consigliato per te

  • in

    Cermenate lotta, ma il Progetto Volley Orago ha la meglio in cinque set

    Di Redazione Nel match di chiusura della settima giornata di campionato serie C femminile Cermenate esce sconfitta al tiebreak per mano di Orago/UYBA. Nel primo set parte avanti Cermenate (2-5, 4-9). Orago non riesce a ricucire (5-12, 8-12) e per le comasche è agile chiudere il parziale 11-25. Nel secondo set le varesotte partono avanti (4-1, 7-3, 9-13). Cermenate prova a rimettere il parziale in equilibrio spingendosi fino al 15-14, ma Orago allunga nuovamente (18-15, 22-22). La formazione di coach Pietroni non ci sta ed impatta sul 22-22. Il finale però è di Orago che chiude il parziale 25-22. Nel terzo set, dopo un avvio punto a punto (4-4), Cermenate prova a scappare (5-10). Orago, azione dopo azione, impatta sul 12-12, e si porta avanti (16-12, 18-13). Le comasche di rifanno sotto (20-19), ma il break decisivo è della formazione di casa che vince il parziale 25-20. Nel quarto set sono le virtussine a partire avanti (1-5, 3-8). Orago impatta sul 9-9, ma è nuovamente Cermenate a trovare un buon break (11-14, 14-18). Le locali ci riprovano (17-18), Cermenate risponde (17-20), ma Orago non demorde (20-21). Il finale però sorride alla formazione comasca che trova il break decisivo chiudendo 21-25 il parziale. Avvio di tiebreak punto a punto (4-4). Si gira sul 7-8, poi Cermenate allunga (7-10). Ma Orago rientra sull’11-11, andando a vincere il parziale 15-13 e l’incontro 3-2. Coach Pietroni commenta così: “Non dobbiamo nasconderci, abbiamo perso due punti importanti. Ci siamo fatti intimidire dalla loro presenza a muro e attitudine in difesa smettendo di essere aggressivi in attacco e poco consistenti in difesa”. 7^ Giornata Serie C Femminile – FIPAV Lombardia PROGETTO VOLLEY ORAGO/UYBA-VIRTUS CERMENATE 3-2 (11-25, 25-22, 25-20, 21-25, 15-13) VIRTUS CERMENATE: Brenna 12, Sarubbi 4, Maiocchi 11, Clerici 11, Crepaldi ne, Mancarella 10, Testoni 4, Castelli L 1, Bollini 11, Ruiu 1, Samba 3, Castelli G (L1), Schembri (L2). Allenatore: Pietroni Francesco. Secondo allenatore: Curiale Alessandro. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: la PediaTuss torna al successo contro Livorno

    Di Redazione Una sconfitta arrivata solo al tie break ed una vittoria con la formazione di serie C, che resta saldamente al terzo posto della classifica. Questo il bilancio nei campionati regionali della Pallavolo Casciavola. Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la PediaTuss Casciavola, che torna al successo dopo due turni di campionato nei quali ha dovuto fare i conti non solo contro i forti avversari ma anche contro la cattiva sorte, che sembra non voler lasciare la sua morsa sulla squadra rossoblù. Ed è proprio all’ultima infortunata in ordine di tempo, Marta Tellini, che tutta la squadra ha voluto dedicare la vittoria sul Volley Livorno, che consolida il terzo posto in classifica della PediaTuss.La partita, come ci si aspettava, ha evidenziato la netta differenza fra le due formazioni, una formata da atlete già con una certa esperienza pur nella giovane età e l’altra, quella labronica, con giocatrici quasi tutte Under. L’equilibrio è durato lo spazio di una decina di punti nel corso del primo set, poi la formazione casciavolina ha preso un buon margine di vantaggio che ha gestito senza alcun patema fino alla fine del parziale.Nel secondo set invece il punteggio si è subito dilatato a favore della PediaTuss che poi a gestito la frazione, fino a bissare, nei numeri, il parziale precedente, ed infine il terzo set, quello meno equilibrato dei tre, è stato chiuso ad 11, con il vantaggio della PediaTuss quasi mai sceso sotto i 10 punti.Adesso la formazione rossoblù osserverà, nel prossimo turno, il riposo previsto dal campionato con squadre dispari e sarà una sosta utile a coach Barboni per completare il recupero di Lichota, tornata in panchina e delle altre che avevano avuto problemi fisici anche importanti nelle ultime settimane. PediaTuss Casciavola-Volley Livorno 3-0 (25-17, 25-17, 25-11)PEDIATUSS: Bella, Di Matteo, Gaibotti, Gori, Guttadauro, Lichota, Liuzzo, Masotti, Messina, Montagnani, Vaccaro. All. Luca Barboni; II all. Elisa Viviani; Dir. Acc. Maurizio ViegiVOLLEY LIVORNO: Bagnoli, Bascelli, Bicchierai, Boschetto, Calzecchi, Cigna, Di Coscio, Franchini, Gai, Lavoratori, Lenzi, Luperini, Magni, Melosi, Meoni, Paoli, Solimani, Turini, Verucci, Vianello. All. ZecchiARBITRO: Ardian VelliLa Renault Clas di Serie D raccoglie invece un punto al cospetto di una delle favorite del campionato, la Facile Salire Calci, ma soprattutto riscatta la prova opaca di Grosseto andando a giocare una partita di grande sostanza e di grande tenacia, tanto da riuscire per bene due volte a recuperare un set di svantaggio e a costringere le avversarie al tie break. Sono in fotocopia i prima quattro set, con grande equilibrio per due terzi di parziale: nel finale gli allunghi, nei set dispari delle ospiti e in quelli pari della Renault Clas. Nel set decisivo parte meglio la formazione rossoblù che si porta fino al 6-2; poi improvvisamente il black out, soprattutto in ricezione, che risulterà fatale. Calci piazza un parziale di 6-0 che le porta al cambio campo avanti di due punti, per poi allungare costantemente fino a procurarsi sette palle match, che le calcesane sfruttano alla terza occasione. Finisce così per Casciavola con la sconfitta al tie break, ma con la consapevolezza, di potersela giocare contro tutte le avversarie. Renault Clas Casciavola-Facile Salire Calci 2-3 (18-25, 25-20, 17-25, 25-19, 9-15)RENAULT CLAS: Barsacchi, Benedettini, Biasci, Caciagli, Caponi, Cini, Corsini G, Corsini V, Farella, Isolani, Luppichini, Mori, Paoletti, Pietrini. All. Sabrina Bertini; II All. Elisa Viviani; Dir. Acc. Maurizio BellandiVBC CALCI: Casali, Casarosa, Ciampi, Cipolli, Crovetti, Gasperini, Germelli, Gherardi, Ghilardi, Gorgoroni, Granata, Marinai, Ottonelli, Vettore. All. LunardiARBITRO: Massimiliano Fabbri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 Pomezia, coach Nulli Moroni con i piedi per terra: “Obiettivo salvezza”

    Di Redazione La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia ne ha “combinata” un’altra. La squadra del presidente Gianni Viglietti ha festeggiato a Chieti la quarta vittoria in altrettante trasferte di campionato: per una neopromossa è un risultato davvero eccellente. Grazie al 3-1 in terra abruzzese, inoltre, la squadra pometina ha agganciato un pazzesco terzo posto. “Ma il nostro obiettivo deve assolutamente rimanere la salvezza – predica calma coach Alessandro Nulli Moroni – La classifica non è totalmente veritiera per via degli incroci di calendario. Al termine delle prossime quattro sfide che chiudono il girone d’andata avremo un’idea più chiara e per noi saranno partite difficilissime. E’ chiaro che stiamo andando oltre le più rosee aspettative, anche se comunque per il nostro obiettivo aver battuto quattro concorrenti in trasferta rappresenta un vantaggio notevole. Probabilmente, non avendo mai fatto questa categoria, avevo un po’ sottovalutato il valore complessivo delle nostre ragazze che comunque stanno rispondendo in modo eccezionale”. Anche per questo il mercato aperto non “interessa” lo United Volley Pomezia: “Il gruppo è compattissimo e ogni ragazza sa bene qual è il suo ruolo sin dall’inizio. Il presidente Viglietti è giustamente soddisfatto di come stanno rispondendo le ragazze quindi, a meno di opportunità clamorose, rimarremo con questo organico e va benissimo così. Tra l’altro siamo tra le poche squadre del girone senza staff tecnico o atlete “professioniste” e quindi questo avvio di campionato assume ancora maggior valore”. L’allenatore fa un passo indietro per commentare più nello specifico la vittoria di Chieti: “Abbiamo incontrato una squadra giovane e di qualità: sapevamo che per loro questa era una partita dagli altissimi significati di classifica, ma noi l’abbiamo cominciata subito bene, al contrario di quanto avvenuto a Isernia. In ogni caso la squadra non si smarrisce mai nemmeno nei momenti più complicati e infatti, dopo aver perso il secondo set, abbiamo ricominciato a giocare e ci siamo portati a casa altri tre punti. In questo senso il salto di qualità lo abbiamo fatto nella passata stagione, con la sconfitta nella prima finale play off col Ladispoli e questa cosa ce la portiamo dentro”. Nel prossimo match c’è proprio il “revival” del match con la Civitalad: “Ma non siamo animate da nessuno spirito di rivalsa perché questa sarà un’altra partita. Le giocatrici in campo saranno più o meno le stesse, ma loro al momento hanno più da perdere vista la posizione di classifica non semplicissima. Civitalad, comunque, ha valori importanti e noi lo sappiamo bene, quindi scenderemo in campo con la massima concentrazione per cercare di portare a casa un nuovo successo esterno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    D femminile: quarta vittoria consecutiva per la Prefabbricati Valtidone

    Di Redazione La Prefabbricati Valtidone vince il derby contro il Rivervolley 2001, infilando la quarta vittoria consecutiva nel campionato regionale di Serie D (girone A). Sono quattro i successivi consecutivi della Pallavolo SangioPode, che prosegue la sua striscia vincente. Venerdì 26 novembre, tra le mura amiche della palestra comunale di Podenzano, Nayara Sudario e compagne hanno superato in tre set la Decalacque consolidando il quinto posto di una classifica che al vertice parla piacentino. Primo e terzo parziale chiusi ai vantaggi, mentre nel secondo la SangioPode ha contenuto i possibili rientri delle avversarie, chiudendo in agilità. Una vittoria meritata, frutto della continua crescita del gruppo di coach Danilo Delmonte. Nel prossimo turno, valido per l’ottava giornata di andata, la Prefabbricati Valtidone affronterà in trasferta la Polisportiva Coop Parma, scorbutica formazione che ha gli stessi punti (12) e stesso numero di vittorie (4). Prefabbricati Valtidone Sangio-Decalacque Rivervolley 3-0 (26-24, 25-14, 27-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie C femminile, Massa conquista il palazzeto di Faenza in tre set

    Di Redazione Sconfitta interna per la Tecnoprotezione contro il Massa Volley, presentatasi alla sfida senza Bertoni, convocata in serie B per la partita in contemporanea a Ravenna contro l’Olimpia. Subito le ospiti partono forte e mettono in difficoltà le faentine, un po’ forse sorprese dall’intenso avvio di gara. Dopo poche azione però, Faenza rialza la testa e grazie ad alcunu pallonetti di Scardovi ritorna a ridosso delle avversarie. Massa prova con un break ad andare in fuga, Faenza recupera e resta in scia, ma purtroppo non riesce a compiere lo scatto decisivo per passare avanti, perdendo così 24-26. Nel secondo parziale la Tecnoprotezione cerca in tutti i modi di arginare la forza del Massa, ma a nulla servono tempi e cambi. Faenza sbaglia molto e le ospiti si aggiudicano anche il secondo set 25-16. Nel terzo set Faenza sembra più convinta e parte bene. La partita avanza in modo più regolare e il gioco appare più vario con la determinazione delle manfrede che sembra poter far la differenza. Purtroppo però Massa è in ottima forma e non si lascia sorprendere chiudendo i conti sul 25-22. “Abbiamo incontrato una squadra forte, molto esperta  e in ottima forma– afferma coach Roberto Casadei –. Noi ci abbiamo provato e non siamo riusciti ad esprimere al meglio il nostro gioco. Mi dispiace perché pensavo si potesse fare qualcosa di più. La cosa positiva è che finalmente abbiamo recuperato la palleggiatrice Melandri e questo ci consentirà di fare sicuramente allenamenti con maggior agonismo per prepararci al meglio alle prossime due difficili sfide che ci aspettano prima di Natale”. SERIE C FEMMINILE Tecnoprotezione Faenza-Massa Volley 0-3 (24-26; 16-25; 22-25) FAENZA: Goni 10, Betti, Solaroli 5, Zama 3, Spada 5, Tortolani 0, Baldani 3, Scardovi 7, Guardigli n.e, Seganti (L): N.E. Biondi (L) ne, D’Agostino, Zani, Melandri ne. All.: Casadei (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: la Battistelli Termoforgia subisce la furia di Castelfranco

    Di Redazione Era abbastanza alta la posta in palio dello scontro diretto tra Flc Castelfranco e Battistelli Termoforgia, con Perugia in fuga solitaria e una dura battaglia per il secondo posto utile per i play off. Con Castelfranco avanti di 5 punti sulle rivali, ci si aspettava una gara combattuta e senza esclusione di colpi; ma così non è stato perché la Clementina si è presentata in campo priva di mordente, senza punti di riferimento in attacco e troppo remissiva in difesa, facile preda dei fendenti delle attaccanti pisane. In pratica le anconetane sono riuscite a contrastare alla pari le avversarie solo nella parte iniziale del primo e del secondo set (11-12 e 13-12). Poi il dominio in attacco e a muro delle castelfranchesi è stato il filo conduttore di tutta la partita. A difesa di Gotti & c., l’infortunio, proprio sul 14/-2 del secondo parziale, della centrale Alessia Pomili, che ha costretto coach Secchi alla piena emergenza. La cronaca:Squadre che si affrontano a viso aperto con un botta e risposta continuo. Clementina più efficace al servizio (6-9), ma Castelfranco è più decisa in attacco e a muro (10-10). Le toscane accelerano, affondano i loro colpi e riescono a fermare spesso le avversarie a muro, così da prendere un consistente vantaggio, 17-13. La difesa marchigiana non riesce a ricostruire contrattacchi efficaci ed è abbastanza facile per le pisane chiudere il set in scioltezza, 25-17. Sul servizio di Soleti, capitan Gotti ha un ottimo momento e porta avanti le sue nel secondo set, 4-7. Dura poco perché, stasera, le toscane sono proprio brave in attacco e riprendono subito la guida del set (12-11). Subito dopo, l’incidente alla sfortunata Pomili che, ricadendo da una finta di primo tempo, si procura una dolorosa distorsione alla caviglia destra ed è costretta ad uscire. Al suo posto Isabella Rossi, che è una schiacciatrice e che deve adattarsi all’inedito ruolo. Il momento di emergenza costa subito 4 punti alle marchigiane, 17-12. Secchi ferma il gioco ma ormai l’inerzia della partita è tutta dalle parti delle pisane che allungano inesorabilmente con una Zuccarelli ispirata, potenza ed esperienza la rendono praticamente imprendibile, 23-16. Le toscane lasciano un po’ di spazio a Soleti nel finale, ma un muro su Gotti mette la firma del 2 a 0 a favore della squadra di casa. Terzo set quasi scontato e molto difficile per le clementine, che presentano l’inedita soluzione di Pizzichini centrale (ruolo iniziale della filottranese nelle giovanili). Le ragazze di Moie-Castelbellino ci mettono tanta buona volontà, ma ormai anche il morale è sotto i tacchi e nulla possono contro la serata magica di una Covino che, martella il campo marchigiano anche dai 9 metri, suoi i due ace dell’11-4. Il set segue una scia ormai ben delineata, con le giocatrici toscane che, con la testa libera, giocano veramente bene e sono padrone incontrastate del campo, 19-13. Muri, difese ed attacchi di livello superiore, che le marchigiane non riescono assolutamente a contrastare. Finisce con un attacco nientemeno che della incontenibile Covino, 25-16. Flc Castelfranco-Battistelli Termoforgia 3-0 (25-17, 25-16, 25-16)Battistelli-Termoforgia: Galazzo 2, Gotti 10, Spadoni 3, Pomili 4, Soleti 14, Rossi 2, Pizzichini 4, Valoppi (L), Zannini, Polezzi. 1° all. Secchi, 2° all. Nortey.Arbitri: Caporotondo e AlbonettiNote: Battistelli-Termoforgia: m. 2, bv. 2, bs. 9, err. 10. Flc Castelfranco: m. 9, bv. 4, bs. 7, err. 9. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, Sora vince nettamente il derby frusinate contro Caschera

    Di Redazione L’appuntamento al Palazzetto dello Sport di Paliano per il derby frusinate, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora lo trasforma nel trampolino di lancio verso la testa della classifica che ora detiene in solitaria. Lo 0-3 inflitto al Caschera Pallianus Volley nell’incontro valido per la settima giornata del Campionato di Serie C – girone D, aggiunge un’altra importantissima tacca alla striscia positiva dei ragazzi di coach Martini che con un gran livello tecnico e mentale di buona pallavolo, intascano bottino pieno. Si ci aspettava grande intensità da questa gara che alzava il livello del gioco sorano rispetto agli incontri precedenti, e così è stato. Paliano si è confermata ottima avversaria da battere, ma Sora è stata più brava nei momenti decisivi quali la chiusura dei set, mostrandosi mentalmente e tecnicamente più forte. La guida tecnica locale si è presentata in campo modificando la sua formazione tipo, spostando Paris nel ruolo di schiacciatore e Corsetti Luca  – fratello del sorano Marco – nel ruolo di opposto. L’effetto sorpresa dello scambio di ruolo non ha impensierito i ragazzi di coach Martini che hanno fatto serenamente il loro dovere rispettando tutte le indicazioni che lo staff tecnico aveva dato loro. “E’ stato un vero derby – analizza coach Fabio Martini -, una partita molto più complicata di quello che, magari guardando il risultato, si può immaginare. Una gara nella quale a tratti la componente nervosa è stata più accentuata che in altre, situazioni nelle quali non riuscivamo a fare bene per via della sensazione di non avere il controllo di quel singolo momento. Con i ragazzi avevamo messo in conto situazioni del genere, ma ci eravamo detti di trovare soluzioni e non giustificazioni, e questo hanno fatto. Quindi complimenti a loro, sono molto contento e soddisfatto di come abbiamo giocato, probabilmente la miglior gara disputata finora a livello attentivo e tattico. Abbiamo avuto buoni numeri in cambio palla e in contrattacco, la partita l’avevamo preparata nei minimi dettagli e i ragazzi sono stati bravi a mettere in pratica tutto quello che avevamo studiato e preparato in settimana. Come ripeto sempre, una squadra deve condividere obiettivi, e noi stiamo condividendo quello di fare bene, di crescere, e di ottenere quanto più possibile da ogni singola partita e ci stiamo riuscendo. Ci godiamo questo temporaneo primo posto in classifica, però con la testa già alla prossima contro Tuscania. La strada è quella giusta e i risultati lo dimostrano, i ragazzi stanno sposando il progetto, hanno formato un bel gruppo e quindi tutto mi fa pensare che ci toglieremo delle grandi soddisfazioni, però come sempre ripeto, nulla ci verrà regalato e ogni cosa ce la dovremo conquistare con il sudore e il sacrificio. Vedo negli occhi dei ragazzi la voglia di costruire qualcosa di importante, vedo come si allenano e il risultato del nostro gioco in partita è lo specchio dei nostri allenamenti. Complimenti a tutti, non solo i ragazzi perché le gare si vincono anche con l’impegno di un’ottima società, dello staff tecnico e dirigenziale”.   Allo starting playes i padroni di casa guidati da mister Prosperini, scendono in campo con la diagonale D’Angeli-Corsetti, i martelli Alessandri e Paris, Tomasso ed Evangelista in posto 3, e Proietto libero. Coach Martini schiera i suoi uomini nella formazione tipo, quella che vede la gestione della regia di Rossi opposto a Magnante, Martini e Caschera al centro della rete, capitan Corsetti e Mauti in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. Avvio di match equilibrato con il cambio palla che accompagna il set fino all’11-9 quando a sbloccare la situazione è Sora con un break dal parziale di 8-0 che la mette al sicuro. Caschera può sfoderare tutti i suoi colpi al servizio grazie alla saracinesca che chiude Martini a muro bloccando per ben 4 volte le intenzioni di Evangelista e Alessandri per l’11-17. Dopo il time out discrezionale di coach Prosperini, Paliano prova a ridurre il gap e pare esserci riuscito al 20-21. Ma la determinazione dei bianconeri è talmente forte da non avere rivali nello sprint finale guidato da Magnante per il 22-25 che li mette davanti nel conteggio set. Nel secondo game la Globo continua a spinge, sale subito sul 4-7 con il +3 di vantaggio che tiene stretto fino alla metà del gioco. È sul 13-16 infatti che apre un filo di gas in più per il +6 del 14-20 e il +7 del 15-22. I padroni di casa cercano di restare aggrappati al set ricucendo fino al 21-23, ma Sora in questo frangente delicato e decisivo, si mostra mentalmente più forte chiudendola ancora 22-25. Il copione si ripete nel terzo set con il 3-7 che diventa 9-11. Il bellissimo gesto sportivo di prima intenzione di Martini consegna la battuta nelle mani di Magnate che quando entra in serie diventa davvero pericolo. Il turno dell’opposto infatti è lungo 5 punti 2 dei quali messi a segno direttamente dai nove metri per il 9-17. Con altri due mini break positivi a firma di Mauti e Corsetti, intervallati da un muro di Rossi ai danni di Paris, Sora condanna Paliano a un irrecuperabile 12-23. Caschera dal centro della rete fa partire la festa del 15-25 e dello 0-3 che lancia la Globo in testa solitaria della classifica.     CASCHERA PALLIANUS VOLLEY – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 0-3 (22-25, 22-25, 15-25). CASCHERA PALLIANUS VOLLEY: D’Angeli (K) 4, Paris 12, Alessandri 9, Corsetti 2, Tomasso 11, Evangelista 2, Proietto (L), Cecilia n.e., Caporilli n.e., Ciuffarella n.e., Damizia n.e.,Tinto. I All. Roberta Prosperini; II All. Cristiano Damizia. B/V 2; B/P 12; Muri 4. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Rossi 5, Magnante 15, Martini 11, Caschera 4, Corsetti (K) 7, Mauti 4, Izzo (L), Iafrate (L), Cocco, Pittiglio n.e., Rogacien, Vona, Quadrini. I All. Martini. B/V 3; B/P 8; Muri 11. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile: la Focol Legnano non si ferma, 3-0 anche a Novate

    Di Redazione Prosegue la corsa della Focol Legnano, che passa anche sul campo della Coop Novate: quarto 3-0 consecutivo per le “Coccinelle”, il quinto complessivo in campionato. Le padrone di casa provano in tutti i modi a infastidire le legnanesi, passando a condurre in diversi tratti di partita, in alcune fasi anche di 4 punti, ma la Focol riesce sempre a ingranare la marcia giusta per chiudere i conti. Grazie a questa vittoria le biancorosse allungano a più 4 sulle dirette inseguitrici Volpiano e Biella, prossima avversaria della squadra di Uma. La cronaca:Preme sull’acceleratore Novate (5-2) con Mandotti sugli scudi, la Focol replica subito con Cavaleri e l0ace di Simonetta per il 7-7. Rigon al centro tiene le sue sulla parità, mentre Valli concretizza due attacchi importanti (11-11). Si apre una fase in favore di Novate, grazie ad altri due punti di Rigon e al doppio ace di Maletti (18-14). Qui però arriva il bello, perché Cavaleri e compagne non si fanno piegare e nel giro di pochi scambi ritrovano il 18-18, con precisione offensiva e una difesa impenetrabile grazie ad una Brogliato pigliatutto. Novate sente la pressione e coach Cannone chiama due time out, ma ormai le Coccinelle sono lanciate e si lasciano le avversarie alle spalle (20-23, 22-25), nonostante due set point annullati, con Valli e Simonetta protagoniste degli attacchi decisivi nel finale. Di nuovo Novate prova a scavarsi il gap di vantaggio subito nelle prime fasi del secondo set (3-1, 6-2), con gli ace di Guerriero e Stefani a fare da apripista. Cavaleri e compagne non stanno a guardare e, colpo su colpo, piazzano un parziale che vale il 6-7: l’attenta regia di Roncato, che si concede anche un punto di seconda, manda a segno a turno Cavaleri, Simonetta e Frigo, che spara a terra anche un block-in. Mai cantare troppo presto, perché Novate ha un nuovo momento positivo (12-16, 15-18, 17-20) in cui pare seriamente lanciata verso l’1-1 ma Legnano è cosciente che c’è un tempo, in ogni incontro, in cui bisogna aggredire, sfruttando anche gli errori avversari. Errori che arrivano e così Valli acciuffa il 20-20, poi Frigo indirizza con il telecomando due servizi che vanno a stamparsi sulle sue mattonelle preferite: non solo è sorpasso ma anche allungo. Muro di Roncato e doppia Valli valgono lo 0-2 (21-25). In avvio di terzo set le due squadre si studiano e nessuna prende il largo. Si prosegue punto a punto fino al 6-5, quando Novate ha una prima accelerazione che, spinta dai punti di Banfi, top-scorer della squadra, la porta sul 9-6. Valli sa sfruttare al massimo le occasioni che le capitano, ben coadiuvata dalle alzate al millimetro di Roncato: sono tre i punti consecutivi della banda legnanese, per il 9-9. La Focol si porta avanti con astuzia, reggendo l’impatto dei tentativi offensivi delle biancazzurre e facendo registrare una ricezione impeccabile, giostrandosi poi bene nella fase muro-difesa e con attenzione al centro grazie al duo Frigo-Fantin. Novate aggredisce in attacco e riesce a riconciliarsi sul pari (18-18, 20-20). Mazzaro, subentrata a Valli, si inserisce ottimamente nelle dinamiche del match e firma tre punti negli scampoli finali del match, su cui si spengono i riflettori dopo il 22-25 di Simonetta. Laura Frigo: “Il segreto di ogni successo è sempre il lavoro. Sono contenta del risultato finale, non era una partita scontata, l’abbiamo aggredita bene quasi fin dall’inizio. Si può sempre migliorare, margini di miglioramento ce ne sono tanti per quello che è il nostro potenziale ma già questa sera abbiamo dimostrato un qualcosa in più. Il prossimo avversario è Biella, che in settimana studieremo per preparare l’incontro“. Marta Roncato: “Dall’interno mi sento di aver giocato meglio altre partite, ma l’importante è il risultato, se la squadra vince va bene così. Sarà una settimana di lavoro in cui lavoreremo per affrontare il prossimo avversario, cercheremo di dare il 100% come sempre“. Pol. Coop Novate-Focol Legnano 0-3 (22-25, 21-25, 22-25)Pol.Coop Novate: Stefani 6, Rigon 7, Toia, Fantini (L), Gallo A. (L), Bibolotti, Curti, Pegoraro, Maletti 6, Banfi 10, Sartori, Mandotti 9, Gallo S., Guerrieri 3. Allenatore: Cannone. Assistente: Quintile.Focol Legnano: Lenna (L), Valli 13, Venegoni, Simonetta 13, Frigo 9, Brogliato (L), Marini, Bonato, Cavaleri 5, Fantin, Mazzaro 3, Roncato 3, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Novate: 8 ace (13 errori in battuta), 52% in ricezione (19% perfetta), 26% in attacco, 4 muri. Legnano: 5 ace (7 errori in battuta), 53% in ricezione (21% perfetta), 37% in attacco, 7 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO