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    Impresa Sorrento: al PalAtigliana cade la capolista Fano in 4 set

    Impresa ShedirPharma Sorrento, che davanti al proprio pubblico getta il cuore oltre l’ostacolo, conquistando la prima vittoria da 3 punti (terza stagionale dopo le maratone al quinto set con Sabaudia e Modica) ai danni della capolista Smartsystem Fano che viaggiava in costiera forte di 4 successi in altrettante gare disputate. Gli uomini di coach Racaniello escono dagli spogliatoi con la giusta grinta ed aggressività: il servizio è incisivo, il muro-difesa un fattore, e la slash di Gozzo sulla float velenosa di Gargiulo chiude il primo parziale 25-20. Il set successivo vede Sorrento recuperare ben 5 lunghezze di vantaggio, sprecare tre palle set cedendo ai vantaggi al termine di 44 minuti elettrizzanti. I costieri subiscono il contraccolpo psicologico, ma sul più bello Gozzo e Disabato salgono in cattedra, Prosperi difende anche i meteoriti, e la sassata firmata Disabato riporta Sorrento avanti di un set. Anche il quarto set vede capital Pilotto e compagni inseguire fino a oltre metà parziale: poi entra Carcagnì, e con pipe ed ace in rapida successione cambia l’inerzia del set e della partita, con Szabo che fa esplodere il PalAtigliana al termine di una partita epica.

    Coach Racaniello parta con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Gozzo e Disabato in posto 4, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Fano con Partenio/Michalovic, Merlo/Roberti, Focosi/Maletto, Raffa libero.

    PRIMO SET. Pronti via ed è subito ace griffato Gozzo, Disabato non passa in diagonale ma poi chiude dopo il volo di Prosperi su Merlo (2-1). Fano è troppo precipitosa, Disabato incrocia di prepotenza e poi scarica un siluro dai 9 metri che pizzica la riga di fondo (6-3). Bellucci si fa valere a muro e neutralizza Roberti, coach Tofoli ferma tutto, ma Szabo martella da seconda linea con Pilotto a mettere le mani in faccia a Michalovic (10-5). Szabo va profondo, Michalovic e Merlo forzano e sbagliando, quindi magia di Bellucci che finta l’assist a Garofolo per liberare Disabato che non fa sconti (14-11). Gozzo riceve e poi finalizza sulle mani di Merlo, Bellucci è astuto con lo schiaffo di seconda dopo il salvataggio di Disabato su Michalovic, quindi Prosperi è ubiquo e in bagher va da Gozzo che non fallisce (18-13). Gozzo è incontenibile: mani fuori e poi ancora ace vanificando il tentativo in extremis di Merlo (20-14). Fano ferma tutto, ed al rientro si rifà sotto (20-17). Coach Racaniello fiuta il pericolo e chiama time-out per spezzare il ritmo dei marchigiani. Michalovic va lungolinea ma non trova il campo, Uguccioni e Mazzon regalano in battuta con Sorrento che può disporre di ben 4 palle per chiudere il set (24-20). Il mister biancoverde inserisce Gargiulo per la float al veleno, ricezione negativa di Fano e slash vincente di Gozzo per il 25-20.

    SECONDO SET. Disabato e Szabo vanno sulle ali dell’entusiasmo (2-0), Fano rientra subito (2-2), Garofolo non perdona in primo tempo, quindi break pesante dei marchigiani che volano grazie ai colpi di Merlo (4-9). Pilotto risponde a Roberti, Michalovic non affonda, Garofolo va a segno (10-13), poi cambia tutto sul turno ai 9 metri di Disabato. Ace, attacco in diagonale e monster block sontuoso di Garofolo su Michalovic per il -2 (13-15). Szabo replica a Maletto, Pilotto ruggisce su Merlo, Disabato fa esplodere il palazzetto con un pipe mostruosa (16-19), ma la capolista non ci sta e con Roberti e Merlo sembra gestire in tranquillità (16-21). Nulla di più sbagliato perché la ShedirPharma Sorrento è dura a morire: due monster block di fila griffati Bellucci e Szabo su Focosi e Merlo, poi qualche errore non forzato e sull’attacco out di Michalovic torna a regnare l’equilibrio (21-21). La tensione si taglia con il coltello e giungono 4 errori di fila al servizio (23-23), Fano va a servire per il set ma Gozzo porta tutto ai vantaggi, quindi un contrattacco vincente firmato Gozzo manda Sorrento a condurre (25-24), e gli ospiti son chiamati agli straordinari per annullare 3 set-point fino all’aiuto di Merlo che riporta Fano avanti (28-29). Disabato è freddo, ma il muro efficace di Merlo vale il 29-31 e match in assoluta parità.

    TERZO SET. Gli uomini di coach Racaniello accusano il colpo e partono con freno a mano tirato (1-4), Garofolo reagisce, Disabato gioca sulle mani alte del muro, quindi muro siderale di Garofolo su Michalovic (5-6). Szabo c’è, ma ancora una volta Fano fa la voce grossa (7-12), Disabato inventa un lob in controtempo, ma l’ace di Roberti con l’aiuto del nastro mantiene inalterato il vantaggio (10-15). Nella parte centrale del set, Sorrento si sveglia dal torpore ed è un crescendo di emozioni: Gozzo sale in cielo per una pipe devastante, Disabato va in diagonale, quindi ancora Gozzo a muro alza la saracinesca su Michalovic (14-16). Gozzo, in trance agonistica, premia la difesa regale di Prosperi. Szabo sfrutta la sua immensa esperienza, ed in un attimo è sorpasso biancoverde (19-18). Si va avanti punto a punto, e dopo il cioccolatino di Bellucci a Garofolo, il muro di Gozzo su Merlo vale il 24-22. Coach Tofoli ferma temporaneamente le ostilità, Szabo serve in rete ma la seconda occasione è quella giusta: Disabato riceve su Margutti e poi raccoglie la parabola sublime di Bellucci per mettere giù il 25-23.

    QUARTO SET. L’avvio di quarto parziale segue il cambio palla (5-4), allunga Fano con Roberti, ma Gozzo prima e Szabo su Michalovic poi, riportano il punteggio in equilibrio (7-7). Pilotto sfonda centralmente, Gozzo chiude con autorità dopo due tentativi di Disabato, Garofolo dice di no a Roberti, ma i marchigiani provano a pigiare il piede sull’acceleratore per provare a fare il vuoto (13-16). Il tentativo è vano: muro di Szabo e doppio Dissbato (16-16), Galdenzi fa e disfa, Fano sul +2 ma la parallela esterna di Gozzo seguita dall’ace a tutto braccio di Disabato vale il 19-19. Merlo sbaglia dai 9 metri (20-20), quindi capolavoro di coach Racaniello: dentro Ricci Maccarini e Carcagnì, con il giovanissimo martello biancoverde che prima difende su Michalovic e chiude, poi trova un ace dal peso specifico altissimo per il 22-20. Coach Tofoli chiama time-out, Sorrento vola sul 24-21 con i marchigiani che dopo aver annullato due match-point, sono costretti ad arrendersi sull’attacco risolutivo di Szabo (25-23)
    Stefano Gozzo: “Volevamo riscattarci dopo l’amara sconfitta di Lagonegro, e ci siamo riusciti con una bella vittoria da 3 punti. Dobbiamo essere più cinici, e capitalizzare al massimo le occasioni che ci capitano, perché in questo campionato nessuna squadra di regala nulla. Siamo stati bravi a resettare dopo aver perso il secondo set ai vantaggi, e la capacità di reagire è fondamentale in questo sport. I 3 punti contro la capolista ci danno fiducia e autostima, ed il pubblico è stato fondamentale creando un’atmosfera da brividi”
    Francesco Carcagnì: “È stata una partita bella e combattuta: abbiamo giocato di squadra lottando sempre su ogni pallone, ed abbiamo ottenuto la prima vittoria da 3 punti che inseguivamo fortemente. Sono contento che il mister abbia avuto fiducia in me nel corso della gara, ringrazio Lollo Maccarini per la pipe e tutti i compagni per avermi sostenuto al momento dell’ingresso in campo. Impressionante la cornice di pubblico, con il PalAtigliana che è stato davvero il nostro settimo uomo in campo”

    SHEDIRPHARMA SORRENTO – SMARTSYSTEM FANO 3-1
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Szabo 13, Gozzo 20, Disabato 20, Pilotto 5, Garofolo 9, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini, Gargiulo, Carcagnì 2. N.e.: Pontecorvo, Denza (L), Grimaldi, Imperatore. All: F. Racaniello
    SMARTSYSTEM FANO: Partenio 1, Michalovic 12, Merlo 16, Roberti 17, Focosi 2, Maletto 7, Raffa (L). Cambi: Galdenzi 5, Uguccioni, Margutti, Mazzon. N.e.: Gori. All: P. Tofoli
    Primo Arbitro: Christian Palumbo
    Secondo Arbitro: Rosario Vecchione
    Durata Set: 28′, 44′, 35′, 38′.
    Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 20-19. Muri: 11-7. LEGGI TUTTO

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    Super ShedirPharma: la rivincita con Marcianise finisce 3-1

    Esultanza Sorrento Marcianise
    Si chiude con una vittoria il ciclo di allenamenti congiunti della ShedirPharma Sorrento di coach Racaniello, che si prende la rivincita su Marcianise imponendosi in 4 set con intensità e concretezza. Cresce la condizione in vista dell’inizio del campionato. Nel primo set i biancoverdi accelerano a metà parziale ed amministrano il vantaggio senza patemi. Non c’è storia in quello successivo, mentre nel  terzo si va punto a punto fino alla fine, ed i biancoverdi la spuntano con coperture e rigiocate efficaci nei momenti cruciali. Spazio a tutto il roster nel quarto e ultimo set, dove i costieri vedono sfilar via la vittoria nelle battute finali dopo aver sempre comandato nel punteggio.
    Coach Racaniello parte con Bellucci in regia e Cavasin opposto, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Gallo/Dalmonte, Ballan, Cai, Cereda libero.
    PRIMO SET.In avvio il punteggio segue il cambio palla, Garofolo non perdona in primo tempo, Gozzo sfonda dopo la difesa efficace su Compagnoni, Marcianise regala dai 9 metri, quindi è ancora Gozzo a finalizzare di prepotenza un lungo scambio (7-5). Bellucci scalda il braccio a Disabato, Gozzo trova l’ace con una traiettoria dolce in zona di conflitto (10-6). Marcianise chiama time-out, Cavasin incrocia e poi si ripete con un bomba che non trova opposizione (12-9). Sorrento attiva la modalità turbo: Disabato scarica un missile in diagonale, Cavasin abbatte il muro a 3 marcianisano, quindi Disabato nell’insolita veste di regista, serve a Gozzo un pallone che non può essere sprecato (16-11). Bellucci è un falco sotto rete con un tap-in da applausi, Prosperi difende tutto, poi Cavasin sbarra la strada a Ballan per il 19-13. Gozzo da 2 va a segno in zona 6 (20-14), Marcianise accorcia (20-17), ma la sospensione tecnica chiesta da mister Racaniello rinfranca la squadra che mette subito un’ipoteca sul parziale. Cavasin sale sul muro, Gozzo vince il duello con Compagnoni, quindi un’incomprensione tra Alfieri e Gallo regala il 23-17. Marcianise forza e sbaglia al servizio (24-18), ed alla terza occasione utile Pilotto e compagni chiudono con un pipe siderale firmata Gozzo a conclusione di una scambio lungo e appassionante (25-20)
    SECONDO SET. Compagnoni non trova le misure del campo, Cavasin premia la difesa efficace di Bellucci su Compagnoni, poi Dalmonte forza con la palla che esce oltre il fondo (5-3). Cavasin è una sentenza in zona 6, Bellucci combina con Garofolo, Gozzo riceve e chiude di forza, quindi Bellucci non perdona di seconda sotto rete (10-7). Monster block griffato Pilotto, Bellucci va dietro per la pipe firmata Disabato, quindi 3 errori di fila in attacco mandano Sorrento sul 15-9. Grimaldi c’è, Garofolo alza la saracinesca e poi Gozzo neutralizza Compagnoni per il 19-12. Marcianise va fuori giri, Pilotto non concede sconti e poi Gozzo toglie la polvere dall’incrocio delle righe (23-14). Garofolo è una diga, ed in un attimo anche il secondo parziale è biancoverde (25-14).
    TERZO SET. Partenza sprint dei casertani (1-3), Garofolo non fallisce, Bellucci mette ancora una volta lo zampino (3-4), Marcianise prova ad allungare (4-7) ma è subito ripresa dal monster block di Gozzo, seguito dall’implacabile primo tempo di Pilotto (6-7). Disabato passa al secondo tentativo, Garofolo affonda centralmente per la parità (11-11), quindi Gozzo scardina il muro a 3 marcianisano, e la pipe sontuosa di Disabato riporta nuovamente Sorrento avanti (13-12). Bellucci di seconda sorprende la difesa ospite, bomba di Grimaldi (15-13), poi Marcianise alza il muro ed è 17-18. La squadra di coach Racaniello non ci sta: piazza il controbreak e mette il set in discesa. Bellucci è reattivo in attacco, poi il muro vincente di Garofolo vale il +3 (21-18). Disabato non spreca l’assist in bagher di Pilotto e va a segno con una parabola arcuata (22-19), Gallo non trova il campo e poi becca il muro di Gozzo, quindi la slash di Bellucci chiude i giochi sul 25-20.
    QUARTO SET. Coach Racaniello cambia tutto con Ricci Maccarini regista in diagonale con Grimaldi, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo centrali, Pontecorvo libero. Ospiti avanti con Leone e Gallo (3-6), ma il turno al servizio di Grimaldi dà il là a un break importante: ace, due muri firmati Ricci Maccarini e Garofolo, la pipe di Carcagnì e il mani fuori di Gargiulo portano Sorrento sul 10-6. Marcianise è fallosa dai 9 metri (14-8), Grimaldi non perdona neanche da zona 4, quindi massimo vantaggio biancoverde sul primo tempo di Imperatore a chiudere uno scambio molto intenso (18-11). Gli ospiti non alzano bandiera bianca, aumentano l’intensità al servizio e mettono la freccia sul 20-21. Colpo di coda sul muro di Ricci Maccarini su Leone (22-21), ma i casertani son più cinici e con Leone portano a casa il set sul 22-25.

    Le parole del palleggiatore Alessandro Bellucci: “Volevamo vincere a tutti i costi: avevamo fame, siamo stati bravi nelle fasi di battuta, cambio palla e contrattacco, ed abbiamo meritato il risultato positivo. La nostra filosofia dovrà essere sempre quella di lottare uniti su ogni palla. È stata una bella prestazione di squadra, e per quanto mi riguarda, da ex schiacciatore quando capita una slash non posso non attaccare a tutto braccio. Ora testa all’esordio in campionati a Sabaudia, dove daremo il massimo per opporci a una squadra tosta ed ostica”

    SHEDIRPHARMA SORRENTO – VOLLEY MARCIANISE 3-1 (25-20, 25-14, 25-20, 22-25)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 6, Cavasin 7, Gozzo 13, Disabato 7, Pilotto 4, Garofolo 8, Prosperi (L). Cambi: Pontecorvo (L), Ricci Maccarini 2, Gargiulo 1, Grimaldi 6, Carcagnì 3, Imperatore 2. All: F. Racaniello.
    VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 2, Compagnoni 11, Gallo 14, Dalmonte 5, Ballan 11, Cai 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 6, Faenza 1, Bizzarro (L), Leone 4. All: V. Nacci
    Durata set: 27′, 32′, 26′, 24′.Ace: 2-3. Battute Sbagliate: 10-19. Muri: 13-13. LEGGI TUTTO

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    Sorrento aumenta i giri, ma nel secondo test passa Marcianise

    Nonostante i carichi di lavoro in vista dell’inizio del campionato, la ShedirPharma Sorrento mostra grinta e muscoli nel secondo allenamento congiunto stagionale sul campo di Marcianise. Grande intensità, spunti di gioco interessanti, set molto combattuti, ma alla fine è Marcianise ad avere la meglio dopo oltre 2 ore di gioco (4-1). Il prossimo impegno degli uomini di coach Racaniello sarà sabato 30 al PalaJacazzi nel triangolare con i padroni di casa della Virtus Aversa e QuantWare Napoli.
    Sorrento parte con la regia di Bellucci in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Dalmonte/Gallo, Cai/Ballan, Cereda libero.
    PRIMO SET. Padroni di casa subito avanti (2-0), Disabato trova una traiettoria vincente strettissima, quindi ace 5/1 di Pilotto che pareggia subito i conti (2-2). Marcianise di nuovo a +2 (5-3), Compagnoni sbaglia dai 9 metri, monster block di Garofolo e slash sontuosa di Gozzo per il sorpasso biancoverde (5-6). Pilotto è letale in primo tempo, Gozzo risponde a Gallo, quindi parallela esterna di Cavasin che non lascia scampo (11-11). L’opposto sorrentino fa ace in zona 6, Garofolo è una sentenza, quindi Cavasin di pura potenza mette giù il 15-16. Doppio Gozzo, incrocia Cavasin, quindi muro siderale firmato Disabato per il 18-21. Marcianise ferma tutto, ed al rientro piazza un break pesantissimo che spiana la strada per la conquista del parziale (25-22).
    SECONDO SET. La reazione biancoverde è immediata (0-2), Disabato gioca con astuzia sulle mani del muro (1-3), ma i casertani forzano tanto al servizio e provano a scappare via (10-5). Cavasin frena l’emorragia in block-out e poi si ripete con un delizioso pallonetto, Pilotto si esalta nei 3 metri, quindi il tap-in di Cavasin riporta Sorrento nel set (11-10). Pilotto passa in mezzo al muro, Gozzo martella in pipe (13-12), ma i padroni di casa son precisi in cambio palla e mantengono il vantaggio (17-15). Splendida difesa di Bellucci, Disabato alza in bagher per Gozzo che da 4 buca il taraflex per il 17-17. Sorrento di nuovo avanti con un angolo acutissimo di Gozzo, Cavasin chiude la porta in faccia a Gallo, quindi esulta Prosperi quando la sua difesa efficace cade con una parabola velenosa nella metà campo marcianisana (18-21). Sorrento allunga ancora con una sassata di Cavasin ed i tentacoli di Pilotto (18-23), ma tornano i fantasmi quando Marcianise impatta improvvisamente sul 23-23. Coach Racaniello ferma temporaneamente le ostilità, ed al rientro in campo la potenza di Cavasin e un’invasione di Alfieri regalano ai costieri il secondo parziale (23-25).
    TERZO SET. Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo (1-4), Cavasin attacca stretto, Garofolo finalizza la palla veloce di Bellucci, quindi ci pensa Disabato ad abbattere il muro casertano per il 3-7. Qualche sbavatura riporta i padroni di casa sotto (8-9), doppio Pilotto in attacco e a muro, Cavasin bombarda da zona 4, quindi Pilotto trova il servizio vincente con l’aiuto del nastro (10-14). Mani fuori letale griffato Cavasin, Disabato legge il gioco prima di tutti per lo schiaffo vincente, ma il servizio di Marcianise è ancora efficace per rimettere il set in carreggiata (16-16). L’esplosività di Bellucci è decisiva a muro, e poco dopo il regista biancoverde si ripete d’istinto per il 17-19. Pilotto è super, Gozzo finalizza in 6 (20-21), poi Disabato non perdona da zona 4 per il 22-22. Marcianise accelera (24-22), Disabato annulla la prima palla set, ma un errore al servizio consegna ai casertani il set (25-23).
    QUARTO SET. Inizia forte Marcianise, che con 3 ace si porta subito sul 5-2. Cavasin accorcia, Garofolo si fa sentire, poi il monster block di Gozzo vale il 9-7. Ancora Gozzo fa la voce grossa sotto rete su Alfieri, Cavasin è puntuale in zona 6, quindi il punteggio segue il cambio palla fino all’allungo dei casertani sul 20-14. Grimaldi mette la propria firma sul tabellino, Disabato sale sul muro e poi firma un fondamentale block out per il 22-18. Sorrento c’è: Garofolo alza la saracinesca, Disabato è inarrestabile, quindi Bellucci si fa rispettare a muro fino alla bomba di Disabato che riporta i costieri a -1 (23-22). La spin biancoverde non passa, Disabato non getta la spugna, ma i padroni di casa chiudono 25-23.
    QUINTO SET. Coach Racaniello cambia tutto il 6+1 per il set finale: c’è Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo al centro, Pontecorvo libero. Marcianise subito avanti (3-1), ma il diagonale di Grimaldi seguito dal muro di Ricci Maccarini ristabiliscono la parità (3-3). La pipe di Carcagnì è letale, Grimaldi va di prepotenza, poi il lob delicato di Carcagnì vale il 6-9. Break pesantissimo di Marcianise (13-10), Garofolo reagisce, quindi doppio Grimaldi prima sfondando il muro e poi con un vincente dai 9 metri (14-14). I casertani allungano ancora (19-16, 22-19), Grimaldi non vuole alzare bandiera bianca, gioca prima sulle mani del muro e poi di tocco per il 23-21. Marcianise ottiene il cambio palla, e poi con un ace chiude la contesa sul 25-21.
    VOLLEY MARCIANISE – SHEDIRPHARMA SORRENTO 4-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-23, 25-21)
    VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 3, Compagnoni 21, Dalmonte 19, Gallo 19, Cai 9, Ballan 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 5, Faenza 2, Leone 5, Bizzarro (L). All: Nacci.
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Cavasin 19, Gozzo 15, Disabato 13, Pilotto 10, Garofolo 6, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini 2, Gargiulo, Grimaldi 8, Carcagnì 3, Imperatore, Pontecorvo (L). All: Racaniello.
    Ace: 13-6. Errori: 34-30. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

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    Grande pubblico al PalAtigliana per il primo test contro Aversa

    Subito grande pallavolo al PalAtigliana, nel primo allenamento congiunto che ha visto la ShedirPharma Sorrento di coach Racaniello opposta alla Virtus Aversa per un derby vissuto tutto d’un fiato. Nonostante una categoria di differenza ed una settimana di lavoro in meno suele gambe, capitan Pilotto e compagni tengono testa alla corazzata normanna, lottando punto a punto in ben 3 set su 4.
    Lo score sorride agli ospiti, ma il pubblico accorso numeroso sugli spalti, si è subito entusiasmato per la qualità di scambi e giocate. Il prossimo test è previsto per sabato 23, quando la squadra sarà impegnata a Marcianise per un gustoso anticipo di campionato.
    Coach Racaniello parte con Bellucci regista in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Garofolo e Pilotto centrali, Prosperi libero. Risponde Aversa con Pinelli/Argenta, Lyutskanov/Canuto, Presta/Marra, Rossini libero.
    PRIMO SET. Aversa esce forte dai blocchi di partenza (0-4), Gozzo va a segno in pipe, mentre Disabato non perdona al secondo tentativo (2-4). Bellucci mette in moto Garofolo, quindi la spin terrificante di Cavasin dai 9 metri vale il -1 (4-5). L’opposto biancoverde spolvera la riga di fondo, poi è monster block di Garofolo su Lyutskanov (6-7). Il batti e ribatti è tambureggiante, con scambi lunghi e avvvicenti che entusiasmano il pubblico del PalAtigliana. Pilotto sfrutta la palla veloce di Bellucci per piazzare il primo tempo, poi Cavasin riprende Aversa con una sassata al fulmicotone (12-12). Il tap-in di Bellucci mette fine al break dei normanni (14-15), che spingono tanto al servizio e con l’apporto di Lyutskanov tornano al massimo vantaggio (17-21). Gli uomini di coach Racaniello non mollano: Disabato cerca e trova l’incrocio delle righe premiando la preziosa difesa su Argenta, che non passa nell’uno contro uno con Garofolo (19-21). Cavasin scardina il muro a 3 normanno (20-22), ma ci pensa Presta a chiudere i giochi (20-25)
    SECONDO SET. Sorrento subito sul doppio vantaggio sfruttando il tap-in d’istinto di Gozzo ed il muro siderale di capitan Pilotto (2-0), ma Aversa non concede nulla e va sul 2-4. Cavasin gioca sulle mani del muro, Garofolo non spreca il suggerimento di Bellucci ma il diagonale di Argenta porta Aversa sul 9-14. Gozzo incrocia, Disabato non perdona, quindi Cavasin abbatte il muro aversano per il 13-18. Il turno al servizio di Lyutskanov è devastante, con Aversa che chiude 14-25.
    TERZO SET. Gozzo è implacabile da zona 4 inaugurando il terzo parziale, poi fa malissimo in diagonale e dai 9 metri portando Sorrento sul 3-1. Garofolo affonda nei 3 metri, quindi si ripete dopo la bordata di Cavasin rimandata indietro alla disperata, poi ancora Gozzo trova il block-out. Bellucci trova l’ace con una traiettoria velenosa (10-9), Pilotto mette l’elmetto, Gozzo buca il taraflex in pipe, quindi Cavasin cerca e trova le mani di Lyutskanov per il mani fuori del 13-13. Sorrento tenta l’accelerazione: Prosperi difende tutto, Disabato è glaciale, quindi l’attacco fuori misura di Argenta dopo il monster block griffato Garofolo fissa il punteggio sul 16-14. Gozzo è on fire, Cavasin premia la perfetta ricezione di Disabato piegando il muro a 3 ospite, quindi massimo vantaggio (20-17) sull’attacco out di Lyutskanov. Disabato riceve e chiude di prepotenza, Cavasin affonda, poi ancora Disabato passa nello spazio lasciato libero tra Pinelli e Festa (23-21). Aversa resta sul pezzo, Gozzo si guadagna il set-point (24-23) annullato da Argenta, poi i normanni alzano la diga a muro (24-26) aggiudicandosi un terzo set giocato da entrambe le squadre ad alta intensità.
    QUARTO SET. Coach Racaniello fa ruotare tutta la squadra nel quarto parziale, per dare minutaggio e vedere all’opera tutto il roster a disposizione. Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, capitan Pilotto e Imperatore al centro, Pontecorvo libero. Gargiulo batte subito un colpo, Pilotto mette le mani in faccia ad Argenta, quindi ace 1/5 di Grimaldi per il 3-2. Pilotto sfonda, Carcagnì sfida il muro normanno ed ha la meglio (5-3), quindi break pesantissimo sul turno al servizio di Pilotto, la cui float fa intravedere qualche crepa nella ricezione normanna. Grimaldi è un cecchino, Imperatore va a segno a muro e in attacco, quindi Carcagnì attacca in zona 6 per il punto del 14-9. Grimaldi trova il secondo ace personale, Gargiulo colpisce in diagonale, Aversa prova a forzare il servizio ma non trova il campo, poi due punti di fila griffati Carcagnì (con 1 ace) mandano Sorrento sul 21-16. Ricci Maccarini va da Imperatore (22-17), ma quando il parziale sembra già indirizzato a favore dei costieri, un turno al servizio interminabile di Lyutskanov (3 vincenti) regala set-point ad Aversa (22-24). Annullato il primo, gli ospiti non falliscono il cambio palla decisivo, e con un attacco centrale mettono giù il 23-25.
    Il libero Francesco Prosperi: “Nonostante il risultato, abbiamo disputato un buon test contro una squadra di categoria superiore e più avanti nella preparazione. Siamo stati attaccati in quasi tutti set, poi Lyutskanov in battuta ha spostato gli equilibri. Il gruppo è coeso, scendiamo in campo con divertimento e spensieratezza, ed abbiamo tanta voglia di vincere”  LEGGI TUTTO

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    Il tm Mosca: “Con il giusto feeling potremo arrivare lontano”

    Vincenzo Mosca
    Esperienza ed empatia saranno ancora una volta il valore aggiunto per portare la ShedirPharma Sorrento sempre più in alto. Anche in questa stagione a far parte dello staff biancoverde, rivestendo il delicato ruolo di team manager, ci sarà Vincenzo Mosca!

    Quello del team manager è un ruolo fondamentale, e vissuto spesso dietro le quinte. Quali sono le tue mansioni principali, dagli aspetti burocratici fino ad arrivare alla preparazione e cura di ogni gara ufficiale?
    “In primis, cerco  di essere sempre disponibile per tutti: sia per la società che per i membri della prima squadra. Da un lato provo a rendere il più agevole possibile il lavoro del presidente, liberandolo soprattutto dagli impegni burocratici relativi all’ammissione alla Lega Serie A e alla preparazione delle gare casalinghe. Dall’altro do il mio meglio per soddisfare tutte le esigenze quotidiane di tecnici e atleti della prima squadra, facendo sì che la loro permanenza a Sorrento resti un ricordo piacevole e professionalmente adeguato alle loro aspettative”.
    I 2 gironi di Serie A3 passano a 13 squadre, con quasi tutte verosimilmente in lotta per la zona play-off o play-out fino all’ultima giornata. Che tipo di campionato ti aspetti?
    “Manca ancora l’ufficialità: la formula dei playoff dovrebbe essere la stessa dello scorso anno, mentre quella dei playout comporta automaticamente che anche le squadre di bassa classifica si attrezzeranno per vendere cara la pelle. Mi aspetto un campionato ancora più equilibrato rispetto allo scorso anno, dove tutti potranno vincere e perdere contro chiunque. Faranno la differenza il rispetto dell’avversario e l’umiltà con la quale verrà affrontata ogni gara”.
    Cambiano in Lega anche alcune norme importanti:  dalla nuova riforma dello sport in vigore dal 1 luglio, fino all’introduzione di maxischermi e led in occasione delle gare ufficiali. Si tratta, a tuo parere, di un ostacolo o un’opportunità di ulteriore crescita per le società?
    “E’ inevitabile che la riforma dello sport, nel giro di 12/18 mesi impatterà notevolmente sulle società in termini di aumento dei costi. Se da un lato credo sia doveroso un radicale cambiamento nei confronti di un settore che non ha mai avuto nessuna tutela dal punto di vista contributivo, dall’altro ritengo che non tutte le associazioni sportive siano in grado di sostenere un aggravio di costi così importante. C’è il forte rischio di un ridimensionamento delle attività di alto livello, che porterà sicuramente ad un taglio tra le società capaci di affrontare campionati come quelli di serie A. Se poi consideriamo anche gli aumenti relativi alle nuove norme imposte dalla Lega, tra cui tablet, maxischermi e led sponsor ecco che l’impresa si fa ancora più ardua. Fortunatamente noi abbiamo un presidente lungimirante che già dallo scorso gennaio ha preventivato tali costi, ma ora mi aspetto dai vertici del Governo che operano in merito a tale riforma, un occhio di riguardo verso quelle società che risulteranno virtuose, adeguandosi in tempo utile a tutte le normative previste”.
    Che giudizio senti di dare al mercato estivo della prima squadra?
    “Il lavoro fatto dal nostro presidente/ds è stato encomiabile. Ha costruito una staff tecnico e una squadra di primissimo livello, alzando notevolmente l’asticella verso l’alto. Ora tutti noi dirigenti abbiamo l’obbligo di far funzionare tutta la macchina organizzativa in maniera perfetta, ed aiutarlo nella ricerca di nuovi partner commerciali che possano affiancarci in questa avventura, considerando il grande sforzo economico fatto in sede di campagna acquisti”.
    Quali caratteristiche dovrà avere il roster per mantenere tutte le aspettative?
    “Come ho già detto nel messaggio di benvenuto inviato a tutti i nuovi “lavoro, sudore, sacrificio, rispetto e determinazione” saranno i sentimenti che dovranno accomunarci lungo il corso di questa stagione sportiva che si prevede tanto difficile quanto entusiasmante. Il gruppo sarà fondamentale: se si creerà il giusto feeling fra tutte le componenti, potremo davvero arrivare lontano”.
    Quali sono a tuo parere le squadre più attrezzate per la lotta play-off, che è diventato l’obiettivo dichiarato della società?
    “Adesso non possiamo e non dobbiamo più nasconderci. Dopo 2 anni di esperienza ed i tanti sacrifici fatti soprattutto dal presidente, siamo obbligati a migliorare i piazzamenti degli anni scorsi. Quest’anno il livello dei roster di tutto il girone si è ulteriormente alzato, e ci sono un bel po’ di squadre pronte a puntare verso i piani alti della classifica. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, partita dopo partita, senza porci nessun limite: rispettando tutti, ma senza avere paura di nessuno. Sono certo che tutti uniti saremo in grado di fare grandi cose”. LEGGI TUTTO

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    Il presidente Ruggiero “Il calendario ci presenta sfide entusiasmanti

    Il Presidente Fabrizio Ruggiero
    Nel corso del Volley Mercato organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A presso il Zanhotel & Centergross di Bentivoglio, è stato finalmente sorteggiato il calendario che vedrà la ShedirPharma Sorrento presentarsi al via del prossimo campionato di A3 con tanta voglia di lasciare il segno. Saranno 2 i derby in programma contro Marcianise e Napoli, così come i primi viaggi direzione Marche per affrontare Macerata e Fano. Le trasferte più numerose (3) saranno quelle pugliesi per sfidare Bari, Casarano e Lecce. Quindi 1 tappa in Basilicata (Lagonegro), Umbria (San Giustino), Lazio (Sabaudia), Calabria (Palmi) e Sicilia (Modica) Si parte il 15 ottobre con gli uomini di coach Racaniello di scena al PalaVitaletti contro Sabaudia, mentre l’esordio casalingo al PalAtigliana avverrà 7 giorni più tardi con Garofolo grande ex del match contro Modica. Dopo la giornata di riposo prevista per il 29 ottobre, primo turno infrasettimanale in occasione della festività del 1 novembre con la visita a Lagonegro dell’ex Armenante, protagonista della promozione in A dei biancoverdi grazie ad un livello altissimo mostrato nella fase play-off. Primo derby nel secondo infrasettimanale (giovedì 7 dicembre) contro Marcianise, e seconda stracittadina al PalaSiani nel Boxing Day contro Napoli che chiude il girone di andata. Affascinante l’impegno interno contro Sabaudia a 48 ore dal Capodanno 2024, quindi ultimo match feriale il 28 febbraio 2024 a Marcianise, mentre il 24 marzo 2024 il campionato chiuderà i battenti con un Sorrento-Napoli che sarà festa di sport sul taraflex e sugli spalti.
    Il presidente Ruggiero: “È un calendario che ci presenta tante sfide davvero entusiasmanti. Siamo consapevoli di far parte di un girone ferro: non esisteranno momenti sulla carta più semplici o impegnativi, perché così come la nostra squadra si è rinforzata tanto nel corso del mercato estivo, lo stesso si può dire di tutte le altre compagini. Romperemo il ghiaccio a Sabaudia, e forse sarà più bella l’attesa per i nostri tifosi che ci riabbracceranno il 22 ottobre contro Modica. Sarà molto bello e suggestivo giocare il 30 dicembre a Sorrento: è una data in cui la Lega si aspetta grandi risposte di pubblico, e sono certo che la città risponderà alla grande” 
    Coach Racaniello: “Onestamente bado poco al calendario, perché alla fine prima o poi bisogna comunque incontrare tutti. Avrei preferito soltanto che il turno di riposo coincidesse con uno dei turni infrasettimanali, così da poter sempre lavorare in settimana tipo. Una cosa è certa: ci faremo trovare pronti ed agguerriti fin dalla prima giornata di campionato”
    Il centrale Garofolo: “Si parte subito con il botto, perché incontreremo subito due mie ex squadre e già non vedo l’ora di ritrovarle. Nel girone di andata ci togliamo subito le trasferte pugliesi che sono sempre quelle più lunghe da affrontare, con il vantaggio di affrontare Lecce, Bari e Casarano davanti al nostro pubblico nella seconda parte di stagione quando la stanchezza inizierà inevitabilmente a farsi sentire. Sfidare ogni squadra al PalAtigliana, con il proverbiale settimo uomo al nostro fianco, sarà senz’altro molto più facile. Non vedo l’ora di iniziare questo campionato sempre più competitivo ed emozionante” LEGGI TUTTO

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    Disabato: “A Sorrento esistono tutte le condizioni per far bene”

    Piervito Disabato
    Grinta, carattere e personalità. È ciò che porta in dote, oltre a un grande spirito competitivo, l’ultimo grande colpo griffato ShedirPharma Sorrento. Giovanissimo, ma con tutte le stigmate del predestinato. Cresciuto nel settore giovanile della Materdomini Volley, esordisce a soli 15 anni con la prima squadra in A2 mettendo giù subito anche il primo punto nel match interno dei pugliesi contro Mondovì. Nel 2017 scende di categoria trasferendosi a Locorotondo per acquisire continuità, quindi il ritorno alla Materdomini per poi tornare in B dove ha regalato ai colori biancoverdi più di un dispiacere. Il martello pugliese difende i colori di Taranto, che in un campionato dominato da Ottaviano si gioca con Sorrento il secondo e ultimo posto utile per accedere ai play-off promozione. All’ultima giornata, e dopo un testa a testa lungo ed estenuante, la spunta Taranto per una sola lunghezza anche se il sogno del salto di categoria si infrange all’ultimo atto sul muro impenetrabile eretto da Palmi.
    Il campionato successivo lo vede protagonista alla GoldenPlast Civitanova in A3, ma l’irrompere della pandemia blocca tutto con la squadra marchigiana lanciatissima sul terzo gradino del podio. Nell’estate del 2020 torna nella “sua” Puglia trascinando, con 186 punti all’attivo, l’Aurispa Libellula Lecce fino a gara 3 dei quarti play-off persi contro la Med Store Macerata.
    Dalla Puglia all’Abruzzo destinazione Pineto: col suo braccio pesante fa volare i compagni (226 punti e 29 ace) a un passo dalla promozione, cedendo soltanto in finale al cospetto di Prata.
    La stagione 2022/23 lo vede di nuovo protagonista assoluto tra le fila di Catania. Dopo aver dominato la regular season, il roster etneo si vede sorpassare sul filo di lana da Ortona, ed è costretto a giocarsi la seconda chance attraverso i play-off. Il posto 4 nativo di Altamura ritocca il suo best-score (315), mette in fila Bari, Savigliano, Pineto e Casarano, e dopo aver sfondato anche il muro dei 1.000 punti in Serie A, può finalmente festeggiare la tanto agognata promozione.
    Le soddisfazioni non mancano neanche nelle Selezioni Nazionali Giovanili. Nel 2017 vince gli Europei Under 17 portando a casa il prestigioso premio di MVP della competizione grazie a ben 27 punti siglati nella finale vinta in rimonta sul Belgio. Due anni dopo sale sul tetto del mondo con l’Under 19 strappando lo scalpo della Russia in 4 set. Non c’è 2 senza 3, e nel 2019 arriva anche l’oro ai Giochi Olimpici Giovanili di Baku regolando il Belgio in finale per 3-0.
    Arriva a Sorrento, per riscrivere ancora la storia, lo schiacciatore Piervito Disabato!
    Sei reduce dal campionato appena vinto con Catania a seguito della maratonaplay-off. Hai avuto tante richieste, ma cosa ti ha spinto a restare in A3 per vestire i colori di Sorrento?
    “Sicuramente il progetto ambizioso illustratomi dal ds Ruggiero. In più, tutte le volte che ho giocato a Sorrento da avversario c’è sempre stato un clima pazzesco, e goderselo da giocatore di casa non può che essere un’emozione enorme”.Com’è nata la trattiva, e cosa ti ha colpito in particolare del progetto costiero?
    “Devo dire che già in passato c’erano stati contatti con la società. Quest’anno il ds Ruggiero mi ha cercato fin dai primi giorni di mercato, e c’è stata subito la fumata bianca dal momento che esistevano tutte le condizioni per sposare il progetto”.La tifoseria si ricorda di te da avversario fin dalle battaglie in B quando eri a Taranto, e già avevi colpito tante persone con prestazioni importanti nella lotta serrata in chiave play-off. Quanta voglia hai di conoscere e infiammare da protagonista il pubblico del PalAtigliana?
    “Affronto questa nuova avventura con tanta voglia ed entusiasmo. Aspetto con trepidante attesa il momento di riprendere i lavori in palestra, abbracciare i tifosi, conoscere i compagni e tutto lo staff”.Difficile nascondersi. Il roster allestito ha grandi potenzialità per essere protagonista nel prossimo campionato: quali sono le tue aspettative e quale obiettivo ti sei prefisso?
    “Sono un giocatore molto ambizioso, e negli ultimi anni ho sempre scelto progetti importanti per ottenere grandi risultati. Secondo me quest’anno a Sorrento ci sono grandi potenzialità per fare molto bene”.Hai già sentito il mister, che impressione ti sei fatto?
    “Conosco il mister Racaniello: ci siamo sentiti spesso nel corso della trattativa, ed ha giocato un ruolo importante per la mia scelta”.Un messaggio per i tuoi nuovi tifosi? 
    “Non vedo l’ora di sentire il pubblico cantare e incitarci nelle gare interne al PalAtigliana, perché insieme vogliamo sognare in grande”.  LEGGI TUTTO

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    Gargiulo:”Sono orgoglioso di poter difendere i colori della mia terra

    Mariano Gargiulo
    La ShedirPharma Sorrento crede nei giovani talenti, e progetta il futuro investendo sulle loro qualità nel presente. Esiste una bella favola a tinte biancoverde. Nella stagione 2021/22 ha provato il brivido dell’esordio in Serie A, collezionando qualche altro gettone nella seconda parte del campionato grazie a prestazioni e numeri sontuosi con la seconda squadra. In silenzio, ma con grinta e determinazione, si è guadagnato la fiducia del mister e dei compagni raggiungendo nuovi traguardi. Presenza sempre più costante sui taraflex grazie anche ad una float velenosa che è suo marchio di fabbrica, ha trovato il primo punto in massima serie contro Palmi, ed 1 ace nel blitz esterno in quel di Aversa.Per difendere i colori della sua terra, vestirà ancora i colori biancoverdi lo schiacciatore classe 2002 Mariano Gargiulo!
     
    La tua conferma è un premio meritatissimo, perché significa che alla lunga i tanti sacrifici pagano sempre. Quanta voglia c’è di dimostrare anche al nuovo staff tutte le tue qualità?
    “La voglia è tanta, e sono impaziente di mostrare le mie qualità sia al mister che al pubblico del PalAtigliana. Per me sarà un’annata più complessa perché dovrò conciliare gli impegni universitari con quelli sportivi, ma sono pronto a compiere sacrifici per difendere questi colori”
    Nella scorsa stagione hai trovato più spazio, entrando spesso anche al servizio sfruttando la tua float velenosa. Sei pronto a dare tutto per farti trovare pronto in una stagione lunga e impegnativa?
    “Sono pronto e molto carico per la nuova stagione agonistica. In questo periodo sto già lavorando sodo in palestra, per farmi trovare pronto sia dal punto di vista fisico che atletico in vista della ripresa dei lavori”
    Quest’anno avrai due nuovi compagni di reparto con tanta esperienza alle proprie spalle. Quanta voglia c’è di conoscerli e strappare colpi e giocate nuove?
    “Scorrendo i rispettivi curriculum, sono rimasto impressionato dal valore degli altri posto 4 che mi affiancheranno in questa stagione. Parliamo di atleti abituati a lottare per il vertice, e non vedo l’ora di conoscerli perché sicuramente avrò tanto da imparare per poter intensificare i miei colpi”
    Quali sono le tue ambizioni personali e di squadra?
    “Punto a dare il massimo, divertirmi, e provare a guadagnarmi quanto più spazio possibile. Non conosco ancora personalmente tutti i ragazzi, ma se andiamo a leggere le carriere, da dove provengono e i risultati raggiunti, penso che potremo toglierci belle soddisfazioni guardando oltre la regular season”
    Quanto può essere importante il pubblico, in una stagione dove tutti gli avversari si sono rinforzati alla grande?
    “Abbiamo già visto nella scorsa stagione quanto il pubblico del PalAtigliana possa essere importante per il nostro cammino. Ricordo ad esempio l’esordio stagionale tra le mura amiche contro Palmi: non avevamo i favori del pronostico, ma grazie alla spinta incessante dei nostri supporters riuscimmo a gettare il cuore oltre l’ostacolo ottenendo una bellissima vittoria al tie-break. Il palazzetto di Sorrento sa come trascinarci, e quando è sold-out diventa non solo il settimo, ma anche l’ottavo e il nono uomo in campo!”
    Che emozione provi nel difendere i colori della tua terra?
    “Giocare con la maglia della Folgore, nella nostra città e davanti ad un pubblico che conosciamo molto bene, è motivo di grande orgoglio. Tutto questo ci spinge a dare di più, per portare in alto i colori della terra in cui siamo nati e viviamo quotidianamente” LEGGI TUTTO