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    La “dirigente” Tai Aguero in campo a 44 anni: “Dovevo aiutare le mie ragazze”

    Di Redazione Incredibile, ma considerando chi è la protagonista assolutamente vero, Tai Aguero all’età di 44 anni è ancora “costretta” a giocare, e come sempre lo fa alla sua maniera, ovvero alla grande. Tesserata con la Montale Volley, in questa stagione la leggenda italo-cubana dovrebbe rivestire il ruolo di team manager, e invece, complici diversi infortuni che hanno ridotto la rosa a disposizione di coach Ghibaudi, per la prima di campionato Aguero ha rimesso maglia e ginocchiere ed è scesa in campo al fianco delle “sue” ragazze”. foto Montale Volley “I lupi devono sempre giocare e io sono un lupo – esordisce sorridendo Tai Aguero riferendosi all’inno della società nerofucsia – Sono contenta d’aver giocato, ma io sono comunque un dirigente” tiene a precisare. “Sono scesa in campo a causa degli infortuni, ma se dovesse capitare ancora nel corso della stagione, perché no. Quando scendo in campo mi diverto sempre, ma comunque vorrei che giocassero le giovani, perché se lo meritano e sono qui per quello”. Per la cronaca, Montale Volley in questa prima giornata del campionato di B1 ha battuto le piacentine del Fumara MioVolley con un netto 3-0 e la “dirigente” Tai Aguero a referto ne ha messi 8. Giù il cappello! foto Montale Volley (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Parella Torino, stagione finita per Paola Sandrone

    Di Redazione Brutta tegola per il Volley Parella Torino di Serie B1 femminile: il libero Paola Sandrone è rimasta vittima di un grave infortunio al ginocchio destro nel corso di un allenamento in palestra. La risonanza magnetica e gli esami strumentali del caso hanno evidenziato la rottura dei due menischi e del legamento crociato anteriore. Sandrone sarà operata entro 15 giorni e successivamente inizierà la fisioterapia: la sua stagione pallavolistica, purtroppo, è già terminata. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, il ds Condina: “Male contro Crema, ora serve reagire subito”

    Di Redazione Da un lato, un punto inaugurale che non può lasciare soddisfatti, ma dall’altro la ferma consapevolezza nell’importanza del lavoro quotidiano e la fiducia nella reazione in vista di sabato. In B1 femminile, il cammino della Chromavis Abo è iniziato con una sconfitta al tie break nel derby al PalaCoim di Offanengo contro l’Enercom Fimi. Un passo falso inatteso che però non mina la voglia di far bene della formazione allenata da Giorgio Bolzoni, che sabato alle 18 scenderà in campo a Trento contro la Walliance ATA nel suo primo impegno esterno stagionale. A fare il punto in casa neroverde è il direttore sportivo Stefano Condina. Dopo un buon precampionato è arrivato l’esordio con la sconfitta contro Crema: cosa non ha funzionato nella Chromavis Abo ?“Abbiamo giocato molto male rendendo facile il compito a Crema, commettendo tanti errori e senza riuscire ad emergere in nessun fondamentale. Complimenti a loro, ma molti demeriti anche a noi e ne siamo consapevoli”. Partenza in salita o tie break non chiuso: dove sta il maggior rammarico di Offanengo nell’andamento del derby?“Il rammarico è il non aver portato in campo quello che siamo in grado di fare e per il quale ci stiamo allenando molto da fine agosto. Poi, ad analizzare la partita, pur giocando molto al di sotto delle nostre possibilità, abbiamo avuto la palla per chiudere anche il tie break, non ci siamo riusciti, ma dovevamo sicuramente fare molto di più”. Qual è stata l’emozione del riassaporare il PalaCoim con il pubblico?“Ormai lo dico da anni, forse annoiando anche chi legge: il PalaCoim ha un pubblico che in serie B si vede raramente, forse al Sud, mentre noi siamo abituati a vederlo sempre pieno e soprattutto con il nostro gruppo “Aboys”,  fedelissimi tifosi che cantano sempre dal primo punto all’ultimo”. Sabato trasferta a domicilio della Walliance Ata Trento: cosa chiedi alla squadra?“Trento viene da una vittoria fuori casa a Busnago e quindi sarà carica per il proprio esordio interno. Dalla squadra mi aspetto una reazione, è logico, ma sono tranquillo perché so che tutti, staff in primis, stanno lavorando già con la testa a sabato con la voglia di dimostrare il proprio valore. Siamo solo all’inizio, anche se è stato diverso da quello auspicato, ma dobbiamo comunque rialzare la testa e spingere perché abbiamo valori importanti come organico e staff e vogliamo dimostrarlo in questa stagione”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: partenza perfetta per Montale contro Gossolengo

    Di Redazione Meglio di così non si poteva ripartire. È un Emilbronzo 2000 Montale praticamente perfetto quello che supera in tre set le piacentine del Fumara MioVolley, società di Gossolengo. Prima giornata di campionato e primo successo per le ragazze guidate da coach Ghibaudi. Le nerofucsia si presentavano a questo primo appuntamento stagionale prive di tre giocatrici, ovvero le gemelle Giovagnoni oltre che Giardi. Anche per questo motivo, è servito l’apporto di Tai Aguero, che per questo match ha svestito i panni da team manager per scendere in campoal fianco delle “sue” ragazze. Mossa azzeccata, visto il risultato finale. I problemi li aveva però anche la società piacentina, arrivata a questo match con molti acciacchi. Nel primo e nel secondo set non c’è storia, mentre nel secondo parziale c’è stata un po’ più di partita. La top scorer del match è una super Giulia Visintini (15 punti), seguita dalla piacentina Scarabelli (13 punti). La cronaca:Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Aguero in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Codeluppi, invece, parte con Allasia e Liguori sulla diagonale principale, Scarabelli e Falcucci in banda, Guaschino e Amatori al centro e Nasi libero. L’Emilbronzo domina fin da subito sul piano del gioco, con la concretezza in attacco di Visintini che tiene in una botte di ferro le nerofucsia. Sono in media cinque i punti che separano costantemente le due squadre (prima 13-8 poi 16-11). Bici sempre attenta in difesa, con Montale che non fa cadere una palla nel proprio campo, soprattutto negli scambi lunghi. Le padrone di casa salgono prima sul 19-13, lasciano lì le avversarie e chiudono il parziale 25-13. Cinque punti per Visintini e Frangipane, quattro per Aguero e Scarabelli. Nessun cambio nel secondo set, con Montale che inizia fin da subito a ringhiare a muro con Gentili. Sul 10-5 per le nerofucsia, il tecnico ospite cambia in regia mandando dentro Caviati per Allasia. Ma la musica non cambia. Con Aguero praticamente perfetta e Lancellotti ineccepibile al palleggio, gli scambi si fanno sempre più spettacolari. Montale avanti 16-12 prima e 21-14 poi. Gossolengo tenta una timida rimonta, con Ghibaudi che dà qualche scambio anche a Marinelli per Frangipane. Il tecnico nerofucsia ferma il gioco per precauzione sul 24-20, ma alla ripresa del gioco arriva il 25-20. Sette punti per Visintini e Scarabelli, sei per Falcucci. Il terzo parziale è, come il primo, senza storia. Montale parte fortissimo, salendo subito sul 6-0, con Codeluppi che chiama time-out sul 5-0 ma non basta. Gentili al centro è immarcabile. L’Emilbronzo gioca sulle ali dell’entusiasmo e sale sul 9-1. Super muro di Lancellotti su Scarabelli per il 15-7 e altro time-out Codeluppi. Ghibaudi dà spazio a Cioni facendo rifiatare Bici. Ace di Visintini che porta Montale sul 22-11. Sul 23-12 fuori Gentili per Odorici, la quale sentenzia il match mettendo giù la palla del 25-13. Quattro punti di Fronza. Emilbronzo 2000 Montale-Fumara MioVolley 3-0 (25-13, 25-20, 25-13)EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 2, Visintini 15, Frangipane 9, Aguero 8, Fronza 9, Gentili 6, Bici (L1), Odorici 1, Marinelli 0, Cioni (L2), Nordi ne. All. Andrea Ghibaudi. FUMARA MIOVOLLEY: Allasia 1, Liguori 0, Scarabelli 13, Falcucci 9, Guaschino 4, Amatori 3, Nasi (L1), Nedeljkovic 0, Chinosi 2, Antola 0, Caviati 0, Sacchi (L2) ne. All. Andrea Codeluppi.ARBITRI: Fabio Pasquali; Federico Scarpulla.NOTE: Durata set: 25’, 28’, 23’; tot. 1h16’. Spettatori: 100 circa (capienza limitata al 60%). Emilbronzo 2000 Montale: 4 Ace, 8 Battute sbagliate, 9 Muri; Fumara MioVolley: 2 Ace, 8 Battute sbagliate, 0 Muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: FGL Pallavolo Castelfranco-Energia 4.0 De Mitri 3-1

    Di Redazione Buona prestazione per la Energia 4.0 – De Mitri Volley Angels Project all’esordio in serie B1 sul campo delle toscane della FGL, con ben dodici atlete impiegate delle tredici iscritte a referto. A Castelfranco di Sotto finisce però 3-1 per le padrone di casa (25-23; 25-18; 21-25; 25-21), che si confermano tra le top four del girone E. “Mi è piaciuta la continuità del nostro gioco – ha affermato il coach delle Angels Project, Daniele Mario Capriotti – che è proseguita nel corso dei set, invece di andare a sprazzi. Peccato per qualche sbavatura, perché potevamo andare al quinto set. In diversi momenti della gara abbiamo messo sotto le nostre quotate avversarie e questo aspetto mi ha molto soddisfatto”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che esordio per l’Akademia Sant’Anna! 3-0 su Cutrofiano nella prima di B1

    Di Redazione Parte subito con una grande prestazione l’Akademia Sant’Anna che, con un rotondo 3-0, si aggiudica il match d’esordio in casa del Cutrofiano Volley e conquista i primi tre punti del torneo di Serie B1. Ottima interpretazione di gara da parte di Muzi e compagne che, partendo subito alla grande, spongono gli entusiasmi delle padrone di casa. Cutrofiano, dal canto suo, con un gruppo di giovanissime tenta di rimanere in partita più che può ma, alla fine, il maggiore valore delle messinesi ne determina l’agevole vittoria finale. Buona prova di tutto il gruppo e grande solidità in fase difensiva. Lo starting six di Akademia Sant’Anna (Martilotti, Muzi, Liguori, Anselmo, Varaldo, Composto + Pisano libero) come chiedeva Mister Gagliardi alla vigilia parte subito molto bene e piazza un break di 6-0 che allontana immediatamente le padrone di casa. Mister Caratù cerca di correre ai ripari e chiama un time out che sortisce gli effetti desiderati con il primo punto del match per Cutrofiano. Nella fase centrale del set la squadra di casa tenta di opporre qualche resistenza all’allungo delle ospiti che, comunque, con grande sicurezza allungano sulle avversarie fino a chiudere il primo parziale di gioco sul 25-7. Nel secondo set le giovani di Cutrofiano tentato di impensierire le ospiti che, dal canto loro, in alcuni momenti del parziale di gioco sono colpevoli di allentare un pochino la pressione sulle avversarie. Il primo punto è delle padrone di casa. Akademia si rimette subito in pari e, dopo qualche azione fianco a fianco, prende le distanze dalla squadra di casa sino al +5 di metà set che costringe il tecnico di casa al time out. Al rientro in campo Cutrofiano prova a non mollare: riesce a portarsi anche in doppia cifra e ad avvicinarsi alle avversarie ma senza mai riuscire a mettere davvero pressione alle ragazze allenate da Mister Gagliardi che si aggiudicano anche il secondo set con il parziale di 25-17.  Nel terzo ed ultimo set Akademia decide di chiudere anzitempo le ostilità e, grazie ad un buon turno in battuta e ad una serie decisa di azioni offensive, piazza un break di 10-1 che allontana Cutrofiano a distanza di sicurezza. Messina si gode l’ampio margine di vantaggio: ruota con tutte le giocatrici a disposizione e mantiene la concentrazione alta fino ad aggiudicarsi anche il terzo ed ultimo set con il parziale di 15-25. «Siamo partiti bene – questa l’analisi a caldo di Coach Gagliardi – Siamo stati bravi nel primo set perchè la squadra ha fatto quello che ho chiesto cioè giocare la nostra pallavolo. Nel secondo e terzo set abbiamo allentato un po la presa e questo sicuramente non mi è piaciuto molto. Allo stesso tempo, comunque, non abbiamo mai perso il bandolo della matassa quindi, a parte qualche errore di troppo, alla fine va bene cosi. Adesso ci proiettiamo subito alla prossima partita in casa: guardiamo avanti per cercare di mettere idee in campo e continuare ad affinare quelle che sono le intese tra i vari giocatori» Tabellino Cutrofiano Volley – Akademia Sant’Anna: 0-3 (7-25, 17-25, 15-25) Cutrofiano Volley: Angelini 4, De Vito Franceschi 2, Jimenez Armas (C), Danaila 6, Otta 3, Caruso, Tornesello 4, Zezza, Cirillo, Pagliara, Schito, Marra. All. Carratù – Ass. Giunta Akademia Sant’Anna: Varaldo 10, Fabbo 1, Composto 11, Martilotti 7, Anselmo 3, Muzi (C) 3, Quarto 1, Iannone 2, Liguori 8, Garofalo 2, Dell’Ermo, Pisano. All. Gagliardi – Ass. Mori Aribtri: Dimartino e Cantore (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Duetti Giorgione vince la battaglia con l’Eurogroup

    Di Redazione L’esordio stagionale in Serie B1 dice bene al Duetti Giorgione che, messo in difficoltà da un meritevole Eurogroup AltaFratte, mostra di che pasta è fatto imponendosi per 3-1. È il finale di terzo set, dopo due parziali dominati dal Giorgione prima e dall’AltaFratte poi, ad esaltare le doti reattive della nuova B1 di Paolo Carotta. Sotto 17-20, la squadra di Castelfranco vola a chiudere il set 25-17 sulla scia di un’interminabile e preciso turno al servizio di Giulia Gogna. Nel set successivo, epilogo al cardiopalma. Sale in cattedra il capitano De Bortoli (12) a trascinare le sue. Risponde il Fratte sorretto da Marta Masiero (18). La formazione ospite manca due palle del set, il Duetti chiude alla quinta occasione (31-29). Spettacolo e applausi del pubblico, un mix che a causa del Covid mancava da 20 mesi. Paolo Carotta: “Sapevamo che sarebbe stata dura e così è stato. Merito al Fratte ma anche a noi perché potevamo perdere l’incontro e invece l’essere stati lucidi nei momenti topici ci ha permesso di guadagnare i tre punti. Siamo stati squadra: cambi al momento giusto e ragazze reattive. Credo che possiamo crescere ancora“. Duetti Giorgione-Eurogroup AltaFratte 3-1 (25-18, 18-25, 25-20, 31-29) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: falsa partenza per la Conad Alsenese contro Imola

    Di Redazione Debutto stagionale amaro per la Conad Alsenese, che lascia l’intera posta in palio alla Csi Clai Imola nella prima giornata del campionato di serie B1 femminile (girone D). Davanti al pubblico di Alseno, riabbracciato dopo le più stringenti normative anti-Covid 19, la formazione allenata da Enrico Mazzola non è riuscita a fermare le romagnole, che si sono imposte 3-1. In particolare, le gialloblù piacentine hanno pagato una prima metà gara opaca, salvo poi firmare una veemente reazione nel terzo set (25-16) e ingaggiare, con una ritrovata fiducia, un braccio di ferro nella quarta frazione, giocata punto a punto seppur sempre in rincorsa, non trovando il guizzo decisivo per agguantare il tie break. Nel complesso, se da un lato la tenacia è un fattore molto prezioso in un campionato che si preannuncia equilibrato, dall’altro per la Conad resta l’amaro in bocca per non essere riuscita a mettere sul rettangolo di gioco la pallavolo che è nelle proprie corde. La cronaca: La Conad Alsenese scende in campo con Romanin in palleggio, Gobbi opposta, Cornelli e Tosi in banda, Diomede e Guccione centrali e Toffanin libero. Imola risponde inizialmente con la diagonale Cavalli in palleggio, Gherardi opposto, Ferrari-Folli asse di posto quattro, Rizzi e Migliorini al centro e Pelloni libero. Imola parte subito forte al servizio, fondamentale dove le locali faticano a ingranare, e così si porta avanti 5-8. Alseno prova a reagire e trova la parità a quota 13, ma subito arriva un break ospite (14-17) che convince coach Mazzola a fermare il gioco. Dentro Lago per Tosi, poi è l’ace di Cornelli è un lampo piacentino (19-21), ma Imola fa buona guardia e con un muro vola verso il 21-25. Nella seconda frazione, le imolesi partono di slancio (1-5), con la Conad che cercare di reagire e riesce ad annullare il gap a quota 11 con Tosi, autrice di muro e contrattacco. Ghiselli ferma il gioco, poi sul 15-16 Imola mete la freccia, piazzando un break pesante verso il 20-25 e il conseguente 2-0 ospite. Messa alle corde, la Conad reagisce nel terzo set, “spaccato” in due dal turno in battuta di Cornelli (dal 11-6 al 16-6) prima dell’agevole 25-16 che ha riaperto l’incontro. La quarta frazione vede Imola sempre avanti di qualche lunghezza e la formazione di Mazzola capace di lottar strenuamente per rimanere in carreggiata. Un aggancio, quello gialloblù, a più riprese inseguito, arrivato a quota 19, ma l’immediato minibreak avversario viene mantenuto fino alla fine: 23-25 e 1-3. Enrico Mazzola: “C’è il rammarico di non essere riusciti a mettere in campo le cose che normalmente riusciamo a fare in allenamento e che abbiamo mostrato nei test. Ad eccezione del terzo set, siamo stati attanagliati dalla tensione e dalla paura di sbagliare. Peccato, avevamo fatto passi avanti in diversi fondamentali e invece abbiamo commesso diversi errori che non sono relativi all’avversario. Quando siamo riusciti a esprimerci bene nel terzo set i risultati si sono visti, aumentando il rendimento nel primo tocco tra battuta e ricezione“. Conad Alsenese-CSI Clai Imola 1-3 (21-25, 20-25, 25-16, 23-25)Conad Alsenese: Cornelli 10, Diomede 7, Gobbi 14, Tosi 13, Guccione 8, Romanin, Toffanin (L), Fava, Lago, Cricchini 1, Zagni. N.e.: Sesenna. All.: Mazzola.CSI Clai Imola: Ferrari 3, Migliorini 5, Gherardi 14, Folli 10, Rizzo 15, Cavalli 2, Pelloni (L), Taiani 2, Bugighnoli 8. N.e.: Pedrazzi, Telarini (L), Melandri. All.: Ghiselli.Arbitri: Cavalera e Scognamiglio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO