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    B2 femminile: non basta il cuore a Cerignola, a vincere è Fasano

    In un PalaDileo pieno e caldissimo (anche per la temperatura) la Brio Lingerie Pallavolo Cerignola lotta a lungo alla pari con la capolista Il Podio Fasano, ma dopo aver difeso fino all’ultimo il suo fortino è costretta ad arrendersi. Ora per le Pantere c’è un terzo posto da difendere con le unghie e con i denti nella sfida del prossimo turno contro la Star Volley Bisceglie.

    La cronaca:La partenza è una lotta punto su punto (2-3, 5-5, 7-6). Si segnalano alcune giocate a punto di Novia e Matrullo, una magia di capitan Altomonte per l’11-8, e il 15-13 di Lussana, fra le migliori in campo. Poi le pantere frenano, Fasano sorpassa sul 15-16, ma è ancora Lussana a ribaltare con 2 punti (un ace) fino alla magia di Valecce per il 19-18. Sono i punti spettacolari di Piarulli e ancora di Lussana a chiudere il primo set sul 25-22.

    Il secondo set ha un diverso registro. Le ospiti partono forte per rimettere la gara in carreggiata (1-5, 3-6), trascinate da una super Soleti. Le giocate di Altomonte e Lussana, ben supportate dalle altre pantere, provano ad arginare le fasanesi nel punteggio, ma dopo un paio di errori di fila in battuta si è sul 12-19. Il pubblico chiama la carica, le fucsia si rifanno sotto fino al 18-23, ma è 1-1, fissato sul 19-25.

    È testa a testa, il pubblico tifa e incita. Un muro strepitoso di Piarulli e un punto di Lussana dopo uno scambio infinto e tiratissimo portano la gara sul 21-20 e sul 22-21. Ma si arriva al 24 pari. E fortuna e piglio non arridono alla Pallavolo Cerignola, finisce 24-26, è 1-2 con qualche rimpianto per le padrone di casa.

    Il quarto è combattuto come i precedenti, si procede di pari in pari fino al 7-7 con Novia sugli scudi a trascinare le pantere. Che vanno sotto ma si aggrappano ai muri e ai punti di Piarulli (8-9) e Tarantini e alle giocate di Lussana (9 pari) e Novia. Le pantere sembrano aver accusato il colpo del terzo set perso ai vantaggi e non riescono più a riprendere le avversarie (12-18, 15-20) che, trascinate da Soleti, Corallo e Vinciguerra, chiudono set e partita sul 17-25.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Pallavolo San Giorgio riapre i giochi per i playoff

    Nuova entusiasmante vittoria della Pallavolo San Giorgio, che sciorina una prestazione di alto livello di gioco dando seguito al successo del turno precedente contro la capolista Gossolengo. La squadra di Matteo Capra supera così la nemesi di Mirandola e riapre i giochi per i playoff promozione. Infatti il team piacentino, che mantiene l’imbattibilità casalinga, si porta ad una sola lunghezza dalla Cai Stadium e continua a sognare la storica qualificazione alla seconda fase della stagione.

    Gara giocata con attenzione e concentrazione, eccezion fatta per il secondo parziale, da parte di Perini e compagne. L’ottima distribuzione in regia di Erba ha mandato in doppia cifra Arfini, Giolioli, Marinucci e Tonini, in seconda linea Galelli dà sempre sicurezza e Zoppi è stata puntuale a muro e velenosa al servizio; a questo si aggiunge il prezioso ausilio dalla panchina.

    La cronaca:Gli scambi iniziali sono equilibrati, la Stadium prende un mini break sul 4-7, Arfini ricuce ed impatta sul 7-7. La neodottoressa Zoppi dai nove metri sigla il 12-11 ed un muro di Marinucci da un nuovo allungo alla Sangio, Poltronieri accorcia ma la squadra innesta la marcia, sul 21.14. Poltronieri prova ad accorciare il gap, nel finale rispondono Tonini e Gilioli che sigla il 25-20.

    Il secondo parziale è all’insegna dell’equilibrio sino al 7-7. Mirandola trascinata da un’incontenibile Natali fa un break di otto a zero (7-15), coach Capra ferma il gioco e poco per volta la San Giorgio torna in partita, Zoppi sigla il 14-19 e Tonini il 17-22. Marinucci impatta sul 23-23 murando un attacco di Natali. Le piacentine annullano una palla set ma Mirandola chiude ai vantaggi, 24-26.

    Mirandola nella terza frazione di gara vola sull’entusiasmo. Nella Sangio entra Guccione per Zoppi, ma Poltronieri e Natali, ben servite da Orlandi, portano in avanti la Cai Stadium, 13-15; un muro di Guccione pareggia i conti e la squadra di casa mette la freccia, ace Erba per il 19-17. Marinucci e Gilioli allungano e Tonini chiude 25-20.

    Avanti di due set ad uno, la Pallavolo San Giorgio parte forte anche nel quarto. Arfini fa segnare l’8-2, Mirandola non ci sta ed accorcia con Sala e Natalu. A metà parziale gli attacchi di Tonini ed un muro di Arfini portano ad otto il gap tra le due formazioni. Nel finale sale in cattedra doc Zoppi, 24-16, e Gilioli chiude, 25-18 al terzo match point. Una vittoria, dunque, che rimescola le carte per la zona playoff, a cinque giornate dalla fine della stagione

    “È stata una bella partita – commenta coach Massimo Gregori –. La più bella a livella difensiva che abbiamo disputato in questo campionato con scambi lunghi e combattuti. Siamo sempre dietro di un punto ma abbiamo riaperto i giochi per il secondo posto. Dobbiamo proseguire sulla strada di guardare una gara alla volta, divertendoci perché stiamo disputando una stagione al di sopra di ogni aspettativa e previsione di inizio anno“.

    Pallavolo San Giorgio-Cai Volley Stadium 3-1 (25-20, 24-26, 25-18, 25-19)Pallavolo San Giorgio: Arfini 14, Gilioli 10, Chinosi, Tonini 18, Guccione 1, Zoppi 6, Marinucci 16, Erba 3, Perini, Galelli (L), Amadei (L). All. Capra.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Volley Reghion batte BricoCity da tre punti

    La vittoria più importante della stagione arriva davanti al proprio pubblico: la Volley Reghion batte 3-1 la BricoCity e mette una seria, serissima ipoteca sulla salvezza. Nello scontro diretto del PalaColor arriva la vittoria numero nove per le reggine, che si portano a quota 27 in classifica, ovvero 14 punti sopra l’avversaria di giornata. Mancano soltanto cinque giornate al termine del campionato e ad impedire i festeggiamenti è solo la matematica: il regolamento prevede la retrocessione diretta se tra la decima e l’undicesima classificata ci saranno tre o più punti di distacco, altrimenti le due formazioni si giocheranno la permanenza ai playout.

    Cronaca.L’avvio in quel di Pellaro è dunque segnato dalla consapevolezza della BricoCity di dover vincere ad ogni costo, mentre la Reghion può anche permettersi il tie-break limitando notevolmente i danni. Ma le padrone di casa vogliono subito fare la voce grossa, e il primo set finisce 25-20. Le siciliane prendono atto della pericolosità del momento e, come una buona dose di concentrazione, conquistano il secondo parziale col punteggio di 24-26. Nel terzo gioco, ecco che il match prende la piega definitiva: capitan Genovese e compagne allungano e gestiscono il vantaggio, le ospiti perdono il passo e iniziano a cedere le armi (25-17). A questo punto, il sestetto di coach Pellegrino gioca con più tranquillità e replica nella cronaca e nel punteggio il film visto prima: ancora 25-17 e per le reggine è festa grande.

    La salvezza adesso è davvero ad un passo e potrebbe arrivare anche la prossima giornata. La vittoria di sabato della formazione dello Stretto condanna Planet Strano Light, Logos Ardens e Stefanese alla matematica retrocessione. Nel prossimo turno, la Reghion sarà impegnata proprio sul campo della Logos Ardens.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Azimut scivola sul campo del fanalino di coda Piadena

    Azimut sprecona, anche a Piadena (Tecnimetal – Azimut 3-2: 26-28, 25-15, 22-25, 25-20, 17-15). La B1 di Castelfranco non va oltre un misero punticino con l’ultima della classe confermando il conclamato mal di trasferta del quale soffre da inizio stagione. Eppure i play off restano a cinque lunghezze, frutto di una stagione non particolarmente brillante anche per le dirette concorrenti.

    A Piadena, sono le attaccanti su palla alta a risultare deficitarie. La ricezione tiene, prova ne sono i 19 punti della centrale Ceron (6 muri), ma all’appuntamento da posto 2 e 4 manca il braccio pesante. Sponda Tecnimetal, il fanale di coda cerca e trova il successo trascinato da una Pecorari autrice di 26 punti. Merito alla formazione di casa che ribalta il 12-14 del tie break e va a conquistarsi il terzo successo di campionato.

    Serie B1 femminileTecnimetal Piadena – Azimut Giorgione 3-2 (26-28, 25-15, 22-25, 25-20, 17-15)Tecnimetal: Pecorari 26, Corradetti 19, Feroldi 14, Ianeselli 13, Green 1, Campi 1, Guerreschi, Oriente, Ravera, Anglois, Montagnani (L). N.e.: Pedretti. Muri: 8, ace 5. All. Marini. Azimut: Ceron 19, M’Bra 15, Andrich 11, Fezzi 8, De Bortoli 5, Gogna 4, Bateman 1, Pincerato, Morra (L). N.e.: Cantamessa, Ganzer. All. Carotta. Muri 14, ace 6.Arbitri: Tiziani e Buonaccino D’Addiego.

    foto Azimut Giorgione

    (fonte: Comunicato stampa Azimut Giorgione) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, vittoria esterna della De Mitri-Carlo Forti a Pistoia

    La De Mitri-Carlo Forti piega 3-1 la ABC Ricami Fenice Pistoia nel campionato di serie B2 femminile dopo quattro set di grande spettacolo. Ancora un 3-1, questa volta coronato dalla vittoria (25-23, 23-25, 17-25, 18-25) dopo un altro match cominciato in salita caratterizzato da azioni lunghe e spettacolari che hanno divertito (al di là del risultato) i numerosi presenti.

    Fenice Pistoia e De Mitri – Carlo Forti si presentavano con un ruolino invidiabile, quello delle due squadre che avevano realizzato il maggiore gap di punti tra girone di andata e ritorno. Pistoia addirittura con una striscia di 6 vittorie su 7 incontri (unica sconfitta con la capolista Ozzano). Primi due set in fotocopia con le due formazioni che danno il meglio con attacchi e difese di grande qualità, tutti e due chiusi ai vantaggi, uno per parte. E poi gli ultimi due set sempre vissuti su un certo equilibrio e con l’accelerazione dopo la metà delle rossoblù locali che staccavano in modo deciso le toscane. Significativo il fatto che ben cinque giocatrici rossoblù abbiano finito il match in doppia cifra, segno di una coralità del gioco e di una positiva distribuzione della palla.

    In virtù dei risultati maturati la De Mitri – Carlo Forti riagguanta la settima posizione, ma soprattutto allunga a 11 i punti di vantaggio sulla zona rossa, a sole cinque giornate dalla fine. Domenica 2 Aprile le rossoblù di coach Papadopoulos sono attese dalla trasferta più lunga, contro le seconde della classe dell’Ambra Cavallini Pontedera, per un match stimolante in cui cercheranno di togliersi più di qualche soddisfazione.

    (fonte: Comunicato stampa De Mitri-Carlo Forti) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Promoball torna dalla Brianza con un solo punto

    Alti e bassi per una trasferta che porta un solo punto. Finisce al quinto set e a sfavore della Promoball la sfida contro l’Us Argentia. Nel palazzetto delle brianzole le tigri, che statistiche alla mano registrano percentuali più alte delle padrone di casa in tutti i fondamentali, si rendono protagoniste di una gara discontinua che le vede prima andare avanti, poi costrette a rincorre, quindi cedere al tie-break.

    La partita. La sfida comincia con la Sanitars Maclodio che schiera la diagonale formata da Conti e Baldi, i centri Cecchetto e Ferrari, Castellini e Moriconi bande, mentre a presidiare la seconda linea c’è il libero Sala. E i primi spezzoni di gara si reggono sull’equilibrio. I due sestetti, infatti, si alternano ai punti e, anche laddove provino a staccare, si recuperano poi a vicenda. Di fatto, la dinamica del periodo si trascina su questo filo fino a quota 18: a questa altezza, con una seconda linea più stabile per l’ingresso di Bertoletti su Moriconi, e, anche grazie a un errore delle padrone di casa, la Promoball cerca l’allungo e va sul 18-21. Gorgonzola però si carica con il time out e rientra a -1, 21-22, così ci prova Baldi, con un buon attacco da zona 4, a rilanciare 21-23, poi un servizio sbagliato delle avversarie consegna alla Promoball il set point, 22-24. Ancora una volta però, rinfrancata dal tempo, la squadra di casa riprende le biancorosse, così servono i vantaggi, stavolta dopo che il gioco è fermato da coach Nibbio, per staccare l’1-0, con il parziale di 24-26. 

    Secondo set. Dal vantaggio acquisito la Promoball pare trovare energia per cominciare spedita il periodo successivo, ma l’0-4 con il quale lo apre, dura poco e, qualche giro di lancette dopo, l’Us Argentia non solo pareggia, ma supera pure 8-7, quindi procede a passo veloce, con una Sanitars che, per contro, sembra non riuscire a trovare la concentrazione. Va da sé che, con le sue sotto 15-9, coach Nibbio, che già aveva fermato il gioco in precedenza, chiami il tempo. Poi, cambia anche la regia, con Magri che rileva Conti, quindi sul 18-10, fa il suo ingresso anche Deganello al posto di Baldi. Una reazione da parte delle tigri c’è, purtroppo però quando il ritardo accumulato è ormai ingente (23-15), così serve solo a limitare i danni, con Gorgonzola che chiude 25-21. 

    Terzo set. Come già era stato in precedenza, la Promoball, con Magri confermata al palleggio, parte forte nella terza frazione di gara, anche in questo caso però, dallo 0-5 iniziale, si ritrova presto con la forbice ridotta 5-7 e, nel giro di qualche scambio, è ripresa dalle avversarie 12-12. Poi, queste ultime si mettono davanti e piazzano un break che vale il 16-14. In regia, rientra allora Conti, Moriconi serve bene e trova l’ace del 17-17, e una fast di Cecchetto a seguire riporta avanti 17-18. Dall’altra parte della rete però c’è una squadra che non cede e che replica andando sul 23-21, e benché la Sanitars impatti 23-23, poi chiude 27-25. 

    Quarto set. Con l’inerzia del match capovolta, per Baldi e compagne è allora necessario tentare il tutto per tutto, il che si traduce in un avvio di periodo arrembante con le tigri che scappano via sul 6-12, l’Us Argentia prova a frenare, ma riesce poco nell’intento e la distanza continua a mantenersi, anzi si amplia 11-18, così, senza troppo rischiare, la Promoball rimanda il verdetto della gara al tie-break, vincendo il quarto set con il parziale di 14-25.

    Finale. L’ultimo atto però non sorride, anzi, le padrone di casa cominciano meglio e si mettono avanti e vi restano fino alla fine tenendo lontane quando basta le biancorosse. Il 15-12 con cui pongono la parola fine sul match consegna a loro il successo e i 2 punti. 

    “Abbiamo iniziato con uno spirito e una grinta giusti per affrontare le avversarie – analizza il match Chiara Sala – nei set successivi, però, non siamo purtroppo riuscite ad imprimere il nostro gioco incisivo e, pur strappando un altro set, nel quinto abbiamo poi commesso errori che non ci hanno permesso di portare a casa la vittoria. Sono però certa che rimedieremo già dalla prossima partita”.

    foto Promoball

    Serie B2 femminile – Girone BUs Argentia – Promoball 3-2 (24-26, 25-21, 27-25, 15-25, 15-12)Us Argentia: Bibolotti 19, Guglielmi 4, Pettenati 6, Zucchetti 8, Vitali 20, S. Grazioli 13, Regiroli (L), Boscolo, Rossi 2, Camocardi, Gamberini. Ne: V. Grazioli, Grazzi. All. SantandreaPromoball Sanitars Maclodio: Conti 4, Baldi 22, Ferrari 11, Cecchetto 16, Castellini 13, Moriconi 10, Sala (L), Bertoletti, Zanchetti, Magri 3, Deganello. Ne: Gasparini, Sandrini.. All. NibbioArbitri: Velli e PoettoNote: Durata set: 30′, 26′, 30′, 23′, 17′.Us Argentia: 7 battute punto e 13 errori, 35% positività in ricezione, 17% prf e 13 errori, 35% in attacco e 15 errori, 8 muri punto Promoball: 13 battute punto e 15 errori. 50% positività in ricezione, 22% prf e 7 errori. 37% in attacco e 15 errori, 10 muri punto

    (fonte: Comunicato stampa Promoball) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Rossetti Market Conad strappa un punto alla capolista Gossolengo

    E’ una Rossetti Market Conad tenace quella che conquista un punto prezioso nel derby piacentino andato in scena sabato a Gossolengo contro la capolista Fumara MioVolley. Contro la prima della classe, imbattuta fin qui tra le mura amiche e ko per la prima volta solamente il sabato precedente contro San Giorgio, la formazione di Federico Bonini ha saputo vendere cara la pelle, non facendosi scoraggiare dal doppio passivo iniziale. Sotto 2-0, infatti, Alseno è riuscita con caparbietà a risalire la corrente, conquistando due parziali, il terzo e il quarto, equilibrati e combattuti, trasciando la contesa al tie break, dove le padrone di casa sono riuscite a spuntarla di misura nonostante tre importanti fiammate di risposta gialloblù.“A tratti è stato un bel match – commenta coach Bonini – peccato essere partiti sotto 2-0, ma da lì siamo riusciti a esprimere un bel gioco, giocandocela a viso aperto fino all’ultimo pallone del tie break dove forse abbiamo commesso qualche errore di troppo, pur cedendo con il minimo scarto. La prestazione, comunque, è stata positiva, Gossolengo l’ha spuntata con un po’ di esperienza in più”.Cronaca.La Rossetti Market Conad scende in campo con Pieroni in palleggio, Sesenna opposta, Tosi e Dall’Orso in banda, Stellati e Stanev al centro e Musiari libero. L’avvio sorride ad Alseno che scappa subito sullo 0-3 con l’ace di Dall’Orso, ma Gossolengo reagisce subito trovando la parità a quota 5 con un muro. La battuta premia la squadra di Mazzola, che vola sul 10-6 con il muro di Nedeljkovic. Un errore di Scarabelli e un contrattacco di Dall’Orso rianimano Alseno (10-9), ma è solo un fuoco di paglia, perché la capolista vola sul 14-9 approfittando anche di qualche imprecisione gialloblù. Coach Bonini ferma il gioco, la Rossetti Market Conad fa vedere buoni spunti, ma Gossolengo non si fa prendere andando a segno con l’opposta Hodzic (18-14). Le padrone di casa bagnano le polveri con il muro-difesa per poi pungere con Scarabelli da posto quattro (20-14). Altro time out gialloblù, dentro Scalera per Dall’Orso, ma non basta: 25-17.Nel secondo set, la Rossetti Market Conad riparte con il 6+1 iniziale, sul 4-4 Gossolengo approfitta del primo tempo out di Stanev e dell’ace di Hodzic per il break (6-4), poi l’errore della stessa opposta di casa vale la parità a quota 7. Altro attacco out, questa volta di Sesenna (9-7), poi il Fumara MioVolley prende il largo con Hodzic (attacco più muro): 13-8 e time out Bonini. Gossolengo, però, non si ferma e continua a macinare punti sul turno in battuta della regista Gemma, capitalizzato in prima linea da Scarabelli. Dentro Scalera, ma il filotto non si interrompe e così arriva un altro time out ospite (17-8). E’ ancora Scarabelli-show, con l’ex azzurra che fa la differenza in prima linea, con la squadra di Mazzola che si invola verso il 25-11 a firma di Guaschino che vale il 2-0.La terza frazione vede Alseno in campo con Scalera e Dall’Orso in banda, mentre Tosi va in panchina. L’avvio è equilibrato, con un secondo tocco di Gemma che vale il 6-4 locale. Sesenna rimette le cose a posto (8-8), trovando anche il contrattacco del sorpasso (10-11). Gossolengo si affida a Scarabelli (12-11), ma Scalera è brava tra seconda e prima linea (12-13). Sul 14-14 arriva un cartellino rosso per Alseno, ma il set resta in equilibrio. Muro di Guaschino per il +2 Fumara (18-16), con Gossolengo che mantiene il minibreak a quota venti. La Rossetti Market Conad non demorde e trova l’ace con l’ingresso di Toffanin (20-21, time out Mazzola). Scalera schiaccia sulle mani del muro per il 22-24, poi non aggiusta un’alzata (23-24). A chiudere è un primo tempo di Stellati: 23-25 e match riaperto.L’impresa fa prendere coraggio alla squadra di Bonini, che riparte forte sul turno in battuta di Stanev con un ace e un contrattacco: 1-5. Time out Mazzola, Hodzic firma il -2 (4-6), mentre Scarabelli graffia da posto quattro. L’attacco out di Stellati annulla il gap, ma quello di Cornelli ripristina il break gialloblù (7-9). Ace di Guaschino per l’immediata parità,  poi rilancia (9-11), con una doppia che vale il 10-13. Time out, ma Sesenna ferma a muro Cornelli (10-14), con Chiara che trova anche il contrattacco del +5. Scarabelli suona la carica (12-15), poi viene fermata da Stanev. La battuta della nuova entrata Toffanin propizia il 12-17 di Stellati, mentre il contrattacco di Sesenna regala ad Alseno il +6. Il Fumara, però, non molla gli ormeggi (14-18 di Hodzic, time out Bonini) e si rifà sotto (16-18). Dall’Orso attacca in rete (17-18, time out Bonini), poi si rifà da posto quattro e così le ospiti avanzano sul 17-20. Rientra Cornelli per Ducoli (precedentemente in campo) che firma la parallela del -1 (20-21), poi il diagonale di Scalera termina di poco out (21-21). Nella volata, il muro di Stanev regala due set ball alla Rossetti Market (22-24) e l’attacco out di Cornelli porta tutti al tie break: 22-25.Il set corto è estremamemente combattuto negli scambi, poi Alseno paga tre errori in attacco consecutivi e cambia campo sotto di cinque lunghezze (8-3). Stanev tiene a galla la Rossetti Market Conad (8-5), Scalera alimenta la fiammella, ma Gossolengo rilancia subito (10-6). Time out Bonini, poi un muro lancia in orbita il Fumara MioVolley (11-6). Ancora una volta, però, Alseno non demorde e si rifà sotto 12-10 dopo una straordinaria difesa di Musiari chiusa da Dall’Orso. Sosta-Mazzola, ma ancora la banda gialloblù trova il varco giusto (12-11). Il finale, però, è di marca locale: 15-13.

    Serie B2 femminile – Girone FFumara MioVolley Gossolengo-Rossetti Market Conad 3-2 (25-17, 25-11, 23-25, 22-25, 15-13)Fumara MioVolley Gossolengo: Gemma 3, Scarabelli 22, Nedeljkovic 12, Hodzic 12, Cornelli 10, Guaschino 15, Fizzotti (L), Ducoli. N.e.: Bianchini, Galibardi, Passerini (L), Molinari. All.: MazzolaRossetti Market Conad: Sesenna 15, Dall’Orso 12, Stanev 8, Pieroni 1, Tosi 3, Musiari (L), Toffanin 1, Scalera 11, Gandolfi. N.e.: Ferri (L), Marchetti, Maruzzi, Chini. All.: BoniniArbitri: Gemma e Mazzola

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Star Volley Bisceglie sbanca Isernia in rimonta

    Oltre due ore e trenta minuti di gioco al PalaFraraccio: la sfida tra Isernia e Star Volley Bisceglie si è rivelata particolarmente avvincente. Le nerofucsia di coach Marcello Sarcinella hanno avuto la meglio al tie break: un epilogo che sarebbe stato complicato pronosticare al termine del secondo periodo, con la compagine molisana saldamente in controllo della contesa. La formazione biscegliese, a quel punto, ha tirato fuori l’orgoglio riuscendo a ricostruire la sua partita con cocciutaggine e grande forza d’animo.

    La vittoria è il meritato riconoscimento per la dimostrazione di personalità che il gruppo ha sfoderato nel momento peggiore della serata, quanto tutti i segnali avrebbero indotto a mollare la presa, e non solo per l’indisponibilità di Lucia Bacchi, infortunata. I due punti raccolti consentono al team di salire a quota 40 in classifica nel girone L di Serie B2 con cinque giornate ancora da giocare e un bottino potenziale di altri 15 punti a disposizione. Nulla sarà lasciato al caso da qui al termine della regular season.

    La cronaca:Sotto 7-4 nelle fasi iniziali del confronto, le ospiti hanno messo il turbo, capovolgendo la situazione grazie alle iniziative di Haliti e Padula in particolare. Un ace di Mileno è valso il 12-18 ma le padrone di casa, determinatissime, si sono prodotte in uno sforzo per colmare il solco, portandosi finanche sul 22-20 trascinate dall’opposto D’Arco. Bisceglie ha sorpassato (22-23, in evidenza Costantini) ma sul più bello si è spenta, pagando a carissimo prezzo i troppi errori gratuiti commessi (25-23).

    La Star Volley ha accusato il colpo, entrando malissimo nel secondo parziale: subito 7-2, quindi ancora 11-5 e 17-8, in un preoccupante momento di blackout (21-11) al quale il tecnico ha cercato di porre riparo inserendo Irene D’Ambrosio sul rettangolo di gioco. La centrale biscegliese si è fatta trovare subito pronta e il suo apporto si rivelerà fondamentale per sovvertire l’andamento del match.

    Se il secondo set si è chiuso sul 25-13 per Isernia, il terzo è stato controllato senza indugio dalle nerofucsia, capaci di allungare sul 3-10 e poi sull’8-16 proprio con due ace consecutivi di D’Ambrosio. I colpi di Padula, Zicari e Costantini hanno contribuito al 18-25 con cui Bisceglie ha riaperto il discorso. Una falsariga seguita anche nella quarta frazione: strappo sul 9-14, tenuta sul 15-21 con Todisco e compagne a ristabilire l’equilibrio (19-25).

    Quinto set combattutissimo: la Star Volley ha provato a scappare sullo 0-3 ma il team di Scandurra ha piazzato un terrificante break portandosi sul 7-4. Bisceglie non ha mollato riportandosi in equilibrio e poi in vantaggio sull’8-9, ma ha subito un nuovo break per l’11-9. Altra parità siglata da un ace di Costantini (11-11) e sorpasso di Haliti con il mani out (11-12). Zicari ha procurato i primi due set point alla Star Volley, annullati però da Anselmo e da un errore della stessa Haliti (14-14); ai vantaggi l’hanno spuntata le ospiti per 14-16.

    Isernia-Star Volley Bisceglie 2-3 (25-23, 25-13, 18-25, 19-25, 14-16)Isernia: Nardi 4, D’Arco 22, Bianchella 10, Peruzzi 5, Petta 12, Anselmo 7, Ponton (libero), Sessa, Lomoro, Ricciardone, Nostrato. All.: Scandurra.Star Volley Bisceglie: Mileno 1, Haliti 16, Costantini 20, Zicari 10, Padula 14, Telesca 1, Todisco (libero), Cacciapaglia, Volpe, D’Ambrosio 9, Losavio, Gambacorta. All.: Sarcinella.Arbitri: Guagnano, Plantamura.Note: Durata set: 31’, 26’, 29’, 26’, 21’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO