consigliato per te

  • in

    C femminile: Tonno Callipo devastante, il vantaggio sulla seconda sale a 9 punti

    Niente di nuovo sotto il limpido cielo giallorosso, nel senso che la corazzata Tonno Callipo mette in fila la 19esima vittoria consecutiva per 3-0, in un campionato che sta dominando in lungo ed in largo. Gestendo bene l’intero organico sia per necessità sia per dosare le forze, coach Boschini ottiene sempre lo stesso risultato, la vittoria! Primi due set senza storia da parte di Vinci e compagne, anche con belle trame di gioco ben finalizzate da martelli e centrali in ottima forma. Terzo set invece col freno a mano tirato, calando quell’aspetto ‘nemico’ delle corazzate, ovvero la concentrazione, necessaria sempre e comunque, su ogni palla. Ma la forza giallorossa è venuta poi fuori anche nel terzo set, demolendo le avversarie soprattutto al servizio, realizzando ben sei dei nove ace totali a referto proprio nell’ultimo set. Top scorer la brava Cellamare con 9 punti, ma menzione meritano anche Fiorini al palleggio e Scibilia in posto-2,

    Cronaca – Coach Boschini continua con la gestione del gruppo giallorosso e schiera dall’inizio la diagonale Fiorini-Suelen, al centro Cellamare e Martina Vinci, in banda Denise Vinci e Piarulli, il libero è Darretta. Nel primo set solo una parvenza di equilibrio, con Reggio Calabria che tenta di restare agganciata (3-2, 4-3) nelle fasi iniziali, ma poi come di consueto è la Tonno Callipo ad aggiustare la mira conducendo sempre nel punteggio. Una parallela di capitan Vinci (11-4) ed un attacco di Suelen (22-5) portano al vantaggio alquanto vistoso della Tonno Callipo. Reggio non trova varchi nell’orchestra perfetta diretta da Boschini in panchina e dalla regista Fiorini in campo (per lei 5 punti totali abbelliti addirittura da tre ace), abile a variare il gioco per i suoi martelli. Così la solita Denise Vinci, autrice ben 8 punti tutti appunto in questo primo set, lasciando il posto a Piarulli nel terzo set, chiude il primo gioco (25-5) dopo appena un quarto d’ora di gioco. 

    Medesimo clichè nel secondo set, in cui Boschini schiera Landonio per Darretta come libero e Piarulli per Milazzo in banda. E la bionda schiacciatrice, con i 6 punti realizzati, dà la spinta alla squadra per imporsi anche in questo secondo parziale. Qui è ancora più netta la differenza di valori in campo (9-1), tanto che coach Boschini decide sul 14-4 per il cambio in posto-2. Scibilia rileva Suelen, che fino ad allora aveva realizzato 7 punti compreso un ace confermando, ove ce ne fosse bisogno, che pesa la sua esperienza ed abilità nella finalizzazione. Il prosieguo del set conferma il trend precedente, con la Callipo che mette in vetrina intanto la grande verve e vivacità proprio della neo entrata Scibilia. Per lei 6 punti finali con addirittura 3 ace. La giovanissima opposta giallorossa conferma i progressi a vista d’occhio, non solo con le tre battute vincenti ma anche mostrando più sicurezza nei colpi d’attacco. Così il match fila via liscio tranquillo – con un parziale di 8-0 dal 17-9 – , anche col decisivo contributo al centro di Cellamare (9 punti con un ace) abile sia nelle fast che a muro. Come anzidetto la positiva Milazzo chiude con autorevolezza il 25-10 che porta Vibo avanti 2-0.

    Nel terzo set ancora qualche cambio nel roster iniziale: come detto Piarulli ritorna in campo dopo il primo set rilevando Denise Vinci, mentre c’è la conferma sia per Landonio e sia per Scibilia. Com’era accaduto anche in Coppa mercoledì, la Tonno Callipo appare un po’ distratta, tanto che le avversarie passano addirittura nell’unico vantaggio del match (2-3) con Neri. Ma la gioia reggina dura poco. Il secondo ace di giornata da parte di Scibilia (6-3) sembra poter far aumentare il vantaggio delle giallorosse. Invece sul 7-6, con un ace sempre di Neri, coach Boschini alza i toni dalla panchina e le sue ragazze recepiscono subito che bisogna ritornare reattive e concentrate. Così altri due ace, di Cellamare prima e Fiorini poco dopo (11-7) ristabiliscono le distanze e Vibo ingrana la quarta. Scibilia piazza il terzo ace personale (16-12) e poi conclude il punto del 22-15 servita da un bagher del libero Landonio. Reggio incassa senza colpo ferire e Vibo chiude con Scibilia prima ed un ace (il terzo personale) di Fiorini il punto-match. Non sono entrate l‘acciaccata Salimbeni e Macedo. Si chiude con la giusta esultanza delle giallorosse assieme al pubblico più numeroso sugli spalti del PalaValentia.

    Classifica. Ed intanto buone notizie giungono pure dalla classifica: la Tonno Callipo ha aumentato a +9 il vantaggio sulla seconda, che da ieri non è più Pizzo (che era a -7 da Vibo) avendo perso in casa lo scontro diretto col Lamezia (1-3), ora nuova immediata inseguitrice ma appunto con nove punti di svantaggio rispetto alla squadra del presidente Pippo Callipo. Ricordiamo che con dieci punti di vantaggio tra prima e seconda, non ci sono play off e si accede direttamente in B2.

    Tonno Callipo – New Teosidos 3-0 (25-5, 25-10, 25-15)Tonno Callipo: Fiorini 5, Suelen 7, Cellamare 9, M.Vinci 3, D.Vinci 8, Piarulli 4, Darretta (L), Scibilia 6, Landonio (L), Milazzo 8, Ne: Salimbeni, Macedo. All. BoschiniNew Teosidos: De Maria, Feno, Spanò, Gatto, Neri, Tallariti, Gatto, S.Barreca (L). Ne: C.Barreca, Cartone, Condiorio (L2), Pizzarello, Corito. All. PugliattiArbitri: Alessandra CurcioNote: durata set 15’, 18’, 21’: totale 54 minuti. Vibo: ace 9, bs 4; Gallina RC: ace 1, bs 11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Terracina senza problemi con Lupi di Marte

    La Volley Terracina impiega poco più di un’ora di gioco per avere la meglio sulla Asd Lupi di Marte, un 3-0 senza storia, con le padrone di casa padrone assolute del match, piegando sin dalle prime battute diogni parziale giocato, la resistenza delle avversarie, che francamente in questa gara hanno manifestato molte lacune di gioco.

    Dopo una prima fase di studio tra le due formazioni, Terracina prende un paio di break di vantaggio che la portano sopra 8-4, a metà set il divario è più ampio 12-5 con Polverino e Zanfrisco a segno, negli scambi successivi è capitan Mariani ad allargare la forbice tra le due squadre 17-9.

    Ci si avvicina alle battute finali del set con le biancocelesti saldamente in vantaggio, le romane non offrono, al momento, una valida opposizione e il muro di Panella sancisce il 25-13.

    Nel secondo set Terracina parte forte 6-1 e 8-3 seguente, a metà set il divario è già importante, 12-6, la squadra ospite pecca in molti fondamentali causa di errori in costruzione e le ragazze di coach -Pesce, in questa fase del match, non corrono particolari pericoli. Nel 17-9 Terracina le protagoniste in attacco sono sempre le stesse, ben smarcate dalla regista Licata, Lupi di Marte prova a reagire ma leottime difese dl libero biancoceleste Marangon, vanificano gli attacchi ospiti, con le padrone di casa che volano sul 22-12 ed è l’attacco out delle romane a fissare il punteggio del secondo set sul 25-13.

    Terzo set e ancora monologo biancoceleste, con Coco al servizio le padrone di casa vanno in breve tempo sopra 8-2, il livello della gara continua a non decollare con la Volley Terracina padrona del campo e delpunteggio 12-5. Un momento di rilassamento in casa Terracina consente alle avversarie di recuperare qualche punticino, ma il triplo ace consecutivo della Licata e l’attacco vincente della Coco le rispedisceindietro, 17-9, costringendo la panchina romana a chiamare il timeout.

    Il distacco, come nei set precedenti, è importante è permette alle biancocelesti di giocare con tranquillità, 20-10, consentendo a coach Pesce di dare spazio a qualche elemento della panchina, mentre ci siavvia verso la fine del match cosa che avviene sul 25-16 nuovamente come prima con l’attacco fuori della squadra ospite.

    Volley Terracina – Lupi di Marte 3 – 0 (25-13; 25-13; 25-16)

    Volley Terracina: Licata, Mariani, Panella, Polverino, Zanfrisco, Massa, Coco, D’Atino, Mancini, Paniccia, Marangon (L). n.e. Compagno. 1° all. Pesce, 2° all. Nalli Schiavini.Lupi di Marte: Adducci 5, Caccia 1, De Mattia 6, Felicetti, Fiori 2, Ghiani 7, Lori 2, Pietrangelo 1, Putzu 3, Mortolini (L). All. Della Porta.Arbitri: Mastrogiovanni, Magliozzi.Terracina: Bv 7, Bs 8, M 6Lupi: Bv 4, Bs 5, M 1Durata set: ’20, ’25, ’22.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: le assenze pesano, PSV sconfitta nettamente dalla Mechanic System Sanve

    Le assenze dovute ai numerosi infortuni cominciano a farsi sentire in casa Project Star Volley che esce sconfitto 3-0 (25-18, 25-15, 25-23) dalla trasferta al Palazzetto dello Sport di San Vendemiano (TV) in casa del Mechanic System Sanve. 

    La squadra allenata dai Coach Dario Bovolenta e Christian Marzolla ci ha provato a restare in gara fino all’ultimo, ma il Mechanic si è rivelato un rivale ostico e ben messo in campo.

    Un primo set giocato praticamente alla pari, andato avanti punto a punto fino a quando le trevigiane sono riuscite a macinare un discreto vantaggio che è stato sufficiente per chiudere 25-18.

    Nel secondo set sono state le padrone di casa a dettare il ritmo con il Project che ha tentato di arginare: è finista 25-15. 

    La possibilità di riaprire i giochi è arrivata nel terzo parziale con Psv e Mechanic che hanno giocato punto a punto. La fortuna però sembra essersi dimenticata delle Tigri del Delta che hanno dovuto cedere le armi 25-23.

    “Purtroppo è un periodo un po’ così – commenta il Presidente Mirco Mancin -. Stiamo attraversando un momento di difficoltà fisica e mentale. Onore al merito al Mechanic che ha saputo interpretare bene la partita, sbagliando pochissimo. Sapevamo che questa stagione non sarebbe stata facile, il girone è composto da squadre di livello e non poter contare sulla rosa al completo di certo non aiuta. Che dire: prendiamo atto di questo momento difficile e continuiamo a stringere i denti cercando di fare meglio che si può”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Brindisi sbanca Turi e chiude in testa la regular season

    L’Aurora Volley Brindisi si impone per 3-1 sul campo della lanciatissima Revolution Turi e termina la “regular season” al primo posto in classifica, posizione occupata dalle biancazzurre per tutta la durata del campionato. Grazie a questo risultato la formazione brindisina accede ai pool promozione da testa di serie. 

    Questa partita rappresenta il primo crocevia della stagione per entrambe le squadre in campo. Brindisi vuole mantenere la prima posizione nel girone e lo status di testa di serie. Per questo le biancazzurre devono necessariamente cogliere una vittoria da tre punti. La formazione di casa, che attraversa un ottimo momento di forma come testimoniato dalle otto vittorie consecutive, con un successo avrebbe ancora la possibilità di agganciare la seconda posizione.

    Cronaca – Le due squadre si conoscono e si rispettano e in campo prevale l’attenzione. A spezzare l’equilibrio tattico è la formazione brindisina che oppone alla fortissima Alejandra Rodriguez (una delle migliori della categoria nel suo ruolo) l’efficace muro del trio Padula – Prato – Kolomiiets. Nelle retrovie fanno buona guardia il libero Zivkovic e l’onnipresente Albanese. La buona correlazione muro – difesa e il servizio preciso e “chirugico” danno alla formazione brindisina le chiavi tattiche per conquistare i primi due set con il punteggio di 25-17 e 25-19.

    Nel terzo set, nonostante la costante opposizione delle padrone di casa, la formazione brindisina grazie alle trame offensive ben finalizzate da Avallone e De Toma riesce ad accumulare qualche punto di vantaggio e gestirlo con relativa tranquillità. Il lieve infortunio occorso alla turese Rodriguez sul punteggio di 17-13 per Brindisi, spariglia però le carte in tavola. La capolista anziché giovare dell’uscita dal campo del pericolo principale, va in difficoltà a causa del nuovo assetto delle avversarie e subisce la rimonta delle padrone di casa che ribaltano il punteggio a loro favore. Finale emozionate con le brindisine che si fanno pericolose ma non riescono nell’impresa di acciuffare il pareggio. Turi si aggiudica il set per 25-23.  

    Quarto ed ultimo set interamente comandato dalle biancazzurre che, schiumanti di rabbia per il set perso precedentemente, buttano sul campo tutta la loro determinazione per chiudere velocemente la contesa. Le padrone di casa si oppongono orgogliosamente alla capolista e verso la metà del set si avvicinano al pareggio. Coach Capozziello tira fuori dal cilindro la variante tattica con Malerba al palleggio e Kolomiiets opposta. La mossa dà immediatamente i suoi frutti: l’ucraina in attacco è una furia (top scorer di serata) e le avversarie si spengono. Brindisi conquista così set (25-15) e partita. 

    Al termine della gara il tecnico brindisino Raffaele Capozziello dichiara: “Le ragazze sono scese in campo determinate a chiudere alla grande la stagione regolare. D’altronde se lo meritano perché siamo stati in testa al girone dalla prima all’ultima giornata. Per quanta riguarda la partita l’abbiamo preparata bene e giocata meglio. C’è qualche rammarico per aver perso il terzo set che avevamo in pugno, ma dobbiamo dare il giusto merito anche agli avversari che non ci hanno regalato nulla. Adesso ci godiamo il risultato ma da lunedì penseremo solo al pool promozione e alle nuove sfide che ci attendono.”

    L’Aurora Volley Brindisi insieme alla Dream Volley Nardò sarà testa di serie nei due gironi che saranno definiti dall’organo federale al completamento dell’ultima giornata di campionato. La prima partita sarà presumibilmente disputata già nel prossimo fine settimana.

    Tabellino:

    Revolution Turi – Aurora Volley Brindisi 1-3 (17-25, 19-25, 25-23, 15-25)Turi: Pedone, Serio, Sportelli, Cazzetta I.(L1), Schena, Spinelli, Tassi, Rodriguez (K), Divagno, Fino, Cont, Giannuzzi (L2), Cazzetta S. All. Meuli.Brindisi: De Toma 14 (K), Kolomiiets 16, Zivkovic (L1), Prato 6, Padula 11, Avallone 8, Albanese 14, Matichecchia 1, De Maria, Malerba , Solimeno, Stella (L2), Minghetti, Montagna.  All. Capozziello. Arbitri: Di Martino – Cantore

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Rosaltiora torna da Cuneo con tre punti pesanti

    La Mokavit Rosaltiora c’è. Dopo il successo casalingo contro Omegna la squadra di Fabrizio Balzano, reduce da una settimana non facile tra lavoro, acciacchi ed infortuni da gestire, non replica la bella prestazione vista contro la squadra verdeviola ma si porta a casa comunque tre punti dal campo della Labtravel Honda Cuneo, portandosi a 17 punti in classifica, scavalcando una posizione e mettendosi a pari punti con tutte le formazioni che sono in lotta per la salvezza.

    La cronaca:Per questioni di studio manca Giulia Alberti Giani, Balzano parte con una Chiara Francioli non al top in regia, opposta è Nadia Caffoni, bande le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. Da segnalare la prima convocazione in prima squadra del giovanissimo centro Greta Fornara.

    L’inizio è tutto di Rosaltiora che tiene un ritmo alto, mette in difficoltà il gioco di casa e scappa 4-8 con time out della panchina di casa. La partita è in mano alla Mokavit che trova punti dai lati e dal centro: il 7-17 che porta al secondo time out dice tutto. Spazio nel finale di parziali per Camilla Osele che rileva Sonia Cottini e per Greta Medali che rileva l’acciaccata Emily Velsanto. Set solo da chiudere e lo si chiude: 13-25 ed è 1-0 Verbania.

    Il secondo set vede qualche errore di troppo. Basti pensare che dal 10-7 ci si trova 17-9 dopo una sequela di errori in tutti i fondamentali. Balzano cambia regia inserendo Clotilde Villa, si prova a cucire il disavanzo ma ora Cuneo sfrutta il vantaggio ed impatta sul 25-17.

    Il terzo set è un punto a punto sino sul 6-6 per la Mokavit che spinge ed allunga 8-11 che dopo un time out di casa diventa 9-14. Le lacuali mantengono i punti di vantaggio e quando Cuneo prova ad avvicinarsi riescono a fare controbreak ed a non farsi prendere: Da 17-23 la Labtravel Honda arriva sul 19-23. Balzano chiama tempo ma le cuneesi fanno 21-24. Rimonta? No, perché la Mokavit chiude 21-25 e va sul 2-1.

    Torna Chiara Francioli, il quarto set parte maluccio con un 6-3 di Cuneo che diventa 9-5. Qui Verbania vince la partita perché non si disunisce e con pazienza pian piano si avvicina impattando sul 11-11. C’è il break decisivo della Mokavit che scappa sul 13-17 con Giulia Cometti a rilevare una Sonia Cottini che ha risentito del lungo stop. La panchina di casa protesta spesso per alcune decisioni arbitrali, che però non paiono sbagliate.

    Cuneo si avvicina sin sul 16-17. Il finale vede meglio le lacuali: le battute di Annalisa Cottini, i punti dal centro oltre che una buonissima difesa imperiata su Beatrice Folghera portano tutti sul 20-23. Torna Sonia Cottini per rimpolpare la fase ricezione, sul 20-24 si va al match point. Cuneo ne annulla uno, ci pensa poi Kendra Calabrese dal centro: 21-25 ed è 3-1 Mokavit.

    “Siamo contenti per aver vinto ancora – spiega Fabrizio Balzano – forse abbiamo fatto un passo indietro sul profilo del gioco ma un prezioso risultato ce lo siamo portato a casa, comunque, ed è quel che conta. Abbiamo giocato bene nel primo set vincendolo in scioltezza poi nel secondo parziale alla prima difficoltà le ragazze si sono contratte, innervosite ed il nostro gioco ne ha risentito tanto che lo abbiamo perso. Le ragazze però li sono state brave a stringere i denti ed a portare a casa l’intera posta. In questa partita il risultato era importante ed averlo preso dopo una lunghissima trasferta logisticamente complicata ha un bel peso. Siamo felici e ci godiamo questo ottimo risultato proseguendo nel nostro cammino“.

    Labtravel Honda Cuneo-Mokavit Rosaltiora 1-3 (13-25, 25-17, 21-25, 21-25)Labtravel Honda Cuneo: Tomatis 7 , Brocchiero, Thior 15, Cavallera 1, Bernardi (L2) ne, Viglietti 12, Donadei, Teppa 9, Cassini 3, Romano (L), De Carlini, Testa 1, Oberti 1, Oliva ne. All: Danilo Giordanetto.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa 2, Caffoni 4, Fornara ne, Cottini S. 4, Cottini A. 19, Osele 3, Cometti 1, Velsanto 11, Calabrese 8, Medali, Folghera (L), Mutazzi (L2) ne: All: Fabrizio Balzano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la Virtus Cermenate esce vincente dalla sfida con Arosio

    La Virtus Cermenate esce vittoriosa 3-1 dal match casalingo contro le giovani di Arosio nella diciassettesima giornata del campionato di Serie C femminile. Nel prossimo turno di campionato Cermenate sfiderà l’Eldor Briacom, sabato 9 marzo alle 20.30 ad Orsenigo.

    La cronaca:Avvio di primo set punto a punto fino all’8-8. Le virtussine allungano (13-10, 17-12). Arosio non riesce a rispondere (21-15) lasciando alle padrone di casa il primo parziale 25-17.

    Nel secondo set partono avanti di un break le ospiti (4-6). Cermenate ribalta subito il punteggio (9-7, 13-9), allungando (16-10, 21-13) e vincendo 25-15 il parziale.

    Il terzo set è giocato punto a punto dalle due formazioni: 5-5, 10-10, 15-15, 20-20, fino ai vantaggi, dove è Arosio a chiudere 25-27 il parziale.

    Si riscattano subito le virtussine nel quarto set. Parte infatti avanti Cermenate (4-1, 8-5, 13-8), gestisce il vantaggio (18-13, 22-13) e chiude 25-16 il parziale e l’incontro.

    Coach Donato Rutigliano commenta così il match: “Purtroppo una brutta partita, lenta, fuori giri e mai a ritmo. Un po’ tutte sottotono a causa del fatto di aver passato una settimana veramente difficile: le molte assenze non ci hanno permesso di lavorare serene come dovevamo. Fortunatamente siamo riusciti comunque a controllare abbastanza agevolmente, ma con troppi errori semplici e assolutamente evitabili. Ora dobbiamo tirare il fiato e pensare alla settimana importantissima che ci vedrà scontrarci sabato contro Eldor Briacom. Dobbiamo assolutamente ritrovare il ritmo fiducia e forma fisica. Brave comunque per aver portato tre punti importanti per avvicinare sempre di più il nostro obiettivo“.

    Virtus Cermenate-PVI Arosio 3-1 (25-17, 25-15, 25-27, 25-16)VIRTUS CERMENATE: Brenna 8, Sarubbi 6, Maiocchi 12, Clerici 14, Crepaldi ne, Mancarella 1, Mariani 12, Pusceddu, Celichini 3, Frigerio 6, Rusconi 1, Castelli (L1), Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la Homeclick SB Volley fa lo sgambetto alla capolista

    Homeclick SB Volley da sogno. Al cospetto della capolista Asolo Altivole Riese, ancora imbattuta in questo campionato di Serie C femminile, le ragazze di Josh De Salvador sfoderano una gara ai limiti della perfezione e mandano in visibilio il De Mas. È una vittoria a tutto tondo: della tecnica (se è vero che le padrone di casa hanno attaccato con buone percentuali, difeso l’impossibile, servito in maniera puntuale e murato alla grande), della tattica (il piano partita è stato rispetto alla lettera). E del carattere: nello spazio di tre set, a senso unico, la SB Volley ha cementato le sue certezze e cancellato con un colpo di spugna gli ultimi due passivi.

    In chiave playoff, il collettivo dolomitico rilancia prepotentemente le sue ambizioni. Bene le attaccanti di palla alta (da Maschio e Mares, entrambe a quota 11 punti, a una Beatrice Barp da 10: anche in pagella), mentre la regia di Elena Barp è illuminata, Degortes è la solita aspirapolvere di palloni e le centrali fanno sempre la cosa giusta.

    La cronaca:La capoclassifica prova subito a imporre i suoi ritmi. E a scappare (7-11). Ma la Homeclick non ci mette molto a prendere le misure alle quotate avversarie. Anche perché la battuta diventa un fattore, al pari del muro. Così, Pombia impatta a quota 11 e, non contenta, timbra pure il servizio vincente del 17-13. Le trevigiane proveranno poi a rifarsi sotto (18-16): Fiabane, però, ha altre idee e confeziona due punti di pregevole fattura (un muro imperioso e una pennellata sotto rete) nel break che risulterà decisivo.  

    La SB Volley è un treno in corsa. E, in apertura di secondo round, sfrutta un buon turno dalla linea dei nove metri di Beatrice Barp per portarsi sul 7-3. Nella metà campo di casa, ogni ciambella pallavolistica riesce col buco. Anche perché il tandem Mares-Maschio è inarrestabile e contribuisce a scavare un “canyon” di 11 lunghezze (18-7), apparentemente incolmabile. Mai sottovalutare il cuore della capolista, però: le trevigiane, infatti, orchestrano con certosina pazienza una risalita che le porta a meno 2 (22-20), grazie al muro di Buosi. Ma Degortes e compagne non si lasciano sfuggire l’occasione e chiudono i conti: 25-22.

    Al cambio di campo, Mares, con il suo servizio al salto, manda ben presto in frantumi la ricezione avversaria e ispira il 6-0: iniziale? Ma con retrogusto finale. Perché l’Asolo è colpito nel segno: Beatrice Barp inchioda il 10-3, Fiabane, con due contrattacchi in sequenza, dà addirittura un vantaggio in doppia cifra. E il divario toccherà il più 14. Insomma, l’epilogo è anticipato. Può partire la festa. Così come l’assalto a un secondo posto che rimane di proprietà del Gs Volpe, vittorioso a Quarto d’Altino con l’Annia. 

    “Perfette? No, ma siamo state quelle che dovevamo essere – è il commento di Martina Mares -. Abbiamo dato il massimo e vinto col cuore: di squadra. Non ci siamo mai abbattute, neppure nei momenti di difficoltà. Il pubblico? È il settimo elemento in campo, gli dedichiamo il successo: ci dà la forza di difendere e attaccare una palla in più. E avere coraggio in determinate situazioni. Questa gara dovrà servirci da esempio affinché venga ripetuta anche in futuro. Il campionato è ancora lungo“.

    Homeclick SB Volley-Asolo Altivole Riese 3-0 (25-18, 25-21, 25-13) HOMECLICK SB VOLLEY: E. Barp 3, Maschio 11, B. Barp 10, Mares 11, Pombia 5, Fiabane 7; Degortes (L), V. De Salvador, Pavan (L). N.e. Schiavo, Naldo, Casagrande, Consoli, De Barba. Allenatore: G. De Salvador. ASOLO ALTIVOLE RIESE: Berno 4, Lotto, Forner 18, Caon 3, Buosi 3, Ar. Gazzola; Peruzzo (L), An. Gazzola, Bonaldo 1, Fuser 2, Sartor 1, Fontebasso 2, Tassotti, Caon. Allenatore: M. Menegon ARBITRI: Iris Beruatto di Vicenza ed Enza Di Gangi di Padova.NOTE: Durata set: 30’, 30’, 24’; totale: 1h24’. Homeclick: battute sbagliate 3, vincenti 5, muri 12. Asolo: b.s. 6, v. 3, m. 6.

    In Serie D femminile quella che poteva essere una comoda vittoria per 3-0 della SB Volley si trasforma in una sconfitta difficile da digerire per la Polisportiva Biadenese. Dopo due parziali di altissimo profilo, la squadra ospite ha a disposizione una palla per chiudere il match nel terzo atto (24-25), ma non la sfrutta e subisce la clamorosa rimonta delle padrone di casa. Matura così il secondo stop di fila per una Homeclick che si vede sfuggire di mano lo scontro diretto, quando ormai sembrava averlo in pugno. 

    L’approccio, infatti, è impeccabile. Tanto è vero che, nel set di partenza, le trevigiane riusciranno a totalizzare appena 12 punti. E pure nel secondo, a dispetto di qualche tentennamento, la formazione di coach Pezzei recita da protagonista e lascia tra sé e le avversarie un margine abbondante: 9 lunghezze. Poi, però, il vento cambia direzione in un terzo capitolo caratterizzato dall’equilibrio. E deciso ai vantaggi: nei momenti topici, la Biadenese è più fredda e la gara prosegue.

    Ottone e compagne (ottima la prova di Maria, come testimoniano i 21 punti mandati a referto) provano a richiuderla nel quarto parziale, ma il copione si ripete. E, ancora una volta, il sestetto di casa la spunta dopo un interminabile punto a punto. È una mazzata dalla quale la Homeclick non saprà più riprendersi: il tie break, infatti, è in salita dal primo all’ultimo scambio. Alla SB Volley resta un punticino e tanto rammarico. 

    Polisportiva Biadenese-Homeclick SB Volley 3-2 (12-25, 16-25, 27-25, 31-29, 15-7) POLISPORTIVA BIADENESE: Beghetto, Serena, Poggi, Taddei, Crema, Bettiol, Venturin, Geremia (L), Martinelli, Gambillara, Nieto (L). Allenatore: R. Pinarello. HOMECLICK SB VOLLEY: D’Isep 3, Costa 15, Fent 12, Buzzatti 10, Zanellati 7, Ottone 21; Casanova (L), Zambon 1, Dall’Oglio, Scussel (L), Da Pos, Sanna. Allenatore: D. Pezzei. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la PM Gruppo Macchia chiude la regular season con la Don Milani

    La PM Gruppo Macchia Potenza chiude la regular season di Serie C domenica pomeriggio alla Caizzo alle 18:30 contro la Don Milani Volley.

    Una partita fondamentale che le rossoblù di coach Elena Ligrani e del vice Gabriele Perna vogliono approcciare al migliore dei modi che perchè se da una parte si chiude la stagione regolare, dall’altra si apre il percorso play-out con altre dieci gare che determineranno poi la permanenza in Serie C o la retrocessione.

    La PM Gruppo Macchia è reduce dal ko in casa della Citymoda Amatori Bari, un 3-0 delle baresi netto nel risultato in cui comunque Di Camillo e compagne hanno provato a tenere testa. Adesso però testa al Don Milani che si trova stabilmente al settimo posto e che non ha altro da chiedere alla fase regolare, per la Piemme Potenza invece c’è la possibilità di scalare una posizione guardando con un occhio anche all’impegno di Nelly Volley con Asem Bari che a sua volta lotta per il secondo posto con le cugine dell’Amatori.

    Un turno ricco di incroci e partite non facili: “E’ una partita complicata in cui siamo chiamati a vincere a tutti i costi – dichiara coach Elena Ligrani alla vigilia del match – e in cui cercheremo di posizionarci al meglio per determianre la griglia play-out e posizionarci al meglio per il prossimo girone; una vittoria – prosegue coach Ligrani – ci darebbe animo ed entusiasmo per la seconda fase e le prossime dieci gare”.

    Appuntamento domenica 3 marzo alle 18:30 alla Palestra Caizzo di Potenza sotto la direzione di gara dei signori Acinapura e D’Amico.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO