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    B1 femminile: anche Castelfranco cade sotto i colpi della Battistelli Termoforgia

    Di Redazione Il trittico di ferro che vedeva la Battistelli Termoforgia opposta alle prime tre della classifica – Perugia, Nottolini Lucca e Castelfranco – si chiude con il bilancio più roseo per la Clementina 2020, che porta a casa tre inaspettate ma meritatissime vittorie. L’ultima a cadere è la FGL Castelfranco, che si arrende al tie break dopo una gara equilibrata. Primo set molto combattuto fino al 15-14 a favore delle locali che non fanno molto in attacco ma approfittano dei numerosi errori delle ospiti. Poi le attaccanti esine cominciano ad aggiustare il tiro, ben imbeccate da un’ottima Galazzo, e dilagano nel finale con tre punti consecutivi di Gotti e un beffardo pallonetto di Spadoni: 25-17. Il secondo parziale è letteralmente dominato dalle clementine che partono subito forte 4-0 e aumentano progressivamente il vantaggio fino a raddoppiare le avversarie sul 18-9. Nonostante una leggera pausa nella parte finale del set, la Battistelli Termoforgia riesce a portare a casa il 2-0 ancora con un pallonetto di Spadoni: 25-19. Il terzo set è tutto a favore delle ospiti che giocano più ordinate, azzerano quasi completamente gli errori e sono piccanti al servizio e determinate in attacco. La Battistelli Termoforgia, al contrario, non azzecca quasi più nulla, fallosa dai nove metri e in attacco, con una ricezione insufficiente e un muro poco efficace. Risultato, di conseguenza, largamente a favore delle toscane, che accorciano il distacco 17-25. Il quarto parziale è interminabile e incredibile nel suo finale, con le clementine che riescono a regalare una infinità di set point alle avversarie sbagliando altrettanti attacchi determinanti. Finisce 30-32 per le ospiti, che hanno avuto il merito di non mollare di un passo nei momenti decisivi. Il set di spareggio non ha proprio storia, con le toscane subito sotto ancora incredule per lo scampato pericolo e le marchigiane arrabbiatissime che vogliono riprendersi ciò che credono di meritare giustamente, almeno la vittoria. 8-2 al cambio di campo (solo “virtuale”), 15-7 il risultato finale a favore delle esine, con Pizzichini e Soleti in evidenza. Battistelli Termoforgia-FGL Castelfranco 3-2 (25-17, 25-19, 17-25, 30-32, 15-7)Battistelli-Termoforgia: Galazzo 4, Gotti 18, Spadoni 13, Soleti 18 Pizzichini 17, Pomili 9,  Zannini, Rossi, Fedeli, Valoppi (L), Polezzi. 1° all. Secchi, 2° all. Nortey.Arbitri: Villano-Galteri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Argentario parte bene contro Busnago, ma si spegne alla distanza

    Di Redazione Contro un Dolcos Busnago affamato di punti salvezza e giunto al PalaBocchi con l’intenzione di non lasciare nulla al caso, l’Argentario Trentino Energie riesce a opporre resistenza solo nella prima parte del secondo set e nel terzo, vinto al fotofinish in un modo che lasciava presagire ben altro prosieguo del match per Capone e compagne. Ristabilita la parità sull’1-1, invece, la argentelle si sono spente e hanno lasciato campo libero alle ospiti, conquistando appena 21 punti in due frazioni. A penalizzare la squadra di Maurizio Moretti sono gli errori, che anche stavolta hanno creato un gap incolmabile fra le due squadre. I numeri parlano chiaro: 20 attacchi sbagliati contro 6, 6 falli contro 4, 13 errori al servizio contro 7 a fronte di 2 soli ace realizzati contro gli 11 di Busnago, che è riuscita a tenere spesso e volentieri Agnese Capone lontana dalla rete e a gestire fin troppo comodamente la fase break. Il primo set conquistato nel girone di ritorno rappresenta un piccolo punto di appoggio dal quale ripartire, ma con un approccio completamente diverso da quello visto sabato nelle ultime due frazioni. La cronaca:Settetto base per l’Argentario con Capone al palleggio, Cusma opposta, Angeloni e Salgado in banda, Sfreddo e Buratti al centro, Riedmüller libero. Mario Motta risponde con Beatrice Erba in regia, Nadia Rossi opposta, Camilla Cornelli e Sara Zonta in banda, Francesca Crippa e Anika Guglielmi al centro, Federica Foscari libero. Le padrone di casa iniziano la partita con due ace di Capone, che le braccia del libero brianzolo non riescono a gestire. Un bel modo di partire, che però viene subito compensato da un attacco e da un muro di Cornelli, mentre sono due errori della Trentino Energie e un muro su Angeloni a mandare avanti per 3-6 il Dolcos. L’Argentario reagisce con gli attacchi di Cusma e Angeloni, andando al sorpasso grazie a un muro di Buratti su Guglielmi (9-8). Fino al 14-16 la frazione è apertissima, ma poi Busnago scappa via, difendendo e ricostruendo con facilità e poi attivando il terzetto di palla alta per chiudere le azioni, spesso con pallonetti in mezzo al campo ai quali le trentine non riescono a prendere le contromisure. Nel finale tre errori consecutivi dell’Argentario valgono il 17-24, chiude un attacco di Zonta. Nel secondo set comincia a sbagliare anche Busnago, regalando alla Trentino Energie cinque punti che valgono l’8-7. Il servizio di Francesca Crippa, che aveva portato quattro break point nella prima frazione, continua a fare male alle trentine, di nuovo sotto per 11-14 al termine della serie che frutta anche un ace su Angeloni e Salgado, ma l’Argentario non si scoraggia e va a riprendere le avversarie grazie ad un altro muro di Buratti e ad un tocco di Capone, che vale il pareggio a quota 15. Busnago torna avanti sul 15-19, aiutato dagli errori trentini (due consecutivi di Salgado), ma sul 18-21 le argentelle si caricano come le molle e piazzano due serie di break point che spiazzano Busnago. A mettere a terra i palloni più pesanti è sempre Sofia Cusma, che però sul 23-24 attacca out, per poi rifarsi con il cambio palla del 25-24. A regalare la frazione alle padrone di casa è infine un tocco di Capone. La partita dell’Argentario, di fatto, si chiude qui. Dopo un avvio incoraggiante di terzo set (3-1), la squadra non riesce più giocare incassando break point su break point senza reagire. Francesca Crippa, sempre lei, va al servizio sul 3-2 e lascia posto al libero sul 3-10 dopo uno show di Cornelli a muro e in attacco (4 punti) e tre errori in attacco delle trentine. La stessa ricetta porta poi il punteggio da 5-11 a 5-15 e da 7-17 a 7-22. Il parziale finale di 9-25 è il più striminzito del campionato dopo l’8-25 incassato nel match di andata contro lo stesso Busnago. La musica non cambia nel quarto set, che vede il Dolcos scattare sull’1-5, punteggio sul quale Maurizio Moretti ha esaurito i due time out discrezionali disponibili. Sul 4-10 sono già 5 gli errori dell’Argentario, che incassa break point in ogni rotazione al servizio delle brianzole. Quella più pesante vede la centrale Fenzio in battuta, comincia sul 6-14 e termina sul 6-20. Entrano Costalunga e Dustov, come nel terzo set, ma cambia poco o nulla. Il fischio finale arriva sul 12-25. Argentario Trentino Energie-Dolcos Busnago 0-3 (8-25, 21-25, 17-25)Argentario Trentino Energie: Riedmuller (L), Capone 2, Graziani 2, Costalunga 1, Gantioler ne, Landrini ne, Buratti, Salgado 11, Cusma 7, Sfreddo 6, Barbaro 1, Angeloni 7. All. Moretti.Dolcos Busnago: Erba 1, Radice (L), Bizzotto 9, Sarti Cipriani, Pistocchi (L), Fenzio 2, Bonetti 11, Crippa 3, Ditommaso 10, Rossi 10, Zonta ne, Cologno, Pandolfi ne. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: VolleyRò dimostra di essere più forte, Energia 4.0–De Mitri battuta 3-0

    Di Redazione

    La Energia 4.0 – De Mitri a Roma, contro la VolleyRò, terza forza del campionato, gioca una partita diversa dalle altre, arriva a lottare punto su punto in due dei tre set giocati, ma deve lasciare nella capitale l’intera posta. 3-0 (26-24, 25-9, 25-22) il punteggio finale per le laziali, ma quella vista al PalaEuronics Andrea Scozzese è stata una bella partita, molto più equilibrata di quanto il risultato non lasci immaginare.

    CRONACA – Primo set dalle mille emozioni, con le rossoblù di Capriotti e Ruggieri che si portano avanti, combattono palla su palla contro le forti avversarie (tra loro figuravano, tra le altre, ben tre vice campionesse del mondo Under 18 in carica) e cedono ai vantaggi solamente dopo quattro set-point. L’onda lunga per la vittoria del parziale spezza gli equilibri e le romane dilagano nel secondo parziale, mai in discussione, ma nel terzo set Di Marino e compagne tornano in campo determinate e grintose, pronte a vendere cara la pelle. Si rivede in campo dopo una lunga assenza anche la centrale Elisa Valentini, che timbra il suo rientro realizzando un punto con un pregevole muro a uno.

    “Potevamo vincere almeno un set – ha dichiarato coach Capriotti a fine partita – e questo risultato di crescita è frutto del nostro lavoro e sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto vedere a Roma. Nel secondo set loro hanno sbagliato pochissimo, mentre noi ci siamo dimenticati di fare bene le cose che sappiamo fare, ma nel terzo set ci siamo ripresi bene. Da questa partita portiamo via ottimi segnali, specialmente per i prossimi campionati giovanili, visto che in tre rotazioni su sei avevamo in campo una formazione Under 18, che si è confrontata con una delle squadre top in Italia. Mi auguro di poter rincontrare le romane in altri contesti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: battuta d’arresto per il Duetti a Volta Mantovana

    Di Redazione Battuta d’arresto senza appello per il Duetti Giorgione sul campo della Nardi Volta Mantovana. Le ragazze di Castelfranco non entrano mai in partita e subiscono la pressione della prima in classifica soprattutto dalla linea di battuta. Con la ricezione ospite traballante, per le padrone di casa è naturale condire la precisione al servizio con un’attenta correlazione muro difesa e il gioco è fatto. “Abbiamo affrontato una squadra di alto livello che ha interpretato al meglio la partita – analizza coach Carotta –. Con il nostro rendimento scarso da seconda linea è stato difficile organizzare un’efficace linea offensiva. Siamo stati scontati“. Con questo successo il Nardi prende il largo in vetta rispetto al Giorgione. Ora a più 9 (con una partita in più) sembra diventare irraggiungibile. In chiave play off, a giocare la post season saranno sia la prima che la seconda in classifica: “La nostra corsa si orienta ora sulla seconda ovvero Verona che, con una partita disputata in più di noi, dista a 8 lunghezze. Per sperare di agganciare i play off, però, è necessario fare ben di più“. Difficile ma non impossibile, alla luce della partita in meno ma soprattutto dello scontro diretto in programma a Castel d’Azzano (VR) il 23 aprile. Certo è che per riuscire nell’impresa, il Duetti non può concedersi nessun altro passo falso. Nardi Volta Mantovana-Duetti Giorgione 3-0 (25-15, 25-20, 25-19)Duetti Giorgione: De Bortoli 8, Fornasier 8, Poser 6, Gogna 5, Valente 3, Bateman 1, Green 1, Morra (L). N.e.: Fantini, Facchinato, Ganzer, Moretto. All. Carotta. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Acciaitubi Picco Lecco non dà scampo al Volano

    Di Redazione Continua la serie positiva di risultati firmata Acciaitubi Picco Lecco: la squadra biancorossa vince al Bione in tre set contro il Volano Volley, riconfermando la sua ottima condizione.  Queste le parole dell’allenatore Gianfranco Milano al termine della gara: “La gara si è conclusa con un 3-0, ma il Volano si è presentato con varie defezioni legate alla pandemia. Le avversarie pertanto hanno dovuto improvvisare: assenti il libero titolare e una banda. Noi siamo stati bravi ad approfittare di questa situazione e abbiamo giocato bene puntando su una buona battuta. Nel terzo set il gioco è stato alla pari, andando punto a punto. Siamo stati bravi a rientrare e a chiudere in crescendo, portando a casa la partita. Siamo contenti del risultato e ora pensiamo alle prossime gare: il Bedizzole da noi, il recupero infrasettimanale con il Trescore e  poi la trasferta a Costa Volpino. Lavoriamo e continuiamo con determinazione!“. Pallavolo Picco Lecco-Volano Volley 3-0 (25-18, 25-10, 25-22)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 2, Bracchi 19, Lancini 14, Rettani 11, Ratti 2, Garzaro 9, Zingaro 6Note: Durata set: 24’, 21’, 27’  Totale 1h12’. Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, muri 10, attacco 43%, ricezione positiva 44%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Arredo Frigo Valnegri cade a Bra

    Di Redazione Dopo due grandi prestazioni con Biella e Palau, le ragazze dell’Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme cadono in quel di Bra in poco più di un’ora, soffrendo in particolar modo in battuta. In partita solo nel primo set e poi due monologhi della Libellula Nerostellata. Dopo una fase di equilibrio in avvio, le padrone di casa provano in tre occasioni a passare avanti, ma le termali sono brave a rimanere al passo. Al terzo tentativo, le termali trovano l’aggancio e il sorpasso (12-14) avanzando sino al 16-21 tuttavia un altro colpo di scena rimette in discussione la gara. Con un unico break Libellula Bra ribalta le sorti del set, mandando in blackout la ricezione acquese portando il punteggio 23-21 e chiudendo con tre punti di vantaggio. Nel secondo set, dopo un doppio botta e risposta, le cuneesi avanzano sino al 12-3 proseguendo poi con un monologo. Nonostante due ace di Mirabelli e due colpi di Colombini sul 24-9, le cuneesi chiudono con un ampio distacco 25-13. Nel terzo set doppio vantaggio iniziale acquese poi Bra spinge in battuta e per l’Arredo Frigo Valnegri nessun segno di miglioramento. Le termali continuano ad essere discontinue e cedono definitivamente 25-12. Sabato prossimo per le termali sarà una gara fondamentale: scontro diretto contro la quintultima Igor Trecate, avanti di soli due lunghezze. Una vittoria decreterebbe il passaggio in zona salvezza. LIBELLULA AREA BRA-ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME 3-0 (25-22, 25-13, 25-22)Arredo Frigo Valnegri: Lombardi 1, Mirabelli 6, Cattozzo, Bondarenko 2, Poggi 1, Raimondo (L), Colombini 2, Lalli 1, Gotta, Zenullari (L). N.e: Ruggiero, Grotteria, Palumbo. All. MarencoLibellula Nerostellata: Giombini 1, Rolando, Rivetti 3, Braida 9, Venturini 7, Batte 10, Cammardella (L), Nonnati 14, Fea (L). N.e: Macagno, Ambrosio, Montà, Sturaro. All. Relato (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Esperia Cremona da applausi nel derby con Ostiano

    Di Redazione L’Esperia Cremona gioca una delle gare più belle degli ultimi anni, chiudendo la pratica Ostiano in tre set da incorniciare. Le ospiti si presentano in terra ostianese senza Cristina Coppi ed Emma Rizzieri, oltre a Beatrice Badini, in fase di recupero. Il campo dimostra quanta voglia e determinazione fossero vivi nell’animo gialloblù: si sviluppa così una partita da sogno per Cremona, in modo particolare nei primi due set. Un leggero calo caratterizza il terzo periodo, ma non basta per riaprire un incontro quasi mai in discussione. Esperia parte forte con Pedretti in attacco e Pionelli dai nove metri. Ostiano entra in partita con Pinetti, poi Viola Pedretti si dimostra a fuoco fin da subito fissando il 5-7. Lodi e Brandini rimettono il naso avanti sull’8-9, Pionelli fa male dai nove metri, Sara Lodi insiste in attacco ed allunga sull’11-17. Frigerio in attacco non incide così coach Bonini richiama le sue sul 12-20. Grippo e Arcuri si scambiano errori al servizio, ma l’inerzia non cambia. Pinetti esagera in attacco regalando il 15-23 a Cremona. Un’invasione sotto rete mette fine al periodo sul 16-25 per le tigri gialloblù.  Ostiano sblocca il secondo periodo, poi Esperia inizia un break di 8 punti con Sara Lodi. Lo stesso opposto cremasco di forza firma il 3-9, la fast di Crestin fissa il 4-12. Sara Lodi è l’autentica protagonista del set, grazie anche ad una linea di ricezione che fa registrare l’82% di positiva e il 55% di perfetta nel periodo. Ostiano cerca di scuotersi con tre punti consecutivi (8-14). La fast di Brandini non lascia scampo sul 10-18, Ostiano non riesce ad incidere in attacco e Cremona prosegue l’allungo senza difficoltà. Sara Lodi, autrice di 20 punti totali e top scorer dell’incontro, chiude il set con l’ace del 13-25.  Barbarini carica le sue inaugurando il terzo set, Esperia resta a contatto fino ad impattare sul 4-4. Ancora Barbarini fa male ripetutamente dal centro e anche col servizio del 10-6. Brandini in fast accorcia sul 10-8. Barbiero esagera in diagonale ed Esperia mette la freccia sull’11-12. La pipe di Pionelli trova il varco giusto per il 12-14 del timeout Bonini. Sara Lodi spinge col pallonetto del 14-16. Pionelli in lungo linea castiga Pinetti, 17-18. Sara Lodi fa ombra a muro su Gagliardi per il 21-22 su cui coach Bonini esaurisce i timeout. Sara Lodi piega la difesa di Focaccia (22-23), l’errore in attacco di Barbiero chiude l’incontro sul 23-25 per lo 0-3 finale.  CSV-Ra.Ma Ostiano-U.S. Esperia 0-3 (16-25, 13-25, 23-25)Ostiano: Falotico 5, Bertaiola 2, Frigerio 3, Pinetti 8, Barbarini 6, Grippo 1, Volta (L), Barbiero 1, Gagliardi 1, Focaccia 2, Magri, Martinelli, Braga (L). All. F. Bonini – A. Leali.Esperia: Arcuri, Pionelli 11, Brandini 9, Lodi 20, Pedretti 7, Crestin 1, Zampedri (L), Decordi, Ravera 1; NE: Martino. All. V. Magri.Arbitri: Lucrezia Sala e Massimiliano Mutzu Martis.Note: Ricezione positiva (perfetta): Ostiano 36% (20%) – Esperia 57% (37%). Attacco punti (%): Ostiano 26 (21%) – Esperia 40 (37%). Battuta errori (punti): Ostiano 8 (2) – Esperia 4 (5). Muri punto: Ostiano 1 – Esperia 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Conad Alsenese non riparte: Forlì si impone 3-0

    Di Redazione Non si sblocca la Conad Alsenese nel campionato di serie B1 femminile (girone D), con la squadra di Enrico Mazzola costretta a incassare il terzo ko consecutivo senza vincere set. Sabato a Forlì le gialloblù piacentine hanno subìto il 3-0 per mano della Bleuline, terza forza del campionato, chiudendo un trittico avaro di soddisfazioni nell’arco di otto giorni contando anche i passi falsi interni contro Cesena (sabato precedente) e Garlasco (recupero di mercoledì scorso). A Forlì, la Conad (sempre orfana del capitano Valeria Diomede per infortunio) è sempre stata messa alle corde dalle padrone di casa, che hanno tenuto costantemente in mano il pallino del gioco, scavando un solco importante soprattutto in attacco e chiudendo i tre parziali senza mai rischiare di veder riaperto l’incontro. In classifica, Alseno resta quart’ultima con 15 punti, sempre uno in meno di Garlasco (ora come ora salvo) sconfitto in casa dalla capolista Montale. Sabato crocevia fondamentale per le gialloblù, di scena alle 21 al palazzetto di Alseno contro il fanalino di coda Certosa Volley. “Il nostro gioco – commenta il libero della Conad Alsenese Allegra Toffanin – è ora un po’ teso e insicuro, dobbiamo riprendere un po’ di sicurezza, giocando con più carica e non guardando la classifica. E’ importante pensare a cosa sappiamo fare, a che gioco sviluppare di partita in partita e correggere i nostri fondamentali, sapendo che serve serenità in ognuna di noi per dare il meglio e di conseguenza ne beneficerebbe la squadra. Tranquillità deve essere la parola chiave a partire dalla quotidianità. Ora ci aspetta il match contro Certosa, da non sottovalutare e al contempo senza essere un motivo di paura: dobbiamo fare il nostro gioco, divertirci e riuscire a far bene”. BLEULINE FORLI’-CONAD ALSENESE 3-0 (25-17, 25-15, 25-20)BLEULINE FORLI’: Morolli C. 11, Bacchilega 12, Mauriello 9, Gallo 10, Gardini 9, Morolli E. 4, Gregori (L). N.e.: Macchi, Parenti, D’Aurea, Ghiotti, Laghi. All.: Morolli L.CONAD ALSENESE: Cornelli 6, Fava E. 2, Gobbi 11, Tosi 3, Guccione 2, Romanin 3, Toffanin (L), Sesenna 2, Zagni 1, Lago 4. N.e.: Poggi, Diomede. All.: MazzolaARBITRI: Cavalera e Scognamiglio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO