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    B maschile: il 4 Torri fa la voce grossa in casa contro la Sabini

    L’ultima volta della Sabini in terra estense (precisamente a Tresigallo) contro la 4 Torri (era la seconda squadra giallo-viola-granata) è stata ad aprile 2003 ed era stato un trionfo biancazzurro perché il successo 3-1 aveva certificato la vittoria del girone E di Serie B2. Tutt’altra musica in questa prima giornata del girone di ritorno che vede la formazione di Fortunati vincere 3-0, rimescolando e compattando il vertice della classifica del girone E.

    Sestetti – Rispetto alla gara di Coppa Italia a Sassuolo di dieci giorni prima, tra i biancazzurri torna a referto Gaggiotti mentre per sopperire a Mariotti indisponibile, arriva la convocazione per Nicola Cesarini dalla Serie C: la formazione 6+1 di partenza prevede diagonale alzatore-opposto Giuliani-Beni; schiacciatori Mancinelli-Toccacieli; centrali Giaccaglia-Mazzanti; libero Marchetti. Tra i locali rispetto al girone di andata ecco lo schiacciatore Maretti, proveniente dall’Ongina (PC) militante nel girone D di Serie B ma dai trascorsi più nobili nonostante la giovane età come la Serie A3 a Sorrento e Bologna oltre alla Superlega a Ravenna.

    Cronaca – Le due squadre dimostrano di essersi studiate bene perché l’inizio è una partita a scacchi con continui sorpassi e controsorpassi: nella Sabini bene Mazzanti a muro e la coppia Mancinelli-Toccacieli in attacco; Ferrara sotto 21-19 difende con le unghie il possibile allungo dei castelfrettesi che si bloccano in cambio-palla con Giuliani che non riesce a trovare la soluzione vincente: gli estensi, infatti, azzeccano potenza e tattica dai nove metri e rimontano con un grande contributo offensivo un Tosatto infermabile da posto 2 e 1.

    Secondo e terzo parziale identici: ai castelfrettesi non basta l’ingresso di Violini per recuperare nel punteggio mentre nel terzo set Mancinelli porta la croce in ogni zona del campo facendo rimanere attaccata al punteggio la Sabini fino all’11-10 locale poi la muraglia estense diventa insormontabile rispetto a quella ospite che non riesce a leggere bene le giocate avversarie nonostante gli ingressi di Pettinari e Schiavoni. I castelfrettesi continuano fare il solletico dai nove metri e a macchiarsi di errori e così la 4 Torri chiude 3-0 con autorità una gara che dimostra come gli estensi siano autentica bestia nera della Sabini, battuta a domicilio anche nella gara di andata per 3-1.

    Una pronta reazione per Giuliani e compagni dopo questa seconda sconfitta stagionale (intervallata da ben undici vittorie consecutive) è attesa per sabato prossimo quando al PalaLiuti di Castelferretti scende il Rubicone in Volley, una delle formazioni più in forma nelle ultime giornate.

    4 TORRI PALLAVOLO FERRARA – PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)4 TORRI: Biondi, Morelli, Poltronieri, Ingrosso, Fergnani, Mezzani, Marcoionni, Maretti, Smanio, Dosi, Tosatto, Reccavallo, Soriali (L1), Poli (L2). All. Fortunati.SABINI: Beni, Schiavoni, Gaggiotti, Violini, Pieroni, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Cesarini N., Pettinari G., Mazzanti, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.ARBITRI: Grasso – Foppoli(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Tonno Callipo corsara a Viagrande

    Quinta vittoria stagione della Tonno Callipo che, dopo 21 giorni di sosta forzata, trova sprint e concretezza in quel di Viagrande sbancando il campo siciliano e portando a casa tre punti importanti nella lotta-salvezza.

    In classifica balzo in avanti della squadra giallorossa che, ora a 15 punti, aggancia Palermo sconfitto in casa, mentre dietro restano a 9 punti Bisignano e appunto Viagrande che manca l’aggancio a Vibo; chiudono Fiumefreddo con 6 e Messina con 1 punto.

    Dunque una vittoria che dà slancio a Mille e compagni nonostante problematiche di infortunio e acciacchi vari avuti nell’ultima settimana, come spiegherà coach Piccioni di sèguito. Dalla trasferta siciliana emerge dunque tutta la voglia da parte dei giallorossi di tirarsi presto fuori dalla bagarre-salvezza, dimostrando con grande forza di sapersi imporre in quello che veniva presentato come un vero e proprio scontro diretto per evitare il declassamento in serie inferiore.

    Coach Piccioni schiera all’inizio la diagonale Fiandaca-Cimmino, centrali Saragò e Mirabella, Mille e Pisani in posto-4, Cugliari libero. Dunque stante l’indisponibilità di Iurlaro spazio al non ancora 18 enne Pisani, che ripaga la fiducia con 8 punti (di cui due ace). Ma come non menzionare inoltre i più esperti Mille e Cimmino. Il capitano è top scorer con 20 punti, l’opposto invece che proprio in settimana aveva espresso fiducia per questa trasferta, ma soprattutto grande voglia di portare il risultato pieno a Vibo. Detto-fatto! Decisivo anche il suo contributo con 17 palloni messi a terra, sicuramente tra le sue migliori prestazioni stagionali, ed ora l’intento è quello di non fermarsi anzi di fare sempre meglio.

    Passando alla gara, nel primo set Vibo è costretta sempre ad inseguire (7-8, 13-16, 18-21), ma proprio nel combattuto finale i giallorossi mostrano grande grinta ed orgoglio, riuscendo a ribaltarla, anche con le forze fresche della panchina. Dopo ben 38 minuti di aspra battaglia Vibo la spunta per 29-27. Nel secondo parziale Viagrande sente probabilmente il peso del set perso e così stavolta è Vibo a comandare per l’intero gioco (8-5, 16-11, 21-15), chiudendo vittoriosamente per  25-19. Infine nel terzo set ci si aspetta il riscatto di Viagrande, invece è Vibo che, eccetto qualche piccolo passaggio a vuoto, continua sempre a condurre (8-4, 16-13, 21-17) e sigilla il parziale per 25-18, imponendosi così per 3-0. Sabato prossimo si ritorna al PalaValentia dopo oltre un mese ospitando Letojanni (22 punti) reduce dalla sconfitta interna proprio contro Fiumefreddo (per 2-3).

    Soddisfatto a fine gara coach Piccioni che spiega: “Sicuramente è una vittoria molto importante per il nostro campionato. E’ stata una partita difficile ma siamo stati bravi ad indirizzarla dopo un primo set molto complicato, nel senso che l’approccio non era stato dei migliori. Siamo stati sempre costretti ad inseguire, però poi nel finale di set siamo riusciti ad invertire la rotta. Purtroppo eravamo reduci da una settimana difficile e turbolenta, poiché giovedì si è bloccato nuovamente Iurlaro per il problema alla spalla; Mille ha fatto una decina giorni a riposo, alle prese con terapia specifica alla schiena. Però al di là dei singoli è stata importante la voglia di non mollare da parte di tutta la squadra”.

    Decisivo il primo set? “Diciamo che siamo stati bravi a recuperare sotto 22-18 e devo menzionare sia chi è partito titolare e sia chi è subentrato nel finale concitato di set. E’ stata una prova corale importante, un recupero fondamentale per il recupero di tutta la gara, e dunque sia Cortese al servizio ed il doppio cambio con Guarascio-Michelangeli hanno dato sicuramente un’impronta al recupero decisivo per il prosieguo poi della gara”.

    Dunque un plauso all’intera squadra? “Assolutamente sì, perché si sono fatti trovare pronti, anche chi è entrato dalla panchina, ma soprattutto ci sono state prove importanti in attacco ad iniziare da Cimmino, autore di una prestazione sopra le righe; anche di Mille, una spina nel fianco del muro e difesa avversaria; ed del giovanissimo Pisani che ha fatto bene. Però mi piacerebbe elogiare tutta la squadra perché è stata una vittoria voluta dal gruppo, aiutandoci nei momenti di difficoltà. Poi secondo e terzo set sono andati via lisci, eccezion fatta per un nostro vantaggio (10-6) nell’ultimo set in cui qualcuno forse pensava di avere già vinto, invece abbiamo subìto un parziale di 5-0. Così loro hanno preso fiducia, standoci col fiato sul collo per un po’, fino a quando poi abbiamo fatto l’allungo finale”.

    Ovviamente il torneo non è ancora finito e Piccioni getta acqua sul fuoco dei facili entusiasmi… “Infatti, è sicuramente una vittoria importante ma non ci deve assolutamente far distrarre dall’obiettivo finale che è quello della salvezza. In questo momento la classifica ci sorride però sappiamo che ancora il cammino è lungo e già da sabato con Letojanni al PalaValentia abbiamo un altro scontro diretto, e dovremo far di tutto per ottenere punti. In definitiva sono soddisfatto della prova dei ragazzi, soprattutto dei tre punti che fanno classifica e tanto morale, dandoci la spinta per continuare a lavorare con fiducia. Per il momento ci godiamo questa vittoria e da domani penseremo ai prossimi due impegni con Letojanni appunto e, dopo un’ulteriore sosta, a Fiumefreddo. Laggiù in fondo – conclude Piccioni – la bagarre-salvezza resta aperta”.

    SYSTEMIA VIAGRANDE CT – TONNO CALLIPO VV 0-3 (27-29,  19-25, 18-25)VIAGRANDE CT: Nicotra 6, Ferraccù 6, Borgesi  7, Magrì (L), Sanfilippo 6, Cassaniti 5, Costanzo 1, Fichera 3, Scarpello 10, Giandinoto, Penna. Ne: Tomaselli, Camonita. All. TrombettaTONNO CALLIPO: Fiandaca 1, Cimmino 17, Mirabella  4, Saragò 6, Cugliari (L), Mille 20, Pisani 8, Guarascio, Michelangeli, Cortese. Ne: Iurlaro, Asteriti. All. PiccioniArbitri:  Elia Forcella e Francesco Suaria     Note: durata set 38’, 23’, 24’. Viagrande:  ace 1, bs  7, muri 7, errori 23; attacco 38%; ricezione 57% (pos 22%). Vibo: ace 4, bs 10, muri 6, errori 20; attacco 53%, ricezione 76% (pos 45%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: impresa Molfetta, Marigliano battuto (in rimonta) al tie-break

    Dopo una maratona sportiva di oltre due ore l’Indeco Molfetta batte Marigliano al tie break e dimezza lo svantaggio dai campani. Al PalaPoli è un’altalena di emozioni: i biancorossi vanno sotto (0-1), ribaltano lo svantaggio iniziale (2-1), perdono Borghetti per infortunio, Marigliano rientra in partita (2-2), ma l’Indeco risorge nell’ultimo game, da grande squadra.

    Gli uomini di Difino ricevono meglio (68% positiva contro il 56% degli ospiti) e attaccano meglio dei campani (45% di positività contro il 41%), stravincono il confronto in battuta con 7 ace (2 per Petruzzelli e Lorusso) contro 0 servizi vincenti del Marigliano, mentre sono 13 i block firmati Indeco (3 per Petruzzelli, Pisani e Tritto) contro i 9 di Rumiano e compagni.

    Top scorer del match Lorusso con 29 punti, il 69% di ricezione positiva e il 59% in attacco. Buona prova anche per Petruzzelli, autore di 21 firme sulla gara.

    La cronaca

    Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in diagonale, Lorusso e Borghetti sono i laterali, Pisani e Tritto la coppia di centrali. Libero Utro.

    Di Francesco risponde con la diagonale Cantarella – Lucarelli, Di Santi e Montò di banda, Rumiano e Ciollaro centrali, Romano libero.

    Rumiano ferma Petruzzelli per il primo vantaggio lungo degli ospiti (2-5), il pallonetto di Lorusso accorcia il gap (7-9), Lucarelli mura Petruzzelli per il 7-11. Pisani blocca Rumiano (9-11), Borghetti ferma Cantarella (11-13). Ancora un muro, di Di Santi su Tritto e Marigliano torna a distanza di sicurezza: 11-15. Cantarella mura Lucarelli e Difino si rifugia in un timeout: 17-23. L’errore in battuta di Borghetti vale il primo set ospite: 18-25.

    Tritto mura Montò per il primo vantaggio Indeco (5-4), Borghetti firma l’ace del 7-4. Bernardi stampa Di Santi e Di Francesco chiama tempo: 9-5. Al rientro in campo ace di Tritto (10-5), Lorusso allunga (12-6), Lucarelli dimezza lo svantaggio (12-9), poi spara out per il 14-9. Lorusso trova l’ace del 15-9. Pisani mura Lucarelli (21-15) e Marigliano ferma la corsa Indeco. Lucarelli attacca out e l’Indeco pareggia i conti: 25-18.

    L’ace di Lorusso avvia il terzo parziale, Borghetti mura Lucarelli (3-1) che poi spara out: 4-1. Petruzzelli firma il 5-1, poi mura Montò: 6-1 e timeout Marigliano. Lucarelli accorcia le distanze (6-4), Borghetti tira out (6-5) poi la sua pipe vale il +3: 12-9. Bernardi mura Montò (15-11), Petruzzelli abbatte Di Santi dalla linea di battuta: 16-11 e timeout per mister Di Francesco. Marigliano rosicchia tre punti (16-14) e Difino ferma il gioco. Lorusso riporta l’Indeco a distanza di sicurezza (18-14). Petruzzelli chiude il parziale con un ace: 25-20.

    Pisani, dalla linea di battuta, regala il primo break (3-1), Tritto mura Lucarelli: 4-1 Indeco in avvio di quarto parziale. Lucarelli è in serata no (5-2), Marigliano accorcia (5-4), Borghetti attacca, fa punto ma esce per un fastidio alla sua: 6-4, al suo posto Ingrosso. Montò spara out (11-8), Lucarelli attacca in rete (13-10), poi Di Santi attacca fuori: 14-10. Petruzzelli e Lorusso attaccano fuori (14-13) e Difino ferma la corsa ospite chiamando tempo. Bianco porta in vantaggio gli ospiti (14-15), Lorusso attacca out (14-16) e Difino chiama il secondo timeout. Lorusso accorcia (17-18), Di Santi attacca out per il pareggio Indeco: 22-22 e timeout per Di Francesco. Lorusso porta il set ai vantaggi (24-24), Pisani stampa Bianco (25-24) e mister Di Francesco ferma il gioco. Lorusso è murato da Bianco (25-25), Pisani ancora per il +1 (26-25), Montò mura Petruzzelli (26-26), Lorusso si fa sentire con la pipe (27-26), Lucarelli allunga il match con il pallonetto (27-27) , poi batte in rete (28-27), Petruzzelli attacca in rete (28-28), Ingrosso porta in vantaggio l’Indeco (29-28), Rumiano pareggia ancora (29-29), Bianco mura Lorusso (29-30), Di Santi mura Tritto e allunga il match: 29-31.

    Montò per il doppio vantaggio in avvio (0-2), poi attacca out per la parità: 4-4. Ancora out Montò per il vantaggio Indeco (5-4), Ingrosso firma il doppio vantaggio (7-5), Petruzzelli porta l’Indeco a +2 al cambio campo: 8-6. Tritto mura Ciollaro (10-7) e viene sostituito con Bianco. Lucarelli tira out (12-8) e mister Di Francesco ferma la corsa biancorossa. Petruzzelli firma il 13-9 e nuovo timeout Marigliano. Pisani ferma Bianco (14-9), Petruzzelli attacca out (14-12) e Difino ferma il gioco. Bianco batte in rete ed è vittoria Indeco: 15-12.

    Per Marigliano è il terzo ko consecutivo al tie break, per i biancorossi la terza vittoria di fila su altrettante gare nell’anno solare. Nel prossimo turno, come da calendario, capitan La Forgia e compagni riposano: scenderanno nuovamente in campo contro Ruffano il 24 febbraio.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Nova Volley Loreto strappa un punto a Forlì

    Dopo oltre due ore di grande battaglia la Nova Volley cede 18-16 al tiebreak tornando a muovere la classifica e ottenendo il primo punto del suo 2024. Partono fortissimi i padroni di casa a caccia di punti pesanti per la propria corsa salvezza e rinforzati dall’arrivo di D’Orlando.

    I romagnoli vanno avanti 2-0. La Nova Volley è in partita, riapre il match vincendo ai vantaggi il 3’ set, dominando il quarto e cedendo solo 18-16 al 5’ set fallendo 4 match point facendosi rimontare da 11-14 e anche 14-15. Poi il controparziale di 4-1 per Forlì, con i locali che falliscono a propria volta un match point ma chiudendo alla 2’ opportunità, ottenendo i due punti e la vittoria. Ottima prestazione al servizio con 10 aces equamente distribuiti tra tutti i neroverdi contro i 4 subiti. Meglio Forlì a muro con 15 block vincenti contro 5. Percentuali identiche in attacco per le due squadre, 40%, molto vicine anche in ricezione a conferma del grande equilibrio del match deciso da due palloni finali.

    Bene così, comunque, per i ragazzi di Iurisci che avevano bisogno di scuotersi dal torpore dei primi due turni dell’anno e anche se non è arrivato il successo, il punto va tenuto stretto perché consente di tornare a muovere la classifica salendo a 21 in 5’ posizione solitaria considerando la sconfitta piena della Paoloni Macerata ad Ancona. La Querzoli Forlì è ora 9’ a quota 13 punti. Nel prossimo turno la Nova Volley osserverà il turno di riposo.

    Querzoli Forlì – Nova Volley Loreto 3-2 25-18: 25-23; 25-27; 17-25; 18-16

    Querzoli Forlì’: Marella 5, Kunda N. 11, Rondon, Casamenti, Pirini A. 17, Fabbri, Balducci, Bonatesta 19, Berti, Del Grosso, Soglia 13, Pirini M, Lega 1, D’Orlando 8. All. Kunda G.Nova Volley Loreto: Carotti 4, Areni 12, Zazzarini 1, Campana 6, Torregiani 26, Alessandrini 22, Vecchietti , Mangiaterra 4, Dignani (L), Marchetti 0, Forconi, Papa (L2). All. Iurisci G.ARBITRI: De Naro e Lorace

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: semaforo per Ongina alla prima di ritorno, Viadana vince in tre set

    Inizia con un semaforo rosso il girone di ritorno in serie B maschile (raggruppamento D) della Canottieri Ongina, sconfitta 3-0 sabato a Viadana nella prima giornata dopo il giro di boa.

    Contro la terza forza del campionato (vittoriosa al tie break all’esordio a Monticelli), la squadra di Gabriele Bruni ha provato a lottare nei tre set disputati, ma i mantovani sono sempre riusciti a uscire alla distanza, trascinati dall’esperienza e dalla qualità dei laterali Cordani e Bartoli, anche ex di turno.

    L’attacco ha scavato il solco, con i gialloneri ospiti che non sono riusciti a trovare sempre efficacia seppur sorretti da un buon livello di ricezione. In casa Canottieri Ongina, qualche rammarico per i 10 errori punto del primo set (poi perso 25-22) e per il minibreak di vantaggio nel secondo parziale (16-18) non sfruttato nel finale. Il match ha visto in campo dal primo minuto entrambi i più recenti volti nuovi della Canottieri Ongina, l’opposto Muroni e la banda Colella.

    “Viadana – commenta coach Bruni – ha strameritato di vincere perché abbiamo giocato ad armi pari nei tre set ma quando c’è stato bisogno di tirare fuori le unghie e gli attributi loro hanno fatto valere la capacità di giocare i punti decisivi in un certo modo. Non siamo andati bene in attacco, in alcuni momenti la distribuzione ha balbettato e questo ha un po’ inciso sul ritmo di gioco. Ne facciamo tesoro e cercheremo di migliorare per la prossima sfida”.

    In classifica, la Canottieri Ongina resta quinta a quota 22 punti e sabato alle 18 a Monticelli si appresta a ricevere la visita del Volley Veneto Benacus nella seconda giornata di ritorno.

    Viadana – Canottieri Ongina 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)

    Viadana : Cordani 7, Viola 5, Bartoli 20, Silva 12, Menichetti 10, Bellei, Carnevali (L), Messori 1. N.e.: Ravazzini, Giovenzana, Codeluppi, Chiesa, Bacchi, Bassoli, Melli (L). All.: PanciroliCanottieri Ongina: Miglietta 8, De Biasi B. 8, Ramberti 3, Colella 7, Bertuzzi 6, Muroni 9, Rosati (L), Malvestiti 4, De Biasi M., Di Tullio 1. N.e.: Ousse, Tagliaferri, Palazzoli, Sala (L). All.: BruniARBITRI: Libralesso e ChiriacNOTE: Durata set: 26’, 27’, 26’ per un totale di 1 ora e 19 minuti di giocoViadana: battute sbagliate 8, ace 1, ricezione positiva 72% (perfetta 45%), attacco 50%, muri 10, errori 16Canottieri Ongina: battute sbagliate 14, ace 3, ricezione positiva 70% (perfetta 43%), attacco 39%, muri 8, errori 20.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’Ilario Ormezzano parte bene, ma il Parella chiude meglio

    Una gara combattuta, persa 3 a 1 dalla compagine biellese, contro una formazione forte. Buon inizio ma la Ilario Ormezzano Sai SPB non riesce a mantenere il ritmo per tutta la partita. MVP della gara lo schiacciatore padellino D’Ambrosio, premiato dallo sponsor Conad. Presenti alla partita, per la Volleyball Week, la squadra dell’ASAD Biella e quella del Minivolley Unificato SPB.

    Ilario Ormezzano Sai SPB sconfitta 3 a 1, dopo aver fatto una grande partenza vincendo il primo parziale. Parella dal secondo in poi ritorna a giocare molto bene e mette in difficoltà i biellesi fin dalla battuta. La prima squadra della SPB Monteleone Trasporti non riesce a reagire e il distacco rimane sempre di 2 o 3 punti. Un peccato perché con un po’ di continuità in più sarebbe potuta arrivare la vittoria, che sarebbe stata molto importante per i biellesi.

    Il commento di Emanuele Frison: “Peccato per il risultato, perché è stata una partita combattuta fino alla fine. Ci siamo un po’ fatti prendere dall’ansia di chiudere il punto subito e abbiamo commesso qualche errore di troppo. Stiamo facendo bene in allenamento, manca sempre qualcosa in più per riuscire a portarci a casa dei punti al sabato. La strada è giusta e dobbiamo andare avanti su questa strada.”

    Il commento di coach Di Lonardo: “Abbiamo iniziato la partita nel migliore dei modi, mettendo in difficoltà la loro ricezione e fermando i loro punti forti in attacco. Parella è una squadra molto valida, con giocatori molto forti e una panchina molto lunga. Loro hanno potuto trovare risorse importanti dalla panchina, cambiando anche modulo in corso d’opera. Dal canto nostro siamo sicuramente in difficoltà, abbiamo tanti infortuni e qualcuno a metà servizio, come Mazzoli, che ho voluto preservare dato il suo impegno anche in Serie D. Con queste condizioni abbiamo cercato di affrontare la partita per riuscire a rientrare. Ci sto provando e ci stanno provando i ragazzi, cercheremo di aggiustare quello che c’è da aggiustare, come facciamo dal primo settembre.”

    Ilario Ormezzano Sai SPB – Volley Parella Torino 1-3 (25-19, 16-25; 21-25; 21-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo non fa sconti a Desio e centra l’ottavo 3-0 stagionale

    Dalla Coppa Italia al campionato sull’onda lunga di un trend che si manifesta, ancora, nella sua forma migliore. Con Desio arriva il tredicesimo successo (quindici in totale) e l’ottavo 3-0 stagionale. Scanzo mantiene il + 10 su Grassobbio (vittorioso a sua volta contro Montichiari) e mette nel mirino il derby di sabato prossimo in trasferta con Almevilla. Nuova prova corale condita da picchi di gran bel gioco, orchestrato da un ispiratissimo Daniele Reseghetti ad imbeccare la notevole batteria offensiva a sua disposizione. Ma non solo: da annotare anche la prestazione di Daniele Viti, Mvp a suon di coperture e difese.

    Cronaca – La partenza dei giallorossi è subito incisiva: tre acuti di fila di Falgari (8-1) chiariscono le intenzioni e solo un piccolo rilassamento “consiglia” a Fabbri di fermare il gioco sul 10-7. Da quel momento Scanzo infila un altro break tutto forza, sicurezza e qualità (9-1) corroborato da giocate di alta scuola (come il tocco di Gritti per il 19-8) giusto per lasciare il doveroso spazio anche all’estetica. Vantaggio blindato e testa già impostata sul secondo set che si apre (5-3) con un doppio servizio vincente di Marzorati. Poi torna ad alzarsi il muro, uno-due griffato Reseghetti-Innocenti e 11-6. Come in avvio, piccolo passaggio a vuoto (11-9) e time-out, ma giusto il lasso per consentire a Falgari, con due fendenti (13-9), per rimettere tutto a posto. Opera che cementa anche Valsecchi (6/8 in attacco) con un mastodontico muro a uno su Coali e impreziosisce subito Innocenti per il +5 (19-14). E nel finale, con la proverbiale forza dei nervi distesi, la “perla” l’ace di Reseghetti che apparecchia il bis.

    Nel terzo periodo, pur con la testa sempre avanti (12-9, Innocenti), c’è bisogno di un errore di Olivati (21-18) per lo strappo decisivo che Falgari (16 punti 47%) contribuisce a mantenere e Gritti, sempre più convincente, a fissare. E a sfoderare sul palcoscenico un’altra esecuzione da voti altissimi.

    Scanzo-Desio 3-0 (25-19, 25-16, 25-21)Scanzo: Reseghetti 2, Innocenti 13, Marzorati 9, Falgari 14, Gritti 11, Valsecchi 8, Fornesi (L), Viti (L), Benbourahel. N.e. Carminati, Pini, Carobbio, Festa, Schembri. All. FabbriDesio: Pellacani 2, Castano 7, Coali 2, Olivati 18, Bernazzani 3, Delle Vergini 4, Marzella (L), Basso (L), Calò 7, Cicieri. N.e. Iseppon, D’Alessandro, Giuberti. All. TirelliArbitri: Presti e Buonaccino d’Addiego

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Valtrompia fa festa al tie-break contro Crema

    Un match combattuto e lungo come previsto quello del PalaBertoni di Crema, dove I Lupi hanno la meglio al tie break mostrando grande prova di forza sull’avversario partito molto aggressivo. I Lupi appaiono contratti e privi di riferimento nel primo parziale, ma poi si riscattano combattendo punto a punto nel secondo, salvo poi perdersi su alcune decisioni arbitrali e nervosismo che consente a Crema di portarsi in vantaggio con un ottimo Salsi e le soluzioni dell’opposto Ferrari. La reazione però è ottima per i Lupi con coach Gandini che tiene Grezzi in banda su Montanari che è ancora precauzionalmente fuori, e il gioco dei valtrumplini esce alla distanza. Burbello e Sorlini, e la squadra con un buon atteggiamento difensivo corale permettono di ritrovare equilibrio e serenità e conquistare due punti preziosissimi per risalire la classifica.

    La dichiarazione dello schiacciatore Grezzi: ”È stata una partita dai due volti, dove siamo partiti molto contratti con poca convinzione e serenità, poi siamo riusciti a ritrovare il nostro gioco e mettere carattere nella partita. L’altra squadra infatti ha accusato e subito il nostro gioco che era ciò su cui ci siamo allenati, e così facendo abbiamo sfruttato l’onda positiva con i bei momenti che ci ha regalato il finale del match”.

    Cronaca – Valtrompia parte con la diagonale Ricco-Burbello, in posto 4 Pollicino-Sorlini, al centro Agnellini-Riccardi libero Hoffer I Lupi partono contratti nel primo parziale con coach Gandini costretto a chiamare presto un time out sul 6-1. Al rientro ancora parecchi gli errori in attacco da parte dei Lupi che sembrano non trovare riferimenti sul campo, Burbello firma il 10-5, ma poi attacca out. Anche Sorlini sbaglia per il 14-5. Coach Gandini fa doppio cambio con la diagonale, inserendo Dotti e Podavini. Sul 16-6 inserisce anche Grezzi su Sorlini. Sul finale rientrano Burbello e Ricco ma il set è ormai compromesso lo chiude Crema 25-11.

    Diverso l’approccio nel secondo parziale dove i Lupi giocano punto a punto con buone soluzioni di Sorlini. Crema sorpassa con un ace 7-6, ma Burbello tiene la parità. Grezzi non passa e Crema allunga 10-7. Tanti anche gli errori al servizio dei Lupi. Sorlini guadagna il 15-13, poi l’errore dell’opposto cremasco consente il 15-14. Crema scappa via ancora con buone soluzioni di Ferrari, e si porta 22-17. Ricco sbaglia il pallonetto, consente il 24-17, poi Burbello annilla il set point e conquista il 24-18. Chiude la banda Salsi 25-18.

    Nel terzo set I Lupi riescono finalmente a imporre il proprio gioco e si portano avanti 11-15, tenendo meglio il servizio e con buone soluzioni di Sorlini. Burbello e Sorlini riescono ad allungare 13-19. I Lupi riaprono il match vincendo il set 17-25.

    Il quarto parziale vede partire bene Valtrompia che si porta 10-13, poi però Crema riaggancia 13-13. Agnellini stampa un bel muro sul break del 13-15. Crema resta sempre attaccata ma Sorlini e Grezzi portano a compimento buone azioni, allungando 14-17. Molti errori dei cremaschi in attacco consentono l’allungo, Burbello firma il 15-20. Qualche decisione arbitrale dubbia e un po’ di nervosismo permettono a Crema di accorciare ma poi con Burbello e un buon muro di Grezzi, i Lupi si portano 19-23. Chiude Grezzi 20-25.

    Il tie break comincia bene con due ottimi attacchi di Burbello. Grezzi firma il 2-3. Agnellini fa ace per il 2-5. Burbello fa mani out per il 4-6. Al cambio campo è 6-8 per i Lupi. Burbello firma il 7-11 e fa mani out per il 7-12. Sorlini allunga 8-13. Burbello mura la banda cremasca per il 9-14. Chiude un errore al servizio avversario 9-15.

    BCO Crema – Valtrompia 2-3 (25-11, 25-18, 17-25, 20-25, 9-15)BCO Crema: Palmigiani 3, Lavorato 7, Cucchi 9, Ferrari 11, Garavaglia 7, Salsi 17 L Daolio ne Gualtieri Miretta Dossena Bonizzi all InverniciValtrompia: Ricco, Agnellini 5, Burbello 19, Grezzi 12, Sorlini 12 Riccardi 1, Pollicino 3, Hoffer L, Dotti, Podavini, ne Leali, Benini all Gandini

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO