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    Chromavis Abo, Letizia Anello: “Contro Legnano tutto è ancora da decidere”

    Di Redazione

    Una sfida cruciale, da dentro o fuori, per salutare la stagione o per arrivare all’atto decisivo in chiave promozione. Sabato 21 maggio alle 21 al PalaCoim di Offanengo si torna a respirare aria di grande pallavolo in Serie B1 femminile, con la sfida di ritorno tra la Chromavis Abo e la Focol Legnano, duello valido per la seconda fase dei play off.

    Le neroverdi cremasche arrivano all’appuntamento forti del 3-1 di sabato scorso in terra milanese; per passare il turno, la squadra di Giorgio Bolzoni dovrà conquistare almeno un punto. Il pass, infatti, arriverebbe con una sconfitta al tie break, con una vittoria con qualsiasi risultato o con un ko per 3-0 o 3-1, a patto però di conquistare il successivo Golden Set.

    A presentare la sfida in casa Chromavis Abo è la centrale Letizia Anello, protagonista di gara 1 con 17 punti, di cui 4 a muro e un eccellente 80% di  positività in attacco: “Sabato scorso abbiamo conquistato una bella vittoria. Sapevamo dell’importanza di far bene nella prima partita per portarsi in vantaggio nella serie, anche se poi tutto si regolerà sabato nel match di ritorno al PalaCoim. Ci siamo un po’ riprese dopo la sconfitta contro Lecco e siamo riuscite a tornare a giocare come sappiamo“.

    “Legnano – continua la giocatrice valdostana classe 2002 – ha mostrato una grande difesa, termometro anche della loro voglia di far bene. Noi abbiamo giocato una bella partita, ad eccezione del terzo set, quando abbiamo avuto un calo di tensione e mentale e quando la Fo.Co.L ha iniziato subito a spingere forte. Siamo state brave, però, a riprenderci subito nel quarto e a non allungare pericolosamente il match“.

    Poi Anello guarda alla sfida di ritorno di sabato: “Sarà difficile, loro non arriveranno certamente a Offanengo già sconfitte, tutto è ancora da decidere per il passaggio del turno. Spero sia una partita simile a sabato scorso, anche perché non credo ci siano tematiche molto differenti. Cosa sarà importante per noi? Soprattutto la fase break, tra battuta, muro e difesa. Sabato giocheremo in casa al PalaCoim e abbiamo voglia di regalare una grande gioia anche ai nostri tifosi“. Infine, una considerazione a livello individuale: “Sono contenta della mia prestazione a Legnano, spero di continuare così, mi sento bene“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Picco Lecco vola in A2. Coach Milano: “Lavoriamo senza pressioni”

    Di Redazione Nonostante la sconfitta al tie break rimediata nella gara di ritorno contro Capo d’Orso Palau, in virtù del risultato favorevole dell’andata (3-1) è l’Acciaitubi Picco Lecco a strappare uno dei primi pass per l’A2 femminile. Un risultato frutto di una stagione ottima, che ha visto la squadra chiudere al primo posto del girone B di serie B1 femminile. Una stagione raccontata dal coach Gianfranco Milano, in un’intervista di Riccardo Berti per La Provincia di Lecco. “Niente ricette. Abbiamo spesso cambiato roster, a volte per necessità e altre per scelta. Ciò comporta dei rischi, ma la forza della Picco è sempre mettere a loro agio le ragazze che arrivano. Qui le atlete possono lavorare senza grosse pressioni”. Alla Picco lecco da cinque stagioni consecutive, Milano è stato l’artefice della promozione dalla B2 alla B1 e, ora, di aver coronato il sogno della serie A: “Dal mio arrivo a Lecco, quando ho iniziato a collaborare in prima squadra, l’obiettivo è sempre stato quello di migliorare di anno in anno. Siamo saliti in B1 e, pur lottando per la salvezza, siamo entrati tre volte ai playoff. Abbiamo sempre allestito squadre che dovevano fare esperienza e la crescita è stata costante”. La dirigenza, così come lo stesso tecnico che vanta nel suo curriculum esperienze di alto livello, è consapevole delle differenze che intercorrono tra serie B1 e serie A2: “La principale è quella economica e di costi. A livello tecnico è un campionato, in cui la velocità della palla e il livello fisico cambiano parecchio. Dall’anno prossimo poi si potranno tesserare due straniere. Si entra in un giro più professionale e con una mentalità diversa, inoltre è un campionato molto lungo e si gioca di domenica” commenta Milano. Gruppo che vince non si cambia, ma qualche saluto è inevitabile per coach Milano: “Quando finisce un campionato è sempre difficile ritrovarsi tutti quanti insieme l’anno successivo, tanto più dopo una promozione. Tutte meritano la A2, ma sicuramente qualcuna non ci sarà l’anno prossimo. La categoria superiore impone maggiori impegni dal punto di vista del tempo, più allenamenti e un lavoro diverso”. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Lecco, Montale e Messina festeggiano la promozione

    Di Redazione

    Acciaitubi Picco Lecco, Emilbronzo 2000 Montale, Sanitaria Sicom Messina: ecco i nomi delle prime tre squadre promosse in Serie A2 femminile. Questo il verdetto della prima fase dei playoff promozione di Serie B1, che ha regalato grandi emozioni nelle gare di ritorno: le messinesi si sono imposte solo al set di spareggio (15-9) dopo aver restituito il 3-2 dell’andata alla 3M Pallavolo Perugia, mentre Lecco e Montale hanno perso al tie break, passando comunque il turno in virtù delle vittorie ottenute una settimana fa.

    Le perdenti torneranno comunque in gioco per affrontare le squadre superstiti della seconda fase, iniziata nel weekend con gli incontri di andata. Intanto sono state definite, attraverso i playout, anche le ultime quattro squadre retrocesse in Serie B2. Ecco tutti i risultati:

    PLAYOFF PROMOZIONEPrima faseCapo d’Orso Palau-Acciaitubi Picco Lecco 3-2 (20-25, 25-16, 23-25, 25-23, 15-9) andata 1-3Nardi Pallavolo Volta Mantovana-Emilbronzo 2000 Montale 3-2 (25-23, 20-25, 22-25, 25-22, 15-11) andata 0-3Sanitaria Sicom Messina-3M Pallavolo Perugia 3-2 (14-25, 19-25, 25-21, 25-22, 15-9) 15-8 al set di spareggio andata 2-3

    Seconda faseFocol Legnano-Chromavis Abo Offanengo 1-3 (23-25, 18-25, 25-18, 14-25) ritorno sab 21/5 ore 21, vincente contro PalauUS Esperia Cremona-Arena Volley Team 3-0 (25-15, 25-14, 25-18) ritorno sab 21/5 ore 21, vincente contro Volta MantovanaFGL Pallavolo Castelfranco-Narconon Melendugno 2-3 (25-14, 23-25, 22-25, 25-15, 10-15) ritorno 21/5 ore 18.30, vincente contro Perugia

    PLAYOUTWalliance ATA Trento-Enercom Fimi Crema 0-3 (21-25, 17-25, 15-25) andata 2-3Alia Aduna Padova-Conegliano Volley 2-3 (25-21, 25-17, 16-25, 24-26, 16-18) andata 3-1Pieralisi V.Pan Jesi-Connetti.it Chieti 3-0 (25-14, 25-16, 25-13) 15-7 al set di spareggio andata 1-3Zero5 Castellana Grotte-ASD Desi Volley 3-1 (13-25, 25-17, 25-21, 25-20) 12-15 al set di spareggio andata 1-3

    Retrocedono in Serie B2: Walliance ATA Trento, Conegliano Volley, Connetti.it Chieti, Zero5 Castellana Grotte

    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, a Legnano passa Offanengo. Sabato Gara 2

    Di Redazione

    La spuntano le cremasche di Offanengo in Gara1 di semifinale playoff, contro una Fo.Co.L che ha lottato ma che alla fine è stata costretta a cedere il passo alle avversarie.

    La Chromavis è partita con il ritmo giusto, imprimendo i propri tempi al primo set (2-7), pur subendo poi il ritorno in grande stile delle biancorosse di casa che hanno trovato anche l’allungo nel finale, ma Offanengo è poi riuscita a capitalizzare lo 0-1.

    Dopo aver perso anche il secondo set, Legnano ha alzato nettamente la voce, mettendo le avversarie all’angolo nel terzo, senza mai concedere diritto di replica e facendo così registrare a referto un netto 25-18.

    Non è bastato però un grande entusiasmo, con Offanengo cinica nel riprendersi la scena nel IV, chiudendo con uno strappo netto che le ha consentito di archiviare la pratica.

    Nulla però è perduto, in casa legnanese si sa che la partita non è persa fino a quando l’ultima palla cade a terra appuntamento dunque a sabato 21 maggio per Gara2, una trasferta calda e impegnativa ma che rappresenta la chance di riscatto.

    Primo set: parte forte Offanengo che vola sul 2-8, coach Uma chiama il time-out e le cose riprendono con un’altra piega. Con un gran gioco delle centrali (doppio muro per Frigo e Fantin, che ferisce anche in primo tempo) e gli attacchi poderosi di Valli e Mazzaro, il sorpasso è servito (10-9). Si apre dunque una fase punto a punto, con due fast di Fantin cui risponde la centrale avversaria Anello (12-12). Muro di Simonetta e punto di Valli per il doppio vantaggio (16-14), che incrementa ulteriormente a 4 lunghezze grazie all’ace di Fantin. Frigo e Mazzaro stampano a terra il 22-18, ma Offanengo si riassetta e con Galletti al servizio trova il break per la parità. Spinta dai punti dell’opposto Martinelli, la squadra cremasca non spreca le occasioni e si prende la prima frazione.

    Secondo set: altro avvio lanciato di Offanengo che, ancora con i punti di Martinelli, prova da subito a prendere il largo (3-5, 4-8). Le biancorosse ammortizzano con Mazzaro e Fantin (7-9), ma il gap rimane pressoché intatto per tutta la durata del set (8-12, 10-14), incrementando negli scampoli finali, quando le ospiti si ritagliano un margine di vantaggio di 6 lunghezze, fino al 18-25 conclusivo.

    Terzo set: fast e muro di Frigo, attacco di Valli, tocco di seconda di Roncato e ace di Mazzaro, la Fo.Co.L si presenta così in campo nella terza frazione di gioco e le ospiti sono costrette, impassibili, a guardare lo strapotere biancorosso (5-1). I time out ravvicinati chiamati da coach Bolzoni non cambiano l’inerzia del set: Legnano continua a pressare, trovando diverse soluzioni d’attacco, grazie a Valli e Simonetta infatti le biancorosse volano sul 9-3, segue una fast di Fantin, cui si aggiunge anche un ace di Valli (12-4). La timida reazione ospite si frange nella maggior parte dei casi o sul muro o, quando passa, fra le mani di Brogliato che monitora e protegge in difesa. Le distanze restano importanti e Offanengo è costretta a subire ancora i colpi al centro di Frigo e Fantin; di nuovo un muro, questa volta di Simonetta, fino al decisivo 25-18 di Mazzaro.

    Quarto set: le neroverdi ci provano fin da subito a chiudere le danze in fretta (3-6, 5-12) ma, ancora una volta, devono fare i conti con la determinazione biancorossa, e infatti, nuovamente, la Fo.Co.L aggredisce con tenacia, piazzando un break fondamentale con Simonetta a servizio (un ace), che permette a Legnano di riprendersi il -1 (12-13), con il muro sempre protagonista in questo recupero, grazie ai tre block-in di Roncato, Mazzaro e Frigo. Offanengo però ha una reazione d’orgoglio e cambia decisamente rotta, virando verso il successo: grazie a un parziale senza repliche, con l’MVP Martinelli in battuta, le cremasche capitalizzano l’intera posta in palio.

    Manuel Marigliano: “Siamo partiti un po’ contratti poi ci siamo sciolti, è stata una bella rimonta perché eravamo dietro, ci siamo fatti riprendere dopo essere andati avanti, è stata un’altalena. Nel terzo siamo rientrati alla grande con delle ottime cose, abbiamo dimostrato che non siamo così distanti da loro e da questo livello. Nel quarto ci abbiamo provato poi loro hanno accelerato nella seconda metà del parziale. È stata una bella partita e daremo il massimo al ritorno. Abbiamo sempre reagito dopo una sconfitta, per cui può succedere ancora, abbiamo giocato un bel match, godibile da tutti e fra una settimana ce la giocheremo“.

    Ilaria Nebuloni: “È stata una bella partita, penso che tutti si siano divertiti, le ragazze in campo e il pubblico sugli spalti. Penso che abbia giocato un ruolo importante l’emozione del primo anno in B1, mentre loro hanno più esperienza, comunque andremo da loro fra una settimana a giocarcela. Sono contenta della prestazione delle ragazze che hanno dato tutto. Sosterremo fino alla fine le nostre ragazze che torneranno lunedì a lavorare in palestra e non si arrendono mai. Complimenti a Offanengo perché ha giocato una bellissima partita“.

    Fo.Co.L Volley Legnano-Chromavis Abo Offanengo 1-3 (23-25, 18-25, 25-18, 14-25)Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Caprioli, Valli 13, Venegoni, Simonetta 7, Frigo 12, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C), Fantin 12, Mazzaro 10, Roncato 4, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Chromavis Abo Offanengo: Cattaneo 7, Tommasini, Maggioni, Martinelli 20, Anello 17, Bortolamedi, Pinali 10, Iani, Provana, Cicchitelli (L), Porzio (L), Galletti 3, Fedrigo 3. Allenatore: Bolzoni. Assistente: Collina.Note: Legnano: 5 ace (11 errori in battuta), 51% in ricezione (8% perfetta), 32% in attacco, 10 muri. Offanengo: 7 ace (13 errori in battuta), 51% in ricezione (9% perfetta), 36% in attacco, 9 muri.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile: Chromavis Abo batte Legnano a domicilio e ipoteca la fase 3

    Di Redazione

    Inizia con il piede giusto l’avventura della Chromavis Abo nei play off di serie B1 femminile. Ieri sera (sabato) la squadra di Giorgio Bolzoni ha espugnato in quattro set il campo di Legnano piegando la resistenza delle padrone di casa targate Fo.Co.L nel match d’andata della seconda fase. Qualche brivido nel primo set (avanti 2-7, poi sotto 22-18 e infine vinto 23-25), un secondo dominato, prima del ritorno di fiamma delle padrone di casa nel terzo. Infine, il quarto parziale, con Offanengo sugli scudi nonostante la rimonta milanese nella fase centrale. Questo il film della partita dove le neroverdi cremasche hanno saputo imporsi sull’avversario, mostrando una buona qualità di gioco. Mvp dell’incontro, l’opposta della Chromavis Abo Martina Martinelli, autrice di 20 punti e premiata a fine partita. Tanta sostanza anche al centro per Letizia Anello (17 punti con 80% in attacco e 4 muri), con il trio di doppie cifre completato dalla schiacciatrice Greta Pinali (10 punti).

    Sabato i conti si regoleranno nel match di ritorno al PalaCoim di Offanengo (inizio ore 21): alla squadra di Giorgio Bolzoni basterà conquistare un punto (sconfitta al tie break), oppure vincere con qualsiasi risultato o ancora perdere 3-0 o 3-1 ma conquistare il golden set. Spettatrici interessate, le sarde del Capo d’Orso Palau, che hanno perso il duello contro Lecco (promossa in A2) e che ora torneranno in gioco sfidando poi la vincente tra Legnano e Offanengo.

    LA PARTITA –  L’avvio di Offanengo è ottimo, con la correlazione-muro difesa che rende difficile la vita alla Fo.Co.L. Martinelli brilla in attacco (7 i suoi punti totali nel set) e la squadra di Giorgio Bolzoni scappa sul 2-7. Time out locale, poi Legnano risponde, trovando la parità a quota nove con un muro firmando il sorpasso con Fantin. Le neroverdi non si scompongono e ritrovano il break (12-14), salvo poi scivolare sotto 16-14. Bolzoni ferma il gioco, ma l’ace di Fantin aiuta le milanesi a trovare li +4 (18-14). Il muro di Pinali offre una scialuppa di salvataggio a Offanengo (18-16), anche se poi l’aggancio non arriva: 21-18 e altro time out. Un attacco out di Anello vale il 22-18, poi la Chromavis Abo si riscopre implacabile: parziale di 7-1 con ace conclusivo di Pinali e primo set in cassaforte (23-25).

    Nel secondo set, Offanengo sale sugli scudi soprattutto in attacco (chiuderà li parziale con il 40% di positività), trovando i giusti varchi soprattutto nel reparto laterale, scappando sul 4-8.  Time out Uma, ma un errore milanese decreta il +5 cremasco. Un ace con l’aiuto del nastro di Pinali allunga il gap (7-13), che poi torna di quattro unità dopo la parallela out di Fedrigo (9-13).  Ancora Pinali a suonare la carica, con Offanengo che rialza i giri del motore e scappa sul 12-18. Secondo time out di casa, ma Greta è insuperabile tra attacco e muro sul turno in battuta di Cattaneo. Legnano prova disperatamente a reagire (16-21, time out Bolzoni), ma Offanengo fa buona guardia: 18-25 e 2-0 neroverde.

    In avvio di terzo set, Legnano si affida all’esperienza e ai centimetri di Laura Frigo per piazzare il break iniziale sul turno in battuta di Simonetta (3-0). Mazzaro trova l’ace che convince Bolzoni a fermare il gioco sul 5-1. La Fo.Co.L, però, non rallenta, con Offanengo che invece stenta a sviluppare il gioco dei set precedenti (8-3). Bolzoni prova a mischiare le carte inserendo prima Iani per Galletti in palleggio e poi Bortolamedi per Fedrigo (cambi poi chiusi), ma le milanesi son saldamente in cattedra (16-11), complici i troppi errori ospiti (19-12). Anello e Pinali provano a dare la scossa (21-15), con un muro di Martinelli che aggiunge un mattoncino, ma il miracolo non arriva: 25-18 e partita riaperta.

    La quarta frazione vede la Chromavis Abo sciogliere il braccio e partire meglio (3-5, muro di Cattaneo). Simonetta regala il +3 alle cremasche, che poi scappano sul 4-8. Offanengo batte, mura, difende e contrattacca, sembrando padrona della situazione: 5-11 e time out Uma. Legnano trova il muro del -4 (9-13, time out Bolzoni), che poi diventa -3 con un altro block, questa volta di Mazzaro. La sequenza di casa non finisce: muro di Frigo e ace di Simonetta (12-13).  Si lotta su ogni pallone, il clima agonistico sale di tono e Offanengo trova la forza per rilanciare (13-17). Fedrigo vince un contrasto a muro regalando il 14-19 (time out Uma), poi l’errore di Fantin vale il +6 neroverde. Legnano è alle corde e cede 14-25.

    Giorgio Bolzoni (tecnico Chromavis Abo): “E’ stata una bella partita, abbiamo avuto solo un calo nel terzo set, anche se forse è più corretto dire che Legnano è cresciuta, spingendo in battuta e mettendoci in difficoltà. E’ chiaro che dimenticare il match contro Lecco non era facile, però la squadra ha dimostrato di uscire a testa da questa partita. L’importante era offrire una bella prestazione, sono arrivati i tre punti anche se nei play off sono tutte partite secche e bisogna ragionare un match per volta. Sono contento della prova della squadra, quando riesce sa esprimere una bella pallavolo, anche se abbiamo commesso troppi errori, in parte dovuti anche al nostro tipo di gioco”.

    FO.CO.L LEGNANO-CHROMAVIS ABO 1-3 (23-25, 18-25, 25-18, 14-25)

    FO.CO.L. LEGNANO:  Roncato 4, Mazzaro 10, Fantin 12, Simonetta 7, Valli 13, Frigo 12, Brogliato (L), Marini, Broggio, Lenna (L). N.e.: Caprioli, Venegoni, Bonato, Cavaleri. All.: Uma

    CHROMAVIS ABO: Pinali 10, Anello L. 17, Martinelli 20, Fedrigo 3, Cattaneo 7, Galletti 3, Porzio (L), Iani, Bortolamedi. N.e.: Tommasini, Cicchitelli (L), Provana, Maggioni. All.: Bolzoni

    ARBITRI: Miggiano e De Benedetto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile: Picco Lecco promossa in A2, a Palau arriva il punto promozione

    Di Redazione Pallavolo Picco Lecco conquista la serie A2. Ieri sera sul difficile campo di Palau, le biancorosse hanno vinto i due set necessari per la qualificazione. Una partita avvincente, il perfetto coronamento di una stagione al top. Queste le parole del 1° Allenatore, Gianfranco Milano al termine della gara: “Un risultato bellissimo, frutto del lavoro di un’intera stagione. Abbiamo vinto i due set che ci servivano per la promozione in A2. Tutte le persone che sono state vicine dall’inizio del campionato  sono gratificate da questo risultato. Certo stasera ha avuto il suo culmine, ma l’abbiamo dimostrato durante tutto l’anno molto bene. Siamo andati a Palau con l’intento di fare bene e concludere subito. Non è stato facile assolutamente: abbiamo sofferto tanto in servizio soprattutto nel secondo set. Il terzo set abbiamo avuto una grandissima reazione di orgoglio emotivo e abbiamo conquistato il secondo set per la conquista del nostro obiettivo. Una volta ottenuto il risultato era complesso mantenere l’attenzione, così abbiamo fatto ruotare tutte le ragazze e poi abbiamo festeggiato. Ora è il momento di celebrare questo successo, sia con le ragazze, ma soprattutto con tutti coloro che stanno dietro le quinte e danno un supporto continuo. Mi auguro che questa serie A sia da stimolo per tutta la città. Questo è un successo di tutta  Lecco, un risultato acquisito e che ora va onorato”.  Capo d’Orso Palau VS Picco Lecco  3-2  (20-25   25-16   23-25  25-23   15-9) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff B1 femminile: l’Esperia si prende di forza Gara1, Verona superata in tre set

    Di Redazione Gara 1 è a fortissime tinte gialloblù: Brandini e compagne giocano con rinnovato spirito di sacrificio e determinazione, fondamentali per avere la meglio sull’insidiosa compagine di coach Marcello Bertolini. La partita di ritorno è prevista per sabato 21 a Castel d’Azzano. A Cremona basterà vincere due set per accedere alla “Fase 3”. Chi supererà il turno, affronterà Volta Mantovana, in un’ulteriore doppia sfida con vista sulla serie A2.Coach Valeria Magri schiera Arcuri in diagonale con Lodi, Coppi e Pionelli in banda, Brandini e Badini al centro, Zampedri libero. Risponde coach Marcello Bertolini con Bissoli al palleggio, Tamassia opposto, Cappelli e Sgarbossa ai lati, Guiotto e Brutti centrali, Moschini libero.Giorgia Arcuri inaugura l’incontro con due aces per il 3-0. Coppi ed il muro di Badini spingono Cremona sul 6-0. Pionelli sfrutta il mani out per fissare il 10-2. Cremona conduce senza difficoltà con la fast di Brandini, risponde Sgarbossa con la diagonale del 14-6. La stessa poi esagera in attacco, 16-7. Badini alza il muro per il +10. Verona non riesce ad incidere neanche dai nove metri, Esperia trova il 20-8 con Arcuri al termine di un lunghissimo scambio. Fabiana Brutti al servizio mette in difficoltà le padrone di casa, 22-13 e timeout Magri. Pionelli trova il lungo linea del 24-13, la fast di Brandini chiude il primo periodo sul 25-15 per le tigri gialloblù. Esperia riparte con la buona vena di Badini a muro e la consueta reattività di Zampedri in seconda linea, 4-2. Sara Lodi firma l’ace del 7-2 su cui coach Bertolini richiama le sue. Brandini firma l’ace del 10-5, Lodi allunga dalla seconda linea sull’11-6 poi replica con l’attacco del 16-9. L’opposto cremasco trova anche l’ace del 17-9 su cui coach Bertolini esaurisce i timeout. Cappelli sbaglia da posto 4 e Cremona scappa sul 19-12. Una stampata vigorosa di Badini scatena il pubblico locale, 22-13. Sara Lodi trova il lungo linea del 24-14. L’ace di Giorgia Arcuri sigilla il secondo periodo sul 25-14. Cremona si affida a Sara Lodi per ripartire da dove ha lasciato, la sua palletta vale il 6-3. Sgarbossa a muro accorcia sul 7-5, Coppi di potenza rimette due lunghezze di margine tra le squadre, 10-8. Hrabar, titolare nel terzo set in luogo di Tamassia, va lunga in diagonale poi la palletta di Coppi vale il 14-10. Verona accorcia con la buona vena di Cappelli al servizio, 15-13 e timeout Magri. Erika Pionelli castiga con il consueto mani out il muro veronese, 18-13. Hrabar mette in rete il servizio del 20-16, Arcuri di seconda intenzione fissa il 23-16. L’errore dai nove metri di Muzzolon abbassa il sipario su gara 1: le tigri gialloblù chiudono in bellezza una partita da incorniciare. U.S. Esperia vs Arena Volley Team Verona 3-0 (25-15, 25-14, 25-18)Esperia: Arcuri 6, Coppi 11, Badini 8, Lodi 11, Brandini 9, Pionelli 9, Zampedri (L); NE: Ravera, Martino, Crestin, Pedretti, Rizzieri. All. V. Magri – G. Denti.Verona: Guiotto 4, Tamassia 1, Sgarbossa 3, Brutti 4, Bissoli, Cappelli 8, Moschini (L), Hrabar 1, Muzzolon 1, Lonardi, Erigozzi (L); NE: Ferrari, Montin. All. M. Bertolini – E. Frassoni.Direttori di gara: Federica Antonelli e Andrea Vaschetto.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 45% (32%) – Verona 32% (19%). Attacco punti (%): Esperia 37 (39%) – Verona 16 (19%). Battuta errori (punti): Esperia 7 (12) – Verona 10 (2). Muri punto: Esperia 5 – Verona 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Palmi è salva, Zero5 condannata alla retrocessione dal set di spareggio

    Di Redazione

    E’ il set di spareggio finito 12-15 a favore della Desi Volley Palmi a condannare la Zero5 Castellana Grotte alla retrocessione nel campionato nazionale di volley di serie B2 femminile. Non basta alla squadra castellanese il punto di vantaggio in classifica e la vittoria per 3-1 (13-25, 25-17, 25-21, 25-20) nella gara di ritorno del playout.

    E’ stato necessario vedere il fondo del baratro sullo 0-1 per il Palmi, per ritrovare la Zero5 apprezzata in tante partite di questo campionato. Ma non è stato sufficiente perché nel set di spareggio e sull’11-8 a favore, è purtroppo bastato qualche errore Zero5 ed un paio di difese miracolose del Palmi a ribaltare l’esito del set e decidere un intero campionato. Ma naturalmente non è in questo set che vanno cercate le cause di questa amara conclusione.

    Il tecnico calabrese Camiolo schiera Mancuso (17) opposta a Surace (3), Andeng (3) e Mearini (10) al centro, Giometti (top scorer con 24 punti) ed Isgrò (7) in banda, Ciancio libero. Entrate La Rosa (1), Fanelli (1) e Cicoria.

    Ciliberti per la Zero5 risponde con Liguori (4) opposta a Pinto (2), Vinciguerra (6) e Micheletto (10) centrali, Civardi (18) e Cipriani (14) schiacciatrici, Recchia e Pisano liberi di ricezione e difesa. Entrata Soleti (13) in sostituzione di Liguori, non entrate Equatore, Pavone, Barbone e Locorotondo.

    Il primo set è la prosecuzione degli ultimi tre giocati a Palmi. La squadra calabrese è subito avanti per 0-7 e la Zero5 è inoffensiva e fallosa. Il vantaggio viene incrementato nel finale (10-16, 12-21) fino all’umiliante 13-25 di fine set.

    A questo punto al Palmi basta vincere un set e, come detto in apertura, la Zero5 ormai vede il fondo del baratro. Ma forse è proprio questa presa di coscienza a risvegliare le ragazze castellanesi. A partire dal secondo set e per tutto il resto della gara, la Zero5 torna ad essere se stessa. Si vedono difese, servizi ficcanti, primi tempi a segno. Insomma cambia tutto. Pochi scambi ed è 7-2. La gara torna ad essere “normale”. Palmi risponde a tono ma la Zero5, sostituita una spenta Liguori con la brava Soleti, spinge forte (22-13). Palmi prova a rimediare, ma Micheletto chiude sul 25-17.

    Nel terzo set parte meglio Palmi (5-8), ma le ragazze di casa raggiungono il pari (9-9) e si portano avanti (16-14), incrementando il vantaggio (21-17) e mantenendolo fino al muro di Vinciguerra per il 25-21 finale.

    Il terzo set è da vincere per andare al set di spareggio e, dopo la paura iniziale del 3-8, la Zero5 effettua il sorpasso (11-10), contiene il ritorno delle calabresi (14-16), piazza un micidiale 10-1 (24-18) e chiude tranquillamente 25-20. 

    Il set di spareggio da giocare come un tiebreak è conquistato, chi lo vince è salvo, chi lo perde retrocede. 

    Le ragazze in fucsia partono con autorità (8-5, poi 11-8), sembra fatta, ma va al servizio Giometti che mette in crisi la Zero5 e sorpassa (11-12). E’ ormai guerra di nervi e Palmi si dimostra più fredda, controbatte il 12 pari di Soleti difendendo anche l’impossibile, fino al lungo linea finale di Mancuso che salva il Palmi e condanna il Castellana.

    Ancora una volta top scorer della gara è risultata l’ottima Giometti, autentica trascinatrice della sua squadra. Nella Zero5 splendida conferma di Francesca Soleti, autrice di una gara superba, di capitan Civardi e Stefania Recchia. 

    Questo il commento dei tecnici a fine gara.

    Camiolo (Palmi): “Una partita durissima quella di stasera. Dopo il primo set non pensavamo che finisse così ed invece brave le giocatrici del Castellana a portarci al set di spareggio. Una partita giocata col cuore e decisa agli ultimi scambi, poteva anche finire a favore del Castellana che ha delle brave giocatrici, ma è finita così”.

    Ciliberti (Zero5): “Niente da dire sulla gara di stasera. Accettiamo il verdetto del campo, ma restiamo amareggiati per come è stato gestito il campionato dalla federazione. Partite spostate per convenienza, giocatrici rientrate dal Covid anticipatamente. Cambieranno i nostri rapporti con la federazione e con alcune squadre”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO