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    B2 femminile: la Tecnimetal Piadena doma Peschiera e la aggancia in vetta

    Di Redazione Aspettative rispettate per la Tecnimetal Piadena che, nel big match della nona giornata di Serie B2 femminile, si impone per 3-2 a domicilio dell’Orotig Peschiera e conquista due punti fondamentali per issarsi al primo posto in classifica, seppur in coabitazione con la forte rivale gardesana. Buona prestazione per le ragazze di Roberto Marini, che puntavano ad una vittoria per conservare l’imbattibilità. Prova con ancora qualche pausa (vedi il terzo set), ma certamente in crescendo per Castellini e compagne, che non trovano la solita incisività dai nove metri (solo 7 gli ace diretti), ma fanno della qualità in fase break, sia con il fondamentale del muro (11 i vincenti) che con tante difese della seconda linea, un punto di forza. Le attaccanti non si sono fatte pregare nel mettere palla a terra: 21 punti per Vidi e 17 per l’MVP Castellini, 11 quelli di una Bulla in progresso e 10 per una sempre positiva Feroldi. Dall’altra parte Peschiera si lecca le ferite e si mangia le mani, visto il grande livello di gioco tenuto per due ore, dimostrando a momenti di essere superiore alle Linci piadenesi con un muro-difesa spettacolare innescato da una battuta di grande livello. La squadra del bravo Mori infatti gioca molto bene, orchestrata da una Moschini di alto livello ma, alla fine la differenza la faranno i dettagli e la grinta del team piadenese, che sotto 2-1 tira fuori gli artigli, gioca un buonissimo quarto e allunga la partita all’ultimo e decisivo set. Un quinto set che comincia male per Piadena che, sotto 2-5 e 4-8, sembra doversi arrendere. Ð con le spalle al muro che le Linci si esaltano, giocano con carattere, cuore e tecnica e con la somma di difese spettacolari, muri ed attacco ribaltano il set e con un parziale di 11 a 4 costringono le gardesane ad alzare bandiera bianca. In questo finale da grande orchestra esce la classe del “primo violino” Ale Vidi che fa di tutto: riceve, difende, batte ed attacca forte contribuendo, assieme alle compagne, alla vittoria finale. Orotig Peschiera Ponti-Tecnimetal Piadena 2-3 (25-22, 23-25, 25-18, 21-25, 12-15)Orotig Peschiera-Ponti: Lorenzi – Bellè – Sandrini – Franchini – Turrini – Cordioli – Ianeselli – Campi – Moschini – Tolotto – Scupola – Galati (L) – Faettini (L) – All. Mori – Bavastrelli.Tecnimetal Piadena: Nicoli 3 – Vidi 21 – Faroldi 10 – – Dalpedri 9– Castellini K 17 – Bulla 11 – Montagnani (L) – Michelini (L) – Bonardi – Guerreschi – Mulas A.  – NE – Andreani – Mulas N. All. Marini – Castellucchio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso si porta a casa lo scontro diretto: 3-1 a Trebaseleghe

    Di Redazione Impresa della serie B orogranata di casa Volley Treviso, nel primo dei tre scontri diretti di questo finale di girone d‘andata: contro Trebaseleghe, con una formazione di nuovo rimaneggiata a causa dell’assenza dell’opposto titolare Puppato, oltre che di Favaro (ancora fermo dopo il covid), i trevigiani vanno a prendersi una vittoria di squadra, sofferta, con parziali tiratissimi, che è una vera e propria boccata d’ossigeno. Un 3-1 nel quale ognuno dei ragazzi di Zanin ha dato il proprio contributo: a partire dai posti 4, Barbon e Cunial, principali terminali offfensivi, passando per i centrali Pegoraro e De Col, sempre pronti quando chiamati in causa da Mazzon. Dopo la vittoria da parte di Treviso del primo set, nel quale è determinante una striscia positiva di Barbon, il Silvolley pareggia vincendo ai vantaggi il secondo, ma nel terzo e nel quarto c’è la pronta reazione degli orogranata, autori di una prova di determinazione e coraggio. Già domani si torna in campo, con una gara di U19, e mercoledì ci sarà il recupero contro Pradamano in casa, altra gara fondamentale. Ma per una sera i giovani orogranata possono festeggiare. I set – L’avvio del match sembra una continuazione della partita persa la settimana precedente contro Massanzago: in difesa cadono tanti palloni e Trebaseleghe ha gioco facile, costringendo Zanin a chiamare il secondo time-out già sull’11-6. Ma poco alla volta i trevigiani si riscuotono e ricuciono, grazie ad un bel turno in battuta di De Col (15-15) e di Mazzocca, con Barbon che infila tre punti consecutivi tra contrattacco e muro (21-17). Trebaseleghe si riavvicina, lavorando bene in difesa; Pegoraro in primo tempo segna il 24-22, il palleggiatore avversario piazza un pallonetto di seconda, ma ci pensa Cunial a mettere giù l’attacco del 25-23. II set – È punto a punto a inizio secondo set, Treviso passa per la prima volta in vantaggio su un muro di Mazzon (9-8). Il braccio di ferro continua, con entrambe le compagini costanti in cambio palla. Barbon firma il doppio vantaggio (14-12) ed è time-out Silvolley. Continua il punto a punto, poi un turno in battuta di campagnol scardina la ricezione orogranata ed è sorpasso Silvolley (17-16). Non riesce una difesa carambolesca ai trevigiani ed è 21-19 per i padroni di casa. Ci pensa Mazzon di seconda a rimettere il set in gioco, seguito da un errore di Campagnol (24-24). Treviso annulla una serie di set point, ma alla fine un fallo a rete dubbio fischiato a De Col mette fine al set (28-26). III set – È botta e risposta nel terzo parziale, poi il primo tempo di De Col e l’ace di Cunial segnano il primo break per Treviso (9-7). Ma c’è il contro break Silvolley (11-10). Vige l’equilibrio fino all’ace di Pegoraro (16-14). I padovani accorciano proprio dopo il 20, cogliendo in fallo la ricezione trevigiana (20-21), Zanin ferma il gioco è la pausa fa bene ai suoi che si portano sul 24-21 con un attacco da seconda linea di Barbon. Chiude Cunial da zona 4 (25-22).  IV set – Partenza sprint per Treviso: Cunial picchia dai nove metri, De Col mette giù tutto tra attacco e muro (5-0). Ma bastano un paio di errori e un ace di 13? Ed è tutto da rifare (6-6). Le due squadre si rincorrono, ma Trebaseleghe prende fiducia e con un muro è 15-12. Treviso ha qualche occasione per riprendersi, ma qualche imprecisione nelle ricostruzioni rende il recupero difficoltoso (20-18). De Col mette giù l’ace del 21 pari, poi il Silvolley attacca out. Pegoraro conquista il set point (24-23) ben servito da Mazzon; è un errore dei padovani a consegnare il match a Treviso (27-25). SILVOLLEY TREBASELEGHE – VOLLEY TREVISO 1-3 (23-25, 28-26, 22-25, 25-27) SILVOLLEY TREBASELEGHE: Esposito 4, Daldello ne, Dinato 1, Rossi 4, Zanon 5, Cattarin ne, Mistretta ne, Bortolato (L), Kely 23, Campagnol 11, Mason 18, Milano 0, Niero 6, Bernuzzi (L). All: Martinello VOLLEY TREVISO: De Col 11, Barbon 21, Milanese 0, Michielan (L), Pegoraro 10, Cunial 18, Lazzaron 0, Murabito 1, Mazzon 4, Mazzocca 5, Amarilli (L). All. Zanin. Arbitri: Falomo e Dello Stretto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Marsala fa 8 su 8, battuta in tre set anche Palermo

    Di Redazione Otto vittorie su otto match del Campionato di B2 di Volley femminile per la GesanCom Fly Volley Marsala che in trasferta a Palermo, contro la Com.Fer. di Coach Renato Ciappa, vince con un secco 3-0 grazie ai parziali 13-25, 17-25, 19-25. Partita a senso unico per le libellule biancoazzurre di Marco Adornetto, che vincono di slancio i tre set mettendo in campo un Volley grintoso ed efficace a cui nulla hanno potuto le palermitane. Tra le avversarie hanno giocato una buona partita le due giovanissime centrali Russo e Longo con buone azioni e tanta intraprendenza. Per la Fly Volley buona la fase Muro/Difesa, ottime nel servizio Scirè e Lo Iacono. Nel secondo set spazio per le marsalesi Arianna Titone e Gaia De Marco al posto rispettivamente di Francesca Campagna e Doriana Lo Iacono. Ma è nel terzo set che Coach Adornetto spiazza tutti, inserendo titolare la giovane centrale Martina Antico (in foto), confermando S2 Gaia De Marco, che subentra a metà set, e cambiando la diagonale sostituendo Carlotta Simoncini con Maria Giovanna Catania, al debutto assoluto in B2 nazionale, e Diana Spanò con Arianna Titone provandola nel ruolo di Opposto. “Buona la prestazione delle ragazze – dichiara il Presidente della Fly Volley Maurizio Falco – con piacere sottolineo l’ingresso in campo di tutte le giocatrici del nostro organico e in particolar modo della giovanissima palleggiatrice Maria Giovanna Catania al debutto nella serie cadetta” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Al Messina Volley il match dello “Juvara” contro la Play Volley Barcellona

    Di Redazione Il Messina Volley esce vittorioso dall’impegno casalingo del “PalaJuvara” contro la Play Volley Barcellona per 3-1 (25-21; 19-25; 25-20; 25-21) nella 5ª giornata del Campionato di Serie C femminile FIPAV. Le due squadre si affrontano a viso aperto per tutta la partita in set tiratissimi fino alla fine con gli attacchi diretti dalle palleggiatrici Michela Laganà per il Messina Volley ed Elisa Benedetto per la Play Volley Barcellona, mentre a condurre le difese sono i liberi Giovanna Biancuzzo per le locali e Silvana Natoli per le ospiti. Le padrone di casa partono subito a testa bassa nel primo set con un +4 (5-1) sancito dai colpi di Sara Arena, capitan Francesca Cannizzaro e l’ace di Laganà. Si viaggia più o meno con questo elastico appannaggio del Messina Volley con il pallonetto di Cannizzaro ad allungare (+5; 16-11) ed indurre il tecnico della Play Volley Domenico Fazio a chiedere il time-out. Al rientro si assiste ad un batti e ribatti con il Messina Volley ad allungare ulteriormente (+7; 21-14) con la palla a terra di Giulia Mondello e l’ace di Cannizzaro. Fazio chiama la sua seconda pausa che sortisce i suoi frutti visto che al rientro le ospiti piazzano un break di 4 punti (-3; 21-18) in cui spicca il punto di Martina Oliva. Le padrone di casa di ricompattano e si assiste ad un batti e ribatti fino al doppio colpo di Stefania Criscuolo a chiudere il parziale e il relativo vantaggio del Messina Volley (25-21). Il set successivo si apre con il vantaggio della Play Volley (+2; 1-3) caratterizzato dai punti di capitan Martina Genovesi per le ospiti e Criscuolo per le locali. La stessa Criscuolo e Giulia Spadaro siglano il pari (3-3), ma due volte Rachele Manuguerra riporta avanti Barcellona (+3; 3-6). Oliva allunga a +5 (7-12), mentre Arena accorcia a -1 (10-12). Il muro di Rebecca Sottile e il punto di Stefania Cicero ribadiscono il +4 (13-17) ospite con mister Danilo Cacopardo a chiamare la pausa. Pausa che si concretizza nel -2 (15-17) locale grazie ai due pallonetti di Laganà e Cannizzaro. La Play Volley reagisce subito con l’ace di Paola Alibrandi e il punto di Manuguerra (+6; 15-21). Cacopardo chiama il suo secondo time-out disponibile che innesca la reazione delle sue atlete con il gap a ridursi a 3 lunghezze (18-21) grazie ai due punti di Mondello e la palla a terra di Arena. E’ adesso Fazio a chiamare time-out con al rientro Manuguerra a piazzare il +4 (18-22). Arena accorcia (-3; 19-22), ma Genovesi e Benedetto chiudono il parziale a favore del team barcellonese (19-25) portando la parità nei set. Il terzo vede subito lo scatto delle locali (+3; 4-1) con tre punti di Criscuolo. La Play Volley pareggia (6-6) con Genovesi e P. Alibrandi e successivamente si porta in vantaggio con l’ace di Cicero. L’ace di Cannizzaro ribalta la situazione (8-7), mentre Arena allunga (10-8). Due punti di Oliva trovano il pari (11-11) e così le due squadre viaggiano punto a punto fino al 16 pari. Criscuolo spiana la strada per il Messina Volley che allunga a +3 (19-16), con mister Fazio a chiamare la pausa che si traduce nel pari ospite (20-20) con Oliva e l’ace di Cicero. E’ adesso Cacopardo a chiamare la pausa che innesca la vena realizzativa di Criscuolo, autrice di due punti, insieme all’ace di Laganà (+3; 23-20). Il tecnico barcellonese chiama il suo secondo time-out, ma al rientro il muro di Cannizzaro e lo splendido pallonetto di Laganà chiude il parziale a favore della squadra di casa (25-20). Il quarto set vede le ospiti avanti (0-2) con Cicero protagonista. L’ace di Arena pareggia (2-2), mentre Spadaro, Laganà e Criscuolo ribaltano il risultato (+3; 6-3) a favore del Messina Volley. La Play Volley pareggia (6-6)  e tre punti di Criscuolo (caratterizzati da due ace) danno il +4 (10-6) per le locali. Fazio chiama la pausa e Genovesi accorcia (-2; 10-8). Il Messina Volley riparte a testa bassa e piazza il +6 (14-8) con Cannizzaro, Spadaro e due volte Mondello. Ma si assiste al ritorno della Play Volley che reagisce e trova il break che gli consente di trovare la parità (14-14) grazie ai punti di Manuguerra e Oliva. Si viaggia punto a punto per il resto del set fino al 18 pari, quando le locali si portano avanti di due lunghezze (20-18) con capitan Cannizzaro. La Play Volley accorcia, ma Cannizzaro allunga ulteriormente (+3; 23-20) Coach Fazio chiama la pausa, premiata dal pallonetto di Genovesi (-2; 23-21). I punti di Mondello e Criscuolo chiudono il match appannaggio del Messina Volley (25-21). “Il Barcellona è una squadra molto pericolosa – commenta coach Cacopardo a fine gara – e fra l’altro proviene dalla partita con il Cus, che io ritengo la squadra più forte del campionato, dove grazie ad una buonissima prestazione si è aggiudicata il secondo set dopo aver perso il primo. Ma, a prescindere da questo, la Play Volley è un squadra con cui bisogna tenere alto il ritmo della partita soprattutto in battura e questo lo abbiamo fatto bene. Però ci sono stati momenti in cui abbiamo perso ordine e siamo diventati farraginosi e questa è la qualità che dobbiamo riprendere velocemente in questo campionato e che stiamo cercando di ritrovare partita dopo partita. Comunque abbiamo fatto un passo in avanti visto che l’abbiamo ritrovata con una squadra che ti concede poco, ti mette sempre pressione e con cui devi essere sempre molto concentrato. Inoltre abbiamo operato bene in difesa, giocando con ordine e questa è stata la prima prova dura per testare la continuità in questo reparto. E’ chiaro che adesso dobbiamo fare uno step in più, arricchendo le nostre alternative in attacco che ci permetta di essere meno prevedibili”. Nel prossimo turno il Messina Volley farà visita alla squadra etnea dell’Accademia Volley Sicilia, partita che si giocherà il 21 dicembre. Messina Volley – Play Volley Barcellona 3-1 (25-21; 19-25; 25-20; 25-21) Messina Volley: Criscuolo 21, Panarello, Mondello 9, Laganà 7, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 13, Raineri, Spadaro 6, Arena 7, Biancuzzo (Lib. 1) 1, Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo. Play Volley Barcellona: Ragusi, Manuguerra 6, Sottile, Genovesi (Cap.) 13, Cicero 9, Oliva 8, Alibrandi F., Benetto 1, Alibrandi P. 6, Isgrò, Di Mauro, Natoli (Lib. 1). All. Fazio. 2° All. Foti. Arbitri: Perdichizzi di Barcellona (ME) e Morabito di Messina (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, LA NEF Osimo si risolleva: 3-1 a Castelferretti

    Di Redazione Secondo successo consecutivo per LA NEF Osimo che ritrova le antiche certezze e riprende a correre in classifica. Grazie al recupero di alcuni infortunati, i “senza testa” a ranghi completi tornano ad essere incisivi e conquistano altri punti preziosi. Un successo netto per 3-1 quello ottenuto sul campo della Sabini Castelferretti, grazie ad una prestazione corale convincente. I primi due set vedono i biancoblu prendere in mano le redini del gioco, grazie anche all’arma del servizio che si rivela vincente. Grazie a degli strappi interessanti, i “senza testa” chiudono i primi due set sul 18-25 e 22-25. Nel terzo set c’è la reazione dei padroni di casa, che quindi si rivela più equilibrato. La battuta in salto flot della Sabini Castelferretti diventa un fattore ma Caciorgna e Silvestrelli riavvicinano i biancoblu sul 22-21, prima dello sprint finale locale sul 25-22. Quarto set appannaggio de LA NEF Osimo che parte subito forte, 3-11, e chiude la questione sul 16-25. “Questa era una partita importantissima per il morale in primis ma anche per la classifica – commenta il vice allenatore biancoblu Riccardo Baldoni – Un match molto tirato in cui la differenza è stata fatta dall’ordine in campo e dalla disciplina a muro, oltre alla gestione della battuta. Inoltre è stato importante il fatto di aver fatto squadra anche nei momenti difficili, visto che abbiamo reagito da squadra. Peccato per non esser riusciti a recuperare il terzo set, anche se abbiamo fornito una buona prova, e non a caso nel quarto set ci siamo imposti con autorità”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: vince San Giustino 3-1, ma Foligno esce a testa altissima

    Di Redazione Grande prova dei boys di Mister Bartolini che vincono in casa contro i folignati di Rossi Ascensori per 3-1. Una partita emozionante e di alto livello che ha visto entrambe le realtà mettere in luce le qualità tecniche di cui dispongono. 1° SET – Fin dai primi momenti si è visto un grande equilibrio, qualche errore in battuta agli esordi del primo parziale da entrambe le parti, e una Pallavolo San Giustino concentrata e motivata che concede poco agli avversari. I padroni di casa si portano in vantaggio di due lunghezze, vantaggio spesso recuperato dai folignati che passano avanti per la prima volta sul 7-8. Una parentesi che dura poco; sul 18-16 per i boys mister Grezio chiama il primo time out, probabilmente per spezzare la parentesi positiva di San Giustino. Foligno torna in parità sul 20-20 con il muro vincente su Cipriani ma ErmGroup non molla, ha tutte le carte per chiudere positivamente il parziale, ed il muro di Stoppelli su Ciacci sigla il 24-21. Un nuovo time out richiesto da Foligno permette il leggero recupero 24-23 ma è San Giustino ad aggiudicarsi la prima fetta di partita 25-23. 2° SET – Si torna in campo determinatissimi e si procede passo passo. Il primo breve vantaggio arriva con San Giustino 6-4 ma Foligno ha tutte le intenzioni di scavalcare i padroni di casa e ci riesce sul 13-14. Entra Cioffi in battuta e con il mani fuori di Conti San Giustino si riprende il sorpasso (15-14).I boys riescono a mantenere a più riprese due lunghezze di vantaggio, arrivando anche a +3. Foligno molto concentrato riesce ad agganciare i padroni di casa sul 21-21. Con un susseguirsi di time-out richiesti da entrambe le panchine le squadre in campo si raggiungono 23-23. Una parte finale di set entusiasmante, ricca di emozioni, con un Cesaroni vincente al muro su Merli (24-23), un Conti grintoso per il punto n.25, un salvataggio di Di Renzo che va a segno 26-26. Ci pensa Stoppelli in contrattacco per il 27-26 e chiude Skuodis 28-26. 3° SET – Un 2-0 sofferto ma meritato, contro un avversario di tutto rispetto.Si torna in campo per il terzo parziale e Foligno sembra aver affilato le unghie, una reazione importante da parte della squadra ospite che si porta in avanti dai primi passaggi. Il +3 di Rossi Ascensori arriva sull’8-11 ma San Giustino riesce comunque a contenere il distacco concedendo poco ai folignati. Tornano in parità i biancoazzurri sul turno in battuta di Cioffi (13-13). Gli avversari non vogliono tornare a mani vuote permettendo ai padroni di casa di chiudere 3-0 e si portano nuovamente avanti, per la prima volta a +4 (14-18). Le due squadre danno spettacolo conducendo una lunga azione sul 17-20 conclusasi positivamente per San Giustino grazie all’invasione di Grosso (18-20). Conti porta i suoi a -1 e Grezio chiama ancora il time-out. Alla ripresa entrambe le squadre procedono passo passo e San Giustino, approfittando anche dell’ attacco out di Cester aggancia gli avversari 23-23. Il primo punto di Muscarà porta i boys 25-25 ma è Foligno ad avere la meglio conquistando il terzo parziale 25-27. La vittoria del set da parte degli avversari riapre la partita ma i boys vogliono assolutamente conquistare il campo e riescono a mantenere un discreto distacco fin dalle prime azioni del quarto set. I ragazzi di Bartolini trovano anche il +4 (10-6) e il +5 arriva con Skuodis (13-8). Una prima parte condotta decisamente dai padroni di casa che concedono poco e rimangono molto concentrati. Con l’ace di Muscarà San Giustino arriva 21-16. Il punto n. 22 porta la firma di Conti e sul 24-19 ci pensa Muscarà con suo primo tempo a chiudere 25-20, portando la squadra a vincere l’incontro 3-1. La Società e i tifosi sono entusiasti del risultato ottenuto e al termine del match il Presidente e Direttore sportivo Goran Maric ha così dichiarato: “Questa sera abbiamo dato una bella prova di carattere, dimostrando di poter fare tante cose, come lottare, soffrire e non mollare mai. Abbiamo tirato fuori una bella grinta in una gara difficile, contro una squadra costruita per un solo obbiettivo, visto il roster che ha a disposizione e visto l’investimento fatto in estate. Rossi Ascensori era pronta a vincere ma noi siamo stati bravi ad ammortizzare i loro attacchi, a giocare di squadra riuscendo a conquistare dei punti pesantissimi per la classifica che ci danno ulteriori sicurezze e convinzioni che siamo una realtà che può fare grandi cose. Questa è una spinta in più che ci servirà per il proseguimento del campionato che sicuramente non sarà meno complicato, ma di certo avremo delle maggiori certezze che potremo sfruttare nelle prossime sfide”. ErmGroup Pallavolo San Giustino – Rossi Ascensori Foligno (PG) 3-1 (25-23; 28-26; 25-27; 25-20) ErmGroup Pallavolo San Giustino: Cesaroni 5, Marra (L), Sitti 4, Conti 21, Agostini, Skuodis 9, Bartoli, Cioffi, Stoppelli 12, Muscarà 4, Cipriani 14. Non entrati: Nelson, Ricci, Zangarelli.All. Marco Bartolini e Mirko MonaldiIntervolley Foligno: Codato 4, Paolucci, Mancini 1, Alessi (L), Rodella 10, Piumi 3, Merl 6, Di Renzo (L), Chadtchyn 1, Ingrosso 15, Di Marco, Cester 22. Non entrati: Alessi (L), Beddini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    BM, Scanzo inarrestabile: 3-0 al Gonzaga e sesta vittoria consecutiva

    Di Redazione Lo Scanzo ritrova il dolce sapore del successo e lo fa in soli 58’. Contro Gonzaga la striscia di vittorie interne si allunga a sei con un eloquente 3-0, dai parziali tanto netti quanto sintomatici della qualità messa in campo. Coach Gandini sceglie Giorgio Gritti in 4 e regala a Cassina, al posto di Valsecchi, l’esordio stagionale dall’inizio. E il centrale approccia nella maniera migliore il match. Perché, a prescindere da un set chiuso in scioltezza a 15, il giovane giallorosso diventa subito protagonista con 4 punti (100% in attacco) e due muri, l’ultimo a uno per mettere in cassaforte l’1-0. Ma quando si tratta di muri Mario Gritti non vuole essere da meno e mette quello del 5-2 al ritorno in campo. Abbinando anche l’ace del 7-2 e andando a chiudere, in tandem con Malvestiti, il 15-8. Vantaggio rassicurante, ulteriormente consolidato dai tanti errori degli ospiti (25 complessivi) e dalla buona vena di Malvestiti (17 palloni a terra alla fine) sia in attacco che dalla linea dei nove metri. E, a proposito di ace, si fa apprezzare anche capitan Costa (22-11). Sul 23-14 arriva anche il debutto più atteso, quello di Luca Innocenti. Il doppio vantaggio si tramuta nella rincorsa verso il traguardo quando, nel terzo set, due muri di Mario Gritti, tre ace di Martinelli e altrettanti acuti di Malvestiti stampano il clamoroso break 13-0 (da 8-9 a 21-9). Nel finale, per completare la festa, c’è spazio e gloria anche per Davide Mismetti. Con la vetta a – 2 in virtù del successo di Saronno a Caronno (nel tris di testa a quota 24 testa c’è anche Malnate). Scanzo-Gonzaga 3-0 (25-15 25-14 25-12)Scanzo: Cassina 6, Martinelli 4, G. Gritti 6, M. Gritti 6, Malvestiti 17, Costa 11, Fornesi (L), Viti (L), Innocenti, Mismetti. N.e. Valsecchi, M. Parma, Falgari, J. Parma. All. GandiniGonzaga: Magatelli 4, Falanga 12, Venturini 1, Gunetto 5, Fontanella 3, Fisicaro 1, Comencini (L), D’Annunzio, Buzzetti, Baldizzone 1, Garofalo 1, Riganti, Urso. N.e. Villa. All. Rigamonti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Acqui Terme, arriva la sesta sconfitta consecutiva

    Di Redazione La sesta sconfitta consecutiva per l‘Arredo Frigo Valnegri arriva per mano della terza in classifica Savis Cargo Broker Vol-ley Volpiano. Nemmeno il ritorno di Ivano Marenco in panchina dopo tre settimane di squalifica riesce a dare una svolta alla squadra. Dopo due set praticamente a senso unico, in cui le termali, dopo una buona partenza nelle prime battute, hanno ceduto alla pressione avversaria, nel terzo hanno dimostrato voglia di risollevarsi riuscendo a colmare un gap molto ampio, senza tuttavia riuscire a riaprire i giochi. La gara parte con un punto di Poggi che porta in avanti le termali, Volpiano risponde ed il proseguo è in altalena sino al 5 pari quando la squadra ospite trova l’allungo di quattro lunghezze. Le acquesi si mettono subito all’inseguimento, mancando il pareggio in due occasioni, dopodiché, dopo aver tentato ancora un paio di inseguimenti spengono completamente i motori mentre le torinesi avanzano senza difficoltà chiudendo dieci lunghezze avanti. Il secondo set parte con un doppio vantaggio acquese con Lombardi e Poggi. Dopo aver resistito al primo pareggio torinese seguito da tre colpi piazzati da Colombini, le termali si fanno sorpassare da 8-5 a 8-12 lasciando così campo libero alle torinesi che in poco tempo salgano rendendo le distanze incolmabili ed il punteggio è il medesimo del precedente parziale. Nella terza frazione la scena si ripete: equilibri di punteggio per i primi cinque scambi, poi la Savis Cargo Broker decolla. L’epilogo sembra il medesimo dei precedenti parziali, ma, stavolta accade l’impensabile: una serie positive a di Adani riaccende gli entusiasmi acquesi che piazza un ace intervallato da colpi di Mirabelli, Lombardi, Lalli e Cattozzo. Un ultimo tentativo sul finale, poi, dopo il pareggio mancato sul 21-22 le torinesi trovano i tre punti che le separavano dalla chiusura. ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME – SAVIS CARGO BROKER VOL-LEY VOLPIANO 0-3 (15-25, 15-25, 21-25) ARREDO FRIGO VALNEGRI ACQUI TERME: Lombardi 5, Poggi 6, Lalli 8, Colombini 8, Mirabelli 9, Cattozzo 1, Raimondo (L), Palumbo, Adani 3. N.e: Ruggiero, Grotteria, Zenullari, Moretti. All. Marenco SAVIS CARGO BROKER VOL-LEY VOLPIANO: Bazzarone 1, V.Re 14, Neffati 13, Andreotti 7, Tessari 9, Bruno 14, Ghirotto (L), Ivaldi, M.Re, Bergese. N.e: Ballesio, Oliveri, Martini. All. Andreottiᐧ (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO