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    Under 16 femminile: Millenium Brescia in semifinale territoriale

    Prime grandi soddisfazioni della stagione per le squadre giovanili del Volley Millenium Brescia in un fine settimana dall’andamento altalenante. È una serata amara per le ragazze della Serie C femminile: la trasferta contro il Martinengo Volley termina sul 3-1 per le padrone di casa.

    “È una partita difficile da commentare – sono le parole a caldo di coach Alberto Leali –. Dopo un primo set senza sbavature, con un gioco ordinato e di qualità, abbiamo perso lucidità: i successivi tre set sono stati identici, caratterizzati da poca precisione nella correlazione muro-difesa rendendo quasi nullo il nostro contrattacco. Un vero peccato. Ci si aspettava certamente di più da parte nostra. Ora testa alla prossima gara“.

    Stesso risultato anche per la Serie D femminile, sconfitta in quattro set dalla Bipack-Gsp Chiari. Il medesimo gruppo, impegnato nel campionato di Under 16 Eccellenza, centra però il traguardo più ambito: la qualificazione alle semifinali territoriali. Al Polivalente Raffaello la Millenium ha superato per 3-1 la Real-Bav accedendo così alla fase successiva; MVP del match Smart Praise con 23 punti.

    “In Serie D, la nostra prestazione è stata a tratti positiva: la sconfitta è legata più a demeriti nostri per non aver sfruttato le occasioni nel corso dei set – ha dichiarato coach Eugenio Cavallo -. In Eccellenza, invece, le ragazze hanno reagito subito al meglio, con una buonissima prestazione del gruppo e di qualche singolo in particolare: questa condizione ci ha permesso di disputare una gara matura e di divertirci davanti al nostro pubblico. Adesso testa alle semifinali con l’obiettivo di arrivare fino in fondo!“.

    Vittoria di carattere quella della Under 18 Young, che al Polivalente Raffaello supera l’Edile Merelli Rlv-Leno al tie break. In Under 13 il derby bresciano è della Millenium, che supera la Scuola di Pallavolo Brescia per 3-0. Doppio successo, infine, per le Under 12 al Palasport comunale di Nuvolera: contro la Bper Bs Volley Atlantide le Giovani Leonesse vincono 4-1, e poi sorridono anche contro la Cope Bs Atlantide (3-2).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Nino Romano sconfitta dalla Nigithor, al “PalaCeramica” finisce 3-0

    Non ce la fa la Polisportiva Nino Romano ad espugnare il “PalaCeramica” di Santo Stefano di Camastra. Nel confronto che avrebbe potuto rilanciare le quotazioni delle mamertine in chiave play-off, arriva una sconfitta (3-0) per mano della Nigithor, nuovamente in testa alla classifica del girone, grazie anche alla concomitante vittoria solo al tie-break dell’Amando con il Messina Volley.

    Alla vigilia, massima concentrazione per un match considerato fondamentale di qui alla fine della stagione. Nigithor,  formazione  attrezzata e ben organizzata, allenata da un coach preparato e capace di leggere efficacemente il match. All’andata, dopo un incontro combattuto, sconfitta al tie-break per le RomaNine, al termine di un confronto segnato dai tanti errori commessi.

    I due coach si affidano ai loro classici sestetti base. Nigithor in campo con Gugliuzza in regia, Parshyna opposto, Foti e Di Gangi posto 4, Todorova e Sposato al centro; il libero è Parisi. La Romano si affida a Fleres in regia, Musicò suo opposto, Maccotta e Bertè posto 4, Rispoli e Puglisi al centro; il libero è il capitano Giorgia Cuzzocrea.

    Il disegno tattico messo in piedi da Mister Tomasella è parso subito chiaro: forzare le battute sulla Bertè e chiudere tutte le traiettorie con muro – difesa alla Maccotta; ed il piano riesce pienamente.

    1° set: le RomaNine, fin dalle prime battute, appaiono troppo impaurite davanti alle avversarie e questo le porta a compiere diversi errori punto in attacco e parecchie imprecisioni in ricostruzioni; campanello di allarme già nei primi scambi con la Bertè tre volte in errori su quattro attacchi.

    Le padrone di casa appaiono, invece, sicure e concentrate, riuscendo ad eseguire correttemente le direttive del loro coach e mettendo in condizioni la Parshyna di diventare inarrestabile. La Romano riesce a non staccarsi troppo nel punteggio ma alla fine deve cedere (25-21).

    2° set: formazioni confermate ma con coach Maccotta che parte in P3 per tentare di mescolare le carte tattiche della partita. Con questo nuovo disegno, Alice Maccotta trova più facilmente il colpo vincente. Il muro di Gugliuzza è più basso rispetto a quello eretto dalla Parshyna e la Nigithor comincia a sbagliare di più. Ne esce un set molto equilibrato (21-21) fino all’allungo decisivo delle padrone di casa (24-21). Le RomaNine, però, non ci stanno e con caparbietà riescono ad accorciare fino al -1 (24-23), senza riuscire a sfruttare, per due volte, la possibilità di raggiungere la parità. Alla fine, un attacco sporco della Sposato regala il parziale alle padrone di casa (25-23).

    3° set: inizio equilibrato (8-8) ma la Nigithor appare troppo concentrata e consapevole dell’importanza dell’obiettivo. La Romano è preda della confusione e di parecchie imprecisioni. Ne scaturisce un set senza storia che la Nigithor si porta a casa con apparente facilità (25-13).

    Le dichiarazioni nel post-gara di coach Mauro Maccotta: “Partita non gestita affatto. Avevamo le idee chiare, sulla carta, su cosa fare ma lo abbiamo fatto, a tratti, solo nel secondo set”. Si è cercato di provare delle contromisure, ma qualcosa non ha comunque funzionato: “Intanto, abbiamo giocato contro una squadra molto ben organizzata che ha preparato la partita in maniera minuziosa. La loro fase break ha funzionato benissimo, mentre noi abbiamo avuto difficoltà a fare cambio palla, anche per merito loro. Abbiamo commesso una quantità di errori eccessiva nei momenti importanti, soprattutto del primo e secondo set; nel terzo, le ragazze si sono arrese troppo presto”.

    Avversarie ben organizzate con il servizio sulla Bertè e la correlazione muro-difesa su Maccotta: “Non solo, ma anche con le centrali. Partivano molto strette e le nostre scelte non hanno funzionato; avevo chiesto di giocare diversamente. Loro raddoppiavano sempre sui nostri centrali che avrebbero potuto fare la differenza, facendo aprire il muro. Non sono arrivate le traittorie di alzata per poter tirare le parallele; era uno dei nostri obiettivi. Brave loro, meno noi. Adesso, dopo l’ennesima pausa, avremo altre gare complicate da giocare sempre al massimo. A volte c’è un pò di sufficienza, si accetta l’errore in maniera un pò passiva e questo ci fa rimanere una spanna sotto le altre squadre”. 

    Il tabellino del match

    Nigithor Volley – Pol. Nino Romano 3-0 (25-21, 25-23, 25-13)

    Nigithor: Gugliuzza 1, Sposato 3, Parisi (L) 0, Foti 12, Parshyna 22, Todorova 5, Di Gangi 8, Panetta ne, Todaro ne, Cali ne.Nino Romano: Fleres 1, Bertè 10, Rispoli 6, Musicò 6, Maccotta 9, Puglisi 6, De Luca 0, Impellizzeri 0, Pino ne, Prizzi ne, Cuzzocrea (L) 1, Cucinotta (L) ne.MVP: Parshyna (Nigithor Volley)Top Acers premio “Universo Messina”: Bertè (Nino Romano)Top Blocker: Rispoli (Nino Romano)

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    C femminile, Napoli: la sconfitta con Pontecagnano complica il percorso

    Si complica ulteriormente il percorso del Volley Napoli nel campionato di Serie C in questa stagione sfortunata. Nell’ultima partita di sabato scorso contro la formazione del Volley Project Pontecagnano, le ragazze di Veronica Masella hanno subito un’altra sconfitta per 3-0, aumentando il distacco dal terzo posto.

    La classifica vede ora il GLS Salerno Guiscards primo in campionato a 36 punti, con Penisola Volley alle spalle a quota 31. Seguono poi ABN V.Academy Agropoli-Paestum a 29 ed il Volley Napoli a 25 punti, con Todis Pastena Volley in quinta posizione a 21.

    Il commento di Vanessa Coppola

    Diversi i fattori che hanno inciso sul calo del rendimento della squadra, in primis indubbiamente gli infortuni di elementi fondamentali del gioco, tra cui la banda Maria Musella e il centrale Eva Andretti. Vanessa Coppola ha parlato nel post partita contro Pontecagnano: “C’è sconforto per le sconfitte, siamo dispiaciute, ma sappiamo che ci sono ancora altre partite da giocare. Purtroppo ci sono state troppe cose negative, che hanno inciso sul rendimento della squadra. Avevamo trovato un nostro equilibrio ed ora dobbiamo lavorare duramente per trovarne uno nuovo“.

    “Ad ogni modo siamo ancora convinte di poter centrare i nostri obiettivi e siamo soprattutto concentrate per la partita di sabato. Si scenderà in campo alle 18:00 contro Penisola Volley e sarà per noi una gara fondamentale per ripartire“, ha concluso così l’atleta azzurra. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola: weekend da incorniciare per serie D e serie C

    Torna a vincere da tre punti la PediaTuss che supera il Volley Peccioli al termine di una prestazione convincente e di una partita che ha subito una lunga interruzione per un infortunio capitato al capitano ospite Viola Crecchi alla quale tutte la società rossoblù augura una pronta guarigione.Tornando alla partita i primi due set non sono stati certo agevoli per la PediaTuss che ancora una volta ha dovuto fare a meno di Vaccaro, Marino e con Barsacchi utilizzata solo in un paio di fasi in battuta. Tagliagambe sceglie Liuzzo in regia, Lari opposto, Gori e Ciampalini centrali e Messina con Raniero schiacciatrici oltre a Tellini libero. L’inizio di partita è equilibrato la PediaTuss attacca con buona continuità ma dalla parte opposta trova una difesa arcigna che a tratti non fa mai cadere la palla, così l’allungo decisivo arriva solo nel finale ma tanto basta per portare a casa il primo set.Nel secondo parziale l’equilibrio continua a regnare fin quando, arriva l’allungo PediaTuss sul 18-14, sembra l’inizio della discesa per la squadra rossoblù, invece Peccioli caparbiamente recupera punto dopo punto fino al 24-23 quando si verifica l’infortunio di Crecchi. Alla ripresa del gioco le rossoblù chiudono il parziale al primo tentativo e si portano sul 2-0. Il terzo set riserva poche sorprese, la PediaTuss dopo il pericolo scampato corre via sul velluto, mentre dall’altra parte della rete le ospiti hanno ormai ceduto soprattutto a livello psicologico. Si arriva in un batter d’occhio al 20-10 quando Tagliagambe pesca dalla panchina mandando in campo Panelli, ma soprattutto regalando l’esordio in serie C a Debora Pergjoni, centrale classe 2008, da qualche partita aggregata alla prima squadra. Il finale è scritto e la partita si chiude 20-14 con la PediaTuss che torna a vincere conquistando l’intera posta in palio dopo i tanti tie break giocati nelle ultime partite.

    PediaTuss Casciavola – Volley Peccioli 3-0 (25-20; 2-23; 25-14)PEDIATUSS: Barsacchi, Ciampalini (7), Gori (8), Lari (8), Liuzzo (2), Marino, Marsili, Messina (12), Panelli, Pergjoni, Raniero (3), Sgherri, Tellini (1), Vaccaro. All. Alessandro Tagliagambe; II all. Davide Rizza; Team Manager: Massimo CiampaliniPECCIOLI: Alvarez, Barontini, Bessi, Crecchi, Donati, Giusti, Grassi, Macelloni, Matteoli, Nocchi, Norci, Rossi, Simoncini, Tafi. All. CasapieriARBITRO: Stefano Torriani

    Un’altra partita ad alta carica emotiva, ma dopo sei sconfitte la Katinka Travel ritrova il gusto della vittoria nel campionato di Serie D piegando in quattro set la Pallavolo Grosseto.

    Inizia bene la squadra rossoblù che nel primo set conduce senza esitazioni fino al 22-14, salvo poi soffrire il ritorno delle avversarie e chiudere 25-20. Nel secondo parziale il buon momento della formazione casciavolina prosegue, la squadra attacca con continuità difende e mura con precisione e così anche il secondo parziale termina sul 25-20.

    Nel terzo set inizia un’altra partita, Grosseto non ci sta, la Katinka Travel accusa un calo e così le ospiti allungano fino ad accumulare tre punti di vantaggio subito recuperato però dalle rossoblù. Grosseto continua a tenere i giri del motore alti e sul secondo break Centi e compagne si sciolgono permettendo a Grosseto di allungare la partita.

    Il quarto set parte benissimo per le casciavoline che allunga subito con decisione fino al 13-5, ma la partita non è finita qui, un latro passaggio a vuoto riporta sotto Grosseto che raggiunge la parità sul 20-20. Qui inizia un testa a testa ad alta tensione adrenalinica, Grosseto guadagna due set point, ma sul 24-22 la Katinka Travel da fondo a tutte le sue energie, due muri di Bolognini, inframezzati da un attacco di Caponi regalano il match point alle rossoblù che portano a casa i tre punti con un attacco ancora di Caponi toccato dal muro avversario.

    Katinka Travel Casciavola – Giorgio Peri Grosseto 3-1 (25-20; 25-20; 18-25; 26-24)KATINKA TRAVEL: Bolognini, Caciagli, Caponi, Centi, Chiarugi, Corsini, Di Coscio, Funel, Grande, Lancioni, Nanni, Puccini, Pugliesi. All. Paolo Lazzerini; Team Manager: Maurizio BellandiGROSSETO: Allegro, Angeli, Fabbri, Lucchesi, Luperini, Marku, Picci, Sallei, Sestini, Viero, Volpi, Zanelli. All. AlpiniARBITRO: Filippo Ferrandi

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: al Project Star non basta un primo set perfetto, Urban Piovan vince 1-3

    Dopo una partenza a razzo in cui le ragazze del Project Star Italia hanno conquistato il primo set 25-17 si sono dovute arrendere alle ospiti dell’Urban Piovan Group davanti al pubblico di casa.

    La squadra allenata dalla coppia di coach Christian Marzolla e Dario Bovolenta ha perso 3-1 (25-17, 13-25, 15-25, 9-25) dalle padovane, che sono la seconda forza del girone B del Campionato di serie C.

    Chi pensa che il Psv non abbia lottato sbaglia. Ci hanno provato le ragazze, tanto da essere sempre state avanti per tutto il primo parziale. Purtroppo, però, le padovane hanno tirato fuori le unghie ed hanno fatto valere la legge del più forte su una squadra che deve fare i conti con assenze pesanti come quelle delle infortunate Alissa Azzolin e Gioia Voltan. Una rosa ridotta, anche per una serie di impegni lavorativi, ma che ha fatto gli straordinari contro una compagine ben messa in campo che era chiaramente venuta al Palazzetto di Rosolina per portarsi a casa i 3 punti.

    Le Tigri del Delta ci hanno provato, ruggendo come sanno fare nel primo set, ma non è bastato per mettere a segno quello che sarebbe stato un colpaccio.

    “Dopo un primo set da incorniciare l’Urban Piovan ha fatto vedere di che è pasta è fatto e ci siamo trovati a inseguire – commenta il Presidente, Mirco Mancin -. È evidente che noi dobbiamo continuare a crescere, ma siamo sulla strada giusta. Purtroppo stiamo attraversando un periodo no, capita nello sport e nella vita. L’importante è che riusciamo a recuperare le nostre giocatrici e che continuiamo a lavorare a testa bassa. Sono certo che con impegno e costanza riusciremo a ritrovare anche la via della vittoria, il talento come si è visto c’è”.

    Il Project tornerà in campo il 2 marzo in casa delle trevigiane del Mechanic System Sanve.   LEGGI TUTTO

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    Homeclick Sb Volley: weekend amaro per la serie C e la serie D

    È amara la trasferta di Fiesso Umbertiano: lo scontro diretto, infatti, sorride alle padrone di casa della Sicell, capaci di imporsi in tre set. E per la Homeclick è il secondo passivo di fila, dopo quello maturato a Quarto d’Altino contro l’Ormesani Annia. Uno stop che ha riflessi poco piacevoli anche in chiave classifica, se è vero che la SB Volley viene superata proprio dalle rodigine e cede la seconda piazza. 

    In una palestra piuttosto piccola e bassa, le atlete guidate da Josh De Salvador faticano fin dai primi scambi a trovare i riferimenti giusti. E il match è subito in salita. Anche perché il servizio (9 errori e nessun ace) non riesce mai a impensierire realmente la ricezione rodigina e l’attacco stenta, come dimostra il 22 per cento finale. Al centro, comunque, il sestetto dolomitico passa con discreta regolarità, grazie a Pombia e Fiabane: 16 punti in tandem, 8 a testa. E 3 muri complessivi sui 5 di squadra. 

    Archiviato un primo parziale in chiaroscuro (25-23 per il Gs Volpe), la Homeclick parte alla grande nel secondo round: solo che, una volta raggiunto il +4, si lascia prima raggiungere, poi superare (23-22) dalle padrone di casa. Maschio impatta di nuovo a quota 23, però non basta. Come non è sufficiente annullare un set-ball. Senza la capitana Carlotta De Barba (convocata, ma inutilizzabile a causa del solito problema al ginocchio), il gruppo di De Salvador prova a tornare a galla nel terzo atto, ma accumula ben presto quattro lunghezze di svantaggio. E cede progressivamente a un avversario in fiducia. 

    “È mancata un po’ di sana cattiveria – è il commento del dirigente Marco D’Antimo -. Peccato, anche se le ragazze del Volpe hanno meritato: già all’andata ci avevano lasciato intuire di che pasta fossero fatte. Ora dobbiamo tirar fuori le unghie. E ripartire”. Già sabato prossimo, quando al De Mas approderà l’Asolo capolista. 

    SICELL GS VOLPE-HOMECLICK SB VOLLEY 3-0 (25-22, 26-24, 25-18.)

    SICELL GS VOLPE: Scarpato 10, Bonora 14, Botnaru 9, Toffanin 5, Pinotti, Samogin (L), Fabbri (L), Dolcetto, Zocca 6, Coltro, Bonfante 3, Magon, Volpe. Allenatore: S. Ghisellini. HOMECLICK SB VOLLEY: E. Barp 2, Schiavo 7, Mares 3, Maschio 4, Pombia 8, Fiabane 8; Degortes (L), V. De Salvador, Naldo, Casagrande, B. Barp 2, Pavan (L). N.e. De Barba, Consoli. Allenatore: G. De Salvador. NOTE. Durata set: 53’, 30’, 27’; totale: 1h50’. Homeclick: battute sbagliate 9, vincenti 0, muri 5.  

    La vera Homeclick si vede soltanto nel primo set. Perché negli altri tre parziali, al di là della forza di un avversario di caratura (non a caso, occupa il quarto scalino della graduatoria), va in scena una copia sbiadita della squadra che aveva ben figurato nell’ultimo periodo. E battuto, non più tardi di sabato scorso, un sestetto di valore come il Rollmac Trissino.

    A Mur di Cadola la SB Volley cede l’intera posta alle veronesi della Virtus, nonostante un avvio da incorniciare: nella frazione iniziale, infatti, regna l’equilibrio fino al 17-17, poi le padrone di casa imprimono una decisa accelerata al confronto e lasciano sul posto le avversarie. Fluidità in attacco, solidità in seconda linea, efficacia al servizio e, in generale, nei fondamentali chiave: l’inizio è sinfonico. 

    Peccato che, al cambio di campo, evapori tutto ciò che di buono era stato condotto fino a quel momento. La formazione ospite, infatti, eleva il suo standard di gioco e concede solo 7 punti alle ragazze di coach Diego Pezzei. Le quali reagiscono nel terzo round e restano a contatto fino a quota 20. Ma, nel momento topico, è la Virtus ad avere qualcosa in più. E a mettere la freccia. La Homeclick accusa pesantemente il colpo e il quarto set è una fotocopia del secondo: tanti errori, poca convinzione. E il collettivo scaligero prende il largo. Matura così il decimo passivo nel campionato di serie D. 

    HOMECLICK SB VOLLEY-VIRTUS VOLLEY VERONA 1-3 (25-21, 7-25, 21-25, 9-25. )

    HOMECLICK SB VOLLEY: D’Isep 2, Costa 7, Fent 5, Buzzatti 8, Zambon 6, Ottone 11; Casanova (L), Dall’Oglio 2, Zanellati 1, Scussel (L), Da Pos, Sanna. Allenatore: D. Pezzei. VIRTUS VOLLEY VERONA: Ani, Facci (L), Cipriani, Fabris, Sguazzardo, Ghisla, Merlarati, Dall’Ara, Migliorini, Toniolo, Bruzzone (L). Allenatore: M. Chemello. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Calabria: la Tonno Callipo cerca il pass per la Final Four

    Sull’ambizioso percorso iniziato la scorsa estate dalla Tonno Callipo femminile, c’è un primo traguardo da tagliare, ovvero la Final Four di Coppa Calabria. Le giallorosse di coach Boschini se la vedranno domani sera (ore 19.00) al PalaValentia contro la G.M. Volley Cosenza, entrambe con 6 punti in classifica frutto due vittorie per parte. Le bruzie in campionato invece, occupano l’ottava posizione, e sono state già battute a domicilio dalla capolista Vibo lo scorso 14 gennaio.  

    La Coppa Calabria è l’altro obiettivo stagionale della Tonno Callipo e, come tale, tutte le atlete giallorosse sono desiderose di voler continuare in questo percorso netto nelle due competizioni. In Coppa capitan Vinci e compagne hanno già superato Pink Lamezia in trasferta e Gioia Tauro in casa. Domani, ecco l’opportunità di raggiungere il prestigioso appuntamento della Final Four del 23-24 marzo prossimi, superando Cosenza. Formazione ospite che ha battuto, sempre per 3-0, le stesse avversarie della Tonno Callipo e che proverà l’impresa contro la corazzata giallorossa.

    Dal canto suo il tecnico Boschini, già nel dopo gara di sabato a Gioia Tauro, ha sottolineato di come la sua squadra fosse già con la testa al match di domani. Ciò evidenzia la grande concentrazione delle atlete giallorosse, ovviamente senza pressioni ma con quella voglia di vincere com’è stato dall’inizio di questa doppia cavalcata, fatta di ostacoli superati sempre brillantemente. Tutte a disposizione nel roster giallorosso, in cui più di un’atleta ha osservato qualche turno di riposo per ricaricare le batterie. Ciò in vista di una seconda parte di stagione che presenta ancora tanti impegni in casa-Callipo, sia di campionato e sperabilmente anche di Coppa Calabria.

    Per questo appuntamento decisivo, non è escluso che il PalaValentia presenti un colpo d’occhio diverso rispetto al passato, almeno questo è l’auspicio da parte di tutto il gruppo della Tonno Callipo che sta compiendo un percorso vincente.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Messina combatte ma al al tie-break passa il Santa Teresa

    Termina al tie-break il match della 10ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV che vedeva affrontarsi il Messina Volley e la Soluzioni d’Interni Santa Teresa. Ad avere la meglio è il team jonico dopo una partita tiratissima in cui le ragazze peloritane hanno dato battaglia fino alla fine, rimontando ogni set di vantaggio delle avversarie e cedendo soltanto nel finale. Dopo i primi punti di studio, le ospiti si portano avanti con Giulia Santoro e Ausilia Lupica (+5; 4-9). Le padrone di casa reagiscono con Mariapia Lorusso, Giulia Mondello e Michela Laganà portandosi a -2 (13-15), con mister Alessandro Prestipino a chiedere la pausa. Al rientro il pallonetto di Sonia Camelia e i due punti di Lupica rappresentano il +4 (14-18) con  la panchina locale a chiedere time-out. Barbora Basile sigla il +6 (16-22), anteprima del secondo discrezionale del Messina Volley. Il muro di Alessia Rosaria De Candia sancisce il set-point (16-24) per il team jonico, annullato da Malina Pasa e successivamente concretizzato dalle ospiti (17-25).

    Il secondo parziare inizia con il Santa Teresa a testa bassa con un 4-0 firmato da Santoro e Basile. Sul 7-2 per le santateresine, mister Francesco Trimarchi chiama la pausa ed al rientro, dopo un batti e ribatti, il muro di Laganà e la palla a terra di Mondello accorciano il gap a -3 (8-11) con Prestipino in time-out. Basile riporta a +4 (8-13) le ospiti, Mondello, Lorusso e Sara Arena piazzano il break che consente alle locali di ricucire a -1 (12-13). Santoro e Camelia allungano a +4 (13-17), ma un recupero in tuffo di capitan Laganà si trasforma in un pallonetto che, coadiuvato dalla palla a terra di Lorusso, rappresentano il -1 (17-18) per il Messina Vollley. Discrezionale per le ospiti, ma Mondello sigla il pati (18-18). Batti e ribatti con il pallonetto di Pasa e l’ace di Laganà a firmare il 22-20 per le padrone di casa. Basile pareggia (22-22) e il muro di Pasa riporta avanti le locali (23-22). Lorusso piazza il set-point (24-22) e Basile lo annulla. Il time-out del Messina Volley è l’anteprima al pareggio nel computo dei set (25-23).

    Terzo in equilibrio fino allo scatto ospite siglato dal punto di Santoro (+5; 5-10). Sul 14-8 per le ospiti, coach Trimarchi chiama la pausa ed al rientro due volte Santoro e il muro di Basile portano il team jonico a +8 (10-18). Basile realizza il 21-12 per le ospiti con il secondo discrezionale per le padrone di casa. Al rientro, dopo un  batti e ribatti, l’ace di Santoro chiude il parziale e riporta il Santa Teresa avanti nei set (14-25).

    Nel parziale successivo il Messina Volley parte forte e piazza un +5 (6-1) con tre punti (due ace) di Federica Sicari e lo spunto di Mondello. Coach Prestipino chiama la pausa con Lupica e Da Candia con tre punti a testa ad accorciare (-1; 7-6). Il Santa Teresa trova il pari (9-9), ma Mondello sigla il +2 (13-11). Santoro pareggia (14-14) e il Santa Teresa ribalta (14-15), con Trimarchi in time-out. Il pallonetto di Mondello pareggia (15-15) ed Arena piazza il +3 (18-15). Discrezionale ospite e, dopo un batti e ribatti, Camelia riequilibria il set (20-20). Nuovi scambi fra le due squadre, ma Mondello sale in cattedra e con tre punti consecutivi porta il Messina Volley al set-point (24-22). Lupica lo annulla (24-23) e le padrone di casa vanno in time-out. Il muro di Basile pareggia (24-24), Jlenia De Luca porta avanti le locali (25-24) e Basile nuovamente riequilibria il set (25-25). Mondello e il muro di De Luca portano al tie-break l’incontro (27-25).

    Lupica e De Candia aprono il quinto set (+3; 1-4), ma il muro e punto di De Luca e la palla a terra di Arena pareggiano (4-4). Mondello porta avanti il Messina Volley (6-4) e il muro di Fabiana Cannata pareggia (7-7). Due volte Santoro rappresenta il +2 (9-11) ospite con mister Trimarchi in pausa. Al rientro il muro di Laganà rilancia le locali (12-11) con coach Prestipino in time-out. Lupica pareggia e Mondello risponde (13-12), con il nuovo discrezionale ospite. Ancora due volte Lupica sigla il match ponti (13-14) e Trimarchi chiama il secondo time-out.

    Lupica chiude la partita in favore delle ospiti (13-15). “Abbiamo lottato per tutta la partita contro una signora squadra – commenta coach Trimarchi – e faccio i complimenti al Santa Teresa. Sono dispiacuito in quanto le ragazze, per come stanno lavorando, meritavano la vittoria. L’avversario ha meritato più di noi e porta a casa la vittoria. Io sono molto contento perché, in questa partita, abbiamo corso dei rischi tentando delle cose, che in realtà in settimana non eravamo riusciti a provare bene, e le ragazze hanno risposto. Ci manca ancora un po’ di continuità nel gioco, però le ragazze stanno crescendo tanto. Adesso abbiamo un settimana di stop e possiamo strutturare la prossima gara in maniera più completa”. 

    Messina Volley – Soluzioni d’Interni Santa Teresa 2-3 (17-25; 25-23; 14-25; 27-25; 13-15)

    Messina Volley: Dulcetta, Lorusso 12, Sicari 6, Mondello 24, Laganà (Cap.) 5, Perdichizzi, Sorbara, Scarfì,  De Luca 9, Pasa 5, Arena 8, De Grazia (Lib.). All. Trimarchi, 2° All. RizzoSoluzioni d’Interni Santa Teresa: Garufi, Camelia 6, Lupica 20, Basile 23, Cannata 1, De Candia 8, Miano, Ciccarello, Santoro 12, Feliciotto, Cosentino (Cap.) (Lib.), Frazzica (Lib. 2) . All. Prestipino, 2° All. Nicita.   Arbitri: Siracusa e Maimone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO