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    B2 femminile, a Bari la Futura Teramo centra l’undicesima vittoria consecutiva

    Di Redazione Non ci sono aggettivi per descrivere le ragazze della Futura. Con la grinta ma soprattutto con il cuore, strappano due punti importanti per la classifica vincendo 3-2 al tie break. Sotto 2-1, la compagine biancorossa non si è disunita. Ha reagito, conquistato il quarto parziale e chiuso i conti al quinto. Una squadra che ha dimostrato, anche nei momenti difficili del match, di essere la vera capolista di questo campionato. La gara si era messa subito bene per le ragazze del Presidente Mazzagatti. Il primo parziale, senza troppe sbavature, è filato liscio in 29 minuti con la Futura pronta a chiudere 25-18 il set. Ma nella seconda e terza frazione che Bari reagiva mettendo alle corde le teramane. Le pugliesi, sempre avanti nel punteggio chiudevano il secondo sul 25-22 ed il terzo sul 25-15. Il quarto set, soprattutto all’inizio, ha visto Bari sfruttare il momento favorevole portandosi fino a condurre sul 20-15. Quando sembrava ormai tutto già scritto, ecco che la Lg UmbyRacing tirava fuori ancora una volta l’orgoglio da vera capolista. Rimontava lo svantaggio e chiudeva a proprio favore la frazione sul 27-25. Nel quinto set Bari era subito alle corde. Teramo metteva il muso avanti sul 9-5 costringendo il tecnico di casa a chiamare l’ennesimo time-out. Non c’era storia nel prosieguo del parziale. Le biancorosse tagliavano il traguardo sul 15-9 portando a casa due punti fondamentali per la classifica. Approfittando del turno di riposo del Corridonia, la Lg UmbyRacing allunga in classifica di cinque lunghezze sulle marchigiane. Da stasera, però, è il Fasano al secondo posto delle graduatoria ad inseguire le teramane con 4 punti di distacco. Da elogiare tutte le ragazze in blocco, soprattutto per la reazione avuta nel quarto set e la freddezza da vere leader nel tie break. Immense! PRIMADONNA BARI – LG UMBYRACING FUTURA TERAMO 2-3 (18-25, 25-22, 25-15, 25-27, 8-15) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, fattore campo rispettato nella sfida tra Promoball e Lagaris

    Di Redazione Tre punti pieni, una vittoria altrettanto tonda, e un sabato sera che si chiude con un importante allungo sulla zona retrocessione che ora dista cinque lunghezza. La seconda giornata di ritorno, la prima in casa della Promoball Sanitars Gussago finisce con i pugni chiusi alzati al cielo per la vittoria in tre set sull’immediata inseguitrice P0licura Lagaris. A non consentire la gioia piena è l’infortunio alla caviglia patito dalla giovane Martina Susio sul finale di primo set. L’opposto è stata sottoposta a lastre nella giornata di ieri, non sembrerebbero esserci fratture, tuttavia essendo la caviglia ancora molto gonfia non è stato possibile valutarla. Oggi, Martina sarà visitata dall’ortopedico della società che, insieme allo staff medico, farà poi il possibile per rimetterla in sesto quanto prima. Avvio. Tornando alla partita, per la sfida che pone di fronte due formazioni in cerca di punti importanti per la causa salvezza, coach Nibbio schiera Malvicini in regia incrociata a Susio, Moriconi, Basalari, Ferrari e Gasparini. Il libero è Bertoletti. Dopo i primi lunghi scambi, che le due squadre si aggiudicano in maniera alternata, è la Promoball a prendere il comando del set e a dettare il passo. Favorita anche da buoni turni in battuta, la compagine biancorossa si porta sul 6-3, poi subisce un parziale rientro delle trentine che gravitano a -2, quindi riparte spedita. Tre punti consecutivi di Moriconi spingono il punteggio sul 11-7 e il tecnico ospite al time out, e quando si riparte poco cambia: a trainare è sempre la Sanitars Gussago che si issa sul 14-8. Dai 9 metri si spinge, davanti si finalizza, la difesa è attenta e reattiva e, all’occorenza, il muro sale alto, così il tabellone luminoso certifica l’inerzia a favore delle tigri 17-10. Lagaris prova a rialzare la testa e dal 19-11 si porta al 19-14, allora è coach Nibbio a fermare tutto e, in risposta, le sue ragazze riprendono il cammino con un passo più sicuro 21-15. Un super attacco al centro vale il 22-16, poi Moriconi timbra il 23-17, ma un attimo dopo, con il punteggio sul 23-18, scendendo da muro, Susio si fa male alla caviglia ed è costretta a lasciare il campo in lacrime. Al suo posto dentro Sandrini. La squadra, mette a segno ancora un punto, ma accusa il colpo e dal 24-18, consente alle ospiti di rientrare a -3, così Nibbio stoppa ancora tutto e, al rientro, un servizio out di Lagaris consegna il set per 25-21. Secondo set. Decisa a rimontare, la formazione trentina prova a spingere in apertura di secondo periodo e si porta sul 1-3, la Promoball però – in assetto rivisitato per far fronte al ko di Susio, e in campo con Basalari schierata come opposto, e Piantoni al centro – non si lascia intimidire, anzi, serra le fila, pareggia e sorpassa 5-3. Lagaris non sta a guardare e riprende sul 5-5, ma ancora la Sanitars Gussago accelera e sale sul 9-5. Poi, presi ritmo e fiducia la squadra di Nibbio continua a martellare e lascia parecchio indietro le ospiti 17-11. A nulla valgono, dall’altra parte del campo, time out e cambi, la Promoball è una schiacciasassi che non si ferma, e si porta sul 2-0 con un eloquente 25-14. Terzo set. Poi, sfrutta il set ball e si porta a casa tre punti pesantissimi. Nel terzo e decisivo periodo, la Sanitars Gussago è bravissima a non lasciarsi prendere né dall’ansia, né dalla reazione di Lagaris. All’1-3 con cui quest’ultima apre il parziale, risponde impattando sul 3-3, quindi, osservate ancora le spalle delle avversarie per qualche scambio, infila un break di 5-0 e ribalta un 4-6 in 9-6, costringendo il tecnico delle trentine a far suonare la sirena. Benché rispetto alla frazione di gara precedente ci sia più da combattere e ogni discorso resti aperto praticamente fino all’ultima palla, Malvicini e compagne non perdono la concentrazione e mantengono la lucidità necessaria a mantenere la bussola ben salda. La P0licura prova in più di un’occasione a riprendere le biancorosse, ma il rischio maggiore che queste corrono è dato dal fiato sul collo delle ospiti che però, oltre al -1, non riescono a rientrare. Perché, come fiutano il pericolo, le tigri azzannano e ristabiliscolo le distanze, prima dal 12-11 al 17-14, poi dal 18-16 al 21-17, che poco più in là diventa 23-19. A onor del vero un ultimo brivido c’è, proprio a quest’altezza perché tre errori consecutivi di marca Promoball tirano Lagaris a un passo (23-22), ma la voglia di vincere e di prendersi tre punti importantissimi in ottica salvezza è più forte e trova compimento con il pallonetto che fissa il punteggio sul 25-23 e consegna una vittoria davvero preziosa. Promoball Sanitars Gussago – P0licura Lagaris 3-0 (25-21, 25-14, 25-23)Promoball: Malvicini 5, Susio 3, Ferrari 3, Basalari 13, Gasparini 7, Moriconi 16, Bertoletti (L), Sandrini, Piantoni 3. Ne: Zampedri, Conti, Salvetti, Bergamaschi. All. Nibbio.P0licura Lagaris: Rizzi 5, Malesardi 14, L. Della Valentina 8, Ruele 5, Paoli 1, S. Della Valentina 3, E. Della Valentina (L), Conradi, Giacomuzzi. Ne: Garbini, Quaglierini, Belic, Godoy, Tomasi. All. Bejenaru.Arbitri: Dandolo, Cardoville.Note: durata set: 30′ 22′, 25′.Promoball: 7 battute punto e 8 errori, 57% positività in ricezione, 45% prf e 2 errori, 42% in attacco e 12 errori, 4 muri punto.Lagaris: 2 battute punto e 11 errori. 37% positività in ricezione, 23% prf e 7 errori. 28% in attacco e 12 errori, 5 muri punto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, successo al tie-break della Lavinia Group Trani sulla Gada Group Pescara 3

    Di Redazione La Lavinia Group Trani torna al successo in campionato. Nella diciassettesima giornata di serie B2, le biancazzurre hanno risolto con grinta la difficile gara contro Gada Group Pescara 3, chiudendola col risultato di 3-2. Sotto di due set, le biancazzurre non hanno demorso, riuscendo, agguantato il pareggio, a chiudere a proprio favore l’incontro al tie-break.    Al Palazzetto “Assi” di Trani, l’allenatore delle biancazzurre Mauro Mazzola ha schierato il sestetto di partenza formato dalla palleggiatrice Ndriollari, supportata da Dambra e Romano come centrali. Lionetti e Montenegro laterali, Facendola è stata schierata come opposto. Curci ha agito come libero. A disposizione, Belviso, Brancale, Dileo, Gagliardi, Mitoli e Miranda. Partenza migliore delle ospiti (2-7), con le tranesi che inseguono (6-9). Lo svantaggio per le biancazzurre si è ridotto solo momentaneamente (10-12): al primo time-out le pescaresi sono ancora in avanti (10-15). Le padrone di casa non hanno trovato la reazione giusta (13-21): le ospiti hanno chiuso il primo set a proprio favore (16-25). Nonostante il vantaggio delle ospiti all’avvio del secondo set (4-7), Lionetti e compagne non hanno demorso, riuscendo a centrare il pareggio (7-7). Si gioca punto a punto (11-11) fino al primo time-out (17-20). In svantaggio, le tranesi hanno inseguito (19-22) le avversarie, senza riuscire, tuttavia, a trovare l’approccio giusto (21-25). Dopo un inizio di terzo parziale equilibrato (4-4), le ospiti si sono portate in avanti (6-10 al primo time-out). Le biancazzurre hanno agguantato il pareggio (12-12), aprendo ad una fase di gioco in cui si è giocato punto a punto (15-15; 16-16). Ritmi alti a conclusione del parziale (22-22; 24-24; 25-25), poi chiuso, a proprio favore, dalle tranesi (27-25). Avvio di quarta frazione in sostanziale parità (7-7). L’incontro si mantiene equilibrato (13-13, 15-15), prima del vantaggio delle tranesi (18-15 al time-out). Le biancazzurre alzano i ritmi (23-21), riuscendo a riaprire la gara con la vittoria del quarto parziale (25-23). La determinazione delle tranesi è tutta nel tie-break: buona la partenza delle padrone di casa (6-2). Il vantaggio delle biancazzurre è migliorato ulteriormente (9-5): impostando il proprio gioco (12-7), guidate dal capitano Montenegro, le tranesi hanno chiuso definitivamente la gara, con la vittoria del quinto parziale (15-11). Le biancazzurre cercheranno di mettere a segno la seconda vittoria consecutiva sabato 26 febbraio, alle 19:00: le biancazzurre saranno ospiti delle avversarie della Centrodiesel Pagliare. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Sportilia conquista lo scontro salvezza col Pagliare

    Di Redazione Tabù casalingo spezzato, con relativo abbandono (per la prima volta in stagione) dell’ultimo posto in classifica. Nel cruciale scontro diretto con il Volley Pagliare, valido per il 17° turno, Sportilia centra la prima, attesa affermazione in serie B2 sul parquet del PalaDolmen cedendo la “maglia nera” del girone L alla Dannunziana Pescara. Nel giorno del debutto in biancazzurro dell’esperta opposta Carmen Bellapianta, la compagine del presidente Angelo Grammatica sfodera una prova corale incoraggiante sotto il profilo sia tecnico sia caratteriale dando seguito ai riscontri positivi della trasferta di Corridonia ed aggiudicandosi tre punti d’oro per ossigenare le proprie ambizioni di salvezza. In avvio coach Nuzzi si affida ad Arianna Losciale in regia, Bellapianta opposta, Nazzarini e De Nicolò in banda, Ottomano e Di Reda al centro, con Luzzi in qualità di libero. Le prime fasi del set d’apertura registrano diversi tentativi di allungo da parte del sestetto marchigiano (massimo vantaggio +4), prontamente rintuzzati dalle padrone di casa. Sul 14-17 il tecnico biscegliese chiama il secondo time-out, Sportilia ritrova lucidità e determinazione per agganciare le avversarie a quota 17 prima del perentorio sprint che ne sancisce il 25-20, con punto risolutivo di Bellapianta. Anche la seconda frazione è scandita da un sostanziale equilibrio, con ripetuti capovolgimenti di risultato: sul 16-17, però, Sportilia confeziona un poderoso break di 7-1, preludio al disinvolto 25-20 con cui va in archivio il parziale. Nel terzo set si assiste alla caparbia reazione del sestetto marchigiano, costantemente avanti nel punteggio: Bisceglie si riporta in scia in un paio di circostanze (l’ultima sul 16-17), ma questa volta il rush conclusivo premia il Pagliare, che accorcia le distanze (18-25). Al cambio di campo Sportilia si presenta con le idee chiare e, beneficiando sia del brillante turno in battuta di Piera Losciale sia delle efficaci soluzioni offensive di una scatenata De Nicolò, scava un solco considerevole inerpicandosi autorevolmente fino al 13-3. Il margine resta ancora in doppia cifra (17-7), poi si assiste ad un generoso quanto disperato tentativo di rimonta del Pagliare (22-19), neutralizzato dai due muri vincenti di Arianna Losciale e di Noemi De Nicolò che archiviano la gara sul 3-1 tra l’entusiasmo del pubblico del PalaDolmen. Intascato il secondo successo in stagione ed accorciato il ritardo dal Pescara 3 (quartultimo, ora distante 3 lunghezze), Sportilia tornerà subito al lavoro per preparare la dura trasferta di sabato prossimo sul rettangolo dell’imbattuta capolista Futura Teramo. SPORTILIA BISCEGLIE – VOLLEY PAGLIARE 3-1 (25-20, 25-20, 18-25, 25-21)SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, De Nicolò, A. Losciale, Ottomano, Bellapianta, Di Reda, Luzzi (L); P. Losciale; Massaro (L), Lamanuzzi, Roselli, Lo Basso, Todisco. All. Nuzzi.VOLLEY PAGLIARE: Marcelli, A. Amatucci, Giuliani, Benigni, Imprescia, Calvaresi, Marcozzi (L); Smolenchenko, Travaglini; G. Amatucci. All. Petrelli.ARBITRI: Romita e Nibali. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, quinto stop di fila per Belluno: Trieste sbanca il De Mas

    Di Redazione La Pallavolo Belluno ci prova, ma non riesce a superare l’ostacolo Trieste. Matura così la quinta sconfitta di fila: l’ottava in un campionato giocoforza difficile, considerata la ristrettezza dell’organico a disposizione di coach Dario Pavei. Complici le assenze di Zambon e D’Isep, erano appena due i cambi a disposizione. Sarebbe difficile e ingeneroso chiedere di più a queste ragazze, che hanno però la possibilità di riscattarsi sabato prossimo, quando al palasport di via Gabelli approderà l’Union Volley Jesolo, penultimo in graduatoria.  Prima del via, il De Mas abbraccia idealmente Anna Bortoluzzi, l’ex di turno: purtroppo un infortunio ha tenuto la centrale ai margini del confronto, ma in tribuna le è arrivato un omaggio floreale e tutto il calore della Pallavolo Belluno. L’approccio delle lupe è positivo ma quando sale di tono il muro giuliano sono dolori: Fortunati inchioda il “monster block” del 13-9, Riccio quello del 16-11. La Virtus tocca anche al +7, ma è Cristante, grazie a un ace, a riportare sotto le padrone di casa: 18-21. Non basterà, perché Trieste confeziona un break di 4-0 che chiude i conti.  E anche il secondo set è in salita. Lo è soprattutto perché le ospiti sfoderano un servizio efficacissimo (3-8), mentre le bellunesi, nello stesso fondamentale, risultano piuttosto fallose. Il team dolomitico è sempre costretto a inseguire, ma Cristante in battuta riaccende la speranza (21-23). Anche se il finale è griffato da Spadaro e Russo: 21-25.  Altra musica al cambio di campo: Fioretti, grazie al suo servizio, fa vacillare la ricezione avversaria e contribuisce al primo strappo: 9-3. Peccato che Chiara Lozza sia costretta ad abbandonare la scena per un calo di pressione: al suo posto, nel ruolo di libero, subentra Ingrosso. L’incidente di percorso non ferma però la marcia delle lupe: 25-19.  Tutto riaperto? Non proprio perché, nel quarto atto, la Virtus prende subito un discreto vantaggio (2-6). E lo conserverà fino al traguardo, nonostante il tentativo di rimonta della Pallavolo Belluno, che annulla 4 match ball alle avversarie.  “Abbiamo iniziato forse con troppa tensione – è l’analisi di coach Dario Pavei -. Dispiace per il quarto set, non siamo ancora abituati a lottare, a stare punto a punto. In settimana avremmo bisogno di giocare “6 contro 6” e non sempre ce la facciamo per i motivi ormai noti. Peccato, perché alla fine ci credevamo“.  Pallavolo Belluno-Virtus Trieste 1-3 (18-25, 21-25, 25-19, 23-25)Pallavolo Belluno: Cristante 3, Fioretti 21, Fantinel 14, Casagrande 2, Giacomini 3, Zago 9; Lozza (L), Buzzatti 9, Ingrosso. Allenatore: D. Pavei. Virtus Trieste: Martina 11, Riccio 10, Fortunati 5, Spadaro 12, Murer 1, Russo 19; Presello (L), Legovich 1, D’Aversa, Atena 3. N.e. Casini, Pellizer, Dodini (L) Allenatore: M. Pacorig. Arbitri: Nicola Vendramin e Federico Tonus di Pordenone. Note. Durata set 24’, 30’, 31’, 28’; totale 1h53’. Belluno: battute sbagliate 12, vincenti 10, muri 5. Trieste: b.s. 7, v. 6, m. 9. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: serata da dimenticare per Faenza, sconfitta in casa di Modena

    Di Redazione Serata da dimenticare per la Fenix, caduta 0-3 in casa dell’Anderlini Modena, in un match sempre condotto dalle padrone di casa. Con questo ko le faentine scivolano al quinto posto, mentre Modena sale al terzo. Le giovani modenesi partono con il giusto atteggiamento vincendo il primo set 25-12, ripetendosi poi nel secondo, chiuso 25-16. Due frazioni in fotocopia, nelle quali la Fenix soffre il gioco delle avversarie. Nel terzo periodo arriva la reazione delle faentine grazie alla difesa, ma la morale non cambia: Modena vince 25-20 e chiude i conti. “Faccio i complimenti all’Anderlini che ha confermato di avere ottime giovani – sottolinea coach Maurizio Serattini -. Modena ci ha subito aggredite imponendo il suo gioco che noi abbiamo subito per quasi tutta la gara. La reazione non è mancata, ma sono state semplici fiammate ed infatti non abbiamo mai trovato continuità nel gioco. Questa sconfitta ci dovrà far allenare con ancora maggiore intensità per arrivare pronti al derby con la Teodora Settore Giovanile Ravenna di domenica prossima, una gara decisamente insidiosa”. Nel prossimo turno la Fenix ospiterà domenica 27 febbraio alle 17 la Teodora Settore Giovanile Ravenna. Anderlini Modena-Fenix 3-0 (25-12; 25-16; 25-20)Modena: Canzian ne, Bozzoli 14, Marchesini 8, Ugolotti ne, Kaja ne, Bestetti ne, Gambini 14, Manfredini 11, Mescoli 6, Reggiani, Malovic ne, Magnani ne, Balconati 3, Righi L. 1, Zironi L. 2, Spaziano ne. All. CapponcelliFaenza: Casini 4, Tomat 6 Alberti, Gorini 1, Ceroni 4, Guardigli 5, Emiliani 1, Grillini 3, Martelli (L2), Greco (L1), Maines 1. All.: SerattiniArbitri: Alzati e LocatelliNote. Punti in battuta: MO: 10, FA: 2; Errori in battuta MO: 15, FA: 7; Muri: MO: 6, FA: 6 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Lavinia Group Trani a caccia di punti contro Pescara 3

    Di Redazione La Lavinia Group Trani vuole tornare al successo in campionato: domenica 20 febbraio, alle 17.30, le biancazzurre ospiteranno le avversarie della Gada Group Pescara 3. L’incontro – valido per la diciassettesima giornata di serie B2 – si terrà tra le mura del PalaAssi di Trani. Le pescaresi occupano il settimo posto in classifica, a quota 10 punti. Risale al 18 febbraio l’ultima gara disputata in campionato dalle abruzzesi: contro Sportilia Bisceglie, in casa, Ronzitti e compagne hanno subìto una sconfitta, per 2-3. Le tranesi – che nella gara di andata vinsero per 3-1 – occupano ivnece il quinto posto a quota 14 punti e sono reduci dal ko in tre set contro Il Podio Fasano. “A Fasano potevamo fare meglio – commenta l’allenatore Mauro Mazzola – seppure la nostra squadra fosse incompleta e abbiamo dovuto – con il libero indisponibile – ridefinire l’intera formazione. Per alcuni tratti abbiamo giocato alla pari con le avversarie ma non è bastato, contro una squadra che ha ambizioni più alte delle nostre. Con Pescara abbiamo la necessità di fare punti, in ottica graduatoria. Dobbiamo migliorarci, individualmente e di squadra, al fine di fare più punti possibili: questo è l’obiettivo della seconda parte di stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Pallavolo Sangiorgio a caccia del primo successo del 2022

    Di Redazione La Pallavolo Sangiorgio si prepara alla trasferta sul campo di San Damaso: la formazione piacentina, in casa della capolista, vuole riscattare la sconfitta di Marudo e vincere la prima gara del 2022. Fischio d’inizio alle 18 di sabato 19 febbraio. La centrale Maria Chiara D’Adamo analizza l’attuale momento del team albiceleste: “A Marudo di sicuro è stata una sconfitta inaspettata, data la vittoria all’andata. Non che fossimo andate in trasferta con troppa tranquillità e sottovalutando le avversarie, ma dato che ritengo sia una compagine inferiore a noi sotto quasi tutti i punti di vista, ha lasciato sicuramente l’amaro in bocca. Non siamo state in grado di reagire nei momenti in cui eravamo sotto e giustamente le avversarie hanno approfittato dei nostri blackout“. Vincere sul campo della prima in classifica potrebbe dare nuova fiducia al gruppo in vista dei prossimi impegni di campionato: “San Damaso è attualmente prima in classifica a pochi punti di distanza da noi – prosegue D’Adamo –, quindi fare più punti possibili in questo scontro diretto è fondamentale. È una buona squadra che ci ha dato del filo da torcere, per cui bisognerà dare il 110% e non abbattersi alla prima difficoltà“. La Pallavolo Sangiorgio dovrà e vorrà invertire la rotta per restare in scia delle posizioni di vertice, dando continuità ai risultati: “La cosa fondamentale che ci manca a mio parere è la lucidità, perché sulla carta è appurato che siamo tra le migliori. I problemi vengono fuori quando non siamo in grado di rimanere costanti e non demoralizzarci dopo un punto subito, perché ci fa affossare e giustamente le avversarie allungano la distanza nel punteggio. Manca molta cattiveria agonistica e voglia di spaccare il pallone dopo un errore, e basta che anche solo una di noi sia giù per tirare giù anche le altre. Dovremmo mettere da parte l’orgoglio e metterci a disposizione della squadra, perché quando tutte fanno la propria parte, come tanti piccoli ingranaggi, l’orologio funziona“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO