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B1 femminile, Biella terza avversaria della settimana per la Fo.Co.L

Di Redazione

L’incontro di mercoledì contro Volpiano fa già parte del passato, senza sosta le Coccinelle sono già proiettate alla partita di domani contro la VirtusBiella, per la diciannovesima giornata di campionato. La terza partita in una settimana vedrà le biancorosse affrontare quella Biella che all’andata rese difficile la vita a Legnano: sotto 2-0, le piemontesi riuscirono a recuperare fino al 2-2, per poi arrendersi al tie-break, andando a perdere la prima partita in casa della stagione. Quinte in classifica, Mariottini e compagne hanno avuto un andamento costante nella prima metà di campionato, per poi rallentare leggermente: sono cinque complessivamente le sconfitte in stagione, contro otto successi.

Il piccolo incidente di percorso non ha scalfito la solidità del gruppo biancorosso, il team capitanato da ValentinaCavaleri e guidato in panchina da LuigiUma è già carico e pronto a riscattarsi, con la voglia e la determinazione che da sempre lo contraddistinguono.
L’aspetto su cui ci vogliamo soffermare in questa occasione però è quello atletico: come si gestiscono tante partite così ravvicinate, soprattutto alla luce della grande intensità e dello sforzo messi in campo mercoledì?

A rispondere a queste domande il nostro preparatore, ValerioPovia: “Per quanto riguarda l’aspetto fisico quando ci sono 3 partite in 7 giorni la linea guida da seguire è prima di tutto il buon senso. Fare un extra lavoro per poter arrivare ancora più pronti è l’errore più grossolano che si possa fare, bisogna cercar di mantenere alta l’intensità dell’allenamento (pesi compresi) ma evitare il più possibile stati di fatica ulteriore. La soluzione è fare poco, con intensità, e preparare a livello tecnico e tattico la partita. Per quanto riguarda le giocatrici che non sono scese in campo, ovviamente, la situazione è completamente diversa“.

Un aspetto che forse è più importante – prosegue Povia – è quello del recupero: importantissimo recuperare energie mentali e fisiche, come? Con il cosiddetto allenamento invisibile che altro non è una giusta quantità di calorie da introdurre con l’alimentazione suddividendo nel migliore dei modi i macronutrienti, e soprattutto la quantità e la qualità di sonno da recuperare il prima possibile. Giocando e allenandosi la sera quest’ultimo aspetto è molto difficile da rispettare, ma è fondamentale per far recuperare al meglio tutte le energie necessarie“.

(fonte: Comunicato stampa)


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