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    B1F, Montale campione di inverno con una giornata di anticipo: 3-1 su Campagnola

    Di Redazione La capolista Emilbronzo 2000 Montale non fa sconti neanche per la 10ª giornata del girone “D” di Serie B1 femminile, l’ultima del 2021. Batte 3-1 anche la Tirabassi & Vezzali, e con una giornata d’anticipo, si laurea Campione d’Inverno. Il derby è sempre importante, ma quando lo si vince vale ancora di più. Ad ogni modo, derby o meno, le nerofucsia del presidente Barberini fanno poco le schizzinose e non guardano in faccia nessuno. Ogni partita è buona per portare a casa la vittoria. A farne le spese, oggi, sono state le reggiane della Tirabassi & Vezzali, che sono riuscite a malapena a strappare un set alle emiliane. Per la seconda partita consecutiva priva di Lancellotti in regia (in campo comunque per due servizi nel quarto set), la squadra di Ghibaudi fa di necessità virtù: alterna al palleggio Aguero e Lucrezia Giovagnoni (oggi all’esordio assoluto con la maglia di Montale) e, anche oggi, costruisce un piccolo capolavoro sportivo. Ancora impeccabili a muro (ben 14 punti), Fronza e compagne hanno mostrato, per l’ennesima volta, una straordinaria compattezza. Le ospiti ci hanno provato in tutti modi, hanno dato il massimo, ma contro questa Emilbronzo 2000, evidentemente, bisogna dare più del massimo. Montale (28 punti) va dunque alla pausa per le festività con un più sei sull’Esperia Cremona, a sua volta ferma a quota 22, e che oggi ha superato nello scontro diretto (e in trasferta) Imola con uno 0-3 a domicilio. Alla ripresa del campionato, sabato 8 gennaio 2022, saràsubito big match in Lombardia tra Cremona e Montale. Top scorer del match, la schiacciatrice nerofucsia Matilde Giardi (22 punti). 1° SET – Ghibaudi schiera Aguero e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Longagnani, invece, parte con Galli Venturelli e Bernabè sulla diagonale principale, Fanzini e Scalera in banda, Fava e Puglisi al centro e Solieri libero. Parte forte Montale con un piccolo break piazzato dal muro di Gentili. Giardi firma l’ace dell’8-4, e sul 9-4 arriva il time-out di Longagnani. Giardi continua a spingere dai nove metri e consente a Montale di andare sull’11-4. Visintini firma il 13-7 ben smarcata da Aguero, per un Emilbronzo 2000 che gioca sul velluto e lo fa in maniera sontuosa. Il 18-9 è un ace di Fronza, mentre nel finale di set c’è l’esordio in nerofucsia di Lucrezia Giovagnoni, la quale è subito incisiva in battuta. Parziale che si conclude 25-12 per Montale. Sei i punti di Giardi, quattro quelli di Gentili. 2° SET – Si riparte dagli stessi sestetti. Questa volta a partire bene è Campagnola Emilia, che prova a scappare (8-4) e Ghibaudi chiama subito il time-out. Montale risulta essere un po’ più disunito rispetto a quanto visto nel primo set, e questo consente alle avversarie di mantenere il vantaggio (13-8). Ace di Galli Venturelli su Bici per il 14-8, e nuovo time-out per Ghibaudi. Campagnola Emilia vince gli scambi lunghi, poi Giardi trova due ace consecutivi che riportano Montale a meno due (14-16). Time-out per Longagnani. Si riprende con un super muro di Gentili (15-16), riproposto subito dopo da Frangipane (16-16). Ghibaudi dà spazio anche a Del Romano, ma le reggiane si riaccendono: vanno avanti prima 21-19, poi con l’errore di Bernabè si ristabilisce la parità (21-21). L’errore di Giardi riporta avanti le avversarie (23-22), che poi portano a casa il set (25-22). Otto i punti di Giardi, sei quelli di Bernabè. 3° SET – Sestetti invariati. Campagnola Emilia, su di giri, gioca bene, sbagliando poco e difendendo praticamente tutto. Montale avanti comunque 8-6, poi 12-9, che diventa 13-9 con l’ace di Fronza. Time-out Longagnani. Una super Scalera tiene in piedi Campagnola Emilia, che ricuce leggermente lo strappo ad un break di svantaggio (12-14). Giardi si prende va a prendersi il mani-out per il 15-13, poi muro di Fronza su Bernabè per il 18-14. Sul 19-15 per Montale si rivede in campo Lucrezia Giovagnoni, che in regia sostituisce una dolorante Aguero. Si ritorna comunque in parità (21-21) con le reggiane che non mollano nulla. Montale avanti 23-21 con il muro a due di Gentili e Giovagnoni su Bernabè. Set che si chiude incredibilmente con una difesa di Bici, che poi piazza anche il bagher del 25-22 in fondo al campo. Cinque i punti di Giardi, quattro per Frangipane. 4° SET – Ancora nessuna modifica ai sestetti, con Aguero che si rivede in campo dall’inizio e con Giovagnoni sempre pronta a subentrare. L’Emilbronzo 2000 vuole la vittoria da tre punti e mette subito le cose in chiaro. Montale avanti fin dall’inizio, con la pipe di Frangipane che segna l’8-5. Il time-out di Longagnani arriva dopo il muro di Fronza cheporta all’11-6 nerofucsia. Strada ancora sbarrata per Campagnola Emilia, col muro di Visintini che vale il 14-7. Altro muro di Fronza per il 17-10, poi sul 18-12 entra Lucrezia Giovagnoni al servizio per Visintini. Le reggiane provano a riavvicinarsi (16-19) poi succede questo: fast di Gentili (20-16), diagonale di Frangipane ancora servita ottimamente da Aguero (21-16) e super muro dell’italo-cubana su Scalera (22-16). A sorpresa Ghibaudi manda dentro Lancellotti (al posto di Gentili) per il servizio. Fast di Fronza (24-17) che poi fa scendere i titoli di coda sul match con un attacco da centro (25-18). Sette i punti di Frangipane, cinque quelli di Fronza. IL TABELLINO EMILBRONZO 2000 MONTALE-TIRABASSI & VEZZALI 3-1 (25-12; 22-25; 25-22; 25-18) EMILBRONZO 2000 MONTALE: Aguero 4, Visintini 10, Giardi 22, Frangipane 18, Gentili 10, Fronza 13, Bici (L1), Del Romano 0, Giovagnoni L. 0, Lancellotti 0, Odorici ne, Marinelli ne, Giovagnoni G. ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi. TIRABASSI & VEZZALI: Galli Venturelli 5, Bernabè 14, Fanzini 8, Scalera 9, Fava 7, Puglisi 2, Solieri (L1), Varini 1, Secciani 1, Trevisani 0, Ferrari (L2), Frignani ne, Lodi ne. All.: Simone Longagnani. ARBITRI: Giulio Cervellati; Luca Camarda. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Campobasso stoppa la mini serie positiva di Galatone

    Di Redazione Si interrompe in terra molisana la serie positiva dell’Allianz Colazzo Galatone. Dopo due vittorie di fila contro Leverano e Molfetta nella decima giornata di campionato del girone L di serie B di volley maschile arriva la sconfitta esterna contro l’Energytime Spike Campobasso. Nell’ultimo match del 2021 i biancoverdi subiscono un netto 3-0 contro una squadra che punta a vincere il campionato. La partita – La partenza è un testa a testa, coi padroni di casa che vincono di misura il primo set (25-23). Il distacco si fa più ampio nella seconda e terza frazione di gioco (25-17 e 25-19) e il Campobasso vince il match meritatamente, forse aiutato anche da qualche errore di troppo dei galatonesi. Da segnalare il buon debutto nell’Allianz Colazzo del neoacquisto Marco Palmigiani, palleggiatore 21enne di Frosinone. La società è infatti tornata sul mercato in questi giorni dopo l’infortunio di Renato Galia. Tornando alla trasferta di Campobasso, è mister Tonino Cavalera ad analizzare il match: “Abbiamo fatto un piccolo passo indietro, forse inevitabile per certi versi. Non sono abituato a piangermi addosso pubblicamente ma avevamo qualche motivo per non stare in palla al cento per cento. Il Campobasso ha meritato, va riconosciuto, anche se abbiamo combattuto degnamente senza mai abbassare completamente la guardia. Approfittiamo della sosta – conclude l’allenatore – per cercare di curare alcune situazioni tecniche, tattiche e soprattutto fisiche”. Per queste ragioni la pausa natalizia arriva forse nel momento più opportuno per l’Allianz Colazzo Galatone. Si torna in campo domenica 9 gennaio ad Alezio contro il Matervolley.   ENERGYTIME SPIKE CAMPOBASSO-ALLIANZ COLAZZO GALATONE 3-0 (25-23; 25-17; 25-19) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: una Nova Volley rimaneggiata si arrende al Volley Potentino

    Di Redazione In formazione rimaneggiata, senza tre titolari tra infortunati e squalificati, la Nova Volley Loreto non ha potuto evitare la quinta sconfitta esterna consecutiva. L’esordio di Michele Stoico, tesserato in settimana, ha consentito a coach Ippoliti di schierare un elemento esperto al centro, anche se non al meglio della condizione atletica, ma comunque capace di 8 punti in attacco col 100% e un muro. Proprio a muro la Nova Volley ha perso la partita, realizzandone appena 3 di squadra contro gli 11 dei padroni di casa e abbassando le percentuali d’attacco complessive al 43% contro il 54% dei locali. Con questa sconfitta la Nova Volley vede assottigliarsi a un solo punto il vantaggio sulla zona rossa. Ora la pausa: si ripartirà il 9 gennaio in casa contro San Marino. La partenza dei neroverdi nel match è stata decisa, capaci di fare corsa di testa per tutta la prima metà del set, poi il ritorno dei locali e il sorpasso sul 21-19. Capitan Nobili e Stoico hanno guidato la riscossa e il successo sul 23-25. La spinta dei loretani si è subito spenta sul turno al servizio di Emili che ha scavato il break. Sul 16-8 coach Ippoliti aveva già speso i suoi timeout. Il 25-14 chiudeva un set senza storia. Di nuovo in equilibrio nel conto set, la partita è tornata combattuta. L’andamento è stato praticamente identico con i ragazzi di Massera a trovare l’ispirazione giusta in attacco nonostante percentuali di ricezione di Loreto sempre migliori dei padroni di casa. Le difficoltà in cambio palla della Nova Volley hanno consentito al Volley Potentino, che ha regalato pochissimo, di vincere i successivi due parziali 25-22 e 25-20 incassando tre preziosissimi punti. Volley Potentino-Nova Volley Loreto 3-1 (23-25, 25-14, 25-22, 25-20)Volley Potentino: Messera, Giorgini (L), Bizzarri 11, Di Bonaventura 11, Tramanzoli, Miscio, Attolico 2, Angeli 17, Emili 14, Gaspari, Sadelli, Viciedo 19. All. MasseraNova Volley Loreto: Buscemi 10, Carotti, Ardemagni, Sansonetti, Pulcini, Torregiani 19, Alessandrini 7, Stoico 9, Cozzolino , Dignani (L), Scorpecci 2, Vallese (L2) Nobili 14. All. Ippoliti.Arbitri: Santin e Santoniccolo (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Imola spazzata via, è l’Esperia la seconda forza del girone D

    Di Redazione Esperia chiude il 2021 al secondo posto in solitaria espugnando il PalaRuscello in tre set. Le tigri gialloblù ruggiscono conquistando la sfida tra seconde nella classifica del girone D, per affrontare la pausa natalizia con la giusta serenità in vista del rientro post Epifania contro la capolista Montale.1° SET – Coach Ghiselli manda in campo Cavalli al palleggio, Ferrari opposto, Bughignoli e Folli in banda, Migliorini e Rizzo al centro, Pelloni libero. Risponde coach Magri con Arcuri in regia e Lodi in diagonale, Coppi e Pionelli ai lati, Brandini e Frugoni centrali, Zampedri libero.Imola comincia facendo la voce grossa a muro con Cavalli su Brandini, 3-3. Ferrari riporta avanti le locali sul 5-4 per poi allungare sul 7-5. Due punti di seconda di Cavalli fissano il 9-8. Coppi carica le compagne con l’attacco del 12-11. La murata di coppia Lodi-Arcuri porta avanti Cremona sul 12-13. Esperia amplia il divario, complici alcuni errori di Imola e la buona vena di Sara Lodi in attacco. Bughignoli esagera regalando il 14-19. Cristina Coppi passa in mezzo al muro firmando il 16-21. Brandini di giustezza mette giù dal centro il 18-23. Erika Pionelli sigilla il primo periodo sul 21-25 con un mani fuori. 2° SET – Il secondo set parte con equilibrio, Ferrari fissa il 4-4 in lungo linea. Pionelli di forza trova il punto del 6-7. Migliorini passa al centro ed accorcia sul 9-10, poi sbaglia dai nove metri e Cremona si porta sul 10-13. Chiara Brandini firma dal centro il 13-16, presto imitata da Frugoni, per il 13-17 del timeout Ghiselli. Due errori in attacco ed uno in ricezione ridanno linfa alle romagnole che accorciano sul 16-18 ma una decisa Frugoni trova la fast del 17-22 che tarpa le ali delle locali. Bughignoli esagera al servizio offrendo quattro set points a Cremona. Chiara Brandini chiude il set con una fast diagonale sui quattro metri: 20-25 e 2-0 Esperia.3° SET – Sara Lodi ritorna in gioco con l’attacco del 4-3. Coppi impatta in pallonetto sul punteggio di 8-8. Folli manda lungo il servizio dell’11-13 Cremona. Imola pareggia sul 15-15 poi mette la freccia grazie all’errore in attacco di Sara Lodi: 17-15 e timeout per coach Magri. Lodi si fa perdonare accorciando il divario sul -1. Pionelli di forza impatta sul 18-18 poi Arcuri di seconda castiga Imola per il 19-21 che inverte definitivamente l’inerzia del periodo. Cristina Coppi a tutto braccio fissa il 19-22. Sofia Migliorini mette in rete il servizio del 20-24 Esperia. Un’indemoniata Cristina Coppi abbassa il sipario con l’ennesima botta da posto 4, siglando il 20-25 dello 0-3 finale.  CSI Clai Imola vs U.S. Esperia 0-3 (21-25, 20-25, 20-25)Imola: Cavalli 3, Bughignoli 7, Migliorini 7, Ferrari 11, Folli 12, Rizzo 6, Pelloni (L), Carnevali, Gherardi; NE: Pedrazzi, Taiani, Melandri, Telarini (L). All. F. Ghiselli.Esperia: Pionelli 15, Frugoni 9, Arcuri 2, Coppi 10, Brandini 9, Lodi 8, Zampedri (L), Ravera; NE: Crestin, Pedretti, Martino. All. V. Magri – G. Denti.Direttori di gara: Andrea De Nard e Alessandro Scapinello. Statistiche — Ricezione positiva (perfetta): Imola 51% (10%) – Esperia 58% (25%). Attacco punti (%): Imola 34 (29%) – Esperia 48 (41%). Battuta errori (punti): Imola 10 (3) – Esperia 5 (1). Muri punto: Imola 9 – Esperia 4. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Caffè Trinca Palermo soffre, ma batte anche il Volley Valley

    Di Redazione La Caffè Trinca Palermo saluta il 2021 centrando la nona vittoria consecutiva in campionato. Le rosanero sbancano anche la “Mascagni” di Catania battendo a domicilio al tie break la Funivia dell’Etna Volley Valley. Per Vujevic e socie due punti guadagnati al cospetto di un avversario mai domo. Finale al cardiopalma, in un match dalle mille emozioni e che ha visto uscire vincente ancora una volta la quotata compagine palermitana. Partita particolarmente sofferta da parte del gruppo allenato da Tommaso Pirrotta. Perso il primo set ai vantaggi (26-24), le palermitane sono salite in cattedra portando a casa secondo (22-25) e terzo set (21-25) con autorità. Amarezza per la gestione della quarta frazione di gioco dove le ospiti, avanti 16-20 e con la visione di una chiusura agevole dell’incontro, hanno sprecato in fase offensiva esaltando il rientro delle catanesi trascinate da Riferi e dai muri di Carpinato (25-21). Tie break dai due volti, in cui l’ultima parola è stata del Caffè Trinca Palermo, che ha ribaltato un set caratterizzato dalla partenza a razzo di Catania (5-1, 10-5). Non è stata la migliore Caffè Trinca Palermo della stagione, ma sicuramente la solita squadra combattiva, consapevole che la vita da capofila non è e non sarà una passeggiata. Il pomeriggio in terra etnea ha incoronato Paola Carnazzo tra le migliori in campo con 19 punti realizzati e con un’ottima efficienza in attacco. Vujevic ha vinto la sfida di top scorer del match (24) su Riferi (23). In doppia cifra per Palermo anche Lombardo (17) e Vescovo (10). La cronaca:Pirrotta opta per il solito sestetto vincente con Di Bert al palleggio, Vujevic opposta, Carnazzo e De Luca centrali, Lombardo e Vescovo schiacciatrici e Lo Gerfo libero. Debutto per Sturniolo in cabina di regia per la Volley Valley, al posto delle infortunate Surace e Fichera. È Palermo a segnare il passo nel primo set, sebbene beffata nel finale. Tanto equilibrio con Vescovo propositiva (2-6). Ai colpi tattici di Lombardo (8-9) risponde Di Lorenzo (10-10). De Luca timbra fedelmente la presenza (12-15) e s’improvvisa regista alzando a Vujevic per il più 4 (13-17). La concentrazione scivola in casa Palermo e il primo giro a vuoto giunge subito con una serie di errori gratuiti che portano avanti le padrone di casa (18-17). Carnazzo, provvidenziale nei momenti chiave, riporta in vantaggio il Caffè Trinca inventando un pallonetto dietro al muro (19-21). La squadra di Maccarone prende le misure su Vujevic a muro con Bonfiglio (21-21). Nel finale fa tutto Palermo. Chiara Miceli entra su Di Bert per elevare i centimetri a muro. Vescovo schiaccia forte e trova uno straordinario mani-out (23-24). Nel contrattacco successivo, la stessa schiacciatrice rosanero manda fuori sull’alzata di De Luca (24-24). La foga di chiudere velocemente tira brutti scherzi e così un’invasione aerea ed un altro errore in attacco regalano il parziale a Catania (26-24). È un Caffè Trinca Palermo efficace in battuta quello che si propone nel secondo set. De Luca (9-9), Di Bert (10-11) e Lombardo (12-13) fanno male dalla linea dei nove metri. Nell’azione successiva Catania perde Di Lorenzo per una sospetta distorsione alla caviglia. Nicoletta De Luca è astuta ad approfittare del momentaneo smarrimento locale, con un block su Bonfiglio (16-19). Il muro diventa ancora protagonista con la coppia Vujevic-Carnazzo che chiude vie d’accesso alla schiacciatrice etnea (19-23). Vujevic, chiamata in causa da Di Bert, mette giù il punto del 20-24. Richiusa si oppone timidamente (21-24) ma poco può con la palla accarezzata dall’opposta rosanero che gioca con le mani del muro (22-25). L’inerzia del terzo set sembra un film riproposto. Vujevic è protagonista da seconda linea (3-9). La perseveranza delle etnee è ammirevole, vedi Bonfiglio che scardina il muro rosanero (7-9). Il vantaggio aumenta (12-15) quando Riferi manda out all’esito di un recupero monumentale di Lo Gerfo praticamente sotto rete. Carnazzo è la sicurezza della giornata per le idee di Di Bert (17-22) e risponde al block di Riferi con un attacco pietrificante che apre il muro locale (19-23). Ci pensa Vescovo a decidere il terzo parziale che vale il momentaneo 2 a 1 in favore di Palermo (21-25). Tutto gira a dovere per la Caffè Trinca e anche il quarto set vede le ragazze di Pirrotta arrembanti. Vujevic e De Luca trovano zone sguarnite (5-7) e Lombardo da seconda linea porta Palermo sul 5-9. Bonfiglio è agguerrita e Sturniolo la invoca in più occasioni (10-11). Le ospiti faticano in ricezione ma c’è Carnazzo che toglie le castagne dal fuoco in due occasioni (13-17). Catania annaspa per alcuni minuti per la gioia del Caffè Trinca Palermo (16-20). Pare cosa fatta ma le rosanero abbassano precocemente la guardia rivitalizzando di fatto la Volley Valley. Un ace delle padrone di casa e Riferi danno la parità, e il muro di Carpinato e l’assolo di Bonfiglio consacrano il vantaggio etneo (22-20). La Caffè Trinca cade nella morsa del nervosismo. De Luca sbaglia il suo colpo preferito (24-21) e Carpinato vince la battaglia dei capitani murando Lombardo per il 2 a 2 che ammutolisce Palermo (25-21). Partenza da incubo per le rosanero nel tie break, a causa delle scatenate Richiusa e Bonfiglio (5-1). Nicoletta De Luca grida sul block vincente su Bonfiglio (6-3). Lo Gerfo, in crescita durante il match, veleggia sul quadrato di pertinenza con sacrificio, prima di cedere al punto di Riferi del cambio campo (8-5). Palermo tocca il fondo sul più 5 etneo (10-5) e riemerge con il suo capitano Lombardo che si carica il gruppo sulle spalle. Martina Miceli, subentrata a Vujevic, chiude un diagonale stretto in zona 2 (11-10). La Volley Valley non è più sicura del fatto suo, e Caffè Trinca ritorna ad essere la realtà conosciuta grazie all’esperienza. Vujevic sigla il punto del sorpasso (11-12). Poi un’altra magia frutto del suo repertorio d’attacco (12-14), e ancora il punto partita (12-15), con un pallonetto vincente che vale due punti importanti per tenere la compagine palermitana in vetta alla classifica. “Due punti guadagnati contro una squadra sbarazzina” commenta a caldo Tommaso Pirrotta, tecnico del Caffè Trinca Palermo. Primo tie break stagionale vincente per le rosanero che raggiungono quota 26 punti in graduatoria e mantengono il comando del girone. La vetta della classifica adesso è occupata nuovamente in condominio con Marsala, vincente in casa con la modesta Medtrade Palermo. E gennaio aprirà le danze proprio con il big match di alta classifica: Caffè Trinca Palermo-Fly Volley Marsala, sabato 8 gennaio alle 17 al Pala Winning. Funivia dell’Etna Volley Valley-Caffè Trinca Palermo 2-3 (26-24, 22-25, 21-25, 25-21, 12-15)Funivia dell’Etna Volley Valley: Richiusa 7, Bonfiglio 14, Giorgianni, Carpinato 5, Di Lorenzo 4, Riferi 23, Gualtieri 6, Sturniolo 2, De Luca (L), Cannavò ne, Scuderi ne, Fichera ne. All. Maccarone.Caffè Trinca Palermo: Vujevic 24, Vescovo 10, Di Bert 2, De Luca 8, Carnazzo 19, Lombardo 17, C. Miceli, M. Miceli 1, Ferro, Lo Gerfo (L), Visone ne. All. Pirrotta.Arbitri: Annalisa Martorino di Floridia e Susanna Savà di Ragusa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, vittoria piena per l’Ecosantagata sul campo del Palapaternesi Foligno

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana si regala una vittoria da 3 punti per festeggiare l’arrivo del Natale. I rossoblù sbancano il Palapaternesi Foligno, terreno di gioco dell’Italchimici Inters, con un secco 3-0. Mister Beltrame va sul sicuro e schiera in campo l’Ecosantagata con l’ormai classico sestetto che vede capitan Buzzelli opposto, Cordano palleggiatore, Pollicino e Genna schiacciatori, Buzzao e Simoni centrali con Pasquini libero. Durante il match spazio anche per il secondo alzatore Gemma. La partenza della partita è molto più complicata del previsto: l’Italchimici sorprende tutti e si porta sul parziale di 8-2. Ma l’Ecosantagata, smaltito lo shock per l’avvio a rilento, inizia a martellare, rimettendo il risultato in parità già sul 9-9. Il set diventa divertente e combattuto, con Civita Castellana che tiene un piccolo margine di vantaggio e Foligno che resta aggrappato al match con grinta. Lo strappo decisivo arriva solo negli scambi finali, quando l’Ecosantagata allunga ulteriormente e va a chiudere sul 22-25 in suo favore. Tutto più facile nel secondo set: capitan Buzzelli e compagni scappano subito, piegando ben presto le velleità del Foligno. Il parziale di 13-25 non lascia spazio a ulteriori commenti. Nel terzo game i padroni di casa mettono in campo il massimo sforzo per riaprire la partita e iniziano prendendo in mano le redini del gioco. L’Ecosantagata soffre, perde precisione nel tocco di palla e non riesce più a distanziare gli avversari. Si continua punto a punto fino alla fine, con un paio di errori di troppo del Foligno che fanno la differenza in favore di Civita Castellana. 22-25 e 3-0 per la squadra di coach Beltrame. Italchimici Inters Foligno – Ecosantagata Civita Castellana 0-3 (22-25; 13-25; 22-25) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Picco Lecco torna da Almenno con tre punti

    Di Redazione L’Acciaitubi Picco Lecco torna alla vittoria dopo lo stop casalingo con la Cbl Costa Volpino. Sabato sera la formazione guidata da Gianfranco Milano si è imposta per 3-0 sul campo del Lemen Volley.  Queste le parole del coach lecchese al termine della gara: “Era sicuramente una partita da portare a casa. Doveva essere una ripartenza dopo gli ultimi due set con Costa Volpino e così è stato. Non è stata una delle migliori prestazioni tecniche da parte della squadra, ma siamo stati pragmatici. Abbiamo senz’altro mostrato qualche segno di stanchezza dovuto al lungo campionato. Siamo stati bravi però nei momenti finali chiudendo i set con buona attenzione. La sosta natalizia sarà molto utile per ricaricare le batterie e lavorare sugli aspetti tecnici; riprenderemo con l’ultima di andata in casa contro Trescore e poi partiremo con la fase di ritorno“. Lemen Volley-Acciaitubi Picco Lecco 0-3 (20-25, 23-25, 21-25)Acciaitubi Picco Lecco: Rimoldi 1, Lancini 9, Rettani 8, Ratti 19, Garzaro 8, Zingaro 15. Note: Durata set: 27’, 25’, 28’ Totale 1h20’. Acciaitubi Picco Lecco: battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 8, attacco 39%, ricezione positiva 77%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, un’ottima Cesena trascinata dai 26 punti di Benazzi chiude 3-1 contro Garlasco

    Di Redazione Con le unghie e con i denti l’Elettromeccanica Angelini Cesena va a prendersi la quarta vittoria della stagione: a Garlasco, nell’ultimo match del 2021 Mazzotti e compagne si fanno il regalo di Natale, vincendo 1-3 un match cruciale in ottica salvezza (25-22, 20-25, 23-25, 19-25). Una partita intensa in cui Cesena ha primeggiato nel cambiopalla, pur con ricezioni non eccelse; coach Lucchi guadagna non solo punti in classifica ma anche una vera vittoria di squadra, più compatta che mai, grazie agli ingressi dalla panchina che si sono rivelati sempre preziosi.  Nel primo set pronti-via e Cesena, visibilmente contratta, è subito sotto 4-0, Garlasco picchia forte e coach Lucchi ha già finito i time out sul 15-7; sale l’intensità in difesa, Favero si accende in attacco, Garlasco trema ma il divario è troppo ampio e chiude 25-22. Nel secondo parziale Lucchi schiera De Bellis al posto di Polletta; il primo strappo bianconero 1-4 è subito ricucito e ribaltato 11-6; il doppio cambio regia-opposto regala ossigeno con Altini che va a segno due volte consecutive; al suo rientro Benazzi è una saracinesca a muro 14-13; con Zuffi al servizio Cesena firma il break 17-20; Calisesi in difesa è ovunque e De Bellis arma il braccio 18-23, chiude il set Benazzi in diagonale 20-25. Il capolavoro di squadra è nella terza frazione di gioco: le bianconere soffrono (5-1, 10-3), è ancora il doppio cambio a spezzare il ritmo delle lombarde, Tiberi e Caniato presidiano la rete e accorciano le distanze (11-9); le lombarde non ci stanno e sul 22-18 il set sembra compromesso quando Caniato prende per mano la squadra prima a muro e poi in ricostruzione per De Bellis 22-21, Benazzi beffa la difesa avversaria ed è parità 22-22, De Bellis chirurgica in parallela agguanta il 22-23, ancora Caniato a muro 22-24, chiude Benazzi 23-25. Nell’ultimo set, Cesena prende il largo con Benazzi che passa alla battuta float e firma due ace (11-14); De Bellis martella in attacco e al servizio (17-23), Caniato mette a terra il punto che vale il 18-24, chiude sempre Benazzi 19-25 ed esplode la gioia di Cesena. Tra i singoli, top scorer del match è Giada Benazzi con ben 26 punti; in doppia cifra anche De Bellis (14) e Caniato (10, di cui 4 muri); importante anche il bottino di Tiberi che in soli due set ha messo a segno 9 punti. Con questo risultato l’Elettromeccanica Angelini Cesena si piazza in settima posizione a quota 14 punti e si prepara all’ultima giornata del girone d’andata in programma dopo la sosta natalizia: appuntamento al Carisport domenica 9 gennaio 2022 con Centro Volley Reggiano (penultima in classifica, a quota 9). Il tabellinoVolley 2001 Garlasco – Elettromeccanica Angelini Cesena 1-3 (25-22, 20-25, 23-25, 19-25) VOLLEY 2001 GARLASCO: Baruffi 3, Ferrari (L1), De Martino, Sala 10, Vecerina 8, Favaretto 26, Cortellazzo 13, Armondi 3, Sellaro; ne: Abbinante, Amato (L2), Mastronardi, Cazzato. All. Angelescu.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Altini 3, Mazzotti 2, Gennari 5, De Bellis 14, Favero 8, Polletta, Benazzi 26, Conficoni, Caniato 10, Zuffi, Tiberi 9; ne: Roversi, Zanetti. All. Lucchi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO