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    B2 femminile: l’Ariete Prato si mangia le mani per la sconfitta a Pistoia

    Di Redazione Harakiri pratese a Pistoia. L’Ariete Prato perde sul campo della ABC Ricami Fenice e lo fa al termine di una sfida condizionata dalle assenze ma anche dalla mancanza di killer instinct delle pratesi che, avanti 18-22 nel primo ed addirittura 21-24 nel secondo, non sono riuscite a chiudere i parziali in proprio favore. Una serataccia contro una Fenice comunque molto brava in difesa e che conferma il suo ottimo momento. Prato in campo con Gemma e Sestini in diagonale, Cecchi e Piccini centrali, Nesi e Pistocchi di banda e Rosellini libero. Inizio combattuto (5-5 e 9-9). Primo break pratese con mani e fuori di Pistocchi che valeva il più tre (9-12). Allungo sul 10-14 ma immediata reazione pistoiese (16-15). Tempo Nuti. Al ritorno in campo Ariete a farsi preferire (17-20) e Prato sembrava indirizzata a chiudere quando saliva sul 18-22. Invece Prato si bloccava, Pistoia si esaltava nella rimonta ed il set tornava in equilibrio (23-22). Finale tutto di casa e beffa per l’Ariete. Nel secondo subito bene le ragazze di casa (5-2) ma bella reazione pratese (7-7). Gara che si faceva nervosa con un fischio arbitrale non ben accolto dall’Ariete per il 9-7 La Fenice. Prato reagiva di nervi e orgoglio (9-11) e tempo Nuti. Alla ripresa Pistoia nuovamente sopra (14-12) e poi nuovo sorpasso pratese (14-15) in una gara che rimaneva equilibrata. Dentro Palandri. Equilibrio sul 18-18. Break Ariete (18-20) e tempo Pistoia. Prato era bravissima ad issarsi sul 21-24 qui però si arenava ancora. Pistoia non si arrendeva, difendeva tutta e recuperava fino al 24-24. Ariete che sbagliava ancora e regalava il parziale. Nel terzo ancora grande equilibrio (7-5) che però si spezzava a metà set. Prato rimaneva in scia fino al 13-12 poi Pistoia prendeva il largo (21-14) e chiudeva a 16. ABC Ricami Fenice PT-Ariete PVP Pallavolo Prato 3-0 (25-23, 27-25, 25-16)Ariete PVP Pallavolo Prato: Gemma, Giacomelli E., Giacomelli M., Nuti, Cecchi, Vignozzi, Nesi, Pistocchi, Piccini, Palandri, Sestini, Rosellini. All. Nuti-Panti.Arbitri: Bertonelli e Mazzola. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il Ks Rent Bolghera soffre, ma si impone per 3-0 sul Lagaris

    Di Redazione L’ultimo derby a cui era chiamato il Ks Rent Bolghera in questa stagione premia la squadra arancionera, che riesce a battere per 3-0 il Policura Lagaris, questa volta alla palestra delle Fucine. Lo stesso punteggio che era maturato nel match di andata. Questa volta il confronto è stato più serrato, dato che il 5 gennaio solo la prima frazione era stata equilibrata, mentre sabato sera lo sono state la prima e la terza. Le due squadre si sono presentate in campo con assenze di rilievo, lo schiacciatore Mattia Zanettin e l’allenatore Francesco Gagliardi per i lagarini, Davide Polacco nella squadra ospite, che ha dovuto anche centellinare l’uso di Filippo Boesso. Gli orange sono stati più lucidi dei giovani neroverdi nelle fasi finali dei set e hanno trovato un equilibrio quando Mattia Delladio ha preso il posto di Samuel Dietre in via definitiva sul punteggio di 13-9 del primo set. Lo schiacciatore fiemmese ha dato stabilità alla ricezione e non ha disdegnato di mettere a terra qualche pallone quando se ne è presentata l’occasione. Anche il Lagaris ha operato un cambio con buoni frutti nel primo set, inserendo Lorenzo Targa al posto di Matteo Calcinardi al centro sul 18-9 della prima frazione. Per effetto dei risultati maturati sugli altri campi, in particolare il successo per 3-0 del Cavaion sull’Argentario e le sconfitte di Cazzago e Crema, ora il Ks Rent si trova al settimo posto in coabitazione con lo stesso Cavaion, ma la zona retrocessione rimane a soli due punti di distanza. La cronaca:Il Bolghera comincia con Consolini al palleggio, Maniero opposto, Boesso e Dietre in banda, Paoli e Bressan al centro, Thei libero, mentre il Lagaris risponde con Antoniazzi al palleggio, Montermini opposto, Frizzera e Verones in banda, Calcinardi e Deganello al centro, Ferrari libero. I padroni di casa cominciano la sfida molto più carichi degli ospiti, tanto che si portano subito sul 7-2, sfruttando le indecisioni del Bolghera nella fase di cambio palla e i quattro punti di Giovanni Frizzera, a segno due volte in attacco e due volte a muro (su Boesso e su Maniero). Bressan firma il cambio palla e tre buoni servizi, che permettono al Ks Rent di rifarsi sotto fino la 7-6, ma poi tocca a Montermini mettersi in evidenza con tre attacchi vincenti consecutivi per il 10-6. La sfida prosegue con questa alternanza di break point, che impediscono di capire chi sta giocando meglio: 10-9 grazie allo scatenato Paoli, poi 13-9 con due muri di Montermini su Dietre, che a quel punto viene sostituito da Delladio. È una mossa che dà benefici al Ks Rent, come dimostra il 13-12 con due errori dei padroni di casa e il successivo 14-15 grazie ad un altro errore del Lagaris (primo tempo di Deganello out). Da questo momento in poi il Bolghera non si fa più superare, anzi allunga una prima volta 15-17 grazie ad un ace di Consolini su Verones, che prova ricevere in palleggio, si fa agguantare sul 19 pari e poi sul 20 pari, ma poi un primo tempo dell’indemoniato Paoli (6 punti nel set) vale il +2 che gli ospiti si portano fino al 23-24, quando Valkovets batte in rete e chiude la frazione. Nel secondo set il punteggio si muove in maniera meno schizofrenica. Le due squadre rimangono appaiate fino al 12 pari, ma è sempre il Bolghera, in campo con Delladio nello starting six, a portarsi avanti per primo, sfruttando ancora le efficaci battute di “Caio” Bressan, alimentate da un ace e da un gran muro dello stesso Delladio su Frizzera. Il Lagaris raccoglie qualche punto con Verones e con Frizzera, ma non passa quasi mai al centro e alla fine il suo gioco diventa fin troppo prevedibile. Un nuovo turno al servizio di Bressan manda sul più 3 gli ospiti, che poi non solo riescono a conservare il vantaggio, ma finiscono per aumentarlo fino al 15-21, anche grazie alle imprecisioni che si sommano dall’altra parte della rete, dove da inizio set è confermato Targa al posto di Calcinardi. Il Ks Rent viaggia senza problemi fino al 17-25 finale, appoggiandosi ad un Massimo Maniero da 6 punti nella sola frazione. Al cambio di campo il Ks Rent si augura di aver indirizzato il match su binari ideali, ma lo attende un’ultima battaglia, dato che il Lagaris non è della stessa opinione e vuole prendersi almeno un set. Ne nasce una frazione in cui si lotta fino alla fine come nella prima, anche se il Bolghera ci prova più volte a staccarsi, ma viene sempre ripreso. L’allungo più deciso è quello iniziale, un beneaugurante 3-6 frutto di due errori roveretani, di un ace di Bressan, sempre efficace al servizio, e di un attacco di Delladio, confermato nello starting six. Poi però il Policura si riporta sotto, con tre muri consecutivi di tre giocatori diversi, e dal 6 pari in poi le squadre procedono a braccetto fino alla fine. Maniero firma il break del 9-11, ma poi un errore di Boesso e un muro di Targa su Maniero annullano tutto, così come i muri arancioneri del 13-15 vengono annullati da un errore di Maniero e un muro di Targa su Paoli. Il Bolghera va avanti 16-18 grazie a due acuti di Maniero (ace e attacco da seconda linea) e conserva il prezioso vantaggio fino al 22-23, quando una pipe di Frizzera fissa l’ennesima parità. Da quel punto in poi fa tutti Paoli, con tre primi tempi, l’ultimo dei quali è in break del 24-26. Policura Lagaris-Ks Rent Bolghera 0-3 (23-25, 17-25, 24-26)Policura Lagaris: Antoniazzi 2, Montermini 17, Frizzera 14, Verones 4, Calcinardi, Deganello 3, Ferrari (L), Valkovets, Targa 7. All. Failoni.Ks Rent Bolghera: Consolini 2, Maniero 14, Boesso 12, Dietre 2, Paoli 13, Bressan 10, Thei (L), Andreolli, Coser, Delladio 6. All. Saurini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Sabini Castelferretti centra la vittoria a Bellaria

    Di Redazione Vittoria piena doveva essere e vittoria piena è stata per i ragazzi degli allenatori Giangiacomi – Pigliapoco. Eppure, le premesse non erano delle più rosee: le bande Licitra e Rinaldi sono rimaste alla Piana dei Ronchi, dunque lo staff tecnico si è trovato con un organico ai minimi termini ed ha optato per la diagonale Albanesi-Beni (al rientro dopo l’assenza ad Osimo causa febbre), centrali Giaccaglia-Galdenzi, schiacciatori Mariotti-Mancinelli e libero Maicol Pettinari. I biancazzurri partono concreti e compatti andando sull’8-3 in proprio favore: il cambio-palla viene anche arricchito da qualche bel contrattacco specie di Mancinelli e solo nel finale la Dinamo accorcia il passivo senza avere possibilità di rimonta. Nonostante sotto di un set, i romagnoli, fanalino di coda, non mollano di un centimetro e prendono il largo dopo un’azione che porta al 5-4 locale: la coppia arbitrale revisiona anche il referto per sanzionare un presunto e dubbio fallo di seconda linea di Albanesi dietro pressanti proteste avversarie; Bellaria arriva al 12-7 in proprio favore ma la mossa del doppio cambio ospite con l’ingresso di Pieroni-Corinaldesi spezza l’onda positiva locale; Castelferretti pian piano rimonta azzerando gli errori che invece iniziano a fioccare nella metà campo avversaria e così va sul 2-0 nel conto set dopo aver ripristinato il sestetto di partenza. I ritmi della gara restano bassi anche nel terzo parziale: le squadre sentono eccessivamente la posta in palio. Ancora una volta la Dinamo prende un buon margine fino al 13-7 ma la Sabini non molla ed ancora il doppio cambio tra ospiti, oltre a quello di Gianmarco Pettinari per Galdenzi (come all’inizio del parziale successivo) spezza l’egemonia locale ma dopo aver messo la testa avanti, stavolta il Castello, trascinato da Mancinelli, non sfrutta le occasioni: inizia una fase delle occasioni mancate sotto-rete, ospiti addirittura a segno con il proprio libero Pettinari mentre nella confusione finale ci finisce la coppia arbitrale che sbaglia decisione sul 23-21 locale, preludio alla comunque meritata vittoria del terzo set per 25-21 di Bellaria, meno fallosa globalmente e più precisa a muro. Albanesi suona la carica per i suoi compagni, mettendo a terra due attacchi di seconda intenzione ad inizio quarto parziale; tuttavia, è un clamoroso svarione arbitrale a mandare avanti i locali sul 5-4: l’opposto Frascio attacca da seconda linea come se fosse in prima linea ma le proteste ospiti non sono così forti da far cambiare la decisione alla coppia arbitrale. La Sabini è brava a gestire le energie nervose e risorge con gli attacchi del trio Mariotti-Giaccaglia-Beni. A metà set in una fase delicatissima viene gettato nella mischia anche Palazzesi che darà solidità alla retroguardia castelfrettese, preludio all’allungo finale: Bellaria inizia a sbagliare ininterrottamente così i biancazzurri, una volta disinnescato il giovanissimo e promettente opposto locale Frascio, chiudono con ampio margine per tre punti assai fondamentali per allungare sulla zona calda e in un colpo solo vengono superati San Giovanni in Marignano e San Marino e si allunga a +11 sul Volley Potentino terz’ultimo che però ha tre gare in meno di Castelferretti, anche oggi sospinto dal proprio caloroso pubblico. DINAMO PALLAVOLO BELLARIA – SABINI CASTELFERRETTI 1-3 (20-25, 21-25, 25-21, 18-25)DINAMO: Ciandrini, Pedrotti, Bandieri, Sampaoli, Virgili, Mussari, Cucchi, Evangelisti, Tosi-Brandi, Frascio, Morelli (L1), Sormani (L2). All. Fortunati-BotteghiSABINI: Albanesi, Beni, Corinaldesi, Galdenzi, Giaccaglia (K), Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Pettinari M. (L1), Palazzesi (L2). All. Giangiacomi- Pigliapoco.ARBITRI: Zaccaria – Fibbi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: il Volley Prato non si distrae e chiude in tre set

    Di Redazione Il Volley Prato non si distrae nella sfida con la Pol.Remo Masi. È cresciuta la squadra di Barbieri, e lo dimostra la sicurezza che ha messo in campo nell’ultimo turno di campionato: qualche mese fa forse una gara così avrebbe rischiato di complicarsi. Oggi invece Prato non molla un centimetro ed anche alla Rufina non ha lasciato spazio. Prato parte con Pontillo e Santelli in diagonale, Maletaj e Matteini centrali, Nincheri e Cecchin in attacco e Massi libero. Subito 15-0 con due tempi ospiti. Primo punto ospite di Cavari. Dentro Mendolicchio e Mazzinghi. Prato sul 19-6 ed a chiudere senza problemi. Secondo set più equilibrato (6-4); primo allungo pratese sul 13-7 e poi sul 15-10. Dentro Trancucci. Prato tranquillo sul 19-14 ed a incamerare anche il secondo parziale con sufficiente tranquillità. Nel terzo set, primo break pratese sul 5-3. Rufina che provava a rimanere in scia e ci metteva l’anima. Prato progressivamente prendeva però il volo (12-8 e 14-9). Torri fissava il 18-11. Prato chiudeva ancora con Torri e saliva a quota 30 in graduatoria. Volley Prato-Pol.Remo Masi 3-0 (25-14, 25-18, 25-19)Volley Prato: Anatrini, Cecchin, De Giorgi, Disconzi, Maletaj, Massi, Matteini, Mazzinghi, Santelli, Mendolicchio, Nincheri, Pontillo, Trancucci, Torri. All. Barbieri.Pol. Remo Masi: Baldini, Bargilli, Cantoni E., Cantoni M., Cavari S., Cecchini, Corti, Fibbi, Giusti, Longo, Pesce, Pinzani R., Pinzani P., Spremolla, Meli, Toppu. All. Ricciolini.Arbitri: Pianigiani e Gagli. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: match di turn over ed esperimenti per Rosaltiora, che batte Bellinzago

    Di Redazione Vittoria per 3-0 di Vega Occhiali Rosaltiora in Serie C contro Volley Bellinzago, fanalino di coda del girone. Contro le gialloblù in una partita dai ritmi bassi la squadra di Fabrizio Balzano vince una gara nella quale si è fatto molto uso di turn over e cambi, dando spazio a tutte le effettive in rosa. Una gara che tutto sommato non è mai stata in discussione anche quando nel terzo set la formazione ospite si è trovata avanti di qualche punto. Balzano stesso inizia con uno starting six a sorpresa: Martina De Giorgis in palleggio, Annalisa Cottini opposta, Lisa Monzio Compagnoni e Veronica Filippini sono le bande, al centro Emily Velsanto e Sara Mercurio con Beatrice Folghera libero. Il primo set finisce con il 25-16 di casa. Il secondo parziale vede in campo Pamela Ferrari per Sara Mercurio, c’è equilibrio sino sul 11-11, sempre con il ritmo molto blando ma è poi Verbania a scappare ed a vincere 25-20. Entra Sonia Cottini per Veronica Filippini ed in precedenza ecco il cambio degli opposti con Vanessa Filippini che rileva Annalisa Cottini.  Nel terzo set Bellinzago va avanti 12-16 ma la gara si aggiusta velocemente: 25-19 e 3-0 Vega Occhiali, con Elisabetta Scur che ha rilevato Beatrice Folghera nello spot di libero e con Greta Medali al centro per Pamela Ferrari. Cambio anche in regia con Noelia Velsanto per Martina De Giorgis. Coach Fabrizio Balzano: “Tre punti dovevamo fare, tre punti abbiamo fatto – dice – con tanti cambi abbiamo fatto cose buone ed ancora troppi errori non provocati. Adesso ci attende il doppio match con Romagnano; lunedì ci lavoreremo anche per trovare quelle certezze che ci sono un pochino mancate nelle ultime uscite”.   Vega Occhiali Rosaltiora-Volley Belllinzago 3-0 (25-16, 25-20, 25-19)Vega Occhiali Rosaltiora: De Giorgis, Velsanto N., Cottini A., Filippini Va., Cottini S., Monzio Compagnoni, Filippini Ve., Velsanto N., Ferrari, Mercurio, Medali, Folghera (L), Scur (L2). All: Fabrizio Balzano.Volley Bellizago: Martelli, Bovio S., Bovio I, (L), Brambilla. Restani, Fontana. Bertolotti, Miglio, Zonca, Marforio, Pasut, Tizzoni, Briaca, Comoli. All: Elisabetta Mauri, vice: Marco Bogogna.   (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Enercom Fimi domina contro Busnago. La lotta salvezza si fa serrata

    Di Redazione Nella gara più pesante si vede l’Enercom Fimi più bella che domina contro Busnago per guadagnare un posto in classifica superando Volano (che però ha due gare in più da disputare). Contro le brianzole, ora staccate di un solo punto dalle biancorosse, Cattaneo e compagne giocano una grande gara e anche nel set perso dimostrano la propria superiorità, annullata però dagli errori nella fase decisiva mentre gli altri tre parziali confermano il valore delle cremasche che meritano i tre punti conquistati. Coach Moschetti sceglie Moretti in palleggio, Giroletti opposto, Cattaneo e Marengo in banda, Frassi e Fioretti al centro con Labadini libero. Risponde Motta con Erba in palleggio, Rossi opposto, Bonetti e Cornelli in banda, Crippa e Fenzio al centro con Pistocchi e Foscari che si alternano nel ruolo di libero. Ma il tecnico delle brianzole ruoterà spesso le sue giocatrici per cercare di arginare le biancorosse che invece tengono il controllo del gioco. L’Enercom Fimi parte forte in battuta e con gli ace di Marengo e Moretti va sul 5-1 ma rispondono le ospiti con 7 punti consecutivi per il 5-8 interrotto dal time out chiamato da Moschetti. Due errori cremaschi riportano Busnago avanti 8-12 ma l’Enercom Fimi trova diverse soluzioni e dopo l’ace di Cattaneo è Marengo che riporta avanti le padrone di casa sul 13-12. Dal 16-16 un parziale di 4-0 chiuso da Giroletti porta al vantaggio decisivo sul 20-16. Da qui alla fine del set le due squadre rispettano il cambio palla e dopo le fast di Fioretti ci pensa Marengo a firmare l’attacco decisivo per il 25-21. Parte bene anche il secondo set per l’Enercom Fimi e il muro di Fioretti vale l’8-3. Un rallentamento consente alle ospiti di rientrare anche se le biancorosse restano avanti e il nuovo muro di Fioretti porta sul 16-12. Busnago reagisce per il 16-15. Le giocatrici di casa che nel finale sbagliano troppo e consentono alle avversarie di rientrare: dal 19-17 c’è il sorpasso di Rossi per il 19-20. Tre punti consecutivi delle biancorosse portano al 23-22. Torna avanti Busnago ma Marengo porta la gara ai vantaggi con due errori cremaschi che pareggiano il conto dei set. L’Enercom Fimi non accusa il colpo del set perso e nel terzo parziale col muro di Moretti e l’attacco di Marengo va sul 9-5. Due ace consecutivi di Frassi allargano il divario sul 15-8. Giroletti va a segno dai 9 metri ma anche da posto 2: l’opposto chiuderà con 18 punti su 30 tentativi e un solo errore per un notevole 60% di attacchi vincenti. Due muri di Fioretti, sempre brava a leggere le intenzioni delle avversarie, valgono la doppia cifra di vantaggio sul 21-11. Poi ci pensa Marengo a chiudere il terzo set sul 25-15 nonostante il tentativo di Motta di trovare forze fresche in panchina. Nel quarto set, dopo una fiammata (1-3) di Busnago, l’Enercom Fimi va a condurre sul 6-3 con l’ace di Marengo. Si lotta punto a punto e un nuovo allungo arriva grazie al colpo di potenza di Giroletti per il 13-10. Dal 18-14 Cornelli riavvicina le ospiti fino al 18-17 ma Frassi e il muro di Moretti consentono di allargare il divario fino al 21-17. Il pubblico presente al Palabertoni applaude a scena aperta anche le difese della seconda linea guidata da Labadini e l’Enercom Fimi che si prende tutto il finale: dal 22-19 vanno a segno Frassi, Cattaneo con un pallonetto chirurgico e poi Frassi chiude il match con un muro sull’attacco di Rossi per il 25-19 che vale il successo per 3-1 dell’Enercom Fimi. Matteo Moschetti, tecnico dell’Enercom Fimi, è soddisfatto per il risultato ma ancora di più per il modo in cui la squadra ha giocato: “Abbiamo disputato una grande partita, siamo contenti per quello che abbiamo fatto. Non era facile restare calmi sapendo che questa era una gara decisiva per il nostro futuro. Voglio fare i complimenti a tutte le giocatrici, è stata una vittoria di squadra. In seconda linea abbiamo difeso tanto, fatto grandi giocate e in attacco Giroletti ha giocato una gran partita”. Il tecnico guada subito avanti: “Sabato ci aspetta una gara difficile a Gorle così come saranno in salita le altre partite ma dobbiamo raccogliere altri punti contro il pronostico per raggiungere la salvezza”. ENERCOM FIMI-BUSNAGO 3-1 (25-21, 24-26, 25-15, 25-19)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L) ne, Giroletti 19, Saltarelli ne, Labadini (L), Abati, Nicoli ne, Cattaneo 7, Frassi 12, Moretti 3, Fioretti 12, Fugazza 1, Marengo 22, Iannaccone, Vairani ne. All. Moschetti.Busnago Volleyballteam: Erba 3, Pistocchi (L), Cornelli 9, Sarti Cipriani ne, Bonetti 8, Crippa 3, Ditommaso, Rossi 15, Zonta 10, Cologno ne, Guglielmi, Fenzio 9, Foscari (L). All. Motta. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Treviso sopraffatto dal Valsugana

    Di Redazione Nella 21ª giornata di serie B Volley Treviso viene sopraffatto dal Valsugana in tre set, non riuscendo a replicare la bella prestazione casalinga di giovedì. Gli orogranata partono davvero bene nei primi due set, mantenendo sempre il controllo, ma nei punti cruciali è il Valsugana ad avere una migliore lettura del gioco, con un servizio insidioso e un’efficace correlazione tra muro e difesa. I trevigiani, nonostante il maggior numero di errori, hanno l’opportunità di pareggiare nel secondo set, dopo aver annullato diversi set ball agli avversari, ma la squadra di casa reagisce e si prende il parziale, per poi concludere la cavalcata verso la vittoria nel terzo. Il Valsugana ottiene così la sua rivincita perfetta (all’andata era finita 3-0 per gli orogranata); per Treviso una sconfitta che può costare cara in termini di classifica: le prossime gare infatti sono tutt’altro che semplici, a partire da martedì, con il recupero contro Massanzago, e sabato, con lo scontro casalingo contro la capolista Monselice. I set – Treviso, che schiera la stessa formazione di giovedì, parte bene: un ace di Barbon e il muro di Pegoraro portano sull’8-4. È ancora Pegoraro a mettere giù in ricostruzione i primi tempi che fanno allungare i trevigiani (16-12). Ma la ricezione inizia a traballare, messa alla prova dagli ottimi servizi float degli avversari, che prendono slancio e sorpassano (18-17). Zanin chiama time-out, ma i padroni di casa sono bravi a leggere il gioco e prendono le contromisure sia a muro che in difesa. La ricezione orogranata soffre ancora e spesso le ricostruzioni non sono precise, agevolando gli avversari nel finale di set, che viene chiuso dai padovani 25-23. II set – Stesso copione a inizio secondo set, con gli orogranata avanti 8-5. I ragazzi di Zanin riescono a costruirsi un discreto vantaggio (15-11), ma a metà set e tutto da rifare: un ace e qualche scelta scontata permettono ai padovani di impattare e di sorpassare sul 18-17. Sono loro i primi a conquistare il set point, sul 24-21; poi Milanese entra al servizio e contribuisce ad annullarne 2, e la situazione si ribalta (25-24 Treviso). Barbon mette giù tre attacchi di fila, ma Valsugana colpisce le zone di confitto dolenti dei trevigiani e alla fine riesce a spuntarla 31-29. III set – Stavolta i padovani iniziano meglio, mentre Treviso si riscuote solo dopo il 10 con due ottimi servizi del neo entrato Lazzaron, passando avanti (12-10). I padroni di casa si riprendono subito, leggendo bene a muro e approfittando di qualche imprecisione dei trevigiani (16-14). Il vantaggio di due punti viene mantenuto fino a fine set, chiuso dal Valsugana 25-22. VENPACIB VALSUGANA – VOLLEY TREVISO 3-0 (25-23, 31-29, 25-22) Valsugana: Sardena ne, Zannini ne, Barbieri ne, Perodi 0, Italiano 3, Martinello 10, Schiro 15, Perazzoli ne, Pagliarin L, Mangiarotti L, Maniero 5, Rossignoli 15. All: ScaggianteVolley Treviso: De Col 1, Barbon 17, Milanese 0, Sicco L, Favaro 10, Pegoraro 11, Filippelli 2, Cunial 12, Lazzaron 1, Murabito ne, Mazzon 2, Mazzocca ne, Amarilli L. All: ZaninNote: Valsugana: battute sbagliate 9, ace 3, muri 6, errori 17. Volley Treviso: b.s. 16, ace 2, muri 9, errori 28Durata set: 28, 33, 27, totale 1 ora 36 minutiArbitri: Tagliaferro e Dallegno di Vicenza (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, LA NEF Osimo si impone nettamente sulla Ventil System

    Di Redazione LA NEF Osimo si impone con un netto 3-0 contro la Ventil System San Giovanni Marignano. I biancoblu erano impegnati in casa in questa 18° giornata contro i romagnoli e arrivavano dunque all’ultima delle tre gare consecutive al PalaBellini. Gli ospiti allenati da Alessandro Della Balda seguivano i “senza testa” in classifica ma venivano da una vittoria netta per 3-0 contro il Romagna Banca Bellaria. Con questo successo per gli osimani si tratta della terza vittoria consecutiva su altrettante gare che porta i ragazzi di coach Riccardo Baldoni ad una posizione di classifica più tranquilla. Partono forte i ragazzi di coach Baldoni con Polidori a muro che si fa notare e da subito LA NEF gestisce un buon vantaggio sul 15-5. I romagnoli provano con Conci e Magi ma Silvestrelli è in giornata e grazie ad una buona difesa gli osimani conquistano il primo set con ampio margine per 25-14, anche complice qualche errore di troppo degli avversari. Una squadra quella di casa concentrata e soprattutto determinata anche nel secondo set, con Silvestrelli ispirato in schiacciata, mentre gli ospiti rimangono in scia grazie ad Uguccioni, con un bel ace, e Franco. I ragazzi di coach Baldoni sembrano essere più determinati, con Stella e Silvestrelli ancora protagonisti, conquistando anche il secondo set col punteggio di 25-17, con gli ospiti troppo timidi con i soli Franco e Alessandri a salvarsi. Terzo set dove la Ventil System sembra più concentrata e per la prima volta da inizio gara è LA NEF ad inseguire, col punteggio di 2-5. Stella e Silvestrelli ci mettono poco a ristabilire la parità e grazie alla buona difesa del libero Schiaroli, i biancoblu mettono la testa avanti per 12-9. Polidori oltre agli avversari, sfida anche la sua carta d’identità e con un ottimo terzo set sia in difesa che in attacco, avvicina i ragazzi di Baldoni alla vittoria. Franco e Uguccioni cercano di avvicinare i loro compagni, ma LA NEF anche a muro è implacabile e conquista il terzo set col punteggio finale di 25-20. “E’ la nostra terza vittoria consecutiva e la squadra ha giocato in maniera impeccabile, – commenta coach Riccardo Baldoni – mettendo in campo quello che avevamo preparato in queste settimane. Probabilmente i nostri avversari potevano fare meglio ma non gli abbiamo dato modo di rimettere la testa fuori. Continuiamo ora su questa strada”. LA NEF OSIMO – VENTIL SYSTEM SGM 3-0 (25-14; 25-17; 25-20)LA NEF OSIMO: Cremascoli 1, Genovesi, Silvestroni 4, Stella 15, Schiaroli, Silvestrelli 14, Vignaroli, Di Martino, Di Nisio, Caciorgna 9, Polidori 7, Sparaci All. BaldoniVENTIL SYSTEM SGM: Galanti, Ercoles, Campi, Magi 5, Peroni, Flamigni, Ferraro, Cafaro, Alessandri 10, Zanni, Franco 7, Conci 4, Uguccioni 15, Sanchi, Sticchi, Di Michele All. Della BaldaArbitri: Fabri Emanuela – La Torre Luigi (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO