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    B maschile: un Bassano in grande spolvero piega il Ks Rent Bolghera

    La brillante serie di sei vittorie consecutive del Ks Rent Bolghera si è interrotta sabato sera al PalaClarina. Il Bassano Volley era annunciato come team in grande forma e affamato di punti salvezza, quello che non era prevedibile era che riuscisse ad imporsi con tale autorevolezza. Il Bolghera non era nella giornata migliore, d’accordo, ma i vicentini hanno gettato sul campo un’irruenza alla quale era difficile rispondere per le rime, se non giocando al massimo delle proprie possibilità. Oltre che attaccando meglio (42% contro 37%), i giallorossi hanno vinto la sfida a muro (8-2) e al servizio (9 ace contro 3), quindi con una fase break di livello molto alto.

    Si tratta di una sconfitta che non cambia granché i destini del Ks Rent, sempre a distanza di sicurezza (più 12) dalla zona retrocessione, ma che ha confermato che ogni partita fa storia a sé in questo girone e basta poco per passare dalla stelle alle stalle.

    La cronaca:Settetto al solito obbligato per Matteo Saurini, che ha ormai recuperato anche Giovanni Frizzera, ma non ha motivi per alterare un assetto che ha portato a casa sei vittorie consecutive. Il Bassano affronta la sfida con Leonardo Milani in regia, Andrea Polacco opposto, Simone Bertoncello e Nicolò Lazzarotto in banda, Giacomo Rampin e Filippo Demarchi centrali, Enrico Tosin libero.

    L’inizio dell’incontro mette subito il Bolghera di fronte alle numerose difficoltà della serata, in primis la scarsa produttività dei propri attaccanti e la scarsa efficacia della fase break nella sua intera filiera (battuta, muro e difesa). Un errore di Candeago dà coraggio ai vicentini (0-2), che si tengono stretti il più 2 fino al 5-7, quando un cambio palla di Montermini, un ace di Hueller nell’angolino di posto-5 e un errore in attacco di Polacco danno un po’ di coraggio al Ks Rent. Il vantaggio minimo dura però lo spazio di un amen, dato che due errori in attacco di Polacco (quello arancionero) permettono a Bassano di portarsi senza fatica sul 10-12.

    Nuova reazione dei padroni di casa con Candeago, che firma il 12 e il 13 pari, poi Binioris si inventa un ace su Lazzarotto, che manda il pallone sul soffitto, ma da quel momento in poi in campo c’è solo il team di Poletto, che prima scappa sul 15-17 con un muro (su Montermini) e un ace (su Thei e Polacco) di Demarchi, ai quali si aggiunge il terzo errore del numero 90 trentino, poi chiude la frazione in carrozza, sfruttando un ace del neo entrato Zurlo nell’angolino di posto 5 e un altro muro di Demarchi su Candeago (18-22). Un errore di Montermini e un servizio out di Binioris fissano il 20-25.

    L’andamento del secondo set è molto simile. Anche in questo caso il Ks Rent se la gioca alla pari fino a metà frazione. Prende coraggio portandosi sul 6-4 con un ace di Bressan sul libero Tosin e un errore di Milani, che manda fuori un secondo tocco, poi sul 9-7 allunga ancora grazie ad un contrattacco di Montermini, ma è tutto molto precario e quando Bassano decide di alzare la voce lo fa anche stavolta. La prima accelerazione la dà Andrea Polacco con due ottimi servizi, che oltre ad un ace portano anche ad un suo contrattacco vincente (10-10), la seconda è frutto delle battute di Lazzarotto, alle quali la ricezione di casa fatica a prendere le misure: un pallonetto di Bertoncello, un muro di Rampin su Bressan e un ace su Candeago sono fatali anche per il morale della truppa arancionera, che poi subisce anche in muro di Milani su Candeago. Sul 12-16 il Bolghera è nell’angolo e ci rimane fino alla fine della frazione, travolto anche dai servizi di Mitic, inserito per l’occasione. Con un ace, un muro di Polacco sul fratello ed un errore di Frizzera il Bassano vola sul 16-22 e poi va chiudere 20-25, sfruttando gli errori di un Ks Rent tramortito.

    Non manca la forza di volontà al Bolghera, ma la lucidità per giocare ad alto livello con continuità come richiederebbe l’impegno. Un raro errore di Andrea Polacco rimette in carreggiata i trentini dopo una falsa partenza (2-2), poi finalmente sale in cattedra Giovanni Candeago, che si intesta i punti del 7-5 con due attacchi e un tocco su ricezione lunga. Bertoncello gli risponde con un muro e un ace su Thei (7-7). Sull’11-10 Davide Polacco mura il fratello, poi sembra finalmente arrivare il momento del Bolghera, che scappa sul 17-12 grazie ad un errore di Bertoncello, un attacco di Polacco e un raro primo tempo di Bressan.

    Non basta nemmeno un più 5 per permettere alla squadra di Saurini di gestire la situazione, perché poi il Ks Rent inizia a regalare punti agli avversari con gli errori di Polacco e Montermini (17-15) e di nuovo si inchioda nel turno in battuta di Andrea Polacco, che realizza altri due ace, uniti ad un muro di Milani su Montermini e a un errore dello stesso opposto. Siamo 20-22 e ci sarebbe ancora lo spazio per giocarsela. Quando tutto sembra finito (21-24), Rampin commette un errore, Montermini va a segno e Polacco regala il 24-24 al Bolghera. Colpo di scena finale? Purtroppo no: Rampin rimedia e subito dopo Demarchi mura Montermini, che invece di rigiocare la palla che gli torna addosso si abbassa e la lascia cadere in campo: 24-26.

    Ks Rent Bolghera-Bassano Volley 0-3 (20-25, 20-25, 24-26)Ks Rent Bolghera: Binioris 2, Montermini 12, Polacco D. 3, Candeago 9, Hueller 3, Bressan 7, Thei (L), Frizzera, Delladio. All. Saurini.Bassano Volley: Milani 2, Polacco A. 17, Lazzarotto 4, Bertoncello 10, Demarchi 5, Rampin 12, Tosin (L), Zurlo 1, Orso, Metic 1, Garbo. All. Poletto.Note: Attacco: Bolghera 37%, Bassano 42%. Ricezione: Bolghera 47%, Bassano 49%. Errori: Bolghera 24 (13a + 11b), Bassano 28 (12a + 16b).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Molfetta schianta Gioia e l’aggancia al terzo posto

    Una sensazionale Indeco Molfetta si abbatte come un uragano contro il Gioia del Colle (25-20, 25-18, 25-12) e lo aggancia in classifica al terzo posto a quota 36 punti.

    Nel Gioia funziona poco o nulla, il solo Carelli (15 punti e 45% in attacco), tiene a galla la banda dell’ex mister molfettese Castellaneta che paga la serata no di Ciavarella e Galasso e un Parisi poco ispirato, per via di una ricezione ballerina. L’Indeco Molfetta stravince il confronto in battuta con 11 ace (3 per Pisani) contro l’unico servizio vincente gioiese, è letale a muro con 10 block (4 per Petruzzelli) contro i 5 del Gioia. Ricezione sensazionale dei biancorossi (67% positiva e 37% perfetta, contro il 48%-21% del Gioia, con un incredibile 91% di ricezione positiva nell’ultima frazione di gioco) che permette a Bernardi di giostrare i suoi attaccanti a meraviglia e chiudere con un ottimo 48% di positività in attacco. Non bastassero le super statistiche dell’Indeco Molfetta, il Gioia ci mette del suo e regala dieci errori punto in attacco a capitan La Forgia e compagni. Best scorer del match Petruzzelli con 16 firme sul match.

    Sestetti – Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in diagonale, coppia di laterali formata da Lorusso e Borghetti, al centro trovano spazio capitan La Forgia e Tritto. Libero Utro. Castellaneta risponde con la diagonale principale Parisi – Carelli, Ciavarella e Galasso sono gli schiacciatori, Giorgio e Ruggiero i centrali. Rinaldi libero. 

    Cronaca – Subito altalena di emozioni nel caldo PalaPoli: meglio il Gioia in avvio con Carelli (1-2) e il muro di Ciavarella su Tritto (4-6) che mura Carelli per il 6-7. Primo errore in attacco di una serata no per Ciavarella (7-7) e Tritto firma l’ace del primo vantaggio: 8-7. Break Indeco con Borghetti (12-10) e nuova parità con l’errore di Lorusso per il 13-13. Match dal pathos altissimo: Carelli riporta Gioia in vantaggio (14-15), Bernardi pareggia i conti con il muro su Galasso (18-18), Lorusso firma il vantaggio: 19-18. Borghetti pesca l’ace del 20-18 con Castellaneta che ferma il gioco, Pisani entra in campo per la battuta ed è decisivo: 22-19. Si spegne la luce in casa Gioia: Petruzzelli è letale in contrattacco 23-19), Ciavarella spara out (24-19), Galasso batte out e consegna il set all’Indeco (25-20).

    Partenza con il freno a mano tirato per Gioia con Petruzzelli (3-0) e il muro di La Forgia su Ciavarella (4-0) e Castellaneta che vuol scuotere i suoi. Mossa azzeccata (4-3), ma l’ace di La Forgia spedisce Gioia a distanza di sicurezza: 6-3. Prima parità del set dopo l’errore di Borghetti (10-10) e primo vantaggio ospite con il muro di Ruggiero su Petruzzelli (10-11) con Difino che ferma il gioco. Petruzzelli chiude uno scambio lunghissimo (13-12), Ciavarella spara out (14-12), Petruzzelli stampa Galasso (16-13) e nuovo timeout Gioia. Al rientro in campo Tritto mura Carelli (17-13), La Forgia mura Galasso (20-16), Petruzzelli firma l’ace del 23-17. Magia di Bernardi (24-18) che poi mura Ciavarella: 25-18.

    Terzo parziale con l’Indeco subito aggressiva con l’ace di Bernardi (4-3) e l’attacco out di Carelli (6-4). Gioia trova la parità con un sin qui deludente Ciavarella (7-7), che poi lascia il posto al giovanissimo Girolamo. Da qui in poi, solo Indeco: Borghetti riporta avanti i biancorossi (8-7), l’ace di Petruzzelli vale il 10-7 con Borghetti che fa ancora male dalla linea di battuta: 12-8. Petruzzelli allunga ancora (13-8), Bernardi trova un altro ace (16-10), Petruzzelli ferma Galasso (17-10), La Forgia di prima intenzione fa 21-12. Ultime battute sul match: doppio ace di Pisani (22-12 e 24-12), Petruzzelli consegna game, set e match all’Indeco facendo esplodere il PalaPoli con un sontuoso 25-12.

    Con questa grandissima vittoria, gli uomini di Difino agganciano proprio Gioia al terzo posto in classifica, con 36 punti. Gioia, però, deve ancora riposare a differenza dell’Indeco. Grottaglie è sempre battistrada con 52 punti, segue Taviano con 41 punti (anche lei come l’Indeco ha già riposato) a +5 da capitan La Forgia e compagni. Adesso la sosta pasquale, poi l’Indeco Molfetta, domenica 7 aprile, sarà di scena a Grottaglie in casa della capolista.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Anderlini: weekend positivo per le serie D e le serie B

    L’ultimo turno del mese di marzo regala grandi gioie alle formazioni Moma Anderlini ed Enjoy Coffee & More Anderlini che prendono parte ai campionati regionali di Serie D femminile e maschile, al campionato nazionale di Serie B2 femminile ed al campionato nazionale di Serie B maschile: gli anderliniani hanno infatti chiuso il fine settimana di gare con quattro successi in cinque partite disputate.

    Partiamo dalle più giovani, le nostre ragazze della Serie D Moma Anderlini: sabato Coach Zaccherini e le sue, seconde in classifica generale, hanno fatto visita a Schiavina Costruzioni Bologna, fanalino di coda del girone B. La partita si rivela però più complessa del previsto, con le anderliniane che la spuntano al tie break (parziali 19-25 28-26 25-22 19-25 11-15) e si confermano al secondo posto in classifica generale.

    Prossimo impegno: sabato 6 aprile alle 18.30 al Palanderlini contro Pallavolo Spilamberto.

    Bel successo anche per i ragazzi della Serie D Moma Anderlini, che venerdì tra le mura amiche del Palanderlini hanno ospitato YZ Volley Bologna: 3-1 (parziali 25-17 25-21 26-28 25-20) il risultato finale in favore dei modenesi di Coach Tommaso Manelli, che si confermano al quarto posto in classifica generale.

    Prossimo impegno: venerdì 5 aprile alle 21.30 in casa di Marking Products Artiglio.

    Sconfitta invece per i ragazzi della Serie D Enjoy Coffee & More Anderlini, che sabato hanno fatto visita alla Pallavolo Soliera: nello scontro ravvicinato, Coach Danilo Patt ed i suoi cedono 3-1 (parziali 25-22 25-18 21-25 25-15).

    Prossimo impegno: giovedì 4 aprile alle 20.30 al Selmi contro Stadium Mirandola.

    Doppia vittoria per le ragazze ed i ragazzi della Serie B Moma Anderlini, scesi in campo sabato in contemporanea sui due campi del Palanderlini.

    Lato ragazze, Coach Roberta Maioli hanno ospitato la Rossetti Market Conad Alseno, seconda forza del girone: dopo oltre due ore di gioco, le giovani modenesi la spuntano al tie break confermando così l’imbattibilità casalinga che dura dallo scorso mese di dicembre (parziali 23-25 29-27 25-14 14-25 15-12).

    Prossimo impegno: mercoledì 27 marzo alle 21.00 in casa di Volley Davis Mantova.

    Festeggiano anche i ragazzi della Serie B Moma Anderlini: del derby modenese contro la Spezzanese, Coach Andrea Tomasini ed i suoi si impongono 3-0 (parziali 26-24 25-21 25-17) al termine di un match che li ha visti sempre avanti.

    Prossimo impegno: sabato 6 aprile alle 18.30 in casa di Viadana Volley.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Sicily F.lli Anastasi esce sconfitta dalla capolista Domotek

    Il testacoda della 20ª giornata di campionato nel girone I di Serie B non ha presentato sorprese dal punto di vista del risultato finale.

    La capolista imbattuta e che non ha ancora ceduto set, Domotek Volley Reggio Calabria, ha espugnato il PalaCampagna vincendo per tre set a zero. Quello che però il punteggio non dice è che i locali della Sicily F.lli Anastasi sono stati in partita per due set e mezzo e nel secondo addirittura hanno messo paura alla capolista andando avanti un break e costringendo gli ospiti a ricorrere subito al time out.

    I padroni di casa si schierano con Sulfaro in palleggio e Amagliani suo opposto, in posto 4 torna Marco Alaimo a fianco al più esperto Mazza, coppia di centrali Ciaramita e Rizzo ad alternarsi con il libero Alberto Alaimo. Risponde la capolista con coach Polimeni che inizia con Schifilliti-Laganà sulla diagonale palleggiatore-opposto, schiacciatori Renzo e Boscaini, centrali Picardo e Stefano Remo con Lopetrone libero. A partita in corso spazio tra le fila Sicily F.lli Anastasi per Morisciano, Giliberto, Bartolomeo e Cucca, tutti sono stati utilizzati da coach Tino Santacaterina che nelle ultime settimane ha dato la scossa all’ambiente e i giocatori in campo sembrano crederci ogni volta di più. Tra le file di Reggio Calabria nel finale anche per loro ampio utilizzo della panchina con in campo per le battute conclusive Fabio Remo, Vizzari, Giuliani, Filianoti e Laurendi.

    La cronaca

    La Domotek prova la fuga nel primo set avanzando 1-6 ma più volte la Sicily F.lli Anastasi prova a ricucire tornando sotto di soli quattro punti sull’11-15 e sul 17-21. Nel finale gli ospiti concretizzano alla prima palla set e chiudono sul 18-25.

    Secondo parziale che inizia e prosegue punto a punto. Sul 12-12 il primo break con l’ace di Renzo e poi il primo tempo Stefano Remo. Bella reazione di marca locale che prima torna sul 14-14 e poi ha la forza di fare il break a sua volta con due interventi sopra la rete di Marco Alaimo e Ciaramita. Il break dei padroni di casa sul 18-16 provoca l’immediato time out di coach Polimeni. Al rientro però la capolista trova cinque punti di fila, in mezzo anche il time out per correre ai ripari di coach Santacaterina ma non basta a rientrare nel set. Nel finale Renzo mette a terra il 24-19 e il capitano Laganà chiude immediatamente il parziale per 19-25.

    Nel terzo gli ospiti allungano subito e la Sicily F.lli Anastasi si ritrova ad inseguire con il vantaggio che si fa via via più importante. Sotto di dieci 7-17 la panchina tirrenica chiede time out, ci sarà una reazione con tre punti consecutivi, ma in gestione la formazione ospite arriva a match point. Due saranno annullati, a dimostrazione della prova gagliarda dei locali che hanno continuato a lottare sino all’ultimo pallone, ma capitolano definitivamente sul 16-25.

    Tabellino

    Sicily Bvs F.lli Anastasi – Domotek Volley 0-3 18-25, 19-25, 16-25.Sicily Bvs F.lli Anastasi: Sulfaro G. 4, Morisciano 0, Alaimo A. 0, Amagliani 4, Alaimo M. 5, Rizzo 2, Cucca 0, Mazza 7, Ciaramita 6, Bartolomeo 0, Giliberto 1. Allenatore: Tino Santacaterina.Domotek Volley: Sangregorio ne, Giuliani 0, El Moudden ne, Schifilliti 2, Picardo 5, Lopetrone 0, Vizzari 2, Remo F. 0, Filianoti 0, Boscaini 8, Renzo 4, Laganà 9, Laurendi 1, Remo S. 6. Allenatore: Antonio Polimeni. Assistente: Franco Giglietta.Durata: 19’, 25’, 24’.Arbitri: Gianfranco Menallo e Sarah Maccotta

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Osimo domina la Sabini e la stacca in classifica

    La Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo si impone con un secco 3-0 nel derby contro la Sabini Castelferretti, alla sua terza sconfitta di fila, e la stacca in classifica conquistando così la seconda piazza valida per i play-off. Cremascoli e compagni portano a casa tre punti pesantissimi ai fini della classifica, in un match praticamente perfetto e giocato fin da subito con la giusta concentrazione, contro una Sabini con alcune defezioni. 

    Cronaca – PalaBellini gremito in uno dei derby più sentiti della stagione, a renderlo ancora più intenso è la classifica, dove le due squadre sono appaiate al terzo posto con lo stesso punteggio: sestetto iniziale per i ragazzi di coach Roberto Pascucci che si presenta col capitano Cremascoli, Boesso, Terranova, Bizzarri, Stella e Marconi. Partono subito forte i padroni di casa con un mini-break di 6-0. Dopo un avvio timido i ragazzi di coach Fabbietti provano la rimonta con Violini e Mazzanti ma La Nef mantiene un buon vantaggio, sul 16-12. Tuttavia prosegue l’ottima prova dei ragazzi di casa nella prima fase di match con tutto il sestetto sul pezzo, sia in fase di ricezione che attacco, con un Boesso assoluto protagonista: il primo set va a La Nef con il punteggio di 25-15. 

    Ancora Boesso con Bizzarri a muro e l’inizio del secondo set è a tinte biancoblu, con i padroni di casa che iniziano come hanno finito il primo set, 6-2. La frazione di match è avvincente, con Mazzanti e compagni che riescono a raggiungere la parità sul 10-10. Secondo periodo molto più equilibrato con scambi di alto livello a conferma del valore delle due squadre. Muro di Rosa e attacco vincente di Stella, La Nef si riporta avanti, 15-12. Complice una serie di errori per la squadra di Fabbietti, anche grazie ad una fase difensiva osimana praticamente impeccabile, La Nef si aggiudica il secondo set portandosi, col punteggio di 25-20 grazie al set-ball realizzato dal duo Stella/Rosa a muro. 

    Terzo set con La Sabini Castelferretti che si porta per la prima volta avanti grazie ad un mini-break di 4-1, con Violini in battuta. Boesso e Cremascoli a muro, con Terranova in attacco, e gli osimani ribaltano subito e tornano avanti per 11-8. La difesa e muro sono spesso vincenti, con un Boesso assoluto protagonista in tutto il match ma la grande prova è di tutta la squadra che si impone nettamente col punteggio di 25-18, con il match point decisivo di Stella.

    “Grande prestazione di squadra – afferma il ds Amedeo Gagliardi – I ragazzi hanno interpretato al meglio la partita dal primo all’ultimo punto, mettendo in pratica alla perfezione ciò che è stato preparato in settimana. Abbiamo meritato a pieno questi tre punti che ci proiettano al secondo posto solitario, valido per raggiungere i playoff. Difenderemo con i denti e con il cuore questa posizione fino alla fine”.

    Libertas LA NEF Resalmone Osimo – Pallavolo Sabini Castelferretti 3-0 (25-16, 25-20, 25-18)Libertas: Cremascoli, Rosa, Palmieri, Boesso, Colaluca, Cursano, Bobò, Carotti, Sparaci, Stella, Terranova, Bizzarri, Marconi (L1), Paci (L2). All. Pascucci-Gambini.Sabini: Beni, Schiavoni, Violini, Badiali, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Mazzanti, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.Arbitri: Erman – D’Amico

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Loreto centra il successo pieno con San Marino

    La Nova Volley Loreto centra il successo pieno superando San Marino per 3-0 e volando in classifica a quota 26 nel cuore del gir.E.

    Per due set la squadra di Iurisci domina il campo con una fase break perfetta e il controllo del gioco. Nel 3’ set San Marino ritrova il suo gioco e, anche grazie all’ingresso di Kiva, resta sempre a contatto.

    Nel finale però la voglia di chiudere di Loreto spinta dal pubblico del Palaserenelli fa la differenza. Accanto ai 24 punti del solito Torregiani, spiccano i 7 muri di Carotti, doppia cifra per Areni e le grandi difese di Dignani. Voto in pagella altissimo per tutti i neroverdi. Dopo la pausa di Pasqua doppio scontro decisivo per la salvezza a Ravenna e San Severino Marche in casa.

    La cronaca

    Si parte con Campana in regia, Torregiani opposto, Areni e Alessandrini schiacciatori, Carotti e Mangiaterra centrali, Dignani libero. Per gli ospiti Fondeli in regia Marcovecchio opposto, Frascio e Benvenuti, Carigi e Bernardi, Rizzi libero

    Si parte subito con buon ritmo. Il primo break lo piazza Loreto (9-5) sul servizio di Alessandrini risalendo da 1-4. Il muro di Carotti (10-5) costringe coach Ricci al timeout. Loreto difende e contrattacca con precisione e puntualità (15-8) mentre San Marino fatica in cambiopalla. La squadra di Iurisci mantiene il vantaggio regalando pochissimo (21-15). Doppio cambio per gi ospiti con Paganelli e Muccioli. Chiude l’ace di Areni 25-18 con 4 muri, 3 dei quali di Lorenzo Carotti.

    Si riparte a sestetti invariati. Carotti continua a timbrare a muro (7-3) con due block-in fila. L’ace di Areni allarga la forbice (11-6) e gli ospiti chiedono tempo. Campana mura Frascio che lascia il posto a Kiva per Frascio (16-11). Iurisci chiede tempo (19-16) sul tentativo di rimonta degli ospiti agevolati da un paio di errori. Chiude Torregiani 25-21.

    Straordinarie le percentuali di ricezioni di Loreto. Altri 4 muri per la Nova, 3 ancora firmati da Lorenzo Carotti on fire e 54% in attacco per Loreto. Si riprende con Kiva confermato in sestetto per Frascio. Si va a braccetto (5-5). L‘ace di Kiva dà il primo vantaggio del match agli ospiti (8-9). Il Palaserenelli spinge la squadra di Iurisci (13-11). Entra Marchetti per Mangiaterra (16-15). La partita è bella ed equilibrata perché San Marino non molla (20-20). Finisce 25-23 col muro di Torregiani. Tre punti pesantissimi per la Nova Volley, meritati per dare ossigeno ad una classifica che si è fatto molto corta.

    “I primi due set li abbiamo disputati sotto tono, nonostante in alcuni fondamentali siamo stati molto bravi. In ricezione, ad esempio, abbiamo giocato la migliore partita dell’anno – spiega a fine match il coach di San Marino, Marco Ricci. – Il problema è che siamo completamente mancati a muro e in attacco. Sapevamo che loro avrebbero giocato con il nostro muro e durante la settimana pre partita abbiamo lavorato su questo particolare. Nonostante questo il nostro muro ha lavorato male. Così, nei primi due set, subito il break avversario non siamo mai stati in grado di recuperarlo. Mentre nel terzo abbiamo perso due buone occasioni quando, sul 21/22, per noi abbiamo sbagliato in battuta e, sul 23 pari, abbiamo sbagliato una rigiocata in attacco. In definitiva, non abbiamo giocato bene a livello tecnico e non abbiamo sfruttato i buoni momenti che abbiamo avuto”.

    NOVA VOLLEY LORETO – PROMOPHARMA SAN MARINO 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)

    NOVA VOLLEY LORETO: Carotti 9, Conocchioli, Areni 10, Zazzarini, Campana 3, Torregiani 24, Alessandrini 9, Vecchietti, Mangiaterra, Dignani (L), Marchetti 1, Papa, Carletti (L2). All. IurisciPROMOPHARMA SAN MARINO: Kiva 7, Frascio 4, Rondelli 1, Bernardi 4, Carigi 2, Rizzi (L), Muccioli, Benvenuti 13, Ricci Mat., Marcovecchio 5, Bacciocchi, Volpinari, Paganelli 2. All. Marco RicciARBITRI: Cioffi e VentreDuarta: (24’, 26’, 27’)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Tonno Callipo prova a tener testa a Lamezia, ma cade 3-1

    La Tonno Callipo cerca di tenere testa al Lamezia quarto in classifica, ma se oltre alle assenze di Mille e Iurlaro viene meno anche qualche fondamentale importante, le speranze di portare a casa qualche punto risultano vane.

    Coach Piccioni, deve rinunciare a capitan Mille in panchina ma reduce dal problema alla caviglia, ed a Iurlaro out per un virus intestinale. Così dà fiducia a Guarascio in regia ed a Cortese in banda con Pisani. Per il resto Cimmino opposto, Saragò e Miranella al centro e Cugliari libero. Tra gli altri è subentrato anche Tassone autore di una buona prestazione con 14 punti, secondo solo a Pisani con 16 punti.

    Parte male la Tonno Callipo (1-5) che non riesce a trovare le misure alla Raffaele Lamezia, apparsa più reattiva. I giallorossi si riabilitano subito e si avvicinano ad un punto (12-13), poi però sono gli ospiti che allungano ancora 20-16. Lamezia riesce a gestire il vantaggio e chiude il primo set 25-20.

    Nel secondo dopo un sostanziale equilibrio, il finale diventa entusiasmante. Intanto con un paio colpi il di Pisani, che attacca sempre in palleggio forzato trovando varchi nella difesa lametina. Si giunge così al 24-24, e dopo un set point annullato da Lamezia, è Tassone a pareggiare i conti col punto del 26-24.

    Vibo non si ritrova nel terzo set e sul 14-10 per Lamezia, coach Piccioni opta per l’ingresso di Fiandaca-Cimmino. Le cose però non migliorano per i giallorossi, costretti sempre ad inseguire (11-17) e Piccioni chiama tempo. Da qui parte il parziale riscatto di Vibo: due errori punto ed un attacco di Cimmino e si risale (14-17). Stavolta è coach Torchia a chiamare tempo per Lamezia, ma Vibo con Pisani pareggia (19-19). È però un’illusione, i lametini riemergono a condurre ed un servizio errato di Tassone consegna il vantaggio di 2-1 al Lamezia.

    Nel quarto set Piccioni rimette dentro il sestetto iniziale, ma Lamezia conduce sempre (13-9). Il momento decisivo è sul 15-10 per gli ospiti: una decisione arbitrale su un muro viene assegnata a Lamezia. Ne fa le spese Saragò che si becca il rosso e di fatto il match si chiude lì a favore di Lamezia. Da segnalare l’esordio del 16enne opposto Argano per la Tonno Callipo, a conferma del buon lavoro delle varie squadre giovanili giallorosse. Ora si riprenderà il 6 aprile col derby a Bisignano.

    Coach Piccioni è deluso ma riconosce i meriti di Lamezia: “Ci abbiamo provato con una prestazione a tratti gagliarda, come la rimonta del secondo set, però poi alla lunga abbiamo subito molto in ricezione – e Iurlaro avrebbe assicurato più equilibrio -, ed anche in attacco non siamo stati brillanti come in altre occasioni. Peccato per il quarto set, perché dopo un paio di decisioni arbitrali dubbie, abbiamo perso un po’ la bussola subendo dei filotti importanti, macchiando una discreta prestazione. In classifica tutto è rimasto invariato, solo Palermo ha fatto un punto. Per noi restano cinque finali, dalla prossima contiamo di recuperare capitan Mille. Occorrerà lavorare bene in questa sosta tirando fuori – conclude Piccioni – il meglio per questo sprint finale”.

    TONNO CALLIPO-RAFFAELE LAMEZIA 1-3 (20-25, 26-24, 22-25, 15-25)TONNO CALLIPO: Guarascio, Cimmino 7, Mirabella 6, Saragò 7, Pisani 16, Cugliari (L), Fiandaca, Cortese 1, Argano 1, Tassone 14, Michelangeli 3. Ne: Mille, Asteriti. All. PiccioniRAFFAELE: Ribecca 2, Palmeri 27, Porfida, Bonati 2, Salmena 4, Sacco 8, Graziano (L), Butera 5, Paradiso 12, Mittah, Lorusso, Strangis (L2). Ne: Miceli, Raffaele. All. TorchiaArbitri: Cardaci e Malia.Note: durata set 25’, 31’, 33’, 27’, totale 1 ora e 56’. Vibo: ace 3, bs 13, muri 8, errori 39, attacco 37%, ricezione 50% (pos 30%). Lamezia: ace 17, bs 2, muri 11, errori 28, attacco 38%, ricezione 40% (pos 13%).

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    B maschile: l’SNS Cus Bari strappa un punto in trasferta al Marigliano Napoli

     La SNS Cus Bari Pallavolo torna con un prezioso punto dalla trasferta contro il Marigliano Napoli. Una partita giocata a due velocità dai baresi che hanno condotto il match per lunghi tratti avendo anche la possibilità di chiuderlo a loro favore. Alla fine però l’ha spuntata il Napoli complice alcuni errori in difesa e sotto rete e una maggiore convinzione nei punti finali. In chiave salvezza, insomma, un piccolo ma importante passo avanti considerata la sconfitta interna del Modugno, unica diretta inseguitrice, sconfitta per 3-0 ad opera del Leverano e il solo punto rimediato dal Ruffano in casa del Turi che permette all’SNS Cus Bari Pallavolo di rimanere nella loro scia. 

    Cronaca – In panchina torna, dopo la squalifica, coach Mancini, che propone il sestetto classico con D’Amicis in cabina di regia, opposto a Fuentes, Matracci e Marrone schiacciatori, Paradiso e Pennetta al centro, libero Russo. Primio e quarto set appannaggio dei partenopei più incisivi e attenti in difesa e anche nel servizio. Secondo e terzo tempo di marca tutta barese con maggiori percentuali realizzative. Numeri che sono continuati anche nel quinto set almeno fino al 14-12 per i cussini quando una serie di situazioni tecniche hanno lasciato campo aperto ai padroni di casa. 

    “L’equilibrio complessivo della classifica vede ancora il Cus Bari in zona salvezza – dice coach Mancini – a Napoli potevamo ottenere qualcosa di più, e di questo siamo rammaricati. Per alcune coincidenze non siamo riusciti a chiudere il tie break. Faccio però i complimenti ai miei ragazzi perché hanno saputo tenere testa all’avversario fino all’ultimo. Si vede che siamo maturati tantissimo e siamo tornati a viaggiare tutti con lo stesso ritmo. Questo mi pone, ogni settimana, nella difficoltà di scegliere chi mandare in campo e, per un allenatore, è una grandissima soddisfazione”. 

     Marigliano Napoli – SNS Cus Bari Pallavolo 3-2 (25-21, 22-25, 18-25, 25-16, 16-14) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO