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    Prima vittoria stagionale per la Folgore che regola Sabaudia con un perentorio 3-0

    Leonardo Fantauzzo
    Splendono i colori biancoverdi nella notte di Halloween, con la ShedirPharma Folgore Massa che fa lo scherzetto a Sabaudia conquistando la prima vittoria stagionale con un perentorio 3-0 senza troppi fronzoli. Il monster block di Michele Deserio su Zornetta fa esplodere di gioia il pubblico accorso sulle tribune del Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola, in un tripudio di incontenibili emozioni per un momento tanto a lungo agognato. Dopo un inizio in salita a causa di un calendario durissimo, i primi 3 punti sono oro purissimo con la squadra che potrà finalmente lavorare con ritrovato entusiasmo, approfittando del turno di sosta per affrontare al meglio il prossimo derby casalingo contro Marigliano.
    La posta in palio è troppo alta, per cui l’andamento del punteggio non può che essere come un lungo viaggio sulle montagne russe. Nel primo set la Folgore passa da 8-3 a 8-10 senza scomporsi: riprende man mano il filo del gioco costringendo Sabaudia a forzare le giocate con gli errori gratuiti che salgono vertiginosamente in doppia cifra. Fantauzzo si guadagna di prepotenza il primo set-point, che Lugli chiude raccogliendo l’assist di Sorrenti nell’insolita veste di regista dopo il tuffo difensivo di capitan Aprea. Secondo parziale al cardiopalma con Sabaudia avanti di 2 lunghezze (16-18), Fantauzzo e Lugli fan sfracelli dai 9 metri e l’attacco out di Zornetta manda la Folgore avanti 2-0. Equilibrio nel terzo set fino al 18-18, poi la Folgore alza la saracinesca nei 3 metri, e 3 monster block griffati Sorrenti, Lugli e Deserio permettono di conquistare il 25-19 che vale gioco e incontro per i costieri.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Sabaudia con Schettino/Rossato, Zornetta/Ferenciac, Tognoni/Miscione, Torchia libero.
    PRIMO SET. La Folgore sfonda subito al centro con Pilotto e Deserio (2-0), Sabaudia spinge ma non trova le misure del campo e la magia di Aprea vale subito un rassicurante 7-1. Il lob di Rossato finisce out (8-3), poi il turno al servizio dell’ex Ferenciac dà nuova linfa agli ospiti che rientrano in partita grazie a un break pesantissimo (8-10). Fantauzzo va a segno da zona 4, quindi doppio Pilotto e Sorrenti ferma il tempo piazzando in sospensione il 15-13 di pregevole fattura. Lugli spolvera la riga di fondo, Sorrenti sbarra la strada a Rossato (18-14), mentre Ferenciac attacca out con la bilancia che continua a pendere verso Massa Lubrense (20-16). Fantauzzo aumenta i giri del motore: prima insacca il pallone tra muro e rete, quindi mette le mani in faccia a Miscione per il 22-18. Lugli sfonda al secondo tentativo, Fantauzzo di prepotenza regala quattro palle set alla Folgore (24-20). Gli ospiti provano a ricucire, ma al terzo tentativo Lugli fa centro, sfruttando il palleggio di Sorrenti nell’insolito ruolo di regista dopo il salvataggio in tuffo di capitan Aprea (25-22).
    SECONDO SET. Lugli risponde a Tognoni (1-1), Sorrenti premia la strepitosa ricezione di Fantauzzo su Rossato, poi sale in cattedra Denza con Lugli che mette giù un siluro per il 3-2. Gli ospiti non stanno a guardare e mettono la freccia sotto i colpi di Ferenciac e Rossato (5-7), ma il controbreak è immediato: pipe di Sorrenti, Tognoni è impreciso e la Folgore sale 8-7. Pilotto alza la saracinesca su Ferenciac (10-9), Tognoni e Rossato fan male dai 9 metri con Sabaudia che si ritrova avanti sul 16-18. Nel momento di massima difficoltà, la Folgore tira fuori gli artigli: Sorrenti dice di no a Rossato, Pilotto combina ad alta velocità con Aprea (19-18) e dopo la sospensione chiesta da coach Budani c’è l’ultimo sussulto laziale (19-20). Un incontenibile Pilotto pareggia i conti, Ferenciac perde le misure, quindi Deserio sporca la traiettoria di Zornetta permettendo a Lugli di concludere d’autorità (22-21). Denza vola su Zornetta, poi Rossato si fa prendere dalla frenesia e spara fuori misura (23-21). Sabaudia ferma ancora le ostilità, ma al rientro ci sono soltanto gli uomini di Nicola Esposito sul taraflex. Sorrenti è ancora assist man per Lugli dopo la difesa sontuosa di Denza, quindi Ferenciac incrocia out (25-21) e la Folgore mette in cassaforte anche il secondo parziale.
    TERZO SET. Aprea compie un’autentica magia a filo rete per la gran botta di Pilotto (1-0), poi Sabaudia con un ultimo impeto di orgoglio prova ad allungare sul 2-5. Coach Esposito ferma tutto, Lugli accorcia subito il gap, mentre Fantauzzo con l’aiuto del nastro trova il 5-6 per poi ripetersi senza troppi ghirigori (6-7). Il pareggio è nell’aria (8-8), con la Folgore che mette finalmente il muso avanti sull’errore di Zornetta (10-9). Deserio trova il primo tempo vincente, Miscione spreca nei 3 metri (18-14) con Zornetta che prova a riemergere dalle sabbie mobili fino al 18-18. Il turno al servizio di Pilotto anestetizza le ultime resistenze ospiti: Sorrenti non fa passare Ferenciac, Lugli riserva lo stesso trattamento a Zornetta (23-18) e Deserio chiude alla sua maniera la contesa alzando un muro siderale su Zornetta per il definitivo 25-19.
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 14, Fantauzzo 6, Sorrenti 7, Pilotto 6, Deserio 3, Denza (L1). N.e.: Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Zukowski, F. Conoci, Grimaldi. All: N. Esposito.
    OPUS SABAUDIA: Schettino 2, Rossato 11, Zornetta 12, Ferenciac 11, Tognoni 5, Miscione 4, Torchia (L1). Cambi: Meglio, Palombi, A. Conoci. N.e.: Recupito, De Vito. All: M.Budani.
    Ace: 0-4. Battute Sbagliate: 10-15. Muri: 8-3. LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Sarà un piacere riabbracciare Casaro: un giocatore straordinario, ma soprattutto un grandissimo amico”

    Michele Deserio
    Alla vigilia dell’esordio casalingo contro Lecce, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio.
    Ormai puoi essere considerato un cittadino della Penisola Sorrentina a tutti gli effetti. Hai appena iniziato la quinta stagione in maglia biancoverde: quanto è stato bello ritrovare la Serie A a coronamento di un percorso che ha visto la Folgore consolidarsi sempre più nel mondo del volley?“Arrivare in Serie A con la maglia della Folgore Massa è stata un’emozione indescrivibile, anche perché era tra gli obiettivi che il club si era prefisso fin dal mio arrivo in Costiera. È stato un crescendo di emozioni: il calore del pubblico ha reso ogni stagione sempre più bella, e dopo la promozione mi aspetto un’atmosfera sempre più bella intorno alla squadra”
    Aversa non era l’avversario più semplice per il battesimo in A3. Tuttavia la squadra non ha demeritato, lottando insieme e difendendo solida. Bel gioco, soprattutto nei primi due set: su cosa state lavorando in vista del prossimo impegno?
    “Dobbiamo ripartire dall’attacco, perché non ha funzionato al massimo nonostante le grandi potenzialità del nostro gruppo. Siamo consapevoli di avere un’ottima linea di ricezione, e lavoreremo per essere più cattivi e concreti nei momenti decisivi delle partite”
    Si mantiene alto il livello di difficoltà. Dopo Aversa ci sarà Lecce, che ha disputato una gran partita all’esordio contro Palmi, perdendo al tie-break dopo aver sprecato un match point. Che partita ti aspetti?
    “Domenica ci attende una squadra molto ostica, costruita senza mezzi termini per puntare al salto di categoria. Sappiamo che non sarà facile, e ci stiamo preparando a soffrire punto dopo punto. Non dovremo perdere la fiducia, e ripartire dalla coesione del gruppo”
    Ritroverai da avversario Nicolò Casaro, subito miglior realizzatore dell’intero girone con 27 punti. Come si ferma un giocatore simile?
    “Nicolò negli ultimi 2 anni ha avuto un upgrade tecnico non indifferente. Oltre ad essere un giocatore fortissimo,  è un grande amico che vedo l’ora di riabbracciare. Per smuovere la classifica non basterà fermare soltanto Casaro, perché andiamo ad affrontare una squadra forte e ricca di individualità importanti.
    Prima in casa, con una capienza che sale al 60%: si può dire che inizia a respirarsi aria di quasi normalità?
    “Il 60% è un buon passo avanti,  anche se non vediamo l’ora che i palazzetti possano essere riempiti per il 100% della propria capienza. Qui alla Folgore il pubblica rappresenta l’autentico settimo uomo in campo, e ci servirà tutto il loro appoggio per dare più del massimo sul taraflex”. LEGGI TUTTO

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    Segnali positivi dall’AVS, non sufficienti per fermare Sa.Ma.

    Bolzano, 23/12/2020 Recupero 3° giornata di andata AVS Mosca Bruno Bolzano – Sa.Ma Portomaggiore Risultato: 0-3 (19-25 / 20-25 / 24-26 ) STARTING SIX AVS Mosca Bruno Bolzano: diagonale Grassi – Aspiotis Akis, Polacco – Ostuzzi posto 4 – Gasperi – Bressan centrali, Brillo (L) Sa.Ma Portomaggiore: diagonale Zanni-Albergati, Graziani e Nasari in posto 4, […] LEGGI TUTTO

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    La capolista si impone e Bolzano si spegne.

    LA PARTITA RECUPERO 6° giornata di andata AVS Mosca Bruno Bolzano – Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro Risultato: 0-3 (14-25 / 20-25 / 12-25) Partita definibile “stanca” per Bolzano. Forse la terza partita in sette giorni si fa sentire o forse semplicemente è la “serata no”. Le due principali bocche di fuoco Anastasios e […] LEGGI TUTTO

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    Bolzano combatte in trasferta, ma Prata non cede punti.

    Dalmonte in attacco
    Bolzano, 15 dicembre 2020
    LA PARTITA
    RECUPERO 1° giornata di andataTinet Prata di Pordenone – AVS Mosca Bruno Bolzano(25-21 / 25-15 / 26-28 / 25-23)
    LA CRONACA
    Il roster di partenza di Bolzano è con la coppia alzatore-opposto Grassi – Anastasios Aspiotis (Akis), in banda Dalmonte con Ostuzzi, centrali Bressan-Gasperi e Brillo libero.
    PRIMO SET (25-21)
    Subito i primi scambi molto combattuti, Anastasios Akis comincia subito a ruggire. Ottime difese del Bolzano tengono lungo il gioco. Gli altoatesini conquistano un paio di break e siamo 4-4. Arrivati al 6 il Prata comincia a prendere il largo fino ad arrivare al 10-6 e Palano chiama il time out. Si riprende e il Bolzano riesce a rosicchiare un paio di punti (11-9). L’opposto Baldazzi si fa sentire dalla seconda linea con ottime diagonali. Siamo a metà set e si sbaglia in battuta da tutte e due le parti. Un paio di errori in attacco dei bolzanini permettono ai Pordenonesi di portarsi sul 18-12 nonostante il time out di Bolzano. Sono gli uomini di banda Ostuzzi e Dalmonte insieme ad Akis e le ottime difese a riaprire la partita, siamo 20-18. E’ un muro su Akis a portare i padroni di casa sul 23-19 e così fino alla conclusione.
    SECONDO SET (25-15)
    Si parte ancora in maniera equilibrata 3-3. Fallo di rotazione del Bolzano, Akis murato e siamo 6-3. Imprecisioni dei bolzanini e il Prata arriva a 12-8. E’ Dalmonte che tiene su la squadra altoatesini. Baldazzi molto incisivo porta a 14-8. Entra Maccabruni sul 16-11. Bolzano cerca in tutti i modi di tenere col muro-difesa ma Tinet è molto deciso e si porta 21-13. Entra Polacco (il giorno del suo compleanno) al posto di Ostuzzi 23-13 ma si chiude 25-15.
    TERZO SET (26-28)
    Il sestetto parte con Polacco in banda e Maccabruni in regia. Per la prima volta Bolzano si porta in vantaggio 2-3. Scambi molto lunghi, ottime entrambe le difese. Baldazzi regala il 4-6 e poi 5-8. Si continua punto a punto 9-12. Piano piano il Tinet recupera e si arriva al 13-13 dove Palano ferma il gioco. Muro di Gasperi e Bolzano riesce a riprendere un break 14-16. Le squadre sono in equilibrio 19-19 /21-21. Difese incredibili degli altoatesini e si va 21-23. Un fallo e un muro, 23-24 e poi 24 pari. Prata prende un break e si porta +1, poi 26 pari, colpo di fortuna in battuta di Polacco 26-27 e poi chiude 26-28 l’attacco di Gasperi su ottima alzata di Maccabruni.
    QUARTO SET (25-23)
    Come gli altri set si parte in modo equilibrato 5-5. Il Prata conquista il suo primo break sul 7-6, avanti fino al 11-9. Set molto equilibrato (12-10), muro di Gasperi e si conquista un break il 12-11. Il Prata è però molto concreto, arriva al 15-11. Coach Palano chiama time out. Akis suona la rimonta con battute vincenti, siamo 15-15. Continuano ad esserci scambi lunghi, 19-19, un paio di difese del Bolzano e con la pipe di Dalmonte c’è il sorpasso 19-20. Time out chiamato dal coach Mattia sul 20-22. Due ottimi muri del Prata e si porta avanti 23-22, time out Bolzano, ma niente, il Tinet è più incisivo, 25-23.
    DICHIARAZIONE POST GARA
    Coach Palano: “stasera è stato positivo che la squadra ha reagito ed è mancato poco per prendere almeno 1 punto. Dall’altra parte c’è stata anche un’ottima prestazione dell’opposto Baldazzi con 36 punti e hanno giocato bene. Sono un po’ rammaricato di non aver portato a casa punti, però la nostra prestazione ed il gioco c’è stato. Ci sono da sistemare alcune palle, alcune situazioni in cui dobbiamo giocare più semplice. C’è certo da considerare che siamo ancora in fase di ripresa dopo il lungo stop quarantena, abbiamo giocato sabato sera a Torino, oggi pomeriggio eravamo già in viaggio per la trasferta, quindi c’è stato anche poco tempo per prepararsi. Ora abbiamo meno di 48 ore per preparare il Porto Viro”.
    IL TABELLINO
    Avs Mosca Bruno: Grassi – Bressan 6 – Polacco 3 – Anastasios 25 – Dalmonte 23 –  Gasperi 10 – Brillo (L) –   Maccabruni 2 – Ostuzzi 4 – NE: Senorer – Codato – Marotta (L) – Gallo
    Tinet Prata Pordenone: Baldazzi 36 – Katalan – Calderan 2 – Dal Col 6 – Dolfo 9 – Bruno 11 – Bortolozzo 12 – Pinarello (L) – De Giovanni – NE: Cian – Bellini (L) – Meneghel – Gambella – Deltchev.
    NOTE:Arbitri: Antonio Licchelli – Marta MesianoDurata set: 24’ 21’ 29’ 27’
    Avs Mosca Bruno: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, muri 5, attacco 52%, ricezione positiva 75%
    Tinet Prata Pordenone: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 11, attacco 54%, ricezione positiva 71%
    AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
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    Si riparte. Finalmente in campo!

    Bolzano, 4 dicembre 2020
    Era sabato 24 ottobre, più di 1 mese fa quando i giocatori del Bolzano avevano inaugurato il campionato con un bel 3-0 contro il San Donà.Eccoci tornati!
    Il fedele rispetto dei protocolli Fipav hanno tenuto il team fermo causa Sar-cov2, per più di 30 giorni, alternando casi positivi e casi negativi, ma in attesa di questa settimana quando gli ultimi 2 tamponi eseguiti hanno dato esito negativo per tutti. Si può giocare.
    Gli atleti hanno cercato di tenere, per quanto possibile, il fisico in movimento, allenandosi a casa e uscendo per fare attività motoria, per quanto possibile, ma ovviamente la mancanza della palla è un fattore pesante e da considerare per i prossimi giorni e la partita di domani.
    “In questa settimana di ripresa allenamenti i ragazzi hanno lavorato molto molto bene – conferma il coach Donato – però in 1 settimana è difficile recuperare uno stop di 34 giorni. Siamo contenti, ma è una situazione in cui il fisico deve riprendere il ritmo. Dall’altra parte Sabato avremo il Brugherio che è una delle squadre che è riuscita a svolgere già 6 partite, quindi in forma e in salute, non sarà una partita semplice.”
    Domani si vedrà se in campo la poca forma fisica/tecnica verrà compensata dall’aspetto motivazionale ed i ragazzi potranno trovare quella giusta energia competitiva, già mostrata nella prima partita.La partita sarà giocata a porte chiuse, quindi ci si potrà vedere alle ore 18 su www.legavolley.tv in streaming, con qualche contributo live dalla pagina Facebook www.facebook.com/avsvolleybolzano
    AVS Mosca Bruno BolzanoUfficio StampaRiccardo Morè
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    Piero D’Angelo: “C’è ancora da lavorare ma tutti stiamo dando il massimo”

    La partita contro la Videx è stata l’esordio e adesso Francesco Pricoco e compagni guardano avanti, ai prossimi impegni previsti dal calendario del campionato di Serie A3 di volley maschile Credem Banca. Con occhi, testa e cuore, puntati alla partita di domenica contro Roma, altra forza del girone da non sottovalutare, Sistemia LCT Aci Castello stila il primo bilancio come emerge dalla parole del direttore sportivo Piero D’Angelo: “La partita non è andata come avevamo sperato, ma ad incidere sul risultato è stato sicuramente un dato: nelle ultime due settimane abbiamo fatto più tamponi che allenamenti e il PalaCatania non è stato utilizzabile fino alla fine, quindi la squadra è arrivata al match con Grottazzolina con solo tre allenamenti alle spalle. Non preparata come avrebbe potuto in condizioni normali, sia dal punto di vista fisico che da quello psicologico”.
    Sul fatto che tutti abbiamo cercato di dare il massimo però nessun dubbio: “Ci sono però alcuni aspetti sui quali bisogna lavorare di più. In battuta, difesa, ricezione e muro se la sono cavata bene, meno quando si è trattato di gestire il cambio palla. C’è ancora da lavorare anche in attacco, perché in A3 la palla va fatta girare più velocemente”.
    La spada di Damocle chiamata Covid-19 è sempre in agguato, insieme alle novità che si susseguono: “Sia nel nostro girone che nell’altro ci sono molti casi di positivi. In più c’è il rischio che chiudano palazzetti e palestre creando problemi per gli allenamenti. Giocare senza pubblico fa un’enorme differenza, mancherà lo stimolo che solo i tifosi sanno dare, dovremo abituarci a questa mancanza, sarà come fare delle amichevoli, anche se di fatto non lo sono”.
    Mariangela Di Stefano -Karma CommunicationUfficio Stampa Sistemia LCT Saturnia Aci Castello
    Ph: Aurora Distefano LEGGI TUTTO