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    Castellana Grotte batte Ortona, ma deve seguirla in A3

    Finale di stagione amaro per la Bcc Tecbus Castellana Grotte: non bastano i tre punti conquistati nell’ultima giornata di campionato per evitare la retrocessione in serie A3. La formazione allenata da Simone Cruciani batte per 3-0 la Sieco Service Ortona, a sua volta retrocessa, ma le notizie in arrivo dall’altro campo interessato alla corsa salvezza non sono positive: Reggio Emilia batte Brescia e conquista i punti che le servivano per staccare i pugliesi.

    Pala Grotte silenzioso, delusione, qualche lacrima e un commovente messaggio letto dal presidente Michele Miccolis a fine gara per una New Mater che, dopo 7 anni tra Superlega e Serie A2, è costretta a scendere in terza serie nazionale. La Castellana Grotte del volley perde così la seconda serie nazionale dopo 19 anni: dalla stagione 2005-2006, infatti, almeno una delle formazioni castellanesi era iscritta alla serie A2 o alla Superlega.

    La cronaca: Castellana Grotte si presenta con Fanizza palleggiatore, Bermudez opposto, Cianciotta e Pol in banda, Ceban e Ciccolella al centro, Battista e Guadagnini ad alternarsi nel ruolo di libero. Coach Lanci risponde con Dimitrov regista, l’ex Patriarca opposto, Lapkov e Bertoli schiacciatori, Tognoni e Fabi centrali, Benedicenti e Broccatelli a dividersi i compiti da libero.

    Meglio Ortona in avvio di primo set: ace di Dimitrov per lo 0-2. Pipe e muro di Cianciotta per il 6-6. Due errori Sieco Service e Pol per il primo break gialloblù: 10-8. Un’altra pipe, di Pol, e due di Ceban (primo tempo ed ace) per il 16-13. Patriarca spezza il parziale Bcc Tecbus (18-15). Dopo una lunga serie di battute sbagliate, Tognoni inchioda il 20-17. Bermudez e il muro di Ceban spingono Castellana sul 22-17. Cianciotta e Ciccolella chiudono il 25-21.

    Riparte con il piede giusto la Bcc Tecbus nel secondo set: 6-3. Dimitrov prova a cambiare l’inerzia (6-4), l’ace di Ciccolella per un altro mini break: 12-7. Il muro di Cianciotta vale il 15-9. La Bcc Tecbus accelera: ancora Cianciotta per il 17-10. Ortona reagisce con Bertoli (19-15), ma la pipe di Cianciotta sposta Castellana sul 22-17. Lanci ruota i suoi (dentro Lanci, Donatelli, Falcone e Di Giulio), Ciccolella e Bermudez chiudono il 25-19.

    Bermudez apre in diagonale il terzo set: 4-2. Cianciotta e il muro di Ceban valgono il 6-3. Bermudez e Pol danno ancora slancio all’azione di Castellana Grotte: 11-7. L’attenzione del Pala Grotte si sposta anche su quello che sta accadendo a Reggio Emilia (con la Conad avanti su Brescia anche nel terzo set), mentre gli errori di Ortona e il doppio muro di Ceban segna il 23-11. Due di Cianciotta fissano il 25-14, ma proprio negli stessi istanti Reggio Emilia conquista il punto necessario alla sua salvezza.

    “Il risultato di Reggio Emilia – ha detto a fine gara il presidente Miccolis al microfono dello speaker – sancisce la retrocessione in Serie A3. Agli ormai pochi ma veri sostenitori della pallavolo di Castellana, a nome di tutta la società, un riconoscente e grande grazie per averci seguito anche in un campionato poco brillante dal punto di vista dei risultati, ma portato avanti sempre con grande passione e spirito di sacrificio. Tutti abbiamo fatto il possibile per dare continuità al campionato di Serie A2, lo stesso campionato che non avremmo potuto vedere qui a Castellana se non fosse stato per la passione delle due società, la New Mater e la Materdomini, che tanto, proprio tanto, hanno dato a questa città, da tempo, irriconoscente. Il futuro sarà certamente vagliato dalle società, con gli sponsor e i partner, con molta attenzione. Siamo società sane, riverenti verso la storia pallavolistica di questa città, perché la storia non si cancella. Siamo e vedremo di essere ancora qui. Forza Mater“.

    Commosso e naturalmente amareggiato, a fine partita, anche coach Cruciani: “Abbiamo lavorato per arrivare a questo punto, per essere in lotta fino all’ultima giornata, anche quando alla fine del girone di ritorno tutti ci davano per spacciati. Con il lavoro dei ragazzi, dello staff, della società, dei collaboratori, abbiamo fatto un percorso di crescita e un girone di ritorno importante, ma purtroppo non è bastato. Siamo arrivati davvero a tanto così dal raggiungere l’obiettivo. È normale che oggi ci sia tanta amarezza, la delusione prevale“.

    Bcc Tecbus Castellana Grotte-Sieco Service Ortona 3-0 (25-21, 25-19, 25-14)Bcc Tecbus Castellana Grotte: Fanizza, Cianciotta 12, Ciccolella 8, Bermudez 11, Pol 12, Ceban 11, Battista (L), Guadagnini (L), Menchetti, Rampazzo. ne Compagnoni, Tzioumakas, Balestra, Iervolino. All. Cruciani.Sieco Service Ortona: Dimitrov 3, Bertoli 6, Tognoni 7, Patriarca 11, Lapkov 7, Fabi 3, Benedicenti (L), Broccatelli (L), Falcone 3, Donatelli 1, Lanci E., Di Giulio. ne Cantagalli. All. Lanci.Arbitri: Antonio Gaetano di Lamezia Terme (Cz), Pierpaolo Di Bari di Fasano (Br).Note: Durata Set: 26’, 23’, 20’. Durata Totale: 1h 09’. Castellana: Battute vincenti/errate: 2/13. Muri: 3. Ricezione positiva/perfetta: 48/25. Attacco: 43. Errori gratuiti: 7 att / 5 ric. Ortona: Battute vincenti/errate: 5/7 Muri: 9 Ricezione positiva/perfetta: 48/33. Attacco: 52 Errori gratuiti: 6 att / 2 ric.

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    Reggio Emilia rivede la luce, Ortona deve salutare la A2

    Lo scontro diretto per la salvezza premia la Conad Reggio Emilia, che dopo quattro sconfitte consecutive torna a vincere per 3-1 sul campo della Sieco Service Ortona condannando gli abruzzesi alla retrocessione in A3. La squadra di Fanuli, invece, sale all’undicesimo posto guadagnando 3 importantissime lunghezze di margine su Castellana Grotte: basterà un punto all’ultima giornata per assicurarsi la permanenza in categoria.

    La Sieco Service inizia alla grande la gara più importante della sua stagione, interpretando bene la fase difesa-ricostruzione; anche il muro sembra in giornata positiva. Lo stato di grazia però si interrompe nel secondo set, quando entrambe le squadre commettono tanti errori al servizio, ma la Sieco non riesce ad approfittarne. Crescono gli emiliani a muro così come in fase di difesa e per i padroni di casa si fa dura. La Conad si mette in mostra con un efficiente contrattacco, cosa che ai padroni di casa non riesce. Arrivano poi gravi errori nei momenti topici, come invasioni e servizi sbagliati, a tagliare le gambe agli abruzzesi e mettere le ali ai piedi di Reggio Emilia.

    La cronaca:Scendono in campo i sestetti: comincia Reggio con la diagonale Sperotto-Gasparini, i ricettori-attaccanti sono Suraci e Mariano, i centrali sono Volpe e Bonola e il libero è Pochini. Assente Marks, ancora una volta non utilizzabile a causa di problemi fisici. Tocca poi ai padroni di casa con la diagonale Dimitrov-Cantagalli, i posti quattro sono Marshall e Bertoli, i muratori dell’incontro sono Patriarca e Fabi, il libero è Benedicenti.

    Parte subito in vantaggio la Sieco Service (8-2). Diagonale di Marshall, Ortona allunga (11-3). Muro punto di Fabi, Ortona si avvicina alla vittoria del primo set (15-5). Fuori Suraci e Sperotto, dentro Preti e Catellani (17-6). Prova ad accorciare Bonola con un monster block (20-9). Gasparini trova spazio in diagonale (22-12). Errore dai nove metri di Mariano, set point di Ortona (24-14). Chiude l’ace di Cantagalli (25-14).

    Inizia il secondo set con Preti al posto di Suraci e di nuovo Sperotto in campo (1-2). Muro punto di Volpe, Reggio si prende due lunghezze di vantaggio (3-5). Errore dai nove metri di Ortona, i giallorossi si portano a più 4 (7-11). Mariano attacca a tutto braccio e i padroni di casa non riescono a contenerlo (12-16). Mura la Conad, che trova ancora più spazio (16-21). Dimitrov attacca di prima intenzione e accorcia (19-22). Preti blocca la palla sul nastro e ottiene il set point (21-24). Ortona annulla due set point e Fanuli si trova costretto a chiamare tempo (23-24). Piazza al centro del campo il suo attacco Gasparini, che vince il set (23-25).

    Gasparini colpisce la sfera a tutto braccio e trova il pareggio (3-3). Colpo di frusta di Mariano, che conduce con un più 2 (6-8). Pareggiano i padroni di casa (11-11). Gioca sulle mani del muro Gasparini e mette a segno l’11-14. Tiene il vantaggio la compagine ospite (17-18). Gasparini di nuovo trova spazio nel campo avversario (18-20). Questa volta l’attacco di Gasparini è out: Ortona pareggia (21-21), poi però Mariano scarica a tutto braccio e avanza (21-22). Sperotto serve a Preti una pipe che guadagna il secondo set point (23-24). Chiude il set l’errore di Ortona, Reggio conquista il primo punto in palio e scala la classifica (23-25).

    Si apre il quarto set con il rigore di Bonola (1-3). Entra Sesto per Volpe (6-8). Recupera Ortona, poi Bonola piazza un monster block che rimanda gli ospiti in vantaggio (9-10). Le formazioni proseguono giocando punto a punto (15-15). Prova ad allungare Gasparini (18-20). Diagonale di Mariano (20-22). Set point preso da Gasparini (20-24), poi chiude il match il punto di Preti (20-25).

    Sieco Service Ortona-Conad Reggio Emilia 1-3 (25-14, 23-25, 23-25, 20-25)Sieco Service Ortona: Fabi 3, Broccatelli (L), Bertoli 13, Benedicenti (L), Del Vecchio 0, Marshall 14, Patriarca 11, Cantagalli 8, Tognoni 1, Donatelli n.e., Lapkov 7, Di Giulio 0, Dimitrov 9, Lanci n.e. All. Lanci.Conad Reggio Emilia: Caciagli n.e., Mariano 12, Preti 15, Sesto 1, Sperotto 0, Catellani 0, Maiocchi n.e., Gasparini 21, Bonola 7, Torchia (L), Pochini (L), Volpe 7, Guerrini 0, Suraci 1. All. Fanuli.Arbitri: Grassia e Salvati.Note: Durata set: 24′, 28′, 32′, 26′, tot.1h50′. Reggio Emilia: ace 1, errori in battuta 13, ricezione 60%, attacco 48%, muri 9. Ortona: ace 7, errori in battuta 14, ricezione 59%, attacco 49%, muri 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, contro Ortona il match chiave: “Vincere per salvare la stagione”

    Ultima trasferta della regular season per la Conad Reggio Emilia, che affronta la Sieco Service Ortona domenica 17 marzo alle 18. Entrambe le squadre sono in zona retrocessione e lo scontro diretto determinerà chi avrà ancora la speranza di salvarsi. Reggio è penultima con 5 punti di vantaggio su Ortona e a pari merito con Castellana Grotte, ora undicesima; gli emiliani devono quindi sperare in un successo per avere qualche certezza in più di rimanere in Serie A2.

    Christoph Marks, opposto giallorosso, prima del match: “L’imperativo domenica è vincere. Penso che tutti noi andremo lì per fare bene e per salvare questa stagione, questo è l’unico obiettivo. Sicuramente ci sarà un grande calore da parte del pubblico di casa, lo so perché ho giocato li due anni. Sarà difficile, però secondo me ce la possiamo fare“.

    Nicola Sesto, centrale e capitano della Conad, aggiunge: “Abbiamo due partite molto importanti da giocare, dove possiamo salvare il salvabile. Ce la metteremo tutta per farlo. Cosa ci porteremo ad Ortona? La consapevolezza che possiamo fare una buona partita, ripartendo da questa settimana di allenamento che sta andando abbastanza bene, ma che conta poi poco se non riusciamo a mettere in campo un gioco ben organizzato domenica. Ci servirà una grande dose di cinismo e di concretezza per giocarci le nostre ultime chance per rimanere in serie A2“.

    Oltre agli stessi Marks e Sesto (il primo a Ortona dal 2018 al 2020, il secondo nel 2015-2016 e nel 2019-2020), ci sono tre ex anche nelle file degli abruzzesi: Matteo Bertoli (2014-2015), Diego Cantagalli (dal 2021 al 2023) e Tommaso Fabi (2019-2020).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Giudice Sportivo respinge il ricorso di Ortona sul derby con Pineto

    Il Giudice Sportivo ha omologato il risultato della partita di domenica 3 marzo vinta in tre set dall’Abba Pineto sul campo della Sieco Service Ortona, respingendo il reclamo presentato dalla squadra di casa. L’episodio contestato era avvenuto sul 13-14 del secondo set, quando la panchina di Ortona aveva segnalato agli arbitri un fallo di rotazione commesso da Pineto, con l’inversione della posizione dei due giocatori. Dopo lunghe consultazioni, gli arbitri avevano deciso di ripartire dal punteggio di 12-12; secondo la Sieco, invece, l’irregolarità era in corso fin dall’inizio del set, e pertanto tutti i punti conquistati da Pineto nel parziale avrebbero dovuto essere annullati.

    Secondo l’organo giudicante, tuttavia, proprio il fatto che il fallo sia stato commesso sullo 0-0 rende invalido il reclamo: in base al regolamento, infatti, Ortona avrebbe dovuto preannunciare l’istanza al momento dell’infrazione e non soltanto sul 13-14, come in effetti è accaduto. Il Giudice Sportivo ha quindi respinto il reclamo in quanto inammissibile, senza esprimersi sulla fondatezza delle motivazioni, e confermato il risultato di 0-3.

    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Pineto ferma i “cugini” di Ortona, ma la Sieco presenta reclamo

    Il derby abruzzese è a senso unico: l’Abba Pineto vince in tre set sul campo della Sieco Service Ortona e fa un passo importantissimo verso la salvezza, lasciando invece i padroni di casa desolatamente ultimi a meno 5 dalle più vicine rivali. Sul risultato della partita pende però la spada di Damocle di un “giallo”: a metà secondo set (15-13) la panchina di Ortona denuncia un fallo di posizione di Pineto, che avrebbe invertito le posizioni di due giocatori. Gli arbitri decidono di ripartire dal 12-12, mentre i padroni di casa chiedevano l’annullamento di tutti i punti conquistati dagli avversari: la Sieco, dunque, preannuncia il reclamo che verrà poi regolarmente presentato a fine gara.

    Tornando alla partita, il primo parziale non ha storia e gli ospiti, sospinti da un nutrito seguito di tifosi, hanno vita facile. Più dura per Pineto a partire dal secondo set, quando la Sieco gioca meglio e riesce a trovare anche dei contrattacchi vincenti; alla lunga però è l’Abba a spuntarla con il minimo scarto. I ragazzi di coach Lanci vanno in difficoltà sulla ricezione delle bordate che arrivano dai nove metri. Entra Cantagalli per Lapkov e l’espediente sembra funzionare; gli ospiti, però, crescono a muro e, complice anche qualche errore della Sieco, con un ultimo guizzo staccano i padroni di casa e si aggiudicano i tre punti.

    La cronaca:Padroni di casa che scendono in campo con il palleggiatore Dimitrov e Cantagalli opposto. In banda Capitan Marshall con Bertoli mentre al centro Fabi e Patriarca. Libero Benedicenti. I cugini di Pineto, nella loro formazione tipo, si schierano con Paris al palleggio e l’ex Ortona Santangelo opposto. Schiacciatori di posto quattro Di Silvestre e Panciocco. Al centro Nikacevic e Basso mentre il libero è Alessandro Sorgente.

    Il servizio che darà il via alla gara è tra le mani di Bertoli. La ricezione di Pineto va in difficoltà e Marshall va per il tap in: 1-0. Fuori la schiacciata di Marshall 1-2. Stavolta Marshall è in campo 2-2. Errore di Paris dai nove metri 3-3. Muro di Di Silvestre su Lapkov 3-4. Ace di Di Silvestre 3-7. Arriva l’errore dello schiacciatore di Pineto che serve lungo 4-8. Bertoli è fermato dal muro 5-11. Ace per Nikacevic 8-14. Marshall tocca la rete ricadendo dal muro, punto per gli ospiti 8-15. Fuori il servizio di Fabi 9-16. Lapkov usa il muro degli ospiti per trovare il punto del 12-19. Ace di Santangelo 12-21. Bertoli serve sulla rete 14-23. Ace di Nikacevic 14-24. Fuori il muro di Lapkov, a Pineto il primo set.

    Si riparte con Lapkov che schiaccia fuori di poco 0-1. Mani-fuori per Bertoli 2-1. Pallonetto di Panciocco 3-4. Lapkov a muro 5-4. Fuori il servizio di Lapkov 6-6. Fuori l’attacco di Bertoli 8-6. Marshall non riesce a difendere 8-8. Muro di Lapkov 12-11. Per un fallo di posizione di Pineto si riparte dal 12-12. Pineto paradossalmente trae vantaggio dal suo fallo perché si passa dal 15-13 al 12-12 per poi arrivare al 13-15. 

    Fuori l’attacco di Lapkov 15-17. Fuori il servizio di Lapkov 17-18. Cantagalli fermato dal muro 19-18. Marshall fermato dal muro 21-19. Fuori il servizio di Panciocco 21-22. Cantagalli per il 22-23. Set point per gli ospiti, il muro di Ortona finisce fuori. 22-24. Tocca il muro di Pineto 23-24. Pineto si aggiudica il primo punto in palio.

    Fuori il muro di Cantagalli 1-2. Santangelo pizzica la linea di fondo con il suo attacco 2-3. Bertoli si oppone a Santangelo ma il suo muro schizza fuori 4-6. Fuori la Pipe di Marshall 4-7. Ace di Di Silvestre. Ace di Dimitrov 8-9. Cantagalli non può attaccare ed il suo pallonetto è facile preda di Pineto che contrattacca per il 10-12. Bertoli ha buon gioco sul muro di Pineto 13-14. Paris palleggia troppo lungo 15-14. Cantagalli trova il punto del 16-14.

    Fuori il servizio di Patriarca 16-15. Pineto ricostruisce ancora ed è 16-16. Dimitrov trova un servizio insidioso, Ortona ricostruisce per il 18-17. La diagonale di Santangelo è dentro 18-19. Fuori anche la parallela di Cantagalli 18-20. Ace di Santangelo 19-22. Paris di prima intenzione per il 20-23. Punto fotocopia quello del 20-24. Ortona non riesce a difendere l’ultimo attacco di Pineto e la gara si chiude 0-3.

    Sieco Service Ortona-Abba Pineto 0-3 (15-25, 23-25, 21-25)Sieco Service Ortona: Fabi 4, Broccatelli (L), Bertoli 9, Benedicenti (L), Del Vecchio, Marshall 9, Patriarca 3, Cantagalli 6, Tognoni n.e., Donatelli n.e., Lapkov 6, Dimitrov 4, Lanci E. n.e. Coach: Lanci N. Vice: Di Pietro L.ABBA Pineto: Santangelo 17, Mignano, Pesare, Sorgente (L), Jeroncic, Frąc, Basso 9, Di Silvestre 7, Paris 3, Nikacevic 9, Loglisci 2, Panciocco 9, Msafti, Marolla. Coach: Cezar Douglas Silva Vice: Camiscia M.Arbitri: Gasparro (Agropoli) e Toni (Terni).Note: Durata Set: 22’, 37’, 28’. Totale: 1h 27’. Ortona: Ace:  4 – Errori Al Servizio: 10  – Muri Punto: 4 –Ricezione Positiva: 60% – Attacco:  54%. Pineto: Ace: 6 – Errori Al Servizio: 16 – Muri Punto: 7 – Ricezione Positiva: 65% – Attacco: 64%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù ospita Ortona: “Dobbiamo chiudere il discorso salvezza”

    Sfida da prendere con le pinze quella che affronterà il Pool Libertas Cantù domenica 25 febbraio, alle 18, al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate. L’avversario sarà quella Sieco Service Ortona che al momento occupa sì l’ultimo posto in classifica (seppur in coabitazione con la BCC Tecbus Castellana Grotte), ma che nella gara di andata è riuscita a mettere in difficoltà i canturini, e ha battuto la Tinet Prata di Pordenone giusto due settimane fa.

    Coach Francesco Denora Caporusso presenta così la sfida: “Domenica abbiamo uno scontro importante per poter mettere probabilmente la parola fine al discorso salvezza e poter poi guardare al piazzamento per la Del Monte Coppa Italia. Sarà una partita da prendere con le pinze: Ortona si gioca tanto, e affronterà le ultime gare come delle finali. Avranno sicuramente fiducia anche in virtù del risultato dell’andata, quando con molti assenti ci hanno fatto penare, oltre ad essersi rinforzati con una nuova diagonale. Noi vogliamo imparare dagli errori del passato, guardare molto alla qualità del nostro gioco, e imporre il nostro ritmo fin dalle prime battute“.

    Diversi gli ex in campo: Matteo Bertoli ha indossato la maglia del Pool Libertas Cantù nel 2020-2021, mentre tra i canturini Matteo Pedron ha giocato a Ortona nel 2016-2017 e dal 2019 al 2021, Giuseppe Ottaviani ha calcato il taraflex abruzzese nel 2017-2018 e nel 2019-2020 e Andrea Galliani è stato tra i protagonisti in maglia Sieco Service nel 2013-2014.

    Gli arbitri della gara saranno Veronica Mioara Papadopol e Paolo Scotti. La partita potrà essere seguita in diretta streaming su Volleyball TV. I biglietti per assistere al match saranno in vendita al prezzo di 10 euro (ridotto a 5 euro) a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio della partita.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sieco Service vuole ripetersi: “Non sarà facile, ma dobbiamo dare la svolta”

    Dopo l’exploit di sabato scorso, valso i tre punti contro la Tinet Prata di Pordenone, la Sieco Service Ortona gioca la sua seconda gara consecutiva in casa. Questa volta l’orario è quello canonico, le 18 di domenica 18 febbraio, e l’avversario è ancora una volta di grande spessore: la Consoli Sferc Brescia ricambia la visita del girone di andata, quando si impose per 3-0 contro gli abruzzesi.

    Con i suoi 34 punti, la Consoli Sferc occupa attualmente il settimo posto in classifica e arriva da tre partite terribili contro le prime in classifica, tutte trascinate al tie break, con una vittoria in quel di Siena. Ancora una volta, dunque, gli Impavidi sono chiamati all’impresa: “Dovremo ripetere la prestazione fatta contro Prata – dice coach Nunzio Lanci – e possibilmente fare anche meglio. Brescia è in un ottimo stato di forma e ha strappato punti alle squadre più forti del campionato. La vittoria di sabato scorso ha finalmente mostrato per larghi tratti quello che è il nostro vero volto. Ripeterci sarà difficile ma assolutamente importante per dare una svolta al campionato e un ‘booster’ di fiducia ai miei ragazzi“.

    Ieri si è intanto giocato l’anticipo tra la Emma Villas Siena e la Bcc Tecbus Castellana Grotte, finito 3-0 per i padroni di casa. Alla luce di questo risultato, la Sieco dovrà trovare maggiore concentrazione e carica per fare bene e sfruttare l’occasione per abbandonare l’ultima posizione in classifica.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Consoli Sferc in trasferta a Ortona: “Sfidiamo una squadra in forte crescita”

    La Consoli Sferc Brescia scende in terra abruzzese e si presenta al cospetto di un’altra veterana della categoria, la Sieco Service Ortona, battuta all’andata per 3-0, ma decisamente rinnovata di recente con l’obiettivo di mettersi in scurezza dopo una prima parte di campionato che l’ha relegata in zona rossa. Coach Lanci ha un 6+1 ben diverso rispetto a quella fase e potrà anche contare sull’ottima forma dell’ex Patriarca, allora indisponibile.

    Per coach Roberto Zambonardi sarà una partita difficilissima: “La squadra che affrontiamo è in forte crescita e la diagonale bulgara ha infuso nuova energia. Ortona sta lottando per salvarsi e ha fame di punti che cercherà anche grazie al probabile rientro di Marshall. Noi ci stiamo allenando bene e scendiamo fiduciosi, ma anche consci che ogni partita ora è una finale, tutti i punti in palio per noi sono importanti per centrare i Play Off, che non sono scontati“.

    La Sieco cercherà di approfittare sia della sconfitta subita da Castellana nell’anticipo di giovedì con Siena per lasciarla sola in ultima posizione, sia del turno che vede Pineto, ora a più 3, impegnato nella difficile trasferta di Prata. La motivazione degli abruzzesi e il favore del campo di casa dovranno essere bilanciati e arginati dal giusto approccio alla gara dei Tucani, che pure vogliono conquistare punti per assicurarsi un piazzamento ai Play Off.

    Gli arbitri della sfida saranno Matteo Selmi e Andrea Clemente. I precedenti sono 15, con 10 successi di Ortona e 5 di Brescia. Tra gli ex, oltre a Patriarca, anche Tommaso Fabi, a Brescia nel 2016-2017.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO