Picco Lecco, Milani: “Conclusione campionati incerta, ma l’importante è che le ragazze facciano sport”
Di Redazione In casa Picco Lecco dalla S3 alla prima squadra ogni categoria è in attesa del ripristino delle attività in seguito alla sospensione dei campionati. Sembra un ritorno al passato, ma questa volta gli allenamenti continuano. Si gioca, si sorride e si impara ancora insieme, come conferma Luisella Milani, responsabile del settore giovanile: “La situazione è stabile: per ora gli allenamenti proseguono abbastanza bene, andiamo avanti e diamo un segnale di costanza alle famiglie. Siamo sul pezzo e, ovviamente, con tutte le precauzioni e attenzioni necessarie e richieste dalle Istituzioni”. “E’ importante evidenziare come ci sia una richiesta diretta da parte dei genitori nel proseguire l’attività – racconta – anche se in forma ridotta, consapevoli comunque delle problematiche legate a tutto questo. Questo è un messaggio forte quanto importante”. Un enorme passo in avanti rispetto alla passata stagione, dunque, anche se in comune resta la preoccupazione di non riuscire a portare a termine i campionati. “In qualche modo si sta riproponendo lo scenario di un anno fa. Le formazioni non sanno ancora se riusciranno a chiudere ufficialmente la stagione. In attesa di ricevere risposte certe, di date precise, ma soprattutto il via libera per ritornare in campo”. Differente rispetto all’anno scorso, però, è l’atteggiamento di tutto l’ambiente, oggi decisamente più ottimistico, comunque vada. “Spero in un ritorno graduale alla normalità. Vorremmo concludere al meglio i nostri campionati. Non importa il risultato in sé, la posizione in classifica – tiene a precisare Luisella Milani -. Bisogna far giocare le nostre ragazze perché lo sport aiuta a crescere, a rafforzare lo spirito, il fisico e la mente. E poi ci si diverte un sacco!”. E a tal proposito ricorda che “Stiamo continuando il nostro lavoro di promozione nelle scuole con i nostri allenatori e troviamo un certo interesse per il nostro sport. Questo vale per le bambine, ma anche tra i maschietti. A questo proposito vorrei ringraziare tutti i nostri collaboratori per la passione e la tenacia. Lavoriamo tutti con un unico obiettivo: rispetto per la salute e garantire lo sport alle nostre ragazze” conclude. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO