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    B1 femminile, Arzano ospita Castellana: “daremo il massimo senza guardare le posizioni in classifica”

    Di Redazione

    Castellana Grotte sulla strada della capolista Luvo Barattoli Arzano. Gara ostica per le ragazze di coach Antonio Piscopo chiamate a respingere le residue speranze di salvezza delle pugliesi che arrivano ad Arzano con il chiaro intento di giocarsi tutte le chances residue per risalire una classifica davvero difficile.

    Fischio d’inizio al consueto orario delle 16 di domani (sabato 11 marzo 2023). “Non guardo mai quello che hanno fatto le squadre che dobbiamo affrontare nel corso del campionato. La mia attenzione è unicamente su quello che invece dobbiamo fare io e le mie compagne” spiega Rosaria Bianco che aggiunge: “Dall’inizio della stagione l’obiettivo è di dare il massimo in ogni partita e siamo pronte a farlo anche in questa occasione, a prescindere dalle nostre rispettive posizioni di classifica”.

    Uno sguardo alla graduatoria del torneo è comunque doveroso per sottolineare il vantaggio accumulato dalla Luvo Barattoli Arzano che comanda la graduatoria con 39 punti in 15 gare, 8 punti e 1 partita in più di Melendugno e VolleyRo che hanno invece riposato due volte, 31 punti anche per Santa Teresa di Riva ma le siciliane hanno giocato due gare in più di pugliesi e romane. Anche il Castellana Grotte ha giocato 16 partite ed occupa il penultimo posto della classifica con 11 punti ed è in lotta (per il momento) solo con il Terrasini per raggiungere la salvezza.

    Melendugno e Casal de Pazzi hanno entrambe avversarie provenienti dalla Campania dovendo affrontare rispettivamente Baronissi e Fiamma Torrese. Una giornata da seguire con attenzione.

    “Sono molto contenta di quello che stiamo facendo in questo campionato –conclude Rosaria Bianco– mi sento coinvolta in questo progetto ed affascinata dal grande sogno che stiamo vivendo. Anche se non scendo in campo dal primo punto mi faccio trovare sempre pronta quando coach Piscopo mi chiama in causa. Siamo una bella squadra ed un grande gruppo è questo il nostro segreto”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, ennesimo scontro diretto in vista per l’Elettromeccanica Angelini Cesena

    Di Redazione

    Ennesimo scontro diretto per l’Elettromeccanica Angelini Cesena che sabato 11 marzo sarà impegnata nella trasferta a Campagnola Emilia (inizio gara ore 18) per il sesto turno del ritorno del campionato di serie B1. Scontro diretto in quanto le reggiane, prime della zona rossa, inseguono Cesena, ottava in classifica, di una sola lunghezza. Entrambe le formazioni arrivano da un successo: Campagnola con la ex Errichiello si è imposta a Corridonia, le bianconere hanno superato Jesi al tie break. All’andata Benazzi e compagne offrirono una prova di carattere, vincendo 3-1. È ormai chiaro a tutti gli addetti ai lavori che a centro classifica si sta disputando un campionato nel campionato, dove ogni partita ha un peso specifico notevole e ogni pronostico può essere ribaltato.

    “Contro Jesi – commenta Nui Calisesi – abbiamo giocato con concentrazione fin dal principio: nel primo set, pur avendolo dominato, non siamo riuscite a contenere il loro ritorno e così è stato anche nel secondo parziale. Poi però ci siamo riscattate con grande determinazione, firmando la nostra rimonta. Al tie break, nonostante un inizio un po’ zoppicante, abbiamo accelerato al momento giusto e ci siamo prese due punti importantissimi”.

    Il libero cesenate classe 1999, cresciuto a Cesena e per il terzo anno consecutivo in prima squadra, guarda al futuro con la giusta dose di concentrazione: “A questo punto del campionato, ogni partita diventa di fondamentale importanza: sabato andremo ad affrontare Campagnola, una squadra ben attrezzata che lotta come noi per risalire la classifica. Stiamo lavorando tanto in palestra ma soprattutto sarà di fondamentale importanza scendere in campo con determinazione, giocandoci ogni pallone con lucidità e aggressività”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Bosso dell’Ostiano: “Grande vittoria con Verona, ora manteniamo lo stesso spirito”

    Di Redazione

    Probabilmente una delle gare più belle stagione. Quella contro l’Arena Team Volley Verona si può solamente definire così e non solo perché ha portato il primo successo del girone di ritorno, ma anche per quello che la squadra ha messo in campo. Determinazione, grinta, concentrazione e tanta tranquillità. Un mix pressoché perfetto che non si vedeva da un po’ tra le fila biancoblu.

    “Abbiamo messo in campo la nostra versione migliore – spiega la banda Francesca Bosso – sia come individualità sia come squadra. Non ci capitava di giocare così da troppo tempo e non era nemmeno così scontato accadesse”. Per lei ben 17 punti, ma è tutta la squadra ad aver girato bene. “Eravamo concentrate al punto giusto, ma senza troppa pressione pur sapendo che si doveva cominciare ad invertire la rotta. Il girone di ritorno, per vari motivi, non era stato proprio dei migliori, ma siamo scese in campo tranquille. E ci siamo anche divertite. Credo sia questa la chiave della nostra vittoria”.

    Perché poi quando i meccanismi funzionano perfettamente tutto viene di conseguenza, nonostante l’avversario sulla carta possa destare preoccupazioni. “In realtà è un girone talmente equilibrato che tutte possono vincere contro tutte. Ogni squadra può riservare delle sorprese, non ci stupiamo. Noi sappiamo quale è il nostro potenziale e sappiamo perfettamente che ce la possiamo giocare contro tutte. Sabato abbiamo sfruttato i loro punti deboli e abbiamo vinto meritatamente”.

    Contro la seconda forza del campionato una bella soddisfazione. “Sicuramente! E’ un successo che ci serviva per sbloccare la nostra classifica e per il morale. E per dare prova del buon lavoro che siamo tornate a fare dopo che i malanni di stagione avevano ridotto il gruppo”. Ora testa al prossimo impegno. “Archiviata la gara con Verona dobbiamo pensare a Padova e cercare di mantenere questo spirito. Davanti poi al nostro pubblico non possiamo fare altrimenti”.     

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Il Pomezia viaggia senza freni. Lanzi: “Brave a consolidare le sicurezze”

    Di Redazione

    La Serie B1 femminile dello United Volley Pomezia continua a marciare spedita. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno sconfitto con un perentorio 3-1 interno (20-25, 25-19, 25-21 e 25-13) l’Olimpia San Salvatore nel match di sabato scorso.

    A commentare la sfida con le beneventane è il libero classe 1994 Silvia Lanzi: “Per noi era importante consolidare le sicurezze costruite nell’ultimo periodo. Abbiamo avuto una partenza un po’ col freno a mano tirato, ma ogni tanto ci succedono queste cose; comunque vanno dati i meriti alle avversarie che sono partite molto cariche. Poi siamo state brave a prendere le misure: questo sport è un continuo adattamento alle varie situazioni e ci siamo riuscite. Ho avuto sempre la sensazione che la squadra stesse sul pezzo e alla lunga siamo riusciti a imporci“.

    Per lo United Volley Pomezia è la quarta vittoria consecutiva: “Nella prima parte di stagione siamo state più altalenanti, adesso abbiamo ritrovato quell’affiatamento che era un po’ mancato nella fase iniziale. Sta uscendo fuori lo spirito del ‘vecchio’ United, andiamo in campo più spensierate anche in virtù dei buoni risultati e riusciamo a esprimerci come sappiamo“.

    Lo United Volley Pomezia è al momento a due punti dal terzetto di squadre appaiato al secondo posto del girone: “Ma la classifica la guardo poco in questo momento – rimarca la Lanzi –. Il campionato è molto equilibrato, ci sono tante squadre valide nel nostro girone e la corsa per le posizioni di vertice durerà fino all’ultimo. Inoltre ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare e quelli possono diventare un fattore“.

    Adesso per la formazione pometina è in arrivo un turno di riposo: “E’ vero che stiamo bene, ma non credo che la pausa ci destabilizzi più di tanto. A gennaio abbiamo avuto quasi un mese di stop, ora veniamo da un ciclo molto intenso anche a livello di trasferte e quindi ne approfitteremo per recuperare energie“. La chiusura della Lanzi è su coach Gianluca Tarquini: “Sapevamo che tipo di persona fosse visto che già faceva parte dello staff tecnico e quando è stato chiamato nel ruolo di primo allenatore si è rapportato nel modo giusto col gruppo“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Focol Legnano, vittoria netta in casa della Don Colleoni Trescore

    Di Redazione

    Il treno ad alta velocità targato Fo.Co.L Legnano è transitato senza sosta presso la stazione di Trescore Balneario, sollevando un gran polverone in appena 57 minuti di gara.

    Il 3-0 finale è figlio di una voglia e di una concentrazione mai sparite nel corso della partita contro le padrone di casa della Don Colleoni, mai in grado di impensierire Cavaleri e compagne, dominatrici dell’incontro dal primo all’ultimo scambio.

    Un 3-0 cercato, voluto e ottenuto grazie alla sapienza e alla magia di un gioco concreto e impeccabile in ogni fondamentale, con il muro invalicabile (6 block-in nel primo set) e un servizio sempre letale (10 ace totali, 5 nel secondo set) e una variabilità di attacchi (42% di squadra) sempre ben costruiti dalla regia di Roncato hanno così permesso alle biancorosse di strappare ancora una volta applausi dai propri sostenitori, giunti in gran numero anche nella bergamasca.

    Fo.Co.L ancora seconda in classifica alle spalle di Costa Volpino, vincente a Delebio su Valtellina, e con un punto di vantaggio su Pro Patria Milano, che ieri ha trovato i 3 punti a Gorle.

    Settimana prossima a Legnano sfida ad alto tasso tecnico fra la Fo.Co.L e Crema, che insegue al quarto posto in classifica a -5 dalle Coccinelle.

    Legnano, in campo dal primo set con Roncato-Simonetta, Mazzaro-Cavaleri, Aliberti-Fantin e Brogliato libero, mette subito le cose in chiaro con un parziale di 1-4 grazie al turno in battuta di Aliberti (due ace). Nonostante due time-out nelle prime fasi di gioco, Trescore arranca e va sotto di 10 lunghezze (3-13), sbattendo contro i muri di Mazzaro e Fantin, mentre Simonetta concretizza in attacco. Nelle fasi centrali Fantin e Cavaleri, con la complicità di Aliberti, che piazza due muri e una fast, allungano (7-20). Nel finale spazio ad altri due block-in di Mazzaro (9-23) e a un bel punto di Simonetta, prima del cambio campo.

    Seconda frazione di gioco che inizia subito col turbo per le legnanesi (2-6), con Simonetta e Mazzaro a spadroneggiare in fase offensiva, con Brogliato e Cavaleri a tenere attentamente d’occhio la retroguardia. La Don Colleoni prova a spingere (7-8) accorciando leggermente ma Legnano reagisce in fretta e con ordine, stampando fast con Aliberti e due ace consecutivi di Simonetta: ristabilite così le distanze e via all’allungo, che arriva a 8 punti dopo l’ace di Aliberti (10-18). A regalare alle Coccinelle il primo punto della giornata ci pensa capitan Cavaleri che si prende il 17-25.

    Con la voglia di vincere che caratterizza ogni giocata legnanese parte il terzo set ed è subito 1-7, con punti intervallati di Mazzaro e Aliberti, in mezzo una fast di Fantin, che poi chiude anche lo scambio del 2-8. Trescore fatica a reagire di fronte a tanto agonismo e subisce poi i colpi micidiali di Simonetta he continua a ferire in ogni modo, con particolare predilezione per la battuta (5-13). Il gioco resta spumeggiante, il gap importante, con le biancorosse irraggiungibili e abili nel chiudere i conti alla prima occasione (dentro Lenna al servizio).

    Martina Brogliato: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, anche se nella realtà non si è mostrata così. Siamo state molto brave a essere lucide, mantenendo la concentrazione dall’inizio alla fine, questo è un grande punto di forza, anche per i prossimi impegni. Abbiamo spinto molto in battuta, come preparato in settimana, abbiamo lavorato bene e i risultati si sono visti, questo fa morale, siamo tutte contente e ora pensiamo subito a Crema“.

    Sara Fantin: “Siamo arrivate qui consapevoli che questo non è un campo facile, ma siamo state brave a metterle subito sotto, le abbiamo prese a muro fermando i loro attacchi. Da lì siamo state brave a rimanere concentrate, senza farle giocare“.

    Don Colleoni Trescore-Fo.Co.L Legnano 0-3 (11-25, 17-25, 15-25)Don Colleoni Trescore: Rossi G. 1, Locatelli, Odoli (L), Rossi N. 11, Colò, Rettani 5, Baldi 3, Gitti, Grippo 1, Baccolo 3, Lodi 4. Allenatore: Bonetti. Assistente: Bergamelli.Fo.Co.L Legnano: Lenna, Valli (L), Carcano, Monni, Simonetta 12, Aliberti 13, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C) 4, Fantin 9, Mazzaro 15, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Trescore: 4 ace (6 errori in battuta, 24% in ricezione (10% perfetta), 26% in attacco, 4 muri. Legnano: 10 ace (7 errori in battuta), 37% in ricezione (16% perfetta), 42% in attacco, 6 muri. LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: partita a senso unico per Giorgione, che piega 3-0 Spakka Volley

    Di Redazione

    Prestazione convincente dell’Azimut Giorgione che domina il match con lo Spakka Volley e chiude 3-0 davanti al proprio pubblico (25-13, 25-19, 25-12). Una solida seconda linea coordinata da Morra permette a Pincerato di insistere con le centrali: fra di esse, Gogna centra la miglior partita della stagione (10 punti di cui 4 muri). Fra le schiacciatrici, M’bra conferma la propria crescita risultando la più prolifica della gara (20). 

    L’unico parziale in discussione, almeno nella prima metà, è stato il terzo. L’Azimut ne è venuta fuori essenzialmente al servizio prima con Fezzi, poi con Gogna e nel finale con M’bra. In particolare si segnala il brillante ingresso in campo di Fezzi al posto di Andrich. Dal 3-6, grazie ai suoi 7 servizi consecutivi (3 ace), l’Azimut gira il set. Il finale è un’agile passerella. 

    Carotta: “Non sottovalutiamo nessuno, nemmeno lo Spakka Volley che arrivava a Castelfranco forte di importanti risultati. Ci siamo espressi molto bene al servizio e a muro. Finalmente una bella partita senza sbavature“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Clementina 2020 dà spettacolo contro Imola

    Di Redazione

    La diciottesima di campionato proponeva, per la Clementina 2020, una sfida a dir poco impegnativa con la terza forza del campionato CSI Clai Imola contro la quale all’andata era stata sconfitta con un netto 3-0. Saveriano e compagne sfoderano però una prestazione fenomenale e rasentano la perfezione contro la formazione romagnola: ne scaturisce un 3-0 netto, pieno ed ineccepibile, tanto che nei tre set le avversarie non hanno mai raggiunto i 20 punti.

    Nei tre set la lotta è stata sempre accesa, intensa e a volte anche aspra. Senza esclusione di colpi, con azioni lunghissime ed entusiasmanti che hanno appassionato il pubblico del PalaMartarelli. Le clementine, però, non sono mai calate di intensità ed energia, mentre le ospiti, perfettamente in gioco fino alla metà di ogni set, sono crollate inesorabilmente sotto i colpi micidiali delle varie Bovolo, Sconocchini, Fedeli, Pizzichini e Catani. Mirabilmente guidate dal palleggio magico di Saveriano, dalle difese di Falcone e dal contributo preziosissimo di Valentini e Ciccolini.

    La cronaca:La lotta è aperta e accesa fin dall’inizio, con affondi potenti e precisi da entrambe le parti, 6-6. Nessun errore e ogni punto è il frutto di azioni d’attacco studiate ed eseguite con precisione e maestria, 9-9. Il servizio teso e potente di Missiroli rompe l’equilibrio e la Clai ottiene il suo primo break (10-12), che però dura poco, perché Bovolo riporta subito le squadre in parità. Il primo break della Clementina è sull’ace di Sconocchini, 16-14.

    Il ghiaccio è rotto e la Formazione di coach Mucciolo non si ferma più, con Fedeli e Bovolo che costringono Caliendo al suo secondo time out, 19-15. Adesso le marchigiane comandano il gioco a proprio piacimento, mentre le imolesi tentano con difese disperate di fermare le sferzate esine, ma non c’è nulla da fare e il distacco aumenta inesorabilmente, 24-17. Il parziale termina sull’errore al servizio di Missiroli, 25-18.

    Il buon momento delle esine continua anche all’inizio del secondo parziale: 5-2. Imola, però, non è l’ultima arrivata, comincia ad assestare muro e difesa e si avvicina: 7-6, 8-8. La lotta si fa di nuovo accesa ed intensa su ogni pallone e su ogni azione. La Clai intensifica la potenza dei suoi servizi e la Clementina fa più fatica ad organizzare precise azioni e mettere a terra tutti i palloni, 9-11.

    Catani strappa gli applausi dei tifosi quando conclude, con una bordata in primo tempo che si stampa sul terreno avversario, uno scambio che non voleva saperne di terminare, 15-13. La Clementina riparte, fredda e micidiale, con gli attacchi imprendibili di Bovolo e i muri fenomenali di Fedeli sui vani tentativi di Rizzo e Arcangeli. 22-14. Catani è ancora imprendibile dal centro della rete per la palla del set (24-15), che termina ancora con un errore delle imolesi, 25-15.

    Una strepitosa Bovolo comincia il terzo set con tre punti consecutivi, ben servita da capitan Saveriano, e le clementine si portano subito avanti 4-2. Catani, Bovolo e Fedeli sono pressoché incontenibili e il vantaggio esino si amplia: 12-7, 15-9. La Clai tenta il tutto per tutto forzando ancora di più il servizio, la sola arma che può funzionare contro una Clementina così ed ottiene due break che riescono ad avvicinarla, 17-14. La pausa delle esine dura poco: Pizzichini e ancora una ispirata Bovolo (10 punti nel set) riportano avanti le compagne 22-15. con il pubblico che si alza in piedi ad applaudire le strepitose giocate delle bianco-rosso-blu, pregustando e assaporando una clamorosa vittoria. Chiude set e incontro Benedetta Catani, ancora dal centro: 25-17.

    Coach Mucciolo a fine gara tiene a sottolineare l’ottima prova di tutta la squadra: “Ci godiamo la splendida vittoria contro una avversaria forte e di grande spessore, che ha lottato come sa, ma che non ci ha mai messo all’angolo. Quando noi abbiamo accelerato, loro non sono più state in grado di seguirci e se sono uscite sconfitte è perché la nostra squadra ha giocato una pallavolo eccezionale, meritandosi ampiamente la vittoria. Sono proprio soddisfatto della prestazione delle mie ragazze, frutto del lavoro di tutto il gruppo durante la settimana. Voglio, però, dir loro che la strada è ancora lunga e che rimanere con i piedi per terra deve essere sempre il nostro imperativo“.

    Clementina 2020 Volley-CSI Clai Imola 3-0 (25-18, 25-15, 25-17)CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Pizzichini 5, Sconocchini 8, Saveriano 2, Ciccolini, Bovolo 20, Catani 7, Fedeli 11, Gotti, Falcone (L1), Bastari(L2), Valentini, Ricciotti, Villani. All. Mucciolo. CSI CLAI IMOLA: Telarini (L2), Fort, Arcangeli, Cavalli, Tasholli, Cammisa, Folli, Migliorini, Mastrilli (L1), Curti, Ndiaye, Missiroli, Moretto, Rizzo, Morciano, Lanzoni. All: Caliendo.Arbitri: Marani e Villano.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: prima vittoria in trasferta per l’Arredo Frigo Valnegri

    Di Redazione

    Una vittoria che non muove molto la classifica, ma tanto il morale, quella dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: la prima in trasferta della stagione per le piemontesi, ottenuta sul campo della Liberi e Forti Firenze. Le ragazze guidate da Ivano Marenco hanno dimostrato voglia di lottare fino alla fine. Dopo aver mancato per un soffio il primo set, tirano fuori una grande grinta nei due successivi. Fase di calo nel quarto che riapre la gara ma poi nel set decisivo il sestetto termale riprende le redini del match, trovando il break vincente dopo una prima metà in equilibrio.

    La cronaca:La gara parte per il verso sbagliato per la formazione termale che, dal 3-2 viene già distanziata fino al 9-2 con un solo break. Sul 13-4 un giro positivo di Scardigli dimezza lo svantaggio. Sul 19-12 due colpi di Bondarenko, uno di Fabbrini e due errori portano il gap a soli due passi di distanza; la Liberi e Forti ci mette una pezza, ma Ruggiero con i suoi servizi rilancia l’Arredo Frigo Valnegri che grazie a Fabbrini, Scardigli e un muro di Mirabelli, intervallati da due sbagli delle toscane, ribalta portandosi addirittura due lunghezze sopra. Le padrone di casa, però, si rimettono in pari. Per altre tre volte le termali avanzano e le fiorentine rispondono, che, sul 25-25 tornano avanti e chiudono il set.

    Nel secondo set il sestetto acquese parte subito avanti con Bondarenko e Scardigli, le toscane rispondono, ma Fabbrini e Ruggiero si mantengono sopra. Liberi e Forti continua ad inseguire, diminuendo man mano lo svantaggio e trovando i due punti necessari alla parità sul 14-16. Mirabelli mantiene Acqui Terme avanti per uno scambio, Firenze però va sopra al turno successivo. Scardigli con due colpi rimette nuovamente tutto a posto ed il botta e risposta prosegue sino al 21 pari, quando due colpi di Bondarenko, un errore locale ed un ace di Ruggiero danno il set all’Arredo Frigo Valnegri.

    La terza frazione è in equilibrio per i primi sette scambi quando Ruggiero, autrice anche di due ace, guida il break che porta le termali di 5 punti avanti. Le padrone di casa accorciano di due, ma Cattozzo in battuta, Fabbrini e Scardigli aumentano ulteriormente il vantaggio acquese, mai in discussione, che è di ben 7 punti alla fine del parziale.

    Nella quarta frazione, dopo il doppio vantaggio termale, le padrone di casa ribaltano andando due punti sopra. Triplo botta e risposta, poi sul 5-4 un turno favorevole porta Liberi e Forti a quota 11. Le termali prima reagiscono, dimezzando subito lo svantaggio e portandosi a meno 1 sul 12-11 per poi farsi nuovamente travolgere di altri sei colpi (18-11) andando in tilt e chiudendo il parziale 10 punti sotto.

    Il tie break parte con Acqui al comando. Firenze sull’1-3 ribalta e passa avanti, ma le acquesi rispondono nuovamente. Dopo aver fallito per due volte il vantaggio, le parti si invertono e, dopo il 7-7 è la formazione termale ad andare stabilmente al comando con Bondarenko (7-9). Le padrone di casa accorciano di uno, poi Mirabelli, Bondarenko e Scardigli portano l’Arredo Frigo a due punti dalla chiusura. Dopo un primo set point annullato, Firenze sbaglia la battuta e regala la prima vittoria in trasferta all’Arredo Frigo Valnegri.

    “Per la classifica cambia poco – dichiara patron Valnegri a fine gara – ma per il morale è un risultato molto importante. Oggi ho visto una squadra che lotta e che non si dà per vinta. Dobbiamo continuare a lottare fino in fondo“. E coach Marenco aggiunge: “Ha vinto finalmente la squadra ed è questa la cosa importante. Avremmo dovuto vincere 3-1, ma in alcune situazioni siamo state ancora discontinue. Stavolta, però, siamo riusciti a portarci a casa il tie break dopo un momento di difficoltà“.

    Liberi e Forti Firenze-Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme 2-3 (27-25, 21-25, 18-25, 25-15, 10-15)Liberi e Forti Firenze: Neri 3, Baroncelli 12, Toccafondo 8, Sacchetti 22, Degli Innocenti 8, Grazia 7, Coluccini (7), Alberti 1, Becucci 6, Galli 4. N.e: Lepri, Sarti, Casini. All. Pucci.Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme: Bondarenko 19, Mirabelli 10, Cattozzo 2, Scardigli 21, Bergese 1, Zonta, Zenullari (L), Raimondo (L), Ruggiero 11, Fabbrini 8, Lombardi, Fiscaletti. All. Marenco.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO