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    PalaRizza amaro per Sorrento: Modica si impone in 4 set

    La ShedirPharma Sorrento non riesce a ripetere l’impresa del PalaCatania, ed è costretta ad arrendersi in 4 set sul taraflex di Modica, rimandando all’ultima giornata in programma domenica 2 aprile (in rigorosa contemporaneità su tutti i campi) i discorsi relativi alla permanenza in Serie A3. Proprio il roster siciliano sopravanza Sorrento, ma la sconfitta di Roma sul campo di Marcianise mantiene Gianpio Aprea e compagni padroni del proprio destino. I biancoverdi ospiteranno proprio Marcianise nell’ultimo incontro di regular season al PalAtigliana: se arriva una vittoria da 3 punti sarà aritmetica salvezza, mentre ogni altro risultato costringerà a dipendere dagli altri per evitare la lotteria dei play-out.
    Nel primo set Sorrento parte forte sulla scia del successo di 8 giorni prima contro Aversa, arrivando al massimo vantaggio di +5 sul 9-14. Il parziale sembra in discesa, ma Modica si ricompatta ed i costieri iniziano a soffrire in ricezione, con gli errori non forzati che aumentano pericolosamente. I siciliani mettono la freccia sul 17-16, volano sul 23-19 e dopo l’ultimo colpo di coda costiero chiudono a muro per il 25-21. Il secondo set procede ininterrottamente punto a punto: capitan Aprea mette in gioco tutti i compagni, ed è parità assoluta sul 18-18. Modica alzi in giri e scava un piccolo solco, Sorrento forza e sbaglia, ed i siciliani con il minimo sforzo vanno sul 2-0. L’inerzia del match pende dalla parte di Modica che viaggia a vele spiegate sulle ali dell’entusiasmo, ma sull’11-8 arriva inesorabile la reazione costiera, decisa a non lasciare nulla di intentato. Coach Esposito inserisce Imperatore che con la float fa intravedere crepe nella ricezione di Modica, Albergati è incontenibile, ed in un attimo il punteggio recita 16-19. Gli scambi diventano lunghi e concitati, la tensione si taglia con il coltello:  Modica ritorna avanti sul 22-21, ma Sorrento con un muro-difesa impeccabile piazza un break pesantissimo (22-25) e la partita si allunga.  Modica prova a prendere il sopravvento nel quarto set (13-9), Sorrento fatica a rientrare e poi paga finendo a -5 (23-18). Ultimo colpo di coda (23-21), ma poi Modica amministra e chiude con Chillemi (25-22).
    Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Modica con Putini/Quagliozzi, Chillemi/Capelli, Garofolo/Raso, Nastasi libero.PRIMO SET. Subito gran ricezione di Starace, con Aprea che va dietro da Albergati per una bomba in mezzo al muro, Chillemi tenta due volte di fila la palletta ma non trova mai il campo, quindi Albergati incrocia per l’1-4. Starace in diagonale risponde alla pipe di Capelli (2-5), quindi scambio lunghissimo con la difesa siciliana sul longline di Albergati, e Buzzi che può finalmente esultare al secondo tentativo (3-6). Modica accorcia (5-6), ma ci pensa ancora Albergati sul muro a 3 ed il monster block di Remo su Quagliozzi per ristabilire le distanze (6-9). Remo riserva lo stesso trattamento a Chillemi, quindi Starace buca il muro modicano costringendo il coach D’Amico a chiedere la sospensione tecnica (7-11). Al rientro è subito block-out di Starace, che si ripete di prepotenza con una  bordata a incrociare che pizzica l’incrocio delle righe (8-13), quindi Sorrento si aggiudica il punto più bello dell’incontro con Nastasi che pulisce il taraflex volando più volte su Albergati, poi chiude Starace con una parallela esterna incontenibile (9-14). La reazione dei padroni di casa è immediata (12-14), Sorrento approfitta di un’invasione a muro, ma il turno al servizio di Raso è complicato con Modica che torna in parità (15-15). La reazione biancoverde è in un lob delicato di Albergati (15-16), ma cresce il muro-difesa dei siciliani che con Capelli e Quagliozzi mettono per la prima volta il muso avanti (19-16). Albergati non ci sta e piazza due punti di fila, Quagliozzi serve out (21-19), Modica allunga ancora (23-19), poi doppio Starace per accorciare le distanze e restare nel parziale (23-21). I siciliani non regalano nulla, e chiudono con il muro di Capelli su Albergati (25-21).
    SECONDO SET. Starace scardina il muro a 3 dopo un gran recupero di Cuminetti in tuffo, Modica prova a scappare, ma ci pensa Albergati di precisione premiando la ricezione in tuffo di Donati su Putini (3-2). Starace risponde a Raso (4-3), Modica è imprecisa dai 9 metri, quindi monster block di Buzzi per il 5-5. Le due squadre peccano di precisione al servizio con 4 errori di fila, Albergati cerca e trova lo spazio tra Capelli e Raso, Starace affonda in diagonale, quindi Albergati non fa sconti ed è 11-11. Si va avanti punto a punto: Cuminetti è chirurgico, Remo mette le mani in faccia a Quagliozzi riportando Sorrento avanti (13-14), quindi ancora muro siderale di Cuminetti che prende il volo per ribattere l’attacco di Chillemi a conclusione di uno scambio lunghissimo e ricco di intensità (14-15). Modica non contiene la verve di Starace (15-16), Albergati non perdona in parallela (17-17), Buzzi replica a Raso (18-18), quindi i siciliani allungano sul +2 (20-18). Entra Gargiulo per la float ma Modica conquista il cambio palla e poi mette la freccia (23-19) sfruttando l’ace di Capelli. Cuminetti non molla, Garofolo si guadagna 3 set-point (24-21), ed al secondo tentativo Capelli chiude in pipe portando i siciliani sul doppio vantaggio (25-22).
    TERZO SET. Il primo punto porta la firma di Starace, Putini serve in mezzo al net, ancora errore dai 9 metri di Chillemi che vanifica il primo tempo di Raso, quindi monster block sontuoso di Albergati che sbarra la strada a Capelli (3-4). Modica sorpassa (5-4), Cuminetti replica in diagonale, Albergati va a segno con un delizioso pallonetto, quindi Starace non perdona dopo la ricezione di Donati su Putini (9-8). Modica allunga sull’ace di Chillemi (11-8), quindi spazio per Imperatore, mentre Albergati accorcia le distanze salendo in cielo per chiudere la saracinesca su Capelli (11-9). La riscossa biancoverde arriva sul turno dai 9 metri di Imperatore: Albergati piazza un longline potente e preciso, Garofolo non riesce ad essere preciso, quindi proprio Imperatore si tuffa sul lob di Quagliozzi permettendo a Cuminetti di riportare nuovamente Sorrento avanti (12-13). Coach D’Amico ferma tutto, ma la pausa non interrompe il ritmo dei costieri che vanno ancora a segno con la murata di Albergati su Capelli (12-14). Modica pareggia i conti (14-14), Cuminetti non perde lucidità e chiude uno scambio al cardiopalma, Albergati buca il muro siciliano (15-16) con Sorrento che prova ad alzare il giri nel momento clou del parziale. Starace va a segno con una traiettoria a incrociare violentissima, Cuminetti vola su Chillemi ed Albergati chiude d’istinto, quindi ancora Starace fa deflagrare una bomba all’incrocio delle righe (16-19). Modica è dura a morire (19-19), Albergati riporta Sorrento avanti, Capelli non trova le misure del campo (20-21), quindi i siciliani tornano avanti sul muro di Garofolo (22-21). Il finale non è adatto ai deboli di cuore: Cuminetti trova uno spazio impossibile tra Garofolo e Capelli, Albergati sporca l’attacco di Capelli e la rigiocata si conclude con una sassata del Tigre Cuminetti (22-23). Capelli forza ma spedisce fuori, quindi Cuminetti non perdona ed allunga il match con il block-out che vale il 22-25.
    QUARTO SET. Aprea imbecca Remo in primo tempo, Raso non trova il campo dai 9 metri, ma poi Modica ricuce e sorpassa col muro di Garofolo su Albergati (4-2). Coach Nicola Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo i costieri riprendono il bandolo della matassa con Albergati dopo due difese efficaci su Capelli (4-4). Lo stesso Capelli serve abbondantemente largo, Cuminetti cerca e trova le dita del muro, Aprea va no-look per Albergati, e dopo l’attacco fuori misura di Quagliozzi c’è il sorpasso biancoverde con Albergati che trova il varco giusto tra Raso e Capelli (8-9). Modica rompe l’equilibrio alzando l’intensità a muro e con un break pesantissimo  sale a +4 (13-9), mister Esposito inserisce Piedepalumbo, Grimaldi e Maretti, quindi Remo piazza una sassata nei 3 metri, poi l’invasione del muro siciliano fissa il punteggio sul 13-11. Grimaldi con astuzia trova il block-out, Imperatore vince lo scontro diretto sotto rete con Garofolo, quindi Albergati sfonda nuovamente rendendo vano il tentativo dei padroni di casa di rigiocare (15-14). Cuminetti risponde subito a Chillemi, poi Modica prova nuovamente ad accelerare con l’ace di Chillemi per il 20-16. Capitan Aprea mette le mani in faccia a Capelli dopo uno scambio lungo ed estenuante (21-18), Modica scappa ancora (23-18), ma senza fare i conti con la strenua resistenza biancoverde: Albergati affonda in diagonale, Starace apre i tentacoli e ipnotizza Capelli, costringendo coach D’Amico a chiedere time-out sul 23-21. Quagliozzi regala a Modica tre palle match (24-21), con la prima che va via da sola sul servizio di Capelli che centra in pieno il nastro. La seconda occasione è quella decisiva, con il diagonale di Chillemi che regala 3 punti a Modica, mentre Gianpio Aprea e compagni si giocheranno la salvezza diretta domenica 2 aprile ospitando Marcianise tra le mura amiche per un derby di fuoco.
    AVIMECC MODICA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (25-21, 25-22, 22-25, 25-22)
    AVIMECC MODICA: Putini 1, Quagliozzi 10, Chillemi 11, Capelli 21, Garofolo 9, Raso 15, Nastasi (L). Cambi: Princi, Petrone. N.e.: Turlà, Aiello (L), Firrincieli, Saragò. All: G. D’Amico
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Cuminetti 15, Starace 16, Remo 4, Buzzi 2, Donati (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore 1, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata Set: 29’, 32’, 35’, 33’.
    Ace: 6-0. Battute Sbagliate: 15-18. Muri: 13-11. LEGGI TUTTO

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    Bari si riscatta contro Sorrento e continua l’inseguimento ai Play Off

    Di Redazione

    Missione compiuta per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, dinanzi al proprio pubblico, centra l’immediato riscatto nel Girone Blu di Serie A3, superando la Shedirpharma Sorrento per 3-1 nell’anticipo. Aggressivi ed incisivi al servizio sin dai primi scambi del match, capitan Paoletti e compagni ottengono la tredicesima vittoria stagionale e strappano l’intero bottino in palio, che rafforza le ambizioni Play Off a tre giornate dal termine della regular season. Tra le note più positive della serata le ottime prestazioni di Martinelli e Ferenciac che, schierati dall’inizio al posto di Leoni e Wojcik (entrambi non al meglio), hanno contribuito in maniera importante al successo contro Albergati e soci. 

    La cronaca:Considerate le condizioni fisiche non ottimali di Wójcik e Leoni, coach Spinelli opta per Martinelli in cabina di regia, Paoletti opposto, Ciavarella e Ferenciac di banda, Persoglia e Deserio centrali e per Rinaldi nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete Esposito sceglie Aprea al palleggio, Albergati in posto 2, Starace e Cuminetti in zona 4, Remo e Buzzi al centro e, per concludere, Donati alla guida della linea di difesa.

    Splendido l’avvio del match del Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Persoglia crea scompiglio nella metà campo avversaria con il suo servizio, Ciavarella e Paoletti non sbagliano un colpo in attacco ed il momentaneo più 5 biancorosso è servito (6-1). Orchestrata alla perfezione da Martinelli, la squadra di coach Spinelli amministra sapientemente il vantaggio (19-13) e, ancora una volta incontenibile in battuta con Petruzzelli F., semina gli avversari (21-14). Il primo set è in cassaforte: Paoletti prima e Deserio dopo chiudono i conti sul definitivo 25-15.

    Al ritorno in campo la Shedirpharma prova subito a reagire con il muro di Remo su Paoletti (4-6) ma si imbatte nell’immediata replica biancorossa guidata da Ciavarella (10-10). La contesa resta in equilibrio sino al 15-15, quando l’importante turno in battuta di Paoletti, la buona vena offensiva di Ferenciac e l’ottimo lavoro a muro di Persoglia mandano in onda il nuovo strappo barese (19-15).

    La compagine campana ha il merito di non disunirsi e, forzando la battuta prima con Starace e poi con Cuminetti, riesce ad agguantare la parità sul 23-23 (muro di Buzzi) e a portare il game ai vantaggi (24-24). Nei momenti decisivi Paoletti si conferma il “problem solver” del Gruppo Stamplast M2G Green: con un mani out ed un muro su Starace il capitano firma la conquista del secondo set (26-24).

    Nel terzo atto del match gli ospiti partono forte con il doppio sigillo di Buzzi ed il muro di Starace su Paoletti (3-8). I padroni di casa rispondono subito con due ottime iniziative di Ferenciac (5-8, mani-out e muro su Buzzi) e la chiusura di Persoglia su Albergati (7-9). Il ritorno di fiamma dei biancoverdi (9-13, muro di Cuminetti su Paoletti) costringe Bari ad un lungo inseguimento nella parte centrale del set (14-18, 18-21) sino al 20-21, siglato da Paoletti. Il game resta in bilico fino alla fine (22-23) ma a spuntarla, questa volta, sono gli ospiti (22-25), trascinati dal solito Starace.

    Nel quarto set è dominio assoluto degli uomini di coach Spinelli: il muro di Ciavarella su Albergati e l’ace di Martinelli valgono l’immediato più 4 (8-4) mentre il successivo show di Ferenciac fissa il punteggio sul 16-9 (ace su Starace). Il tentativo di rimonta in extremis degli avversari (20-16, a segno Albergati) si infrange davanti al decisivo exploit dei biancorossi che, con una sassata micidiale di Ciavarella (25-20), tornano così al successo nel Girone Blu.

    Gruppo Stamplast M2G Green Bari-Shedirpharma Sorrento 3-1 (25-15, 26-24, 22-25, 25-20)Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Martinelli 4, Paoletti 18, Ferenciac 13, Ciavarella 20, Persoglia 7, Deserio 4, Rinaldi (L) pos 53%, Leoni, Petruzzelli V., Wojcik, Ciccolella, Petruzzelli F. 1, Giorgio, Marrone (L2). All. Spinelli.Shedirpharma Sorrento: Aprea 3, Albergati 21, Starace 12, Cuminetti 7, Buzzi 5, Remo 7, Donati (L1) pos 52%, Pontecorvo (L2), Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi. All. Esposito.Arbitri: Alberto Dell’Orso e Christian Palumbo.Note: Bari: errori al servizio 22, aces 3, ricezione pos 54% – prf 17%, attacco 51%, muri vincenti 11. Sorrento: errori al servizio 17, aces 3, ricezione pos 49% – prf  29%, attacco 44%, muri vincenti 8.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bari continua ad inseguire il sogno playoff: 3-1 alla Shedirpharma Sorrento

    Missione compiuta per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, dinanzi al proprio pubblico, centra l’immediato riscatto nel girone Blu, superando la Shedirpharma Sorrento per 3-1 (25-15, 26-24, 22-25, 25-20). Aggressivi ed incisivi al servizio sin dai primi scambi del match, capitan Paoletti e compagni ottengono la tredicesima vittoria stagionale e strappano l’intero bottino in palio, che rafforza le ambizioni playoff a tre giornate dal termine della regular season.Tra le note più positive della serata le ottime prestazioni di Martinelli e Ferenciac che, schierati dall’inizio al posto di Leoni e Wojcik (entrambi non al meglio), hanno contribuito in maniera importante al successo contro Albergati e soci.Adesso arriva la pausa per la Final Four della Del Monte® Coppa Italia di serie A3. Per rivedere i biancorossi in campo bisognerà attendere domenica 19 marzo, data del big match contro la Leo Shoes Casarano al PalaCesari di Cutrofiano.
    SESTETTI DI PARTENZAConsiderate le condizioni fisiche non ottimali di Wójcik e Leoni, coach Spinelli opta per Martinelli in cabina di regia, Paoletti opposto, Ciavarella e Ferenciac di banda, Persoglia e Deserio centrali e per Rinaldi nel ruolo di libero.Dall’altra parte della rete mister Esposito sceglie Aprea al palleggio, Albergati in posto 2, Starace e Cuminetti in zona 4, Remo e Buzzi al centro e, per concludere, Donati alla guida della linea di difesa.
    LA CRONACA DEL MATCHSplendido l’avvio del match del Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Persoglia crea scompiglio nella metà campo avversaria con il suo servizio, Ciavarella e Paoletti non sbagliano un colpo in attacco ed il momentaneo +5 biancorosso è servito (6-1).Orchestrata alla perfezione da Martinelli, la squadra di coach Spinelli amministra sapientemente il vantaggio (19-13) e, ancora una volta incontenibile in battuta con Petruzzelli F., semina gli avversari (21-14). Il primo set è in cassaforte: Paoletti prima e Deserio dopo chiudono i conti sul definitivo 25-15.Al ritorno in campo la Shedirpharma prova subito a reagire con il muro di Remo su Paoletti (4-6) ma si imbatte nell’immediata replica biancorossa guidata da Ciavarella (10-10). La contesa resta in equilibrio sino al 15-15, quando l’importante turno in battuta di Paoletti, la buona vena offensiva di Ferenciac e l’ottimo lavoro a muro di Persoglia mandano in onda il nuovo strappo barese (19-15). La compagine campana ha il merito di non disunirsi e, forzando la battuta prima con Starace e poi con Cuminetti, riesce ad agguantare la parità sul 23-23 (muro di Buzzi) e a portare il game ai vantaggi (24-24). Nei momenti decisivi Paoletti si conferma il “problem solver” del Gruppo Stamplast M2G Green: con un mani-out ed un muro su Starace il capitano firma la conquista del secondo set (26-24).Nel terzo atto del match gli ospiti partono forte con il doppio sigillo di Buzzi ed il muro di Starace su Paoletti (3-8). I padroni di casa rispondono subito con due ottime iniziative di Ferenciac (5-8, mani-out e muro su Buzzi) e la chiusura di Persoglia su Albergati (7-9). Il ritorno di fiamma dei biancoverdi (9-13, muro di Cuminetti su Paoletti) costringe il Bari ad un lungo inseguimento nella parte centrale del set (14-18, 18-21) sino al 20-21, siglato da Paoletti. Il game resta in bilico fino alla fine (22-23) ma a spuntarla, questa volta, sono gli ospiti (22-25), trascinati dal solito Starace.Nel quarto set è dominio assoluto degli uomini di coach Spinelli: il muro di Ciavarella su Albergati e l’ace di Martinelli valgono l’immediato +4 (8-4) mentre il successivo show di Ferenciac fissa il punteggio sul 16-9 (ace su Starace). Il tentativo di rimonta in extremis degli avversari (20-16, a segno Albergati) si infrange davanti al decisivo exploit dei biancorossi che, con una sassata micidiale di Ciavarella (25-20), tornano così al successo nel girone Blu.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI 3-1 SHEDIRPHARMA SORRENTO(25-15, 26-24, 22-25, 25-20)
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Martinelli 4, Paoletti 18, Ferenciac 13, Ciavarella 20, Persoglia 7, Deserio 4, Rinaldi (L) pos 53%, Leoni, Petruzzelli V., Wojcik, Ciccolella, Petruzzelli F. 1, Giorgio, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 22, aces 3, ricezione pos 54% – prf 17%, attacco 51%, muri vincenti 11.
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 3, Albergati 21, Starace 12, Cuminetti 7, Buzzi 5, Remo 7, Donati (L1) pos 52%, Pontecorvo (L2), Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi.All. Nicola Esposito – vice all. Morgan CelentanoNote: errori al servizio 17, aces 3, ricezione pos 49% – prf 29%, attacco 44%, muri vincenti 8.
    Arbitri: Alberto Dell’Orso e Christian Palumbo
    Durata set: 24’, 33’, 37’, 25’. LEGGI TUTTO

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    Bari in cerca di riscatto con Sorrento. Deserio: “L’approccio sarà fondamentale”

    Di Redazione

    Scocca l’ora del riscatto per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari. Archiviato in fretta il ko esterno rimediato contro la SMI Roma, a quattro gare dal termine della regular season il collettivo biancorosso non può più permettersi passi falsi nella volata playoff ed è chiamato ad una pronta reazione dinanzi al proprio pubblico nella sfida di questa sera contro l’ostica Shedirpharma Sorrento.

    Le motivazioni, di certo, non mancano a capitan Paoletti e compagni che, sul proprio cammino, ritrovano la squadra di coach Nicola Esposito dopo la sconfitta per 3-1 incassata nel match di andata al PalAtigliana. Posizionata al decimo posto del girone Blu, la Shedirpharma sta attraversando un momento di flessione con un solo punto raccolto negli ultimi quattro incontri disputati contro Casarano, Sabaudia, Lecce ed Ortona. La recente serie di risultati negativi, però, non scalfisce il valore della compagine campana, capace di battere al tie-break la capolista Catania e di impensierire chiunque con i suoi pezzi pregiati Daniele Albergati, quarto top scorer del campionato con 444 punti totalizzati, e Simone Starace.

    “Questa volta non sbaglieremo l’approccio alla gara: giocheremo con la giusta cattiveria agonistica sin dai primi scambi del match – esordisce uno degli ex di giornata, il centrale biancorosso Michele Deserio –. Ci attende una partita difficilissima contro una Shedirpharma a caccia di riscatto. Per conquistare l’intera posta in palio dovremo evitare gli errori dell’andata, avere un ritmo di gioco alto e restare concentrati nel corso dell’intero match – spiega –. Per me sarà una partita speciale. Con la maglia della Shedirpharma ho vissuto cinque anni bellissimi, coronati dalla mia prima promozione in A3. Le emozioni non mancheranno ma lasceranno subito spazio alla sfida. Sono pronto a dare il massimo per aiutare la squadra a superare un altro esame molto impegnativo per il raggiungimento dell’obiettivo playoff“.

    A partire dalle ore 18.30, la gara, diretta dal Sig. Alberto Dell’Orso, coadiuvato nel ruolo di secondo dal Sig. Christian Palumbo, sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Contro Sorrento sfida cruciale per l’obiettivo playoff

    Scocca l’ora del riscatto per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari.
    Archiviato in fretta il ko esterno rimediato contro la SMI Roma, a quattro gare dal termine della regular season il collettivo biancorosso non può più permettersi passi falsi nella volata playoff ed è chiamato ad una pronta reazione dinanzi al proprio pubblico nella sfida di questa sera contro l’ostica Shedirpharma Sorrento.
    Le motivazioni, di certo, non mancano a capitan Paoletti e compagni che, sul proprio cammino, ritrovano la squadra di coach Nicola Esposito dopo la sconfitta per 3-1 incassata nel match di andata al PalAtigliana.
    Posizionata al decimo posto del girone Blu, la Shedirpharma sta attraversando un momento di flessione con un solo punto raccolto negli ultimi quattro incontri disputati contro Casarano, Sabaudia, Lecce ed Ortona.
    La recente serie di risultati negativi, però, non scalfisce il valore della compagine campana, capace di battere al tie-break la capolista Catania e di impensierire chiunque con i suoi pezzi pregiati Daniele Albergati, quarto top scorer del campionato con 444 punti totalizzati, e Simone Starace.
    “Questa volta non sbaglieremo l’approccio alla gara, giocheremo con la giusta cattiveria agonistica sin dai primi scambi del match – esordisce uno degli ex di giornata, il centrale biancorosso Michele Deserio -. Ci attende una partita difficilissima contro una Shedirpharma a caccia di riscatto. Per conquistare l’intera posta in palio dovremo evitare gli errori dell’andata, avere un ritmo di gioco alto e restare concentrati nel corso dell’intero match – ci spiega -. Per me sarà una partita speciale. Con la maglia della Shedirpharma ho vissuto cinque anni bellissimi, coronati dalla mia prima promozione in A3. Le emozioni non mancheranno ma lasceranno subito spazio alla sfida. Sono pronto a dare il massimo per aiutare la squadra a superare un altro esame molto impegnativo per il raggiungimento dell’obiettivo playoff“.
    Il match sarà diretto dal sig. Alberto Dell’Orso, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Christian Palumbo.
    A partire dalle ore 18:30, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

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    Abruzzo indigesto per Sorrento: sconfitta in 3 set a Ortona

    Daniele Albergati
    Troppa Ortona per Sorrento. La squadra guidata da coach Nicola Esposito resiste soltanto un set contro la seconda forza del campionato, crollando alla distanza senza opporre resistenza agli abruzzesi, che dilagano chiudendo i successivi due parziali con ampio margine.
    Capitan Gianpio Aprea e compagni partono molto concentrati, come esige un match contro una corazzata come Ortona, che sta disputando un campionato a parte lottando punto a punto con Catania per la leadership del girone blu. I padroni di casa provano più volte a scappare raggiungendo un massimo vantaggio di +3, ma Sorrento spinge tanto al servizio (3 ace), attacca con il 62% e neutralizza il muro-difesa della squadra più efficace del girone in questo fondamentale. I costieri riescono perfino a mettere la freccia sul 22-23, ma subiscono un break pesante e l’ace di Ferrato consegna il set d’apertura alla squadra di Nunzio Lanci. Il triste epilogo è una mazzata troppo forte per i costieri che non riescono più a riprendersi: Ortona alza l’asticella, inizia a chiudere ogni spazio a muro, ed i colpi ben assestati da Marshall e Bulfon scavano un solco impossibile da colmare. Sorrento incassa così la quarta sconfitta di fila, e sabato sera viaggerà a Bari provando a ripetere la prestazione dell’andata che vide i biancoverdi imporsi in 4 set davanti al caldo pubblico del PalAtigliana.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Ortona con Ferrato/Bulfon, Bertoli/Marshall, Fabi/Arienti, Benedicenti libero.
    PRIMO SET. Starace va subito a segno in diagonale, quindi risponde a Bulfon con un block-out di pregevole fattura (1-2). Ortona prova a scappare sfruttando il turno al servizio di Bulfon (4-2), Albergati accorcia in diagonale, e dopo il servizio di Marshall sul nastro si ripete scardinando il muro a 3 degli abruzzesi (5-5). Ortona accelera (8-5), Starace finalizza un lungo scambio con una pipe sontuosa, Remo è chirurgico mettendo giù una palletta che cade dolcemente alle spalle del muro, poi Buzzi sale in cielo per  mettere a segno un primo tempo siderale (11-9). Aprea va dietro per un colpo strettissimo di Albergati (12-10), Starace non perdona dai 9 metri e poi si ripete piazzando il secondo ace di fila con la ricezione approssimativa di Benedicenti che spedisce il pallone sul soffitto (12-12). Albergati passa ancora sul muro a 3 dei padroni di casa, Arienti sbaglia dai 9 metri, quindi la pipe di Starace è arma non convenzionale per il 15-15. Ortona mette le marce più alte (17-15), coach Esposito ferma tutto, Albergati fa insaccare il pallone tra muro e net, ma gli abruzzesi reagiscono e volano sul 20-17. Starace pennella una parallela esterna che non trova opposizione, poi sale ancora in cattedra con un ace 1/1 che lascia di sasso la difesa di Ortona (20-19). Marshall fa valere tutta la propria esperienza (21-19), Cuminetti trova un angolo strettissimo, quindi difende su Bulfon e poi chiude con una sassata violentissima (21-21). El Tigre è in trance agonistica e piazza un monster block su Marshall (21-22), Ortona chiama time-out, Bulfon impatta, quindi Cuminetti è perentorio premiando la splendida difesa di Starace su Bertoli (22-23). Bertoli è efficace in cambio palla, Marshall va a segno in pipe conquistando set-point (24-23), coach Esposito ferma le ostilità per spezzare il ritmo abruzzese, ma al rientro l’ace di Ferrato regala ad Ortona il 25-23.
    SECONDO SET. Ortona subito avanti (2-0), Fabi serve in mezzo alla rete, Arienti trova il primo tempo vincente, quindi un nastro beffardo allarga troppo l’attacco di Starace che cade fuori (4-1). Starace in diagonale abbatte Bertoli, capitan Aprea va ad una mano per la bomba di Buzzi (6-4), poi Ferrato crea nuovamente seri grattacapi alla ricezione costiera ed in un attimo è 9-4. Coach Esposito chiede time-out per infondere calma ai suoi uomini: al rientro Starace piazza una pipe da urlo, ed il monster block di Remo su Bertoli vale il 9-6. Albergati cerca e trova la riga di fondo (10-7), ma Ortona alza i giri del motore e con i muri di Bulfon e Arienti vola sul 15-9. Starace gioca con le mani del muro, Buzzi è reattivo con una slash d’istinto (15-11), Starace è una sentenza, ma Ortona scava un solco pesantissimo con Ferrato e Fabi che a muro diventano insuperabili (19-12) Coach Esposito inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Grimaldi e Piedepalumbo, ma Ortona non perde lucidità (22-13). Cuminetti e Albergati sono gli ultimi ad arrendersi, ma il punto decisivo è di Bulfon che chiude di potenza il 25-16.
    TERZO SET. Coach Esposito prova a mischiare le carte inserendo Maretti in banda. Marshall e Fabi sono implacabili a muro, e Sorrento ferma tutto per riordinare le idee (3-0). Al rientro Fabi vince il duello con Starace, poi due ace di fila firmate Bertoli mettono il match pericolosamente in salita (6-0). Un’invasione di Bulfon regala il primo punto ai costieri, Albergati attacca in diagonale, e poi trova un prezioso ace con una traiettoria esterna molto velenosa (7-3). Starace non perdona longline, Maretti alza la saracinesca su Bulfon (9-5), Bertoli non riesce a difendere su Albergati, quindi Remo è prezioso nei 3 metri trovando 2 punti consecutivi (13-8). Ortona allenta la tensione e sbaglia 2 battute di fila (15-10), poi Bertoli passa in mezzo al muro biancoverde ed Albergati cerca di mantenere Sorrento in partita (19-12). Ferrato spedisce out dai 9 metri, Bertoli fa male, quindi il muro di Arienti su Albergati vale il 24-14. Albergati annulla la prima palla match, ma al secondo tentativo Ortona può esultare quando il servizio biancoverde termina la propria corsa oltre la linea di fondo (25-15).
    Il ds Fabrizio Ruggiero: “Dispiace perché nel momento più importante del primo set abbiamo peccato di lucidità, incassando un ace sul set-point. Dal secondo parziale non c’è stata reazione perché questa squadra ha dimostrato ancora una volta di non avere carattere. Non possiamo abbatterci alle prime difficoltà altrimenti ci ammazzano, ed è proprio quello che è successo contro Ortona. Sabato andiamo a Bari: una partita tosta, ma Roma ha dimostrato che esprimendo buon gioco e intensità è possibile far risultato. Proveremo a replicare la gara d’andata, partendo all’approccio mentale fino alla gestione di ogni scambio”
    SIECO SERVICE ORTONA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-0 (25-23, 25-16, 25-15)
    SIECO SERVICE ORTONA: Ferrato 6, Bulfon 11, Bertoli 10, Marshall 11, Fabi 8, Arienti 4, Benedicenti (L). N.e.: Vindice, Dall’Agnol, Iorno, Di Tullio, Pollicino, Palmigiani. All: N. Lanci
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 12, Cuminetti 4, Starace 13, Remo 5, Buzzi 5, Donati (L). Cambi: Maretti 1, Piedepalumbo, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Imperatore, Gargiulo. All: N. Esposito
    Primo Arbitro: Piera UsaiSecondo Arbitro: Fabrizio Giulietti
    Durata Set: 30’, 30’, 22’.
    Ace: 7-4. Battute Sbagliate: 9-16. Muri: 11-3. LEGGI TUTTO

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    Ortona con Sorrento per ricominciare a vincere. Lanci: “Lo stop contro Palmi deve spronarci”

    Di Redazione

    La Sieco Service Ortona ha in mente un unico obiettivo: buttarsi la sconfitta alle spalle e tornare a macinare punti. Per la prima volta in questo campionato, infatti, gli ortonesi non hanno raccolto punti nell’ultima gara giocata contro Palmi.

    “Alla fine è successo anche a noi – commenta coach Lanci -. Per la prima volta in ventuno partite siamo rimasti a bocca asciutta. Naturalmente c’è rammarico perché a nessuno piace perdere ma in un campionato così lungo e impegnativo, un calo è fisiologico. Ci è mancato davvero poco che non riuscissimo a portare la gara al tie-break. Peccato perché in settimana molti dei ragazzi hanno avuto qualche problemino ed a Palmi non eravamo al cento percento. Questa non vuole essere una scusante, fa tutto parte del gioco e anzi, paradossalmente, questo stop può anche essere da sprono per le prossime gare“.

    Gli avversari degli abruzzesi per questa nona giornata di ritorno saranno i campani della Shedirpharma Sorrento, noni in classifica con 26 punti all’attivo. All’andata Marshall e compagni si imposero per tre set a uno, dopo aver lasciato il primo parziale ai padroni di casa.

    Dirigeranno l’incontro, alle ore 18, gli arbitri Luca Grassia di Frascati e Giorgia Adamo di Roma.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti preziosi per l’Aurispa Libellula sul difficile campo di Sorrento

    Di Redazione

    Torna alla vittoria l’Aurispa Libellula dopo l’onorevole sconfitta al tie break con Ortona: ancora una volta il successo arriva in trasferta e su uno dei campi più ostici del campionato, quello della Shedirpharma Sorrento, che si arrende sul punteggio di 1-3. La squadra salentina consolida così il suo sesto posto nel Girone Blu, mentre Sorrento resta nona.

    La cronaca:Peppe Bua schiera il sestetto iniziale puntando sulla diagonale Tulone-Vaskelis, su Fortes e Agrusti al centro, i martelli Ferrini e Del Campo, e Giaffreda libero. Capitan Mazzone apre le danze con un bell’attacco in lungolinea, poi Agrusti e Vaskelis vanno efficacemente a muro e Tulone conquista l’ace, punto che convince Esposito a chiamare il primo timeout di giornata (0-4). Entra a referto anche Vaskelis che attacca in maniera vincente da posto 2 e da posto 4, prima servito da Tulone e poi da Giaffreda, quindi un mani-fuori di Ferrini e un monster block di Fortes confermano il monologo esplosivo e vincente di Aurispa Libellula (2-9).

    Sorrento chiede un nuovo time out ma i salentini di mister Peppe Bua annichiliscono gli avversari in tutti i fondamentali e vanno ancora a punto con Ferrini e Vaskelis (4-15). Mazzone gioca un muro-fuori, Tulone conquista l’ace con l’aiuto del nastro e Agrusti inchioda nella metà campo avversaria un attacco dal centro (7-20). Starace prova a rendere meno evidente il distacco che, però, Vaskelis mantiene invariato e Aurispa Libellula, senza battere ciglio, conquista il set con una pipe di Mazzone e con l’errore di Sorrento in battuta (10-25).

    In apertura di secondo set Ferrini mette a terra un pallone a lungo combattuto, poi è Agrusti ad esibirsi in un pallonetto preciso dal centro ma, in queste fasi, Sorrento risponde colpo su colpo e con un ace di Albergati e un attacco dal centro di Buzzi si porta in vantaggio di due punti (5-3). Un buonissimo turno di battuta di Ferrini, però, rimette a posto le cose e costringe Esposito a chiamare il timeout dopo la rimonta di Aurispa Libellula (5-6). I salentini continuano con il lungolinea di Vaskelis, con un primo tempo di Agrusti su alzata spiazzante di Tulone e con un pallonetto di un ispirato Mazzone (8-10).

    È ancora il lituano Vaskelis a catalizzare le attenzioni su di sé e ad attaccare in maniera potente, seguito dalla diagonale di Ferrini e dal primo tempo devastante di Fortes che va anche a muro per l’11-15. La richiesta di time out di Esposito è inevitabile, ma l’Aurispa Libellula sfoggia una condizione atletica e mentale eccellente con Mazzone e Ferrini che portano ulteriori punti alla causa salentina (15-20). Sorrento recupera qualche punto e sul meno 1 è Bua a dover chiedere il time out, poi arriva l’immagine da copertina con Tulone che alza dietro con una mano e Vaskelis che attacca senza muro nei tre metri; ancora Vaskelis e Mazzone regalano i punti per la conquista del set (22-25).

    Il terzo set comincia con un Sorrento più coriaceo ma, dopo un vantaggio di un paio di punti, una freeball vincente di Ferrini e una pipe di Mazzone ribaltano il punteggio (4-5). La partita è più equilibrata e i padroni di casa fanno di tutto per riaprirla. Da segnalare l’alzata di Tulone in bagher che regala a Mazzone un pallone preciso, trasformato in punto dal capitano, poi Sorrento risponde con un attacco da sopra al muro di Albergati (10-10). Prevale l’equilibrio e si gioca punto a punto, poi però c’è la Shedirpharma che, con un buon turno di battuta di Albergati, costringe coach Bua a chiamare due time out in poco tempo (16-12).

    Il più 4 in favore dei padroni di casa si assottiglia e due punti di Aurispa Libellula spingono coach Esposito a chiedere timeout (16-14). I campani tornano in fiducia e risalgono sul più 3, poi c’è Tulone che mette a terra di seconda intenzione e Mazzone che va a muro prima dell’attacco di Maretti (20-18). Cresce tantissimo Sorrento incrementa il vantaggio, ma Aurispa Libellula torna sul meno 1 con un monster block di Vaskelis e arriva il timeout di Esposito. A questo punto i salentini pervengono al pareggio con un altro muro, stavolta di Agrusti, poi c’è un attacco vincente del neoentrato Del Campo, ma Sorrento spinge il set ai vantaggi e lo conquista con un ace di Albergati (26-24). 

    L’Aurispa Libellula apre il quarto set con un ace di Tulone e un muro vincente che portano Esposito a chiedere il time out (0-2). Trenta secondi e Tulone conquista ancora un ace, poi c’è la reazione di Sorrento, a cui risponde Ferrini che rimette a posto le cose (2-5). La sfida diventa meno tecnica e si contano errori da una parte e dall’altra, ma i salentini mantengono saldo il vantaggio con la palla in 4 che Vaskelis mette a terra per il più 3 (7-10).

    Aurispa Libellula torna ad alzare i ritmi e conquista un buon margine grazie all’ace di Vaskelis e al primo tempo perentorio di Fortes (9-15). Coach Esposito spende anche il secondo time out, ma i salentini diventano travolgenti e impeccabili in tutti i fondamentali. Vaskelis conquista un altro ace, Fortes va a punto a muro e poi è lui stesso regalare un pregevole primo tempo (11-20). Aurispa Libellula dilaga, dopo essere tornata bella e vincente, e con autorevolezza va a vincere la partita grazie a due punti consecutivi di Agrusti e al lungolinea di Ferrini (14-25).

    Shedirpharma Sorrento-Aurispa Libellula Lecce 1-3 (10-25, 22-25, 26-24, 14-25)Shedirpharma Sorrento: Aprea 0, Cuminetti 2, Buzzi 4, Albergati 22, Starace 8, Remo 1, Pontecorvo (L), Maretti 8, Donati (L), Grimaldi 0, Imperatore 0, Gargiulo 0, Piedepalumbo 0. N.E. All. Esposito. Aurispa Libellula Lecce: Tulone 7, Mazzone 17, Agrusti 6, Vaskelis 15, Ferrini 12, Fortes 7, Giaffreda (L), Coppola 0, Del Campo 2, Giacomini 0. N.E. Morciano, Marzo, Bello, Pepe. All. Bua. Arbitri: Grossi, Merli. Note: Durata set: 20′, 27′, 29′, 23′; tot: 99′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO