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    B1 femminile, Arzano passeggia su Terrasini e consolida il primato

    La capolista Luvo Barattoli Arzano evade senza intoppi la pratica Duo Rent Terrasini ed aggiunge ulteriori tre punti alla sua incoraggiante classifica. Sabato prossimo nuova tappa in casa del Pomezia.

    Cronaca.Dura poco l’equilibrio nel primo set (5-5), la squadra di casa pigia subito sull’acceleratore costringendo al time-out coach Daccardo (7-5) alla prima avvisaglia di break. Il pit-stop non cambia l’andamento e basta qualche attacco della neo venticinquenne Giovanna Aquino, compleanno in campo per lei, per fare ampliare la forbice del punteggio (10-5) e costringendo la panchina siciliana a giocarsi anche il secondo time-out.La frazione non offre ulteriori notizie interessanti se non l’ingresso in campo di Carpio nel finale, una palla spedita fuori dal muro ospite chiude il set sul 25-11.

    Poco da raccontare anche nella frazione successiva in campo, oltre a Sofia Carpio, anche Marianna Silvestro e una forbice di punti che davvero lascia poche cose da raccontare (22-12). Tante le azioni che si concludono direttamente dalla zona di battuta. Esordio in serie B1 anche per Erika Di Spiezio. Chiude Francesca Passante 25-14.

    Coach Piscopo ripristina il sestetto in avvio di terzo set e comincia ad accumulare vantaggio (6-2). Ancora dentro Silvestro e Carpio prima dello sprint finale. In campo anche Sara Laezza e Martina Giovagnoli felice per il punto messo a segno. Chiude un servizio sbagliato di Bruno. 

    Serie B1 femminileLuvo Barattoli Arzano – Duo Rent Terrasini 3-0 (25-11, 25-14, 25-15) Luvo Barattoli Arzano: De Siano 11, Laezza, Piscopo, Passante 12, Aquino 9, Suero 10, Silvestro 1, Allasia 6, Giovagnoli 1, Carpio 3, Lavagna (L), Di Spiezio, Putignano 7. All. Piscopo A.Duo Rent Terrasini: Baruffi 3, Nasi, Evola 7,  Bruno 5 Pecora 6, Calia, Biccheri6, Gabriele 1. All. Daccardo.Arbitri: Enrico Lanzilli e Simone Chiereletti di CerveteriNote. Durata set 22’; 21’; 23’. Battute sbagliate Arzano: 10, Battute punto Arzano: 10, Muri punto Arzano: 11. Spettatori 300 circa.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Materdomini batte la Lube e la sorpassa in classifica

    Entusiasmo, carattere, concentrazione e come direbbe il tecnico Luca Leoni, tanto fuoco. E’ questa la ricetta vincente della Materdomini volley Castellana Grotte che al Pala Grotte, lo scorso 25 Marzo, fa sua la 21° giornata vincendo 3-0 (27-25; 25-17; 25-22) contro l’AS Volley Lube Civitanova Marche. Oltre all’ottimo risultato del collettivo, che riesce a capitalizzare una sfida strategicamente fondamentale per il proprio percorso di formazione, c’è l’aspetto non secondario della continuità della crescita, infatti, proprio la scorsa settimana il sestetto gialloblù è stato protagonista di un clamoroso sgambetto (3-0) al corazzata Molfetta.

    A margine di tutto questo c’è anche l’aspetto della classifica che vede la selezione U19 del presidente Michele Miccolis spuntare lo scontro diretto in chiave salvezza tra la 12° e la 13° posizione con il sorpasso finale dei castellanesi sui marchigiani. Tutto questo si traduce in un confronto che è stato davvero interessante, infatti, il prestigioso club maceratese schiera in serie B la propria selezione juniores e pertanto il valore in campo si è calibrato tra talenti coetanei.  

    Sestetti.Massimiliano Montecchiari schiera a referto: Spina opposti a Bonanni di banda Giani e Cremoni al centro Menchi e Giacomini, libero Stella. Leoni piazza: Cappadona al palleggio, al centro Russello e Galiano, bocche di fuoco Passari, Lorusso e Carcagnì. Nel ruolo di libero difesa ricezione: Guglielmi/Rivizzigno.

    Cronaca.1° Set: Avvio in equilibrio con le due formazioni che si studiano con attenzione punto su punto, in evidenza in questa fase Carcagnì per la Materdomini e Cremoni per gli ospiti, entrambi incisivi anche da seconda linea. I castellanesi tentano il primo allungo (16-14) e coach Montecchiari corre subito ai ripari chiamando tempo. Nella ripresa Russello evidenzia il cambio di ritmo (18-15) e la panchina avversaria richiama nuovamente il gruppo a maggio attenzione. I marchigiani crescono e prima che si avvicinano pericolosamente Leoni spezza il ritmo, 20-18. Il trend del set conferma la migliore interpretazione dei gialloblù. In campo subito dopo Carcagnì, Galiano e Passari si portano sul 24-22. C’è nuovamente la pausa tecnica del coach marchigiano che rallenta l’azione dei gialloblù con due occasioni set-ball bruciate per i padroni di casa. Finisce 27-25.

    2° Set: Prima fase in perfetta parità ma è la Mater a provare a smarcarsi con il servizio velenoso di Galiano (9-6), di reazione gli ospiti sono convocati in panchina per nuove disposizioni di gioco. L’AS Volley Lube riaggancia sull’11esimo punto ma i gialloblù ritrovano il guizzo e balzano sul 14-11 complici alcune imprecisioni avversarie, mister Montecchiari non può far altro che precettare nuovamente i suoi ragazzi. L’ace di Passare (17-13) attiva una girandola di cambi nelle fila dei cucinieri ed apre ad una nuova fase dove il sestetto della città delle Grotte appare determinato a chiudere il game, nel finale si evidenzia in sequenza la battuta vincente di Galiano e Cappadona, il tempo tecnico di Leoni decisivo che spezza ogni velleità avversaria difatti la frazione di gara termina 25-18.

    3° Set: I marchiani partono arrembanti e desiderosi di riscatto (3-5), la Materdomini contiene e gestisce tenendosi saldamente agganciata a -2/-3. Leoni evidenziando un calo di concentrazione chiama tempo (9-12) e organizza nuovamente il gruppo in campo. L’attesa scintilla gialloblù non tarda ad arrivare, Passari a muro concretizza il pareggio (19-19) ed obbliga Montecchiari a sospendere il gioco per riassettare il proprio sestetto. Nella ripresa Galiano schiaccia forte al centro e mette la freccia per il vantaggio, 20-19. Il trend è decisamente cambiato a favore dei castellanesi e negli ultimi punti la panchina marchigiana richiama in emergenza il gruppo per più dettagliate indicazioni, 22-20. Si arriva repentinamente sul 24-21 e segue subito il tempo strategico di Leoni, 24-22. Chiude Carcagnì 25-22.

    Cuore e orgoglio e senso di appartenenza alla maglia per Fabiano Rivizzigno, giovanissimo talento della Materdomini, classe 2007, al suo esordio nel campionato di B: “E’ stata una gara dalle grandi emozioni. Abbiamo pienamente meritato questa vittoria – commenta il libero di Putignano al suo quarto anno in gialloblù –  che vorrei dedicare a questo splendido gruppo al mister alla società ed ai miei genitori che mi sono sempre vicini condividendo questa mia grande passione”.

    foto Materdomini.it

    (fonte: Comunicato stampa Materdomini) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’imbattibile Molfetta ferma la corsa di Turi

    Si ferma a 12 il numero di successi per l’Arrè Formaggi Turi, che cede l’imbattibilità casalinga al quinto set di un big match interminabile, avvincente e spettacolare con l’Indeco Molfetta della classe. In oltre due ore e mezza di gioco le due prime della classe hanno dimostrato il proprio valore meritando il ruolo che si sono ritagliate in campionato sin qui. Imponente la cornice di pubblico con circa 450 presenze sugli spalti del Palazzetto di via Cisterna a godersi lo spettacolo. 

    In vetta i biancorossi riacciuffano Scio e compagni a quota 53 ma sono avanti per un set in meno perso, mentre dietro LA NEF Osimo, prima inseguitrice della zona play off, accorcia a sei punti il divario quando mancano cinque giornate alla fine del campionato. Persino ai punti finisce in parità, ma nel complesso gli ospiti hanno battuto e ricevuto meglio, murando di più (12 contro i 15) mentre sovrapponibili le percentuali di attacco. 

    Per i biancoazzurri non bastano la buona prova di Ruggiero in attacco e a muro, autore di 13 punti con 2 ace, ed i 20 punti di Matheus; resta il rammarico per il black out generale del quarto set in cui la squadra ha commesso diversi errori compromettendo di fatto l’andamento del match che lo vedeva avanti meritatamente per 2-1, non riuscendo ad invertire la rotta nel tie break, perso anche questo ai vantaggi, contro una Indeco Molfetta più cinica e agguerrita nel tornare al successo dopo due stop di fila. 

    Foto Arrè Formaggi Turi

    La cronaca:I padroni di casa vengono schierati da coach Leo Castellaneta con Manginelli al palleggio e Matheus opposto, Scio e Incampo di banda, Ruggiero e Taccone al centro, Dammacco libero. L’ex Difino si affida a Bernardi in regia con Ciccia fuori mano, Del Vecchio e Lorusso laterali, Tritto e La Forgia centrali, Utro libero per la fase di ricezione e D’Alto per la fase di difesa.

    L’equilibrio iniziale lo spezzano due muri degli ospiti sul 3-5 (Tritto su Ruggiero) e con Ciccia a dire di no ad Incampo per il 5-8. Ancora il muro Indeco con Bernardi su Scio per il più 4 (8-12) prima che lo stesso laterale di casa dimezzi il gap marcando il 10-12. Il turno al servizio di La Forgia allunga i suoi trovando impreparati i locali (10-18) con tre ace, di cui uno con l’aiuto del nastro, ed un paio di decisioni arbitrali contestate dai padroni di casa. Non è finita perché il Turi suona la carica con Incampo che prima chiude Ciccia sul 17-21 e poi attacca il 18-21. Ruggiero intercetta sottorete la palla del 21-23 e poco dopo dai nove metri sigla il 23-24. Lorusso al fotofinish chiude sul 23-25.

    Il muro del Molfetta scaturisce i primi mini break, La Forgia su Scio per il 2-4 e Ciccia su Incampo per il 6-9. Lorusso tira out il 10-11 mentre Scio firma la parità, 11-11. Lorusso spinge i suoi sul 14-17 ma capitan Scio annulla tutto sul 17-17, Incampo mette la freccia con il 18-17 a cui segue il diagonale di Scio del +2, 19-17. Del Vecchio riavvicina le due squadre al punto 21 ma Matheus rimette la freccia decisiva con il 22-21 e 23-21. Del Vecchio sbaglia (24-21) mentre Matheus pareggia i conti, 25-21.

    Sali e scendi in avvio terzo parziale ma Matheus (7-6) e Ruggiero (8-6) lanciano i biancoazzurri. La reazione dell’ Indeco sbatte sul muro di casa: Manginelli su Lorusso (11-6) e Ruggiero su Tritto (12-6). Del Vecchio (17-15) e la pipe di Lorusso (18-17) provano a tenere attaccati gli ospiti ma Ciccia sbaglia il 21-18. L’ace di Ciccia del 21-20 è l’ultimo punto di contatto perché Scio non perdona sul 23-20, Manginelli è imperioso a muro su La Forgia (24-21) e Matheus chiude con il pallonetto del 25-22.

    Botta e risposta tra le due squadre: ace del 5-7 per Del Vecchio e muro di Incampo su Pisani per il 7-7. Il Turi sbaglia mentre Lorusso dai nove metri firma il +2, 10-12. Il Molfetta difende tutto e mura mentre i biancoazzurri sbagliano tre attacchi di fila e accusano il colpo ritrovandosi sul 14-22. Cambia la diagonale mister Castellaneta mandando in campo Ventrella e Primavera, proprio quest’ultimo dimezza lo svantaggio, 19-23. Scio fa salire i suoi ancora realizzando il muro del 20-23 su La Forgia e l’attacco del 21-23. Non basta perché Del Vecchio manda tutti al tie break con il 22-25.

    Molfetta avanti 1-3, attacco out locale, ma un doppio Ruggiero da centro fà 6-7 e 7-7. Dopo il giro di campo (7-8) Del Vecchio per il 7-9 ma ci pensa Ruggiero dai nove metri a riequilibrare tutto, 9-9. Manginelli prova a mettere la freccia con il muro su Lorusso del 10-9 ma lo stesso laterale mura il sorpasso (10-11) e si prende il più 2 del 10-12. Incampo annulla un match point sul 13-14 ma poi Del Vecchio chiude sul 13-15 un interminabile match.

    Arrè Formaggi Turi-Indeco Molfetta 2-3 (23-25, 25-21, 25-22, 22-25, 13-15)ARRÈ FORMAGGI TURI: Matheus 20, Portoghese n.e., Taccone 2, Dammacco (L), Atene n.e., Scio 15, Furio, Cassano, Primavera 1, Ventrella, Ruggiero 13, Manginelli 4, Di Masi (L) n.e., Incampo 16. Allenatore: L. Castellaneta. INDECO MOLFETTA: Ruggiero n.e., Utro (L), Cappelluti n.e., Pisani 6, Del Vecchio 18, Ciccia 14, Lorusso 25, La Forgia 13, Bernardi 3, Gadaleta, Giovine n.e., D’Alto (L), Tritto 2, Aiello n.e.. Allenatore: V. Difino. Arbitri: Giulio Cervellati (Bologna) e Dalila Villano (Terni).Note: Turi: battute sbagliate 13, ace 4, muri vincenti 12, ricezione 48% (20%perfette), attacco 40%. Molfetta: battute sbagliate 23, ace 8, muri vincenti 15, ricezione 61% (30%perfette), attacco 41%. Durata set: 32’; 27’; 29’; 28’; 21’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Messina si impone per 3 a 0 su su Acicatena

    Nella 19ª giornata del Campionato di Serie C femminile FIPAV, il Messina Volley si impone a domicilio per 3-0 sulla Golden Volley Acicatena. Nella palestra dell’I.C. “F. Guglielmino” le ragazze di mister Danilo Cacopardo confermano il risultato dell’andata e si dimostrano ciniche contro una squadra tenace guidata da coach Tomasello.

    Le giallo-blu con questa vittoria consolidano la quarta piazza in classifica con 36 punti. Primo set in equilibrio fino al primo strappo della squadra locale che pizza il +4 (6-2) con Spina e Ardita. Le peloritane si ricompattano con l’ace di Giulia Mondello e la palla a terra di Giovanna Biancuzzo ad accorciare a -1 (6-5). Sara Arena firma il pari (8-8), ma Giuffrida trova il +3 (11-8). Biancuzzo e Michela Laganà ricuciono a -1 (12-11) che, successivamente, si trasforma nella nuova parità (14-14).

    Capitan Francesca Cannizzaro, Mondello e l’ace di Laganà materializzano il sorpasso ospite (+3;15-18), con coach Tomasello a chiamare la pausa. Il time-out galvanizza le etnee che piazzano un break di 5 punti che ribalta le sorti del parziale (+2; 20-18) con tre volte Spina (due ace) e il pallonetto di Tornello. E’ adesso mister Cacopardo a chiedere il discrezionale con Mondello e Biancuzzo a pareggiare (20-20). Tornello e capitan Milazzo tornano a +2 (22-20), ma l’ace di Giulia Spadaro riporta avanti le giallo-blu (+1; 22-23). Tomasello va al suo secondo discrezionale e il pallonetto di Biancuzzo rappresenta il set-point (+2; 22-24) per le ospiti. Le ragazze di Aci Catena lo annullano, ma Cannizzaro chiude il set appannaggio delle peloritane (23-25).

    Mondello e tre ace di Arena aprono il secondo parziale (+4; 1-5) in favore del Messina Volley e l’ace di Ardita accorcia subito a -1 (4-5), Le peloritane tornano a +3 (6-9), ma due ace consecutivi di Ignoto ristabiliscono la parità (10-10). Si viaggia cosi punto a punto fino al doppio vantaggio ospite (14-16) siglato Spadaro-Mondello. Tomasello chiama time-out e, dopo un batti e ribatti, l’ace di Ignoto ribalta il risultato (+1; 20-19) in favore delle etnee. Cacopardo chiede la pausa con l’ace di Biancuzzo a dare il +1 (20-21) alle giallo-blu. L’ace di Laganà rappresenta il set-point (22-24) con coach Tomasello al suo secondo discrezionale. Al rientro Mondello materializza il punto che consente al Messina Volley di portarsi sul 2-0 (22-25).

    Terzo set in equilibrio fino al 4-4, quando le padrone di casa piazzano un break di cinque punti (9-4) con protagoniste Spina, Tornello, Ignoto e Ardita. Cacopardo chiama time-out e Spadaro segna il -3 (9-6). Sempre Spadaro trova il -1 (10-9) e Biancuzzo pareggia (10-10). Si viaggia punto a punto fino al doppio vantaggio delle peloritane (13-15) con il pallonetto di Spadaro. Tomasello chiama la pausa e le etnee si portano a -1 (15-16). L’ace di Laganà concretizza il +3 (15-18) e Arena il +4 (18-22). Secondo discrezionale locale con il muro di Arena a firmare il +5 (18-23). Due ace consecutivi di capitan Cannizzaro chiudono il match a favore del Messina Volley (18-25). “

    Questa partita conferma la buona prestazione fatta in casa con il Modica, che non ha portato alla vittoria per meriti dell’avversario – commenta mister Cacopardo a fine gara –. Qui abbiamo trovato un campo molto difficile, soprattutto per le caratteristiche di questa squadra e noi siamo riusciti a fare una prestazione continua e ordinata. Questo ci ha permesso di prendere quei due-tre punti di vantaggio a set che ci hanno consentito di portare a termine la gara. E’ importante sottolineare che abbiamo preso questi due-tre punti nei momenti topici dei set. Sono contento della prestazione delle ragazze e, anche se ci sono sempre delle cose da migliorare, quello che abbiamo fatto nelle ultime settimane si è visto ed è gratificante”.

    “Finalmente abbiamo ottenuto nuovamente i tre punti – ha aggiunto il centrale Arena – in una partita abbastanza sofferta e combattuta punto a punto, però abbiamo trovato quella continuità che ci mancava da tempo. Nelle partite che adesso ci aspettano cercheremo di fare il nostro gioco e di finire il campionato al meglio”.     

    Golden Volley Acicatena – Messina Volley 0-3 (23-25, 22-25, 18-25)

    Golden Volley Acicatena: Milazzo (Cap.) 1, Arcidiacono, Ardita 17, Giuffrida 3, Manciagli, Privitera, Nocita, Ignoto 8, Cipolla, Spina 6, Tornello 6, Sorbello I., Sorbello G. (Lib. 1), Sarra (Lib. 2). All. Tomasello, 2° All. De Pasquale.     Messina Volley: Biancuzzo 8, Panarello, Mondello 6, Laganà 6, Perdichizzi, Cannizzaro (Cap.) 6, Spadaro 7, Arena 10, De Grazia (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2).  All. Cacopardo, 2° All. Rizzo. Arbitri: Frisenna e Leonardo

    (Fonte: comunicato stampa Messina Volley) LEGGI TUTTO

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    C femminile: il Volley Potenza travolge l’Olympia Orta Nova

    Prestazione maiuscola della PM Volley Potenza che, nel campionato di serie c femminile, piega in tre set l‘Olympia Orta Nova e porta a casa tre punti importantissimi per la classifica. Una gara interpretata alla grande dalla formazione di coach Marco Orlando, assente per squalifica, che ha messo in campo una partita perfetta ed ordinata da parte di capitan Di Camillo e compagne che sono state incisive al servizio e ordinate in difesa regalando nulla alle avversarie.

    Ottima gara da parte di tutte ma una menzione d’onore a Giulia Todaro che conferma il periodo di crescita e maturazione con una prestazione di alto livello. Nel primo set fase di studio tra le due formazioni ma la PM Volley non ci mette molto ad interpretare la gara e va a chiudere con un netto 25-16.

    Il secondo parziale è ancor più importante per le ragazze guidate per l’occasione da Elena Ligrani che si aggiudicano il set con un più netto 25-15. L’apoteosi viene nel terzo set quando la PM Volley non concede nessuno spazio alle avversarie e va ad imporsi con un 25-10 senza appelli.

    Nel prossimo turno altra gara alla portata per la PM Volley che sarà di scena sabato 1 aprile a Bari in casa della Volley’s Eagles penultime della classe.

    (Fonte: counicato stampa PM Volley Potenza) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Castelferretti cala il poker, S. Giovanni cede 3 a 0

    Poker di vittorie consecutive per la Sabini nel campionato di serie B maschile che in un colpo solo bissa il risultato dell’andata e della scorsa stagione in terra romagnola. Fabbietti-Silvestrini mandano in campo l’ormai collaudato 6+1 che vede Freddi opposto a Giuliani, Giaccaglia-Galdenzi centrali, Mancinelli-Toccacieli schiacciatori e Marchetti libero.

    La cronaca

    Inizio equilibrato con i break al servizio dei due opposti, prima Freddi per gli ospiti e poi Uguccioni per i locali che infiammano gli animi delle proprie squadre; a metà set Castelferretti spacca l’equilibrio ancora con il servizio bersagliando Morichelli nell’insolita veste di schiacciatore e gestisce il vantaggio nel finale con le accelerazioni di Giuliani che va a nozze con Mancinelli e Giaccaglia.

    L’ingresso positivo di Mariotti al servizio ed in seconda linea, fortifica le ultime certezze dei castelfrettesi, supportati dal prezioso lavoro di Marchetti che non molla un centimetro in difesa e nelle alzate di secondo tocco che culmineranno con gli ultimi vincenti contrattacchi ospiti.

    Nel secondo set i locali provano ad essere scossi dal recente acquisto del regista Scrollavezza (fino a metà stagione a Foligno nel girone F di serie B mentre le scorse annate tra Serie A3 a Macerata e A2 a Gioia del Colle). È ancora il servizio ospite a scombinare i piani dei padroni di casa e con una prova corale senza troppe sbavature, i castelfrettesi mantengono un cospicuo vantaggio fino al termine del set, con Freddi che inganna spesso e volentieri il muro avversario negli scambi lunghi.

    Ai romagnoli non bastano gli ingressi di Ferro, Franco e Venturini che nulla possono sulle bordate di Mancinelli. L’ennesimo tentativo dell’allenatore romagnolo Della Balda di scuotere i propri ragazzi è lo spostamento di Morichelli opposto: a metà set gli animi si scaldano sottorete e così Giuliani decide di chiudere tre azioni consecutive di seconda intenzione; completano l’opera Toccacieli e Mancinelli che marcano stretti a muro Uguccioni e Morichelli ed esplodono potenti contrattacchi. Giaccaglia e Galdenzi si fanno valere anche al servizio, con il capitano biancazzurro che lascia il campo in favore di Pettinari per le ultime azioni di muro

    Il punto della vittoria dei castelfrettesi lo sigla il neo-entrato Cesarini dai nove metri bucando una retroguardia romagnola quest’oggi in evidente difficoltà mentre poche azioni prima lo stesso schiacciatore castelfrettese doc aveva eretto un bel muro punto. Festa grande sotto la tifoseria biancazzurra anche quest’oggi presente in buon numero e come al solito rumorosa ed appassionata.

    Prova di forza della Sabini contro un avversario sempre a punti nelle ultime settimane pur essendo 14 punti alle spalle dei biancazzurri. Agguantato il sesto posto in solitaria, i ragazzi di Fabbietti-Silvestrini vogliono continuare il momento positivo anche se sabato p.v. non sarà facile perché si affronterà un’altra formazione impegnata a prendere punti buoni per salvarsi ovvero la matricola Delight Modugno: fischio d’inizio ore 18.00 al PalaLiuti.

    Nuova Consolini Volley San Giovanni In Marignano – Pallavolo Sabini Castelferretti 0-3 (18-25, 16-25, 17-25)

    Consolini: Scrollavezza, Ferro, Gradoni, Ceccarelli, Uguccioni, Venturini, Conci, Franco, Sanchi, Ercoles, Magi, Gabellini, Mancinelli G., Cafaro (L1), Ferraro (L2). All. Della Balda                                              Sabini: Galdenzi, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli M., Freddi, Mariotti, Toccacieli, Pettinari G., Santilli, Rinaldi, Cesarini N., Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti – SIlvestrini                                 Arbitri: Tawfix – Fazzoni.

    (Fonte: comunicato stampa Pallavolo Sabini Castelferretti ) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Ancona si sveglia tardi, Loreto ringrazia e torna al successo

    Con una prestazione di grinta ma anche di tecnica, la Nova Volley Loreto chiude la serie e vince il derby 3-0 con grande merito. Primi due set dominati e con pochissima storia, poi la Bontempi cambia assetto nel 3° set con i cambi e prende vantaggio. Loreto ha il merito di non mollare, annulla due set point e dopo 5 match point annullati chiude la partita col massimo scarto rimettendosi pienamente in corsa per la salvezza.

    Sestetti.Loreto si schiera con il sestetto tipo con Campana, capitan Torregiani opposto, Alessandrini e Angeli schiacciatori, Carotti e Genovesi al centro, Dignani libero. Per gli ospiti Larizza in regia, Santini, Marconi e Tomassetti schiacciatori, Durazzi e Gasparroni, Giombini libero.

    Cronaca.Loreto mette subito la testa avanti con gli aces di Torregiani e Genovesi (6-3). Il muro di Angeli dà il +4 (12-8). Sul 14-9 c’è il timeout Ancona. Durazzi riporta i suoi a -2 (15-13) ma sul servizio di Campana Loreto riporta il vantaggio a +5 (18-13) col muro di capitan Torregiani. L’ace di Campana 21-13 costringe al 2’ timeout. La Nova Volley è in vista del traguardo e lo taglia con il diagonale di Angeli 25-15.

    Si riparte con gli stessi uomini e Loreto si porta davanti (4-2). L’invasione di Schiavoni dà il +3 (8-5). Campana al servizio dà fastidio alla ricezione ospite (11-6). La Bontempi torna sotto su un piccolo passaggio a vuoto di Loreto con 3 errori consecutivi (13-12) e coach Giombini chiede il primo timeout della sua partita ma Ancona prosegue il break sul servizio di Larizza. Torregiani ridà la parità a quota 14. Il muro di Genovesi riporta Loreto avanti (16-15). L’ace di Angeli firma il +2 (18-16). Entra Cozzolino il cu servizio mette in difficoltà la ricezione ospite (21-18). L’ace di Campana chiude 25-19.

    La Bontempi si ripresenta con Albanesi, Silvestrelli e Rosa in campo. Ancona va avanti (5-7). L’ace di Tomassetti (9-12) dà il +3 per il timeout Loreto. Genovesi mura Santini (19-21). Il pallonetto di Angeli riporta Loreto a -1 (22-23). Angeli annulla il primo set point, Genovesi il secondo (24-24). Silvestrelli mette fuori. Ancona annulla cinque match point. Silvestrelli mette fuori. Sabato all’Eurosuole Forum contro i giovani della Lube ci sarà uno scontro salvezza fondamentale per continuare a coltivare il sogno della permanenza in serie B.

    Nova Volley Loreto – Bontempi Ancona 3-0 (25-15, 25-19, 31-29)Nova Volley Loreto: Carotti, Campana , Giannini, Sannino, Torregiani, Alessandrini, Vecchietti, Angeli, Cozzolino, Genovesi, Dignani (L), Ausili, Papa (L2). All. GiombiniBontempi Ancona: Rosa, Sabbatini, Larizza, Giombini (L), Silvestrelli, Albanesi, Gasparroni, Marconi, Schiavoni, Durazzi, Tomassetti, Magini, Bugari (L), Santini. All. MontiArbitri: Rosignoli e Magnino

    (fonte: Comunicato stampa Nova Volley Loreto) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, l’Azimut scivola sul campo del fanalino di coda Piadena

    Azimut sprecona, anche a Piadena (Tecnimetal – Azimut 3-2: 26-28, 25-15, 22-25, 25-20, 17-15). La B1 di Castelfranco non va oltre un misero punticino con l’ultima della classe confermando il conclamato mal di trasferta del quale soffre da inizio stagione. Eppure i play off restano a cinque lunghezze, frutto di una stagione non particolarmente brillante anche per le dirette concorrenti.

    A Piadena, sono le attaccanti su palla alta a risultare deficitarie. La ricezione tiene, prova ne sono i 19 punti della centrale Ceron (6 muri), ma all’appuntamento da posto 2 e 4 manca il braccio pesante. Sponda Tecnimetal, il fanale di coda cerca e trova il successo trascinato da una Pecorari autrice di 26 punti. Merito alla formazione di casa che ribalta il 12-14 del tie break e va a conquistarsi il terzo successo di campionato.

    Serie B1 femminileTecnimetal Piadena – Azimut Giorgione 3-2 (26-28, 25-15, 22-25, 25-20, 17-15)Tecnimetal: Pecorari 26, Corradetti 19, Feroldi 14, Ianeselli 13, Green 1, Campi 1, Guerreschi, Oriente, Ravera, Anglois, Montagnani (L). N.e.: Pedretti. Muri: 8, ace 5. All. Marini. Azimut: Ceron 19, M’Bra 15, Andrich 11, Fezzi 8, De Bortoli 5, Gogna 4, Bateman 1, Pincerato, Morra (L). N.e.: Cantamessa, Ganzer. All. Carotta. Muri 14, ace 6.Arbitri: Tiziani e Buonaccino D’Addiego.

    foto Azimut Giorgione

    (fonte: Comunicato stampa Azimut Giorgione) LEGGI TUTTO