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    B2 femminile. Tanto cuore, ma zero punti: la Promoball cede in casa della capolista

    Di Redazione Voglia, carattere, cuore non sono mancati, ma purtroppo non sono stati sufficienti alla Promoball per strappare punti alla regina della classe. Lo scontro con Piadena va in tasca alla capolista per 3-0 e alla compagine biancorossa resta solo la consapevolezza di aver reso, per lunghi tratti di gara, vita difficile alle cremonesi. Con Susio ferma ai box, coach Nibbio si affida al sestetto composto da Malvicini e Basalari, Ferrari, Piantoni, Gasparini, Moriconi e Bertoletti libero, e i primi scambi annunciano un parziale che poi si confermerà molto più combattuto di quanto la classifica delle due squadre, alla vigilia, potesse lasciare immaginare. Merito di una Promoball che non ci sta alla resa preventiva e anzi dà fondo a tutte le sue energie per contenere gli attacchi delle padrone di casa, dopo il 3-3, Malvicini e compagne sopravanzano Piadena e, con un ottimo primo tempo di Ferrari, si portano a +2 (4-6). La capolista reagisce subito, quindi poco più in là rispedisce indietro le biancorosse mettendo tra sé e le stesse la distanza prima recuperata, ma una diagonale stretta tratteggiata da Basalari e un errore delle padrone di casa annullano tutto, ristabilendo l’equilibrio sul 9-9. Nemmeno a qualche scambio di distanza, con Piadena di nuovo in cerca di fuga (15-12), la Sanitars Gussago cede, anzi, si attacca con le unghie alle avversarie e le riacciuffa sul 15 pari, poi, fino a quota 18 le tallona. È sulla volata finale che le tigri perdono il passo, sotto 23-19, Nibbio manda in campo la classe 2006 Cherubini al servizio su Piantoni, ma le cremonesi chiudono 25-19. Secondo set. Poi, nel parziale che segue – che la Promoball affronta con il sestetto confermato – fanno la voce grossa e impongono il senso unico. L’equilibrio, di fatto, non si registra mai, perché Piadena prende subito strada: prima va sul 4-1, quindi allunga 10-5, rendendo vano anche il tentativo di coach Nibbio di rallentare la loro corsa con un time out. Ferrari schianta l’ace che permette di riavvicinare un poco 11-8, e Cherubini torna dentro al servizio su Piantoni sul 15-11 avversario, ma la capolista spinge sul 17-11. Allora il tecnico biancorosso chiama ancora il tempo, e prova anche a mescolare le carte – dentro Sandrini per Moriconi poi Zampedri su Gasparini. Ma è tutto inutile, il 2-0 di Piadena si completa con il periodo messo in tasca per 25-13. Finale. In quello che poi sarà l’ultimo atto, la Sanitars Gussago si ripresenta sottorete con la formazione dei precedenti, poi, sotto 4-2, cambia la regia, con Conti che rileva Malvicini, e riesce a riprendere le avversarie sul 4-4, dando anche il là a un punto a punto che si protrae a lungo. Svoltato il 9-9, Piadena prova l’accelerata e va sul 13-10, tuttavia coach Nibbio richiama attorno a sé le sue atlete e queste, di ritorno in campo, spinte da due ace di Basalari impattano sul 15-15. Ancora una volta l’incertezza tiene fino a quota 18, poi le padrone di casa decidono di chiudere i conti e confezionano il 3-0 prendendosi il parziale con il punteggio di 25-20. Volley Piadena–Promoball Sanitars Gussago 3-0 (25-19, 25-13, 25-20)Volley Piadena: Nicoli 3, Vidi 10, Feroldi 9, Bonardi 12, Bulla 13, Castellini 5, Montagnani (L). Ne: Andreani, Guerreschi, A. Mulas, Michelini, Dalpedri, N. Mulas. All. Marini.Promoball Sanitars Gussago: Malvicini, Basalari 17, Ferrari 5, Moriconi 3, Piantoni 5, Gasparini 6, Bertoletti (L), Cherubini, Zampedri, Conti, Sandrini, Bergamaschi. Ne: Salvetti. All. NIbbioArbitri: Grillone, Lizzari.Note: Piadena: 8 battute punto e 8 errori, 33% positività in ricezione, 21% prf e 3 errori, 43% in attacco e 6 errori, 6 muri punto. Promoball: 3 battute punto e 10 errori, 39% positività in ricezione, 24% prf e 8 errori, 33% in attacco e 11 errori, 2 muri punto.Durata set: 24′, 22′, 25′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, mercoledì il recupero del big match Prato-Pontedera

    Di Redazione L’Ariete recupera il big match. La formazione di Nuti e Panti scende in campo mercoledì sera (2 marzo, ore ew) sul terreno dell’Ambra Cavallini Pontedera. Trasferta difficile logisticamente ed ovviamente anche per il valore dell’avversaria. Le due squadre condividono, assieme a San Casciano, la terza posizione a quota 27. La gara è quindi a tutti gli effetti un confronto diretto per rimanere agganciate alle migliori. Aldilà di questo, però, l’Ambra è una delle corazzate del torneo con giocatrici come Lucarelli, esperta schiacciatrice classe ‘91, Lavorenti, Puccini e Danti che in categoria si fanno sentire. Una squadra costruita per primeggiare e contro la quale Prato dovrà semplicemente giocare la sua gara senza pressioni e timori. Sempre in dubbio Diletta Sestini che potrebbe comunque almeno essere in panchina. Ecco come ha presentato la gara Massimo Nuti al termine della sfida di sabato contro Scandicci “Con Scandicci abbiamo fatto un buon allenamento. Loro sono una squadra molto giovane e giocano per crescere e farsi esperienza. Siamo stati bravi ad interpretare la gara ed a non deconcentrarci. Sono gare facili solo a posteriori. Venivamo dalla gara persa con San Casciano e ci serviva ritrovare il successo. Mercoledì affrontiamo una sfida complicata in casa di una delle migliori formazioni del torneo. Non sarà facile ma dobbiamo pensare solo al nostro gioco ed a divertirci. Non siamo partiti per vincere il campionato e siamo più che in linea con i nostri obiettivi”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Valtrompia chiude in quattro set il derby con Cazzago

    Di Redazione Valtrompia Volley si aggiudica anche il match di ritorno del derby contro Cazzago, sfoderando una prestazione di spessore, dopo un inizio un po’ incerto, e si aggiudica i tre punti in palio. Cazzago aggredisce nel primo set mostrando una difesa coriacea e una grinta che permette subito un allungo, ma cresce nel secondo parziale il muro valtrumplino. Sotto gli attacchi di uno scatenato Burbello i Lupi pareggiano. Nel terzo parziale si ritrova anche Montanari, protagonista di ottime soluzioni che permettono il sorpasso. Il quarto parziale è più equilibrato, ma sono i muri decisivi di Agnellini e Signorelli, dopo ottime difese, oltre ad un Burbello davvero sopra le righe (32 punti), a fare la differenza e a decretare la vittoria dei Lupi. Burbello: “Mi metto a disposizione della squadra, mi sento in forma e spero di continuare a crescere. Oggi sono andato bene io, e sono felice di aver contribuito alla vittoria di un derby importante per il morale e per il nostro percorso, ma nella scorsa partita a distinguersi sono stati altri attacchi dei nostri schiacciatori, prima di tutto la vittoria è della squadra e del duro lavoro che facciamo in allenamento“. Cazzago-Valtrompia Volley 1-3 (25-18, 15-25, 18-25, 19-25)CAZZAGO: Riccardi 9, Tomasoni 2, Scabelli, Valloncini 11, Dossena, Pellizzon 14, Lombardi 11, Statuto 1, Silvi 2, ZAnardini, Deveronico, Odolini Tira All Baldi.VALTROMPIA: Agnellini 10, Montanari 9, Burbello 32, Rosati, Spagnuolo 4, Marchetti, SOrlini 8, Paracchini 2, Signorelli 13, Niccoli, Gnutti. All. Peli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, ottima ripartenza per Cuneo che batte in volata l’Euromac Mix Casale

    Di Redazione Un sabato sera di grandi emozioni quello vissuto alla palestra Ex Media 4 di via Bassignano. Sotto i riflettori del ‘rigenerato’ impianto cuneese la formazione di casa contrapposta all’Euromac Mix Casale: una maratona di oltre due ore di gioco, vinta con merito dalle ragazze del Cuneo Granda Volley che recuperano due set di svantaggio ad una rivale ben organizzata e quasi perfetta ad inizio incontro. Le ragazze di Petrelli e Cavallera devono mettere in campo grinta e capacità tecniche e lo fanno davanti ad un numeroso e caloroso pubblico composto anche da tifosi ospiti e dai Crazy Cats Biancorossi, segno che le ‘gattine’ incominciano ad entrare nel cuore dei tifosi cuneesi. Gli allenatori schierano per il primo set Mangano in palleggio, Fabbrini opposto, Cattaneo e Montabone schiacciatrici, Basso e Ulligini centrali e Sposetti Perissinotto libero. Avvio di gara caratterizzato da lunghissimi scambi e punteggio in equilibrio fino al 12 pari. Le alessandrine alzano ulteriormente il ritmo e difendono tutto, aprendo il primo e decisivo break sul 12-16. Petrelli prova a cambiare l’inerzia della partita schierando Testa per Mangano e Giuliano per Cattaneo, ma il gioco del Casale è incontenibile e le sue ragazze devono arrendersi: 0-1 (18-25). La squadra ospite riparte mantenendo alta la pressione sulle giovani cuneesi che sembrano risentirne incominciando a sbagliare al servizio ed in ricezione. Tra le ragazze dell’Euromac ottima prova dell’opposto Zapryanova Stefany (21 punti) e del libero Angeleri Viviana che riceve e difende con qualità i tentativi punto delle biancorosse. Il punteggio rimane in bilico solo ad inizio set, poi nonostante i cambi provati dagli allenatori di casa che schierano Testa per Mangano e Cassini per Cattaneo, il gioco del Casale è troppo incisivo e vincente e le ragazze di coach Ercole raddoppiano: 0-2 (20-25). Petrelli e Cavallera nel terzo set scelgono Testa in palleggio e Cassini schiacciatrice, ma è tutta la squadra che si scuote riprendendo il percorso vincente delle ultime due sfide di campionato. Il set è in equilibrio fino a quota 6 poi due ottimi turni al servizio di Montabone e Fabbrini creano il tentativo di fuga delle ‘gattine’: proprio Chiara Fabbrini al termine dell’incontro risulterà top scorer (22 punti) bissando la prestazione contro il Piossasco. Ottima distribuzione di Anna Testa che coinvolge sempre di più le centrali nel gioco e Camilla Basso e Gaia Ulligini garantiscono la chiusura dei punti. La partita risulta estremamente piacevole, Celeste Sposetti Perissinotto non vuole essere da meno del libero ospite e letteralmente vola su tutti i palloni mettendoli a disposizione delle compagne che riescono a restare costantemente davanti nel punteggio. Sul 21-17 le ospiti provano a rientrare, ma Giorgia Cassini (ottima prestazione nella sua seconda partita in B2) chiude il set portando la partita sull’1-2 (25-22). Sestetto confermato nel quarto set. Le biancorosse dominano, replicando il gioco delle ospiti di inizio partita. Il muro è l’arma in più delle ragazze di Petrelli, Fabbrini (totale 5 muri punto), Basso ed Ulligini (totale 2 muri punto a testa) obbligano l’Euromac a sostituire la potenza con palle appoggiate che sono rigiocate ottimamente. Il set non è mai in discussione e per Cuneo è la P1 a dare maggiori frutti con Anna Testa che più volte riesce a prolungare il suo turno di servizio. Tra le cuneesi Alessandra Montabone per tutta la partita garantisce equilibrio alla squadra con ottime difese ed attacchi punto nei momenti delicati, ed è lei che chiude il quarto set: 2-2 (25-15). Il tie-break è per cuori forti! Il Casale gioca nuovamente in modo incisivo ed ordinato dimenticando il set appena perso, e prova subito la fuga sullo 0-3. Ma le ragazze di Petrelli e Cavallera non cedono, Montabone in battuta mette grande pressione, due muri e gli attacchi di Fabbrini portano i punti che ribaltano l’inerzia del set sul 7-3. Il quinto set non smette di cambiare direzione e le ospiti anche grazie a due pallonetti consecutivi si portano sul 9-9. Petrelli alza il muro alternando Mangano per Testa e Giuliano per Cassini. Si arriva sul 14-12 con palla match per Cuneo, ma il Casale non si arrende ed impatta nuovamente. La tensione è alta e l’arbitro deve estrarre un cartellino giallo per calmare gli animi in campo. Ulligini dopo un attacco punto si porta in battuta ed un errore in attacco delle alessandrine chiude la bellissima partita: 3-2 (16-14). Il difficile percorso nel campionato di B2 ha come scopo per la Granda Volley Academy di far crescere delle giovani atlete ed il lavoro dei coach Petrelli e Cavallera, uniti alla preparazione fisica curata da Lingua, sta portando i frutti desiderati. Le ragazze dell’Under18 e dell’Under16 stanno dimostrando di poter affrontare un campionato di livello Nazionale con una costante crescita sia tecnica che caratteriale. Unica nota stonata della serata riguarda Beatrice Battistino che è costretta ad interrompere il lavoro di recupero dai problemi fisici per un nuovo (non grave) incidente. Le sue compagne le dedicano questa importante vittoria. Le dichiarazioni di Petrelli e Cavallera: “Ogni gara è una storia a sé e oggi abbiamo assistito a due gare in una. Molto bravo Casale nei primi due set a concederci realmente poco e a limitarci in attacco, ma bravissimi noi dal terzo set a salire di livello con tanta concretezza e aggressività in più. Sono tre gare consecutive che andiamo in difficoltà ma riusciamo a trovare sia le risorse (grande ingresso di Testa e Cassini) sia la lucidità tecnica e il carattere per ‘girare’ match complicati. Bel segnale in vista di un mese molto impegnativo“. CUNEO GRANDA VOLLEY – EUROMAC MIX CASALE AL 3-2 (18-25, 20-25, 25-22, 25-15, 16-14)Cuneo Granda Volley: Cattaneo 1, Montabone (C) 14, Mangano, Fabbrini 22, Basso 12, Ulligini 13, Sposetti Perissinotto (L), Testa 4, Cassini 5, Giuliano. N.e.: Giubergia (L), Thior, Faieta. All.: Petrelli. II All.: Cavallera. Dir. Acc.: Chinaglia. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Trani l’ottima prestazione di squadra vale il secondo successo consecutivo

    Di Redazione Ancora un successo per la Lavinia Group Trani, in serie B2: nella diciottesima giornata di campionato, le biancazzurre hanno messo a segno la seconda vittoria consecutiva (dopo il successo interno contro Gada Group Pescara 3, nel precedente turno), battendo fuori casa le avversarie della Centrodiesel Pagliare, per 1-3. Il successo è giunto al termine di una gara combattuta, in cui le tranesi hanno avuto la meglio sulle avversarie mettendo in campo un’importante prestazione di squadra. Tra le mura del Palasport di Pagliare del Tronto, nelle Marche, l’allenatore delle biancazzurre, Mauro Mazzola, ha schierato in campo il sestetto di partenza formato dalla palleggiatrice Ndriollari, supportata da Dambra e Romano come centrali. Lionetti e Montenegro laterali, Facendola è stata schierata come opposto. Curci ha agito come libero. A disposizione, Belviso, Cozzolino, Dileo, Gagliardi e Miranda. Partenza equilibrata ad avvio del primo set (10-10). Le padrone di casa hanno tentato l’allungo (14-11) ma le tranesi non hanno demorso, riuscendo a raggiungere le avversarie (19-19). Nel finale si combatte punto a punto (23-23, 24-24): ai vantaggi, Dambra ha posto fine al primo parziale mettendo a segno il punto della vittoria biancazzurra (24-26). Bene le tranesi nel secondo set (7-10 al primo time-out), con le pagliarane che, tuttavia, non hanno demorso, riuscendo a centrare a metà parziale il pareggio (16-16). Dopo una fase equilibrata (16-16; 18-18; 19-19), le tranesi sono tornate in vantaggio (20-22), seppur momentaneamente (22-22). Ritmi alti a conclusione del parziale (27-27), poi chiuso a proprio favore dalle marchigiane (29-27). Le biancazzurre hanno subito alzato i ritmi di gioco nella terza frazione (1-6). Lo svantaggio si è ridotto (11-14) ma le tranesi sono sempre rimaste in avanti (13-18).  Le pagliarane inseguono (18-21 al time-out) ma a chiudere il parziale sono ancora una volta Lionetti e compagne, col risultato di 22-25. Le marchigiane hanno condotto l’avvio del quarto parziale (6-4). Le tranesi hanno tuttavia trovato la reazione giusta, riuscendo, nonostante lo svantaggio (15-13), a centrare il pareggio a metà set (15-15). Finale combattuto (20-22) ma, alla fine, a spuntarla sono state ancora una volta le biancazzurre che, col punteggio di 20-25, hanno chiuso il parziale a proprio favore e centrato la definitiva vittoria sulle avversarie. Le biancazzurre proveranno a centrare il terzo successo consecutivo domenica 6 marzo, alle 17:30: al PalaAssi di Trani, le ragazze allenate da mister Mazzola ospiteranno le avversarie della Ceteas Montesilvano. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile. Pallavolo Belluno, che carattere: Jesolo rimontato e sconfitto

    Di Redazione La Pallavolo Belluno spezza l’incantesimo e interrompe una striscia negativa che durava da cinque partite. Lo fa con il carattere e il sangue freddo di chi, sotto 1-0 nel conto dei parziali, riesce ad annullare 5 set ball e a evitare uno 0-2 che avrebbe avuto il sapore della condanna. Ma questa è una squadra che ha valori morali importanti: valori perfettamente rispecchiati dalla capitana e leader Martina Fantinel, oltre che da una splendida Cristante in regia e da un’inarrestabile Fioretti in attacco (26 punti). La classifica si muove, quindi. E il bottino pieno alimenta la speranza di agguantare la salvezza.  NO WAR – Da sottolineare la bellissima iniziativa dell’Union, prima del via. Ogni giocatrice espone un foglietto con una lettera destinata a formare una frase a effetto: “Stop war in Ukraine” (“stop alla guerra in Ucraina”). Applausi unanimi del De Mas.  Avvio in salita per le lupe, subito sotto di 5 lunghezze (1-6). Ma la reazione non si fa attendere, con Fioretti che pareggia a quota 10, mentre il primo sorpasso si concretizza sul 20-19. Solo che lo Jesolo punge al servizio e approfitta di qualche sbavatura delle padrone di casa per perfezionare il contro-ribaltone: decisivo l’ace di Mingaj.  La Pallavolo Belluno, però, non demorde. E cresce soprattutto a muro. Tanto è vero che è proprio un “Monster Block” di Fioretti a lanciare la fuga: 17-11. Fuga che però non è definitiva, come conferma il parzialone di 8-1 con cui le jesolane rimettono il naso avanti. È una lotta punto su punto. E i vantaggi diventano infiniti: le bellunesi, infatti, annullano 5 set ball e riescono a spuntarla con un incredibile 35-33.  Sulle ali dell’entusiasmo, le padrone di casa scappano subito sul 7-1, grazie a una battuta efficacissima. E non si voltano più indietro, nonostante l’Union provi a cambiare le carte in tavola e peschi a piene mani dalla panchina: 25-20. Lucida, concentrata, concreta: la Pallavolo Belluno è un treno in corsa. E sfreccia sul binario del successo: 25-12.  “Siamo partiti male – analizza coach Dario Pavei – e abbiamo meritato di perdere il primo set. Tuttavia, nella situazione attuale, un inizio contratto ci stava. Poi siamo riusciti a sistemare alcune cose tatticamente e siamo stati più precisi dal punto di vista tecnico. Con l’acqua alla gola, è emerso il carattere e Martina Fantinel ha trascinato pure le altre compagne. In definitiva, era una partita da vincere e l’abbiamo vinta“.  PALLAVOLO BELLUNO-UNION VOLLEY JESOLO 3-1 (23-25, 35-33, 25-20, 25-12)PALLAVOLO BELLUNO: Cristante 2, Buzzatti 10, Fioretti 26, Fantinel 10, Giacomini 11, Zago 11; Lozza (L), Zambon, Ingrosso (L). N.e. Casagrande. Allenatore: D. Pavei. UNION VOLLEY JESOLO: Camera 12, R. Miliani 20, Feruglio 5, Mingaj 12, Pratissoli 2, Barro 8; Meliffi (L), De Dominicis (L), Cosso, Chiricallo, Rossan, M. Miliani. N.e. Pupita, Cherici. Allenatore: M. Minotto.NOTE. Durata set 28’, 40’, 27’, 21’; totale 1h56’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 8, muri8. Jesolo: b.s. 2, v. 7, m. 10.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Montale riprende il volo sul campo di Garlasco

    Di Redazione Riprende a far filotto l’Emilbronzo 2000 Montale, che nella diciottesima giornata del girone D di Serie B1 femminile va a prendersi un successo pieno in trasferta, sul difficile campo del Volley 2001 Garlasco. Le nerofucsia di coach Ghibaudi soffrono in avvio di match, fino alla metà del secondo parziale, ma poi trovano il bandolo della matassa e la strada giusta per un nuovo successo da tre punti. Sotto di un set, e sotto 14-8 nel secondo parziale, le emiliane non si sono scomposte e hanno firmato una rimonta bella e importante. Tra le note positive c’è senz’altro la bellissima prova di Ginevra Giovagnoni, che oramai non è più una novità; Giulia Visintini è stata la top scorer, con venti realizzazioni. Un Emilbronzo 2000 magari non brillantissima, ma certamente efficace. Nell’attesa del posticipo tra Ostiano e Cremona, le montalesi salgono a più 10 in classifica, ma Cremona ha ovviamente due partite in meno. La cronaca della partita:Angelescu parte con Baruffi e Favaretto sulla diagonale principale, Vecerina e Cortellazzo in banda, Sala e Armondi al centro e Ferrari libero. Ghibaudi schiera Lancellotti e Visintini sulla diagonale principale, Frangipane e Giardi in banda, Gentili e Fronza al centro con Bici libero. Il primo break è nerofucsia, con Garlasco avanti 1-0 e subito rimontato col mani-out di Visintini e l’attacco in parallela di Giardi (3-1). L’ace di Favaretto ristabilisce la parità (3-3). Si viaggia punto a punto, finché Montale non ritrova un break e si riporta avanti con un altro mani-out di Visintini (9-8). Armondi trova due ace consecutivi e prova a far scappare le padrone di casa (11-9). Fronza subisce la murata di Sala e Garlasco va sul massimo vantaggio (13-10), con conseguente time-out di Ghibaudi. Stop che consente alle nerofucsia di ritrovare il break (12-13), con Visintini e Giardi, poi il punto del pareggio col muro di Gentili (13-13). Emilbronzo 2000 che trova anche il quarto punto consecutivo con Giardi (13-43), che costringe Angelescu al suo primo time-out. Ringhia ancora Montale, con la diagonale vincente di Visintini e l’attacco out di Favaretto (13-16). Secondo time-out per Angelescu. Le nerofucsia salgono fino al 13-17, poi break Garlasco (15-17). Lombarde che riprendono linfa con la diagonale stretta di Vecerina che vale il meno uno (17-18). Fronza e compagne serrano di nuovo le fila e rimettono tre punti di vantaggio (17-20). Time out Ghibaudi con Garlasco sotto di un punto (20-21). Alla ripresa del gioco Visintini attacca out (21-21), poi uno scambio infinito si chiude con il muro di Fronza che vale il 22-23 per Montale. Dentro Ginevra Giovagnoni per il servizio, ma sulla rigiocata il muro di Fronza è fuori (23-23). Baruffi s’inventa una seconda splendida (24-23), con Garlasco che chiude il set col muro di Sgherza su Visintini (25-23). Sestetti invariati nel secondo set. Garlasco però parte forte, e sul 2-0 Ghibaudi manda dentro Ginevra Giovagnoni per Frangipane. Giovagnoni subisce subito il punto del 3-0, ma poi si rifà schiantando a terra la palla dell’1-3. Il primo break nerofucsia è un ace di Fronza che riporta le montalesi a meno uno (4-5). Vecerina fissa nuovamente il più tre (8-5), poi anche il più quattro (10-6). Ghibaudi ferma tutto col primo time-out e si fa decisamente sentire con le sue ragazze. Vecerina sugli scudi, mura la fast di Gentili e mette il più cinque (11-6). L’invasione di Giovagnoni vale il 12-7 per un Emilbronzo 2000 che in questa fase appare spento. E difatti sprinta Garlasco, con l’invasione di Fronza (14-8) e il conseguente secondo time out di Ghibaudi. Il capitano si fa perdonare piazzando due punti consecutivi (14-10), poi l’attacco out di Sgherza (14-11) che riavvicina Montale e costringe Angelescu al primo time out. È sempre Fronza a dare la carica, e mette giù anche il pallone del 14-12. Un’altra seconda di Baruffi rimette il più tre a favore delle lombarde (16-13), ma il break delle nerofucsia arriva col muro di Lancellotti (16-17). L’errore al palleggio di Baruffi restituisce al set la parità. Garlasco in veramente in crisi quando sbaglia clamorosamente anche Vecerina (17-18 Montale e ultimo time-out Angelescu). Si riprende con l’ace di Giardi, aiutata dal nastro (17-19). Montale ritrova fiducia e di conseguenza la perde Garlasco: mani-out di Visintini, poi invasione a rete di Baruffi (17-21). Però c’è il break di Garlasco, chiuso da Vecerina e allungato dall’ace di Baruffi su Giardi (20-21). TornaVecerina e torna anche Garlasco, che rimette il punteggio in parità grazie alla sua numero sette (21-21). Break firmato Giovagnoni (21-23), con Del Romano che era entrata al servizio per Gentili. Servizio che funziona, con Garlasco che rigioca male e spiana la strada a Montale per la vittoria del set, chiuso da un’invasione di Sala (22-25). Nessuna modifica al sestetto per Angelescu, mentre Ghibaudi opta per Ginevra Giovagnoni dall’inizio al posto di Frangipane. Emilbronzo 2000 che parte fortissimo, va subito sul più quattro (in mezzo l’ace di Lancellotti) e sullo 0-4 è già time-out per Angelescu. Garlasco recupera subito tre punti (3-4) poi il servizio out di Vecerina rimette un break di distanza (3-5). Montale sale fino al 6-9 con l’invasione di Baruffi, poi la parità viene ristabilita dalla solita Vecerina (9-9). Giardi e Giovagnoni confezionano il nuovo più due (9-11), prima di un doppio break (prima Garlasco e poi ancora Montale per l’11-13). Un missile di Giardi consente alle emiliane di allungare (13-16), e costringe Angelescu al secondo time-out. Sul 16-18 per Montale c’è il primo time out per Ghibaudi, più che altro chiamato per un problema all’occhio occorso a Giardi, e difatti al rientro in campo c’è Frangipane al suo posto. Alza il ritmo Giovagnoni, che mette giù la palla del 16-20, poi però subisce un mani-out (17-20). Tre volte Visintini per il 18-24, poi c’è un sussulto di Garlasco che trova tre punti consecutivi e mette pressione alle nerofucsia. Sul 21-24, ovviamente, arriva il secondo time out di Ghibaudi. Armondi mura Visintini per il 22-24, mentre torna in campo Giardi per Frangipane. Altro muro vincente, questa volta di Favaretto, per il 23-24, poi Giovagnoni evita guai a Montale andando a prendersi il mani-out su Sgherza (23-25). Angelescu riparte con Cortellazzo al posto di Favaretto, mentre Ghibaudi ripropone il sestetto che aveva aperto il terzo parziale. Avvio equilibrato, con Garlasco avanti 3-1 che però viene ripreso da Visintini (3-3). Altro break delle lombarde, con Sala che mura Fronza (5-3). Sgherza trova il mani-out di Fronza e consente a Garlasco di andare sul più tre (6-3 e primo time-out Ghibaudi). Si riprende con Sgherza che mura Visintini (7-3), fino ad arrivare al muro vincente di Giardi e all’ace di Fronza (7-7). Sbaglia Garlasco, e con due errori consecutivi dà il più due alle nerofucsia (7-9). Time-out Angelescu. Alla ripresa c’è il pallonetto a fondocampo da parte di Visintini (7-10), poi time out Angelescu sull’attacco out di Vecerina (8-11). Ace di Giardi per il 9-13, poi attacco out di Vecerina (9-14). Altro errore di Cortellazzo e Montale che scappa a più sei (10-16). Lancellotti tocca a muro per il 10-17, mentre il 10-18 è un ace di Gentili. Bordata pazzesca di una super Giovagnoni che porta Montale sull’11-20. Giardi mette la firma sul 12-22, poi Fronza col primo tempo per il 12-23. Il set si chiude col muro vincente di capitan Fronza (14-25). Volley 2001 Garlasco-Emilbronzo 2000 Montale 1-3 (25-23, 22-25, 23-25, 14-25)VOLLEY 2001 GARLASCO: Baruffi 5, Favaretto 13, Vecerina 12, Cortellazzo 2, Sala 6, Armondi 8, Ferrari (L1), Milanesi 0, Sgherza 16, Cazzato 0, Sellaro 0, Cozzi ne, De Martino (L2) ne. All.: Mada Angelescu.EMILBRONZO 2000 MONTALE: Lancellotti 5, Visintini 20, Frangipane 1, Giardi 16, Gentili 5, Fronza 14, Bici (L1), Del Romano 0, Giovagnoni G.10, Odorici ne, Giovagnoni L. ne, Aguero ne, Marinelli ne, Cioni (L2) ne. All.: Andrea Ghibaudi.ARBITRI: Sonia Pinto; Clarissa Cassone.NOTE: Spettatori: 60 circa, con circa 20 ospiti (capienza limitata al 35%). Durata set: 30’, 31’, 32’, 26’; tot. 1h59’. Volley 2001 Garlasco: 6 Ace, 8 Battute sbagliate, 13 Muri; Emilbronzo 2000 Montale: 6 Ace, 8 Battute sbagliate, 9 Muri. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Montesi Volley Pesaro soffre a Osimo e vince al tie-break

    Di Redazione Impegno in trasferta per la Montesi Volley Pesaro che nel pomeriggio di sabato ha affrontato La Nef Osimo nella 18° giornata del campionato di Serie B (girone G). Per i biancorossi, segnaliamo l’assenza di Coach Maurizio Fabbietti per causa Covid: al suo posto era presente Massimo Antonini in panchina. Novità anche per quanto riguarda il campo: nella formazione iniziale era presente Hoxha che sostituiva Luca Sabatini (assente per motivi personali). Partenza da incubo per la Montesi che dopo poche giocate si ritrova immediatamente in svantaggio. La panchina biancorossa chiama time-out ma al rientro in campo la situazione non cambia. Osimo attacca con decisione, sfrutta qualche incertezza di troppo del team pesarese e acquisisce un buon margine di vantaggio. La Montesi prova a rientrare in partita ma cede al 25-12. Nel secondo set arriva la reazione della Montesi Pesaro. I biancorossi aumentano la qualità del gioco, mettono in difficoltà Osimo e concludono sul 25-19. Nel terzo parziale le due squadre rispondono colpo su colpo fino al 21-21. Successivamente, la Montesi passa in vantaggio (per la prima volta nel set) col l’ottimo muro di Mandoloni poi proseguono con determinazione i biancorossi che si aggiudicano il parziale con un 25-23. Il quarto parziale se lo aggiudica Osimo col 25-19: Pesaro parte sin da subito in svantaggio e non riesce a rientrare. Infine, al tie-break festeggia la Montesi Volley Pesaro che con grande spirito di sacrificio chiude sul 15-13 una vera battaglia sportiva. E’ stato un impegno davvero insidioso per Schiaratura e compagni: nonostante qualche difficoltà di troppo, i biancorossi sono riusciti a conquistare due punti davvero importanti per il proseguo del campionato. Nel prossimo turno, la Montesi Volley Pesaro affronterà Volley Potentino al “PalaKennedy”. La Nef Osimo-Montesi Volley Pesaro 2-3 (25-12, 19-25, 23-25, 25-19, 13-15)La Nef Osimo: Stella 15, Silvestroni 9, Silvestrelli 20, Caciorgna 12, Vignaroli 6, Cremascoli 8, Sparaci (L), Schiaroli (L), Di Martino 1, Polidori. Non entrati: Paci, Di Nisio, Genovesi. All. Baldoni, ass. Radice.Montesi Volley Pesaro: Ciabotti 6, Hoxha 2, Mandoloni 8, Schiaratura 19, Caselli 4, Morichelli 31, Mei (L), Giorgi, Ferro, Cristiano. Non entrati: Cardinali, Mancinelli. All. Silvestrini, ass. Antonini.Note Osimo: battute vincenti 12, sbagliate 9, muri 12. Montesi: battute vincenti 5, sbagliate 14, muri 7.Arbitri: Gasperotti Elisa e Pardo Claudio (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO