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    Serie B, Rinaldo Conti: “Due compagini ben attrezzate. Dobbiamo scioglierci e giocare più spensierati”

    Di Redazione È stato decisivo nei momenti chiave della partita di Orte, mettendo giù alcuni di quei palloni che “scottano”. Lo schiacciatore Rinaldo Conti, veterano della squadra (veste la maglia biancazzurra da quando, nel 2018, è iniziata l’avventura) è stato ancora una volta una garanzia per la ErmGroup San Giustino. Ecco il suo commento sull’esordio nel quarto campionato di Serie B maschile. “Mi allineo con le dichiarazioni dell’allenatore Marco Bartolini e del direttore sportivo Goran Maric: l’importante era conquistare i tre punti – dice Conti – perché la prima di campionato non è mai facile per nessuno. Prendiamoci quindi l’intera posta in palio: il bel gioco arriverà, considerando il fatto che abbiamo atleti giovani nel gruppo, che il campo di Orte nasconde qualche insidia e che i nostri avversari hanno disputato una gagliarda prestazione, lottando fino alla fine”. Siete scesi in campo con un po’ di tensione: forse qualcuno avvertiva il peso della responsabilità di indossare la maglia di una compagine catalogata fra le favorite del torneo? “Sì, anche se io magari ci sono abituato, ma mi metto nei panni di un giocatore che ha cambiato squadra e che quindi sente dentro fin da subito la voglia di dimostrare tutta la sua validità, però siamo stati bravi nel tenere la concentrazione e nell’aggiudicarci il primo set dopo che eravamo stati ripresi dal 24-21, poi nel rimontare le tre lunghezze di svantaggio nella terza frazione, grazie in primis a Muscarà, che in battuta ha tradotto in pratica quello che avrebbe dovuto fare ognuno di noi, ossia tenere il palleggiatore avversario lontano dalla rete. Se andiamo a rivedere la gara, oltre a Di Muzio dalla banda, è stato pericoloso ed efficace anche Stella al centro, proprio perché si è consentito al palleggiatore di rimanere al suo posto”. Le tue condizioni di forma? “Devo ancora migliorare: sono quasi al 70% del mio rendimento standard e con il preparatore atletico Giovanni Collacchioni sto lavorando per arrivare al top nella seconda fase del campionato”. Chi indichi fra le formazioni più temibili del girone F? “Due compagini sono ben attrezzate: parlo dell’Invicta Grosseto e della Rossi Ascensori Foligno, che abbiamo già avuto modo di affrontare, ma attenzione anche al Civita Castellana, che ha in organico l’opposto Pierlorenzo Buzzelli e il palleggiatore Andrea Gemma. Davvero una bella squadra”. Domenica prossima, primo impegno casalingo contro la Sir Safety Monini Spoleto, battuto in casa sabato scorso per 2-3 proprio dal Civita Castellana. Aggiungere un’altra vittoria sarebbe importante anche per trascinare sempre più gli sportivi. “Vale lo stesso principio di Orte: pensiamo al risultato contro un’avversaria che ha saputo mettere alle corde il Civita e che ha mantenuto il suo “zoccolo duro”, ovvero lo schiacciatore Alessandro Salsi, il regista Riccardo Costanzi e il centrale Luca Bucciarelli. Ha iniziato il campionato fra le mura amiche e giocare in casa significa avere quella certezza dei punti di riferimento che non si ha in trasferta. Comunque sia, ha ragione il nostro coach: dobbiamo scioglierci e giocare più spensierati”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Indeco Molfetta, a Campobasso serve il tie break per fermare la squadra di Castellaneta

    Di Redazione Partita vietata ai deboli di cuore tra Indeco Molfetta e Energy Time Campobasso: primi due set favorevoli ai molisani, con % di errori ospite quasi nulle. Terzo e quarto parziale di marca biancorossa che sistemano il muro-difeso, aggrediscono in attacco e creano grattacapi alla difesa avversaria. Tie break a corrente alternata: Campobasso avanti, prima, Molfetta pareggia e sorpasso. Campobasso controsorpassa e vince. Bei i tre attaccanti di palla alta biancorossi con Fiorillo top scorer con 23 punti, inseguito da Lorusso (22 punti) e Del Vecchio (21 punti). Tra le fila ospiti bene Maiorana con 19 punti, con il 55% di ricezione positiva e il 54% di attacco. L’Indeco mura meglio degli ospiti (9 contro 5, con tre block per Bernardi e Lorusso) e serve meglio (3 aces contro 2), ma a fare la differenza sono le individualità in difesa, Santucci e Maiorana su tutti, che fanno abbassare la % di attacco biancorosso positivo al 41%.  Castellaneta schiera Bernardi al palleggio in diagonale con Fiorillo; di banda capitan Del Vecchio fa coppia con Lorusso, al centro Pisani-Paradiso. Libero UtroManiscalco risponde con l’ex Parisi in regia e Saraceno opposto; Maiorana e Rescignano sono i laterali, Picardo e Sulmona i centrali. Libero Santucci.Lorusso attacca in rete per il primo break (1-3), poi lo stesso laterale mura Saraceno: 2-3. Del Vecchio attacca out (4-7) e Saraceno firma il 7-1. Bernardi mura Maiorana (12-13) e lo stesso fanno gli ospiti su Del Vecchio e Fiorillo: 13-19. Del Vecchio porta sotto i suoi (17-19), ma gli ospiti chiudono 19-25 con l’attacco out di Lorusso. Parte bene il Campobasso (1-3), ma l’Indeco sorpassa subito (5-4). Fiorillo firma il break (9-7), Saraceno spara out (11-8) e Maniscalco ferma il gioco. Picardo accorcia le distanze (12-11), Saraceno attacca (14-11). Super pipe di Lorusso (16-13), ma l’errore di Bernardi 16-16. Molisani in vantaggio con Rescignano e il muro di Saraceno su Fiorillo (16-18). Campobasso allunga fino al 24simo punto, con orgoglio l’Indeco si porta 21-15, ma vincono gli ospiti 21-25.  Maniscalco conferma Mitidieri, entrato a metà secondo parziale per Sulmona. Fiorillo, l’attacco out di Mitidieri e ancora Fiorillo firmano la buona partenza biancorossa (4-1). Picardo ferma a muro Del Vecchio per la parità (4-4) ed è sempre a muro, stavolta con Mitidieri che i molisani vanno in vantaggio (8-9). Ancora Picardo è letale a muro (11-14) e Castellaneta ferma il gioco. Primo ace Indeco con Lorusso (15-16), parità con Del Vecchio (16-16) e Maniscalco chiama tempo. Del Vecchio firma il vantaggio molfettese (18-17), Bernardi doppio muro su Saraceno (20-17) e Maniscalco ferma il gioco. Saraceno attacca ancora out (21-17). Del Vecchio firma il 24-21, Fiorillo chiude 25-22. Partenza sprint dell’Indeco nel quarto parziale: Paradiso ferma Saraceno (2-1); lo stesso opposto fa fallo in attacco (3-1) e attacca out (4-1). Lorusso firma il 5-1 e Maniscalco chiama tempo. Ancora un muro, questa volta di Lorusso su Rescignano, e l’Indeco allunga: 7-2. Mitidieri spara out (8-2), Paradiso fa male in battuta (11-4). Molisani che si fanno minacciosi con Saraceno in battuta (11-7) e l’attacco out di Lorusso: 12-9. Fiorillo mura Rescignano (15-10), Saraceno attacca sulle mani del muro (15-12). Saraceno mura Lorusso (21-20) e Castellaneta ferma il gioco. Del Vecchio con due grandi punti chiude il parziale: 25-22. Confermato Sulmona, in campo a fine parziale per Mitidieri. Maiorana firma il break (2-4), Lorusso è murato da Parisi (3-6), ma lo stesso laterale biancorosso porta sotto i suoi (5-6) e firma la parità dalla linea di battuta: 7-7. Cannazza rileva Saraceno, Del Vecchio firma il vantaggio Indeco (9-8) e Maniscalco sospende il gioco. Lorusso firma il doppio vantaggio (12-10), Parisi mura Lorusso (12-12) e Castellaneta vuole riordinare le idee. Al rientro in campo Maiorana porta in vantaggio i suoi (12-13), Fiorillo mura Rescignano (13-13). Rescignano mura Fiorillo e regala set e partita agli ospiti: 13-15. Indeco Molfetta-Energy Time Campobasso 2-3 (19-25, 21-25, 25-22, 25-22, 13-15) Pallavolo Molfetta: Cormio 0, Utro (L), Pisani 4, Del Vecchio 21, Fiorillo 23, Lorusso 22, Bernardi 3, Paradiso 4. Ne Ruggiero, Cappelluti, Gadaleta, D’Alto (L), Tritto, Ciccia. All. Castellaneta Ace 3; muri 9; ricezione pos 74% (47% prf); attacco 41%; errori 29Energytime Spike Devils Campobasso: Cannazza 0, Sulmona 4, Mitidieri 2, Saraceno 17, Santucci (L), Parisi 3, Maiorana 19, Rescignano 17, Mottola 0. Ne Ceccato, De Socio, Romagnoli (L). All. Maniscalco Ace 2; muri 5; ricezione pos 60% (36% prf); attacco 44%; errori 26 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’inarrestabile Paoloni Macerata ferma Civitanova in 70 minuti

    Di Redazione Un esordio così perfetto non si poteva davvero immaginare: una Paoloni Macerata concentrata, grintosa, efficace e determinata sbriga la pratica Civitanova Marche in appena 70 minuti guadagnando i primi tre punti della stagione. Una partita mai in discussione, quella disputata al Palasport di Contrada Fontescodella, dove i ragazzi di Giganti e Cappelletti riescono subito a prendere in mano il pallino del gioco dettando il ritmo in ogni fase del match; l’unico guizzo degli ospiti è un break di quattro punti consecutivi che, nel terzo set, li ha riportati sul -3 ma capitan Tobaldi e compagni son stati bravi a stoppare il ritorno dei rivieraschi guadagnando così i primi tre punti della stagione.Da segnalare la prova superlativa di Paolo Biagetti che timbra il cartellino con 19 punti frutto di due ace, nove attacchi e ben otto muri; il capitano Riccardo Tobaldi non è da meno grazie alle sue 16 conclusioni vincenti ma ottima è stata la prestazione generale di tutti i ragazzi. Dall’altra parte, invece, da rivedere il 23% complessivo in attacco. Una menzione particolare va al pubblico: dopo un anno e mezzo son tornate finalmente a riempirsi le tribune dello storico palasport maceratese con i presenti che hanno potuto apprezzare lo spettacolo offerto dai ragazzi guidati in regia da un ispiratissimo Claudio Stella. Passiamo alla cronaca del match: coach Giacomo Giganti schiera in avvio la formazione tipo con Claudio Stella in cabina di regia opposto a Riccardo Tobaldi, Federico Uguccioni e Bernardo Calistri sono i due schiacciatori ricevitori, Paolo Biagetti ed Alessio Persichini i due centrali, Dylan Leoni il libero; dall’altra parte Andrea Baleani risponde con Alessandro Faini al palleggio, Luca Leoni opposto, Giovanni Chiarini e Mattia Lucarini in banda, Edoardo Gulli e Francesco Ramadori al centro, Cristian Areni libero. Pronti e via: due block di Stella ed altrettanti di Biagetti regalano l’8-3 alla Paoloni con Baleani che ha già esaurito i suoi due timeout a disposizione; l’attacco civitanovese fa fatica a superare il muro dei biancorossi che stoppano altre tre volte gli ospiti e volano addirittura sul 17-7. Macerata viaggia sul velluto e può permettersi il lusso di subire due break da tre punti consecutivi che consentono ai rossoblu di recuperare in parte il gap (19-14) ma Tobaldi si prende sulle spalle il peso dell’attacco biancorosso e tre sue conclusioni chiudono il primo parziale con il punteggio di 25-16. La seconda frazione è letteralmente senza storia: Biagetti e Tobaldi sono i protagonisti della parte iniziale del set e prendono per mano la Paoloni conducendola sul 7-1; Calistri ed Uguccioni danno una mano da posto quattro mentre Persichini firma, dai nove metri, il 18-7. Entrano Storani e Latini ed è proprio quest’ultimo a concludere in maniera vincente l’attacco del 23-9 mentre Civitanova sbaglia il servizio che pone fine al secondo parziale terminato 25-11. Mini break di vantaggio per gli ospiti ad inizio del terzo periodo (1-3) ma la Paoloni pareggia immediatamente a quota 3 e poi, con tre punti consecutivi di Biagetti, vola sul 6-3; Persichini in primo tempo e Calistri al servizio confezionano il 15-9 mentre un muro ancora di Biagetti vale il 17-10. Civitanova prova una reazione tardiva e due ace di Luca Leoni le consentono di accorciare sul -3 (17-14) ma l’attacco di Tobaldi ed il muro di Uguccioni fanno viaggiare spedita la Paoloni che allunga di nuovo sul +6 (20-14). Calistri guadagna cinque palle match (24-19), Lucarini annulla la prima ma Persichini chiude set 25-20 ed incontro 3-0. Euforia in casa biancorossa dopo la conquista dei primi tre punti di questa stagione; da stasera si tornerà subito in palestra per preparare il prossimo impegno: Domenica prossima, infatti, la truppa di Giacomo Giganti e Francesco Cappelletti sarà di scena in quel di Loreto per affrontare, con fischio di inizio fissato per le ore 17:00, la Nova Volley in un altro emozionatissimo derby. Serie B – Girone G – 1° Giornata Paoloni Macerata – U.S. Volley ’79 3-0 (25-16 25-11 25-20)Paoloni Macerata: Tobaldi (K) 16, Biagetti 19, Latini 1, Calistri 7, Uguccioni 7, Leoni D. (L), Persichini 5, Storani, Stella 4, Bravi. Non entrati: Carloni, Giavelli. All. Giganti – Cappelletti U.S. Volley ’79: Gulli 3, Areni C. (L1), Ramadori (K) 1, Chiarini M. 2, Leoni L. 9, Chiarini G. 9, Lucarini 3, Faini 3, Gatto, Bernacchini, Medei 1. Non entrati: Areni A. (L2), Menichelli. All. Baleani Arbitri: Montilii Simone (TE) – Tosti Federica (TE) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B, Volley Club Grottaglie: la stagione inizia con un ko

    Di Redazione È tutto fuorché buona la prima del Volley Club Grottaglie in Serie B. Al Pala Florio i granata soccombono per 3-0 con parziali molto netti (25-14; 25-14; 25-15) a favore dei padroni di un’ottima M2G Green Bari, squadra candidata a lottare per la promozione diretta in Serie A3. Un gran peccato per la compagine della Città delle Ceramiche, partita benissimo nel primo set, scappando sul 9-12 e costringendo il coach dei padroni di casa a fermare immediatamente la gara. Purtroppo, da quel momento, qualche interruttore in casa Volley Club si è spento e la gara si è trasformata in un soliloquio dei padroni di casa in maglia biancorossa. A pesare sul tabellino i tanti errori commessi dal Grottaglie, apparso in difficoltà nella fase di muro – difesa. Il commento del Presidente del Volley Club, Ciro Carlucci: ”C’è rammarico perché avevamo approcciato la gara nel migliore dei modi, dopo siamo stati vittima di qualche disattenzione. Siamo una squadra nuova per la categoria e ci sta pagare contro squadre che presentano organici più esperti di noi e con ambizioni completamente differenti. Ci dispiace aver esordito così in campionato ma so che i ragazzi già dalla prossima gara mostreranno cosa sono davvero in grado di fare”. Nel prossimo turno il Volley Club Grottaglie esordirà in casa contro l’Andria, domenica 24 alle 19:30. M2G GREEN BARI – VOLLEY CLUB GROTTAGLIE 3 – 0 (25-14, 25-14, 25-15)Bari: Parisi 3, Petruzzelli 14, Ciavarella 12, Grassano 5, Di Gregorio 7, Giorgio 4, Rinaldi (L1). A disp: Ruggiero, Chiarelli, Lomurno, De Gennaro, Incampo, Marrone, Verroca (L2). All. Beppe SpinelliGrottaglie: Balestra 1, Amato 3, Strada 9, Ristani 5, Antonazzo 9, Giosa 4, De Sarlo (L1),  Bartuccio, Buccoliero 4. A disp: Argentino, Carlucci, Cernic, Manigrasso (L2). All. Pasquale Azzaro (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Policura Lagaris-Canottieri Ongina 0-3

    Di Redazione Inizia con tre punti l’avventura stagionale della Canottieri Ongina, subito protagonista in serie B maschile (girone C) grazie alla rotonda vittoria esterna a Rovereto contro il Policura Lagaris. Tre a zero il risultato a favore della squadra di Gabriele Bruni, che bagna con un successo il suo ritorno sulla panchina giallonera. In Trentino, i suoi ragazzi hanno offerto una buona prestazione, dominando la scena nel primo e nel terzo set, mentre il secondo parziale è stato strappato ai vantaggi (25-27) dopo aver rimontato uno svantaggio di quattro lunghezze a metà frazione (16-12). Le statistiche premiano la Canottieri Ongina soprattutto in attacco (59% di positività) e a muro, con 10 block vincenti contro i 3 del Lagaris. Top scorer della partita, l’opposto giallonero Henry Miranda, autore di 19 punti; in doppia cifra anche il centrale Bara Fall (11) e lo schiacciatore Daniel Bacca (10). “Nella prima partita dell’anno – commenta coach Bruni – la voglia di far bene a volte può portare a esagerare, ma siamo stati bravi a iniziare bene nel primo set. Nel secondo parziale li abbiamo fatti un po’ rientrare in partita commettendo troppi errori (13, ndc); nonostante ciò, siamo stati bravi a rimanere attaccati con calma e con i dettagli, riuscendo ugualmente a portare in cascina la frazione. Nel terzo set siamo partiti più attenti nella fase break, sfruttando al meglio le occasioni create con il muro, fondamentale dove – oltre ai punti diretti – abbiamo toccato tanti palloni. Viceversa, dobbiamo sicuramente migliorare la battuta; ci sono stati momenti dove eravamo troppo fallosi ed è un’arma che potrebbe essere molto importante in altre partite. In ogni modo, sono arrivati tre punti che fanno morale; i valori non sono ancora assestati, ci sono tante situazioni ancora da sistemare e ora ci prepariamo per la prossima sfida”. POLICURA LAGARIS-CANOTTIERI ONGINA 0-3 (17-25, 25-27, 19-25)POLICURA LAGARIS: Frizzera 11, Calcinardi 3, Montermini 10, Lai 3, Deganello 3, Zanettin, Ferrari (L), Antoniazzi 3, Lorenzi 5. N.e.: Zanolli, Braito, Cazzola (L), Valkovets, Targa. All.: GagliardiCANOTTIERI ONGINA: Bacca 10, De Biasi B. 5, Miranda 19, Caci 9, Fall 11, Ramberti 4, Cereda (L), Ousse, De Biasi M., Piazzi. N.e.: Paratici, Zorzella. All.: BruniARBITRI: Biasin e Fichera (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ecosantagata Civita Castellana, che rimonta su Perugia!

    Di Redazione Avvio di campionato non adatto ai cuori deboli quello dell’Ecosantagata Civita Castellana. I rossoblù, dopo essere andati sotto 2-0, recuperano e scavalcano la Sir Safety Monini Perugia al palazzetto di Spoleto, aggiudicandosi la partita al tie-break. Coach Beltrame schiera il suo sestetto con Pollicino e Genna schiacciatori, Simoni e Antonini centrali, capitan Buzzelli opposto, Cordano palleggiatore e Pasquini libero. Nel corso del match, poi, Buzzao prende il posto di Antonini, mentre Petri si alterna più volte con Pollicino. Primo set con la Sir Safety subito in vantaggio. L’Ecosantagata recupera, pareggia e si porta addirittura al set point sul 23-24, ma poi qualche errore di troppo consente ai padroni di casa di aggiudicarsi il game d’apertura per 28-26. Questo finale amaro trascina le sue scorie anche al cambio di campo. La Sir gioca con entusiasmo e grande concentrazione, mentre l’Ecosantagata fatica a trovare continuità, così gli umbri allungano subito e conservano il vantaggio fino alla fine, col risultato di 25-22. Il terzo set è quello della svolta. Civita Castellana riesce finalmente a ordinare le idee, riduce al minimo gli sbagli e mette sotto pressione gli avversari, che dal canto loro perdono lucidità, commettendo diversi errori. Il risultato è un netto 25-18 per l’Ecosantagata, che riapre la partita. Con la tensione che monta, anche il nervosismo inizia a crescere e nel quarto set l’arbitro è costretto a pescare i cartellini dal taschino per frenare le proteste dopo alcune decisioni controverse. L’Ecosantagata, comunque, conduce quasi sempre il gioco, ma nel finale si complica la vita con alcuni errori e Perugia torna sotto. Ci vogliono i vantaggi per decidere se la partita andrà avanti o meno e alla fine Civita Castellana indovina lo sprint vincente, chiudendo 26-24 a suo favore e riportando il match sul 2-2. Tie-break, dunque, e di nuovo Ecosantagata in fuga, con Perugia che non molla e si rifà sotto negli ultimi scambi. Capitan Buzzelli e compagni, però, mantengono il sangue freddo e vanno a completare la rimonta aggiudicandosi il set di spareggio per 15-13. Coach Stefano Beltrame ha già visto gli aspetti su cui migliorare: “Dobbiamo trovare continuità soprattutto nella fase di cambio palla, e anche nelle azioni lunghe tendiamo a perdere ordine e lucidità nelle scelte. Diciamo che su certi aspetti siamo ancora in rodaggio, anche perché certe cose si scoprono solo con la tensione delle partite vere. In più va detto che davanti avevamo una squadra di giocatori talentuosi e fisicamente molto forti. A muro sono veramente imponenti, i nostri schiacciatori hanno dovuto faticare parecchio per trovare le traiettorie giuste in attacco“. Sir Safety Monini Perugia-Ecosantagata Civita Castellana 2-3 (28-26, 25-22, 18-25, 24-26, 13-15) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: bottino pieno per il Volley Treviso contro Padova

    Di Redazione Arrivano subito tre preziosissimi punti per la Serie B di Volley Treviso nella gara d’esordio del campionato: in una Ghirada che finalmente torna a riaprire le porte a famiglie e amici dei giovani atleti e agli appassionati, la formazione di Zanin annichilisce la Kioene Padova con un netto 3-0 conducendo una gara lineare e senza mai lasciare agli avversari l’impressione di poter passare al comando. Battuta e muro sono le armi in più dei trevigiani: gli orogranata alternano servizi potenti e insidiosi, rendendo difficile il cambiopalla padovano e riuscendo a capitalizzare a muro. Cunial è il top scorer della gara (19 punti), bravo a risolvere anche i palloni più difficili; il premio di MVP va al centrale Pegoraro, sempre puntuale nel primo tempo e incisivo anche dai nove metri. Una serata positiva, sia per il risultato che per l’atmosfera gioiosa data dalla presenza del pubblico; unica nota stonata l’infortunio alla caviglia di De Col, uscito dal campo a fine primo set. Zanin schiera Puppato opposto a Mazzon, De Col e Pegoraro al centro, Cunial e Favaro in posto 4 e Amarilli libero. Dopo una partenza equilibrata Treviso fa il primo allungo grazie ad un’invasione avversaria e a un ace di Favaro (8-5). Pegoraro ferma Iervolino a muro e poi segna un ace (10-6). Coach Cecchinato ferma il gioco due volte in avvio e prova il cambio in regia, ma Treviso è compatta a muro e sfrutta i contrattacchi (16-7). Anche la battuta orogranata è una spina nel fianco per i padovani: Cunial mette due ace (21-8). De Col si infortuna alla caviglia e debutta Murabito; è Puppato a mettere giù il 24-13, poi Favaro usa le mani del muro e chiude il parziale (25-15).  Dopo un inizio di secondo set incerto, Treviso si rimette in carreggiata e si porta sull’8-6, sostenuta dagli attacchi di Cunial. I trevigiani mantengono il doppio vantaggio, poi approfittano di un’incertezza in ricezione di Padova per allungare (18-14). L’esordiente Murabito si fa sentire a muro ed è 20-14; i bianconeri soffrono in ricezione e Treviso prende la fuga. Ancora un muro di Murabito ed è 24-16: chiude Cunial da zona 2 (25-17). Il terzo parziale inizia sulla falsariga dei precedenti, poi Treviso mette il turbo in battuta e a muro, soprattutto con Mazzon (10-6). Padova fa diversi cambi, ma i trevigiani continuano a picchiare in battuta (12-8). Esordisce anche Barbon al posto di Puppato e va a prendersi subito un muro (13-9); i padovani sono in difficoltà mentre Treviso è solida. Un turno in battuta insidioso di Cengia fa riavvicinare Padova (17-14), poi il solito Cunial riconquista il cambiopalla (19-14). L’inerzia del match non cambia e Treviso va sul 23-17: Barbon mura di nuovo, poi un fallo al palleggio dei padovani chiude la partita (25-17). Volley Treviso-Kioene Padova 3-0 (25-15, 25-17, 25-17)Volley Treviso: De Col 1, Barbon 1, Milanese, Puppato 7, Michielan (L), Favaro 5, Pegoraro 7, Cunial 19, Lazzaron, Murabito 3, Mazzon 5, Mazzocca ne, Amarilli (L). All. Zanin.Padova: Guastamacchia 5, Geron (L), Signori 1, Vigato ne, Benetazzo 0, Tolin (L), Cagiano 1, Roncaglia 0, Cengia 6, Iervolino 10, Calzavara ne, Favaro ne, Sartore 4, Rampazzo 0. All. CecchinatoArbitri: Daniela Benedetto Tiz e Dario Dello Stritto di TriesteNote: Durata set: 23, 23, 23, totale 1 ora e 9 minuti. Volley Treviso: battute sbagliate 15, ace 9, muri 9, errori 22. Padova: b.s. 11, ace 5, m. 3, err. 27. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: capitan Nobili trascina la Nova Volley a San Giovanni

    Di Redazione Grande impresa per la Nova Volley Loreto che, dopo due ore di match tirato e molto combattuto, ha espugnato il campo di San Giovanni in Marignano sul 15-17 del tie-break. La necessità di ricorrere ai vantaggi nel quinto set dà la dimensione dell’equilibrio in campo tra due squadre che sono andate a corrente alternata. Senza Vallese e Alessandrini infortunati, coach Ippoliti, per la sua prima panchina ufficiale a Loreto, ha scelto Pulcini in regia, Torregiani opposto, Ulisse e capitan Nobili schiacciatori, Mazzanti e Buscemi centrali e Dignani libero. Meglio in avvio i padroni di casa, capaci di vincere agevolmente il primo set (25-14). Nel secondo la Nova Volley si è messa in partita, alzando la qualità del suo servizio e della sua fase muro-difesa. Partita punto a punto (16-14) fino al pareggio e il sorpasso (20-21). I romagnoli reagivano ma Loreto andava al traguardo 23-25. Il terzo set si decideva nella fase centrale dopo un avvio equilibrato (8-6). La Nova Volley infilava una serie di errori in attacco che scavava il break (16-11) per i locali che chiudevano agevolmente 25-14. Coach Ippoliti nel cambio campo operava una mossa tattica, facendo esordire il giovane Ardemagni al centro e spostando Buscemi nel ruolo di opposto chiedendo gli straordinari in attacco a Ulisse e a capitan Nobili alla fine top scorer con 21 punti. Loreto guidava fin dall’avvio (5-8) alzando al 55% l’efficienza del suo attacco e imponendosi 21-25. Al tie break era lotta dura su ogni pallone. Loreto andava avanti (6-10) ma senza avere la capacità di mettere la parola fine sul match. I locali reagivano col muro tornando sotto (11-12). Al 3° match point capitan Nobili stringeva il diagonale decisivo che regalava il successo e i primi due punti stagionali ai neroverdi. San Giovanni in Marignano-Nova Volley Loreto 2-3 (25-14, 23-25, 25-14, 21-25, 15-17)San Giovanni in M.: Conci 18, Magi, Alessandri, Campi 8, Di Michele, Franco 13, Ercoles, Uguccioni 17, Ferraro (L), Peroni 7, Tomassi, Cafaro, Zanni 7, Sanchi, Flamigni (L). All. PiovanoNova Volley Loreto: Buscemi 11, Ardemagni, Sansonetti, Pulcini 5, Torregiani 5, Ulisse 16, Cozzolino, Scorpecci, Dignani (L), Mazzanti 11, Nobili 21. All. Ippoliti.Arbitri: Villano e Galteri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO