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    B1 femminile: Duetti Giorgione a Conegliano per inseguire il secondo posto

    Di Redazione Concentrazione massima nelle fila del Duetti Giorgione, che domani (mercoledì 13 aprile) alle 20.30 scenderà in campo a Conegliano con l’intento di proseguire la rincorsa al secondo posto. La piazza d’onore del girone di B1 garantirebbe a fine campionato l’accesso ai play off promozione per la Serie A. La situazione vede al momento il Giorgione a due lunghezze dall’attuale seconda, l’Arena Volley, formazione che dovrà essere affrontata alla penultima di regular season. La possibilità del sorpasso rimane perciò viva, a patto di non perdere terreno nel frattempo. La ricetta di coach Paolo Carotta è sempre la stessa. Attenzione massima alla partita di turno, senza pensare troppo al traguardo finale: “Dopo il turn over di domenica nel quale ho fatto giocare anche le giovani contro il Torri, pensiamo a dare il massimo a Conegliano. Una partita per volta. Mi aspetto una sfida certamente impegnativa e solo su questa rimaniamo concentrati. Poi si vedrà“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Zero5 Castellana Grotte a caccia della salvezza

    Di Redazione Siamo ad un punto di svolta per la Zero5 Castellana Grotte nel suo terzo campionato nazionale di Serie B1 femminile. La squadra pugliese è in zona retrocessione ma, rispetto ad alcune delle concorrenti, ha da disputare due gare in più, entrambe al Palagrotte, mercoledì 13 aprile con Arzano (ore 16.30) e venerdì 15 (ore 16.00) con Catania. Dopo queste due partite saranno tirate le somme, tutte le squadre avranno due incontri da disputare (il 23 ed il 30 aprile) ed ognuna sarà padrona ed arbitra del proprio destino. Guardando alla situazione del girone, è ormai definita la lotta per il primo e secondo posto tra Messina e Melendugno, che si giocheranno la posizione playoff nello scontro diretto in programma mercoledì 13 a Messina. Per la retrocessione, considerandola ormai inevitabile per Cerignola, Catania e Cutrofiano, rimane da definire solo l’ultima squadra destinata a salutare la categoria tra Terrasini (31), Palmi (29), San Salvatore (27) e Zero5 (26). Castellana Grotte deve costruire la sua permanenza nelle tre gare consecutive casalinghe per evitare di giocarsi tutto nell’ultima gara in Sicilia. Bisogna che tutto il gruppo squadra dia il massimo, sacrificandosi per il bene comune. Validi esempi vengono dalla dedizione e dal senso di responsabilità che stanno mostrando due talenti cresciuti nel settore giovanile della Grotte Volley, le giovanissime Stefania Recchia, 16 anni, libero titolare, spostata al palleggio per aiutare Gaia Pinto, 17 anni, a sua volta chiamata in regia a seguito dell’infortunio di Sofia Alberti. “È un momento importante e delicato – conferma il direttore generale Massimiliano Ciliberti – abbiamo quattro finali da disputare. Sono amareggiato per la sconfitta di Cerignola che ci ha complicato la vita. La salvezza ce la giochiamo nelle tre gare casalinghe che dobbiamo considerare come un vantaggio da sfruttare al massimo perché dobbiamo evitare che l’ultima partita a Terrasini si trasformi in una vera e propria battaglia“. Giovedì 14, alle ore 19 al PalaAngiulli, sarà disputata la gara dei quarti di finale territoriale Under 18 tra la formazione della Grotte Volley targata KlimaItalia e la Primadonna Bari. La vincente guadagna la semifinale. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, la Fly Volley espugna il campo della Volley Valley

    Di Redazione Viene a capo di una trasferta insidiosa, concedendo un set, la GesanCom Fly Volley Marsala che alla Mascagni di Catania, nel recupero della 13° giornata del Campionato di Volley B2 Femminile girone P, trova una Volley Valley con una vena combattiva che Capitan Scirè e compagne hanno potuto domare solo grazie ad un corale gioco di squadra ed alla proverbiale concentrazione a cui le libellule biancoazzurre ci hanno abituato durante tutta la regular season. Se non fosse stato per il primo set, in cui le etnee non sono pervenute, la partita sarebbe stato il classico match punto a punto giocato a viso aperto da entrambe le squadre con il solito allungo nel finale da parte del roster lilibetano. Da segnalare il secondo set che ha visto, invece, una buona continuità da parte delle ragazze di Coach Maccarone che conquistano il meritato pareggio riuscendo a mettere pressione al Dream Team marsalese. Altra segnalazione, il pronto recupero della Fly Volley nel quarto set che sotto nel punteggio sul 19- 15, riesce a ribaltare prodigiosamente lo stesso, giungendo di slancio alla vittoria del set e conseguentemente del match. L’epilogo della sfida registra il risultato di 1-3 grazie ai parziali 9-25 / 25-23 / 14-25 / 23-25 che consente alle libellule biancoazzurre di continuare ad occupare, da solitarie, la seconda posizione della classifica a due turni dalla fine della stagione regolare. Fly Volley Marsala: Scirè 17, Pirrone 14, Spanò 12, Campagna 6, Lo Iacono 13, Simoncini 2, Modena (L) 0, Pace 0, De Marco ne, Antico ne. Allenatore: Marco Adornetto.Volley Valley Catania: Carpinato 7, Richiusa 8, Bonfiglio 13, Sturniolo 2, Di Lorenzo 5, Riferi 19, De Luca (L) 0, Gualtieri 0, Cannavò ne, Scuderi ne. Allenatore: Piero Maccarone. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Focol Legnano batte anche Caselle, playoff a un passo

    Di Redazione Una Focol Legnano da urlo centra il successo pieno anche nello scontro diretto di Caselle Torinese e si porta a un passo dal grande obiettivo stagionale, la qualificazione ai playoff promozione: 5 i punti di vantaggio sulle piemontesi, con sole due partite ancora da giocare. Un’ennesima impresa per la squadra di Luigi Uma, che ha vinto tutte le sfide con le dirette contendenti. La cronaca:Punto a punto nelle prime fasi di gioco, con Caselle lanciata da Camperi, ma la Fo.Co.L replica grazie a Simonetta e Mazzaro, passando anche a condurre dopo un ace dell’opposto (3-5); poi però Caselle accelera (7-7, 10-7). La parte centrale è un tira e molla (12-8, 12-10, 15-13) ma un buon break guidato da Fano e Fragonas spinge le torinesi sul più 5 (18-13). Time out per Legnano, ma Caselle prosegue l’opera e chiude sul più 10. Ancora avanti Caselle nel secondo set (4-2, 7-3, 9-5, 10-6), ma in un lampo cambia tutto. Valli e Mazzaro danno il la alla rimonta: fast di Fantin, muro di Frigo, bordata di Valli e a chiudere il break un ace ancora di Fantin. 11-11, e qui inizia un’altra partita. Il time out chiamato da Caselle non risolve la situazione e la Focol continua a spingere, con Simonetta che piazza anche un ace al bacio, insieme ad altri attacchi poderosi (14-17). Tripla Mazzaro per il più 5 e di nuovo Simonetta nelle fasi conclusive della frazione. A nulla servono i tentativi avversari: 21-25, 1-1. Nel terzo set Legnano passa subito a condurre e non mollerà più la presa fino al cambio campo. Due fast di Fantin e un muro di Simonetta fanno esplodere il rombante e numeroso pubblico biancorosso (1-3), seguono Frigo (fast e block in), e doppia Mazzaro (5-10). Mentre Brogliato difende alla grande e Roncato inventa in regia (ritagliandosi anche la gioia del murone che stampa il 15-19), le attaccanti spadroneggiano, mettendo a terra ogni occasione che capita loro per le mani (altre due fast per Fantin). Caselle ci prova, ma una Fo.Co.L così è imprendibile e infatti le biancorosse mettono la freccia e fuggono (19-25). Caselle sa che il quarto set potrebbe essere l’ultima occasione per risollevarsi e parte col piede giusto (3-1, 5-2, 8-3, 9-5) ma, seguendo la trama del parziale precedente, un time out biancorosso sconvolge l’inerzia del set: Valli, Frigo (due fast e un primo tempo) e un muro di Mazzaro fanno segnare sul tabellino 10-10, mentre dietro tanta qualità difensiva permette contrattacchi vigorosi e la regia non lesina invenzioni d’alto spessore. Si combatte punto a punto fino al 17-18, qui Caselle ha un guizzo che la porta sul più 4, aiutata anche da due ace di Viesti, entrata apposta al servizio per Mabilo. Legnano non ci sta, sul 22-18 arriva l’ennesima prova di forza e carattere per le Coccinelle che, con Roncato in battuta (un ace), mandano in difficoltà la ricezione di casa. A referto muro e primo tempo di Fantin, il suddetto ace di Roncato e il punto decisivo di Simonetta. Laura Frigo: “È andata bene, era essenziale portare a casa dei punti che sono un po’ un’ipoteca sul secondo posto, matematicamente ci manca un solo punto. La partita non è stata delle migliori ma avvincente e comunque bella da vedere“. Irene Mazzaro: “Partita difficile, ma siamo state brave a gestire anche i momenti di difficoltà. Siamo contentissime per il risultato e per la classifica“. Caselle Volley-Focol Legnano 1-3 (25-15, 21-25, 19-25, 23-25)Caselle Volley: Viesti 2, Borsero, Pasca, Garrafa (C) 3, Nuccio 10, Fano 6, Bosi (L), Mabilo 15, Fragonas 10, Camperi 19, Nogarotto 2. Allenatore: Perrotta. Assistente: Bonino.Focol Legnano: Lenna (L), Pozzi, Valli 10, Venegoni, Simonetta 12, Frigo 8, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri (C), Fantin 9, Mazzaro 13, Roncato 3, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Focol: 8 ace (14 errori in battuta), 63% in ricezione (11% perfetta), 42% in attacco, 9 muri.4 ace (7 errori in battuta), 52% in ricezione (19% perfetta), 36% in attacco, 9 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: altra sconfitta per l’Argentario, questa volta per mano di Almenno

    Di Redazione Ci ha provato anche stavolta l’Argentario a interrompere il digiuno dalla vittoria che dura dal 18 dicembre, ma contro il Lemen Almenno, motivatissimo a strappare punti salvezza, è riuscito solo a conquistare una frazione, la seconda. Nelle altre tre, purtroppo, le bergamasche sono rimaste sempre saldamente al comando, sfruttando il solito elevatissimo tasso di errore delle trentine, che ne hanno messi assieme 31, fra battute out, attacchi out e falli, contro i soli 8 delle avversarie. Un divario enorme, non paragonabile a quello creato dagli attacchi (39-46), dai muri (7-11) e dagli ace (7-4 per le padrone di casa). Un problema che, in verità, ha connotato senza soluzione di continuità la stagione della Trentino Energie. Con i tre punti conquistati al PalaBocchi Almenno è riuscito a portarsi per la prima volta al nono posto, a quattro lunghezze dalla salvezza. Una distanza difficilissima da colmare in due sole giornate, ma che apre la possibilità di giocarsi lo spareggio anche qualora non fosse colmata del tutto. In quanto alle individualità, la Trentino Energie ha ottenuto le cose migliori da due giocatrici subentrate dalla panchina, Elisa Graziani, decisiva nel secondo set, e Sofia Battistoni, subentrata a Gaia Riedmüller da metà del secondo set e autrice di una prestazione maiuscola, certificata dal 72% di ricezioni positive e 44% di perfette. CRONACA – L’Argentario comincia l’incontro senza riservare sorprese, ovvero con Capone in regia, Cusma opposta, Salgado e Angeloni in banda, Sfreddo e Buratti al centro, Riedmüller libero. Atanas Malinov risponde con la figlia Emma in regia, Sofia Felappi opposta, la figlia Michela con Zanella in posto-4, Agazzi e Adubea al centro, Franchi libero.Che la voglia delle argentelle di sfruttare al meglio l’ultima partita casalinga della stagione sia elevata lo si nota dalla combattività che mettono subito in campo. Si portano sul 4-2 grazie ad una Sofia Cusma scatenata, poi però commettono alcuni errori che danno fiato al Lemen (5-7). Anche Sofia Felappi si fa sentire e dà vita ad un bel duello fra le due opposte presenti in campo. Fa tutto Cusma fino al 7-8, poi il turno al servizio di Ashley Adubea spariglia le carte, dato che le padrone di casa si inchiodano fino al 10-16, subendo due ace, un muro e commettendo un errore (Cusma). Maurizio Moretti inserisce Graziani per Angeloni, ma cambia poco, perché altri due errori spingono il Lemen a +8. Sul 12-20 la regista ospite Emma Malinov ricade male da un contrasto, si procura una leggere distorsione ad una caviglia e viene portata fuori a braccia, sostituita da Kamelia Arsenov. Il set è già largamente nelle mani delle bergamasche, che vanno a chiudere comunque senza indugi sul 14-25.Nel secondo set Elisa Graziani rimane in campo al posto di Angeloni e la scelta si rivela azzeccata, perché la schiacciatrice abruzzese sarà decisiva. Emma Malinov riprende posto nella metà campo di Almenno. L’inizio è complicato (0-3), ma i servizi di Capone rimettono le cose a posto con un ace e mezzo (5-4). A lanciare avanti con forza l’Argentario sono gli attacchi della schiacciatrice, in questa frazione quasi immarcabile: firma il 7-6, 8-6, 10-7, 12-8 e il 13-10. Un errore di Gantioler (subentrata ad una spenta Buratti) e due attacchi di Sofia Felappi avvicinano le contendenti (13-12), ma poi sbaglia anche la stessa opposta bergamasca. Da qui in poi l’Argentario domina la scena fino al 25-15 finale, raccogliendo un ace e un muro con i servizi di Capone, un altro ace firmato da Salgado e infine altre due battute vincenti di Sofia Cusma, che valgono gli ultimi due break point.Ci sono tutte le premesse per assistere ad un match equilibrato, invece la Trentino Energie, dopo pochi scambi della terza frazione, si spegne. Già sul 2-1 il turno al servizio di Giulia Felappi, schierata da Malinov in banda al posto di una spenta Zanella, la situazione si fa critica, dato che piovono sei break point consecutivi sulla testa delle argentelle, con due errori e due muri, poi ancora con il muro il Lemen va sul 4-10 e diventa irraggiungibile con la serie di battute di Giada Agazzi, che oltre ad un ace frutta due tocchi vincenti della regista Malinov e un errore di Cusma. Il 7-15 diventa poi un 8-22 e un 10-25. Tutto troppo facile per Almenno.Le cose non cambiano nella quarta frazione. Il primo vantaggio importante di 2-6 le bergamasche se lo costruiscono con le battute di Sofia Felappi, poi un suo muro vale il 3-8. La frazione si chiude con largo anticipo poco dopo, sulla lunga teoria di servizi firmati da Giada Agazzi, che inizia sul 4-9 e si chiude sul 4-16. I questo caso è la collega Adubea ad imperversare con due muri e due attacchi, ma l’Argentario fa davvero poco per impedire questa cavalcata trionfale verso le fine del set. I punti li conquista quasi solo attraverso errori avversari, l’11-25 diventa così l’ultimo parziale casalingo stagionale ad andare sul referto. Gli ultimi due impegni la Trentino Energie li affronterà ospite di Costa Volpino e Trescore Balneario. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: ottava vittoria consecutiva per la Battistelli Termoforgia

    Di Redazione Prosegue l’impressionante cammino della Battistelli Termoforgia Clementina 2020 Volley, che inanella l’ottava vittoria consecutiva battendo sul proprio campo la Margutta Civitalad di Civitavecchia-Ladispoli per 3-1. Doveva essere una vittoria quasi scontata contro le ormai retrocesse laziali, ma Gotti & co., con una condizione non certo ottimale dopo la lunga sosta, devono soffrire più dell’atteso per avere la meglio su un avversario caparbio e non certo arrendevole. Dopo un primo set dominato, le marchigiane rallentano ritmo e tensione e non riescono più a trovare le giuste misure a muro e in difesa, lasciando letteralmente il pallino alle ospiti che non si fanno pregare e pareggiano il conto dei set con un eloquente 12-25. I due set successivi sono lottati palla su palla e punto su punto ed è solo grazie alla caparbietà, alla tenacia e ad un grande cuore, che le ragazze di coach Secchi riescono ad aggiudicarseli, anche se con il minimo scarto. La cronaca:Parte fortissimo la Battistelli-Termoforgia e, dopo cinque ace consecutivi di Pomili, si trova subito avanti per 9 a 3. La formazione romana soffre terribilmente in ricezione e le esine allungano ancora, 20-9. Margutta Civitalad non riesce proprio a trovare il campo e avversario e per Gotti & co. è sufficiente controllare il proprio servizio per tenere lontane le laziali e chiudere sull’ennesimo errore ospite, 25-15. La Margutta inizia il secondo parziale con un altro piglio e mette sotto una Clementina stranamente frastornata e poco reattiva: 4-9. Gotti & co. non riescono più a trovare valide soluzioni in attacco, subiscono i muri avversari mentre offrono larghi spazi ai loro contrattacchi: 10-20. La correlazione muro-difesa di casa risulta praticamente inesistente e le ospiti non hanno molta difficoltà a mettere a terra un pallone dietro l’altro e pareggiare il conto dei set sul 12-25. Il terzo set è più equilibrato e le esine, nonostante non siano ancora al meglio del proprio rendimento, riescono a contrattaccare con efficacia, 8-7. Si combatte su ogni pallone con le ospiti che hanno trovato fiducia e continuità. De Angelis e Spadoni lottano al centro della rete e si scambiano muri ed attacchi con continuità. Sul 20-16 a proprio favore le marchigiane sembrano avere la meglio, ma le ospiti, non avendo niente da perdere, giocano con tranquillità e riescono ad impattare e sorpassare sul 20-21. Il pathos cresce sul punteggio di 22-22 e 23-23, quando un ace di Pomili regala alla Clementina la palla del set. Le ospiti riescono ad annullarla, ma Spadoni e Gotti sono fredde e lucide nel chiudere a proprio favore un set soffertissimo: 26-24. Il servizio di Grossi (3 ace) manda in apprensione in avvio di quarto set la squadra di Secchi che, però, riesce subito a recuperare, 6-4. La Clementina vede crescere il proprio vantaggio grazie ad una migliore attenzione a muro e in difesa, 10-8, 14-10. Le ospiti non mollano e riescono a rimanere in partita 14-12, ma il successivo turno al servizio di Gallazzo permette alle esine di allontanarsi di nuovo, 20-14. Sembra il break decisivo ma il finale si fa ancora concitato ed intenso con le laziali che recuperano e rendono la vita difficile a Gotti & co. e alle coronarie dei tifosi in tribuna, 24-23. L’errore in attacco dell’opposta Grossi regala alle marchigiane una vittoria da tre punti soffertissima e sudatissima, tanto quanto importante per gli obiettivi della squadra. Battistelli-Termoforgia Clementina 2020 Volley-Margutta CivitaLad 3-1 (25-15, 12-25, 26-24, 25-23) Battistelli-Termoforgia: Galazzo 2, Gotti 17, Spadoni 16, Pomili 13, Soleti 11, Pizzichini 3, Fedeli 1, Zannini, Valoppi (L). Secchi 1° all., Nortey 2° all.Margutta CivitaLad: Solarino, Ceresi, Grossi, Baffetti, De Arcangelis, Madonna, La Ragione, Sorrentino, Esposito (1° L), Lucente (2° L). 1° all. Spirito., 2° all. Varvaro.Arbitri: Avanzolini e PiccininniNote: Battistelli-Termoforgia: m. 4, bv. 13, bs. 7, err. 16. Margutta CivitaLad: m. 11, bv. 8, bs. 8, err. 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Montale chiude la regular season al primo posto del Girone D

    Di Redazione La decima vittoria casalinga su altrettante partite giocate in casa, vale anche la vittoria della Regular Season per l’Emilbronzo 2000 Montale, che con tre gare d’anticipo può festeggiare il primo posto del girone “D”. Un risultato ottenuto anche grazie alla conseguente sconfitta di Forlì nel derby contro Imola (3-1 per le emiliane). Adesso per Montale inizia un’altra corsa, quella con la capolista del girone “C”. Dall’altra parte, infatti, ci sono Volta Mantovana e Verona che si stanno contendendo il primo posto, e Montale dovrà esser bravo a conquistare almeno un punto più rispetto alla squadra che vincerà la Regular Season in quel girone. Questo perché consentirebbe a Fronza e compagne di disputare Gara-2 dei play-off, quella decisiva per la promozione in Serie A2, davanti al pubblico di casa. La gara di oggi ha visto l’Emilbronzo 2000 dominare in quattro set, ma in mezzo c’è stato il parziale vinto da Alseno, che però non ha compromesso la conquista dei tre punti. Top scorer Giulia Visintini con 19 punti. Il “PalaMagagni” è sempre uno spettacolo, ma manca ancora qualche sforzo prima della fine. Montale tornerà in campo tra dieci giorni, il 20 aprile, per recuperare la sfida in casa di Campagnola Emilia (ore 20:30). La cronaca del match. 1° SET – Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Mazzola si affida a Romanin e Gobbi sulla diagonale principale, Cornelli e Lago in banda, Diomede e Guccione al centro e Toffanin libero. Si parte con Montale subito in allungo. L’ex di turno Visintini parte bene sia da posto quattro che da posto due, e porta Montale sul 7-3. Il 10-3 è ancora opera di Visintini e in questo caso arriva il primo time-out di Mazzola. Muro dell’11-6 di Gentili su Cornelli, poi ace di Giardi (14-7). Nuovo time-out Alseno sul 15-7 per Montale. Bici risponde sempre bene in difesa, mentre Frangipane chiude la diagonale nei tre metri per il 16-7. Frangipane che sul 20-10 lascia il campo a Ginevra Giovagnoni per il servizio. Spazio anche per Odorici al posto di Gentili, mentre Montale scappa via e con Visintini chiude il set (25-13). Sette i punti di Visintini, cinque quelli di Giardi. 2° SET – Nessun cambio per Montale mentre Mazzola parte con Lago al posto di Tosi. Anche in questo set parte bene Montale, che però rimane avanti fino al 5-3 di Fronza. Da qui, arriva la rimonta di Alseno. Nonostante il bel lavoro di Bici e Frangipane in seconda linea, le nerofucsia faticano a incidere. Alseno va avanti 10-7 e Ghibaudi chiama il time-out. Visintini riavvicina Montale (9-10) e Fronza riporta la parità (10-10). Si arriva al 13-13 con due super muri di Visintini, poi Alseno serra nuovamente le fila e va nuovamente a più tre (18-15) con conseguente secondo time-out di Ghibaudi. Giardi fatica in attacco e poi sbaglia anche dai nove metri, concedendo il 20-16 ad Alseno. Ginevra Giovagnoni entra al posto di Visintini, ma Montale non riesce a rimontare. Il set lo porta a casa Alseno (25-19). Sette i punti di Cornelli, sei quelli di Gobbi. 3° SET – Si riparte dagli stessi sestetti del secondo set. È subito super Lancellotti dai nove metri, e Montale va sul 4-0 con il time-out di Mazzola. Alseno risale fino al meno uno (5-6), poi torna in cattedra Lancellotti che inizia a smistare palloni importanti e Montale va sull’8-5 con la chiusura di Giardi. Fronza mura Guccione per il 13-9 Montale, mentre Mazzola chiama anche il secondo time-out. Si riparte e Fronza firma l’ace del 14-9. Mazzola manda dentro Sesenna e Tosi per Gobbi e Cornelli. Ma Alseno sbaglia tanto e Montale scappa (19-10). La diagonale di Visintini da posto quattro vale il 20-11. Segue l’ace di Frangipane (21-11), per un set che si chiude con un super muro di gentili (25-14). Sei punti per Frangipane, quattro a testa per Gentili e Lago. 4° SET – Il quarto parziale vede i sestetti invariati. Solita ottima partenza di Montale che va subito sul 5-1, poi sul 7-2 c’è il primo time-out di Mazzola. Montale sale fino al 12-6, poi Bici subisce l’ace dell’8-12. Fronza mura e sancisce il 16-10 per Montale, che poi allunga con l’ace di Frangipane (17-10). Bellissima parallela di Giardi da posto quattro per il 18-11, poi il 19-11 chiuso da Gentili, che oggi in attacco è una sentenza. Diagonale di Visintini da posto due e 20-13 per Montale. Gentili si fa murare una fast, ma le nerofucsia mantengono il vantaggio (22-16). Visintini mette le mani sul 23-16, poi la sentenza arriva da capitan Fronza, che mette giù il rigore del 25-16. Sei i punti di Frangipane, cinque quelli di Visintini. EMILBRONZO 2000 MONTALE-CONAD ALSENESE 3-1 (25-13; 19-25; 25-14; 25-16) EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 3, Visintini 19, Frangipane 16, Giardi 9, Gentili 9, Fronza 13, Bici (L1), Odorici 0, G. Giovagnoni 0, Del Romano ne, Aguero ne, Marinelli ne, Nordi ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi. PALLAVOLO ALSENESE: Romanin 6, Gobbi 12, Cornelli 12, Tosi 1, Diomede 6, Guccione 3, Toffanin (L), Sesenna 2, Lago 8, Fava 0. All.: Enrico Mazzola. ARBITRI: Nicola Bassetto; Nicola Bonetto. NOTE – Spettatori: 200 circa. Emilbronzo 2000 Montale: 10 Ace, 9 Battute sbagliate, 9 Muri; Conad Alsenese: 3 Ace, 12 Battute sbagliate, 7 Muri. Durata set: 21’, 25’, 23’, 22’; tot. 1h31’ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Chromavis Abo è sempre in vetta: 3-0 a Trento

    Di Redazione Non si ferma la corsa in vetta della Chromavis Abo, che in B1 femminile festeggia la sedicesima vittoria consecutiva nel girone B e continua a mantenere il primo posto, con +1 su Lecco (avversario dell’ultima giornata di regular season) e quattro lunghezze di vantaggio su Costa Volpino. Al PalaCoim di Offanengo, le neroverdi cremasche hanno liquidato in tre set la Walliance Ata Trento, tenendo sempre in mano il pallino del gioco senza rischiare concretamente di veder riaperto l’incontro. Otto ace, sei muri e 46% in attacco: queste alcune cifre della supremazia della Chromavis Abo, trascinata in primis dall’opposta Martina Martinelli, top scorer con 22 punti e in doppia cifra al pari delle centrali Letizia Anello e Marina Cattaneo, autrici rispettivamente di 12 e 13 punti. A fine gara, la stessa Martinelli è stata premiata con la Treccia d’oro come miglior giocatrice dell’incontro, con il riconoscimento consegnato da Beryl Kelley, Vice president Sales di Chromavis e gradita ospite sabato sera al PalaCoim assistendo alla vittoria di Offanengo. “Non abbiamo espresso- commenta Fabio Collina, vice coach della Chromavis Abo e sabato timoniere complice il turno di squalifica di Giorgio Bolzoni – la nostra miglior pallavolo, siamo stati molto altalenanti e quando eravamo più lucidi si vedeva, riuscendo a prendere vantaggi importanti. Abbiamo commesso troppi errori in un match dove non dovevamo; non abbiamo affrontato la partita con lo spirito giusto soprattutto in relazione al finale di campionato che ci aspetta. In ogni modo, sono arrivati un successo in tre set e tre punti che fanno bene alla classifica e al morale, ma dobbiamo tornare in carreggiata e star lì con la testa perché ci aspettano due sfide decisive che determineranno il nostro finale di stagione”. Prima della partita interna del 30 aprile contro Lecco, sabato la Chromavis Abo sfiderà, questa volta in trasferta, un altro avversario trentino: la Rothoblaas Volano. CHROMAVIS ABO-WALLIANCE ATA TRENTO 3-0 (25-17, 25-19, 25-21)CHROMAVIS ABO: Fedrigo 5, Anello L. 12, Martinelli 22, Pinali 6, Cattaneo 13, Galletti 1, Porzio (L). N.e.: Tommasini (L), Maggioni, Bortolamedi, Iani, Provana, Cicchitelli. All.: CollinaWALLIANCE ATA TRENTO:Granieri 2, Orlandini 9, Baccolo 12, Carosini 10, Gitti C., Bertoldi, Eccel (L), Gitti M. Venturato 1, Blasi 4. N.e.: Camazzola. All: MongeraARBITRI: Lasaracina e Bosio Classifica serie B1 femminile, girone B: Chromavis Abo 53, Acciaitubi Picco Lecco 52, Cbl Costa Volpino 49, Warmor Gorle 39, Don Colleoni 35, Rothoblaas Volano28, Walliance Ata Trento 27, Busnago Volleyball Team 25, Chorus Lemen Almenno 21, Enercom Fimi Crema 20, Green Up Bedizzole, Trentino Energie Argentario 4. (Volano e Bedizzole una partita in meno). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO