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    D femminile: impresa della Katinka Travel, Rosignano battuta in tre set

    Di Redazione

    La vittoria che non ti aspetti è quella dal sapore più bello. La Katinka Travel sfodera una prestazione super e batte 3-0 la quarta forza del campionato.

    La partita inizia nel segno delle ospiti che costringono coach Sabrina Bertini a richiamare Corsini e compagne che reagiscono immediatamente tanto da riuscire a portarsi sul 21-17 e obbligando Rosignano a usufruire del time out. Da questo momento in poi le squadre procedono punto punto arrivando ai vantaggi dove, grazie a un’ottima battuta di Lancioni le rossoblù hanno la meglio sulle avversarie ai vantaggi

    Secondo set che si mantiene in parità fino al break di vantaggio che riesce a costruire la Katinka Travel. Le casciavoline prendono coraggio e chiudono il set 25-20. Nel terzo parziale inizialmente dominano le padrone di casa che si portano sul 12-7, Rosignano non si arrende e piazza un break che le riporta avanti sul 14-15. Le rossoblu mantengono la giusta concentrazione e una voglia di vincere pazzesca, così riescono a portarsi sul 22-21, prima di mettere a terrà altri due punti e procurarsi tre match point. Svanito il primo, al secondo tentativo arriva il punto che chiude la partita e scatena l’esultanza sugli spalti, oltre alla bellissima corsa delle casciavolino verso il loro capitano Allegra Gherardi costretta a soffrire in tribuna da un brutto infortunio.

    Katinka Travel Casciavola-Sei Rose Rosignano 3-0 (27-25, 25-20, 25-22)

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    C femminile, Cermenate torna a mani vuote dalla trasferta di Lecco

    Di Redazione

    Cermenate torna dalla complicata trasferta a Lecco contro Galbiate a mani vuote. Buon avvio di primo set della formazione di casa (4-0, 8-3). Cermenate si rifà sotto (10-8), ma Galbiate allunga nuovamente (16-10,21-14), chiudendo il parziale 25-18. Nel secondo set sempre avanti le lecchesi: 4-3, 9-7, 14-8, 20-12, fino al definitivo 25-13. Non cambia canovaccio nel terzo set con Galbiate sempre padrona del risultato. Le lecchesi infatti partono avanti (7-1), incrementano il vantaggio (12-3, 17-6, 21-8) e chiudono il parziale 25-11.

    Coach Rutigliano commenta così la gara: “Pur avendo preparato benissimo la partita, non è stato sufficiente perché Galbiate ha giocato la partita perfetta. Ha difeso tutto ed ha letto in anticipo quasi tutte le nostre scelte. Le ragazze hanno avuto molto coraggio, ma abbiamo commesso  troppi errori, soprattutto nel terzo set. Testa alla prossima settimana perché bisognerà portare a casa tre punti importanti”.

    Nel prossimo turno Cermenate ospiterà Volley Team Brianza sabato 28 gennaio 2023 alle ore 20.30 a Cermenate (CO).

    Dinkle Galbiate-Virtus Cermenate 3-0 (25-18, 25-13, 25-11)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile, nulla da fare per la Titan Services contro la capolista Portuali Ravenna

    Di Redazione

    Dalla partita contro la capoclassifica Portuali Ravenna giocatasi sabato 21 gennaio al Pala Casadei, non ci si aspettava di certo una vittoria ma una prestazione che lasciasse intravvedere qualche passo in avanti da parte della Titan Services.

    “Devo dire che nel primo e nel terzo set abbiamo fatto cose buone e spero che questi due set siano il punto di partenza per un campionato giocato con più attenzione – E’ il commento di Wilson Renzi, coach delle sammarinesi, a fine partita. – Peccato per il secondo set che abbiamo perso male concatenando errori in sequenza, cosa che sarebbe da evitare. Però va detto che la Portuali è una squadra che ci è superiore in esperienza e con tanta qualità tecnica in attacco e difesa. E’ una sconfitta che ci può stare se la faremo fruttare”.

    Con questo match si chiude il girone d’andata del campionato di serie D femminile. La Titan Services tornerà sul parquet di Serravalle sabato 4 febbraio per affrontare lo Junior Coriano.

    Titan Services – Portuali Ravenna 0-3 (20-25, 14-25, 18-25)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile, 3-0 del SangioPode sulle parmensi del Salle Sport Center

    Di Redazione

    Successo in tre parziali in chiave salvezza per la formazione di serie D, targata Volley SangioPode, di coach Danilo Delmonte che si impone sul team parmense nella seconda giornata del girone di ritorno.

    Sfruttando il fattore campo della palestra comunale di Podenzano, Guienne e compagne conquistano l’intera posta in palio. Tuttavia la falsa partenza non è stata facile con la Salle Sport Center Parma che si porta avanti 4-8; il turno al servizio di Milosevic rimettere in corsa il Volley SangioPode, 11-8. Gli scambi successivi sono un continuo rincorrersi sino al 23-23. Durante i vantaggi le due squadre si sono annullati alcuni set point ma a spuntarla sono le padrone di casa per 29-27.

    Se il secondo parziale è stato senza storia (25-8), nel terzo c’è stato qualche brivido di troppo: il Volley SangioPode si porta sul 21-10, la Salle Sport Center inizia un lento recupero che si interromper 25-23. Tre punti punti in chiave salvezza con ottima gara di Milosevic e buono il rientro di Guienne, dopo l’infortunio.

    La sesta vittoria stagionale vale per le piacentine il settimo posto in classifica con 19 punti, nel prossimo week end il campionato effettuerà un turno di sosta e si riprenderà il prossimo 4 febbraio con il derby con l’Emmezeta Max Moto Team 03 Piace Volley. 

    Volley SangioPode-Salle Sport Center Parma 3-0 (29-27, 25-8, 25-23)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile, ultimo posto al termine della prima fase per la Montesi Pesaro

    Di Redazione

    Termina con una sconfitta la prima fase del campionato di Serie C per la Montesi Volley Pesaro. Nella 14° giornata i biancorossi giocano con grande determinazione, lottano in ogni azione e si arrendono solo al tie-break al Volley Game T-trade Group. 

    Cronaca.Primo set avvincente. La formazione ospite prova a costruire un margine di vantaggio rassicurante sin da subito, ma la Montesi Pesaro è brava a restare in scia. I biancorossi fissano il punteggio sul 19-19 grazie al servizio di Capitan Mandoloni e passano in vantaggio, successivamente, con Foglietti. Sul 21-20 i padroni di casa non perdono il controllo e conducono sino al 25-21. 

    Il secondo set ha stressa trama, ma finale differente rispetto al primo. La formazione di casa è obbligata a rincorrere fino da subito, Coach Tropeano chiama time-out sul 4-8 e al ritorno in campo i suoi ragazzi riducono sensibilmente la distanza. Nuovo time-out sul 13-15, questa volta chiamato dagli ospiti. La squadra di Falconara Marittina riprende a giocare con qualità e si aggiudica il secondo parziale col 18-25. 

    Volley Game T-trade Group festeggia anche nel terzo set. Nulla da fare per la Montesi Pesaro che prova a restare in partita fino alla fine, ma qualche errore di troppo al servizio compromette la rimonta. 

    Nel quarto set sorride la Montesi Volley Pesaro. Le due squadre lottano punto a punto fino allo sprint finale di Vagnini che accompagna i suoi verso il 25-23. 

    Il confronto punto a punto procede anche nel tie-break. Falconara Marittina parte meglio. La Montesi Pesaro resta in scia, ma solo un errore sotto rete consegna la vittoria agli avversari. Vince Volley Game T-trade Group 3-2.

    I ragazzi di Coach Tropeano chiudono con una sconfitta e all’ultimo posto in classifica la prima fase del campionato. Ora la permanenza in Serie C si deciderà ai play out. 

    Montesi Pesaro – Volley Game T-trade Group 2-3 (25-21, 18-25, 21-25, 25-23, 15-17) 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia B maschile: Mantova espugna il PalaDespe, Scanzo si arrende in quattro set

    Di Redazione

    Debutto in Coppa Italia amaro e con qualche rimpianto per lo Scanzo. Mantova ringrazia e passa 3-1, violando il PalaDespe per la prima volta in questa stagione. Giallorossi a bocca asciutta e a due facce: messo perfino alla frusta a tratti un dirimpettaio che aveva lasciato un solo set nel girone d’andata, il difetto è da ricercarsi nella mancanza del necessario cinismo. Nel terzo periodo un paio di palloni non capitalizzati, uno morbido che cade e un ace di Andreoli; nel quarto un ritorno tutto orgoglio fino al 17-18 quando la luce si spegne. La capacità di gestione dei momenti delicati degli avversari, Cordani (19 punti, 59%) su tutti, del resto era ben nota e si è palesata assumendo un peso specifico determinante. Come il divario a muro: 13-5 il computo, 4 a testa per Miselli e Ferrari.

    Cronaca.Mantova fa subito vedere la sua pasta e approccia in maniera impeccabile con Andreoli: il martello ne mette quattro per il bruciante 1-6. I nostri non hanno nemmeno il tempo di entrare in temperatura che Scaltriti lancia i suoi al 4-13. Coach Fabbri prova invano a fermare due volte il gioco, ma nel finale sale anche Cordani e il vantaggio ospite arriva come la più naturale delle conseguenze.

    I giallorossi si ricompattano al rientro trovando il bandolo della matassa. Servizio, muro e difesa tornano sugli standard del campionato tanto che i bergamaschi fuggono una prima volta per poi ripartire dopo il provvisorio aggancio a 8. Il break 5-1 è innescato dal muro mentre per mantenere il + 4 entra in gioco una miscela di Giorgio Gritti (15-11) in attacco, Valsecchi (17-13) a muro e il calo dei virgiliani. La dimostrazione sono gli ultimi due palloni: attacco out di Scaltriti e un’accompagnata fischiata a Quartarone per un totale di 11 errori.

    Ma se Il Gabbiano ha realizzato un eloquente 12/12 nel girone C un motivo ci sarà, sebbene il terzo set regali capovolgimenti, emozioni ed occasioni non sfruttate. Gli ospiti staccano di prepotenza (1-6, 3-8) e tengono le redini fino al 14-19 in apparente scioltezza. Invece un 6-1 dello Scanzo – con Mario Gritti sempre continuo – cambia tutto e porta al 20-20 con i giallorossi che falliscono il potenziale 23-21, annullano due palle dell’1-2, a loro volta hanno una chance sul 25-24 salvo soccombere complice un servizio vincente dello scatenato Andreoli (nono pallone a terra, 24 alla fine contro i 20 del sempre positivo Falgari) alla quarta possibilità.

    Valsecchi e compagni hanno però un merito, cioè quello di restare nel match anche sotto 5-11 nel quarto periodo. Ecco un 7-2 per un -1 che, in pratica, regge fino al 17-18. Poi Mantova cala tutta la sua freddezza e diventa imprendibile: 1-7 e primi tre punti nel carniere.Per lo Scanzo, che non esce affatto ridimensionato dalla sfida, secondo e ultimo impegno mercoledì prossimo ad Acqui Terme (ore 20.30) contro la capolista del girone A.

    Scanzo-Mantova 1-3 (12-25, 25-19 26-28, 18-25)Scanzo: Martinelli 1, Innocenti 9, M.Gritti 11, Falgari 20, G.Gritti 5, Valsecchi 7, Fornesi (L), Viti (L), Marzorati 1, Gavazzi. N.e. Cattaneo, Rondi, Caldara, Magnifico. All. FabbriMantova: Ferrari 6, Quartarone 1, Scaltriti 10, Miselli 12, Andreoli 24, Cordani 19, L. Catellani (L), M. Catellani, Zanini, Gola. N.e. Ferrari Ginevra, Shelepayuk, Lanzara, Artoni. All. SerafiniArbitri: Pasquali, Notaro

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: altra prova di carattere della Valnegri, Igor Trecase battuta 3-0

    Di Redazione

    Nelle due gare fondamentali l’Arredo Frigo Valnegri non concede nemmeno un set. Doppia vittoria piena contro le due squadre più vicine in classifica. Dopo la vittoria con Caselle, le termali bissano anche nel recupero della seconda giornata contro Igor in una gara dove in alcune occasione sono andate sotto, ma hanno saputo ribaltare e prendere in mano le redini dell’incontro grazie ad una grande prestazione di tutta la squadra. Quattro punti in tre mesi, ora sei punti in due settimane e un girone di andata chiuso a quota dieci “tre in più della scorsa stagione, in un girone più difficile” come sottolinea Patron Valnegri a fine gara, che, soddisfatto ci tiene a ringraziare il pubblico che nelle ultime settimane sta manifestando affetto e sostegno alla squadra riempiendo gli spalti di Mombarone.

    Il neo acquisto Zonta non può essere schierata poiché non tesserata nella data in cui si sarebbe dovuta disputare la gara originale, ma l’altro opposto Fabbrini l’ha sostituita magistralmente con 13 punti, due in meno delle topscorer Mirabelli e Scardigli.

    Cronaca.La gara è cominciata con un brivido freddo per i numerosi tifosi che hanno affollato gli spalti di Mombarone per sostenere le termali. Dopo aver subito subito punto in battuta riescono ad interrompere la serie positiva delle novaresi solamente dopo sei colpi messi a segno. Scardigli, guidata dalle battute di Bergese mette a segno tre dei sei punti che riportano Acqui subito in parità. Botta e risposta e poi capitan Mirabelli con tre marcature consecutive a cui segue un ace di Fabbrini portano il punteggio sul 11/7. Le ospiti tentano di riavvicinarsi, ma le padrone di casa avanzano ancora mandandole in seria difficoltà e gestendo bene il vantaggio sino alla fine. Dopo un primo setball annullato capitan Mirabelli chiude 25/17. Nella seconda frazione, dopo un doppio botta e risposta le ospiti vanno avanti di tre passi. Le termali inseguono, sfiorando il pareggio sul 4/8 quando Fabbrini, Bergese e Scardigli colmano tre delle quattro lunghezze di gap. Sul 10/13 Scardigli, Bergese e Bondarenko raggiungono l’obiettivo di riportare il match in equilibrio ma Igor non si fa sorpassare, avanzando ancora di due passi. Bondarenko rimette subito a posto la situazione con tre punti consecutivi che stavolta portano al sorpasso e Cattozzo, autrice anche di due ace, con i suoi servizi manda definitivamente in tilt le avversarie che non riescono più a mettere a segno nemmeno una palla. Da 13/15 a 25/15: con un’unica e meravigliosa striscia vincente caratterizzata da sei punti di Bondarenko, tre di Fabbrini, due ace di Cattozzo e un errore avversario, l’Arredo Frigo Valnegri chiude anche il secondo set. Nel terzo set, dopo il vantaggio iniziale acquese, le novaresi riagguantano la parità ai quattro, andando poi avanti. La situazione torna in parità ai 13 quando le ospiti, avanti di tre passi, commettono due errori intervallate da un colpo di Scardigli. Botta e risposta, poi Mirabelli e Scardigli portano avanti l’Arredo Frigo Valnegri. L’Igor Trecate rimane a ridosso e si rimette in pari ai 17, tentando per tre volte consecutive il sorpasso ma Bondarenko e Fabbrini dicono no, mantenendo Acqui Terme avanti. Le ospiti non demordono, siglando due punti dopo il 23/20 di Scardigli e Fabbrini ma un errore le allontana dal pareggio. Ancora un accorcio, poi capitan Mirabelli mette fine ai giochi. 

    “Anche stavolta abbiamo fatto il nostro dovere – dichiara coach Marenco a fine partita – Speriamo cominci un girone di ritorno diverso, sempre con umiltà, ma con qualche soddisfazione in più. Stasera le ragazze hanno interpretato molto bene la partita contro una buonissima squadra, con fisicità e abilità tecniche importante. Siamo state brave nei fondamentali, in particolare in battuta e ricezione”

    Con dieci punti in classifica ora le termali sono al terz’ultimo posto, a pari punti con le genovesi della Rimont Progetti. Dopo una settimana di stop, il 2 febbraio avrà inizio il girone di ritorno con la sfida casalinga con la Prochimica Virtus Biella.

    Arredo Frigo Valnegri Acqui Terme – Igor Trecate (NO) 3-0 (25-17, 25-15, 25-23)Arredo Frigo Valnegri: Bergese 4, Fabbrini 13, Scardigli 15, Mirabelli 15, Cattozzo 3, Bondarenko 10, Raimondo (L), Ruggiero. N.e: Zenullari (L), Grotteria, Lombardi, Fiscaletti. All. MarencoIgor Trecate: Bianchi G 10, Nagy, Bosso 3, Sassolini V 7, Moroni, Cantoni 1, Pagliuca (L), Sassolini H, Bianchi C 1, Brezza 2, Badalamenti. N.e: Berra, Mangalagiu. All. Ingratta.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Enercom Fimi, coach Moschetti: “Avrei messo la firma per questa classifica”

    Di Redazione

    Il campionato di Serie B1 femminile arriva a metà e osserva due settimane di riposo. L’Enercom Fimi Crema chiude la prima parte di torneo al quarto posto, ad un punto dalla zona playoff, confermando un trend di crescita costante negli ultimi anni. I nuovi acquisti si sono inseriti nel gruppo ed hanno contribuito assieme alla crescita delle giocatrici confermate all’exploit della squadra cremasca, che è stata protagonista di ottime prestazioni ed ha saputo impensierire anche la capolista Costa Volpino, portata al tie break nella sfida giocata nel palazzetto bergamasco.

    A fare il bilancio è il tecnico Matteo Moschetti, che guida la squadra dalla serie C: “All’inizio della stagione avrei messo la firma per essere a un punto dalla terza posizione alla fine dell’andata. Dobbiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto; dobbiamo essere coscienti dei nostri margini di miglioramento ma anche dei nostri limiti sapendo che dobbiamo lavorare ancora molto“.

    L’andata si è chiusa con una sconfitta contro Concorezzo: “Un risultato che è stato in gran parte colpa mia – si autoaccusa l’allenatore – questa è una squadra giovane che va guidata. La gara non è stata preparata come altre, e quando non prepari al meglio una partita vai in difficoltà. La responsabilità è mia ma anche le giocatrici non hanno fatto quello che sapevano fare“.

    “Io rammarichi per quanto fatto finora non ne ho – sottolinea tuttavia Moschetti – una sconfitta aiuta a crescere più di quanto lo faccia una vittoria, è un’opportunità e non deve essere un rammarico. Bisogna essere consapevoli del fatto che con una squadra giovane bisogna avere pazienza e che certe situazioni possono capitare perché fanno parte del processo di crescita“.

    “Abbiamo fatto dei passi avanti – prosegue l’allenatore – e abbiamo momenti di gioco veramente molto buono. Ora dobbiamo trovare la continuità perché è quella che fa la differenza. Contro le prime due della classifica, Costa Volpino e Legnano, abbiamo giocato set importanti ma non siamo stati in grado di farlo per l’intera gara. In questo momento va messo in conto, ma stiamo lavorando per crescere anche sotto questo aspetto“.

    Sulla miglior gara giocata finora, Moschetti non ha dubbi: “Quella a Palau. Era partita difficile, iniziata perdendo malissimo in un primo set perso malamente. L’abbiamo ribaltata sia mentalmente che sotto l’aspetto del gioco, siamo stati battaglieri e abbiamo vinto bene“. Soddisfacente anche la condizione fisica della squadra: “Le giocatrici hanno lavorato bene nella prima parte di stagione e stanno bene. L’unica eccezione è Monica Fioretti che ha avuto un infortunio e deve rientrare a breve“.

    Infine una panoramica sul girone: “Quale sia la squadra più forte lo decide la classifica, in questo momento Costa Volpino è davanti a tutti e anche Legnano, seconda, ha un discreto margine sulle inseguitrici. Quella che gioca meglio? L’Enercom Fimi…“. Crema che tornerà a giocare in campionato sabato 4 febbraio a Delebio, contro il Progetto Valtellina, per la prima partita di ritorno ma sabato prossimo sarà in campo a Torino per un torneo organizzato dal Volley Parella.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO