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    C maschile: Cascina chiude in bellezza regolando Torretta in quattro set

    Nell’ultima gara di fine stagione Cascina e Torretta hanno dato vita ad un match caratterizzato da intensi toni agonistici e da fasi di ottima pallavolo.

    La cronaca

    In una Galilei strapiena di pubblico i biancorossi scendono in campo con Bernardini in regia in diagonale a Salvini, Rosati (oggi capitano) e Tripiccione di banda, Mariotti e Paradossi al centro e Leli libero a coordinare la retroguardia.

    Fase iniziale di assoluto equilibrio, con continui cambi palla fino al 6 pari. Un ottimo turno in battuta di Paradossi (condito da due ace), una grande fase difensiva e la prepotenza dei nostri attacchi, Salvini e Rosati sugli scudi, ci consentono il break (7-0, 13-6) che si rivelerà decisivo per la conquista del parziale. Da lì in poi è infatti un monologo biancorosso (16-8, 18-9) e a poco servono time out e cambi sulla sponda labronica, con Rosati, Tripiccione e Salvini, magistralmente serviti da Bernardini, che la fanno da padrone e i centrali Mariotti e Paradossi reattivi e incisivi in entrambe le fasi (22-12). Insomma roba da stropicciarsi gli occhi… Fa il suo esordio assoluto in Serie C il giovane libero Nicola Bruni e si chiude 25-14, 1-0.

    Torretta ovviamente non ci sta e nel secondo set si scuote (3-5, 4-8), complice un calo di attenzione dei nostri ragazzi. Orsolini chiama tempo sul 4-9, ma la nostra reazione non è purtroppo sufficiente a farci rientrare (5-11, 9-16). I biancorossi continuano a lottare, per il giro dietro Pergolesi dà il cambio a Rosati (11-17), che rientra in prima linea sul 15-21, ma il parziale è compromesso e scivola con margine e merito nelle mani degli avversari (18-25, 1-1).

    Nel terzo le due squadre, sostenute da un tifo incessante, danno vita ad un’intensa battaglia sul filo dell’equilibrio assoluto (7-7, 10-10, 13-13). Tripiccione e Rosati danno il via ad un piccolo strappo (16-13) che costringe il coach ospite al time-out. Ma Rosati colpisce ancora (18-14). Entra Armani in battuta per Paradossi, cambio palla ospite (18-15) e rientro del centrale, che ovviamente fa posto a Leli. I gialloneri provano a ricucire (18-16), Orsolini chiede tempo, Rosati e Salvini ci mantengono avanti con attacchi chirurgici (21-17), ace di Rosati per il punto 22. Dopo il cambio palla (22-18) Pergolesi dà il cambio dietro a Rosati e una gran botta di Salvini mantiene Torretta a distanza (23-19). Sembra fatta (24-20), entra Germelli al posto di Bernardini in previsione del muro-set…, ma gli ospiti non mollano: dopo l’errore in battuta di Salvini e il rientro del nostro play (24-21) subiamo due ace, intervallati dal time-out del mister, che ci riportano gli avversari alle calcagna (24-23). E’ necessario un grande mani out di Salvini per chiudere (25-23, 2-1).

    Anche nel quarto set regna l’equilibrio e soprattutto la “buona pallavolo” (7-7, 11-11, 16-16). Dopo un muro “volante” di Paradossi (17-16) Orsolini chiede tempo, ma Cascina rimane avanti e allunga, grazie ad una solida fase difensiva, ad attacchi ben calibrati e ad un ace di Tripiccione (21-17). Oggi la testa e il cuore sono quelli giusti e i nostri ragazzi sono bravi a tenere il cambio palla con Salvini (22-18) e Mariotti (23-19).

    Per le ultime raccomandazioni l’allenatore di Cascina decide per il time out (23-20). Mani out di Rosati (24-20) e ingresso di Garzella in battuta al suo posto. A quel punto Orsolini per riorganizzare le idee della sua Torretta chiama l’ultimo tempo a sua disposizione. Garzella non sbaglia… e i livornesi non riescono a chiudere positivamente il loro ultimo attacco che, sporcato dal nostro muro, consente proprio a Garzella il più facile degli appoggi a beneficio di Bernardini che imbecca Salvini per l’ennesimo attacco vincente (25-20, 3-1).

    Pallavolo Cascina – Torretta Volley Livorno 3-1 (25-14; 18-25; 25-23; 25-20)

    Pallavolo Cascina: Allenatore Luca ORSOLINI. Mario ARMANI, Andrea BERNARDINI, Nicola BRUNI, Gabriele DI NASSO, Pietro GARZELLA, Lorenzo GERMELLI, Francesco LELI (L), Mattia MARIOTTI, Nicola PARADOSSI, Samuele PERGOLESI, Mario ROSATI, Nicola SALVINI, Alberto TRIPICCIONE, Andrea ZUCCHINI. Dirigente accompagnatore Luca TREMOLANTI, Segnapunti Claudio TRITOLI.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Diavoli Rosa passeggiano sulla giovane Busnago

    I Diavoli Rosa mandano ko la giovane Busnago col risultato netto di 3 a 0 e si tengono attaccate a Novara, vincitrice anch’essa nel turno odierno. La partita è stata praticamente a senso unico con Brugherio che tiene sempre il muso avanti e Cannone che può permettersi un turnover di tutta la rosa a sua disposizione. Tre sestetti differenti nei tre set giocati la dicono lunga su come il gruppo nero rosa si sia ben amalgamato da inizio campionato e possa contare su buoni elementi intercambiabili fra loro.

    La Cronaca

    Cannone inizia con Trabucchi in palleggio, Scandella opposta, Panza e Venegoni al centro, Migliorin Rosina schiacciatrici, Natale libero. L’avvio di gara è tutto di marca rosa nero con Brugherio che mette il muso avanti fin dai primi punti e non lascia spazio di rimonta alle avversarie. Nel secondo Trabucchi confermata in palleggio con Mazzi opposta, Zaniboni e Venegoni al centro, Migliorin e Scandella schiacciatrici, Piroli libero. Il parziale è ben governato dalle diavolesse che migliorano il risultato del primo set lasciando solo 10 punti alle avversarie. Nel terzo Cannone da spazio a Munaro in cabina di regia con Mazzi opposta, Panza e Zaniboni al centro, Levis e Scandella schiacciatrici, Natale Libero. Anche in questo caso il risultato non cambia con Cabrera che subentra a Mazzi durante il set mettendo a referto ben 3 punti in un solo parziale. Ottimo l’apporto di Panza a muro con ben 3 muri a referto sugli 8 totali così come quello di Levis in ricezione col 62% di positività (la migliore della gara),

    I numeri della gara (Brugherio-Busnago): Ace: 10-5, Muri punto: 8-6, Ricezione 51%-41%, Attacco 34%-26%. Errori: 10-25. 

    Enzo Cannone (allenatore Brugherio): “Sono contento per come abbiamo affrontato l’avversario, non sottovalutandolo e giocando di squadra. Questo ha permesso di fare ruotare tutto il roster. Inutile nascondere che siamo concentrati sul finale di stagione”

    Camilla Panza (centrale Brugherio): “Abbiamo sostenuto una gara con un avversario giovane, ma con ottime prospettive di crescita, punto forte la battuta che in alcuni momenti è riuscita a metterci in difficoltà, nonostante questo siamo riuscite ad imporre il nostro gioco. Sono contenta di aver contribuito attivamente alla vittoria, abbiamo dimostrato di riuscire a lavorare bene tutte assieme. Il lavoro fatto in palestra di settimana in settimana sta dando i suoi frutti, adesso ci concentriamo alla prossima partita, ogni punto è fondamentale”

    Prossima gara: sabato 20 aprile 2024 alle ore 21,00 presso l’Arena di Monza in Viale Stucchi, contro il Vero Volley, formazione giovanile della prima squadra che milita in serie A, al momento sesta in classifica. All’andata terminò per 3 a 0 in favore delle Diavolesse, ma la formazione brianzola è cresciuta e lo ho dimostrato nella gara sabato strappando un set alla capolista Novara, servirà non abbassare mai la guardia. 

    Diavoli Rosa-Volley Busnago 3-0 (25-19 25-10 25-17)

    Diavoli Rosa: Trabucchi 2, Scandella 13, Venegoni 2, Panza 8, Rosina 2, Migliorin (K) 5, Natale (L1), Levis 1, Cabrera 3, Zaniboni 7, Mazzi 6, Munaro 1, Piroli (L2). N.e. Mandotti. All. Cannone.Volley Busnago: Gasparetti, Ribaldi G. 4, Cantamessi, Cogliati 1, Santoro 7, Napolitano 4, Ricci (L1), Pagliuca (L2), Palmitessa 2, Piredda 4, Visciano 6, Lazzizzera 8, Ribaldi M., Monti. All.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima Divisione maschile: Santoni Grottazzolina qualificata ai playoff

    Ancora tantissime partite per le formazioni della M&G Scuola Pallavolo Grottazzolina, che si sono ben disimpegnate sui campi da gioco nei vari campionati di serie. Nei tornei territoriali, due belle vittorie in Prima Divisione maschile qualificano la Santoni ai playoff promozione, mentre la sconfitta della Seconda Divisione femminile mette tutto ancora in discussione. Nei campionati regionali trionfa al tiebreak la Yuasa Santoni nella gara di andata della semifinale dei playout di Serie D maschile, mentre cade contro Bottega la Serie C maschile nei quarti di finale dei playoff promozione.

    Comincia la seconda fase in Prima Divisione maschile per la Santoni ed inizia alla grande, con i grottesi che battono nettamente nel derbyssimo l’Asfalti Renew B; i set dispari giocati al cardiopalma, intramezzati dal netto trionfo nel secondo, hanno consentito ai ragazzi di Andrea Nicolini di conquistare tre punti importantissimi per la propria classifica.

    La cronaca:Coach Andrea Nicolini schiera in avvio Diego Luciani al palleggio, Francesco Palanga opposto, Gianni Mecozzi e Jacopo Minnozzi schiacciatori ricevitori, Francesco Maria Savini e Valerio Varg Honorati centrali, Matteo Bastarelli nel ruolo di libero.

    Grandiosa partenza per la Santoni che sfrutta il turno al servizio di Jacopo Minnozzi per volare sul 7-3; l’Asfalti Renew B tenta di reagire ed accorcia sul meno 1 (12-11) ma la nuova progressione consente ai padroni di casa di allungare verso il 15-11 con i grottesi bravi poi ad amministrare il vantaggio fino al 25-22 che pone fine al parziale di apertura.

    Al cambio di campo variazione tattica per Grottazzolina che propone la coppia di palleggiatori formata da Diego Luciani e Tommaso Sandroni: l’equilibrio dura solamente fino al 6-5 quando la battuta di Diego Luciani crea molti, moltissimi grattacapi alla costruzione del gioco ospite tanto da consentire ai grottesi di dilagare sul 13-5; la reazione dell’Asfalti Renew B non arriva, i padroni di casa fanno entrare Federico Evandri e così facendo si aggiudicano anche la seconda frazione stavolta col netto punteggio di 25-12.

    Nel terzo periodo resta in campo Federico Evandri mentre Gioele Baldassarri si alterna a Matteo Bastarelli nel ruolo di libero: partenza mostruosa per la Santoni che guadagna subito il 5-0, l’Asfalti Renew B si gioca il tutto per tutto ed impatta gli avversari a quota 10 ma, sul 18-17, il nuovo forcing dei padroni di casa dà i suoi buoni frutti tanto che, grazie ad un parziale di 7-1, i grottesi conquistano il terzo set 25-18 e la prima sfida del minigirone con un rotondo e meritatissimo 3-0.

    Santoni-Asfalti Renew B 3-0 (25-22, 25-12, 25-18)Santoni: Mecozzi, Minnozzi, Cruciani E., Palanga, Honorati, Sandroni, Evandri, Bastarelli (L1), Savini, Luciani, Baldassarri (L2). All. Nicolini.Asfalti Renew B: De Toma, Laconi, Giardina, De Santis, Pistagnesi, Coltrinari, Petrini, Cruciani M., Fiacconi, Bonifazi, Cintio (L1), Pieroni (L2). All. De Santis.Arbitro: Buccolini.

    Doveva essere una finale quella con l’Asd Pallavolo 1986 Ascoli Piceno, nell’ultima giornata della seconda fase del campionato di Prima Divisione maschile, e così l’hanno affrontata i ragazzi della Santoni, conquistando così il pass per i playoff promozione. Due set dominati dai grottesi bravi a prendere da subito le redini del gioco, mentre nel terzo set gli ospiti hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie prima di poter conquistare l’intera posta in palio. Il via ai quarti di finale nel weekend del 27-28 aprile, quando i grottesi dovranno rendere visita alla perdente della sfida tra Riviera Samb Volley Azzurra ed Accoppiatura Samuel Comunanza, partita in programma nel prossimo fine settimana.

    La cronaca:Coach Andrea Nicolini schiera in avvio la diagonale doppio palleggiatore formata da Tommaso Sandroni e Diego Luciani, Gianni Mecozzi e Matteo Bastarelli schiacciatori ricevitori, Antonio Mercuri e Valerio Varg Honorati centrali, Gioele Baldassarri nel ruolo di libero.

    Si lotta punto a punto fino al 6-6 poi la battuta di Matteo Bastarelli sposta l’inerzia verso Grottazzolina, che guadagna il 6-10, ma Ascoli è sul pezzo ed accorcia le distanze firmando il 9-10; un minibreak consente ai padroni di casa di passare a condurre 13-12 ma, dopo aver messo a terra il cambio palla, il servizio di Gianni Mecozzi scava letteralmente il solco tra le due formazioni consentendo agli ospiti di volare verso il 13-19. Grotta continua a spingere (15-23), Ascoli tenta disperatamente di farsi valere (18-23) ma i ragazzi di Andrea Nicolini conquistano il parziale di apertura con il punteggio di 19-25.

    Al cambio di campo coach Andrea Nicolini stravolge la formazione inserendo Federico Evandri, Jacopo Minnozzi e Federico Mercuri; si lotta nuovamente palla su palla fino al 6-6 poi è Grottazzolina a prendere il sopravvento ed a sfruttare la battuta di Federico Mercuri per volare sul 6-12; anche Valerio Varg Honorati spinge dei nove metri e permette agli ospiti di dilagare sull’8-18 e con un gap così elevato i grottesi possono veleggiare in tutta tranquillità verso il 14-25 che vale il doppio vantaggio nel computo dei set.

    Nel terzo periodo i padroni di casa provano a sorprendere gli avversari guadagnando il 3-1 ma arriva subito il contro break della Santoni che passa così a condurre 3-5; Grotta va avanti conservando un paio di lunghezze di vantaggio fino al 10-12 quando tre punti consecutivi permettono agli ascolani di effettuare il sorpasso firmando il 13-12. Sale il vantaggio dell’Asd Pallavolo 1986 che prima trova il +3 (17-14) e poi addirittura il più 4 (21-17) ma quando il gioco si fa duro ecco che i portacolori M&G decidono di buttare il cuore oltre l’ostacolo e così, dal 23-19, non cade più un pallone nella metà campo grottese, e ciò permette ai ragazzi di Andrea Nicolini di capovolgere la situazione andando a vincere il set 23-25 e la sfida con un rotondo e meritatissimo 0-3.

    Asd Pallavolo 1986 – Santoni 0-3 (19-25, 14-25, 23-25)Asd Pallavolo 1986: Pallotta, Pulcini, De Pacificis, Mioli, Sciamanna, Traini, Benedetti, Gaspari, Fabi Cannella, Martini. All. Marini.Santoni: Mecozzi, Minnozzi, Mercuri F., Bastarelli, Mercuri A., Honorati, Sandroni, Evandri, Luciani, Baldassarri (L). All. Nicolini.Arbitro: Di Pierro.

    Seconda sconfitta consecutiva per la Vastes Grotta 50 che, nella seconda fase del campionato di Seconda Divisione femminile, cade in casa con il massimo scarto contro la 2M Edilizia Cento Volley; gara di rincorsa per le portacolori M&G, le quali hanno lasciato troppo spazio inizialmente alle ospiti venendo chiamate in ogni set a ricucire lo strappo iniziale. Così facendo le grottesi sono arrivate a corto di energia nella fase clou dei parziali lasciando per forza di cose l’intera posta in palio al Cento Volley. Le grottesi scendono al terzo posto del Girone E, ultimo posto utile da difendere per qualificarsi ai playoff promozione.

    Coach Serena Moscati schiera in avvio Sara Marinangeli in cabina di regia, Letizia Tamanti opposta, Lidia De Paolis ed Aurora Ilari schiacciatrici, Valeria Cesaroni ed Alessia Fuglini centrali, Matilda Quintili nel ruolo di libero.

    Dopo un inizio in perfetto equilibrio (6-6) è la 2M Edilizia a prendere in mano le redini del gioco regalandosi un break che vale il 7-10; la Vastes prova subito ad accorciare le distanze (11-12) ma due punti consecutivi danno al Cento Volley l’11-14. Coach Serena Moscati corre ai ripari ed effettua un doppio cambio inserendo Ginevra Tulli ed Agnese Righetti, le ospiti però allungano ancora e firmano l’11-16 ma il turno al servizio di Valeria Cesaroni dà una grossa mano a Grottazzolina che impatta le avversarie a quota 17. Un altro break di tre punti permette alla 2M Edilizia di guadagnare il 17-20 ed a quel punto le ospiti possono agevolmente chiudere in proprio favore il parziale di apertura col punteggio di 20-25.

    Al cambio di campo le ragazze di Loriano Pasqualini partono a bomba e firmano subito lo 0-6; il Cento Volley continua ad aumentare il vantaggio che arriva addirittura a nove lunghezze (8-17) ed allora, dopo l’ingresso sul terreno di gioco di Alessia Perfetti, scatta qualcosa nella testa delle padrone di casa che rimontano quasi tutto il gap arrivando sul 22-24 ma proprio sul più bello la 2M Edilizia trova il venticinquesimo punto (22-25) il quale vale il doppio vantaggio nel computo dei set.

    Nel terzo periodo Grotta stravolge la sua formazione con Ginevra Tulli a palleggiare opposta ad Agnese Righetti, Letizia Tamanti al centro insieme a Valeria Cesaroni mentre rimangono invariate le due schiacciatrici (Lidia De Paolis ed Aurora Ilari) insieme al libero Matilda Quintili; la variazione tattica non evita al Cento Volley di partire subito avanti 0-4 ma la Vastes è brava a non scoraggiarsi ed a ribaltare la situazione passando a condurre 8-7. Si lotta punto a punto fino al 16-17 quando quattro punti consecutivi lanciano le ospiti verso il 16-21, Grotta sfrutta però la battuta di Aurora Ilari per annullare addirittura cinque palle match sul 19-24 impattando le avversarie a quota 24 ma sul più bello il Cento Volley infila le due azioni vincenti che regalano loro la vittoria del set 24-26 e dell’incontro con il risultato di 0-3.

    Vastes Grotta 50 – 2M Edilizia Cento Volley 0-3 (20-25, 22-25, 24-26)Vastes Grotta 50: Ilari, Fuglini, Marinangeli, Tamanti, Perfetti, Tulli, Brasili, Pistagnesi, Concettoni (L2), Righetti, Cesaroni, Quintili (L1), De Paolis, Nazzecone. All. Moscati.2M Edilizia Cento Volley: Fontana, Novelli, Sciarra, Tassotti, Igrishti, Straccia (L2), Tosto, Rosati, Maoloni, Santroni, DeSantis (L1). All. Pasqualini.Arbitro: Perozzi.

    Foto M&G Scuola Pallavolo

    Una Yuasa Santoni tutta cuore fa sua la gara di andata delle semifinali playout di Serie D Maschile contro la Gs Volley 2000 Avis Jesi e mette così un piede in zona salvezza. Una gara con tanti volti: i grottesi vincono sul filo di lana il primo parziale per poi smarrirsi lasciando campo ai padroni di casa, che ribaltano la situazione. Ma quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare e così i portacolori M&G dominano il campo vincendo gli ultimi due set conquistando così la sfida di andata. Per ottenere la salvezza bisognerà vincere con qualsiasi risultato anche la gara di ritorno.

    Alessandro Lorenzoni e Leo Di Bonaventura schierano in avvio Diego Tegazi in cabina di regia, Tommaso Moretti opposto, Francesco Bonifazi e Davide Lorenzoni in banda, Yassine Aitbouno e Matteo Catalini al centro, Ludovico Cacchiarelli a comandare le operazioni di seconda linea.

    Tira e molla ad inizio gara con l’Avis che si porta subito avanti 3-1, situazione ribaltata immediatamente dalla Yuasa Santoni che passa a condurre 3-5 prima di venire superata dai padroni di casa che in un battere di ciglia guadagnano il 6-5; il servizio di Tommaso Moretti fa male alla ricezione avversaria e così Grottazzolina ne approfitta per avvantaggiarsi 6-10 ma ancora una volta Jesi non si fa attendere ed in brevissimo tempo si riporta avanti di uno (15-14). Sul 18-17 il nuovo allungo sulla battuta di Yassine Aitbouno (18-21) sembra mettere la frazione in cassaforte ed invece i grottesi devono addirittura annullare un set point agli avversari sul 24-23 prima di conquistare il parziale di apertura con il punteggio di 26-28.

    Al cambio di campo parte bene Grottazzolina (0-2) ma poi si scioglie come neve al sole lasciando troppo spazio ai padroni di casa che ne approfittano velocemente per portarsi avanti 5-2; raddoppia il gap tra le due formazioni con Jesi brava a guadagnarsi l’11-5, la Yuasa Santoni prova ad accorciare le distanze (18-14) ma nulla può contro il nuovo allungo degli jesini (22-14) che si aggiudicano la frazione 25-17 riportando il match in perfetta parità.

    Nel terzo periodo l’Avis guadagna subito il 3-0 ma Grotta non molla e sfrutta il turno dai nove metri di Matteo Catalini per capovolgere la situazione passando avanti di tre lunghezze (4-7); il più 4 (7-11) sembra tranquillizzare la situazione ed invece ancora una volta Jesi trova le forze per agguantare gli avversari a quota 21 vincendo un nervosissimo finale di set col punteggio di 25-23.

    Perdere un parziale così potrebbe far uscire di partita qualsiasi squadra ma non questa Yuasa Santoni che crede nella salvezza ed è disposta a sacrificarsi ed a buttare il cuore oltre l’ostacolo; si lotta punto a punto al nuovo cambio di campo (5-5) poi i grottesi spingono il piede sull’acceleratore ed allungano così verso l’8-11. La battuta mancina di Diego Tegazi scombussola la ricezione jesina e così Grotta può dominare il campo, volare verso l’11-18 e conquistare in scioltezza la frazione col punteggio di 15-25 prolungando così la sfida al tiebreak.

    Ultimo set vietato ai deboli di cuore dato che nella prima parte si lotta palla su palla tanto che la Yuasa Santoni riesce sì a cambiare campo in vantaggio ma appena di due lunghezze (6-8); Jesi prova a riavvicinarsi (7-8) ma la battuta di Tommaso Moretti spezza l’equilibrio, permette a Grottazzolina di volare verso il 7-11 e son bravi i ragazzi allenati da Alessandro Lorenzoni e Leo Di Bonaventura a non farsi più riprendere e ad andare a vincere il tiebreak col punteggio di 10-15 facendo finalmente esplodere la festa per una vittoria davvero importantissima.

    Gs Volley 2000 Avis Jesi-Yuasa Santoni 2-3 (26-28, 25-17, 25-23, 15-25, 10-15)Gs Volley 2000 Avis Jesi: Cuozzo, Lozzi, Catani, Barigelli, Casali, Lombardi A., Marconi, Lombardi D. (L), Gasparri, Togni, Beni, Bartolucci. All. Lombardi D. All2. Bernardi.Yuasa Santoni: Colletta, Bonifazi, Moretti, Tegazi, Cacchiarelli (L), Aitbouno, Sabini, Lorenzoni, Catalini, Belleggia, Celanji, Ubaldi. All. Lorenzoni All2. Di BonaventuraArbitro: Palumbieri.

    Foto M&G Scuola Pallavolo

    Una grandissima Yuasa Santoni gioca una partita senza timori reverenziali, e da testa di serie numero 8 dei playoff promozione di Serie C maschile, fa sudare le proverbiali sette camicie alla testa di serie numero 1, la Bertuccioli G. Real Bottega Volley. Due set tiratissimi giocati dalle due formazioni, ma sul 25-25 del secondo parziale si fa male Mattia “Paz” Minnoni, che ricade male da un attacco: ne approfittano i ragazzi di Bottega per vincere la seconda frazione e portarsi avanti 4-11 nel terzo set. Ma qui esce fuori l’orgoglio ed il cuore della Yuasa Santoni la quale rimonta lo svantaggio, vince il parziale e tiene testa agli avversari fino al 18-21, quando crolla sotto i colpi degli ospiti che si aggiudicano così la gara di andata dei quarti. Nel ritorno, sabato 20 aprile a Vallefoglia, servirà vincere da tre punti per poi giocarsi la qualificazione al Golden Set.

    Coach Francesco Pison schiera in avvio Andrea Romiti a palleggiare in diagonale a Mattia “Paz” Minnoni, Edoardo Vecchi e Mattia Leli sono i due schiacciatori ricettori, Alfonso Penna ed Andrea Ferracuti i due centrali, Diego Foresi il libero.

    Un pallonetto di “Paz” regala subito il 2-0 alla Yuasa Santoni ma un errore in fase offensiva dei padroni di casa vanifica tutto e regala il pareggio agli ospiti (2-2); la “pipe” di Matteo Schiaratura e l’ace di Elia Diotallevi portano avanti la Bertuccioli 10-12 costringendo coach Francesco Pison al timeout, alla ripresa del gioco Alessandro Franco firma il più 3 (10-13) ma Mattia Minnoni, già al sesto punto personale, recupera un break (12-13) prima che Nicola Domenicucci spari out il pallone del 13-13. Andrea Ferro sbaghera bene per Matteo Schiaratura il quale mette a terra il 15-16, Elia Diotallevi è infermabile al centro (già cinque punti per lui e 16-18) e così coach Francesco Pison getta nella mischia Leo Di Bonaventura per rafforzare la seconda linea; Edoardo Vecchi alza il muro e firma il 18-18, Andrea Romiti lo imita portando avanti i suoi 19-18 (timeout Bottega) mentre Diego Foresi è pronto in difesa e dà il via all’azione che porta Edoardo Vecchi a mettere a terra il pallone del 21-20. Matteo Schiaratura passa in parallela e ribalta la situazione che vede ora avanti la Bertuccioli 22-23, lo stesso schiacciatore si ripete per il 23-24 mentre il neo entrato Elia Pais trova il punto del 23-25 che pone fine al parziale di apertura.

    Al cambio di campo Bottega si porta subito avanti 0-2 ma l’ace di Andrea Romiti vale l’immediato pareggio (2-2); la ricezione lunga di Diego Foresi, grazie anche alla finta del proprio regista, sorprende la formazione avversaria e vale il 4-3, Mattia Leli firma il più 2 (6-4) da posto quattro mentre Matteo Schiaratura sale in aria per schiacciare ma deve fare i conti col muro di Andrea Romiti il quale lo stoppa per il 9-7. “Paz” spazzola sul muro avversario e fa 13-10, due errori consecutivi in fase offensiva dei padroni di casa permettono a Bottega di impattare a quota 13 ma la “doppietta” di Mattia Leli permette alla Yuasa Santoni di ritornare avanti di due lunghezze (15-13); l’ace di Elia Pais accorcia nuovamente le distanze (16-15), un altro errore in attacco dei grottesi dà alla Bertuccioli il 17-17 mentre Matteo Schiaratura alza il muro e firma il punto che porta avanti gli ospiti avanti di uno (17-18). 

    Grottazzolina forza troppo nel fondamentale offensivo ed un altro errore porta Bottega sul 19-21, Matteo Schiaratura si erge a bomber e mette a terra il 19-22, Edoardo Vecchi e Mattia Minnoni tengono a galla i propri compagni (22-23), lo stesso schiacciatore di casa annulla una palla set agli avversari (23-24) mentre l’errore di Nicola Domenicucci porta il set ai vantaggi (24-24); “Paz” mette a terra il 25-25 ma ricade male dal suo attacco e deve abbandonare purtroppo il terreno di gioco sostituito da Matteo Catalini mentre Matteo Schiaratura ringrazia e firma prima il 26-27 e poi il 26-28 che vale così il doppio vantaggio nel computo dei set.

    Nel terzo periodo coach Francesco Pison deve ridisegnare per forza il suo 6+1 e lo fa inserendo in posto quattro Leo Di Bonaventura scaricando della ricezione Edoardo Vecchi il quale si sposta così in diagonale ad Andrea Romiti; senza il proprio terminale offensivo numero uno fatica inizialmente la Yuasa Santoni la quale viene contenuta a muro lasciando la possibilità poi ad Elia Pais di passare in “pipe” per il 2-5. Il block di Matteo Schiaratura dà alla Bertuccioli il 2-6, Nicola Romani trova il 2-8 mentre l’ace di Elia Diotallevi vale addirittura il 4-11; Grotta non molla nonostante la pessima situazione, prova a reagire e con Mattia Leli si riporta a meno 4 (14-18), lo stesso schiacciatore trova anche l’ace del 16-19 mentre Andrea Romiti alza il muro e ferma Elia Pais per il 18-20.

    Nell’azione successiva si ripete il regista grottese (19-20), la Bertuccioli allora fa ritornare in campo Alessandro Franco permettendo così a Nicola Romani di poter tornare a macinare punti (19-21) ma il block di Andrea Ferracuti completa un’epica rimonta e dà alla Yuasa Santoni il 21-21; sbaglia Elia Pais (22-21) e viene sostituito da Daniele Ghezzi, la “doppietta” di Nicola Romani riporta avanti gli ospiti 22-23, Edoardo Vecchi tiene in gara Grottazzolina (23-23) mentre l’attacco di Mattia Leli porta il set nuovamente ai vantaggi (24-24). Lo stesso schiacciatore tocca a muro, Bottega può rigiocare ma Elia Diotallevi commette fallo di doppia (25-24) e, nell’azione successiva, Edoardo Vecchi non si fa pregare e passa in parallela firmando il 26-24 che riapre la sfida.

    Al nuovo cambio di campo si lotta punto a punto nella fase iniziale, poi un errore in attacco dei padroni di casa permette alla Bertuccioli di avvantaggiarsi 5-8, Elia Diotallevi passa invece al centro per l’8-12 ma Grotta c’è e con Mattia Leli firma il 13-15; passa Leo Di Bonaventura e mantiene il più 2 (14-16), stessa cosa fa Edoardo Vecchi per il 16-18 ma il muro di Elia Diotallevi vale il più 3 Bertuccioli (18-21). La Yuasa Santoni sul più bello molla il colpo: due errori dei padroni di casa lanciano gli ospiti verso il 18-23, Matteo Schiaratura firma il 18-24, l’ace di Mattia Leli riaccende le speranze (20-24) ma è ancora Matteo Schiaratura a passare da posto quattro ed a mettere a terra il pallone del 20-25 il quale chiude l’incontro con il risultato di 1-3.

    Yuasa Santoni-Bertuccioli G. Real Bottega Volley 1-3 (23-25, 26-28, 26-24, 20-25)Yuasa Santoni: Ferracuti 2, Di Bonaventura 6, Vecchi 15, Silenzi, Romiti 6, Foresi (L) 1, Penna 4, Leli 21, Catalini, Minnoni 13. All. Pison.Bertuccioli G. Real Bottega Volley: Toccaceli (L2) ne, Franco 8, Grasso, Ferro 1, Pedini, Mezzolani ne, Diotallevi 13, Schiaratura 24, Romani N. 8, Domenicucci 9, Ghezzi, Pais 9, Giordano (L1). All. Romani M.Arbitri: Di Silvestre e Ubaldi.

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    D femminile, la Titan Services chiude la stagione sul parquet della Figurella Rimini

    Una Titan Services assolutamente tranquilla chiude la propria stagione giocando sul parquet della Figurella Rimini, seconda forza del campionato.

    “L’obiettivo salvezza è già raggiunto – sottolinea Stefano Sarti, coach delle sammarinesi – adesso sarebbe bello tirare fuori una prestazione tale da confermare il nostro quinto posto attuale e magari allungare a sei la striscia di vittorie consecutive ma non sarà facile. Per riuscirci dovremo mettere in campo una prestazione buona come quelle delle ultime sei giornate. Anzi, dovremo alzare ancora un po’ l’asticella visto che la Figurella è una squadra che si vuole testare in vista dei play-off”.

    Per quest’ultima partita di campionato Sarti avrà a disposizione tutte le giocatrici tranne Alice Pedrelli la cui presenza è in fortissimo dubbio.

    Classifica. Flamigni San Martino in Strada 60, Figurella Rimini 51, Fulgur Bagnacavallo 47, Ke Car Volley Rimini 44, Titan Services 30, Alfonsine 30, Mosaico Ravenna 29, Unica Volley Riccione 26, Idea Volley Santarcangelo 25, Longiano 16, Junior Coriano 13, Sport Village Forlì 7.

    Prossimo turno (giornata 22 – ultima di campionato): Figurella Rimini – Titan Services. Sabato 20 aprile, ore 19, a Rimini.

    Serie B masch. Sabato prossimo la PromoPharma osserva il proprio turno di riposo. Tornerà a giocare a San Severino Marche sabato 27 aprile, alle 18, contro la Novavetro.

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    B1 femminile, l’Enercom Fimi batte Clodia e festeggia il sesto successo consecutivo

    A Chioggia l’Enercom Fimi conquista la sesta vittoria consecutiva dopo una sofferta gara contro il Clodia che si porta in vantaggio di due set e poi vola 9-4 al tie break, ma le biancorosse dimostrano carattere e in entrambe le occasioni rimontano per poi vincere in una volata una gara combattuta.

    In una domenica in cui alcuni dei punti di riferimento stagionali risultano meno lucidi coach Moschetti può contare sul contributo di chi ha giocato meno per cambiare il corso del match e allungare la serie positiva della squadra che nel girone di ritorno ha finora conquistato sette successi in otto partite.

    Moschetti inizia la gara col consolidato sestetto che prevede Moretti in palleggio con Giroletti opposto, Despaigne e Pagliuca schiacciatrici, Fioretti e Ravazzolo al centro con Labadini libero.

    I primi tre punti del match sono per le cremasche ma la gara torna presto in equilibrio nel punteggio. Il Clodia sorpassa grazie a due muri consecutivi e un ace per portarsi sull’11-9.Altro break di quattro punti per le venete che vanno sul 19-14. L’ace di Tonello e Ravazzolo riavvicinano il Volley 2.0 che con due attacchi consecutivi di Giroletti arriva al -1 (21-29). Menon consente alla VLC di conquistare tre set ball, Fioretti ne annulla due (24-23) ma Clodia chiude sul 25-23.

    Stavolta la miglior partenza è della Rom Plastica che si porta sul 7-2 ma Ravazzolo guida il ritorno delle biancorosse che si portano avanti 10-12. Ribatte Clodia con un parziale di 6-1 per il 17-12. L’Enercom Fimi fa un break di sette punti consecutivi con due ace di Moretti per il 17-20 e resta in controllo fino al 18-22 quando subisce gli attacchi di Pagotto che ribaltano l’andamento del set e consentono alla squadra di casa di pareggiare a quota 22 per poi andare a vincere 25-23.

    Dopo un avvio di terzo set punto a punto Moschetti inserisce Fugazza e Tonello, che confermerà anche nei set successivi, e proprio la schiacciatrice, con due ace, lancia il parziale di sette punti consecutivi per il 5-15. Le biancorosse diventano insuperabili a muro e firmano altri sei punti consecutivi per andare sul 6-21. Clodia sfrutta qualche errore per ridurre il gap ma il set si chiude sul 15-25.

    Nel quarto parziale Clodia reagisce si porta avanti 9-6 prima del parziale cremasco, chiuso dal muro di Despaigne, che porta al sorpasso. Ravazzolo porta il divario a tre punti sul 15-18 e poi ci pensano Fioretti e Tonello ad allungare sul 15-23 con la stessa centrale che chiude il parziale con una fast per il 18-25.

    Anche al tie break l’Enercom Fimi si trova a inseguire e con un ace e un muro il Clodia allunga fino al 9-5. Fioretti e poi Moretti a muro pareggiano a 10 e Despaigne porta al primo vantaggio delle ospiti ma il primo match ball è per le venete che si ripetono sul 15-14 ma in entrambe le occasioni sbagliano la battuta. Il pallonetto di Tonello porta al primo match ball cremasco, poi Fugazza si procura il secondo (16-17) e e Fioretti il terzo con la centrale che poi chiude la gara con un perentorio muro che vale il 17-19.

    VLC ROM PLASTICA-ENERCOM FIMI 2-3 (25-23, 25-23, 15-25, 18-25, 17-19)VLC ROM Plastica Clodia: Bernardinello 3, Brandi 6,  Franzoso (L), Ianeselli (L) ne, Menon 18, Ndoj 9, Nonato 4, Nordio, Pagotto 21, Penzo ne, Rigo ne, Tiozzo, Valente. All. Zanardo.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco, Giroletti 7, Ravazzolo 18, Labadini (L), Abati ne, Pagliuca 6, Despaigne 19, Tonello 6, Moretti 7, Fioretti 18, Fugazza 4, Scuri, Gruda, Pala. All. Moschetti.

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    C femminile: Volley Napoli ancora K.O., sfuma definitivamente l’obiettivo play off

    Ad una gara dal termine della stagione, il Volley Napoli subisce un’altra sconfitta per 3-2 contro Todis Pastena Volley. Una sconfitta che pesa particolarmente sul bilancio del campionato della società azzurra, perché di fatto esaurisce le possibilità delle partenopee di accedere ai playoff. 

    Le atlete di coach Mariano Catelli restano al quarto posto, alle spalle di GLS Salerno Guiscards, ABN V.Academy Agropoli-Paestum e Penisola Volley. In quest’ordine rispettivamente le tre formazioni accederanno ai playoff. 

    Nel post partita ha parlato l’allenatore azzurro Mariano Catelli, analizzando il lungo match. “La partita ha avuto due fasi. La prima in cui siamo partiti molto forte, spingendo in battuta e mettendo in grosse difficoltà l’avversario e quindi vincendo i primi due set. Mentre nella seconda è emerso il valore della squadra rivale, perfetta in fase break-point, che ha iniziato a dominare il gioco“.

    Difficoltà nella gestione emotiva e razionale della gara da parte delle azzurre, che hanno subito il peso del parziale e della possibile uscita dalla zona playoff. “Non abbiamo avuto pazienza, ci siamo innervositi iniziando a commettere tanti errori fino a perdere i 3 set successivi“, continua l’allenatore azzurro. 

    Il Volley Napoli manca l’obiettivo prefissato ad inizio stagione, ma si proietta già verso il prossimo anno in cui sarà importante imparare dagli errori. Coach Mariano Catelli ha ricordato anche il supporto ricevuto dai tifosi presenti numerosi ad ogni partita. “Volevo ringraziare i nostri tifosi, ci hanno spinto fino all’ultimo punto senza mollare ed avremmo voluto ringraziarli almeno con una vittoria“.

    “Logicamente questa sconfitta abbassa ancor di più le probabilità di accesso ai playoff (non è ancora matematico), ma abbiamo l’obbligo di onorare il campionato, noi stessi e soprattutto la società che ci è sempre stata accanto“, chiude così il tecnico azzurro. 

    Sull’obiettivo playoff si è espressa anche la Presidente del Volley Napoli, Maria Schettini, la quale ha sottolineato l’incidenza degli infortuni nel percorso fatto e la volontà di focalizzarsi già sulla prossima stagione. “Gli infortuni ci hanno fortemente penalizzato, si sono persi punti importanti ed abbiamo fatto qualche passo falso di troppo. Inizieremo a lavorare alla programmazione della prossima stagione da subito“.

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    B2 femminile: tutto fin troppo facile per la Trentino Energie contro Orgiano

    In attesa di affrontare una delle trasferte più difficili della stagione, la Trentino Energie difende senza grosse difficoltà il primato in classifica, superando il Laserjet Orgiano per 3-0. Un match velocissimo, quello di sabato scorso, nemmeno lontano parente di quello dell’andata, che si chiuse con una beffarda sconfitta al tie break, dopo aver dominato i primi due set. Tagliato fuori dalla lotta dei playoff da parecchi mesi, Orgiano è probabilmente sceso in campo con qualche motivazione in meno rispetto all’Argentario e non ha mai dato l’impressione di poter mettere in difficoltà l’avversario.Macroscopica la differenza di rendimento dei due attacchi (43%-24%) con ricezioni molto vicine (71%-65%). A fare la differenza, come spesso avviene, è stato anche il muro, fondamentale nel quale le argentelle hanno travolto le vicentine per 10-2. In attacco spicca la prova di Monika Costalunga, a segno ben 18 volte in appena tre frazioni, con in 54% di efficacia. Bene anche le centrali Sfreddo (75%) e Pixner (66%).A rendere ancora più positiva la giornata, è arrivato il successo al tie break del Lurano sul Promoball, decimato dalla assenze, che ha portato a +5 il vantaggio della Trentino Energie dal terzo posto. L’obiettivo ora è difendere il primato, che dà qualche vantaggio nei playoff, fino alla fine, cominciando con la trasferta di sabato prossimo ad Olginate, squadre che in casa ha sempre conquistato punti.

    Sestetti – Nessuna sorpresa nel sestetto dell’Argentario, con i due liberi in alternanza fra fase break e cambio palla. Orgiano schiera Angelica Chilese in regia, Gloria Cappellotto opposta, Giovanna Donadello e Maira Gottardo schiacciatrici, Rebecca Ferrari e Silvia Ostuni centrali, Giada Carli libero.Cronaca – Le due squadre si studiano fino al 7-7, dopo che la Trentino Energie aveva già provato a scappare due volte, prima con un muro di Groff (3-1), poi con uno di Pixner e un ace di Sfreddo (6-4), ma lo scatto già decisivo è quello costruito prima con i servizi di Monika Costalunga, poi con quelli di Amelie Pixner. Nel primo caso i break arrivano da un appoggio fuori misura di Donadello, uno smash di Pucnik e un ace sul libero Carli (11-7), nel secondo con due contrattacchi di Pucnik e una pipe di Costalunga (15-8). Le padrone di casa giocano a memoria e anche se Groff manda out qualche pallone di troppo, la situazione rimane ampiamente sotto controllo. Due muri quasi consecutivi di Costalunga sulle fast di Ostuni chiudono i conti in appena 21 minuti, insieme ad una fast fuori misura ancora di Ostuni (25-13).

    Nel secondo set rimane viva un po’ di suspance giusto fino al 3-5, frutto di un buon turno al servizio dell’opposta Cappellotto, che realizza un ace corto e permette a Ostuni di murare Groff. Poi la Trentino Energie ritrova il proprio cambio palla e allunga con il turno a servizio di Bonafini, grazie agli acuti di Pucnik (2 attacchi e un muro) e a un’invasione di Ferrari (11-8). Si scatena Costalunga, che trasforma in punti e in decisivo vantaggio due delle tante difese delle compagne, mentre Orgiano inizia a non crederci più e a commettere errori al servizio e in attacco. Sul 17-13 Martinez opera il doppio cambio (dentro Zara e Della Valentina) e Costalunga conquista l’ennesimo break point. La schiacciatrice roveretana da poco entrata festeggia un muro su Donadello e un ace sul libero Carli (23-16), così si arriva velocemente ai tre set point, il primo annullato da Cappellotto, il secondo da un ace di Donadello, ma il terzo è quello buono, sfruttato da Pucnik: 25-18.

    Nel terzo parziale Alessandro Delia cambia due settimi della formazione, inserendo la schiacciatrice Del Cero al posto di Donadello e la centrale Begiato al posto di Ferrari. Il copione, però cambia davvero poco, perché sul 6-5 Groff si sblocca, finalmente, mettendo a terra da seconda linea il pallone del +2, poi ci pensano le battute di Costalunga a mandare fuori giri la neoentrata Del Cero, che commette un errore in attacco e subisce un ace (10-6). A questo punto Orgiano raccoglie gli ultimi due break point della sua serata, grazie ad uno smash di Ostuni e a una pipe lunga di Costalunga (10-9), e poi si eclissa. L’Argentario ricomincia a scappare, prima grazie ad un errore di Gottardo (13-10), poi chiudendo l’ennesima serie di difese con un primo tempo di Sfreddo (15-11). Costalunga valorizza una super difesa di Garbo con l’attacco del 18-13, poi festeggia un ace anche Pixner e subito dopo Gottardo urta l’antenna in attacco (22-15). Si verso i titoli di coda, lanciati da un servizio out di Chilese: 25-17.

    Trentino Energie – Laserjet Orgiano 3-0 (25-13, 25-18, 25-17)

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    D femminile: importante affermazione di Sportilia a Fasano

    Un colpaccio autorevole e incoraggiante sul percorso che conduce alla permanenza. Sul rettangolo del Podio Volley Fasano arriva la quarta affermazione nelle prime 5 partite della pool salvezza per Sportilia, corsara per 0-3 in fondo ad una contesa mai in discussione. Le biancazzurre transitano dunque al giro di boa del raggruppamento H in seconda posizione con 12 punti, a -2 dalla battistrada Monteroni e con un vantaggio di 2 lunghezze sull’Adria Bari. Decisamente staccate le altre tre concorrenti Fasano (5), Spongano (4) e Laterza (0). 

    In avvio coach Nicola Nuzzi si affida alle medesime interpreti della precedente sfida con Spongano: Arianna Losciale in regia e Simone opposta, Piera Losciale e Gentile in banda, Di Pinto e Manganelli al centro, Martina Mastrapasqua in qualità di libero. La veemente partenza di Bisceglie lascia letteralmente sul posto il sestetto di casa (3-12), a seguire il margine si dilata ulteriormente e Sportilia chiude il set d’apertura con un lapidario 10-25 (spazio anche al giovane libero Marianna Todisco). Il refrain non muta nel secondo parziale, con la superiorità delle biancazzurre marchiata dal temporaneo 6-14, preludio all’ulteriore, agevole allungo fino all’11-25, certificato anche dal contributo dalla panchina di Claudia Mastrapasqua, Cassanelli, Shcherban e Lopolito. Fin dall’inizio della terza frazione Valente rileva Manganelli al centro. Fasano prova con un sussulto d’orgoglio a restare in scia nella prima metà (9-13), ma deve poi inesorabilmente arrendersi al maggior spessore delle avversarie, abili ad archiviare l’incontro sul 14-25 in poco più di un’ora di gioco. 

    Il prossimo appuntamento per la squadra del presidente Angelo Grammatica è in calendario sabato prossimo al PalaDolmen contro il Monteroni: in palio il primato del girone e, con esso, una fetta considerevole di salvezza anticipata. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO