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    Ilaria Garzaro riparte dalla B2: giocherà nella Pallavolo Belluno

    Di Redazione
    Per lei si era parlato anche di un posto in A1 a Busto Arsizio, in caso di mancato arrivo di Stevanovic. E invece Ilaria Garzaro ha scelto di ripartire da tre categorie più in basso, in Serie B2 femminile: l’ex azzurra, con tre scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppe e due Coppe CEV all’attivo, vestirà la maglia della Pallavolo Belluno. La centrale classe 1986 viene da una stagione divisa a metà: dopo essere stata tra le “epurate” della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta, si era accasata in A2 (la prima volta dopo 16 anni in A1) con le Green Warriors Sassuolo, per l’ultimo scampolo di campionato.
    “Dopo il Club Italia – ricorda Garzaro, che anche a Belluno vestirà il suo storico numero 3, a Il Giornale di Vicenza – non ero più riuscita a giocare in Veneto, quindi per me è un ritorno a casa e sono contenta. Ho riflettuto tanto, negli ultimi anni ho sempre pensato al dopo e a cosa volevo fare da grande, e quando è arrivata la proposta di Belluno l’accordo è stato chiaro fin da subito. Mi è piaciuto il fatto che abbiano individuato in me una figura che possa fare da traino per le nuove leve“.
    L’aspetto della crescita dei giovani, per l’ex centrale di Pesaro, è particolarmente importante: “Spesso mi capita di essere invitata nelle scuole, dove non parlo necessariamente di pallavolo; l’importante è che i bimbi crescano con un’idea precisa dello sport, quale sia non importa. Ricordo quando Vigor Bovolenta venne a parlarci in palestra ai tempi del Club Italia, fu bellissimo“. LEGGI TUTTO

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    Michela Laganà e il Messina Volley ancora insieme

    Di Redazione
    Prende forma la formazione del Messina Volley che affronterà il Campionato di Serie B2 nella prossima stagione. Infatti, dopo il capitano Gloria Scimone e il martello Stefania Criscuolo, un’altra “Leonessa Terribile” viene ufficialmente riconfermata dal club giallo-blu, ossia il regista Michela Laganà (classe 1997). L’alzatrice è stata fra le protagoniste della promozione della formazione di mister Danilo Cacopardo.
    Fiore all’occhiello del team del direttore generale Mario Rizzo, Laganà è l’esempio tangibile del concetto di “Progetto Messina Volley”, essendo cresciuta nel vivaio giallo-blu fino a debuttare in prima squadra. Nel Messina Volley, oltre a tutti i campionati giovanili (durante i quali ha conquistato il titolo di Campione Provinciale Under 13 nel 2009-10), dal 2011 ad oggi ha disputato un campionato di Seconda Divisione, uno di Prima Divisione, quattro di Serie C e tre di Serie B2.
    La palleggiatrice ha dichiarato: “Sono contenta della mia riconferma nel Messina Volley, squadra in cui sono nata e cresciuta ed in cui continuerò a crescere. Il Messina Volley ha sempre creduto in questi progetti di crescita ed io, insieme ad altre mie compagne, sono l’esempio lampante di questo percorso che dal minivolley ci ha portate in prima squadra. Io ed altre mie compagne avevamo già marcato il territorio della B2, ma non da protagoniste visto che eravamo le più piccole. Ora invece saremo protagoniste e dunque sarà un anno diverso“.
    “L’anno scorso – continua Laganà – è stata una promozione meritata, visto che ogni partita ci ha fatto prendere consapevolezza di noi, crescere come squadra e sentire più forti. Questo ci ha permesso di vincere il campionato, che purtroppo non abbiamo potuto festeggiare, ma alla fine è stato bello lo stesso. Per quanto riguarda il prossimo anno, la situazione è ancora incerta soprattutto per via del coronavirus ed anche perché non conosciamo la maggior parte delle squadra di questo girone. Comunque sono convinta che faremo bene e continueremo a migliorare e crescere in questo percorso secondo le direttive del nostro allenatore Danilo e grazie al supporto della società”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Baronissi riparte dalla Serie B2. L’allenatore sarà Pietro Camiolo

    Di Redazione
    Nella stagione sportiva 2020-2021, che comincerà ufficialmente nel weekend 7-8 novembre, la P2P Baronissi parteciperà al campionato nazionale di Serie B2 femminile. La società biancorossoblu, dopo tre campionati e tre salvezze in A2, ha rinunciato alla seconda serie nazionale e ha deciso di “prendere la rincorsa”. La P2P ha ceduto il proprio titolo sportivo e ha acquisito il diritto alla partecipazione del campionato di Serie B2 acquisendo a propria volta il titolo sportivo da Jesi.
    Il presidente Franco Montuori ha affidato la guida tecnica all’esperto coach Pietro Camiolo, di origini siciliane ma romano di adozione. La scorsa stagione, terminata anzitempo a causa dell’emergenza sanitaria per Covid, Camiolo ha guidato la Nemesi, squadra di Castellammare di Stabia. La P2P nella prossima stagione sportiva ritornerà nella Valle dell’Irno, dov’è nata la favola bianco-rosso-blu e dove erano stati disputati i primi due campionati di A2. Il terzo, l’anno scorso, a Pontecagnano Faiano.
    La P2P, dunque, quest’anno tenderà la rete al PalaNobile, lo storico Pala Irno, intitolato alla memoria del compianto professore Nando Nobile. Disputerà le proprie partite casalinghe il sabato. Proprio al Pala Irno, traboccante di tifo e passione, la P2P ha legato i propri successi, le prime scalate nel volley nazionali: dapprima la promozione dalla Serie C alla B2 e poi quella, consecutiva, dalla Serie B2 alla B1.
    Le prime dichiarazioni del coach Pietro Camiolo: “La società sta allestendo una squadra importante per fare benissimo in B2. Noi in campo dovremo essere all’altezza di questi sacrifici. Prendiamo la rincorsa ma dobbiamo restare in cima e conterà arrivare fino in fondo, fino all’obiettivo della risalita. Il potere può anche logorare chi ce l’ha. Dunque noi dovremo essere non solo forti ma anche solidi, equilibrati. La mia squadra dovrà divertirsi e far divertire. L’unico modo per divertire il pubblico è, però, vincere. Lo spettacolo è una parola che viaggia in tandem: la nostra pallavolo dovrà innanzitutto essere fattiva, cioè produrre, fare punti“.
    Quale sarà l’impronta di Camiolo? “Le mie squadre devono essere ordinate: ciascun elemento con il proprio compito, ogni atleta deve sapere sempre cosa fare. Dovremo dare il massimo, perché la società sta dando fondo a tutte le proprie energie per metterci in condizione di vincere. Melendugno e Molinari Ponticelli si stanno attrezzando, ci sono altre squadre forti ma attendiamo di veder i gironi e capire dove saremo inseriti. Le linee guida sono state pubblicate: si parte nel fine settimana del 7 e 8 novembre, la nostra preparazione dovrebbe cominciare il 14 settembre“.
    (fonte: Facebook Polisportiva Due Principati) LEGGI TUTTO

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    Hermaea Olbia e Gemini Arzachena uniscono le forze per la Serie B2

    Di Redazione
    Una nuova realtà è pronta ad affacciarsi nel mondo del volley nazionale. Hermaea Olbia e Gemini Arzachena uniscono le forze e danno vita a una squadra che, nella prossima stagione sportiva, affronterà per la prima volta il campionato di Serie B2 femminile. Dopo aver stretto un accordo di collaborazione, infatti, le due società hanno rilevato il titolo sportivo dell’Ariete Oristano, evitando così che il movimento isolano potesse perdere una propria rappresentante nel quarto livello della pallavolo italiana. Un’operazione di ampio respiro, caldeggiata dal presidente Fipav Sardegna Vincenzo Ammendola e concretizzatasi grazie alla comune visione manifestata dai presidenti Gianni Sarti e Gian Mario Demuro.
    La neonata compagine disputerà le gare interne al Palasport Comunale di Arzachena, mentre gli allenamenti saranno equamente distribuiti tra quest’ultimo impianto e il PalAltoGusto del Geovillage di Olbia. Il nome definitivo e i colori sociali verranno sanciti a breve, ma è già certo che le maglie da gioco recheranno sia il logo dell’Hermaea che quello della Gemini. Il primo allenatore sarà Michelangelo Anile, già coach della formazione biancoblu in Serie A2. Per l’allestimento del roster si cercherà di attingere il più possibile dal bacino locale, permettendo così alle giovani più promettenti di cimentarsi in un campionato difficile e senz’altro formativo.
    L’asse tra Olbia e Arzachena non coinvolgerà soltanto le prime squadre, ma si estenderà anche ai settori giovanili inserendosi nel più ampio contesto del progetto Hermaea Academy, già operativo da diversi anni. Lo sbarco di Hermaea e Gemini in Serie B2 consente al territorio della Gallura di confermarsi uno dei centri più importanti della pallavolo femminile in Sardegna, in quanto capace di esprimere delle rappresentanti in Serie A2, B1 e, appunto, B2.
    “Si tratta di un’alleanza importante – commenta il presidente dell’Hermaea Gianni Sarti – siamo felici di poter collaborare con una società seria, ancor più antica della nostra, e con dei numeri importanti nel settore giovanile. Ci auguriamo che questa nuova squadra possa rappresentare un trampolino di lancio per tanti giovani talenti sardi, e non escludiamo che in futuro possa avere ulteriori sviluppi. Non siamo i primi a fare operazioni del genere: già Tortolì e Cagliari, per fare due esempi, hanno tracciato la squadra delle unioni“.
    “È di questi giorni – continua Sarti – un articolo dell’ex CT della nazionale Berruto che incita le società ad unirsi, anche per far fronte a questo difficilissimo periodo. La sinergia tra Hermaea e Gemini avrà sempre un occhio di riguardo per la dimensione sociale della pratica sportiva e per la sua diffusione tra i giovani. La pallavolo è di gran lunga lo sport femminile più praticato a livello nazionale e sardo, e cercheremo di fare la nostra parte perché continui a esserlo”.
    Nata nel 1967, la Gemini Arzachena può fregiarsi di uno dei codici Fipav più antichi in Sardegna. Nei suoi oltre 50 anni di storia si è sempre dedicata con grande cura al settore giovanile, capace di conquistare vari titoli a livello locale. Nell’ultima stagione sportiva la squadra arzachenese ha contato più di 100 tesserati e ha schierato delle formazioni in tutte le categorie giovanili.
    Ora l’approdo sul palcoscenico nazionale con un progetto nuovo di zecca: “I rapporti con l’Hermaea sono sempre stati amichevoli – afferma il presidente Gian Mario Demuro – e già da qualche anno con il presidente Sarti ci eravamo ripromessi di realizzare una collaborazione più fattiva. Qualche settimana fa si è presentata l’occasione giusta e l’abbiamo colta subito. Ci auguriamo che questo nuovo progetto possa fungere soprattutto da stimolo per le ragazze del vivaio e spingerle a migliorare il più possibile per guadagnare un posto nella prima squadra”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    School Volley Perugia, Emma Borzetta raggiunge Giada Modugno in B2

    Foto School Volley Perugia

    Di Redazione
    Doppia sfida per due giovani atlete della School Volley Perugia che si ritroveranno insieme in Under 19 e B2 femminile. Giada Modugno, sedicenne atleta perugina, proviene dal vivaio della società giallonera e sarà alla sua seconda esperienza nella categoria nazionale. Emma Borzetta, nativa di Nocera Umbra, ha una storia diversa. Arriva alla pallavolo a tredici anni dalla ginnastica ritmica e la passione comincia in palestra al seguito della madre Sandra che allena. L’anno scorso l’approdo alla School Volley, dove si sdoppia tra serie D ed under 16, ed oggi a soli quindici anni la B2 femminile è davvero una grossa conquista.
    È proprio Emma a raccontare come ha vissuto questi ultimi mesi tra isolamento e distanziamento sociale: “Purtroppo a marzo, a causa del Covid-19, abbiamo dovuto interrompere tutti i campionati. Mi sono sentita svuotata, privata del bene più grande che avevo, con tutti i sacrifici buttati al vento. Ho impiegato un po’ di tempo per capire che bisognava andare avanti e grazie alla società e agli allenatori abbiamo continuato a muoverci insieme con allenamenti online. Stessa cosa è successa con le lezioni della scuola e con tutti i contatti sociali… tutto finiva online. Ma la pallavolo, la scuola, le amicizie hanno bisogno del contatto e come tali devono essere vissute. Non credo di riuscire a continuare a vivere isolata a distanza per molto tempo. Ho bisogno di stare insieme alle mie compagne, gioire, piangere, festeggiare, consolarci a vicenda“.
    La prossima stagione rappresenta dunque quella del rilancio: “Non penso che questa interruzione abbia influito negativamente sulle mie potenzialità, anzi la rabbia per la privazione e la passione per questo meraviglioso sport mi hanno dato molti stimoli in più. La chiamata inaspettata in B2 è stata per me motivo di orgoglio, un impegno gravoso sicuramente con tanti sacrifici da fare, ma pur essendo molto giovane sono sicura che allenarmi con atlete molto più esperte di me possa riuscire a farmi crescere sia dal punto di vista tecnico che personale e a dimostrare le mie potenzialità“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arianna Molinari alza il muro della Pallavolo Sangiorgio

    Foto Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione
    Ottava new entry nel roster della Pallavolo Sangiorgio Piacentino, per la prossima stagione 2020/2021 che vederà il sodalizio del presidente Giuseppe Vincini ai nastri di partenza del campionato nazionale di serie B2: la società gialloblù ufficializza di aver trovato l’accordo con la centrale piacentina Arianna Molinari. 
    Nata a Piacenza il 4 agosto 1999, ha mosso i primi passi nel River Volley. Nel 2016-2017 è aggregata al gruppo di Prima Divisione, la stagione successiva passa in serie D e nelle ultime due, sempre con la maglia del River Volley, in serie C con coach Massimo Brunello, con cui ha ottenuto la promozione nel 2018. Per la prossima stagione ha scelto di accettare il progetto tecnico della Pallavolo Sangiorgio.
    “In questi anni – spiega Arianna Molinari – ho sempre desiderato salire di categoria. Ho avuto una proposta la scorsa stagione ma ho preferito fare un altro anno di esperienza, ora, invece, ho accettato. La società mi sembra buona con idee ed obiettivi chiari. Io personalmente parlando voglio migliorare sotto tutti i punti di vista“.
    Alta 182 centimetri, sotto il segno del Leone, Arianna è carica per la nuova avventura in gialloblù. “Sono una giocatrice d’attacco e sono consapevole che devo migliorare molto a muro. Come centrale ho sempre visto in Manuela Leggeri, quando giocava a Piacenza, un punto di riferimento per crescere caratterialmente“.
    “Arianna l’abbiamo voluta – commenta coach Matteo Capra – perché ritengo che sia una ragazza che ha delle notevoli possibilità a livello fisico, strutturalmente è ben dotata e viene da un percorso di crescita a Rivergaro. Sono convinto che possa crescere ancora per cimentarsi in una categoria nazionale:  ha caratteristiche fisiche molto importanti per favorire la crescita del muro. Per lei sarà una grande opportunità“. 
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chiara Nichelini blinda la cabina di regia della Pallavolo Sangiorgio

    Foto Pallavolo Sangiorgio

    Di Redazione
    Settimo volto nuovo della Pallavolo Sangiorgio Piacentino, versione campionato di serie B2, stagione 2020-2021. La società gialloblù rende noto di aver trovato l’accordo con la giovane alzatrice parmense Chiara Nichelini.
    Nata a Milano il 10 giugno 2001, vive a Parma da una decina di anni. La nuova regista della Pallavolo Sangiorgio muove i primi passi nel minivolley all’Energy Volley Parma, dove cresce insieme all’azzurra Terry Enweonwu (la scorsa stagione all’Imoco Volley e la prossima al Bisonte Firenze). Terminato il percorso all’Energy Volley, Chiara, che gioca nel ruolo di libero, passa al Volley Calerno Sant’Ilario (Reggio Emilia) dove rimane per due stagioni, dal 2017 al 2019, (ma non incrocia la futura compagna di squadra Valentina Zoppi). In queste due stagioni, grazie all’intervento di coach Simone Mazza, cambia ruolo diventando alzatrice.
    L’evoluzione tecnica di Chiara è stata notevole tant’è che lo stesso coach Mazza l’ha voluta come terza alzatrice la scorsa stagione alla Conad Alsenese in serie B1 ed inserita nel roster della Prima Divisione. Chiusa la parentesi gialloblù alsenese si apre il capitolo del gialloblù Pallavolo Sangiorgio. Di recente ha conseguito la maturità al Liceo Scientifico, ottenendo il punteggio di 100/100, e si iscriverà alla facoltà di Biologia Nutrizionista presso l’Università di Parma.
    “Nonostante sia stata la terza alzatrice – spiega Chiara – ho sempre seguito la squadra sia nelle gare interne sia in trasferta. Durante il mercato ha avuto proposte molto interessanti sa un punto di vista tecnica ma l’offerta migliore, sotto ogni punto di vista, è stata quella della Pallavolo Sangiorgio sia perchè ho trovato un bell’ambiente dove posso crescere anche perchè ho la possibilità di frequentare l’università“.
    “Abbiamo fatto una scommessa su di lei – commenta coach Matteo Capra –. In questa direzione mi sbilancio poco ma sono rimasto favorevolmente colpito dalle sue qualità tecniche. Rientra negli ideali di un palleggiatrice perfetta da questo punti di vista, è in grado di gestire al meglio sia l’attacco davanti sia quello in seconda linea. Mi sembra di vedere che ha tanta voglia di mettersi in discussione, partendo da una Prima Divisione per arrivare ad una B2. Secondo me si toglierà tante soddisfazioni“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO