marshall su Ruiz 1-3. Fuori l’attacco di Bulfon 3-3. Il muro di Ortona finisce fuori 4-3. Non riesce il recupero a fondo campo di Bulfon 6-5. Ancora una volta tocca a Marshall in pipe 7-7. Ancora Marshall 7-8 ed è cambio campo. Ace sporco di Bertoli, non riesce il recupero ai padroni di casa 7-9.

    Ancora ace di Bertoli, stavolta la palla è sulla linea 7-10. Ciardo tiene in gioco i suoi 9-11. Ace di Ruiz 10-11 e Nunzio Lanci chiama tempo. Lo stesso spagnolo poi pretende troppo da sé stesso e manda la palla in rete 10-12. In rete anche la battuta di Bonina 11-13. Ruiz in pipe 12-13. Bertoli trova la carambola giusta sul muro e la palla va fuori 12-14. Marshall ancora lui. Con la pipe del cubano la gara si chiude 2-3. 

    Volley Marcianise-Sieco Service Ortona 2-3 (23-25, 25-20, 25-17, 21-25, 12-15)Volley Marcianise: Ciardo 2, Libraro 13, Vetrano 5, Lucarelli 32, Ruiz 23, Bonina 11, Vacchiano (L). N.E. Bizzarro, Leone, De Luca, De Prisco, Orlando. All. Nacci. Sieco Service Ortona: Ferrato 4, Bertoli 16, Fabi 4, Bulfon 15, Marshall 28, Arienti 8, Benedicenti (L), Iorno 1. N.E. Vindice, Pollicino, Palmigiani, Di Tullio, Ceccoli, Dall’Agnol Dal Bosco, Lanci. All. Lanci. Arbitri: Lanza, Capolongo. Note: Durata set: 26′, 36′, 25′, 31′, 18′; tot: 136′. Muri Punto: Ortona  15 / Marcianise 10. Ace: Ortona 4 / Marcianise 8. % Attacco: Ortona 43% / Marcianise 50%. % Difesa: Ortona pos 67% perf 18% / Marcianise pos 67% perf 23%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona, prosegue l’inseguimento della capolista Catania: domenica la sfida a Marcianise

    Di Redazione

    Dopo la vittoria casalinga al tie-break contro l’insidiosa Aversa, la SIECO torna sul pullman in direzione Marcianise per sfidare i locali invischiati nella zona calda della classifica.

    Nulla da perdere, tutto da guadagnare per i campani che sfrutteranno il fattore campo per fare lo sgambetto ad una delle big di questo campionato. Con i suoi quindici punti, Marcianise occupa il tredicesimo (e penultimo) posto in classifica. Napoli, quattordicesima è ben distante ma gli avversari hanno la salvezza a portata di mano. Ogni punto guadagnato vale oro per i campani ed è proprio per questo motivo che la Sieco dovrà scendere in campo con il massimo della concentrazione, senza sottovalutare la squadra avversaria.

    Situazione diametralmente opposta è quella degli ortonesi che continuano l’inseguimento alla capolista Catania che nell’ultima giornata di campionato hanno aumentato il vantaggio ed ora sono distanti due punti. Gli etnei affronteranno in casa la Sherdipharma Sorrento, formazione che ha la possibilità di agganciare la zona playoff ma che corre anche il rischio di subire il ritorno delle inseguitrici.

    Nunzio Lanci: “La Regular Season sta entrando nel vivo e tra poco si potrà già cominciare a tirare le somme. Nessuna gara è semplice, ma ce ne sono alcune oggettivamente più difficili. Il trucco è giocare bene, con concentrazione e serenità. Le gare vanno affrontate volta per volta e ora c’è Marcianise. L’attuale posizione in classifica dei nostri avversari non deve condizionarci. Loro stanno lottando per obiettivi tanto importanti quanto i nostri e di certo non si arrenderanno senza combattere“.

    La gara avrà inizio alle ore 16.00 e sarà diretta dalla Signora Lanza Claudia e dal Signor Capolongo Antonio. Sarà come sempre possibile seguire la diretta sul sito www.impavidapallavolo.it.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona deve sudare fino al quinto set contro una Aversa mai doma

    Di Redazione

    La Sieco Service Ortona batte la Wow Green House Aversa per 3-2, vendicando la sconfitta patita con il medesimo risultato nel girone di andata. Che sarebbe stata una gara lunga e combattuta era nell’aria anche se Ortona ha qualche rimpianto per essersi lasciata sfuggire dalle mani un quarto set che sembrava avere sotto controllo. L’avversaria, però, era una squadra nata, proprio come gli abruzzesi, per tentare il salto di categoria. E se Lyutskanov è risultato poco efficace in attacco, nel fondamentale del servizio ha messo in serissima difficoltà Ortona.

    Monumentali le prestazioni di Bertoli e Marshall, con quest’ultimo glaciale nei momenti topici dell’incontro. Gara condizionata dai tanti errori al servizio, ben 22 dei campani; il muro di Ortona dimostra di essere insuperabile, ed è ben distribuito tra i giocatori di prima linea. Spiccano Iorno e, manco a dirlo, Marshall rispettivamente con 4 e 5 muri.

    La cronaca: Nunzio Lanci si affida al sestetto formato da Ferrato palleggiatore e Bulfon opposto. Al centro ci sono Iorno e Arienti con Capitan Marshall e Bertoli schiacciatori. Benedicenti è il libero. Gli ospiti rispondono con Pistolesi regista e Argenta opposto, Marra e Pasquali al centro, Gasparini e Lyutskanov schiacciatori. Fortunato Libero.

    La prima palla dell’incontro è tra le mani di Matteo Bertoli che mette subito in difficoltà la ricezione di Aversa, sulla ricostruzione ancora Bertoli a far punto in pipe 1-0. Anche il servizio di Pistolesi è insidioso, Ortona non può attaccare e Aversa ne approfitta, 1-2. Un errore di ricezione ortonese favorisce l’ace di Lyutskanov 2-5. Ancora ace per Lyutskanov, 2-6. Marshall ha la meglio sul muro a tre 3-6. La ricezione di Ortona non funziona e per Aversa è facile mettere a segno ancora un ace 3-8. Fuori l’attacco di Bulfon 3-9. Ferrato pensa di fare dea solo e sul secondo tocco fa 4-10. Muro di Bertoli, 5-10.

    Marshall pesta la linea dei due metri 5-12. Bertoli scivola ma è lesto nel rialzarsi e ottenere un tocco a muro su una schiacciata non facile 7-12. Bulfon pesca un lungolinea che vale il 10-13. Argenta spara fuori 12-14. Ci provano in due a prendere il pallonetto di Argenta, invano: 13-17. Il muro ferma Marshall 14-20. Out la diagonale di Gasparini 16-20. Bulfon trova l’opposizione del muro 16-21. Bertoli trova uno spazio in parallela 18-21. Iorno mura un tentativo di pallonetto 20-23. Bulfon trova il muro del 21-24. Si chiude il primo set sul punteggio di 21-25.

    Il secondo set parte con una contestazione degli ospiti, ma l’arbitro è irremovibile sulla sua decisione: 2-0. Argenta passa in mezzo al muro 3-1. Bulfon colpisce male la palla dai nove metri 4-2. Bertoli fermato dal muro 4-3. Out l’attacco di Bertoli 6-5. Marshall fermato a muro 10-10. Imperioso block di Arienti, 12-10. Marshall 14-12 conquistato con una pipe. Ferrato batte forte, la palla torna in campo ortonese, dove c’è Bertoli che schiaccia forte contro il muro per un mani-fuori 16-13. Arienti è ben servito al centro 18-15. Marshall la tira troppo forte, difendere è impossibile 21-18. Ancora Marshall colpisce, questa volta in pipe 23-19. Out il servizio degli ospiti 24-20. Lyutskanov schiaccia sulla rete ed è 1 set pari.

    Serie di batti e ribatti conclusa con il punto di Argenta. Coach Lanci però vuole subito esserne sicuro e chiama il check. In effetti la palla è fuori. Punto alla Sieco 2-1. Bertoli schiaccia forte in diagonale 5-2. Fuori il colpo di Lyutskanov 7-4. Argenta serve in rete 8-5. Errore al servizio anche per Gasparini 9-6. Iorno e Bulfon sbarrano la strada a Lyutskanov 10-6. Ancora muro, ancora su Lyutskanov ma stavolta il merito è solo di Bulfon: 11-6. Errore al servizio per Ricci Maccarini 13-8. Marshall carica il colpo ma poi gioca di fino con un pallonetto che inganna Argenta 14-8. Anche Bulfon gioca di fino e con una precisa carambola sul muro trova il 17-9.

    Forte la diagonale stretta di Bertoli, 19-11. Out il servizio di Gasparini 20-12. La palla che arriva a Bertoli non è delle migliori e lui decide di spiazzare il muro con una piazzata 21-14. Pistolesi ammette il tocco sulla schiacciata di Marshall 22-15. Doppio ace di Pistolesi e ora il punteggio è 22-18. Continuano gli aces per Lyutskanov 22-21. Ancora un servizio bomba, la Sieco tiene come può con Bertoli, Ferrato recupera fuori dal campo e Marshall trova la magia del 23-21. L’incantesimo è rotto, fischiato un fallo dalla seconda linea ad Aversa ed è 24-21. Fuori il servizio di Marra ed è 2-1 in quanto a set per la Sieco.

    Doppio errore di Bulfon che spedisce la palla fuori, poi lo stesso opposto fa invasione: 0-3. Lyutskanov sbaglia il servizio 1-3. Arienti e Marshall si mettono in società per il muro del 4-4. Bulfon tenta il colpo dai nove metri ma la palla va in rete 4-5. Lo stesso opposto si fa perdonare qualche secondo dopo con una diagonale potente 5-5. Argenta tira ampiamente fuori, la Sieco fa il sorpasso 7-6. Iorno a muro 9-6. Bertoli murato 9-8. Ancora Iorno, ci pensa lui a sbarrare la strada ad Argenta 11-8. Tocca ad Argenta stavolta murare Marshall 12-11. Marshall subisce ancora un muro e questa volta è 14-14.

    Bulfon 16-15. Bertoli pesca una diagonale strettissima che elude un muro ben piazzato 17-16. Bertoli trova il 18-18. La Sieco è sulle gambe, sul 18-20 Coach Lanci chiama tempo. Fuori l’attacco di Bulfon 18-21. Altra magia di Bertoli che con la sua schiacciata trasforma una palla lanciata in campo di bagher rovesciato da Ferrato che tentava un recupero 21-22. Argenta serve in rete 22-23. Marshall non riesce a difendere l’attacco campano 22-24. Gasparini sbaglia il servizio 23-24. Mani fuori del muro di Ortona e si va al tie break.

    Bertoli fa un mezzo miracolo con un recupero ma la palla diventa ingestibile per Marshall e il muro lo ferma, 0-1. Buona la difesa del libero campano, la ricostruzione vale lo 0-2. Iorno serve troppo lungo 1-3. Murato fuori Argenta, il punto è degli ospiti 1-4. Fuori anche il servizio di Bulfon 2-5. Mani-fuori cercato e trovato da Marshall 3-5. Arienti muro 4-5. Muro di Bertoli 5-5. Bomba in pipe di Marshall 6-6. Ferrato prova ancora la pipe di Marshall ma il muro è ben piazzato. Al cambio di campo gli ospiti sono avanti 6-8.

    Marshall ricuce nuovamente lo strappo, 9-9. Marshall trova una magia e palleggia letteralmente di secondo tocco al di là della rete. Gli ospiti rimangono beffati. Poi Bertoli trova un ace “sporco” e il punteggio si ribalta 12-10. Lyutskanov attacca fuori 13-10. Ancora Marshall 14-10, questa volta a muro. Lyutskanov è ancora prolifico al servizio 14-12. Benedicendi in maniera impeccabile riceve la solita bomba dai nove metri di Lyutskanov, Ferrato cerca ancora Marshall e lui chiude i conti.

    Nunzio Lanci: “Una partita difficile e una vittoria importantissima. Venivamo da una partita di coppa lunga e dispendiosa dal punto di vista fisico. Inutile dire che non eravamo al 100%, ma siamo stati bravi. Peccato per il quarto set, in cui abbiamo pagato alcune situazioni. Nonostante qualche passaggio a vuoto, siamo stati bravi a tenere botta e continuare a giocare una buona pallavolo“.

    Leonel Marshall: “Oggi giocavamo contro una squadra costruita per far bene in campionato, proprio come noi. Giocare con squadre come Aversa è sempre dura e infatti oggi è stata una guerra. Dal canto nostro ci abbiamo sempre creduto e abbiamo preso due punti che sono molto importanti per noi. La nostra forza oggi, come sempre è il gruppo. Quando si arriva al tie break è sempre difficile mantenere la concentrazione ma noi siamo stati davvero bravi a non scomporci“.

    Sieco Service Ortona-Wow Green House Aversa 3-2 (21-25, 25-20, 25-22, 23-25, 15-12)Sieco Service Ortona: Ferrato 2, Bertoli 23, Iorno 7, Bulfon 11, Marshall 27, Arienti 5, Pollicino 0, Benedicenti (L), Vindice (L). N.E. Palmigiani, Fabi, Di Tullio, Lanci, Ceccoli. All. Lanci. Wow Green House Aversa: Pistolesi 3, Lyutskanov 17, Marra 9, Argenta 25, Gasparini 20, Diana 1, Fortunato (L), Pasquali 3, Ricci Maccarini 0, Iannaccone 0. N.E. Di Meo, Gatto, Barretta, Pietronorio. All. Falabella. Arbitri: Salvati, Usai. Note: Durata set: 28′, 24′, 29′, 27′, 21′; tot: 129′. Muri Punto:  Ortona 19 / Aversa 13. Ace: Ortona 1 / Aversa 6. Servizi Errati:  Ortona 13 / Aversa 22. % Attacco: Ortona 47% / Aversa 46%. % Ricezione: Ortona Pos. 59% Perf. 30% / Aversa Pos. 53% Perf. 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sieco Service Ortona archivia la Coppa e punta Aversa

    Di Redazione

    Archiviata la nefasta serata di mercoledì che ha visto la Sieco Service Ortona uscire dalla Coppa Italia di Serie A3 per mano di Tuscania, si affaccia al palasport ortonese la WOW Green House Aversa.

    All’andata i ragazzi di coach Nunzio Lanci trovarono la prima sconfitta stagionale perdendo al tie-break dopo essere stati in vantaggio di due set a zero.

    I casaranesi, forti di un organico che può vantare autentici pezzi da novanta come l’opposto Argenta, il centrale Marra ed il palleggiatore Pistolesi, occupano il sesto posto in classifica con 26 punti. Un ritardo dalle prime della classe che, leggendo questi nomi, di certo nessuno poteva aspettarsi ad inizio campionato e che spinge i campani ad una rincorsa a posizioni più prestigiose.

    Ci vorrà quindi la migliore Impavida per strappare punti importanti in una giornata che vede la prima della classe, distante un solo punto, nell’altrettanto ostica trasferta in quel di Tuscania.

    “È stato davvero un peccato uscire dalla Coppa Italia. C’è però da dire che, escludendo il primo set, dove gli avversari ci sono stati superiori, si è trattata di una gara equilibrata. Nel terzo e nel quarto set poi la situazione si è ribaltata con Tuscania costretta a subire passivamente il nostro gioco. Tirando le somme la gara si è decisa per un paio di episodi ma nonostante la giusta delusione c’è poco da rimproverare ai ragazzi, soprattutto per la reazione che hanno avuto. Non credo che in molte squadre avrebbero recuperato una squadra in gran serata come il Tuscania di mercoledì dopo essere stati sotto di due set“.

    “Domenica ci attende un’altra gara molto difficile contro un’Aversa che vanta nel suo roster giocatori di categoria superiore. Affrontare sin da subito una squadra così altamente competitiva sarà da sprone per la squadra a dare il meglio da subito. Vogliamo dimostrare che lo scivolone di mercoledì non è nient’altro che un passo falso di una superba marcia in questa stagione”.

    Intanto il centrale Tommaso Fabi, uscito sul finire di primo set nella trasferta a Casarano ha quasi del tutto smaltito il risentimento muscolare.

    La gara di domenica comincerà alle 19.00 e sarà arbitrata dalle signore Serena Salvati di Roma e Piera Usai di Cagliari.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO