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    B maschile: Turi centra l’undicesima consecutiva

    Di Redazione

    Il Turi tira dritto per la sua strada con il successo per 3-1 sui giovani talenti delle Cucine Lube Civitanova.

    Dopo un primo set anomalo caratterizzato dai tanti errori i biancoazzurri capovolgono il match, crescendo e vincendo il duello sia in attacco (Matheus top scorer con 23 punti mentre 19 per Incampo), che a muro (13 a 10 il confronto con ben 4 block per Ruggiero) e in ricezione, riuscendo a controllare una formazione giovane che ha difeso molto. Buone prestazioni anche dell’opposto Bonanni Paragallo (21 punti) e dei due centrali Ambrose e Giacomini. 

    L’undicesima vittoria consecutiva per la band di Coach Castellaneta sommata ai risultati della diciannovesima giornata ha aumentato ad otto il vantaggio sulle inseguitrici per il piazzamento playoff mentre ha dimezzato a due lunghezze il ritardo dalla capolista Molfetta.

    La cronaca:

    In campo i padroni di casa della Turi si presentano con la novità Ventrella in regia, confermato Matheus in diagonale, in banda c’è la coppia Primavera-Incampo, Taccone e Ruggiero centrali, Dammacco libero. Anche la Lube presenta qualche novità nello schieramento iniziale: Spina al palleggio e Bonanni Paragallo opposto, Giani e Iurisci laterali, Ambrose e Giacomini al centro, Stella libero. Ad inizio gara viene osservato un minuto di raccoglimento per commemorare le vittime del naufragio di Cutro (KR).

    Un doppio Incampo porta i suoi sul 3-0 in avvio match ma Bonanni Paragallo riavvicina i suoi con il break che porta al 6-5 mentre Matheus attacca lungo, 6-6. Dopo l’out di Iurisci (8-6) Incampo piazza l’ace del 9-6 ma non basta perchè l’opposto Lube ristabilisce il pari al punto numero 12. Il Turi non riesce ad allungare, complici i diversi errori, così sono gli ospiti a provarci sul 17-19 ma Incampo impatta subito, 19-19. Ci prova invece con successo Cremoni (dentro per Iurisci) a muro su Matheus a lanciare i suoi sul 20-22, con i biancoazzurri che continuano a sbagliare come il servizio di Incampo che sancisce il 22-25.

    Il secondo set inizia con piglio diverso, Primavera realizza il 3-1 mentre Matheus concretizza il primo strappo importante firmando il 9-3. Il monologo biancoazzurro continua con Taccone dalla linea dei nove metri (11-3) e Ruggiero su Cremoni per il 12-3. Lo sprint dei padroni di casa dopo il 16-8 di Primavera si placa, così i marchigiani dimezzano il gap salendo sino al 16-12. Incampo conserva il +5 sul 23-18 mentre poco dopo il set si chiude col servizio a rete degli ospiti, 25-20.

    Partono bene Spina e soci che dal 2-4 (muro di Giacomini) allungano a +4 sul 5-9. Dopo il timeout di mister Castellaneta l’Arrè Formaggi dimezza momentaneamente il distacco (7-9) prima che la Lube riallunghi nuovamente sul 10-14. La panchina turese cambia la regia con Manginelli che rileva Ventrella. Il cambio porta ossigeno ed idee, Matheus poco dopo dimezza il gap sul 13-15, Taccone invece a muro porta a casa il 14-15 ed il 15-15. I cucinieri attaccano out la palla che vale il sorpasso turese (16-15) e Matheus mette la freccia del doppio sorpasso (17-15). Un doppio Ruggiero crea lo strappo decisivo poco dopo allungando a quattro il divario sul 22-18. Matheus firma il 24-19 mentre i marchigiani non riescono a chiudere l’attacco del 25-20.

    Allo 0-2 marchigiano risponde il controbreak locale di Matheus che impatta sul 7-7. Si gioca punto a punto. Ci prova Giani con il 10-12 a cui segue un attacco locale lungo, 12-15. La risposta è immediata: due errori ospiti e Matheus per il 15-15. Il sorpasso avviene grazie ai due muri su Bonanni Paragallo prima di Manginelli (17-16) e poi di Primavera (19-17). Anche Taccone respinge a muro Giani sul 22-19 spegnendo gli ultimi ardori dei marchigiani. Il set si chiude, ancora per 25-20, con il servizio lungo del regista Spina.

    TABELLINO:

    Arrè Formaggi Turi (Ba) Vs Cucine Lube Civitanova (Mc)  3-1  (22-25, 25-20, 25-20, 25-20)

    Arrè Formaggi Turi: Matheus 23, Portoghese n.e., Taccone 7, Dammacco (L), Atene n.e., Scio, Furio  n.e., Cassano, Primavera 10, Ventrella 1, Ruggiero 8, Manginelli 3, Di Masi (L) n.e., Incampo 19. Allenatore: L. Castellaneta. Note: battute sbagliate 16, ace 2, muri vincenti 13, ricezione 62% (27%perfette), attacco 43%. Cucine Lube Civitanova: Giani 7, Melonari 2, Spina, Iurisci 7, Giacomini 6, Tonti n.e., Zara n.e., Menchi 3, Bonanni Paragallo 21, Cremoni 3, Ambrose 7, Stella (L) . Allenatore: G. Rosichini. Note: battute sbagliate 11, ace 1, muri vincenti 10, ricezione 56% (18%perfette), attacco 35%. Arbitri: Fabio Morena (Salerno) e Pasquale De Simone (Salerno). Durata set: 25’; 25’: 28’: 25’

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    B maschile, L’Allianz Colazzo Galatone è protagonista di una rimonta epica

    Di Redazione

    L’Allianz Colazzo Galatone stravince anche a Gioia Del Colle: 1-3 il risultato finale contro il JoVolley. È ancora primato per i biancoverdi che, insieme al Leverano, guidano la classifica del girone H di serie B maschile. Non c’è più alcun dubbio: la pallavolo galatonese sta scrivendo una bellissima pagina di sport salentino e pugliese.

    Eppure domenica al palasport di Gioia Del Colle per capitan Musardo e compagni la partita comincia in salita, coi padroni di casa che si aggiudicano il primo set (25-16) creando non poche difficoltà alla corazzata di mister Cavalera.

    La reazione galatonese però c’è tutta: dal secondo set l’orchestra biancoverde fa partire la sua musica e per il Galatone sono solo note… di gioia. L’Allianz Colazzo Galatone ribalta lo svantaggio iniziale portandosi sull’1-2 (19-25 e 21-25) per poi chiudere il match con un “sudatissimo” 27-29.

    Un incredibile quarto set giocato ad altissimi livelli agonistici da entrambe le squadre, con l’Allianz Galatone che ha poi dato vita a un vero e proprio volley-show. I biancoverdi infatti, che stavano perdendo il quarto set 23-14, sono stati protagonisti di una rimonta epica, senza abbattersi nemmeno quando il set sembrava ormai concluso. Una vittoria dunque figlia della giusta dose di orgoglio, cattiveria agonistica, battute velenose, muri e palle messe a terra, oltre al lavoro delle due linee sempre pronte e determinanti.

    Quando mancano sette gare alla fine del campionato, l’Allianz Colazzo Galatone continua la sua corsa inarrestabile al vertice della classifica e aggiorna il “pallottoliere” raggiungendo la quindicesima vittoria di fila di questa magica annata, tra cui tre vittorie piene in trasferta contro le dirette concorrenti.

    “Partita dopo partita – sono le parole a fine gara del capitano dell’Allianz Donato Musardo – cerchiamo di crescere mentalmente, caratterialmente e come maturità complessiva della squadra. Nel quarto set – prosegue capitan Musardo in riferimento alla rimonta finale – non è accaduto un miracolo ma siamo stati bravi a rimanere sempre sul pezzo. Nonostante il divario nel punteggio abbiamo messo in difficoltà gli avversari in battuta agevolando il compito dei nostri attaccanti e del nostro muro“.

    Sul futuro Musardo non si sbilancia: “Mancano ancora tante partite, c’è ancora tanto da lavorare, proseguiamo su questa strada. Grazie ai nostri tifosi per l’apporto, il pubblico fa la differenza, eravamo in trasferta ma è stato come giocare in casa“.

    “Anche oggi una partita superlativa – aggiunge il presidente dell’Allianz Colazzo Galatone Giuseppe Giuri – frutto del duro lavoro dei ragazzi durante la settimana. Complimenti alla grande a tutti. Non avevamo mai vinto qui a Gioia del Colle, è stata un’impresa storica e impensabile. Nel quarto set – prosegue Giuri – sul 23-14 per loro stavamo già pensando al tie-break quando è accaduto l’imponderabile. È stata la vittoria più bella del campionato. Questi segnali dimostrano che la squadra merita il primato – conclude Giuri – così come meritano queste emozioni i nostri tifosi, giunti a Gioia del Colle in tantissimi“.

    Emozionato anche il vicepresidente Luciano Colazzo: “Partita pazzesca e incredibile contro un grande avversario. Ricevo da questo gruppo gli auguri più belli – prosegue Colazzo, “fresco” di compleanno – che mi potessero arrivare. Manteniamo la testa del girone H, non molliamo nessun punto e nessun set e adesso pensiamo alla partita di domenica contro il Taviano“.

    Il 19 marzo alle 18:30 infatti al palasport di Galatina l’Allianz Colazzo Galatone ospiterà la Pag Volley Taviano, in quello che sarà un altro delicato derby salentino.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Chieri ferma la striscia vincente della Canottieri Ongina

    Di Redazione

    Si ferma a undici la striscia di successi consecutivi della Canottieri Ongina in Serie B maschile: la squadra di Gabriele Bruni è stata sconfitta al tie break sabato a Santena (Torino) dalla Fenera Chieri ’76 nella sesta giornata di ritorno del Girone A. Sotto 2-0, i monticellesi hanno trovato la forza per reagire, agguantando il tie break, salvo poi scivolare nuovamente sotto e tentare un altro disperato rientro, fermato in extremis dai locali (15-13). Ai piacentini non sono bastati i 32 punti dell’opposto Henry Miranda, perché nel complesso è arrivata una prestazione più opaca rispetto al solito.

    “Peccato– commenta coach Bruni – c’è molto rammarico, perché dopo una brutta partenza ci eravamo messi in una buona posizione nel secondo set, che ci è sfuggito a causa di nostri errori. Sotto 2-0, abbiamo avuto una reazione, non tanto d’orgoglio, ma perché siamo stati più pratici, più attenti e meno fallosi. Esser partiti 8-2 sotto nel tie break, però, non ci ha facilitato di certo il compito. Dopo undici partite ci può stare una sconfitta, dobbiamo farne tesoro e cercare soprattutto di allenarci bene in settimana per preparare al meglio la partita di sabato“.

    In classifica, il secondo posto solitario è durato solo una settimana per la Canottieri Ongina, agganciata alla piazza d’onore (ultimo pass disponibile per i play off) dall’Alto Canavese, che ha però dovuto aver bisogno del tie break per piegare il Sant’Anna Tomcar. Proprio l’Alto Canavese sarà l’avversario del prossimo turno, con il match di sabato alle 18 a Monticelli, che sarà fondamentale in chiave post-season.

    La cronaca:La Canottieri Ongina scende in campo iniziando a fatica, proponendo una pallavolo a marce ridotte. Chieri ne approfitta per prendere subito qualche punto di vantaggio e solo il turno in battuta di Ramberti permette l’aggancio a quota 15. Per i gialloneri, però, solo un fuoco di paglia, perché poi il ritmo cala nuovamente, mentre i piemontesi difendono bene e la spuntano 25-21. Diverso l’andamento del secondo set, quando nella seconda metà la Canottieri Ongina ha firmato un paio di break che sembravano incanalare la partita verso l’1-1, ma al fotofinish la caparbietà di Chieri ha fatto nuovamente la differenza: 25-23 e 2-0.

    Il terzo set si apre con l’allontanamento del dirigente locale Ollino dal tavolo segnapunti, mentre nel rettangolo di gioco nella metà campo piacentina Boschi ha avvicendato Ramberti in cabina di regia. La Canottieri Ongina è riuscita a migliorare in fluidità e ad alzare il rendimento nella fase break. Così, sia nel terzo sia nel quarto set i monticellesi si sono conquistati un buon vantaggio, difeso fino alla fine (17-25 e 20-25), agguantando il tie break.

    Per la cronaca, nel quarto set la squadra di Bruni ha potuto beneficiare del contributo di Samuel Frascio, finalmente disponibile dopo i problemi fisici garantendo linfa in attacco, considerando che Marcoionni era disponibile solo per il servizio e Miglietta ha avvertito problemi alla spalla durante il match, con la situazione che verrà monitorata in settimana. Nel quinto e decisivo set, Chieri è partita con il turbo, volando sull’8-2, la Canottieri Ongina ha provato a rispondere con lo starting six iniziale, ricucendo lo strappo fino alla volata finale, dove Chieri ha chiuso da posto quattro al secondo match ball (15-13).

    Fenera Chieri ’76-Canottieri Ongina 3-2 (25-21, 25-23, 17-25, 20-25, 15-13)FENERA CHIERI 76: Putetto 7, Simonetti 5, Marello 23, Mangano 1, Del Noce 20, Robazza 10, Cocchia (L), Romero 1, Danzeri, Cominu, Agosti 2, Segatto 1. N.e.: Bosticco (L), Varetto. All.: Specchia.CANOTTIERI ONGINA: Ousse 5, Miranda 32, Miglietta 5, De Biasi B. 15, Ramberti, Chadtchyn 17, Rosati (L), Frascio 3, Boschi 3, Marcoionni. N.e.: De Biasi M., Sala (L), Paratici, Zorzella. All.: Bruni.ARBITRI: Foppoli e Grasso.NOTE: Durata set:  27′, 31′, 27′, 32′, 20′ per un totale di 2 ore e 17 minuti di gioco. Fenera Chieri 76: battute sbagliate 12, ace 4, ricezione positiva 52% (perfetta 36%), attacco 45%, muri 6, errori 27. Canottieri Ongina: battute sbagliate 14, ace 4, ricezione positiva 67% (perfetta 45%), attacco 50%, muri 12, errori 32.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Sabini espugna il PalaSerenelli in tre set e ora è settima

    Di Redazione

    La Sabini in questa sesta giornata di ritorno gioca di domenica nel glorioso PalaSerenelli: se i biancazzurri sono reduci dalla battaglia vinta contro Ancona, i neroverdi vengono da un pesantissimo punto strappato in casa della corazzata Potentino.

    Sestetti.Gli allenatori Fabbietti-Silvestrini propongono l’ormai collaudato il sestetto+1 ovvero Mancinelli-Toccacieli schiacciatori, Giaccaglia-Galdenzi centrali, Giuliani-Freddi in diagonale palleggiatore-opposto e libero Marchetti, mentre l’allenatore Mariano Giombini ha finalmente l’organico al completo e cerca altri punti per rimanere fuori dalla zona retrocessione.

    Cronaca.La NovaVolley allunga subito sull’8-5 ma con il turno al servizio di Giuliani (ex neroverde, Serie B 2018-19) la Sabini si scuote e di forza allunga su un avversario molto falloso in cambio-palla; il solo Torregiani (ex biancazzurro in Under 18 nella stagione 2016-17) tiene a galla i locali che cedono pesantemente nel punteggio.

    Castelferretti parte forte nel secondo set e manda ancora una volta in tilt la retroguardia avversaria con servizi potenti (Giuliani) e tattici (Giaccaglia): i lauretani fanno confusione a muro mentre la Sabini è spietata in contrattacco con Mancinelli e Freddi che nel finale lascia il campo in favore di Cesarini, classe 2004 e castelfrettese doc militante nella Serie C; i biancazzurri controllano la sfuriata della formazione di Giombini che le prova tutte compreso il cambio in regia per rimettere in partita il solito Torregiani, ultimo ad arrendersi: tale mossa non basta e gli ospiti volano sul 2-0.

    Anche il terzo set inizia fortissimo per la Sabini che ha un calo solo nella fase centrale: con il passare dei punti Marchetti e compagni tornano a spingere a partire dai nove metri ed ottengono tanti palloni da contrattaccare con Mancinelli incontenibile da zona sei. Toccacieli al servizio completa l’opera fino al primo match ball che non viene concretizzato da una spettacolare fast sull’asse Giuliani-Giaccaglia per pochi centimetri dopo tre tentativi di difesa biancazzurri da far esaltare la numerosa e calorosa tifoseria castelfrettese che esploderà di gioia pochi secondi più tardi dopo il tap-in di Mancinelli che chiude le ostilità.

    Festa grande per la seconda vittoria consecutiva e quarta gara consecutiva a punti: il gennaio appannato sembra un lontano ricordo e la Sabini sale al settimo posto staccando Montorio, restando a tre punti dall’Ancona; prima vittoria in quarta serie nazionale in casa della NovaVolley al secondo tentativo, l’anno scorso infatti la gara terminò 3-1 per il sodalizio di Patron Massacesi.  Ora una settimana utile per preparare l’ultimo derby regionale stagionale: sabato p.v. (ore 18.00) al PalaLiuti ci sarà la visita dell’esperta Volley ’79 Civitanova, affatto non meritevole del penultimo posto in classifica e recentemente rigenerata dalla “cura” Bernetti.

    Nova Volley Loreto-Pallavolo Sabini Castelferretti 0-3 (15-25, 19-25, 15-25)Nova Volley Loreto: Gatto, Carotti, Campana 2, Torregiani 16, Sannino 5, Alessandrini 1, Vecchietti 3, Angeli, Cozzolino, Mangiaterra 2, Genovesi 1, Ausili, Dignani (L1), Papa (L2). All. Giombini-Macellari.Pallavolo Sabini Castelferretti : Cesarini, Gaggiotti, Rinaldi, Freddi 7, Galdenzi 6, Giaccaglia (K) 12, Giuliani 7, Mancinelli 11, Mariotti, Pettinari G., Toccacieli 4, Santilli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Silvestrini.Arbitri: Galletti – Fornito

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Prato sbanca Foligno con una prova superlativa

    Di Redazione

    La Kabel sbanca Foligno. Prova superlativa della squadra di Novelli che ottiene tre punti su un campo difficilissimo su cui era caduta anche la capolista.

    1° set: Prato con Corti e Alpini in diagonale, Coletti e Bruni centrali, Bandinelli e Pini in attacco e Civinini libero. Inizio buono di Prato (2-4) ma difesa di casa come sempre asfissiante e Kabel che la soffriva (8-6). Muro Prato per la parità (8-8).  Pini, diagonale lunga, e Alpini per il 9-12. Time out Foligno. Al ritorno in campo Bruni al servizio e Alpini in attacco per il 9-14. Muro Coletti per il 15. Due conclusioni fortunate dei padroni di casa valevano il meno quattro umbro (11-15). Coletti dominante a muro e Kabel che risaliva sul 12-18. Prato commetteva due errori e Foligno si riportava sotto (16-18). Novelli fermava il gioco. Alla ripresa Prato sul 17-21. Infrazione Foligno (18-22). Alpini strettissimo (20-24). Foligno tornava nuovamente a contatto (23-24) e Novelli fermava il gioco. Chiusura Coletti;

    2° set: partenza decisa di Foglino (4-2) ma immediata reazione Prato (5-8). Time out di casa. Bruni in primo tempo per l’8-11. Muro ospite ed infrazione Foligno per il più sette (8-15). Alpini altissimo per il 9-16. Ace dello stesso Alpini per la fuga decisa della Kabel (10-18). Stupenda azione difensiva di Prato per l’11-19. Veloce al centro Corti-Coletti per il 21. Kabel in scioltezza ed a chiudere con Bandinelli in pipe;

    3° set: Foligno rabbioso (3-1 e 7-4). Kabel reattiva (4-3 e 7-6). Muro sontuoso di Bruni per l’8-8. Kabel che lottava e che sul 14-14 gettava nella mischia Lorenzo Alpini. Tempo Novelli sul 18-15. Svista arbitrale per il 19-15 di casa. Foligno sul 21-17. Sul 23-19 tempo Novelli. Chiusura a 22;

    4° set: partenza forte di Foligno (6-3). Brava Kabel a recuperare con Coletti (6-7). Tempo Foligno sul più due Prato (6-8). Pini d’astuzia ed Alpini di forza per l’8-12. Tempo Foligno. Coletti dal centro per il 9-13. Kabel che scappava sul 12-17 e poi sul 18-23. Coletti che metteva sempre in affanno gli attacchi avversari. Alpini per il 24. Chiusura Bruni.

    EDOTTO ROSSI ASCENSORI – KABEL VOLLEY PRATO 1-3 (23-25; 15-25; 25-22; 19-25)Edotto Rossi Ascensori: Menichetti, Lucarelli, Fantauzzo, Merli, Gavazzi, Di Renzo, Catinelli, Scrollavezza, Paolucci, Sorrenti, Mancini, Beddini. All. GrezioVolley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Coletti, Giona Corti, Civinini J., Civinini M., Pini, Catalano, Matteini, Bandinelli, Menchetti, Bocu. All. Novelli.Arbitri: Rizzo e Battisti

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    B maschile, Treviso non si ferma: vittoria sull’ACV Miners e primo 3-0 casalingo

    Di Redazione

    Volley Treviso colleziona un’altra convincente prestazione nella gara casalinga di sabato 11 marzo e si impone in tre set sull’ACV Miners di Trento: i ragazzi di coach Zanin sono protagonisti di una partenza al fulmicotone, come quella di domenica scorsa a Cordenons, che permette di mettere sin da subito l’ipoteca sul match e di conquistare altri tre punti importanti.

    Il ritmo di gioco e la pressione trovati da subito dai trevigiani in ogni fondamentale smontano i tentativi dei trentini, che appaiono in difficoltà e subiscono dei pesanti break per lunghi tratti: muro e attacco orogranata non perdonano, specialmente nel primo e per gran parte del secondo set. A fine seconda ripresa i Miners cominciano a macinare gioco e infatti nel terzo danno più filo da torcere ai padroni di casa, ma gli attacchi di Barbon (best scorer) e Agapitos (ancora MVP del match) e i due muri finali chiudono la pratica e portano Treviso in sesta posizione, a pari punti (26) con l’altra trevigiana Povegliano. Sabato prossimo i trevigiani saranno in trasferta contro l’Olimpia Zanè, che, da penultima in classifica, in questa giornata ha fatto lo sgambetto alla capolista KS Rent a Trento vincendo 3-1.

    I set – Zanin schiera Barbon opposto a Pozzebon, Agapitos e Hristov schiacciatori, Filippelli e De Lorenzi al centro, Mondin libero. Treviso scatta subito in avanti (8-2) con i trentini in difficoltà in cambiopalla e Pozzebon che arma tutti i suoi attaccanti. Un altro break arriva sul turno in battuta di Filippelli che mette in crisi la ricezione dei Miners (14-6). Un errore in attacco di Frizzera dà il 16-8 a Treviso; l’ACV non ingrana e la pipe di Hristov segna il 20-11. Treviso mantiene il cambiopalla e va a conquistare il set point, spreca il primo con un contrattacco out, ma fa suo il secondo con Barbon da seconda linea (25-14).

    II set – Gli orogranata continuano con il ritmo del primo set, con un buon servizio e un muro ordinato. Anche nelle azioni prolungate l’attenzione è buona e Taborda ferma il gioco sul 7-1. Treviso non si ferma, difendendo e contrattaccando con Barbon e De Lorenzi (11-1). Il turno al servizio di Frizzera fa recuperare qualche punto ai trentini (da un incredibile 14-1 a 14-5); Treviso mantiene le distanze e il muro a uno di Pozzebon marca il 18-8. Braito non ci sta e forza al servizio, i trevigiani tengono duro e chiudono in attacco con Agapitos e Barbon (20-12). I trentini però iniziano a macinare gioco e accorciano (23-18), con un buon gioco dal centro. Ci pensa Agapitos a chiudere il set 25-19.

    III set – Punto a punto l’inizio della terza ripresa, solo l’errore di Braito e quello subito dopo di Frizzera rompono l’equilibrio, facendo passare Treviso in vantaggio di tre punti (10-7). Taborda ferma il gioco, i trevigiani allungano con Pozzebon a muro (12-7). Il cambiopalla continua a funzionare, Hristov mette a terra il 16-9, mentre i trentini sbagliano qualcosa di troppo al servizio. Dopo un episodio dubbio gli orogranata non concedono disattenzioni e vanno sul 20-13, poi sul 22-15 con ancora Agapitos e Barbon sugli scudi. I trevigiani chiudono a muro: 24-16 di Hristov e 25-18 di Lazzaron.

    VOLLEY TREVISO – ACV MINERS ARGENTARIO TRENTO 3-0 (25-14, 25-19, 25-18)Volley Treviso: Agapitos 9, Hristov 8, Barbon 16, De Lorenzi 6, Pozzebon 4, Sicco ne, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 7, Cortesia ne, Lazzaron 1, Menegazzo ne, Mondin (L).  All. ZaninACV Miners: Ravanelli 0, Toselli 1, Braito 6, Bandera 5, Roncari 0, Simoni 10, Miah 1, Weiss 0, Pietroni ne, Frizzera 9, Ferrari (L), Raffaelli (L), Comper 1, Nardelli 0. All: TabordaDurata set: 21, 27, 27, totale 1 ora e 15 minutiArbitri: Andrea Lobrace di Parma e Elisa Vigato di PadovaNote: Volley Treviso: battute sbagliate 9, ace 3, muri 14, errori 18. ACV Miners: b.s. 9, ace 4, m. 5, err. 24

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    B maschile: i Lupi Santa Croce vincono l’infinita battaglia con Pontedera

    Di Redazione

    Partita record tra Gruppo Lupi Pontedera e Lupi Santa Croce: 2 ore e 45 minuti di gioco spettacolare, tiratissimo, con qualche momento di nervosismo ma tutto nelle dinamiche di un derby. L’hanno spuntata gli ospiti, protagonisti di una gara di sacrificio, bravi a non lasciare andare anche quando, a metà del quarto set, la partita sembrava ormai saldamente in mano agli avversari (2-1, 16-13).

    Sfida all’ultima palla tra gli opposti: Sabatini, classe 1983, non ha perso smalto e ha picchiato cinque set senza tregua (22 pt); Arguelles, classe 2003, ha fatto ancora meglio, 40 punti, senza cali, con grande maturità e determinazione. Sopra quota 20 punti anche i due “S1”, Lumini e Brucini, ma in grande spolvero tutti gli altri. I Lupi perdono un punto nei confronti di Castelfranco e Civita Castellana, ma guadagnano in autostima, anche per le tante soluzioni proposte a livello di organico. Pontedera rallenta la poderosa rimonta, ma ha tante qualità e dirà la sua fino in fondo.

    La cronaca:Coach Pagliai schiera Giovannetti in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Loreti libero. Alessandro Lazzeroni risponde con il figlio Tommaso a palleggiare, Lumini e Falaschi schiacciatori, Lusori e Pitto in posto tre, Sabatini opposto, Maggiorelli libero.

    Inizio di primi parziale equilibrato. Le squadre viaggiano appaiate fino al 5-5. Il primo break è di marca locale, 8-5 su invasione ospite. I Lupi faticano in contrattacco, l’esperienza dei padroni di casa è determinante su azioni lunghe e tocchi e rigiocate: 10-6. Lusori prende Arguelles per l’11-7. L’opposto biancorosso si rifà subito dopo, manda in battuta Compagnoni che realizza un ace. 12-10. Era Volley reagisce e il vantaggio torna a più 4. Sabatini imperversa da prima e seconda linea, ma sul 16-13 Brucini lo mura a i Lupi tornano a -2. L’aggancio è sul 17-17, dopo uno scambio lunghissimo e spettacolare.

    I Lupi volano, sull’onda dell’entusiasmo. Coach Lazzeroni chiama due time-out in pochi minuti. Ancora Arguelles da posto 4 per il 18-20, poi Brucini mette in difficoltà la ricezione ospite, +3. Sul 20-22 va al servizio Sabatini, azione lunga e confusionaria risolta sotto rete da Pitto. Secondo time-out per coach Pagliai. Arguelles ottiene il cambiopalla, 21-23, poi mette in rete il servizio. Anche Falaschi batte fuori e Favaro ancora sulla palla successiva: 23-24. Momento di grande tensione: Arguelles in attacco fa rimbalzare la palla sulle mani e poi sull’asta. Palla difficile da vedere, chiamata dal secondo arbitro.

    Lazzeroni propone Pergolesi come libero di difesa, e subito ad inizio secondo parziale il giocatore di casa si propone in un recupero spettacolare. Ancora una volta l’inizio del set è di marca locale, 8-4. Pagliai chiama time-out. Al rientro la squadra è trasformata. Favaro al servizio suona la carica e si arriva sull’8-8. Lumini con un bel diagonale guadagna la palla e Gruppo Lupi scappa di nuovo. Gran turno al servizio di Tommaso Lazzeroni, con il secondo time-out di Pagliai. Sul 18-16 per i locali, Pagliai prova Giannini al servizio per Caproni.

    Lumini la chiude per i suoi, 19-16, poi va a segno anche da seconda linea, più 4 per i padroni di casa. Brucini accorcia, 21-18. Un altro punto per la squadra ospite, e coach Lazzeroni ferma tutto. Due errori di fila in attacco, per i Lupi, e punteggio sul 23-19. Sabatini allunga il servizio, ultime possibilità per gli ospiti ma Favaro non trova il tocco del muro. Falaschi sbaglia, e Arguelles in battuta riaccende la speranza portando i suoi fino al 24-23. Chiude Lumini.

    Rabbiosa reazione dei Lupi, subito avanti +4. I padroni di casa accorciano con un muro di Cerquetti su Brucini, 5-7. Favaro tiene il doppio vantaggio, ma qualche errore di troppo consente ai locali di rifarsi sotto, 10-10. Una grande difesa di Lazzeroni su Arguelles propizia il punto del 12-12 per Pontedera. Che prende margine, 14-13, per poi volare via sospinta dalle bordate di Sabatini in battuta. Pagliai avvicenda Giovannetti con Giannini, ma Pontedera difende il +3. 20-17, Arguelles in battuta. Lazzeroni chiama il time out per spezzare il ritmo. L’opposto ospite la mette in rete, ma sbaglia anche Lazzeroni. Sabatini fa girare la P1 ai suoi, è “on fire” e trasforma anche il 23-18. Secondo time-out per i Lupi.

    Sul 23-19 esce Favaro, entra Rossi. Lusori gira troppo un primo tempo, Pagliai decide di provare Tellini in battuta. I Lupi guadagnano un altro punto. 23-21. Questa volta Lusori la mette giù, e porta il primo set-point ai suoi. Arguelles abbatte il difensore avversario per il 22esimo punto, poi lo stesso opposto chiude la strada a Sabatini. E’ Brucini a mettere giù il 24-24. Sabatini passa col muro a tre, poi va in battuta. Loreti mette una super ricezione, Arguelles finalizza da posto 4. Sabatini spacca la parallela, l’azione successiva è ancora dei padroni di casa con un gran colpo di Cerqueti che tira alto sul muro e porta i suoi sul 2-1.

    Il quarto parziale inizia punto a punto. Il primo break è di Pontedera, 9-7. Arguelles sbaglia misura sulla seconda linea, 10-7. Entra ancora Giannini per Giovannetti. Lumini mette una gran salto float in diagonale, 11-7, poi replica spaccando il bagher di Loreti. + 5 per i pontederesi, con coach Pagliai che chiama tempo. La Gruppo Lupi non molla, e con un cambiopalla regolare tiene gli ospiti a distanza. Lupi sbagliano qualcosa di troppo in contrattacco ma è onesto dire che gli avversari non lasciano una palla. Arguelles trova il meno 1 dalla battuta, 16-15, poi con un altro ace pareggia. Lazzeroni chiaramente ferma tutto. In campo c’è Rossi per Favaro. La partita è combattuta, con azioni spettacolari: 19-19.

    Entra Tellini in battuta per Caproni. Nulla di fatto, poi Sabatini mette giù su Arguelles e guadagna il 21-19. Compagnoni a muro su Pitto, 21-20. Giannini trova l’ace del 21-21. Pitto passa, 22-21. Sabatini out dai 9 metri. Lumini in “pipe” trova il 23-22 ma un inesauribile Arguelles non ci sta: 23-23. Ennesimo arrivo in volata. Sabatini per il 24-23, mentre in campo c’è un po’ di nervosismo e prende un giallo Compagnoni. 24-24. Giallo anche per Lumini. Arguelles dai 9 metri, forte addosso a Maggiorelli, 24-25. Il secondo servizio va fuori. Ancora Arguelles per il 25-26. Sabatini pareggia con un gran parallelo da posto 4. Brucini riporta i suoi a +1. Un errore di misura tra Lazzeroni e Cerquetti porta al 26-28.

    Lupi in campo nel tie break con Rossi e Giannini dentro. Pontedera stesso 6+1 del set precedente. Biancorossi sprintano al via, 0-3. Lazzeroni chiama tempo ma Brucini mette l’ace dello 0-4. Rossi prende Cerquetti a muro. Altro punto per i giovani Lupi e secondo tempo richiesto dalla panchina locale. Ci pensa Lumini a ottenere il cambiopalla. Sul 2-6 ancora Tellini per Caproni in battuta. Tra alterne vicende la Gruppo Lupi accorcia, 5-7. Rossi ottiene l’ottavo punto.

    Giovannetti avvicenda Giannini. Pontedera è una squadra esperta, guadagna un punto alla volta e torna ad essere pericolosa, arrivando al pareggio. Brucini a muro segna il 9-10. L’11-10 del ribaltone lo firma Sabatini. Pagliai chiama time-out. Controsorpasso Lupi: 11-13 grazie a due aces consecutivi di Brucini. Che poi sbaglia. Arguelles vola per il 12-14. Ancora l’opposto biancorosso per il punto della vittoria.

    Gruppo Lupi Pontedera-Lupi Santa Croce 2-3 (23-25, 25-23, 27-25, 26-28, 12-15)GRUPPO LUPI PONTEDERA: Lazzeroni T. 1, Sabatini 22, Falaschi 2, Lumini 24, Pitto 7, Lusori 9, Grassini R., Cerquetti 7, Zaccaria 1, Pantani, Maggiorelli, Pozza, Pergolesi, Aliberti, Cerasini. All. Lazzeroni A.LUPI S. CROCE: Gabbriellini, Arguelles 40, Favaro 7, Caproni 4, Brucini 22, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 6, Rossi 4, Giovannetti 2, Giannini 1, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO