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    C femminile: non c’è scampo per il Volley Cigliano a Novara

    Di Redazione

    Il Volley Cigliano esce di nuovo con le ossa rotte dalla palestra di Novara. L’Hajro Tetti si impone per 3-0. Una gara che già sulla carta non si presentava semplice per le ospiti, che ci hanno provato fino all’ultimo, uscendo sconfitte per 25-22 nel primo set, 25-21 nel secondo e 25-22 nel terzo. Si tratta della terza sconfitta consecutiva per le ragazze di coach Marco Bono, che ora hanno l’obbligo di assicurarsi una vittoria nella gara di sabato alle 18.30 al Palazzetto Cav. Gerardi di via Moncrivello a Cigliano contro l’Igor Volley.

    Con la sconfitta contro la squadra di Novara le ragazze capitanate da Matilde Bono finiscono infatti nella tanto temuta zona playout. L’imperativo ora è soltanto quello di rialzarsi, ripartire e, a suon di punti lasciare alle spalle quella zona di classifica. L’obiettivo stagionale per le ragazze, infatti, resta quello di salvarsi senza passare dagli “spareggi” post season. L’appuntamento è quindi per sabato: la gara di andata si è conclusa per 3-0 in favore di Cigliano, che ora cercherà di replicare per portare a casa i tanto ricercati tre punti.

    “Sabato abbiamo l’obbligo di portare a casa i tre punti” suona la carica Sara Penno, schiacciatrice del Volley Cigliano. La giocatrice classe 1998 è una delle veterane del club piemontese, un passato in Serie C con il Montalto prima del trasferimento a Leinì, poi causa Covid il trasferimento a Cigliano con la Serie D. “A Cigliano sapevo che mi sarei trovata bene tre anni fa quando l’ho scelto. Si può giocare tranquillamente e avere dialogo e confronto da tutti in ogni momento“.

    Non un periodo idilliaco per la squadra allenata da coach Marco Bono, reduce da tre sconfitte consecutive: “Quella di sabato sarà una partita impegnativa, non vanno sottovalutate. Sono giovani e giocano bene. Spero che sosterremo la gara in maniera positiva. Sono tre punti che ci servono, dobbiamo uscire dalla zona playout. Stiamo iniziando ad imporre un gioco diverso nelle ultime gare e mi aspetto continuità“. C’è voglia di ripartire nelle parole di Penno: “Dobbiamo fare il nostro gioco, possiamo fare una bella gara. C’è voglia di riscatto, ma soprattutto di fare bene e riuscire a portare a casa tre punti fondamentali“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, vittoria per 3-1 della Cip-Ghizzani sulla Delfino Pescia

    Di Redazione

    La Cip-Ghizzani trova la seconda vittoria consecutiva sul campo di casa dove riesce a domare la quarta in classifica in quattro set. “Bella partita, brave tutte! Il lavoro fatto si vede” – commenta il DS Campitelli – “Anche questa gara, a parte qualche disattenzione nel secondo set, è stata perfetta. Le ragazze sono state brave a seguire tutte le indicazioni ricevute durante la settimana, hanno gestito con attenzione i fondamentali e il nostro palleggiatore ha distribuito bene il gioco mostrando la crescita di tutta la squadra”.

    Un ottimo lavoro della squadra di Buoncristiani che replica il risultato della settimana precedente migliorandolo nei parziali: se con Fucecchio erano stati molto tirati, in questa gara Lari e compagne hanno preso più confidenza e, ad esclusione del secondo set, hanno condotto il gioco in modo impeccabile. 

    Già dall’inizio del primo set riescono a distanziare le avversarie (10-5) grazie soprattutto alla forte presenza del muro. Nonostante alcuni scambi particolarmente lunghi, la difesa si fa trovare sempre pronta e ben posizionata dando solidità alla squadra; una corazzata che non teme la differenza di posizione in classifica e travolge Pescia già nel primo parziale.

    Come anticipato dal commento del DS, nel secondo set la Cip-Ghizzani ha un calo. Forse troppo convinte dopo la facilità del primo risultato, le ragazze perdono la concentrazione e commettono molti errori (14-20). I diversi cambi effettuati da Buoncristiani portano freschezza in campo e riescono ad accorciare le distanze (17-21), ma le avversarie non si fanno sorprendere e riescono a difendere il risultato.

    Non si fa attendere la reazione della Cip-Ghizzani che torna in campo ancora più agguerrita (9-3). Le ragazze iniziano a farsi strada anche con il servizio con Scardigli a fare da apripista (per lei 26 punti totali in questa partita). Le avversarie cercano di arginare l’onda biancorossa con giocate di furbizia, ma le ragazze sono attente e riescono a conquistare anche gli scambi più lunghi. La loro concentrazione non cede nemmeno quando, a metà set, la caduta del capitano Lari con cambio obbligato porta attimi di preoccupazione (tornerà poi nel set successivo). A ridare subito il ritmo alla squadra è Farieri con una giocata furba che la porta al servizio dove trova due ace (18-10). Il distacco è sostanziale e la Cip-Ghizzani non si ferma, chiudendo l’incontro con due monster block di Scardigli.

    Anche nel quarto set la squadra spinge da subito riuscendo a travolgere Pescia nonostante la loro difesa sempre presente (11-4). Il set diventa così una replica del primo, con Lari e compagne che fino alla fine comandano il gioco senza cedimenti.

    Il prossimo appuntamento della Cip-Ghizzani sarà la trasferta contro Buggiano, in cui le ragazze dovranno prestare ulteriore attenzione per non farsi sorprendere e non cedere alla tifoseria casalinga. L’appuntamento è fissato a sabato 18 febbraio alle ore 21.15.

    Cip-Ghizzani – Pallavolo Delfino Pescia: 3-1 (25-12, 18-25, 25-17, 25-13)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Volley Terracina: le biancocelesti vincono la maratona contro Antares Roma

    Di Redazione

    Continua a scrivere momenti davvero positivi la Volley Terracina che, anche sul difficile campo della Antares Volley Roma, coglie una preziosissima quanto importante vittoria al termine di una gara lunghissima, entusiasmante, bella, emozionante e con il risultato sempre in bilico. Vittoria decisa solamente al quinto set con il risultato finale di 17-19 per le biancocelesti, dopo che altri tre set sono terminati con il distacco minimo consentito di due punti.

    Partita non facile per la Volley Terracina, che reduce dalle fatiche infrasettimanali avute in Coppa Lazio, poteva accusare un po’ di stanchezza e pagarla a caro prezzo. Come nella gara di andata, lo scontro tra queste due formazioni finisce sempre al quinto set, con ogni parziale giocato e risolto sempre nelle ultime battute, unica differenza è che nello scorso match Terracina ha vinto in rimonta, mentre in questo era in vantaggio, subendo di contro la rimonta delle gialloblu.

    Nel primo Terracina subito forte, imponendo il proprio gioco e mettendo sotto pressione Antares e dopo tanti batti e ribatti le biancocelesti vanno a chiudere 17-25.

    Lotta accesa nei successivi tre set, tutte e due le squadre che giocano punto su punto, senza mollare nulla, esaltando gli attacchi e le difese, scambi lunghissimi esaltano il numeroso pubblico intervenuto a sostegno delle proprie beniamine, con i parziali che si concludono tutti con il punteggio di 25-23, due per Antares e uno per il Terracina, rimandando le formazioni al tie-break.

    Tie-break che rispecchiava in pieno il corso di quelli precedenti, palla su palla, punto su punto, il pallone faceva davvero fatica a cadere, nessuna che mollava un centimetro fino alle battute finali, dove una Terracina un pochino più lucida riusciva a portare a casa il match e conquistare due punti davvero importanti.

    ANTARES VOLLEY ROMA-VOLLEY TERRACINA 2-3 (17-25; 25-23; 23-25; 25-23; 17-19)ANTARES VOLLEY ROMA: Campana, Colucci, Giannetti, Iachetti, Lorenzetti, Mei, Montelli, Santoro, Sforazzini, Silvestri, Tichanow, Vari, Lorenzini (L1), Montanini (L2). All. Scafati.VOLLEY TERRACINA: Licata, Polverino, Mariani, Bonsanti, Panella, De Piccoli, Formankova, Zanfrisco, Massa, Speroniero, Dalia, Marangon (L1), Mancini (L2). 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.Arbitri: Messa, Cruciani.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Belluno fa tremare la seconda della classe e strappa un set

    Di Redazione

    Sulla carta era una trasferta proibitiva. Sul campo, invece, assai meno. Perché la HL Immobiliare Volley si è presa il lusso di strappare un set, e con ben 11 lunghezze di margine, a una delle squadre più attrezzate del campionato femminile di serie C: il Dolo. Alla lunga, però, la formazione veneziana è riuscita a far valere le sue qualità e una potenza di fuoco in attacco che ha fatto la differenza. E impedito al gruppo di coach Nesello di andare a punti per la quinta volta di fila. 

    In ogni caso, anche se non ha prodotto punti, il confronto nella tana della vice capolista ha lasciato diverse indicazioni positive: “Per intensità di gioco e profondità della battuta – ha affermato il direttore sportivo Claudio Casanova, in sede di analisi – il nostro secondo set è davvero da rimarcare. Poi, in realtà, il Dolo è sempre rimasto avanti, nonostante i tentativi di reazione da parte nostra. Ma quando loro spingono sul pedale dell’acceleratore, è difficile rimanere al passo: hanno grande forza. Se dovessimo trovare un neo a questa serata, è la difesa: un fondamentale su cui è necessario lavorare. Molto bene, invece, il muro”. 

    Le bellunesi escono dal confronto a testa altissima. E con grande fiducia: “Da qui in avanti, però, dobbiamo sempre esprimerci in questa maniera – conclude Casanova –. E con questa aggressività”.

    VOLLEY DOLO-HL IMMOBILIARE BELLUNO 3-1 (25-21, 14-25, 25-11, 25-17)VOLLEY DOLO: Donolato, S. Benin, Valentini, Salmaso, Carraro, Pescatori, G. Benin, Calore (L), Gi. Romanato, Ga. Romanato, Bortolozzo, Nardo. Allenatore: A. Monetti. HL IMMOBILIARE BELLUNO: Vendramini 4, Costa 6, Fantinel 9, Zambon 6, Fiabane 10, Zago 12; Ingrosso (L), Fioretti, Casagrande, Buzzatti, Da Pos, D’Isep, Casanova (L). Allenatore: L. Nesello. NOTE. Durata set: 28’, 23’, 21’, 24’; totale 1h36’. Belluno: battute sbagliate 5, vincenti 6, muri. 6

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Messina torna a mani vuote dalla trasferta di Giarre

    Di Redazione

    Il Messina Volley torna con una sconfitta per 3-1 dalla trasferta di Giarre contro gli Amici del Volley nella 13ª giornata del Campionato di Serie C femminile. Le ragazze di coach Danilo Cacopardo combattono, ma si arrendono nel finale del primo set, conquistano ai vantaggi il secondo e cedono nei successivi due parziali. Se da un lato fra le giallo-blu si registra il ritorno al centro di Sara Arena, dall’altro durante il terzo set il capitano Francesca Cannizzaro deve abbandonare il parquet del “PalaJungo” per infortunio.

    Cronaca.Primo set equilibrato fino al 7 pari, quando le ospiti cercano l’allungo con due volte Cannizzaro e l’ace di Giulia Mondello (+4; 7-11). Coach Cardillo chiama la pausa, ma al rientro ancora il duo Cannizzaro-Mondello allunga (+6; 7-13). Dopo un batti e ribatti il Giarre trova la reazione giusta che gli consente di accorciare a -2 (14-16) con il muro di Contadino e la palla a terra di Carmeci. E’ adesso il tecnico peloritano a chiamare time-out, ma al rientro il muro di Carmeci, il pallonetto di Contadino e il punto di capitan Sapienza ribaltano il risultato (+1; 17-16). Il pallonetto di Arena pareggia (17-17) e Mondello traccia il vantaggio per il nuovo allungo giallo-blu (+3; 17-20). Basile e Sapienza riequilibrano nuovamente il set (21-21) e Cacopardo chiama il suo secondo discrezionale. Punto a punto si arriva al 23 pari, quando le padrone di casa siglano i due punti che gli consentono di andare avanti nel computo dei set (25-23).

    Sapienza e Carmeci aprono il secondo set (+3; 3-0), ma il Messina Volley reagisce e due punti di Mondello trovano il pari (9-9). Le due compagini si fronteggiano  praticamente punto a punto fino ai due punti di Basile che determinato il vantaggio locale (+2; 22-20). Cacopardo chiama la pausa che sortisce gli effetti desiderati visto che due acuti di Cannizzaro stabiliscono il pari (22-22). Ancora punto a punto e sul set-point locale il tecnico di Letojanni chiede il secondo discrezionale. Giulia Perdichizzi lo annulla ed è adesso Cardillo a chiamare time-out. Al rientro nuovo batti e ribatti con il muro di Michela Laganà a portare avanti le peloritane (25-26). Nuovo time-out locale con Mondello a consegnare il set a favore delle giallo-blu.

    Nel set successivo il Messina Volley parte avanti con l’ace di Mondello, il muro di Perdichizzi e la palla a terra di Cannizzaro (+3; 0-3). L’ace del capitano giallo-blu sancisce il +4 (3-7) con Cardillo a chiamare time-out. Il pallonetto di Basile, Murabito e l’ace di Sapienza ribaltano la situazione (+1; 8-7) ed è adesso Cacopardo a chiedere la pausa. Giovanna Biancuzzo e Mondello ribaltano nuovamente (8-9)  e si viaggia punto a punto fino al doppio vantaggio locale (13-11). Il Giarre piazza un break di tre punti (16-13) con Contadino, Carmeci e Basile ed ancora due punti di Basile concretizzano il +5 (20-15). Cacopardo chiama time-out, ma Contadino e il muro di Murabito chiudono il set in favore delle padrone di casa (+7; 25-18).

    Murabito e Privitera aprono il parziale successivo (+3; 4-1) e l’ace di Basile concretizza il +7 (10-3). Cacopardo chiama la pausa con Sapienza e Murabito a siglare il +10 (15-5). Il Messina Volley reagisce (-8; 15-7), ma Basile riporta le locali a +10 (20-10). Il pallonetto e la palla a terra di Contadino chiude il match in favore del Giarre (25-11). Con questa sconfitta il Messina Volley scivola al quarto posto in classifica distanziato da tre punti proprio dagli Amici del Volley Giarre.

    “Sapevamo che fosse una partita difficile – commenta coach Cacopardo a fine del match – però abbiamo giocato una buona gara. A parte l’ultimo set, in cui i nostri avversari hanno preso il largo subito, gli altri parziali sono stati tutti molto combattuti. Purtroppo, in alcuni casi, anche un piccolo episodio può cambiare l’esito di una partita. A parte questo ribadisco che abbiamo fatto una buona prestazione e, se la paragoniamo a tutte le partite fatte fuori casa, per tre set questa è la migliore performance del campionato. Adesso bisogna riprendere il lavoro sulla base delle cose fatte fino ad adesso, sperando di recuperare velocemente gli infortunati”.   

    Amici del Volley Giarre – Messina Volley 3-1 (25-23; 25-27; 25-18; 25-11)Amici del Volley Giarre: Carmeci 4, Aliffi 2, Contadino 7, Murabito 10, Privitera 7, Sapienza (Cap.) 10, Laspina, Basile 21, Patanè, Torrisi, Famoso (Lib. 1), Sciuto (Lib. 2). All. Cardillo, 2° All. Caffo. Messina Volley: Biancuzzo G. 6, De Grazia, Dulcetta, Mondello 20, Laganà 1, Perdichizzi 4, Sorbara, Cannizzaro 13, Raineri, Spadaro 5, Arena 3, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Cacopardo.Arbitri: Iudica e Dell’Arte.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Salerno cede il passo in tre set all’imbattuta capolista Sg Volley

    Di Redazione

    Sarebbe servita la partita perfetta e anche di più per battere l’imbattuta capolista del Girone A, ma per la GLS Salerno Guiscards resta sicuramente la soddisfazione di aver giocato un’ottima gara e di essere uscita a testa alta dal campo. Non ha affatto sfigurato, infatti, la compagine di coach Cacace contro la SG Volley nel match giocato alla Senatore, valido per la terza giornata di ritorno del campionato di Serie C.

    Senza Tenza e Sergio, il tecnico delle foxes ha rilanciato Marino in regia con Coppola e Chiappa tornate titolari dopo le prestazioni positive contro la Partenope. Pierro, Pucci, Petrosino e Salzano hanno poi completato la formazione iniziale della compagine cara al presidente Pino D’Andrea.

    Proprio Coppola ha aperto un primo set in cui la SG Volley ha provato subito ad accelerare quando, sul 2-1 per la GLS, ha piazzato un break di cinque punti di fila. Il parziale è stato poi gestito in scioltezza dalle ospiti con la GLS che è riuscita al massimo a tornare a meno sei per poi cedere 18-25.

    Il secondo set è stato, invece, decisamente più equilibrato. Le sannite si sono portate sul 7-12, ma con l’ingresso di Cantiero le foxes si sono riportate sul 10-12. Murato l’attacco del possibile meno 1, la SG Volley ha allungato fino all’11-18. Sembrava finita, ma con carattere, con i punti di Salzano e Pucci, la GLS ha rimontato trovando con Pierro, top scorer a quota 8, il punto del 18-19. Proprio l’opposto con la maglia numero 15 ha poi schiacciato fuori la palla del pareggio sul 19-20 con la SG Volley, che scampato il pericolo, ha chiuso poi 20-25.

    Nel terzo set ancora Pierro ha provato a tenere su nel punteggio le foxes, ma la SG Volley ha accelerato sin da subito portandosi sul 7-14. Coach Cacace, come nel primo set, ha provato a cambiare qualcosa inserendo Verdoliva mentre nel secondo era toccato a Iannone subentrare al posto di Pucci. Però nonostante il cuore, la GLS non è riuscita a ricucire, cedendo 16-25.

    “Faccio i complimenti alle mie ragazze – ha dichiarato coach Cacace al termine della partita – sono soddisfatto della prestazione considerando che abbiamo affrontato una squadra costruita per vincere e che fin qui ha vinto tutte le partite. Sono convinto che giocando sempre con questa attenzione e questa grinta da qui alla fine del campionato possiamo toglierci soddisfazioni importanti”. Nel prossimo turno, infine, la GLS Salerno Guiscards sarà impegnata nel derby in casa del Pastena.

    GLS Salerno Guiscards-SG Volley 0-3 (18-25, 20-25, 16-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, riscatto Cermenate: 3-0 su Vivi Volley

    Di Redazione

    Cermenate batte Vivi Volley, tra le mura amiche, con un netto 3-0 riscattando il risultato dell’andata.

    Avvio di primo set equilibrato fino al 9-9, quando è Cermenate a conquistare un buon break (13-10, 17-13) spingendosi fino al 20-13. Le varesotte provano a rifarsi sotto (21-17), ma le virtussine rispondono subito chiudendo il parziale 25-18.

    Nel secondo set partono avanti di un break le comasche (3-1). Vivi Volley reagisce subito e ribalta il punteggio, trovando l’allungo (7-12, 12-16). Cermenate non molla e, prima impatta sul 19-19, poi stacca le avversarie (22-21, 24-22) vincendo il parziale 25-23.

    Nel terzo set è la formazione di coach Rutigliano a mantenere sempre la testa: 2-1, 6-4, 8-5, 13-8, 19-16, 23-19 fino al definitivo 25-22 che vale set ed incontro per 3-0. 

    Coach Rutigliano commenta così l’incontro: “Vittoria molto nervosa, di stomaco, con parecchi errori. Ma alla fine gestita al meglio. Sentivamo molto questo impegno perché all’andata ci hanno messo in grossissima difficoltà, facendo un 3-2 lunghissimo. Volevamo assolutamente riscattare quella partita e volevamo fare una buona prestazione. Purtroppo non siamo riusciti a fare una bella gara come abbiamo abituato un po’ tutti in questo periodo, ma almeno abbiamo portato a casa tre punti importantissimi. Adesso subito testa alla prossima impegnativa sfida”.

    Nel prossimo turno di campionato Cermenate farà visita a PQS Volley Colico sabato 18 febbraio 2023 alle ore 21.00 ad Colico (LC).  

    VIRTUS CERMENATE-VIVI VOLLEY 3-0 (25-18, 25-23, 25-22)VIRTUS CERMENATE: Brenna 4, Sarubbi 6, Maiocchi 6, Clerici 16, Crepaldi ne, Mancarella 20, Testoni 5, Pusceddu ne, Celichini 1, Samba ne, Frigerio ne, Castelli (L1) 1, Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano Donato. Vice Allenatore: Acquistapace Emilio. LEGGI TUTTO

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    C femminile: Nino Romano senza ostacoli sul campo della Kentron

    Di Redazione

    Si auspicava, alla vigilia, potesse arrivare una prestazione priva delle ombre dei precedenti frangenti stagionali e così, almeno parzialmente, è stato: la Polisportiva Nino Romano vince per 0-3 (10-25, 20-25, 18-25) in trasferta, sul terreno della Kentron Volley School Enna, e consolida la seconda posizione in classifica, alle spalle della battistrada PVT Modica, prossimo avversario delle mamertine.

    Nel primo set, tutto facile grazie ad un ottima rotazione al servizio, complice anche una ricezione avversaria in grossa difficoltà. Nel secondo parziale, ritorno delle padrone di casa che, registrata la ricezione, iniziano ad esprimere anche buone trame di gioco, mostrando un’evidente crescita, rispetto alla gara di andata. È pur vero che, dal canto suo, la Romano ha ridotto la propria efficacia in battuta e, soprattutto, si è resa autrice di tanti errori evitabili; ben 143, quest’ultimi, contro i 7 palloni messi a terra dalle ennesi, per un finale con un distacco di appena cinque lunghezze, poche rispetto a quanto l’esito del set precedente lasciava intuire potesse caratterizzare il prosieguo dell’incontro.

    Nel terzo set, si specchiano le ragazze di coach Mauro Maccotta; ancora troppi gli errori delle mamertine, forse dettati anche dalla consapevolezza della propria forza. Il fondamentale del servizio fa ancora la differenza fino alla palla del match (14-24) su cui la Romano subisce un break delle avversarie; ma ormai è troppo il distacco perché possa essere colmato.

    Gara non delle migliori, per gli esteti del bel gioco, sviluppatasi anzitutto sugli errori avversari, ma che alla Nino Romano serviva soprattutto per costruire fiducia, consapevolezza e dimostrare carattere nelle difficoltà fisiologiche di ogni match. Amarezza per le defezioni della centrale Claudia Puglisi e, durante il warm up, dell’opposta Rosa Imperiale. Nei primi giorni della prossima settimana, esami strumentali potranno fornire una visione più chiara del problema fisico accusato dalla forte atleta mamertina. Menzione d’onore per Stefania Fleres che, ancora una volta, ha dimostrato quanto possa sportivamente far male dai nove metri.

    Il secondo allenatore Maurizio Foti: “Ogni partita nasconde le sue insidie, anche quella che apparentemente dovrebbe viaggiare su binari meno tortuosi, rischia di diventare complicata se abbassiamo i giri del motore. Questa, nello specifico, ha fatto leva su quello che da un po’ di tempo è il nostro punto debole: l’incapacità di imporre il nostro gioco legata a cali di tensione o di concentrazione. L’andamento dei set ne è la dimostrazione, nonostante un primo set portato a casa in scioltezza, abbiamo dovuto lottare quasi punto a punto gli altri due. Sotto questo aspetto abbiamo ancora molto da lavorare, soprattutto se vogliamo, come credo che meritiamo, lottare per qualcosa di importante. I complimenti vanno comunque alle ragazze che hanno fatto bottino pieno, e adesso testa alla prossima partita“.

    Rosa Imperiale: “Brave nel primo set mentre poi non abbiamo mantenuto il nostro livello di gioco, commettendo parecchi errori. Le avversarie hanno iniziato a difendere rispetto alle fasi iniziali del match, mentre noi abbiamo mostrato alcuni limiti in attacco; alcuni palloni potevano essere messi a terra molto più facilmente ed, invece, ci siamo buttate la zappa sui piedi. Anche nel terzo set non siamo state molto costanti. Adesso inizieranno le partite più impegnative nelle quali dovremo lottare al massimo per la conquista del secondo posto finale“.

    Giorgia Cuzzocrea: “Non è andata benissimo come in altre gare, ma neppure malissimo. Abbiamo comunque lottato e siamo riuscite a portare a casa la vittoria che fa bene alla classifica, ma fa bene anche a noi che prendiamo fiducia. Nonostante in alcuni casi si sia persa la concentrazione, ci siamo riprese subito e ci siamo anche divertite. Non dobbiamo credere mai che la vittoria sia in tasca; questa è una nostra pecca. Spesso, dopo aver vinto il primo set, ci adagiamo e, di conseguenza, non riusciamo più a lottare come dovremmo. In futuro, ci servirà un po’ più di grinta“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO