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    Serie B: definito il quadro delle Final Four di Coppa Italia

    Si sono conclusi, tra sabato 3 e domenica 4 febbraio, gli spareggi di qualificazione alla Final Four di Coppa Italia di Serie B maschile e B2 femminile di pallavolo.

    Si è delineato dunque il quadro dei team che dal 28 al 30 marzo (sede da definire) si sfideranno per alzare al cielo i trofei. A qualificarsi alla Final Four di Coppa Italia di Serie B maschile sono state la Scanzorosciate Pall.Bg, la Toscana Garden Arno, la Domotek Volley e la Energytime Spike.

    A staccare invece il pass per la Final Four di Serie B2 femminile sono state l’Acrobatica Group, la Rossetti Market CONAD, la Futura Terracina 92 e la Star Volley Bisceglie.

    Come precedentemente comunicato, a margine della 13a giornata di campionato, la Centemero Concorezzo, l’Azimut Giorgione, la FGL-Zuma Pall.C/Franco e la CSI Clai Imola sono le quattro compagini che si sono invece qualificate alla Final Four di Coppa Italia di Serie B1 femminile.

    *La data dei sorteggi delle semifinali verrà comunicata nei prossimi giorni.

    In allegato l’indizione della Coppa Italia di Serie B: Indizione Coppa Italia Serie B 2023-24.pdf

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    B maschile. Canottieri Ongina, girone di ritorno al via: “Abbiamo voglia di riscatto”

    Una seconda parte di campionato dove far meglio della prima per puntare più in alto. Sabato con la trasferta di Viadana inizierà il girone di ritorno della Canottieri Ongina, attuale quinta forza del girone D di serie B maschile. Ventidue punti all’attivo il bottino attuale dei gialloneri, storicamente in lotta per i primissimi posti della categoria ma quest’anno meno performanti rispetto al passato.

    A fare il punto della situazione è il centrale piacentino Mattia Bertuzzi, classe 1994.

    “Finora – le sue parole – non abbiamo disputato il campionato che ci aspettavamo ma dobbiamo prendere le cose positive, come il fatto che ci sia ancora metà annata pallavolistica da giocare. Speriamo che qualche squadra davanti a noi rallenti, noi dobbiamo star bene fisicamente e mentalmente: sul primo versante i passi avanti si stanno vedendo, sul profilo psicologico capita che ci abbattiamo moralmente se le cose non vengono. Recentemente riusciamo a essere più al completo durante la settimana e questo ci può agevolare. Ho ricordi anche di alcune partite dove siamo partiti bene ma poi ci siamo spenti di testa e in questo dobbiamo essere bravi a fare passi avanti”.

    Quindi aggiunge. “Sono fiducioso perché i nuovi innesti (Muroni e Colella, ndc) sono motivati, anche se hanno già avuto qualche acciacco. Dovremo far leva anche sulla voglia di riscatto: nessuno ha voglia di giocare un ritorno come l’andata”.

    Infine conclude. “Personalmente, ho molti alti e bassi, più mentali che fisici e devo iniziare a stabilizzarmi maggiormente. Essendo uno degli elementi più esperti del gruppo, seppur magari più indietro tecnicamente, devo essere in grado di dare qualcosa in più a livello morale”.

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    B maschile: al Miretti Team 04 Limbiate il Trofeo Ilario Ormezzano Sai

    Si è chiusa la seconda edizione del Trofeo Ilario Ormezzano Sai, il triangolare di Serie B maschile che si è svolto a Biella. A vincere è stato il Miretti Team 04 Limbiate, che ha conquistato per 2-1 gli scontri con i pari categoria della Rulmeca Almevilla e i padroni di casa della Ilario Ormezzano Sai SPB, aggiudicandosi il primo posto; seconda piazza per i biellesi grazie alla vittoria, sempre per 2-1, su Almevilla. Protagonista di giornata Massimo Stella, opposto della squadra vincitrice, premiato come MVP del torneo.

    “Torneo utile per rientrare nel ritmo gara in vista del girone di ritorno – commenta Andrea Scardellato per la SPB – le sensazioni di squadra sono ottime, è ormai da settimane che abbiamo fatto un salto di qualità in allenamento e siamo pronti per iniziare a coglierne i frutti. C’è molto su cui migliorare e questa, come sempre, dev’essere una motivazione per aumentare ancora il passo“.

    Carlos Di Lonardo, coach dei biellesi, aggiunge: “Un torneo organizzato in ottica di un confronto con altre squadre di categoria, che fa sempre bene per lavorare ed allenarsi bene. Detto questo, è stato un buon modo per ritrovare il ritmo gara in vista del girone di ritorno. Ho trovato la squadra pronta ed allenata per riuscire a fare un buon percorso in questa seconda parte di stagione. Tutti siamo consapevoli dell’obiettivo che ci siamo prefissati e stiamo lavorando per raggiungerlo tutti insieme“.

    “La squadra – continua Di Lonardo – si è comportata bene in 5 set su 6, con l’unica pecca di aver mollato un po’ troppo in quel set, anche per merito degli avversari che hanno battuto molto bene. Siamo sulla strada giusta, e non è una frase fatta, abbiamo messo in pratica molte cose su cui lavoriamo in allenamento. Una di queste il secondo tocco di un giocatore che non sia il palleggiatore, che a tratti abbiamo fatto ad un alto livello per la Serie B. Adesso parola al campo, a partire dalla partita di sabato contro Parella“.

    LE PARTITE

    Ilario Ormezzano Sai SPB-Miretti Team 04 Limbiate 1-2 (25-19, 22-25, 20-25)Ilario Ormezzano Sai SPB: Bottigella 3, Debenedetti 4, Frison D. 19, Frison E. 2, Giacobbo 5, Mangaretto 4, Marchiodi 6, Sarasino 1, Scardellato 2, Spinello 2. Libero: Vicario. NE: Avalle, Mazzoli, Ressia (L).

    Miretti Team 04 Limbiate-Rulmeca Almevilla 2-1 (24-26, 25-16, 25-11)

    Rulmeca Almevilla-Ilario Ormezzano Sai SPB 1-2 (26-28, 25-15, 25-27)Ilario Ormezzano Sai SPB: Bottigella 6, Debenedetti 11, Frison D. 6, Frison E. 2, Giacobbo 2, Mangaretto 1, Marchiodi 10, Sarasino 1, Scardellato 8, Spinello 0. Libero: Ressia, Vicario. NE: Avalle, Mazzoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo vola alla Final Four di Coppa Italia, Monselice piegata 3-0

    Alla faccia della quattordicesima. Scanzo non fa distinzione tra campionato e Coppa Italia, vince ancora e vola alla Final Four. In un PalaDespe ribollente i giallorossi superano 3-0 Monselice e staccano il biglietto per andare a giocarsi il trofeo dal 27 al 30 marzo (sede da stabilire). Ancora una volta è l’essenza del termine “squadra” a fare la differenza ancor più se nel crogiolo d’emozioni entrano aggressività, freddezza, scaltrezza e tanto carattere.

    Solo cosi si sarebbero potuti mettere sotto i veneti, quadrati ed esperti e condizionati dal brutto infortunio al ginocchio occorso al palleggiatore Govoni sul 14-12 del primo parziale. Un periodo che comunque i bergamaschi avevano interpretato immediatamente nella solita maniera, decollando 14-9 con Innocenti con Marzorati che aveva già fatto bella mostra del muro piazzandone due, giusto per gradire. Monselice tutto orgoglio riacciuffa sul 19, ma il finale è un mix di qualità, estro e cinismo. 

    Reseghetti veste i panni di Giannelli e imita il tocco del palleggiatore di Perugia e della Nazionale, Innocenti trasforma il primo set-point. Si ricomincia e, ad eccezione di un momentaneo 8-5, si naviga a braccetto. Almeno fino a quando sale in cattedra Gritti. Che prima mura a uno per il break (21-19), poi con un servizio dei suoi consente a Valsecchi il più comodo degli appoggi (24-21) prima del 2-0 timbrato ancora da Innocenti.

    Nel mentre Fornesi e Viti si alternano con egual autorità ed efficacia in seconda linea e Falgari costruisce il suo score (15 punti con il 50%) incastonando una magistrale parallela per il 13-8 di un terzo periodo nel quale i nostri avevano impostato la fuga alzando il muro. Quando Vianello attacca out (19-12) le valigie sono già sul letto. Nemmeno il tempo di pensare di chiuderle che arriva un’inattesa quanto vibrante bagarre in cui gli arbitri perdono la bussola e nella rumba che ne scaturisce Monselice accorcia a – 2 (20-18). Fabbri ferma saggiamente il gioco, abbassa la temperatura e prepara il 5-1 (con la gemma del muro a uno di Gritti per il 24-18) con cui Scanzo stacca il biglietto per un viaggio tanto eccezionale quanto meritatissimo.

    Scanzo-Monselice 3-0 (25-23 25-22 25-19)Scanzo: Reseghetti 2, Innocenti 10, Marzorati 9, Falgari 15, Gritti 5, Valsecchi 9, Fornesi (L), Viti (L), Benbourahel. N.e. Carobbio, Pini, Carminati. Festa. Schembri. All. FabbriMonselice: Vianello 15, De Grandis 2, Drago 3, Borgato 1, Novello 2, Govoni, Lelli (L), Migliorin 1, Grazzi 3, Vigato 1, Italiano 1, Dainese. N.e. Bottaro, Zanetti. All. Cicorella

    Arbitri: Ayroldi, Erman

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    B maschile, test negativo per la Canottieri Ongina contro Valtrompia

    Secondo test nella pausa di metà campionato per la Canottieri Ongina, chegiovedì sera ha sostenuto un allenamento congiunto a Monticelli contro i pari categoria di serie B maschile del Valtrompia Volley.I bresciani (militanti nel girone B) si sono imposti 3-2, conquistando il primo (20-25), il secondo (24-26) e il quarto set (23-25), mentre i gialloneri piacentini (che fanno parte del girone D) hanno esultato nel terzo parziale (25-22) e nel quinto ridotto giocato di comune accordo tra le due formazioni (15-10).“A noi – commenta coach Gabriele Bruni – questo test è servito ben poco, dovevamo esplorare alcune situazioni ma non lo abbiamo fatto e quando è accaduto è stato in maniera negativa. L’approccio è stato tutt’altro che entusiasmante, sinceramente non possiamo trovare grandi punti di ispirazione da questo allenamento congiunto. Quasi tutti i fondamentali sono andati male, la cosa peggiore e più grave è stata l’atteggiamento troppo superficiale.  Questo non va bene, perché anche se è una stagione travagliata e ricca di problemi abbiamo il dovere di dedicare qualcosa in più alla società e alla squadra”.

    Per Valtrompia è stato il secondo test match dopo quello pareggiato 2-2 contro Asola. “Abbiamo avuto delle buone risposte dai test match – le parole di coach Simone Gandini –, il primo ha visto un andamento un po’ altalenante con un buonissimo primo set, poi due set un po’ sottotono, e ci siamo ben ripresi nel quarto. Nel secondo test a Ognina contro un’avversaria molto fisica e quindi superiore a noi, i ragazzi sono stati costanti in una buona performance, e abbiamo lavorato su alcune cose specifiche considerando anche alcune assenze per cause di forza maggiore, per alcuni piccoli imprevisti fisici di alcuni atleti. Oltre al risultato positivo ho visto delle belle cose che mi sono piaciute, con ottimi spunti su cui lavorare. Certo la strada è ancora lunga ma sono molto fiducioso”. 

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La Nef Osimo, settimana di stop. Boesso: “Lavoriamo sul mio innesto”

    Settimana di pausa per La Nef Re Salmone. La “colpa” è della Coppa Italia che spezzerà l’ottimo ritmo intrapreso dalla squadra di coach Roberto Pascucci. Dal canto loro, i biancoblu continueranno a lavorare intensamente ed hanno già previsto un allenamento congiunto contro San Severino per venerdì 2 febbraio.

    “In questo periodo stiamo limando gli aspetti di gioco che abbiamo riorganizzato dopo il mio arrivo” racconta Filippo Boesso, arrivato in casa biancoblu da meno di un mese. “Avevamo già un sistema di gioco ben costruito ed il mio arrivo ha stravolto un po’ gli equilibri” dice sorridendo. “Dobbiamo trovare una nuova identità – aggiunge – che porti anche risultati”.

    Il gruppo c’è. “Mi sto trovando molto bene coi miei compagni, mi hanno fatto sentire subito a casa – confessa Boesso – . Così come lo staff“.

    Parlando del girone di Serie B della Nef: “Dal vivo ho visto ancora poco, due squadre, ma se dovessi fare un paragone col girone in cui militavo prima, beh, direi che sono completamente diversi”. Perché “al Sud era tutto improntato sull’agonismo, qui il livello tecnico è più alto e si punta più sulle qualità” osserva.

    “La mia speranza è una sola – conclude – vincere tutto il possibile. E sono molto fiducioso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo-Monselice vale il pass alle Final Four di Coppa Italia

    Scanzo-Monselice, chi vince accede alla Final Four di Coppa Italia. Un vero e proprio spareggio, anche se la sconfitta può sperare di accedere come miglior seconda, quello che andrà in scena sabato alle 21 al PalaDespe (diretta Facebook). 

    S.Anna ko 1-3 con i bergamaschi e, martedì, 0-3 con i veneti quindi fuori dai giochi. Da una parte chi è reduce da una striscia vincente di 13 gare (12 in campionato e quella di domenica), dall’altra la capolista del girone C – stessi punti (33), ma quoziente set migliore di Trento (3.6 contro 3) – sconfitta due volte da inizio annata. Un confronto che si preannuncia vibrante ed equilibrato che i nostri affronteranno con il solito spirito di consapevolezza, forza del collettivo e leggerezza mentale.

    “Con S.Anna – spiega il secondo allenatore Daniele Busi – è stata una partita molto intensa, in cui siamo riusciti a superare una compagine quadrata e arcigna su un campo molto difficile. Bravissimi inoltre a gestire i frangenti di partita dove i nostri avversari hanno alzato il livello della difesa. Nel punto a punto, poi, abbiamo fatto delle giuste scelte a muro e in battuta che ci hanno permesso di fare bottino pieno”.“Intensità e concentrazione andranno messe in campo anche contro Monselice, avversario di gran livello soprattutto in attacco. Stiamo preparando la partita cercando di crescere ulteriormente nella fase break e curando i piccoli dettagli che, in partite come quella di sabato, faranno la differenza. Dalla nostra avremo il vantaggio di giocare con il sostegno del nostro sempre numeroso e caloroso pubblico”.

    La Final Four è in agenda dal 27 al 30 marzo in sede da definire.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia B maschile: la Sabini passa al tie break al Sassuolo

    Nella seconda sfida del triangolare dei gironi D-E-F della Coppa Italia di Serie B maschile trionfa la Sabini Castelferretti, che contro la Kerakoll Sassuolo riscatta il passo falso casalingo di tre giorni prima in una piazza storica della pallavolo emiliana. Il risultato cancella le speranze di Final Four per la squadra biancoazzurra, che però mantiene l’imbattibilità esterna in questa stagione e saluta a testa alta la competizione.

    La cronaca:Tra i biancazzurri torna a referto Toccacieli mentre Gaggiotti è indisponibile: la formazione 6+1 di partenza è confermata ovvero alzatore-opposto Giuliani-Violini; schiacciatori Mancinelli-Schiavoni; centrali Giaccaglia-Mazzanti; libero Marchetti.

    I locali sfruttano il fattore campo e prendono l’iniziativa ma, una volta prese le misure ai rossoneri in difesa, la Sabini si scatena in contrattacco con Violini e Schiavoni che salgono sui giri giusti al pari di Mancinelli: la rimonta della Sabini si completa e l’1-0 è biancazzurro. L’esito positivo carica Giuliani e compagni anche nel parziale successivo, permettendo loro di volare sul 6-3, ma lentamente si inceppa il cambio-palla, la fisicità a muro della Kerakoll emerge e la partita diventa un continuo batti e ribatti nel punteggio, anche con errori gratuiti su entrambi i fronti. La Sabini va di nuovo avanti 15-13, ma sciupando alcuni palloni fa rinvigorire gli emiliani, che a muro fanno sempre la voce grossa; il doppio ingresso di Pieroni-Beni non basta ed arriva la parità nel conto dei set.

    Il terzo parziale si apre con il 6+1 biancazzurro di partenza e con un punteggio in equilibrio sul filo del rasoio: Castelferretti prende fiducia quando anche i propri centrali entrano in partita, mentre Sassuolo si innervosisce in seguito ad alcuni errori punto diretti. Marchetti e Giuliani blindano definitivamente la seconda linea, guidando alla riscossa biancazzurra nelle azioni chilometriche. Avanti 2-1, la Sabini subisce la veemente reazione della Kerakoll, che ha un picco di percentuale in fase break fin dai primi scambi: il vantaggio emiliano sul 7-3 si amplifica da metà set (17-8). Gli allenatori Fabbietti e Sciati si giocano la carta Toccacieli per Schiavoni, che contribuisce a migliorare la seconda linea castelfrettese, poi quella del cambio di diagonale Pieroni-Beni, ma Sassuolo allunga la contesa al tie-break.

    Castelferretti con il 6+1 iniziale tranne Toccacieli per Schiavoni. la squadra ospite sembra recuperare energie nervose e allunga fin da subito grazie anche ad un avversario che si innervosisce facilmente: Sabini avanti 8-4 al cambio campo, ma la Kerakoll una volta trovata la giusta lucidità, torna prepotentemente sotto esaltandosi soprattutto quando viene stoppato Mancinelli. Quest’ultimo, tuttavia, sul 13 pari trova un attacco da zona sei che fa saltare di gioia la panchina e la rappresentanza castelfrettese in tribuna. Sul primo match point biancazzurro ci pensa poi Mazzanti dai nove metri a chiudere le ostilità.

    Kerakoll Volley Sassuolo-Pallavolo Sabini Castelferretti 2-3 (20-25, 25-19, 21-25, 25-15, 13-15)KERAKOLL: Marani, Bigarelli, Sartoretti, Bevilacqua, Anceschi, Mantovani, Calosi, Pasquesi, Lodi, Marchesi, Pieroni (L1), Paletta (L2). All. Zagni-Liccardo.SABINI: Beni, Schiavoni, Violini, Toccacieli, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO