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    B2 femminile: Anderlini ancora indigesta per la Rossetti Market Conad

    Anderlini ancora amara per la Rossetti Market Conad, che in B2 femminile cede come all’andata alla giovane formazione modenese e perde parzialmente terreno in chiave play off. A Modena la formazione allenata da Federico Bonini e Paolo Bergamaschi ha ceduto 15-12 al tie break ai talenti emiliani in un match dai più volti: tanto equilibrio nei primi due set, più errori da una parte e dall’altra tra terza e quarta frazione e infine un tie break “spaccato” nella seconda metà dalla serie al servizio delle padrone di casa.

    Alseno brava a piazzare un’accelerata nel finale di primo set e ancor più brava a rimontare nel secondo parziale (dal 23-19) senza però riuscire a sfruttare le chance ai vantaggi , con l’Anderlini poi galvanizzata e in cattedra nel terzo set (25-14); nella quarta frazione, la Rossetti Market Conad ha reagito d’orgoglio e ha spinto con decisione verso il tie break (14-25). Nel set corto, equilibrio fino al 9-9 poi la serie al servizio di Pagot ha lanciato in orbita l’Anderlini (15-12).

    Per Falotico e compagne, il terzo tie break consecutivo questa volta non ha regalato il sorriso come nei precedenti match contro Davis 2C e Piadena; con il punto guadagnato, la Rossetti Market Conad sale a quota 43 punti ma scivola al quarto posto, venendo staccata dalla Zerosystem (seconda a 45 punti) e scavalcata dal Cerea, ora terzo a quota 44, mentre San Giorgio è in testa con 47 punti in una lotta play off (primi due posti) decisamente infuocata.

    “C’è amarezza – commenta coach Bonini – non solo perché questa volta il tie break non ci ha sorriso, ma anche perché per lunghi tratti nella nostra metà campo si è visto lo spirito giusto e sembrava potessimo portare a casa la partita ritornando sui nostri livelli. In altri tratti, però, sono emersi i problemi che stiamo cercando di risolvere, anche se c’è da dar merito all’Anderlini, giovani che stanno crescendo molto bene con miglioramenti importanti rispetto all’andata. Peccato per il secondo set? Poteva dare una svolta diversa al match, anche se la squadra ha fatto molto per rimontare. Ancora una volta, positivi gli ingressi dalla panchina con Gandolfi e Bozzetti in battuta e Palazzina in banda”. Top scorer gialloblù, l’opposta Stefania Bernabè (20 punti), spalleggiata dalle centrali Elisa Frassi e Sara Scurzoni (14 e 15) e dalla banda Chiara Shanti Falotico (15 punti).

    Ora la Rossetti Market Conad si tuffa nella suggestiva avventura della Final Four di Coppa Italia di serie B a Campobasso; venerdì alle 9,30 sfida contro la Futura Terracina nella semifinale della competizione di B2 femminile.

    Moma Anderlini Modena – Rossetti Market Conad 3-2 (23-25, 29-27, 25-14, 14-25, 15-12)Moma Anderlini Modena: Pagot 15, Sismondi 17, Gollini 3, Susio 24, Guerra 13, Spada 4, Zironi (L), Mattioli 1, Giorgi 1, Monari Gamba 2, Cornelli (L). N.e.: Benatti, Mazzieri, Fiandri. All.: MaioliRossetti Market Conad: Falotico 15, Frassi 14, Bernabè 20, Spagnuolo 1, Scurzoni 15, Neri 7, Toffanin (L), Marchesi 1, Agostini, Gandolfi 3, Palazzina 3, Bozzetti 1. N.e.: Pieroni (L). All.: BoniniArbitri: Righi e ZoffoliNOTE: durata set: 26’, 34’, 23’, 23’, 16’ per un totale di 2 ore e 2 minuti di giocoMoma Anderlini Modena: battute sbagliate 10, ace 7, ricezione positiva 31% (perfetta 18%), attacco 43%, muri 13, errori 23Rossetti Market Conad: battute sbagliate 11, ace 11, ricezione positiva 46% (perfetta 22%), attacco 40%, muri 8, errori 26.

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    B2 femminile: Prato, in rimonta, passa 1-3 a Magione

    Tre punti per una bella Pasqua. L’Ariete passa a Magione e lo fa al termine di una sfida niente affatto facile. Soprattutto dopo l’harakiri pratese nel primo set.

    Bravissime quindi le ragazze di Nuti a non subire il contraccolpo psicologico ed a trovare qualità e forza per ribaltare la sfida. La gara.

    La cronaca

    Ariete in formazione tipo con Mennini e Fanelli in diagonale, Cecchi e Piccini centrali, Nesi e Saletti in attacco e Conticini nel ruolo di libero. Inizio equilibratissimo (2-2 e 5-4) e primo break pratese che arrivava sul 5-8. Ariete che allungava sul più cinque (7-12). Prato che giocava bene e trovava buone soluzioni controllando questa fase di parziale (9-14 e 13-17). Nesi trascinava le sue sul 15-20 ma poi Prato subiva un passaggio a vuoto e Magione ritrovava la parità senza faticare più di tanto (21-21). Padrone di casa addirittura sul 23-21 e 24-22. Finale pazzesco e chiusura umbra a 24.

    Nel secondo Prato subito a spingere sull’acceleratore (2-4 e 5-10) con Piccini in grande spolvero. Ariete che scappava sul 6-13 ma che poi concedeva nuovamente troppo alle umbre che si riavvicinavano (11-15). Saletti era brava a trovare il 12-17. Piccini inchiodava il 14-20. Ariete che non si guardava più indietro e chiudeva, pur concedendo qualcosa di troppo nel finale, a 19.

    Nel terzo Cecchi portava avanti le sue (0-2 e 2-4). Prato scappava sul 7-12 e poi sull’11-20. Nesi ancora sugli scudi. Set in congelatore e Ariete che sorpassava le padrone di casa nel computo dei parziali. Nel quarto padrone di casa che provavano a reagire (5-5 e 7-5). Prato rientrava (9-8) ma poi commetteva ancora qualche ingenuità concedendo la fuga alle umbre (12-9 e 13-10). Magione sul 15-12. Ariete che non mollava (16-14). Ariete che Nesi e Saletti tornava in parità (18-18). Nel finale Prato scappava sul 21-23. Chiudeva Fanelli per i tre punti Ariete.

    TMMTorneria-OF occhiali Perugia – Ariete PVP Pallavolo Prato 1-3 (25-23; 19-25; 12-25; 22-25), arbitri Violini e Cetraro.

    Ariete PVP Pallavolo Prato: Fanelli, Nuti, Saletti, Piccini, Nesi, Mazzoni, Mennini, Lichota, Stiaffini, Cecchi, Conticini. All. Nuti.

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    B2 femminile: Alsenese a caccia di punti Play Off contro Moma Anderlini

    “Vendicare” il ko dell’andata ma soprattutto inseguire punti pesanti in chiave play off. Non mancano gli stimoli alla Rossetti Market Conad, di scena sabato alle 18 a Modena contro la Moma Anderlini nella settima giornata di ritorno del girone E di B2 femminile.All’andata, infatti, le promesse modenesi espugnarono il campo di Alseno, ma ora la squadra di coach Federico Bonini non può concedersi il lusso di un bis sfavorevole, in quanto le piacentine sono in piena lotta play off (due posti) condividendo la piazza d’onore con la Zerosystem a quota 42 punti, a- 2 dalla capolista a San Giorgio e a +1 sul Cerea quarto, mentre l’Anderlini è nona a quota 27.“Veniamo – commenta Giulia Gandolfi, secondo libero della Rossetti Market Conad e spesso impiegata da schiacciatrice tra battuta e seconda linea – dal 3-2 vittorioso in casa contro Piadena, una buona squadra, soprattutto in difesa. Eravamo partite un po’ contratte, perdendo il primo set con qualche errore di troppo, poi  abbiamo disputato due buoni parziali andando avanti 2-1. Nella quarta frazione siamo state un po’ vittime di noi stesse, per poi riprenderci infine nel tie break. Sono contenta di aver dato il mio contributo, obiettivo che cerco sempre di fare per i miei mezzi”.Quindi aggiunge. “Siamo una squadra che ha tante caratteristiche e individualità complementari, abbiamo trascorso un periodo sfortunato con assenze e infortuni che non aiutano, ma dobbiamo sempre tenere in mente l’unione di squadra e stiamo lavorando sui dettagli in quest’ottica, consapevoli che quando giochiamo bene insieme possiamo dar fastidio a tantissime avversarie in questa categoria”.Infine conclude. “Siamo in piena corsa play off, in questo campionato non si può prendere sottogamba nessuno. Lo abbiamo visto all’andata: l’Anderlini è una squadra giovane e in quanto tale può fare partite incredibili; contro di noi ha sfoggiato una delle loro migliori prove stagionali. Sabato ci sarà da soffrire, loro non hanno paura e non hanno alcunché da perdere”.

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    B2 femminile: la Star Volley Bisceglie attende la visita di Castellaneta

    Una nuova sfida casalinga per le prime della classe: la Star Volley Bisceglie è pronta per il confronto con Castellaneta, in programma sabato 23 marzo al PalaDolmen. Fischio d’inizio fissato per le 19 e ingresso libero. La squadra allenata da Simone Giunta, capolista del girone I di Serie B2 femminile, se la vedrà con l’unico collettivo capace di sconfiggerla in campionato, seppure con un rocambolesco 3-2 maturato in particolari circostanze ambientali. Annalisa Mileno e compagne confidano, come di consueto, nella massiccia e calorosa partecipazione del pubblico biscegliese e del territorio sugli spalti.

    Il lavoro compiuto dal gruppo nel corso di questi giorni si è concentrato sugli aspetti peculiari del gioco, nell’ottica di un miglioramento continuo e dello studio approfondito delle dinamiche tecnico-tattiche. Sotto il profilo della condizione fisica si registrano segnali sempre più confortanti in prospettiva dell’intenso finale di stagione. Quanto alle motivazioni, le ragazze sono determinatissime a mantenere uno standard prestazionale elevato, consapevoli dell’importanza di restare sempre “sul pezzo”.

    “Ci misureremo con una squadra ostica – dice Barbara Murri – con diverse atlete che vantano esperienze in categorie superiori. La sconfitta dell’andata? Un brutto episodio ha compromesso quella partita. Ci auguriamo che sia sempre il campo a consentire di esprimere i reali valori, senza influenze di fattori esterni. Siamo certe che i nostri tifosi risponderanno ‘presente’: questo è fondamentale perché giochiamo in casa e questo dobbiamo saperlo noi ma soprattutto chi affronteremo“.

    La gara sarà diretta da Cosmo Costa e Claudio Rossi e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Star Volley Bisceglie.

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    B2 femminile: San Giorgio riceve Soliera per tornare alla vittoria

    Lasciata alle spalle la sconfitta al tiebreak a Modena contro il San Damaso, la Pallavolo San Giorgio capolista del girone E nel turno prepasquale aspetta l’ostica Soliera

    Nonostante la decima posizione in classifica con 24 punti frutto di 7 vittorie e 12 sconfitte, Soliera non è un avversario da sottovalutare come spiega coach Matteo Capra: “Avversario temibile che già ci aveva fatto soffrire all’andata. Considerando che Soliera è una squadra che ha tolto punti alle nostre dirette concorrenti, non è una partita da sottovalutare. Con l appropinquarsi della fase terminale del campionato lo stress aumenta e le partite risultano decisive per tutti. Dovremo essere bravi a sfruttare il fattore campo”.

    Il team modenese nell’ultimo periodo ha sconfitta in trasferta la Pallavolo Alsenese ed in casa Cerea, anche se nelle ultime quattro gare ha subito altrettante sconfitte conquistando un solo punto. Dunque un avversaria che dovrà assolutamente non essere sottovalutata da Tonini e compagne per conservare il primo posto della classifica in attesa del ‘tour de force’ del mese di aprile che prenderà il via dopo la sosta pasquale.

    L’unico precedente giocato in B2 è stato vinto dalla Pallavolo San Giorgio lo scorso 18 novembre per 3-0. Dirigeranno Mattia Vincenzo Massone e Riccardo Barbarani, fischio d’inizio ore 18.

    Pall. San Giorgio-Soliera

    Pall. San Giorgio: Amadei (L), Erba, Polletta, Sangiorgi, Marinucci, Gilioli, Camurri, Galelli (L), Lunardini, Tonini, Arfini , Cossali, Zoppi . All. Capra.

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    B2 femminile, Prato: “Ora tutte finali, l’obiettivo è tornare al vertice”

    L’Ariete vince il derby e fa felice Massimo Nuti. La classifica sorride, al squadra gioca bene e quindi il momento è favorevole e da sfruttare. Ecco le parole del coach pratese al termine della sfida con Calenzano.

    Prato ha dominato i set vinti e, almeno parzialmente, regalato il secondo: “Nei set che abbiamo vinto non c’è stata partita. Abbiamo giocato bene, limitato gli errori. In questo siamo mancati nel secondo set che, nonostante questo, abbiamo perso solo a 23. Bene così. Sono due o tre turni che la squadra è quella che voglio. A tratti giochiamo bene. Abbiamo tutte finali adesso visto che il nostro obiettivo è arrivare al vertice. Abbiamo battuto una squadra affamate di punti e questo rende merito alla nostra prestazione”.

    Calenzano, alla vigilia, era una bella mina da disinnescare, anche alla luce delle tante ex in campo e di una gara d’andata dove Prato, rimaneggiata, aveva sofferto e perso al quinto.

    “All’andata, senza Nesi e Lichota e con pochi allenamenti nelle gambe, causa alluvione, abbiamo perso 3-2 dopo aver cambiato campo nel quinto 3-8 per noi. Calenzano è una buona squadra e spero si salvi. Le tante ex potevano essere un fattore a nostro sfavore e quindi sono contento delle mie ragazze”.

    Un’altra buona prestazione ed adesso ultima gara con Magione e poi la sosta. Ma coach Nuti non ha intenzione di fermarsi: “Assolutamente timore della sosta. Patiamo gli stop e per evitare di calare di tensione, fisica e mentale, ho organizzato tre amichevoli”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Trentino Energie torna da Brescia con tre punti e il primo posto

    La temuta spedizione sul campo del Brescia Volley si è chiusa con una importantissima vittoria da tre punti, che permette alla Trentino Energie di insediarsi al primo posto in classifica in coabitazione con il Promoball Flero e con un punto di vantaggio sul Mandello.

    L’1-3 conquistato dalle argentelle sabato sera si combina infatti con la spartizione della posta nello scontro diretto di Maclodio, terminato con il successo al tie break del Promoball. La strada è ancora lunga e nella corsa ai primi due posti potrebbe inserirsi anche Torbole Casaglia, ma intanto la squadra di Mario Martinez ha messo un mattone importante, espugnando un campo sul quale di recente erano caduti Orgiano, Bassano e lo stesso Promoball.

    Di fatto il successo è stato costruito con tre partenze fulminee nel primo, secondo e quarto set, nei quali la Trentino Energie si è trovata a condurre rispettivamente per 2-15, 2-10 e 1-9, tre parziali devastanti per gli equilibri delle frazioni, ai quali Brescia ha provato a rispondere, riuscendoci solo nel secondo, salvo poi soccombere nel finale. Nel terzo, invece, si è giocato punto a punto e si è deciso soprattutto a causa di un netto calo di rendimento della ricezione trentina nella parte finale.

    I numeri comunque sono tutti dalla parte dell’Argentario, più performante in attacco (43%-36%) e soprattutto a muro (10-3), anche grazie alla propria superiorità fisica. Da sottolineare la prova decisiva delle due centrali Sfreddo e Pixner, a segno 23 volte in due.

    La cronaca

    Brescia affronta la sfida con Asia Merzari in regia, Camilla Bonardi opposta, Giorgia Fontana e Alessandra Missora in banda, Giorgia Tessari e Anna Uzunova al centro, Sara Gnutti libero. Settetto base per le argentelle, che alternano Battistoni e Garbo nel ruolo di libero.Lo scatto dai blocchi della Trentino Energie è devastante. Le solite efficaci battute di Bonafini mandano a nozze la fase break, che va a segno con Pucnik e due volte con Sfreddo con altrettanti primi tempi, poi tocca a Katerina fare del male alla ricezione bresciana e ad un cambio palla che si arena su un errore Bonardi, due muri di Costalunga e Groff ed un ace corto su Fontana. In pochi minuti siamo già sull’1-9 e non è finita, perché poi inizia la serie di servizi di Sfreddo, aperta da un ace su Del Bono ed alimentata da un muro e un attacco di Pixner, nonché dagli attacchi vincenti di Groff e Della Valentina, entrata per Costalunga, colpita al volto dal pallone. Il risultato è un impietoso ed irreale 2-15, raro a vedersi su un campo di pallavolo.

    Un vantaggio talmente ampio che produce, come effetto collaterale, un brutale allentamento della tensione nelle file trentine, tanto che Brescia comincia a ridurlo sempre di più. 5-15 con due punti di Fontana, che firma anche il 7-16, 10-18 con un primo tempo di Uzunova, 12-19 con un ace corto della stessa centrale, 15-20 con una fast di Tessari e un mani e out di Messora. A quel punto l’Argentario chiude di nuovo la serranda e va a prendersi la frazione con un parziale di 0-5, costruito ancora con le battute di Sfreddo (ace su Fontana), due omaggi bresciani (fallo di posizione ed errore in attacco) e un punto di Groff, quello del 15-25.

    L’avvio della seconda frazione è un altro shock per Brescia, che dopo aver messo da parte due punticini (2-0) viene nuovamente travolta nella rotazione in cui la Trentino Energie è al servizio con Katerina Pucnik: nove break point consecutivi, che si aggiungono ai quattro della prima frazione, permettono alle ospiti di portarsi sul 2-10 e con la frazione in mano. In quella striscia infinita ci sono due ace sul libero Gnutti, ma soprattutto tanti contrattacchi, che mettono in mostra la superiorità dell’Argentario in ogni fondamentale, a segno con Groff, Costalunga e Sfreddo. Non è immaginabile che le lombarde riescano a rimontare uno svantaggio del genere, invece è esattamente ciò che accade, in un pericoloso crescendo, che comincia con un ace di Tessari e contrattacco vincente di Fontana, prosegue con un tocco lungo della stessa Fontana e con una bordata in mezzo al muro, la posizionato, di Bonardi per l’11-15. Il vantaggio dell’Argentario è ancora considerevole, ma evapora del tutto quando il cambio palla trentino collassa improvvisamente di fronte ai servizi di Uzunova, che realizza tre ace sul libero, inframezzati dagli errori di Pucnik (molto contestato per un possibile tocco del muro) e Groff. Il risultato è un 17-16, che fa suonare l’allarme rosso.

    Fino al 19-19 cambia poco, poi Martinez inserisce Zara al servizio, cambiando la diagonale e la scelta si rivela vincente, perché la giovane palleggiatrice apre la serie con uno splendido ace inizialmente negato dal primo arbitro (la palla è completamente in campo), poi fortunatamente corretto dal secondo stimolato a dire la propria dal tecnico argentino, al quale fanno seguito un palleggio falloso di Merzari e un attacco vincente di Costalunga. Il 19-22 è quello che serve per navigare fino al 21-25 finale, frutto di un altro ace, stavolta estratto dal cilindro di Amelie Pixner, che va a punire Del Bono in posto 5.

    La terza frazione è la più ordinaria delle quattro, non foss’altro perché è l’unica in cui l’Argentario non la comincia con un vantaggio soverchiante, anzi si trova subito sotto per 3-1 con un ace di Messora su Costalunga, per poi rimettersi in carreggiata quando i servizi ficcanti di Sfreddo portano un ace e aiutano Pixner a murare l’opposta Bonardi e Costalunga a intestarsi il break point del 4-6. Sull’8-10 la Trentino Energie sembra poter dare un’accelerata significativa (tocco di Bonafini per il +3), ma poi la squadra, apparentemente senza motivo, si spegne e finisce preda del sistema muro difesa e dei ripetuti “mani e out” di Brescia, come era accaduto nel match dell’andata. A lanciare la corsa delle padrone di casa sono i servizi della regista Merzari (anche un ace su Costalunga) e gli attacchi di Fontana (14-13). Poi Pucnik ci mette del suo con una pipe fuori misura, ma a decidere la frazione è la serie di battute di Fraccaro (entrata sul 9-12 al posto dell’opposta Bonardi) che mettono in difficoltà Pucnik in ricezione e di conseguenza in attacco (muro di Tessari e palla out), paralizzando il cambio palla trentino fino 22-17. Due buoni servizi di Bulegato riducono la distanza (22-20), ma poi un ace di Messora su Costalunga e un attacco di Fontana assolutamente difendibile, lasciato cadere senza reazione, chiudono il set sul 25-20.

    Il cambio di campo, fortunatamente, funziona come una specie di tasto di reset, che funziona talmente bene da riportare lo sviluppo degli eventi allo schema dell’inizio del primo e secondo set. Sull’1-2 va infatti al servizio Pucnik e ci rimane per un’eternità con il contributo finalmente decisivo del muro, che aveva latitato nel corso del terzo parziale. Ci mettono del loro anche le bresciane, con un’invasione di Merzari e un fallo di posizione di Fraccaro, ma a gettare nello sconforto le biancorosse sono soprattutto i muri di Sfreddo (ben due) e Groff. La centrale triestina scaglia anche a terra il primo tempo dell’1-9 e si capisce che i tre punti sono già assegnati, salvo clamorosi colpi di scena. La squadra lombarda stabilizza poi il cambio palla, ma non riesce mai a cambiare il corso della frazione e sul 9-16 incassa due break firmati da Groff con altrettanti attacchi. Si viaggia rapidi fino al 16-24, quando Colombi manda fuori la fast e chiude l’incontro.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Rossetti Market Conad sorride ancora al tie-break

    Nuovo tie break vincente per la Rossetti Market Conad, che dopo il quinto set con il sorriso in terra mantovana contro il Davis 2C si ripete in B2 femminile superando 3-2 la Tecnimetal Piadena. Sotto 1-0 e poi avanti 2-1, la squadra allenata da Federico Bonini e Paolo Bergamaschi è stata trascinata al tie break, vinto con personalità.

    Il successo riallaccia il feeling tra le gialloblù e il rettangolo di gioco amico di Alseno violato nei precedenti due match casalinghi da Soliera e da Cerea.

    La cronaca

    Per le piacentine, una partenza difficile, con Piadena che ha spinto subito sull’acceleratore conquistando il primo set e portandosi avanti anche nel secondo (11-16); qui è arrivata la reazione delle padrone di casa, capaci di ribaltare la situazione pareggiando i conti con il 25-22 del secondo parziale per poi dominare la scena nella terza frazione (25-16). Avanti 2-1, però, Alseno non è riuscita a trovare continuità, pagando un brutto quarto set (13-25) venendo trascinata al tie break dove ancora una volta l’inerzia è cambiata, questa volta definitivamente a favore delle gialloblù con il 15-11 che ha fatto calare il sipario.

    “Piadena – commenta coach Bonini – si è confermata una squadra compatta. Abbiamo lavorato molto bene in ricezione a fronte di una loro battuta aggressiva costante e anche in difesa, mentre dobbiamo crescere rapidamente al servizio e in attacco, dove siamo stati troppo morbidi aiutando l’avversario a sviluppare il suo gioco pericoloso. L’uscita di Barbarini ci ha involontariamente dato una mano, così come l’ottimo ingresso di Gandolfi che oltre a un aiuto tecnico ha dato anche una scossa emotiva alla squadra”.

    In classifica, la Rossetti Market Conad rimane a braccetto con la Zerosystem al secondo posto a quota 42 punti, sempre tallonata a -1 da Cerea (quarta a 41) e rosicchiando un punto alla capolista San Giorgio (44), battuta al tie break a San Damaso dalla stessa Zerosystem. Sabato alle 18 trasferta a Modena contro l’Anderlini, indigesta all’andata.

    ROSSETTI MARKET CONAD-TECNIMETAL PIADENA 3-2 (21-25, 25-22, 25-16, 13-25, 15-11)

    ROSSETTI MARKET CONAD: Falotico 15, Frassi 5, Bernabè 16, Spagnuolo 17, Scurzoni 14, Neri 1, Toffanin (L), Marchesi 1, Agostini, Gandolfi 1, Palazzina. N.e.: Tartari, Bozzetti, Pieroni (L). All.: BoniniTECNIMETAL PIADENA: Bocchi 2, Ravera 21, Barbarini 8, Frigerio 15, Leoni 9, Ghisolfi 11, Montagnani (L), Zinetti, Ballestriero, Castagna 6. N.e.: Rosegnini, Pizzi, Anglois (L). All.: ZanottiARBITRI: Rossi e ChiaraNOTE: durata set: 29’, 35’, 27’, 24’, 18’ per un totale di 2 ore e 13 minuti di giocoRossetti Market Conad: battute sbagliate 12, ace 3, ricezione positiva 47% (perfetta 31%), attacco 28%, muri 13, errori 27Tecnimetal Piadena: battute sbagliate 16, ace 4, ricezione positiva 41% (perfetta 31%), attacco 25%, muri 15, errori 29.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO