consigliato per te

  • in

    B2 femminile: Sangiorgio, contro l’Arbor serve “una prova d’orgoglio”

    Di Redazione Seconda trasferta consecutiva, quarta in cinque gare del 2022, per la Pallavolo Sangiorgio nel campionato nazionale di serie B2 (girone G): a Reggio Emilia, contro l’Arbor Interclays, la formazione piacentina vuole dare una sterzata alla stagione. L’inizio dell’anno nuovo non ha sorriso al team albiceleste di coach Matteo Capra, che tra gare di calendario e recuperi ha vinto solamente una gara (contro la Vap) su quattro (sconfitte a Marudo, San Damaso e Corlo) ed è scivolata dal secondo al quinto posto della classifica. Un periodo non semplice ma che la squadra sta cercando di superare nel miglior modo possibile per potersi giocare le ultime carte in vista del finale di campionato. “È un periodo in cui le ragazze non riescono ad esprimere il gioco proposto – spiega il primo assistente Emanuele Piccoli –. Stiamo facendo fatica a giocare e stiamo cercando di capire quale sia il problema per fare quel che serve per invertire la rotta e riprendere la tendenza di fine 2021. I due mesi di sosta sono stati fatali fisicamente e tecnicamente“. Nella gara d’andata la Pallavolo Sangiorgio si è imposta per 3-1 in rimonta al termine di una gara emozionante, chiudendo 26-24 il quarto set. “Contro l’Arbor servirà una prova d’orgoglio per superare questo periodo poco felice e dare nuova fiducia all’ambiente sia tecnico sia societario. Servirà giocare una bella gara al di là del risultato” conclude Piccoli. Fischio d’inizio alle 19, dirigeranno l’incontro Stefano Bosio e Luigi Fedele. Sarà possibile vedere la gara in diretta sulla pagina Facebook U.s. Arbor. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Guiscards contro Matese nello scontro diretto per il 3° posto

    Di Redazione Un anticipo di play off, un esame da grande, una sfida chiave per il futuro. Reduce da sei vittorie consecutive, torna in campo domani, sabato, con fischio d’inizio alle ore 18, la GLS Salerno Guiscards che sarà di scena sul campo della Polisportiva Matese. Il match, valido per la quarta giornata del girone di ritorno (la diciassettesima da calendario, dato che i primi quattro turni sono stati posticipati al termine della regular season), è un vero e proprio scontro diretto per il terzo posto.  Alla vigilia di questo turno, infatti, la GLS Salerno Guiscards del presidente Pino D’Andrea, grazie alla striscia di vittorie consecutive, è terza in classifica con tre punti di vantaggio proprio sul Matese che ha però già osservato il turno di riposo previsto dal calendario. Una sfida che sarà per le foxes di coach Cacace anche un test significativo in chiave spareggi, contro un avversario ostico che ha fin qui disputato un’ottima stagione. Sono solo tre, infatti, le sconfitte rimediate dalla compagine casertana: due contro l’Oplonti capolista e una contro la SG Volley, seconda della classe. All’andata alla Senatore a vincere è stato proprio il Matese con il punteggio di 3-0 in quella che è stata la peggior gara stagionale delle blu-oro, anche perché arrivata dopo le problematiche relative ai diversi casi Covid riscontrati in gruppo.  Ora quella che si presenterà in casa del Matese è invece una squadra diversa, rinnovata nello spirito e nell’impostazione tattica, che ha come obiettivo quello di dimostrare di poter competere con tutti in questo campionato: “La partita contro la Polisportiva Matese – ha dichiarato la centrale Anna Grimaldi alla vigilia della sfida – sarà alquanto insidiosa, sia per il fattore campo a loro vantaggio, sia per l’importanza che riveste ai fini della classifica, poiché è in ballo il terzo posto. Io e le mie compagne scenderemo in campo grintose e determinate anche per riscattare la sconfitta del girone di andata e per continuare la striscia positiva di vittorie consecutive. Questi sei successi di fila sono stati sicuramente importanti per il morale e la fiducia in quanto di buono stiamo costruendo”. Sicuramente questa in programma alla Scuola Media Settembrini di Gioia Sannitica sarà una gara che presenterà un coefficiente di difficoltà decisamente maggiore rispetto alle ultime gare vinte: “Loro sono una squadra esperta e sbagliano poco – conclude Grimaldi –, dobbiamo essere brave noi a limitare gli errori e i cali di concentrazione”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile, Sportilia in emergenza ma a caccia di punti nel derby contro Fasano

    Di Redazione Derby dal coefficiente di difficoltà elevato per Sportilia, che nel 19esimo turno di campionato riceve domani con inizio alle 19.00 al PalaDolmen il quotato Volley Fasano, terza forza del girone. Reduce dal più che dignitoso stop nella tana della capolista Futura Teramo, a cui è riuscita a strappare anche un set, la formazione biscegliese (penultima e a -6 dall’attuale quota salvezza) è chiamata ad una prestazione di orgoglio e sostanza per muovere la propria classifica.  “In verità non attraversiamo un periodo semplice sul fronte infortuni e tale aspetto complica ulteriormente i nostri piani di risalita – esordisce il tecnico Nicola Nuzzi – . Dalla scorsa settimana sono ai box per acciacchi fisici sia la palleggiatrice Lamanuzzi sia l’opposta Todisco e purtroppo ciò penalizza non poco il livello di intensità negli allenamenti. Dobbiamo gestire al meglio le risorse fisiche e mentali provando ad arrivare al meglio all’appuntamento con Fasano. Incroceremo un’avversaria in salute che lotta per le prime posizioni ed è più “fresca” di noi avendo riposato nel precedente weekend. L’organico allenato da Rampino è ben attrezzato, con numerose atlete di categoria dotate di un notevole bagaglio tecnico ed esperienziale. Non sarà un match agevole, ma daremo il massimo per conquistare qualche punto utile ad alimentare le nostre ambizioni di recupero in graduatoria. Dovremo inoltre essere abili ad approfittare di eventuali cali di tensione del sestetto avversario”.  Tra le file di Sportilia tornerà a disposizione l’opposta Carmen Bellapianta, assente a Teramo, mentre nel roster fasanese ci sarà la sua pari-ruolo Isabel Panza, nei ranghi di Bisceglie nella prima parte dell’attuale stagione. L’incontro sarà diretto da Massimiliano Magrone e Giuseppe Persia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile, altro banco di prova per Smi Roma sul campo della Fenice

    Di Redazione È tornata al successo la Smi Roma Volley e ora deve continuare la propria marcia, dando costanza al gioco e ai meccanismi. Dopo tante settimane di stop i romani sembrano aver ripreso la retta via e anche la condizione. La prossima partita (domani alle ore 16) sul campo della Fenice rappresenta un altro bel banco di prova per la squadra di Cristini. Un match da prendere con le molle contro una squadra giovane e ambiziosa che vorrà dimostrare ancora una volta tutto il proprio potenziale. La Smi potrà contare su un roster di esperienza e sull’asse Monti-Rossi, che ha funzionato molto bene a Sarroch. In classifica la Roma è al terzo posto con due lunghezze in meno del Cus Cagliari, ma con due gare ancora da recuperare, mentre la Fenice è nella zona centrale con 6 vittorie e 8 sconfitte. Il pensiero del martello Daniele Sablone, ex di turno: “Loro stanno giocando bene e vengono da una serie positiva, sarà una gara difficile, sono cresciuti molto rispetto alla gara di andata. Esprimono un bel gioco veloce. Noi siamo pronti, ci sentiamo bene e siamo pronti per affrontare questo ostacolo. Siamo contenti non solo dei tre punti, ma di come sia arrivata la vittoria in Sardegna, sarà importante replicare domani sia dal punto di vista del gioco, sia del ritmo, facendo prevalere il nostro muro-difesa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Messina vuole riscattare il ko dell’andata contro Catania

    Di Redazione Seconda trasferta consecutiva ed impegnativa per il Messina Volley che, per la quattordicesima giornata del Campionato di Serie C femminile, affronterà il Cus Catania, compagine che attualmente occupata la seconda posizione in classifica, ad una sola lunghezza dalla capolista Alus Mascalucia. Le ragazze di Danilo Cacopardo provengono proprio dalla trasferta contro la prima della classe che, seppur conclusa con una sconfitta, ha dato importanti input positivi alla compagine giallo-blu. Le peloritane cercheranno di riscattare la sconfitta dell’andata al PalaJuvara per 3-0, come sottolinea la palleggiatrice Valentina Sorbara: “Proveniamo dalla sconfitta contro la capolista, in una partita in cui, nonostante il risultato negativo, abbiamo fatto dei passi avanti in termini di qualità e continuità. Adesso ci stiamo concentrando sulla trasferta a Catania: cercheremo di riscattare la sconfitta dell’andata, conquistando dei punti preziosi e soprattutto crescendo in quei fondamentali che alleniamo con il coach e le mie compagne di squadra. Inoltre cercheremo un nuovo assetto, vista l’assenza di alcune giocatrici, e questo sarà un motivo in più per aumentare la nostra concentrazione e determinazione sia negli allenamenti che nelle partite“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, Esperia contro Garlasco, Martino: “Sarà una partita molto impegnativa”

    Di Redazione Le tigri gialloblù tornano tra le mura amiche per la sfida di sabato contro la Volley 2001 Garlasco. Poco per volta, il gruppo di coach Valeria Magri va ricomponendosi e continua con determinazione la rincorsa alla capolista Montale. Sarà un turno di campionato molto imprevedibile, visto che la diciannovesima giornata prevede in cartello alcune sfide tra le formazioni a ridosso della coppia di testa: Montale affronterà Imola, Campagnola attende Ostiano e Forlì sfiderà Cesena nel derby romagnolo. Con Alice Martino, la giocatrice più giovane del gruppo gialloblù, riviviamo le emozioni della super sfida di sabato scorso al PalaVacchelli di Ostiano. “Sabato è stata una partita molto impegnativa, ma ciò che ci ha permesso di portare a casa tre punti è stato sicuramente l’atteggiamento e la determinazione che fin dal primo set abbiamo avuto. A questo si è aggiunta la voglia di riscatto e cercare di fare quello che avevamo mancato all’andata”. Dopo essersi distinta nelle giovanili, Alice sta cogliendo l’importante occasione di crescere nella prima squadra di Esperia. “Guardando indietro ad un anno fa, mi sento cresciuta sia a livello tecnico che di squadra. Ho imparato ad essere consapevole delle mie capacità e di certo giocare con compagne che hanno più esperienza di me mi sta aiutando tanto”.La testa è ormai rivolta all’importante sfida contro la compagine pavese che si sta prendendo il suo spazio in classifica (attualmente è ottava con 16 punti, ndr). “Questo sabato ci aspetta una partita molto impegnativa. All’andata abbiamo conquistato i tre punti e dovremo fare del nostro meglio per ottenere lo stesso risultato e per restare nella parte alta della classifica, tenendo conto che avremo il fattore campo a nostro favore”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: Lupe, col Fusion è un altro scontro diretto

    Di Redazione Un altro scontro diretto: il secondo di fila. Dopo aver dato scacco matto all’Union Jesolo, le ragazze della Pallavolo Belluno se la vedranno con le veneziane del Fusion: domani (sabato 5 marzo, ore 18.30), al De Mas, si affrontano due squadre che hanno lo stesso ruolino di marcia. In particolare, occupano il quartultimo scalino della classifica di B2, vantano 12 punti e 4 vittorie all’attivo, a fronte di 8 passivi. Insomma, in palio c’è una piccola, ma significativa fetta di salvezza. E il libero Sara Ingrosso suona la carica: “Affronteremo l’avversario con grinta e positività per provare a mettere in “saccoccia” altri punti preziosi. Punti che, in ogni caso, continueremo a cercare in tutte le successive partite, fino al termine del campionato. Dimostreremo che le lupe lottano su ogni pallone, fino alla fine. Ironia della sorte, la scorsa stagione proprio il Fusion è stato il nostro diretto concorrente per l’accesso alla finale playoff, mentre quest’anno ci ritroviamo ancora contro di loro a lottare per la salvezza”. È ancora fresco il ricordo del successo scaccia-pensieri con lo Jesolo: “Era una prova particolarmente delicata con uno dei sestetti in lotta per non retrocedere. Sapevamo di dover vincere e, attraverso il duro lavoro in palestra, ci siamo riuscite”. In questo modo è stata interrotta una serie di 5 rovesci di fila: “Stiamo uscendo da un periodo complicato, che ci ha imposto un grande senso di responsabilità, a prescindere dall’aspetto puramente agonistico – prosegue Ingrosso -. Essendo atleta, ma anche studentessa e adolescente, è stato necessario mettere in campo un ulteriore impegno e limitare diverse abitudini, per non compromettere la squadra e la società. Abbiamo numeri ridotti e anche una singola assenza può creare problemi insormontabili. Ma tutto questo, per me, non è stato un sacrificio: l’amore per il volley ha attenuato ogni “rinuncia””. “Saretta” ha cambiato ruolo. E con esiti confortanti: “Passare da banda a libero mi ha fatto capire che un punto salvato e uno realizzato possono dare la stessa soddisfazione. È come nel calcio: il gol di un attaccante, in opposizione alla parata di un portiere o al salvataggio di un difensore. Nel primo caso si nota moltissimo l’azione, mentre il secondo spesso passa più inosservato. Ma alla fine il risultato è lo stesso: quello di aver contribuito al successo della squadra. Ed è ciò che conta davvero. Ecco perché sono pronta a dare il massimo, quando serve e in qualsiasi ruolo”.  Insomma, Sara Ingrosso si sente un libero al 100 per cento: “Questo ruolo, considerate le mie caratteristiche fisiche, potrebbe permettermi di vivere la pallavolo ancora per parecchio tempo. Mi dispiace solo non poter più battere: in cuor mio c’è la fiducia che in Italia recepiscano le regole del volley americano, secondo le quali a un libero è consentito effettuare un servizio”.  Infine, tornando al faccia a faccia col Fusion, l’invito al pubblico bellunese: “Spero partecipi numeroso e rumoroso. E faccia sentire alle lupe un sostegno che sarà sicuramente indispensabile”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: Scanzo riapre tutti i giochi battendo la capolista Caronno

    Di Redazione

    La serata più bella nel momento clou della stagione. Scanzo rimonta e annichilisce alla distanza la capolista Caronno Pertusella, portando a casa tre punti pesantissimi che permettono di accorciare le distanze sulla zona play off (meno 6 dalla vetta, con un match in meno rispetto all’Ets e a Saronno) e che costituiscono lo slancio perfetto per proseguire nel solco del ritmo e della continuità. Due elementi che i giallorossi hanno saputo costruire strada facendo per vincere 3-1.

    Sotto di un set complice un passaggio a vuoto una volta scollinata quota 20, Scanzo non commette gli errori visti prima a Saronno e poi con Malnate. Ci pensa capitan Costa a guidare la riscossa: i compagni lo seguono e mettono sul piatto una prova di squadra da spellarsi le mani. Dall’altra parte della rete l’attacco crolla in maniera inesorabile tanto che Schintu, cecchino al semaforo verde, termina con un emblematico meno 3 in termini di efficacia offensiva.

    E, a riguardo, dicono tutto anche i rendimenti pressoché in antitesi delle bande orobiche: il già citato Costa ed Innocenti salgono a dismisura e terminano al 50%, il primo con 17 punti all’attivo ed il secondo con 13. I varesini spengono la luce e si sciolgono di fronte ad un avversario solido che raccoglie i frutti degli automatismi muro-difesa oleati a dovere (11-8 i muri, 4 di Mario Gritti compreso quello che chiude i giochi) e di una ricezione che si attesta al 61% (a 43%). Merito anche di entrambi i liberi, Viti e Fornesi e di un Caronno che, nel terzo periodo, commette addirittura 12 errori mentre nel quarto si stoppa a quota 10.

    A suggello, va detto, anche il servizio (9-3 il computo ace) che dà l’ultima spinta. Ciò che balza ulteriormente all’occhio poi, a rendere ancor più marcato lo spessore della prova, l’approccio aggressivo sia nel secondo che nel quarto periodo che manda in confusione gli ospiti, piegati invece nel terzo dalla freddezza dei bergamaschi e dai primi segnali di cedimento di Schintu. Sabato al PalaDespe (ore 21) c’è Bresso contro cui, memori dell’andata e della sconfitta al tie break, è vietata ogni distrazione.

    Scanzo-Caronno 3-1 (21-25, 25-16, 25-22, 25-10)Scanzo: Valsecchi 7, Martinelli 2, Innocenti 13, M. Gritti 12, Malvestiti 16, Costa 17, Fornesi (L), Viti (L), G.Gritti 1, J. Parma. N.e. Cassina, M. Parma, Falgari. All. Gandini.Caronno: Speziale, Piccinini 8, Hueller 2, Masciadri 11, Milani 8, Schintu 16, Cerbo (L), Menardo, Riva 6, Fasol, Dalla Canonica. N.e. Santambrogio, Conti, Giussani. All. Gervasoni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO