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    Serie C, arriva la prima vittoria per i ragazzi dell’Avimecc Modica

    Di Redazione Dopo una gara giocata ad alto livello, arriva la prima meritatissima vittoria dei ragazzi della Contea di scena al Geodetico di via Fabrizio contro un indomita AreaVolley. Ultimo appuntamento casalingo per questa pool promozione per la serie B che vede i ragazzi di coach Distefano protagonisti di una prestazione da incorniciare. Vinti i primi due set dopo due belle rimonte i catanesi fanno però la voce grossa e si portano a casa il terzo parziale. Ma guidati da un ispiratissimo Giuseppe Fede, classe 2003, sceso in campo con il delicato compito di sostituire l’infortunato Sortino, i Modicani dopo poco più di due ore di battaglia vincono il quarto set e la partita, regalando al pubblico di casa una bellissima serata di volley. Adesso Incatasciato e compagni saranno impegnati sabato prossimo nell’ultima gara lontani dalle mura amiche in quel di Mascalucia, contro la corazzata che proverà già domani sera, contro la capolista Paomar Siracusa, a chiudere i conti e volare in serie cadetta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Longagnani è il nuovo allenatore della OSGB Volley Campagnola

    Di Redazione OSGB accoglie Simone Longagnani, il nuovo allenatore della T&V che capitanerà la squadra nella prossima stagione sportiva 2021/2022 nel campionato nazionale femminile di B1. Nato e cresciuto a Rubiera, anche in termini di pallavolo, dopo cinque stagioni tra le file dell’U.S. Rubierese, squadra del suo paese, l’allenatore classe 92, approda in bassa reggiana, nella società di Campagnola Emilia. Nonostante la giovane età, il coach non ancora 30enne, vanta già di una promozione dalla serie C alla B2 nell’A.S. 2017/2018, e di buoni e dignitosi campionati alle spalle consecutivamente. Carriera: A.S. 2016/2017 U.S. Rubierese serie CA.S. 2017/2018 U.S. Rubierese serie CA.S. 2018/2019 U.S. Rubierese serie B2A.S. 2019/2020 U.S. Rubierese serie B2A.S. 2020/2021 U.S. Rubierese serie B2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    E finale sia. Sportilia trionfa al tie-break nella stracittadina

    Di Redazione L’abbraccio collettivo al centro del PalaDolmen, prolungato ed intenso come soltanto una squadra-famiglia può regalarsi, è la cartolina finale di una serata da custodire gelosamente negli annali di Sportilia. Per la seconda volta in oltre venti stagioni di attività, la società presieduta da Angelo Grammatica approda all’atto decisivo degli spareggi per la promozione in serie B2. Un traguardo – intermedio, beninteso – raggiunto dalle biancazzurre nel segno del “3”. Come le ore che ci sono volute per scrivere la parola “vittoria” sull’adrenalinico duello con la Star Volley valido per la terza giornata del girone 3 dei playoff. Tre, appunto. Come i successi ottenuti da Nazzarini e compagne in altrettanti incroci stagionali a spese delle concittadine, che nel match di ieri sera al PalaDolmen si sono anche trovate in vantaggio di un set e successivamente a due punti dalla qualificazione. A quel punto, tuttavia, il cuore, la determinazione e l’esperienza di Sportilia nello sprint ai vantaggi del quarto set e nel superbo tie-break hanno fatto ancora una volta la differenza vergando una delle pagine più emozionanti di sempre. Ratificata, a fine gara, “perfino” dal sorriso liberatorio di coach Nuzzi, travolto dalla legittima esultanza delle proprie atlete. Si parte con la conferma della diagonale Lamanuzzi – Dominko, Nazzarini e De Palo in banda, Ottomano e Di Reda al centro, mentre nel ruolo di libero “calamita” Massaro (artefice di una splendida prestazione) è preferita a Luzzi. In corso d’opera il tecnico gioiese dà spazio per pochi frangenti a Di Pinto, Todisco e Galasso. Sportilia si aggiudica la frazione d’apertura per 22-25 finalizzando il quarto set-point a disposizione con un efficace attacco al centro di Lorenza Ottomano. Vistoso passaggio a vuoto delle biancazzurre nel parziale seguente, la Star Volley ne approfitta e pareggia con un secco 25-13. Nel terzo set Sportilia parte meglio (3-8), ma le avversarie piazzano un break di 6-0 che vale il temporaneo sorpasso, preludio ad una fase estremamente equilibrata fino a quota 20. E’ il momento in cui il sestetto di Maggialetti effettua l’allungo risolutivo affidandosi alla verve offensiva di Bausero, non a caso autrice della schiacciata che vale il 25-20. Pathos alle stelle nella quarta frazione: Sportilia si inerpica sul 22-24, sciupa tre set-point ma non si disunisce e riporta in parità la situazione chiudendo con un muro perentorio di Ottomano sull’attacco di Haliti seguito da un altro errore della Star Volley in fase offensiva con Altamura. Prima metà di tie-break in bilico (7-8 al cambio di campo), quindi Sportilia si produce in un’autorevole accelerazione trascinata da Dominko negli scambi cruciali. Finisce 10-15 grazie alla puntuale soluzione centrale di Mariangela Di Reda, autentica “bandiera” biancazzurra assieme a capitan Nazzarini. Poi l’abbraccio, descritto in apertura, tra gli applausi di gran parte dei quasi 300 spettatori presenti sugli spalti del PalaDolmen. Nel prossimo weekend avrà inizio la serie di finale playoff che mette in palio la promozione diretta in serie B2. Sportilia affronterà l’ostica Leonessa Altamura, che nel proprio girone ha regolato con altrettanti 3-0 PM Potenza e Adria Bari. Gara-1 in terra murgiana (da calendario ufficioso, domenica 20 giugno alle 18.30), ritorno al PalaDolmen (il 23 o 24 giugno), eventuale bella ad Altamura il 27 giugno. Nell’altra finale si sfideranno Fasano e Volley Castellaneta. TABELLINO Campionato di serie C femminile: prima fase playoff, terza giornata – girone 3 STAR VOLLEY BISCEGLIE – SPORTILIA BISCEGLIE 2-3 (22-25, 25-13, 25-20, 25-27, 10-15) STAR VOLLEY BISCEGLIE: Gagliardi, Gabriele, Romano, Bausero, Haliti, Lionetti, Todisco (L); Altamura, Masino, Dileo, Volpe, De Nicolo, Precetaj. All. Maggialetti. SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Dominko, De Palo, Ottomano, Lamanuzzi, Di Reda, Massaro (L); Roselli, Luzzi (L), Di Pinto, Todisco, Galasso, Losciale. All. Nuzzi. ARBITRI: Peragine e Canessa. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie D: Macerata espugna San Severino Marche e conquista la vetta del girone

    Di Redazione Il Volley Macerata, lotta, soffre, rimonta lo svantaggio di 2-1 ed alla fine trionfa in un epico tiebreak; i ragazzi guidati da Matteo Cacchiarelli e Giammarco Storani, nel big match che metteva in palio il primo posto nel Girone B, conquistano il parziale d’apertura prima di sparire letteralmente dal match nella fase centrale per poi ricominciare a giocare a pallavolo affrontando a viso aperto una solida e forte San Severino Volley riuscendo a ribaltare la situazione andando a vincere un emozionante quinto set.Passiamo alla cronaca dell’incontro: coach Matteo Cacchiarelli schiera in avvio la formazione tipo con Francesco Corradini in cabina di regia opposto ad Andrea Sigona, Michele Meschini e Francesco Gigli schiacciatori ricevitori, Pam Singh e Lorenzo Bravi centrali, Tommy Palombarini libero; dall’altra parte coach Roberto Vagni risponde con Lorenzo Muscolini al palleggio in diagonale a Gabriele Marinozzi, Gaetano Rizzuto e l’ex Lorenzo Plesca in banda, Ludovico Ferrara e Diego Boldrini al centro, Daniele Giorgi nel ruolo di libero.Dopo un iniziale equilibrio è Macerata a prendere le redini del gioco con la “doppietta” di Sigona che vale il 6-10 mentre Corradini mura Plesca (9-13) costringendo coach Vagni a chiamare un timeout; alla ripresa delle ostilità i settempedani reagiscono ed impattano a quota 13 grazie a Marinozzi e poi il muro di Boldrini permette ai gialloblu di guadagnare tre punti di vantaggio (19-16). Macerata non molla e, sospinta dal muro di Bravi e dall’attacco di Gigli, pareggia sul 20-20 poi, nel rush finale, trova il guizzo vincente per andare a vincere la prima frazione 23-25 chiusa dal primo tempo di Bravi.Al cambio di campo i biancorossi lasciano letteralmente la testa in panchina e ne esce fuori un set da incubo per i maceratesi: ne approfitta la formazione di casa che allunga immediatamente sull’8-1 grazie ai punti di Rizzuto e Plesca ma anche a tre errori consecutivi degli ospiti; Bravi prova ad incoraggiare i suoi (8-2) ma è un fuoco di paglia dato che San Severino non sbaglia nulla e scappa sul 16-4 per merito dei punti sempre di Rizzuto e Plesca. L’ace di Bussolotto fa recuperare qualche punticino (18-7) ma i gialloblu spingono sull’acceleratore chiudendo il secondo parziale con il punteggio di 25-9 riaprendo così il match.Il terzo periodo si svolge sulla falsariga di quello precedente anche se il Volley Macerata riesce a fare qualche punto in più; dopo un iniziale equilibrio (5-5) ecco San Severino spingere sull’acceleratore con Ferrara che firma il 9-6 mentre due punti consecutivi di Marinozzi valgono il 14-10. Al rientro in campo, dopo il timeout chiamato da coach Cacchiarelli, due block consecutivi di Bravi riportano Macerata a -2 (14-12) ma altrettanti punti di Ferrara spediscono gli ospiti a distanza (16-12); l’ace di Muscolini e l’attacco di Rizzuto consentono ai gialloblu di scappare sul 22-15 con l’attacco in rete dei maceratesi che pone fine alla terza frazione con il punteggio di 25-18.Coach Cacchiarelli sprona i suoi per farli rientrare mentalmente in partita ed in campo torna una formazione più reattiva, decisa a non mollare e concentratissima verso l’obiettivo: ecco quindi nascere una lotta punto a punto con San Severino che guadagna due punti di vantaggio grazie a Rizzuto (7-5) con Macerata che impatta a quota 8 dopo un bel muro di Corradini. Un altro block, stavolta portato da Bussolotto consente a Macerata di mettere il muso avanti (10-11) con i biancorossi che riescono a mantenere il punticino di vantaggio per tutto il set. Nel finale Corradini si affida molto a Sigona che sigla sia il 20-21 che il 21-22 poi lo stesso regista ospite mura Rizzuto per il 23-24 con Sigona che sfrutta il primo contrattacco utile per chiudere il quarto parziale 23-25 rimandando il verdetto del match ai tiebreak.Il primo vantaggio dell’ultima frazione è di Macerata che guadagna due punti di margine grazie al tap-in vincente di Bravi sul servizio di Bussolotto (2-4); un errore degli ospiti fa pareggiare i gialloblu ma i biancorossi tengono il cambio palla di vantaggio fino all’inversione di campo (7-8); i maceratesi ci credono e Michele Meschini trova l’ace che vale il +2 (9-11) mentre Rizzutto spara in rete l’attacco del 9-12. San Severino non molla e, sospinta da Plesca e Marinozzi, riagguanta la parità a quota 13 ma, nel rush finale, due attacchi consecutivi di Gigli chiudono il set 13-15 facendo esplodere la festa biancorossa.Gioia meritata per il Volley Macerata che con questa vittoria agguanta la vetta della classifica del Girone B prima dell’ultima giornata che disputerà al Palasport di Contrada Fontescodella contro la Don Celso Vega Fermo; un altro trionfo da tre punti blinderebbe il primo posto con la possibilità di disputare in casa (con gara secca) la Semifinale della Coppa Nazionale di Serie D.Coppa Nazionale Serie D – Girone B – 6° GiornataSan Severino Volley – Volley Macerata 2-3 (23-25 25-09 25-18 23-25 13-15)San Severino Volley: Boldrini 3, Ciccioli F., Ferrara 8, Marinozzi 30, Muscolini (K) 3, Plesca 13, Rizzuto 21, Giorgi (L). Non entrati: Belardinelli, Mariani, Nardi, Vita. All. VagniVolley Macerata: Meschini M. (K) 8, Ciccioli A. 1, Sigona 22, Corradini 7, Bravi 13, Meschini S., Gigli 12, Violini, Singh, Aguzzi 2, Bussolotto 4, Palombarini (L2). Non entrati: Marincioni, Ciucciovè (L1). All. Cacchiarelli – StoraniArbitro: Buldrini Elisa (MC) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B: Gianantonio Guaresi lascia la guida tecnica del Gabbiano Top Team Mantova

    Di Redazione Il forte contraccolpo per l’eliminazione dalla corsa playoff per l’A3 di volley non è ancora stato smaltito dal Top Team che, dopo il Consiglio di amministrazione di giovedì scorso (terminato a mezzanotte), solamente l’altra sera ha emesso un comunicato nel quale si annuncia che il tecnico Gianantonio Guaresi non sarà più alla guida della squadra e che Nicola Mazzonelli è stato sollevato dall’incarico di direttore sportivo. Guaresi – si legge nel comunicato – «ha espresso la volontà di non continuare la sua esperienza di primo allenatore della squadra» già in un incontro tra una rappresentanza dei soci e lo staff tecnico. Nel successivo cda, tutti i soci hanno preso atto comunque che lo stesso consiglio di amministrazione «non avrebbe avuto intenzione di confermare l’incarico di primo allenatore a Guaresi».  Su altri due argomenti caldi ci mette la firma il presidente Paolo Fattori. «Uno è che l’azienda Gabbiano sarà al nostro fianco anche la prossima stagione – conferma il numero uno del Top Team -, su questo non c’è alcun dubbio. Malgrado l’esito del campionato non ci abbia restituito ciò che ci aspettavamo e quanto gli investimenti effettuati giustificavano, il brand di Borgo Virgilio ci supporterà ancora. L’altra informazione che mi sento di ufficializzare è che non inseguiremo un diritto sportivo di serie A3. Ce ne hanno già offerti (probabilmente anche il Bolghera Trento, la formazione che ha estromesso Mantova dai playoff, ndr) ma d’accordo con soci abbiamo capito di non essere strutturati per un tale salto. In più viviamo con l’incertezza dell’impianto dove giocare la prossima stagione: come noto se fossimo stati promossi sul campo in A3 avremmo dovuto lasciare il palasportdi Cerese. Per andare dove?» I rumors delle ultime settimane avevano messo in piedi l’idea di un ritorno al Pala Siglsacom del Boschetto ma l’eliminazione ha zittito ogni voce. Il dubbio resta, insieme a molti altri – soprattutto di carattere tecnico- sui quali se ne saprà ad inizio settimana. Intanto Fattori è tornato sul risultato del campo: «Non è un caso che diverse squadre prime classificate nel girone eliminatorio siano uscite di scena nei playoff. Formula troppo penalizzante, ha appiattito i valori senza praticamente tener conto di quanto fatto in precedenza. Sono certo che se avessimo giocato 28 gare anziché 16 come accaduto quest’anno, nessuno ci avrebbe rubato il primo posto. Non solo: la formula è stata cambiata strada facendo e anche questo non ci ha certo favorito. Bastava sbagliare una settimana – conclude il presidente – ed è ciò che ci è accaduto». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Picco Lecco, rottura del legamento crociato per Martina Focaccia

    Di Redazione Brutta tegola per la Pallavolo Lecco Alberto Picco, che in vista della finale dei play off promozione di Serie B1 femminile perde la capitana Martina Focaccia, infortunatasi al ginocchio destro nella gara di sabato 5 giugno contro Palau. Dagli esami strumentali eseguiti si è evidenziata una lesione con rottura del legamento crociato: nei prossimi giorni l’atleta, dopo ulteriori accertamenti, dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico di ricostruzione. “Purtroppo – commenta Focaccia – dopo quasi due anni non potrò giocare questa finale promozione che tanto ci siamo sudate. Il mio ginocchio mi ha tirato un brutto scherzo. Un traguardo dolce amaro, pazienza. Adesso però si parla di questo gruppo di donne che ha sofferto per un anno in palestra, tra rinvii di campionato, stop lunghi e infortuni. Sono la prima tifosa di questa squadra, e non perché sono il capitano, ma perché credo fortemente in questo gruppo, soprattutto nel cuore e la determinazione che abbiamo“. “Sarà dura giocare contro Albese? Sicuramente – continua il capitano lecchese – ma fino ad ora abbiamo dimostrato che più è difficile e più tiriamo fuori gli ‘attributi’. Sarò lì con la squadra fino a quando cadrà l’ultimo pallone. Non potrò dare un contributo in campo come ho fatto fino ad ora, lo darò dalla tribuna con il tifo e tutta la voce che ho!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Seap Dalli Cardillo Aragona si prepara per l’ostica sfida contro Vicenza

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona torna in palestra oggi pomeriggio per iniziare a preparare nel migliore dei modi la partita di andata della finalissima dei play off per la promozione in Serie A2 contro il Vicenza Volley, in programma sabato 19 giugno, alle 20.30, al Palagoldoni di Vicenza. Il match di ritorno si disputerà sabato 26 giugno, alle ore 18, al palasport Pippo Nicosia di Agrigento. La formazione di coach Massimo Dagioni svolgerà anche doppie sedute di allenamento, con lavoro in sala pesi al mattino ed esercizi tecnico-tattici nel pomeriggio al PalaNicosia. La partenza per la lunga trasferta vicentina è fissata in aereo per venerdì pomeriggio. La Seap Dalli Cardillo Aragona arriva alla finale per il salto in A2 forte del quarto posto ottenuto nella speciale classifica stilata al termine del doppio confronto di semifinale vinto con il Catania. Il Vicenza Volley, invece, ha chiuso al nono posto dopo aver vinto solamente al Golden Set la semifinale di ritorno in casa contro il Verona, dopo la sconfitta nel match di andata. La squadra allenata da coach Luca Chiappini è forte in ogni reparto e punta per il quarto anno di fila alla promozione in Serie A2. Le vicentine hanno vinto il girone C2 del campionato di Serie B1 con 26 punti in dieci giornate, frutto di 9 vittorie ed una sola sconfitta. Il sestetto di Chiappini ha conquistato 28 set e ne ha persi 8. La formazione tipo dell’Anthea Vicenza Volley è composta da Simona Marini in palleggio, Caterina Errichiello nel ruolo di opposto, capitan Lisa Cheli e Elisa Donarelli centrali, Jasmine Rossini e Greta Marcolina martelli-ricevitori e Elena D’Ambros libero. Completano il roster la seconda palleggiatrice Francesca Andreon, le schiacciatrici Sharon Bisoffi e Isabella Milocco, l’opposto Federica Fiore e il libero Allegra Toffanin. Tra i punti di forza del Vicenza Volley figura il potente martello Errichiello, ex San Giustino in B1, opposto di 183cm, classe ’95 e figlia d’arte. Il papà Gianni, infatti, è stato uno dei pilastri del Messaggero Ravenna e due volte olimpionico con la nazionale azzurra. Poi il capitano Lisa Cheli, centrale alta 187cm, classe ’92, con alle spalle tanti campionati in serie A2. Da tenere d’occhio anche le tre esperte schiacciatrici dal braccio potente: Greta Marcolina, classe ’92, alta 178cm, in A2 con Montecchio alcune stagioni fa, Isabella Milocco, vicentina purosangue, alta 180cm, classe ’90, e Sharon Bisoffi, 174cm, classe ’93, ed una lunga carriera nelle migliori squadre del trentino. La palleggiatrice titolare è Simona Marini, classe ’96, alta 182cm, cresciuta nella gloriosa Foppapedretti Bergamo, ex Ospitaletto di B1. Un’altra certezza è la seconda centrale Elisa Donarelli, classe ’91, alta 187cm, che nel recente passato ha militato nella Sigel Marsala in Serie A2. Anche il libero Elena D’Ambros ha militato in Serie A2 ed è una delle migliori giocatrici nel suo ruolo. Un sestetto, dunque, ben assortito e molto coriaceo che affronterà la Seap Dalli Cardillo Aragona per un posto in Serie A2. La partita di sabato 19 giugno sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina ufficiale Facebook della Pallavolo Aragona. Previsto anche un ampio pre-partita con immagini e interviste da bordo campo a cura di Davide Sardo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Polisportiva Salerno Guiscards vince a Baiano ed è ad un passo dalla finale

    Di Redazione Tre passi decisi verso la finale play off. Il team volley della Salerno Guiscards riparte di slancio e conquista una vittoria fondamentale sul campo della Volleyball Primavera. In quel di Baiano, dopo il ko contro l’Oplonti, le foxes scendono in campo grintose, determinate e decise a chiudere subito la pratica. Senza Izzo, coach Tescione sposta Sorrentino nel ruolo di opposto inserendo De Matteo al centro. Sono proprio loro due insieme a Rossin a mettere a segno il primo break nel primo set, 3-6. Poi arrivano i punti di Sabato e Troncone per il 6-12. La Primavera non riesce a reagire e così la Salerno Guiscards in scioltezza scappa via. Due punti consecutivi di De Matteo valgono il 9-16. Arriva l’ace di Sorrentino per l’11-19. Il set scivola via e con due muri consecutivi, uno di Marra e uno di Sorrentino, le ragazze care al presidente D’Andrea chiudono 16-25. Il secondo frangente si apre nel segno di Eleonora Sorrentino, top scorer del match con ben 17 punti, che prima in attacco e poi al servizio porta le blu-oro sull’1-8. Sabato è perentoria in fast, Troncone mette le mani a muro, Lanari è attenta in difesa e per la Primavera c’è davvero poco da fare. Il tecnico irpino Buono brucia subito i due time out ma senza riuscire a cambiare l’inerzia del set. La Salerno Guiscards gioca bene e regala spettacolo. Vanno a segno tutte le giocatrici ben azionate da marra in regia e alla fine è un muro di Sabato a chiudere il parziale 9-25. Nel terzo set le foxes abbassano poi decisamente il ritmo del gioco, consentendo alla Primavera di trovare il primo vantaggio del match. Si gioca praticamente punto a punto con la Salerno Guiscards che trova anche il vantaggio dopo un punto di capitan Troncone, 8-9 ma che non riesce ad accelerare. La Primavera si porta anche avanti di due, ma ancora Troncone prima riporta il set in parità poi mette a segno il punto del 16-17. Dopo la nuova parità a quota 17, le foxes decidono di accelerare e mettono a segno ben sette punti di fila, con De Matteo e Rossin protagoniste. La Primavera annulla tre matchpoint ma al quarto la Salerno Guiscards chiude conquistando una vittoria fondamentale, resa ancor più dolce dalla contemporanea sconfitta dell’Oplonti contro l’Accademia Benevento. Adesso in classifica le foxes con due gare da giocare hanno sette punti di vantaggio sull’Oplonti, ormai tagliato fuori dai giochi per la qualificazione e nove sulla Far Volley Napoli che però deve giocare ancora tre gare. Proprio il derby partenopeo in programma mercoledì nel turno infrasettimanale, con la Salerno Guiscards che riposerà, potrebbe risultare decisivo. Le salernitane, dal canto loro, torneranno in campo sabato prossimo alla Senatore contro l’Accademia Benevento che ha conquistato il primo dei due biglietti in palio per le finali play off. «Questa è una vittoria fondamentale – ha dichiarato coach Francesco Tescione –. In questo momento non importa come ma tocca solo vincere. Dopo la sconfitta contro l’Oplonti dovevamo venire qui per ottenere i tre punti e le ragazze hanno risposto bene, mettendo molta pressione alle avversarie al servizio. Ora restiamo concentrati, abbiamo l’obiettivo della finale e dobbiamo dare il massimo per raggiungere questo risultato che sarebbe straordinario». Tra le protagoniste dell’incontro la centrale Francesca De Matteo: «Sono soddisfatta per questa vittoria, nei primi due set abbiamo giocato bene. Ora non dobbiamo rilassarci, vediamo i risultati del turno infrasettimanale e poi naturalmente dobbiamo pensare a fare bene noi per realizzare l’obiettivo che ci siamo prefissati da inizio stagione». VOLLEYBALL PRIMAVERA-SALERNO GUISCARDS 0-3 (16-25, 9-25, 20-25) VOLLEYBALL PRIMAVERA: Arvonio, Biancardi, D’Avanzo An., D’Avanzo As., D’Avanzo G., Isernia, Matrisciano, Montuori, Parente, Pasta, Pedalino, Vecchione, Rozza (L). All. Buono SALERNO GUISCARDS: De Matteo 9, Gigantino, Marra 2, Morea, Rossin 11, Sabato 11, Sorrentino 17, Troncone 7, Verdoliva, Lanari (L), Sergio (L2). All. Tescione ARBITRI: Belcuore e Pierro di Napoli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO