consigliato per te

  • in

    Giulia Genovesi resterà capitano della Pallavolo Casciavola

    Di Redazione La prima conferma stagionale, non poteva essere diversamente, è quella del capitano del vascello rossoblù. Giulia Genovesi anche nella prossima stagione vestirà la maglia della Pallavolo Casciavola. Troppo strana e condizionata da fattori esterni la stagione appena conclusa per gettare la spugna, così Giulia Genovesi e la società rossoblù rilanciano e saranno ancora insieme nel prossimo campionato di serie C. Una prima riconferma importante sia per il valore tecnico che sa esprimere Genovesi sul campo, sia per l’importanza dal punto di vista del carisma e della esperienza che il capitano sa mettere a disposizione di tutte le sue compagne, dello staff e della società tutta. Il puzzle del roster 2021/22 non poteva trovare tassello migliore per iniziare la sua composizione. Giulia Genovesi nel corso della sua carriera agonistica, ha conquistato ben quattro promozioni, la prima delle quali proprio con la Pallavolo Casciavola,allora Polisportiva, dalla B2 alla B1. Giovanissima, dette fin da subito il suo contributo tanto da finire nel mirino del Volley Parma con il quale Genovesi ha disputato due campionati di B2 nel 2010/11 e nel 2011/12. L’anno successivo il grande salto in serie A2, nella vicina Fidenza. Nel gennaio 2014 il suo primo ritorno a Casciavola, in B2, un avventura terminata con il trasferimento la stagione seguente al Volley Cecina dove nel 2014/15 conquista la sua seconda promozione della carriera sempre dalla B2 alla B1. Genovesi resta a Cecina anche la stagione successiva dove la squadra rossoblù conquista la salvezza nel terzo campionato nazionale, poi si riavvicina a casa e passa all’Ambra Cavallini Pontedera. Altra squadra altra promozione, la terza in serie B1. La schiacciatrice casciavolina resta un’altra stagione a Pontedera prima di approdare al VBC Calci dove conquista la quarta promozione questa volta dalla serie C alla B2. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Stefano Celli saluta San Giustino e la pallavolo giocata

    Di Redazione Venticinque anni di amore e impegno hanno legato alla pallavolo Stefano Celli, che in occasione della cena societaria di martedì, ha salutato i suoi compagni, lo Staff e i Soci, per congedarsi a livello agonistico dal volley. Veterano di ErmGroup San Giustino ha iniziato a giocare all’età di 11 anni, rimanendo sempre fortemente legato al suo territorio. Un esordio nelle giovanili di Sansepolcro, due promozioni in serie B2 e un proseguo a Salci, disputando la serie C e la B2, tornando poi al primo amore, Sansepolcro, grazie alla fusione delle due società. Tre anni fa è arrivata la chiamata della Pallavolo San Giustino e Stefano è entrato a far parte della squadra, regalando bellissimi momenti. Un tassello importante che ha contribuito a formare la grande società che è oggi ErmGroup San Giustino. “Tre anni fa avevo quasi deciso di lasciare la pallavolo ed è arrivata la chiamata di Goran Maric. Sono molto soddisfatto ed è stato bello concludere con la finale dei Play-off. Quella a San Giustino è stata un’esperienza decisamente positiva, ho conosciuto tanti compagni e la società è cresciuta anno dopo anno mettendoci anche a disposizione uno staff di professionisti in ogni ambito. A livello agonistico è arrivato il momento di lasciare il volley, sia per motivi lavorativi che anagrafici, ma continuerò sempre a coltivare la pallavolo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Indomita Sportilia, supera Altamura al quinto set in gara2

    Di Redazione Schizza bene dai blocchi, poi vacilla e rischia di mandare in frantumi il sogno-promozione, infine si produce in un’autorevole rimonta che le vale l’accesso alla “bella”. Non molla, Sportilia. In fondo a due ore e mezza cariche di tensione e di adrenalina, la squadra biscegliese rimette in equilibrio la serie di finale playoff contro la Leonessa Volley imponendosi al tie-break tra l’entusiasmo dei 200 sostenitori presenti sugli spalti del PalaDolmen, a cui va aggiunta la rappresentanza (50 unità) giunta da Altamura. Per conoscere chi accompagnerà il Fasano (vittorioso in due gare su Castellaneta) nel gran salto in serie B2 occorrerà dunque attendere lo spareggio in programma sabato sul rettangolo dell’istituto “De Nora” (ore 18.30, a porte chiuse). Sfida disputata in condizioni climatiche proibitive in ragione del caldo asfissiante associato al tasso di umidità parimenti insostenibile che ha messo a dura la tenuta fisico-atletica delle protagoniste nonché la “resistenza” del pubblico. Coach Nuzzi non varia di una virgola il sestetto di partenza affidandosi alla diagonale Lamanuzzi – Dominko, con Nazzarini e De Palo in banda, Ottomano e Di Reda centrali, Massaro libero. Medesimo discorso per il collega di panca Marchisio che punta forte sul collaudato mix tra atlete navigate (la capitana Nuzzi, centrale, l’opposto Fanelli e la laterale Anna Masiello) e ben 4 giocatrici del 2004 (La Penna in regia, Lacalamita al centro, Cuomo libero e Giusy Masiello schiacciatrice, quest’ultima fra le migliori in campo). Abbrivio perentorio di Sportilia (7-1), certificato dall’ulteriore allungo nel cuore della frazione che porta il margine anche in doppia cifra, preludio al 25-14. La replica altamurana non si fa attendere (20-25, 13-25) e, assieme al temporaneo sorpasso, lancia ombre sinistre sulle chance delle biancazzurre, oltremodo fallose in diversi fondamentali. Nuzzi esorta le proprie ragazze a non cedere, Nazzarini e compagne si destano così dal torpore e governano il punteggio nel quarto set con buona disinvoltura impattando i conti con un secco 25-16. Alla stessa stregua di gara-1, il verdetto è demandato al tie-break: Sportilia acquisisce un discreto vantaggio al cambio di campo (8-4), amplificatosi poi fino al 10-4, ma a questo punto la Leonessa abbozza un disperato tentativo di rimonta accorciando sul -3 (11-8). La provvidenziale sospensione richiesta dalla panchina biscegliese serve a rimettere ordine in taluni meccanismi ponendo le basi per l’eccellente sprint conclusivo di Sportilia, sancito dal 15-10 grazie all’attacco fulmineo di capitan Nazzarini.Legittima e genuina la felicità del collettivo biancazzurro, che non finisce mai di sorprendere sul piano del carattere e della determinazione, a dispetto degli innumerevoli contrattempi affrontati e superati durante l’anno. Gioia, tuttavia, durata il tempo di una notte, poiché si è già nell’antivigilia del match che può schiudere le porte di una storica promozione. TABELLINO Campionato di serie C femminile: gara-2 finale playoff SPORTILIA BISCEGLIE – LEONESSA ALTAMURA 3-2SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, Dominko, De Palo, Ottomano, Lamanuzzi, Di Reda, I. Massaro (L); Roselli, Luzzi (L), Di Pinto, Todisco, Galasso, Losciale. All. Nuzzi.LEONESSA ALTAMURA: La Penna, Lacalamita, A. Masiello, Fanelli, Nuzzi, G. Masiello, Cuomo (L); P. Massaro, Scalcione, Sardone, Ninivaggi, P. Stallone, R. Stallone, Pellicola (L). All. Marchisio.PARZIALI: 25-14, 20-25, 13-25, 25-16, 15-10.ARBITRI: Renna e Filomeno. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Enrico Mazzola è il nuovo allenatore della Conad Alsenese

    Di Redazione Una prima pietra di qualità e spessore per la costruzione di un nuovo progetto che la società vuole curare in dettaglio. La Pallavolo Alsenese ha scelto la nuova guida tecnica per la prima squadra militante in serie B1 femminile: ad allenare la Conad Alsenese sarà l’esperto tecnico lodigiano Enrico Mazzola. Nato il 24 febbraio 1962 a Lodi, Mazzola è reduce dal lungo ciclo alla Millenium Brescia, che ha preso in mano nella stagione 2015-2016 in B1 per poi calcare i palcoscenici dell’A2 (dal 2016 al 2018) e dell’A1, con la massima serie disputata nell’ultimo triennio. In passato, altre esperienze in A2 con Monza (2013-2014), Mariani Petroli Lodi (2003-2004) e Piacenza (2006-2007) dopo la precedente promozione dalla B1. Quest’ultima avventura non è stata l’unica in terra piacentina per il tecnico lodigiano, che per tre anni ha allenato anche a Fiorenzuola in B2. “Non è la prima volta – spiega il nuovo tecnico gialloblù – che ritorno in B1. Sono stato contattato tempo fa dalla società, composta da persone che conosco da tempo. Ho accettato questa proposta, so che non è certamente facile vincere subito perché un successo dipende da tante cose, non solo dalle atlete. Ora bisogna costruire la squadra, devo capire i dettagli organizzativi poi a inizio stagione cercheremo di delineare un obiettivo giusto, che sia ambizioso ma neanche impossibile“. “Torno ad allenare in terra piacentina – continua Mazzola – dove umanamente nel corso degli anni mi sono sempre trovato molto bene. Cosa mi ha insegnato la Serie A? Tante cose, quanto sia difficile arrivare ai massimi livelli e rimanerci e quanto la parte economica incida in modo considerevole. Arrivare in alto era un obiettivo che mi ero posto fin da quando avevo 20 anni e sono contento di esserci riuscito; speriamo ora di riprovarci nel futuro prossimo, magari con Alseno“. “Aver raggiunto un accordo – sono le parole del presidente della Pallavolo Alsenese, Stiliano Faroldi – con un allenatore del calibro di Mazzola equivale a un botto di mercato molto importante. Conosco Enrico dai tempi di Fiorenzuola, come allenatore mi è sempre piaciuto e ho provato a contattarlo. Sinceramente avevo la sensazione dal nostro primo incontro che fosse interessato al nostro progetto, la conoscenza di Elena Koleva (direttore generale) e Luca Baldrighi (direttore sportivo) ha sicuramente aiutato. Abbiamo provato a percorrere questa strada, ma senza avere la presunzione di pensare che avrebbescelto sicuramente Alseno. Così è stato, siamo molto contenti e questo dà solidità al nostro progetto a medio termine, non solo per la prima squadra ma anche per il settore giovanile. Ora cerchiamo di allestire una buona squadra, non abbiamo l’obiettivo di salire in A2 al primo colpo ma sarebbe bello puntarci nel medio termine“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Canottieri Ongina saluta e ringrazia coach Mauro Bartolomeo

    Di Redazione La Canottieri Ongina saluta e ringrazia il tecnico Mauro Bartolomeo, che non sarà più al timone della formazione giallonera di serie B maschile. L’allenatore cremonese ha guidato la squadra piacentina nell’ultimo triennio, arrivando ad accarezzare il sogno-A3 con un’emozionante cavalcata in questa annata sportiva terminata solamente domenica scorsa nella finalissima persa contro Garlasco nella quarta e ultima fase dei play off di serie B. In precedenza, un primo posto provvisorio nella stagione 2019-2020 stoppata dall’arrivo del Covid-19 e prima un brillante ottavo posto con una formazione rivoluzionata e ringiovanita dal ciclo precedente. Ma c’è di più: negli anni 2000 nel corso delle stagioni ha scritto pagine importanti del sodalizio del presidente Fausto Colombi, guidando anche altre formazioni della società. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Grottaglie-Bari: sarà spareggio per ottenere la promozione in Serie B

    Di Redazione Servirà Gara 3 per decidere chi otterrà la promozione in Serie B maschile tra Volley Club Grottaglie e CUS Bari. La squadra del capoluogo ha pareggiato la serie (Gara 1 vinta da Grottaglie per 3-0), vincendo Gara 2 tre le mura amiche per 3-2 (25-21, 25-19, 18-25, 24-26, 15-8). Partenza marcatamente barese, col sestetto di casa che si dimostra sin da subito maggiormente efficace a muro ed in ricezione rispetto al Volley Club, in difficoltà per i primi due set e tenuti in piedi solo da qualche fiammata individuale. Nel terzo e quarto set però, grazie ad un monumentale Cernic, e allo stravolgimento del sestetto con Strada da opposto e Vinci da schiacciatore al posto di Amato il Volley Club ricomincia a macinare gioco e conquistare i due giochi successivi, dominando nel terzo, e vincendo una avvincente sfida punto e punto nel quarto. Nel quinto set, però, il Bari si dimostra più lucido, riuscendo a portarsi a casa il secondo punto della serie. Gara 3 si giocherà domenica 27 giugno al Pala Campitelli di Grottaglie. L’orario sarà confermato nelle prossime ore. CUS Bari-Volley Club Grottaglie 3-2 (25-21, 25-19, 18-25, 24-26, 15-8)Cus Bari: Pierangeli 7, Alberga 21, El Moudden 16, Cassano, Laterza, Tesse 10, Palattella 4, Martielli 16, Verroca (L1); A disp. Gadaleta, Miccoli, Lacalamita, Fanelli (L2). All. Casulli (De Robertis SQL).Volley Club Grottaglie: Solazzo, Amato 6, Vinci 10, Strada 13, Giosa 8, Argentino 3, Cernic 18, Manigrasso, Antonazzo 7, De Sarlo (L); A disp. Ligorio, Nisi. All. Azzaro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pavei: “La stanchezza si sente, ma chi vuole mollare ora?”

    Di Redazione The last dance. Parafrasando la celebre serie su Michael Jordan, anche le ragazze del Cortina Express sono pronte a vivere il loro ultimo ballo: gara 2 del quarto e decisivo atto dei playoff di B2 femminile. Insomma, la madre di tutte le partite. E per affrontarla, bisognerà sobbarcarsi la più lunga trasferta nella pur breve storia della Pallavolo Belluno femminile. Sì, perché si va in Piemonte, a Volpiano, dove sabato sera (ore 21) il Blue Torino attende le lupe. DOPPIO CONFRONTO – Ma non si parte da 0-0. Sul confronto pesa l’esito del match d’andata, al De Mas, dove le piemontesi si sono imposte al tie-break e in rimonta. Di conseguenza, per coronare il sogno promozione, Giulia Pavei e compagne dovranno battere il sestetto di Torino 3-0 o 3-1: in caso di successo al quinto parziale, spazio al Golden set, mentre una vittoria del Blue (con qualsiasi risultato) manderebbe in B1 le piemontesi. «Gara 1 ha sottolineato quanto sia necessario dare importanza ai dettagli – spiega proprio il libero Pavei -. Perché, arrivati a giocare le due partite più importanti della stagione, i particolari fanno la differenza. Tutto può succedere». La squadra è stanca e non può essere altrimenti dopo dieci mesi in palestra: «Vero, ma chi vuole mollare ora? Nessuno, ovviamente. Mi viene in mente il proverbio arabo che ho letto prima di entrare a fare l’esame di maturità: “Non arrenderti, rischieresti di farlo un’ora prima del miracolo”». MILLE EMOZIONI – Il libero ha le idee chiare: «Questa sfida si affronta con consapevolezza, fiducia nel duro lavoro, la sfrontatezza di chi sa che è l’ultima gara dell’anno, ma anche con il credere che basta una parola, un’azione, uno sguardo per innescare la scintilla giusta». Sarà una serata dalle mille emozioni. E non solo perché è il ritorno di una finalissima playoff. Giulia, infatti, indosserà per l’ultima volta la maglia del Cortina Express Belluno. Ad attenderla c’è l’esperienza universitaria a Padova: «È tutto molto strano. Il fatto di non ritrovare più le stesse persone al mio fianco, ad agosto, ha in sé un velo di malinconia. Dopo tanto tempo, il De Mas è diventato la mia casa e queste persone sono una famiglia. E poi sarà pure l’ultima gara con “Darione”, con papà: per quanto abbia letteralmente odiato le dinamiche che si sono venute a creare in relazione alla sua figura, un po’ mi mancherà non averlo più alle spalle una volta scesa in campo. La lacrimuccia scenderà di sicuro a entrambi ». UNA STAGIONE IN UN MOMENTO – Indipendentemente dall’epilogo, è stata un’annata straordinaria: «Se dovessi scegliere un momento e una foto, sarebbero il timeout sull’8 a 3 a Jesolo, 1 set pari, e il mistico abbraccio di gruppo, prima del Golden set contro Fusion, che inevitabilmente si lega alla più grande esplosione di gioia dell’intero percorso. E all’emozione incontenibile, una volta caduto l’ultimo pallone». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il Fenera Chieri ’76 è promosso nella serie B maschile

    Di Redazione La serie B è realtà. Il Fenera Chieri ’76 ottiene la promozione nella prima categoria nazionale aggiudicandosi anche la seconda partita di finale contro Pallavolo Santhià.L’entusiasmo del pubblico (compresa tantissime ragazze del settore giovanile, e anche alcune giocatrici della prima squadra di A1 femminile) che ha di nuovo riempito il PalaFenera, e la concentrazione massima dei ragazzi di Mimmo Specchia, hanno portato a un risultato enorme per una squadra e un gruppo di atleti che in quattro stagioni sono passati dalla Prima Divisione alla serie B. La seconda gara di finale vede un confronto nervoso con Santhià che ha la forza di giocare punto a punto e condurre fino alle battute finali del primo set quando Chieri recupera 3 punti e si impone ai vantaggi.Il secondo set è gestito in controllo da Chieri che gioca con una buona ricezione e un attento sistema muro difesa.Il terzo set è quello più avvincente, lottato punto a punto fino a quando Santhià ottiene un break di 5 punti sul 16-21. Il cambio dell’opposto, Federico Ollino per Dario Luccato, spariglia le carte e permette di raggiungere la parità. Una gestione attenta del servizio di Santhià, una regia più incisiva ed un paio di errori di Chieri consentono ai vercellesi di chiudere il set.Il quarto parziale è gestito meravigliosamente da Chieri che controlla gli attacchi degli ospiti fino al 10-10 e poi mantiene e incrementato un vantaggio che si consolida fino al 25-16 che decreta la vittoria.Top scorer di giornata è ancora Dario Luccato con 16 punti, seguito da Agosti con 15, Sordella 12 e Graziana 10. Pregevole la regia di Simonetti. Serie C maschile, play-off promozione, gara-2 Fenera Chieri ’76-Stamperia Alicese Santhià 3-1 (26-24; 25-21; 26-28; 25-16)FENERA CHIERI ’76: Simonetti 2, Ollino 4, Agosti 15, Graziana 10, Sordella 12, Scollo 7, Dario Luccato 16, Cumino, Avite (L). N.e. Bollati, Pennazio, Ivano Luccato, Carbonati, Segatto. All. Specchia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO