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    C femminile, la Cip-Ghizzani stringe i denti, ma la vittoria va a Pescia

    Di Redazione La Cip-Ghizzani torna senza punti dalla trasferta a Pescia dopo quella che è stata una partita molto difficile sia dal punto di vista fisico che psicologico. Le rispettive posizioni in classifica rendono Pescia la diretta rivale (al momento) delle biancorosse; a questa pressione va poi sommata la consapevolezza di non avere ancora la rosa al 100%.Nonostante ciò, le ragazze sono entrate in campo molto agguerrite rimanendo punto a punto con le padrone di casa fin da subito. Tuttavia a complicare le cose si è aggiunto l’infortunio, già dal primo set, di Giulia Agnetta, che ha scombussolato gli animi e reso necessario un rimaneggiamento della formazione. Il set è continuato comunque in modo molto equilibrato, con scambi lunghi e l’alternarsi continuo del vantaggio tra le due squadre. Purtroppo negli ultimi punti a spuntarla è stata Pescia, come anche nel secondo parziale che ha visto più o meno lo stesso andamento del primo. Degno di nota invece è il terzo set, in cui la squadra di Tagliagambe si è posta al comando dall’inizio senza perdere la posizione. Purtroppo la stessa sorte non è stata riservata al quarto ed ultimo parziale che ha visto di nuovo le due formazioni accavallarsi nel punteggio per poi far prevalere le padrone di casa. Resta un po’ l’amaro in bocca per questa sconfitta proprio a causa dell’equilibrio che c’è stato. Malgrado le indisponibilità, malgrado l’infortunio, comunque le ragazze hanno combattuto alla pari con una squadra della parte alta della classifica. Pescia è un’ottima squadra, con carattere sia in campo che sugli spalti e con la capacità di tenere vivi tantissimi palloni che probabilmente in altri incontri sarebbero caduti. Proprio per questo è stata una partita con scambi molto lunghi, quindi parecchio stancante anche dal punto di vista fisico. Questa che inizia sarà una settimana dura per la Cip-Ghizzani che dovrà affrontare due gare: mercoledì contro Calenzano e sabato contro Quarrata, rispettivamente la prima e la seconda in classifica. Senza ombra di dubbio peseranno la condizione dell’organico e la stanchezza di tre partite a distanza di tre giorni l’una dall’altra, ma le ragazze hanno dimostrato di poter lottare anche in condizioni critiche e di saper tirare fuori la grinta giusta (come dimostrano i parziali alti con Pescia). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: colpaccio della Battistelli-Termoforgia in casa della capolista

    Di Redazione Prestazione sontuosa della Battistelli-Termoforgia sul campo della capolista 3M Perugia. La formazione di coach Secchi si sbarazza delle umbre con un perentorio 3-0, frutto di una partita attenta, precisa ed ordinata. Capitan Gotti e compagne hanno messo in atto in modo perfetto le direttive studiate in allenamento e chiuso tutte le direzioni d’attacco delle avversarie. Solo nel terzo parziale la 3M Perugia sembra prendere il sopravvento, mettendo a segno un filotto di 9-0, ma la determinazione e la volontà di imporsi delle esine sono tali da superare anche questo ostacolo. La cronaca:Primo set dominato dalle clementine, che spingendo forte al servizio e dopo il 9 pari attuano il primo break con tre punti consecutivi di Soleti, 9-14.Le marchigiane riescono con facilità a mantenere il proprio cambiopalla e tenere le avversarie a distanza, 12-18.Aumenta ancora il vantaggio ospite, perché Perugia ha molta difficoltà a mettere a terra il pallone, mentre le attaccanti esine colpiscono con efficacia, 13-21. Anche troppo facile per Gotti & co. che chiudono con due fast di Spadoni, 14-25. Nel secondo parziale è la squadra locale a partire forte, grazie anche a qualche regalo delle ospiti, 6-1. Le clementine, però, non si scoraggiano e mantengono alto il ritmo del gioco rispondendo adeguatamente a qualsiasi sollecitazione delle umbre, fino ad arrivare al pareggio a quota 10 con un ace di Soleti. Adesso le marchigiane diventano incontenibili, muro e difesa respingono ogni tentativo umbro che non trova soluzioni, mentre le attaccanti esine picchiano con disarmante continuità, 14-18. Le ragazze di coach Secchi non lasciano scampo alle avversarie con un finale di set a senso unico che le porta sul 2-0: 18-25. Il terzo set inizia con una lotta ad armi pari: 6-6, 9-9, poi, una grande Soleti buca il campo avversario con 5 punti consecutivi ed un parziale di 1-8 spacca decisamente il set a favore delle ospiti, 10-16. La 3M Perugia, però, non è ancora morta e sul servizio di Miriana Manig ottiene un incredibile break di 9 a 0 che la porta addirittura in vantaggio, 19-16. Il terribile blackout delle clementine termina con un errore al servizio della palleggiatrice umbra che rimette tutto in gioco.  Adesso alle perugine sembra di aver finalmente trovato la chiave giusta per scardinare il fortino nemico, ma la convinzione, lo spirito di squadra e la tenacia delle esine sono ancora più forti di qualsiasi avversità. Gotti & co. azzerano gli errori aiutandosi a vicenda, mentre le umbre, imprecise e fallose, faticano a contenere la voglia di vittoria delle marchigiane. Si lotta su ogni pallone con accanimento fino a che un muro della appena entrata Pollezzi ed un errore di Traballi chiudono, meritatamente a favore delle ospiti, set e partita: 23-25. 3M Perugia-Battistelli Termoforgia 0-3 (14-25, 18-25, 23-25)3M Perugia: Belotti, Volpi, Traballi, Anastasi, Giugovaz, Patasce, Bianchini, Mazzasette, Fava, Pero, Manig, Rota (L). All. Buonavita.Battistelli-Termoforgia: Galazzo 3, Gotti 7, Spadoni 9, Soleti 16, Pizzichini 9, Pomili 7, Polezzi 1, Zannini, Rossi, Valoppi (L). 1° all. Secchi, 2° all. Nortey.Arbitri: Montauti e De LucaNote: 3M Perugia: m. 8, bv. 5, bs. 6, err. 16. Battistelli-Termoforgia: m. 8, bv. 8, bs. 4, err. 12 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Blanco e Gruessner trascinano la Volo Saber Palermo

    Di Redazione Ci sono tanto carattere e la giusta lucidità nei momenti decisivi dietro la vittoria della Volo Saber Palermo. I neroverdi si impongono in trasferta sull’A Ricchigia Gupe Catania in quattro set. Allo Sporting Center di Sant’Agata Li Battiati va in scena lo show di uno stimolato Giovanni Blanco, autentico condottiero dei neroverdi capace di guidare con fermezza la propria squadra verso il secondo successo consecutivo grazie ai suoi 21 punti individuali. Anche se lo scettro va all’opposto Fabian Gruessner, che per appena un punto “ruba” il titolo di miglior realizzatore di squadra al suo capitano (22). Ma è anche la gara di un lineare Marco Lombardo (14), punto fermo del sestetto di Nicola Ferro e cinico nei momenti in cui serve esserlo. Dopo un primo set costellato di errori e perso di misura (25-23), i palermitani mostrano la giusta veemenza annichilendo i padroni di casa nei restanti parziali, vinti senza discussione. C’è il muro tra i passi salienti del match, protagonista all’attivo per i neroverdi – 10 punti complessivi nel fondamentale – ed anche la scioltezza e la fluidità nel gioco espresso in cabina di regia da Gallo, che ha privilegiato il gioco al centro nei momenti giusti. La cronaca:Ferro si affida a Gallo in diagonale con Gruessner, Blanco e Banaouas al centro, Lombardo e Andrea Simanella la diagonale di banda, con Sutera libero. In un primo set di analisi ed equilibrio (13-13) è la Volo Saber a prendere iniziativa con il tocco in seconda di Gallo ed il lineare Simanella (13-16). Calabrese è la bocca di fuoco del gioco etneo, di contro c’è il muro invalicabile di Blanco a chiudere la strada a Leonardi (18-21). L’unico momento di black-out in casa Palermo si concretizza in questa frazione di gara, quando la battuta di Musumeci tocca i nervi scoperti della ricezione ospite e riesce a ribaltare le sorti del parziale (23-21). La Gupe si affida all’esperienza di Calabrese che con un “mani out” rilancia i suoi (24-22). Gruessner annulla un set point, De Costa invece chiude i conti sul 25-23 giocando ancora con le mani del muro. Al rientro in campo la Volo Saber Palermo si trasforma radicalmente. Solo una questione di atteggiamento. Il secondo set viaggia a vele spiegate, con Gruessner tornato sublime (0-4). Blanco va in battuta sul 2-6 e lascia la linea dei nove metri sul 2-11. È sempre l’opposto italo-tedesco di Palermo a mettere il suo sigillo portando a più 10 il vantaggio neroverde (4-14). C’è la timida reazione dell’attacco locale a rallentare la corsa sfrenata della Volo, con Calabrese e De Costa (8-15). Ma è l’unico sussulto di un parziale archiviato da un monumentale Blanco, protagonista indiscusso a muro ed in attacco in chiusura (18-25). Terzo set sulla falsariga del precedente, forse anche più tattile. La Gupe tiene il ritmo fino al 4-4. Gruessner è incontenibile con i suoi diagonali stretti e anche con le sue battute. I padroni di casa lasciano spazio a Lombardo che castiga (5-9). È sempre lo schiacciatore palermitano a fare la differenza insieme a Simanella. E quando Gallo serve palla al centro, Blanco è sempre presente (6-14). Il muro è il fondamentale più produttivo del set per Palermo, come testimonia anche la scaltrezza nel block di Banaouas che porta a +11 il vantaggio (8-19). La Volo Saber gioca senza freni inibitori, a turno Gruessner e Lombardo sciorinano il loro repertorio. Blanco è una saracinesca sotto rete e controlla la muraglia palermitana dopo il siluro al servizio di Gruessner (14-24). Altra azione, altro punto ospite con il solito Lombardo chiamato in causa e che mette a terra il pallone del 2 a 1 (14-25). Ferro in panchina chiama la massima allerta e i suoi rispondono a dovere. Banaouas e Gruessner propongono una mini fuga (7-9) e la Gupe diventa più fallosa (10-13). In battuta i padroni di casa sbagliano più del solito, dando il fervore a Lombardo e Gruessner di osare anche dalla seconda linea (13-16). L’invasione di Musumeci costringe Petrone a chiamare il secondo time discrezionale (13-17). Scuderi chiama in causa Calabrese in più circostanze, ma in efficienza d’attacco primeggia l’opposto ospite (16-21). Sutera, sicurezza in seconda linea, mette in condizione il suo regista di distribuire il gioco come meglio crede. Blanco, in stato di grazia, fa respirare aria di trionfo col suo primo tempo (17-23). È lo stesso capitano a chiudere la pratica con uno dei suoi muri (18-25). Nicola Ferro, allenatore della Volo Saber Palermo: “Sono soddisfatto per avere osservato un gioco più fluido da parte dei miei. Rispetto alle scorse gare c’è stato un miglioramento nell’atteggiamento in campo. Ho visto una cabina di regia più propositiva capace di premiare il gioco al centro nei momenti decisivi. E poi il merito va anche nella reazione evidenziata da questi ragazzi e nella voglia di ribaltare la situazione dopo aver perso un primo set sempre alla portata“. A Ricchigia Gupe Catania-Volo Saber Palermo 1-3 (25-23, 18-25, 14-25, 18-25)A Ricchigia Gupe Catania: Romano (L1), Leonardi 4, Fassari 1, Giuliano 1, Scuderi F. 9, Musumeci 2, Augugliaro, Scuderi R. 1, Calabrese 20, De Costa 6, Magrì (L2), Di Giunta ne, Mancuso ne, Fisichella ne. All. Petrone.Volo Saber Palermo: Blanco 21, Gallo 1, Gruessner 22, Banaouas 8, Simanella A. 8, Lombardo 14, Simanella G. ne, Sibani, Sutera (L1), Runfola (L2) ne, Ferro G. ne. All. Ferro N.Arbitri: Vera D’Avola di Comiso e Danny Buccheri di Floridia (C.T. Fipav Monti Iblei). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: punti salvezza per il Ks Rent Bolghera contro Crema

    Di Redazione Il Ks Rent Bolghera si mette alle spalle la sconfitta di Monticelli, battendo con il massimo scarto l’Imecon Crema in una sfida che metteva in palio punti di peso. In un colpo solo ha vendicato il ko dell’andata e staccato di quattro lunghezze la zona retrocessione. Lo ha fatto disputando un match molto ordinato contro una formazione che ha lottato alla pari con i trentini per buona parte del primo e del secondo set, risolti solo nel finale, e fino al 10 pari nel terzo, quello in cui Boesso ha dovuto fermarsi per un affaticamento, ben sostituito da Polacco. I numeri mostrano la netta superiorità del Ks Rent in tutti i fondamentali, dall’attacco (54%-40%) al muro (11-6), dalla ricezione (76%-60%) al servizio (7 ace contro 3 a parità di errori), che con questa prova convincente può guardare con fiducia al derby contro l’UniTrento di sabato prossimo. La cronaca:Nel sestetto di partenza del Bolghera c’è Bressan al centro in compagnia di Paoli e c’è Dietre in banda a fare compagnia a Boesso, mentre Crema conferma la diagonale composta da Daniele Reseghetti e Casali, Tonoli e Carminati sono gli schiacciatori, Cucchi e Marazzi i centrali con Verdelli libero. Nella prima frazione si osserva subito grande equilibrio in campo. Dopo un incoraggiante 4-1 per gli arancioni, frutto di un errore di Carminati e di un ace di Boesso, l’Imecon si avvicina grazie ad un errore di Dietre, stabilizza il cambio palla e va all’aggancio sull’8-8 grazie ad un muro di Casali su Bosso. Crema ha qualcosa in più in questa fase e lo dimostra portandosi prima sul 10-11 (discutibile fallo di portata), poi sull’11-13 grazie ad un intelligente pallonetto lungo in posto 1 di Carminati. Il Ks Rent è abilissimo nella fase di cambio palla, anche grazie al massiccio impiego dei centrali, ma non riesce a impattare. Almeno fino al 18-19, quando Dietre mura l’opposto Casali e in seguito Paoli mette a terra un primo tempo (20-19). Spostato l’ago della bilancia dalla propria parte, il Bolghera piazza la zampata decisiva nel finale, quando, con il servizio di Consolini, manda a segno Boesso in attacco e Bressan con il muro su Tonoli del 25-22. Alla ripresa del gioco Crema pare intenzionata a riscattare il rovescio del primo set, ma anche in questa frazione le due squadre rimangono a braccetto fino al 20. Il primo più 2 lo costruisce il Bolghera con un errore di Casali (7-5), ma i lombardi si rifanno subito, armando il braccio di Carminati in battuta, che porta due ace consecutivi su Boesso e una free ball sfruttata a dovere da Tonoli (7-9). Da questo punto in poi a fare la differenza sono gli errori, che prima danno una mano al Ks Rent (9-9), poi a Crema, che va sul 12-14 con un omaggio di Dietre. La verve dell’Imecon si spegne sul 13-14, quando Bressan batte con efficacia per tre volte, raccogliendo un ace e dando l’opportunità a Paoli e Maniero di portare a casa altri due break (16-14). Gli ospiti hanno ancora la forza di impattare sul 18-18, ma poi gli uomini di Saurini compiono il balzo decisivo, accelerando in maniera imperiosa in prossimità del traguardo, come era avvenuto nella frazione precedente: Bressan mura Tonoli, Casali attacca in rete (21-18), poi Boesso mette a terra due palloni pesanti, il secondo con un bilanciere che esalta il pubblico, l’ultimo hit è un murone di Maniero su Tonoli per il 25-20. Il terzo set si apre con un cambiamento nella formazione del Bolghera, che decide di lasciare a riposo Pippo Boesso (affaticamento muscolare), dando spazio a Davide Polacco. L’imprevisto non penalizza in alcun modo gli arancioni, che partono a spron battuto e dominano fino all’8-2, sospinti dai muri di Bressan, Dietre, Maniero e Paoli, ma anche da cinque velenosi servizi di Bressan, che anche stavolta mettono in seria difficoltà la ricezione cremasca. Il set sembra saldamente nelle mani dei padroni di casa, ma non è ancora così, perché i biancoverdi reagiscono e in tempi fin troppi rapidi agganciano la parità a quota 10. Anche in questo caso il muro gioca una parte importante, a parti invertite. La volata finale vincente stavolta il Bolghera la anticipa di qualche punto, cominciando la progressione fin dal 13-10 (pipe di Dietre e ace di Paoli su Boiocchi). Dietre e Paoli con attacchi e muri avvicinano i titoli di coda, che appaiono dopo un ace corto di Dietre, un attacco di Polacco e una battuta in rete di Tonoli. Ks Rent Bolghera-Imecon Crema 3-0 (25-22, 25-20, 25-17)Ks Rent Bolghera: Boesso 7, Nanfitò ne, Bressan 12, Zoppellari, Delladio ne, Hueller ne, Consolini 1, Pedrolli (L), Maniero 11, Paoli 11, Polacco 2, Dietre 12, Thei (L), Gasperi ne. All. Saurini.Imecon Crema: Reseghetti D. 1, Casali 9, Zoadelli (L) ne, Bolla, Boiocchi, Verdelli (L), Carminati 5, Cucchi 5, Tonoli 7, Ferrari ne, Filipponi, Reseghetti G., Marazzi 6, Natali. All. Invernici. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, 3-1 della GLS Salerno Guiscards sul campo della Volley World Napoli

    Di Redazione Quinta vittoria consecutiva e terzo posto in graduatoria generale. Non si ferma la scalata della GLS Salerno Guiscards che, nel match valido per la seconda giornata del girone di ritorno, s’impone con il punteggio di 3-1 sul campo della Volley World Napoli. Un successo importante per la classifica, ma anche per l’autostima del gruppo in vista della fase decisiva del campionato di Serie C femminile.  Coach Cacace a inizio match schiera Topa in regia con Rossin opposto, Grimaldi e Sergio centrali, Verdoliva libero e Lanari e Troncone di banda. Proprio capitan Troncone suona subito la carica nel primo set portando la GLS avanti nel punteggio. Due punti di Rossin e uno di Lanari valgono il più 5, 7-12. La Volley World conferma quanto di buono fatto vedere nel match di andata, giocato appena dieci giorni fa, e trona a meno 1, 13-14. Arriva il muro di Grimaldi a ristabilire le distanze mentre un attacco di Lanari dà il via alla fuga che porta la GLS a chiudere il set 21-25.  Nel secondo set, un avvio incerto delle foxes consente alle padrone di casa di andare in vantaggio e di arrivare sul 15-7. Con Salzano in campo al posto di Sergio, la GLS riesce a recuperare punto dopo punto. Troncone, top scorer della serata con 17 punti, mette a segno il 15-15 che completa la rimonta mente dopo il 16-16 di Grimaldi e Lanari a riportare avanti la GLS. La Volley World resta in scia, ma Topa aziona bene tutte le sue attaccanti e la GLS con il punto di Lanari va a chiudere 20-25.  Nel terzo set la partenza è identica con la Volley World che approccia meglio e si porta avanti di 4, 11-7. La GLS prova a rientrare nel parziale e torna anche a meno 3, 15-12 dopo il punto di Salzano. Questa volta però la rimonta non si concretizza, complice un evidente calo e le partenopee si aggiudicano il parziale per 25-18.  Dopo il 3-0 iniziale per la Volley World, la GLS Salerno Guiscards riprende a giocare come sa, facendosi sentire a muro e forzando il servizio. Sono tre punti di Troncone, poi, a spezzare l’equilibrio e a portare il punteggio sull’8-13. La Volley World non riesce a reagire e le foxes vanno via sul velluto fino a chiudere con un perentorio 13-25.  “Sapevamo di giocare contro una squadra ben attrezzata – ha dichiarato coach Paolo Cacace al termine della partita – e sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, anche se in alcuni casi ce la siamo complicata da noi. Alla fine il risultato ci ha dato ragione per quanto messo in campo. I frutti del lavoro fatto in allenamento si iniziano a vedere ma sono tanti gli aspetti su cui andare a insistere per migliorare. La classifica? Non la guardo, pensiamo ad una partita alla volta e poi vedremo dove siamo arrivati per tirare le somme”.  Nel prossimo turno, infine, per le foxes è in programma il derby tutto salernitano alla Senatore contro il CS Pastena. VOLLEY WORLD NAPOLI-GLS SALERNO GUISCARDS 1-3 (21-25, 20-25, 25-18, 13-25) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, tutto facile per la Fo.Co.L Legano su sul campo di Orago

    Di Redazione Successo importantissimo quello ottenuto dalle Coccinelle della Fo.Co.L Legnano sul campo di Orago: in una giornata in cui Palau ha lasciato un punto ad Acqui Terme e le dirette inseguitrici sono tutte uscite sconfitte dalle loro rispettive sfide, i 3 punti conquistati da Cavaleri e compagne sono oro preziosissimo. Sono tre le distanze che separano le biancorosse dalle sarde capoliste, con 4 lunghezze di vantaggio su Caselle, terza ma con una partita in più, così come una partita in più hanno disputato anche Volpiano e Biella, quarta e quinta, distanti rispettivamente 5 e 8 punti da Legnano.Contro l’ultima in classifica l’importante era scendere in campo con la giusta concentrazione, per non farsi sopraffare da un eccesso di sicurezza che spesso nello sport porta a sciogliersi, cosa che non è avvenuta però nel pomeriggio di ieri. Determinate a portare a casa la vittoria, le Coccinelle hanno chiuso la pratica Orago in un’ora e un minuto, concedendo alle padrone di casa soltanto alcuni tratti del secondo set, ma si sa che quando la Fo.Co.L accelera e decide di mettere l’avversario all’angolo, quella è una sentenza, e così è stato. Primoset: squadre punto a punto fino al 3-3, poi la Fo.Co.L ingrana la marcia giusta e comincia la fuga (2-4, 4-6, 5-15): Orago non riesce a innescare la scintilla e subisce il turno in battuta di Roncato, che piazza anche due ace. Nel mezzo buon gioco di Fantin al centro (3 punti), poi ottimi interventi offensivi di Mazzaro e Simonetta, che al termine del break cede il posto a Broggio: il nuovo opposto si presenta subito in campo con due punti che mantengono le avversarie a 10 lunghezze, grazie anche alle difese marmoree di Lenna. Mazzaro e Cavaleri dai 9 metri stabilizzano l’impalcatura biancorossa, Orago trova uno sfogo finale (4-0 di break), ma Broggio la chiude sul +9.Secondo set: reazione d’orgoglio delle padrone di casa che riescono a portarsi in avanti e provano a dettare i ritmi, nonostante l’arrembante prova della Fo.Co.L che non molla un colpo. Muro di Fantin, doppio attacco di Broggio, poi Mazzaro e fast di Fantin (7-7), si tiene la parità, fino al sorpasso, lanciato e chiuso da Cavaleri (9-9, 11-10), coadiuvata dalla fast di Frigo. Sempre Cavaleri per il +2 e qui Orago subisce il colpo: ha la forza di recuperare sul 15-15 ma poi commette tre errori consecutivi in attacco, si fa murare da Broggio la sortita offensiva di Maiorano e subito dopo da Cavaleri quella di Tognini (16-19). Un altro muro, questa volta di Frigo, su Marzolla, decreta il +4 biancorosso, un gap che rimane fino alla fine e incrementato dagli ultimi due punti di Roncato, che chiude il set con un ace.Terzo set: subito 3-0 con Visconti sugli scudi, ma la Fo.Co.L non ci sta e replica immediatamente con autorevolezza, sfruttando i colpi di seconda di Roncato che feriscono nei tre metri. Quanto non fa la furba in attacco, Roncato apparecchia per Mazzaro e Cavaleri che ringraziano e mettono a terra (7-11), anche Fantin si unisce alla festa con due fast letali. Orago non ci crede più, mentre Legnano, che nel frattempo macina punti su punti, anche grazie agli errori casalinghi, prosegue nell’allungo. Entrano Bonato e Venegoni (per Cavaleri e Frigo), e marcano il proprio nome a referto, dando il La allo strappo finale, con Broggio che mette fine al parziale di 0-6 per Legnano, grazie al servizio del 9-25.Chiara Lenna: “Per avversarie così giovani c’è stato tanto tempo per lavorare in palestra. Proprio prima della partita commentavamo i risultati di ieri sera, delle altre squadre del girone e ci sono stati dei risultati sorprendenti, contro squadre giovani, e non potevamo essere anche noi una sorpresa del weekend. Siamo quindi soddisfatte per come sono andate queste due partite di ripresa del campionato, adesso testa alla prossima, come sempre“.Valentina Cavaleri: “Giocare contro le squadre giovani è sempre un po’ un terno al lotto, perché soprattutto dopo tanti mesi in cui hanno potuto lavorare, senza gare, è stato più complicato, ci siamo accorte che sono migliorate e infatti nel secondo set abbiamo faticato un pochino di più. Ci sarà ora da preparare Novate, poi si aprirà un periodo intenso con un ciclo di sei partite in un mese e diversi recuperi infrasettimanali“.Irene Mazzaro: “Mi sono vista abbastanza bene, anche noi stiamo cercando di trovare un attimino di tranquillità, di sicurezza sui colpi, continuiamo a lavorare in palestra in vista delle prossime partite che sono sicuramente importanti“.Mondialclima Orago-Fo.Co.L Volley Legnano 0-3 (16-25, 20-25, 9-25)MondialclimaOrago: Marzolla 3, Rouco, Stella (L), Baratella (L), Rovelli, Tognini 6, Sconocchini, Sartore 6, Giuggiolini, Caputi, Maiorano 6, Therqaj, Visconti 11. Allenatore: Parise. Assistente: Casoli.Note: 3 ace (7 errori in battuta), 42% in ricezione (10% perfetta), 26% in attacco, 5 muri.Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna (L), Pozzi, Valli, Venegoni 1, Simonetta 2, Frigo 5, Brogliato (L), Bonato 3, Cavaleri 7, Fantin 11, Mazzaro 9, Roncato 8, Broggio 10. Allenatore: Lumastro.Note: 7 ace (7 errori in battuta), 59% in ricezione (31% perfetta), 52% in attacco, 8 muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, 3-0 di Pomezia sulla De Mitri. Kranner: “Partita sempre in pugno”

    Di Redazione Due mesi senza gare ufficiali non hanno “arrugginito” lo United Volley Pomezia. La squadra del presidente Gianni Viglietti ha vinto con un netto 3-0 a Porto San Giorgio contro la De Mitri, ultima della classe. Una gara solo apparentemente semplice, come conferma il capitano e schiacciatrice classe 1989 Martina Kranner: “E’ vero che non giocavamo una gara “vera” da tempo, ma ormai a quell’aspetto ci siamo quasi abituate visto quanto la pandemia ha inciso anche sullo sport negli ultimi due anni. Il gruppo, a parte qualche breve periodo, si è allenato sempre con impegno e regolarità anche se chiaramente l’incognita del ritmo-partita ci poteva essere. De Mitri non aveva nulla da perdere e poteva rappresentare un pericolo per questo motivo, ma noi siamo consce del nostro valore e non siamo solite sottovalutare nessun avversario. Siamo entrate in campo con grande determinazione e abbiamo avuto qualche difficoltà in più solo nel secondo set, ma abbiamo sempre tenuto in pugno la partita”. Doppio 16-25 (nel primo e nel terzo parziale) e 22-25 nel secondo: così le pometine hanno ripreso a correre rimanendo a cinque punti dalla vetta e a tre dal secondo posto, ma con una gara giocata in meno rispetto a Perugia e Castel Franco di Sotto. Nonostante lo United Volley Pomezia abbia un vantaggio molto rassicurante sulla quart’ultima posizione (occupata da Chieti che sarà il prossimo avversario nel match interno di sabato), la Kranner non ci pensa proprio a fare voli pindarici: “L’entusiasmo va bene, ma l’obiettivo non cambia. Procediamo per step: quando avremo centrato la salvezza diretta, allora parleremo di altro. La classifica non è lunghissima e bisogna stare sul pezzo. Abbiamo fatto un bel girone d’andata a cui sinceramente non trovo difetti, ma ora guardiamo avanti. Il Chieti? Sicuramente anche loro daranno battaglia, ma noi guardiamo in casa nostra e sappiamo che molto dipende da noi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, Cuneo Granda si prende l’intera posta in palio nella trasferta di Piossasco

    Di Redazione Grande ripartenza di campionato per le giovani gatte biancorosse dei coach Liano Petrelli e Stefano Cavallera che, dopo il successo casalingo con la Direma Pizza Novara, concedono il bis ed incassano l’intera posta in palio dalla difficile trasferta di Piossasco. Il racconto della bella vittoria della Cuneo Granda Volley in casa del BZZ parte con l’ultima immagine della gara: Giorgia Cassini, classe 2006, non riesce a trattenere qualche lacrima per la tensione e la gioia, sommersa dagli abbracci di tutte le compagne. Il momento che meglio rappresenta le ‘gattine’ e che spiega sia l’ottimo lavoro degli allenatori e del preparatore Francesco Lingua, sia la disponibilità e la voglia di crescere con cui tutte le ragazze stanno affrontando il difficile campionato Nazionale di Serie B2. CRONACA – Le biancorosse scendono in campo nel palazzetto di Cumiana (TO), davanti ad un pubblico numeroso, accorso per tifare le piossaschesi reduci dall’ottima prestazione del turno precedente che le ha viste strappare un punto alla capolista Savigliano. Cuneo Granda Volley schiera Mangano in palleggio, Fabbrini opposto, Cattaneo e Montabone schiacciatrici, Basso e Ulligini centrali e Sposetti Perissinotto libero. Break di quattro punti in apertura di set a favore della squadra di casa, ma la risposta biancorossa è immediata ed il pareggio vien raggiunto già a quota 6. Le cuneesi spingono con il servizio ed ottengono i risultati migliori con i turni in battuta di Mangano e Montabone. Il set sembra indirizzato a favore delle ‘gatte’, ma sul 19-22 le padrone di casa aumentano l’intensità del gioco trasformando difficili azioni di difesa in palle punto a loro favore. Il primo set si chiude con la vittoria della squadra di casa, nonostante le mosse degli allenatori ospiti che provano a reagire con l’inserimento di Testa per Mangano e Battistino per Cattaneo: 1-0 (25-23). Petrelli conferma il sestetto e le sue ragazze non demordono, dimenticando la delusione per il primo parziale lungamente gestito ma perso nel finale. Le squadre combattono punto a punto fino al 6 pari, poi il Cuneo aumenta la pressione in battuta costringendo la brava palleggiatrice Zampis (ottima la sua prova) ad una distribuzione di gioco più scontata che permette il posizionamento del muro e della difesa ospite. Il massimo divario di punteggio è sul 9-16, ma tutto il set vede le Biancorosse restare in testa annullando i tentativi di recupero delle avversarie: 1-1 (21-25). Le ragazze di Petrelli e Cavallera si esaltano nel terzo set. Montabone riceve e difende con altissima qualità e la distribuzione di Mangano permette a Fabbrini ed a Cattaneo di mettere in evidenza le loro caratteristiche da attaccanti: più potente la prima mentre la seconda dimostra una visione di gioco ed una intelligenza tattica decisamente evoluta per una giovanissima classe 2006. Sul finale di set ottimo ingresso in campo di Giuliano per Cattaneo. Il divario rimane sempre netto per tutto il parziale sino all’1-2 (16-25). Il quarto set vede la reazione delle padrone di casa che si portano in vantaggio nei primi punti, ma tre battute vincenti di Camilla Basso permettono il sorpasso delle Gatte sul 6-7. Le squadre danno vita a lunghi scambi ed a un gioco piacevole ed il risultato è in bilico fino al 18 pari. Il Piossasco prova la fuga finale con un break che le porta sul 20-18. Petrelli sostituisce Cattaneo con Cassini e Giorgia ottiene il cambio palla con un appoggio in zona scoperta ed in seguito, il suo terzo punto nel campionato di B2 con un bel attacco lungolinea. A chiudere il set e la partita ci pensa Anna Testa che sul 20-19 per le padrone di casa inizia una lunga serie di battute che costringono le avversarie ad un gioco più prevedibile. Le ‘gatte’ reagiscono unite dimostrando grande determinazione impedendo al Piossasco di muovere il punteggio e sfruttando tutte le rigiocate punto si aggiudicano l’intera posta in palio: 1-3 (20-25). A Cambiano si è forse vista la più bella prestazione di squadra delle ragazze del Cuneo Granda Volley, anche in considerazione dello stato di forma e della voglia di recuperare punti delle avversarie. Prossima partita all’Ex Media 4 di Cuneo, in via Bassignano, il 26 febbraio alle ore 20.30 contro Euromac Mix Casale (AL) Il commento di Liano Petrelli e Stefano Cavallera: “Abbiamo interpretato nella maniera migliore la gara con tanta attenzione su muro difesa e un’ottima gestione del servizio. Soprattutto in trasferta abbiamo bisogno di più personalità e un grande aiuto “decisivo” ci è arrivato stasera da chi è entrato nel corso della gara. Continuiamo a prepararci alle prossime gare con ancora più consapevolezza ed entusiasmo”. MV IMP. BZZ PIOSSASCO (TO) – CUNEO GRANDA VOLLEY 1-3 (25-23 / 21-25 / 16-25 / 20-25) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO