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    B1 femminile, Clementina Volley espugna anche il palasport di Campagnola Emilia 

    Di Redazione

    Continua l’ottimo momento positivo di Saveriano e compagne che espugnano anche il palasport di Campagnola Emilia battendo la locale Tirabassi & Vezzali per 3 a 1 e si portano fuori, per la prima volta quest’anno, dalla zona retrocessione.

    Vittoria entusiasmante dopo una acerrima battaglia contro le mai dome emiliane, frutto di un’ottima prova di tutto il roster esino, chiamato da coach Mucciolo a dare il proprio contributo nei momenti di necessità.

    Nel primo set le esine sono state sempre in vantaggio, anche se seguite molto da vicino dalle rivali e sono riuscite ad avere la meglio in un finale thriller.

    Nel secondo parziale le emiliane hanno cominciato a spingere maggiormente. La Clementina ha accusato qualche difficoltà e il risultato non è mai stato in discussione a favore delle locali.

    Parti invertite nel terzo set, dove è la squadra di coach Mucciolo a prendere subito largo e dominare il campo vincendo largamente.

    Il quarto è vissuto a momenti alterni, con la Clementina che allungava e le emiliane che puntualmente riuscivano a recuperare. Il finale, sentitissimo e tiratissimo, ha visto meritatamente prevalere le nostre, ma con le locali che hanno lottato strenuamente fino all’ultimo.

    1° set. Come previsto partita combattutissima fin dall’inizio, 5-5. Le clementine partono con un buon piglio e provano a prendere il largo con 4 punti consecutivi di Bovolo, 7-10. Il risultato, però, è sempre in bilico, perché basta poco per riequilibrare le sorti, 14-14. La stessa storia si ripete, sempre con 4 punti di una strepitosa Bovolo (10 nel set), sul punteggio di 17-20, ma con le emiliane sempre pronte a controbattere, 21-21. Il distacco rimane sempre minimo, perché le locali della Tirabassi & Vezzali non regalano mai nulla e le marchigiane devono guadagnarsi ogni punto con fatica 22-22, 23-23. Una grintosissima Fedeli guadagna la palla del set , che permette a Bovolo di chiudere, dopo un lunghissimo scambio, con la palla che non ne voleva saperne di cadere a terra, 23-25.

    2° set. Pronti via e sul servizio potente e teso di Fava, le esine vanno per la prima volta in difficoltà, 5-2. Si ricomincia a combattere su ogni pallone, ma con le emiliane che adesso si mostrano più attente e combattive, 10-6. Entra Gotti per Sconocchini e le clementine sembrano riprendersi, ma sempre con le locali a guidare il gioco, 15-12. Mucciolo cerca soluzioni in panchina, ma le esine appaiono, ormai, poco incisive in attacco e più spente in difesa. Ne approfittano le locali che accelerano ancora e propongono un ritmo che le ospiti non riescono più a tenere, 25-17.

    3° set. Dopo il provvisorio vantaggio locale 5-3, sul servizio di Pizzichini, poi su quello di Saveriano, le esine sembrano essersi riprese ottimamente e prendono subito il largo 6-11, 7-13. Catani, Gotti e Ciccolini (subentrata a Fedeli) esprimono tutto il loro sapere pallavolistico e mandano in tilt la difesa emiliana. Il recupero, però, delle locali non si fa attendere e con un po’ di fortuna, si avvicinano pericolosamente, 14-17. Ma il cammino delle clementine riprende subito spedito, Falcone blinda il campo marchigiano e Pizzichini dà l’avvio all’allungo finale che si conclude per distacco e con la meritata vittoria del terzo set, 17-25.

    4° set. Un’ottima Pizzichini impegna severamente le centrali e la difesa reggiana, 4-6. Una sempre lucida Saveriano e ancora Bovolo per l’allungo importante delle esine, 5-10. Bastano due sviste e poca precisione per permettere, alle mai dome locali, di portarsi ancora in parità con un mani-fuori di Errichiello 12-12, 15-15. Le battute velenose di Pizzichini (3 ace consecutivi) e un primo tempo di Catani, producono il break che risulterà decisivo, 15-20. Ormai la strada è segnata e nessuno potrà più portare via la tanto desiderata vittoria alle clementine, che resistono ad ogni tentativo di recupero delle rivali e con la grande determinazione di Ciccolini guadagnano quattro palle match, 20-24. Chiude e manda tutti alle docce, chi se non Irene Bovolo, con una precisa e potente pipe, 22-25.

    Vittoria importante, la seconda consecutiva in trasferta e la terza ininterrotta da 3 punti per Saveriano & co, che le porta fuori dalla zona rossa.

    Una vittoria desiderata e voluta con tutte le forze, ma soprattutto un successo veramente di squadra, considerando che sono andate a punti 9 giocatrici su 11, tolto il libero.

    TIRABASSI & VEZZALI RE – CLEMENTINA 2020 VOLLEY 1-3 (23-25 – 25-17 – 17-25 – 22-25)Tirabassi & Vezzali OSGB: Galli Venturelli 4; Errichiello 23; Fanzini 2; Maghenzani 12; Secciani 10; Fava 7; Frignani, Giaroli 1, Solieri (L2). N.E. Ferrari (L1), Varini, Trevisani.CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Pizzichini 13, Sconocchini 3, Saveriano 2, Ciccolini 6, Bovolo 23, Catani 10, Gotti 9, Fedeli 6, Valentini 1, Villani, Ricciotti, Falcone (L1). All. Mucciolo

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    B1 femminile, Acqui Terme non riesce a smuovere la classifica contro la Toscanagarden Nottolini

    Di Redazione

    Un’altra occasione persa dall’Arredo Frigo Valnegri per smuovere la classifica. L’avversaria è tutt’altro che facile, Toscanagarden Nottolini, seste in classifica, ma alla resa dei conti nemmeno un set e parecchi errori da recriminare. Una partita quasi sempre all’inseguimento per il sestetto acquese che, come al solito, mostra i soliti alti e bassi, andando in crisi nei momenti cruciali.

    Le toscane della Nottolini arrivano a Mombarone già col piede sull’acceleratore andando subito 1-5 iniziale la formazione acquese, la formazione acquese prova ad inseguire cercando di colmare il gap. Nonostante lo svantaggio si sia ridotto a soli due punti in diverse occasioni, la formazione toscana non perde mai il controllo della situazione. Non bastano i due setpoint annullati da Bergese e Zonta sul finale, Toscanagarden chiude cinque passi avanti.

    Nella seconda frazione il primo punto è acquese, poi dopo una fase di punto a punto per i primi quattro scambi, Nottolini allunga di tre. Sul 7-11 Cattozzo, autrice di due aces, rilancia Acqui che, con anche due punti di Bondarenko si riporta in pari. Doppio botta e risposta poi Bondarenko e Mirabelli siglano il vantaggio termale, che si fa di quattro sul 19-15. Le toscane, però,  dopo qualche attimo di blackout si ristabiliscono, ribaltando da 20-17 a 20-22. Sul 21-24 Zonta e Ruggiero provano a tenere aperto il punteggio, ma Nottolini trova il setpoint.

    La terza frazione è caratterizzata sin da subito da un botta e risposta. Dopo aver trovato un primo vantaggio sul 3-5, le ospiti passano stabilmente avanti sul 7-10. Le termali inseguono portandosi in due occasioni ad un solo passo, non riuscendo, però, a colmare il divario che raddoppia sul 14-20. Qui arriva la reazione acquese che in un solo giro si porta nuovamente a meno due. Le ospiti avanzano ancora, Acqui continua a rincorrere sino al 20-22 quando si devono arrendere al break finale.

    ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME-TOSCANAGARDEN NOTTOLINI 0-3 (20-25, 23-25, 20-25)ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Scardigli 8, Mirabelli 11, Cattozzo 3, Bondarenko 9, Bergese 4, Zonta 6, Raimondo (L), Zenullari (L), Lombardi 2, Ruggiero 3. N.e: Grotteria, Fabbrini, Fiscaletti. All. MarencoTOSCANAGARDEN NOTTOLINI: Bruni 10, Coselli 10, Fatone 4, Salamida 8, Trevisol 2, Sgherza 20, Battellino (L), Bini, Lunardi. N.e: Grucka, Castiglioni, Mastronardi. All. Capponi

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    B1 femminile. Elettromeccanica Angelini, che derby a Imola: espugnato 2-3 il PalaRuscello

    Di Redazione

    Ci sono tutte le emozioni di un derby degno di questo nome nella vittoria che l’Elettromeccanica Angelini ha agguantato al tie break in casa di Imola 2-3 (25-18, 19-25, 20-25, 26-24, 13-15). Nel primo set le avversarie conducono il gioco senza grandi difficoltà, ma poi inizia un’autentica battaglia: Cesena macina muri punto, difende con determinazione e contrattacca con potenza, portandosi avanti nella conta dei set; sfumato il quarto parziale al fotofinish, nell’ultimo e decisivo set Benazzi e compagne subiscono diverse rimonte ma non smettono di martellare, portando a casa meritatamente la vittoria.

    Il primo set vede una Cesena opaca subire gli attacchi frizzanti di Imola (8-5); qualche fallo di troppo (18-11) e il divario è troppo grande per essere messo in discussione, finisce 25-18.

    Nel secondo set tenta la fuga Imola con le giocate al centro (7-3); sul 9-6 le bianconere si rendono protagoniste di un autorevole parziale di 10-0 con Gennari al servizio che mette notevolmente in difficoltà la ricezione di Imola: Pinali firma il pareggio (9-9) picchiando forte; Guardigli a muro è insormontabile (9-15) e cade il pallonetto di Benazzi (9-16). Cesena continua la sua marcia, tap-in di Gennari ed è 14-21, la diagonale out di Imola consegna il set 19-25.

    Nel terzo parziale accelera Parise in mani out (3-7), Imola non ci sta e torna sotto (8-8, 12-12); ci pensa Benazzi ad attaccare in parallela servita da un’attenta Calisesi (13-14), si gioca punto a punto, il primo tempo di Guardigli è vincente (19-22), chiude capitan Benazzi a muro 20-25.

    La battaglia prosegue nel quarto set, dove Cesena scappa via trascinata da Pinali sia in attacco che a muro (7-12), le sassate di Benazzi sono troppo forti per essere difese (12-16); sul 20-23 le bianconere commettono errori fatali nelle ricostruzioni e Imola ne approfitta ai vantaggi 26-24.

    Il quinto set è tutto una fuga bianconera e conseguente recupero biancoblu: Benazzi tira forte in diagonale (4-5), Gennari punisce di prima intenzione (7-9) e di nuovo Imola è lì (10-10); Parise stringe la diagonale (11-13) e sempre lei chiude in parallela 13-15 facendo esplodere di gioia la squadra.

    Tra i singoli, prestazione mostruosa di Benazzi che va a segno 27 volte (3 muri, 1 ace); ottima Guardigli che firma 14 punti (di cui 6 muri). Fondamentale l’apporto di Pinali con i suoi 13 punti (di cui 1 muro) corredati da solidità e precisione in difesa eccezionali; brilla il libero Calisesi che corre in difesa e copre le sue compagne con precisione.

    Con questo risultato, l’Elettromeccanica Angelini Cesena sale a quota 21 punti in classifica, rimane in nona posizione, a +2 dalla zona rossa. Si torna in palestra con Jesi nel mirino, settima della classe a +1 da Cesena: domenica al Carisport per le ragazze di coach Lucchi sarà un’altra battaglia.

    CSI Clai Imola – Elettromeccanica Angelini Cesena 2-3 (25-18, 19-25, 20-25, 26-24, 13-15)CSI CLAI IMOLA: Arcangeli 2, Cavalli 3, Tasholli 1, Cammisa 13, Migliorini 8, Mastrilli (L1), Curti, Ndiaye, Morciano 1, Missiroli 15, Moretto 14, Rizzo 9; ne: Telarini (L2), Folli. All. Caliendo.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Parise 13, Di Arcangelo 1, Gennari 12, Pasini, Pinali 13, Bellini, Polletta 2, Guardigli 14, Benazzi 27, Conficoni; ne: D’Aurea, Caniato, Evangelisti (L2). All. Lucchi.Note: Battute vincenti: Cesena 4, Imola 5. Battute sbagliate: Cesena 14, Imola 6.Muri: Cesena 15, Imola 6. Errori: Cesena 23, Imola 21.Durata set: 26’, 28’, 27’, 33’, 17’

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    B1 femminile, Enercom Fimi brillante: il Don Colleoni si arrende in quattro set

    Di Redazione

    Con una grande prestazione collettiva l’Enercom Fimi batte il Don Colleoni e consolida il quarto posto in classifica. Giroletti e compagne puntano sul gioco brillante e piegano le individualità bergamasche in una gara spettacolare e ricca di colpi di scena.

    Per la sfida con una delle prime inseguitrici coach Moschetti sceglie Bagnoli in palleggio, Giroletti opposto, Pinetti e Marengo schiacciatrici, Fioretti e Ravazzolo centrali con Labadini libero.

    Dopo un avvio equilibrato l’ace di Pinetti porta l’Enercom Fimi avanti 17-12, l’opposta Lodi guida il tentativo di rimonta ospite fino al 18-16 ma il finale di set è tutto biancorosso: prima quattro punti consecutivi per il 22-17, poi altri tre punti consecutivi aperti dal muro di Ravazzolo su Lodi e chiusi dall’ace di Marengo per il 25-17.

    Il bel momento del Volley 2.0 svanisce in avvio di secondo set: dopo due punti biancorossi le ospiti piazzano un parziale di 3-13, anche grazie a tre ace, e si portano avanti 5-13. Un divario che non spaventa le cremasche, Fioretti firma un primo parziale di tre punti quindi va in battuta sul 9-14 e ci resta fino al 20-14 ribaltando l’andamento del match con un ace e tanti colpi che mettono in crisi la ricezione avversaria e facilitano il compito del muro biancorosso che colpisce più volte con Ravazzolo. Dal 20-15 due attacchi vincenti di Ravazzolo, l’attacco di Marengo dopo una grande difesa e due ace di Bagnoli consegnano all’Enercom Fimi anche il secondo parziale sul 25-15 dopo uno strabiliante parziale di 20-2.

    Nel terzo set parte meglio l’Enercom Fimi che si porta sul 5-1 poi s’inceppa. Una pausa che viene sfruttata dalle esperte avversarie per andare sul 9-13. Tre attacchi di Pinetti riportano le squadre a contatto sul 15-16 ma le biancorosse non sono continue e il Don Colleoni ne approfitta per allungare e chiudere il set avanti 20-25.

    Il momento positivo delle bergamasche dura poco: Dal 6-5 un attacco vincente di Ravazzolo dopo uno scambio spettacolare apre il break cremasco che, con i muri di Marengo e Fioretti, si prolunga per sei punti e porta il punteggio sul 12-5. Alcuni errori tengono Trescore in corsa fino al 15-10 poi Ravazzolo porta il divario fino al 18-10. Le avversarie si riavvicinano sul 20-16 ma le centrali mettono la firma sul finale di gara: due fast di Fioretti e il primo tempo di Ravazzolo fissano il punteggio sul 25-19 che vale una vittoria da tre punti contro un’avversaria quotata che ha dovuto arrendersi di fronte alla prestazione biancorossa.

    A fine gara Matteo Moschetti, tecnico dell’Enercom Fimi, tiene un profilo basso nonostante la vittoria: “La squadra fa vedere belle giocate ma le alterna con black out, manca di continuità e su questo dobbiamo lavorare. Abbiamo comunque conquistato tre punti importanti per restare attaccati al treno delle migliori”.

    Il tecnico guarda subito avanti: “Sabato saremo a Cabiate, una buona squadra che è in un ottimo momento di forma, sarà una trasferta difficile ma noi vogliamo continuare a fare punti”.

    Serie B1 Femminile Girone BRisultati: Legnano-Cabiate 3-2, Propatria-Valtellina 3-1, Costa Volpino-Concorezzo 3-1,  S. Paolo-Busnago 3-0, Capo D’orso Palau-Vap Galbiati 3-1, riposa Gorle.Classifica: Costa Volpino 44, Legnano 36, Propatria 35, Enercom Fimi 31, Cabiate 28, Valtellina 26, Don Colleoni 25, Capo D’orso 20, S. Paolo 17, Gorle 16, Vap Galbiati 13, Concorezzo 11, Busnago 4.

    ENERCOM FIMI-DON COLLEONI 3-1 (25-17, 25-15, 20-25, 25-19)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 9, Ravazzolo 18, Labadini (L), Abati, Bocchino, Frassi, Moretti ne, Fioretti 15, Fugazza, Marengo 15, Bagnoli 6, Pinetti 8. All. Moschetti.Don Colleoni Trescore: G. Rossi 4, Locatelli, Odoli (L), N. Rossi 6, Rettani 10, Baldi 8, Biffi ne, Gitti ne, Grippo 4, Baccolo, Lodi 14. All. Bonetti.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Novara, con Garlasco arrivano tre punti importanti

    Di Redazione

    Tre punti che arrivano al termine di una grandissima partita, in crescendo e corale. Nella 17esima giornata di campionato di serie B1 le Igorine vincono 3-1 contro Garlasco, una delle formazioni ai piani alti della classifica. Dopo un primo set dove le avversarie hanno fatto meglio, le Igorine si sono mostrate determinate e con quella voglia di lottare fino alla fine.

    In campo ci sono Vighetto opposto a Cantoni, Moroni e Bianchi C al centro, Sassolini V e Bianchi G schiacciatori, Mangalagiu libero. Le Igorine siglano il 2-0 finale, poi le avversarie fanno un parziale che vale il 2-8. Vighetto accorcia un po’ (6-10), ma Garlasco corre (11-20), le Igorine provano la rimonta che si interrompe sul 17-25.

    Una rigiocata di Moroni vale il 7-4 e Vighetto in ace sigla l’8-4, le Igorine allungano al 13-8 ed è time out Garlasco. Al rientro si fa sentire il muro avversario (13-12), si allungano di nuovo le distanze con un ace di casa (18-13) ed è ancora time out per Garlasco. Le avversarie accorciano 18-17 e Ingratta richiama le sue, al rientro le gemelle Sassolini con tre belle giocate siglano il 21-17, è un break aperto fino al 23-17. Finale 25-18. 

    Grande inizio delle trecatesi (5-1), Bosso dalla seconda linea va per l’11-7. Rientro di Garlasco che impatta 11-11 e un attacco out delle Igorine vale l’11-12 e la pausa di Ingratta. Le Igorine riprendono la corsa e sul 16-12 è pausa per Garlasco che poi si avvicina 20-19 e con un ace pareggia 21-21. Moroni e compagne siglano il 23-21 ed è pausa ospite. Le Igorine hanno la palla set (24-23), ma Garlasco impatta, sorpasso Garlasco 25-26 ma il time out è utilissimo e arriva la vittoria 28-26. 

    Le Igorine affamate di vittoria scappano sul 7-3, Garlasco tenta più volte di riaprire i giochi (11-11),  si fa sentire il muro di casa (15-11). Bosso in ace sigla il 21-12, finale con ace di Bianchi G ed è vittoria 25-15.

    Igor Agil Volley – Volley 2001 Garlasco: 3-1 (17-25, 25-18, 28-26, 25-15)Igor: Pagliuca ne, Sassolini V 9, Moroni 7, Bosso 16, Sassolini H 2, Nagy 1, Bianchi C 4, Brezza ne, Berra ne, Badalamenti (L), Vighetto 17, Mangalagiu (L), Cantoni 1, Bianchi G 4. All. Ingratta.Garlasco: Cerebuch ne, Borelli 12, Angeleri (L), Cozzi 3, Caimi, Favaretto 12, De Martino ne, Galiero 14, Amato, Baldizzone 7, Riso 1, Lanzarotti, Baggi 5. All. Mattioli.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, super sfida Azimut-Arena, Cantamessa: “Dobbiamo sfruttare il fattore campo”

    Di Redazione

    Non sarà una partita transitoria: è la classifica a dirlo. Non sarà nemmeno una sfida impossibile: a Castelfranco nessun avversario ha vita facile. E allora, che partita sarà? È molto più facile inquadrare le possibilità dell’Azimut Giorgione che pronosticare che risultato possa scaturire dalla sfida con l’Arena Volley (Castelfranco, domenica alle 17.30). Semplicemente perché, nel girone C della serie B1, il parco atlete in forza all’Azimut è sia fisicamente che tecnicamente di primo livello. Eppure, superato il periodo degli infortuni, non ha ancora dato l’impressione di aver intrapreso la marcia sperata. Azimut – Arena è la partita giusta per fare la voce grossa, coincide con il momento opportuno per accelerare, è una delle ultimissime opportunità per tenere vive le speranze di terzo posto finale.Ex di turno saranno Andrich e Cantamessa: “Anche se sono passati un po’ di anni, l’Arena Volley è una società nella quale ho militato – conferma Cantamessa -. È sempre bello rincontrare persone con cui si è giocato assieme. Sarà una partita tosta perché loro sono un gruppo ormai molto unito e consolidato. Dovremo sfruttare il fattore campo: ci serve un tifo molto caloroso!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: tempo di derby per Cesena, impegnata sul campo della Clai Imola

    Di Redazione

    Sabato 25 febbraio l’Elettromeccanica Angelini Cesena sarà impegnata sul campo della Clai Imola (inizio gara ore 18) con la speranza di continuare la striscia positiva dei derby di Romagna vinti in trasferta, dopo i successi con Forlì e Ravenna. Le avversarie occupano la terza posizione in classifica a quota 27 punti e arrivano dal successo contro Corridonia. Anche le cesenati, che occupano la nona posizione a quota 19 punti (+3 dalla zona rossa), arrivano dalla vittoria 3-0 contro Volley Modena. All’andata Imola si impose 3-1, al termine di una gara che vide le bianconere troppo fallose.

    “La gara contro Modena – commenta Lucia Guardigli – era fondamentale per la nostra classifica e, sebbene siamo partite un po’ contratte, siamo riuscite ad esprimerci al meglio gestendo tutti e tre i set con solidità e lucidità”. La centrale faentina classe 1997, al primo anno con la maglia di Cesena, sa che portare a casa dei punti da Imola sarebbe alquanto prezioso: “Imola sta facendo un buon campionato ma noi dovremo scendere in campo con la giusta compattezza e determinazione, sapendo che possiamo mettere in difficoltà qualunque avversario. Dobbiamo sfruttare al meglio l’entusiasmo di quest’ultima vittoria per affrontare questo derby all’apice delle nostre energie”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Clementina Volley soffre ma alla fine si impone nel derby salvezza

    Di Redazione

    Nel classico derby per la salvezza, fondamentale per entrambe le squadre, la Clementina 2020 si impone nettamente nel punteggio, ma non senza qualche sofferenza, specialmente nel secondo set.

    Nel primo parziale le esine fanno subito capire alle ospiti quali sono le loro intenzioni e si portano subito in largo vantaggio. Contengono abbastanza comodamente il tentativo di rientro delle emiliane e chiudono con comodo distacco.

    Nel secondo la reazione della Tieffe Zerosystem è veemente e travolge una sconcertata Clementina. Quando ormai il vantaggio delle ospiti rende illogica qualsiasi speranza di rimonta, Saveriano & co. tirano fuori dal cilindro una serie irresistibile e strabiliante che le porta ad aggiudicarsi un set incredibile nel suo sviluppo e soprattutto nel suo finale.

    Il terzo set è ancora combattuto punto a punto, con le due squadre che si alternano al comando,ma che vede prevalere ancora una volta la squadra locale, più potente, decisa e fredda negli scambi conclusivi.

    La Clementina inizia decisa, a partire dal fondamentale del servizio, ma le emiliane rispondono senza scomporsi più di tanto, 5-5. Poi, la vigorosa accelerata delle ragazze di Mucciolo con le bordate di Bovolo e Catani, cominciano a demolire la resistenza delle ospiti e costringono il tecnico Andreoli a fermare il gioco, 13-6. Segue una fase di continui cambi-palla, dove gli attacchi hanno il sopravvento sulle rispettive difese 18-12, poi alcuni errori di troppo delle esine al servizio consentono alle modenesi di accorciare le distanze 21-17. Le clementine devono tirar fuori tutta la loro voglia di vincere e la loro grinta per avere la meglio sulle ostinate avversarie e chiudono con un bel muro e un altrettanto deciso attacco di Ciccolini, 25-19.

    La squadra ospite dimostra di aver preso bene le misure alle ragazze di coach Mucciolo e parte di gran carriera con battute incisive, difese attente ed attacchi potenti e precisi. Infila una serie di 7 a 0 che lascia annichilite le esine, 2-8. Le clementine sono costrette a forzare il gioco, commettendo anche qualche errore che aggrava ulteriormente la situazione, 4-12. Continua l’ottimo momento delle ospiti, che non commettono nessun errore e costringono Mucciolo a provare il cambio di diagonale, dentro Gotti per Saveriano e Villani per Sconocchini, per alcune rotazioni e per provare ad invertire la rotta. Due errori al servizio delle ospiti e due bei punti di Catani, consentono alle esine di rosicchiare ancora qualche punto e di riportarsi in partita, 14-18. Un’ottima Fedeli, subentrata a Ciccolini, accorcia ancora le distanze e porta le locali a contatto, 20-21. Bovolo (due volte) e Pizzichini a muro completano l’incredibile rimonta e offrono 2 palle set alle clementine 24-22, con il pubblico sulle tribune che impazzisce. Due errori sembrano vanificare lo sforzo compiuto, ma una battuta lunga delle modenesi ed un ace di Pizzichini chiudono questo assurdo set e portano sul 2 a 0 un’incredibile Clementina, 26-24.

    Le marchigiane partono bene con Bovolo e Catani 4-1, ma le ospiti sono pronte a reagire e a sorpassare 5-7, dimostrando di voler ancora lottare. Le esine pareggiano con Fedeli e sorpassano con Bovolo e Pizzichini, 13-11. L’incontro è veramente bello ed avvincente con continui scambi di posizioni nel punteggio, 16-14, 18-19. Si gioca sui nervi, ma con un gioco che vede pochissimi errori da entrambe le parti. Ogni punto e frutto della bravura tecnica e della voglia delle giocatrici di prevalere sulle avversarie. Tre punti consecutivi di Sconocchini e altrettanti di Fedeli (con due stupendi muri tetto), costringono coach Andreoli a richiamare le sue, 23-22. Bovolo per il punto del set e della partita 24-22, con Modena che non molla ancora e lascia una sola palla set alle locali, 24-23. Decide tutto un errore al servizio delle ospiti, 25-24.

    Una partita molto combattuta e sofferta da entrambe le compagini, come del resto voleva il copione. Tieffe Zerosystem mai doma, combattiva e grintosa in tutti e tre i set. Non è riuscita a chiudere a proprio favore il secondo parziale, che forse avrebbe potuto cambiato le sorti dell’intero incontro.

    Clementina fantastica, irresistibile per alcuni tratti, ha saputo reagire alle amnesie che nel secondo set la stavano per condannare. Distribuzione perfetta di Saveriano che ha saputo innescare tutte le sue attaccanti che hanno risposto con coerente efficacia.

    La voglia di superare l’ostacolo da parte di tutte le clementine ha prevalso sulle situazioni negative e le ha trasformate in azioni irresistibili e vincenti.

    CLEMENTINA 2020 VOLLEY – TIEFFE ZEROSYSTEM MODENA  3-0 (25-19 – 26-24 – 25-23)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Pizzichini 9, Sconocchini 8, Saveriano 1, Ciccolini 9, Bovolo 16, Catani 10, Fedeli 8, Gotti, Falcone (L1), Bastari(L2), Valentini, Ricciotti, Villani. All. MuccioloTIEFFE ZEROSYSTEM MODENA: Odorici, Venturelli, Credi, Tesini, Bellei, Pecorari, Montorsi, Borelli (L1), Semprini, Selmi, Baldoni, Guerra, Raineri (L2). All. Andreoli.Arbitri: Pazzaglini e D’Argenio

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO