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    B maschile: Vittoria scaccia crisi per il Ks Rent Bolghera con Trebaseleghe

    Il Ks Rent Bolghera sfrutta il fattore campo e riesce finalmente ad interrompere la serie negativa, che aveva portato tre sconfitte consecutive e appena tre punti in quattro partite, superando per 3-1 il Silvolley Trebaseleghe, squadra già salva, che nel girone di ritorno ha macinato punti su punti, ben 19 su 24 fino al match di sabato.La vittoria piena di sabato sera, che tiene ancora in corsa per i playoff gli arancioneri in Serie B maschile, è stata figlia di una battaglia, decisa da pochi scambi e, in ultima analisi, dal maggior numero di errori commessi dai veneti (21 contro 16 su azione), che hanno sfruttato lo stato di forma non ottimale di Cristofaletti, rallentato dal dolore ad un ginocchio, per contenere il potenziale di attacco del Bolghera, inevitabilmente molto sbilanciato su Magalini. Oltre a sbagliare meno, i ragazzi di Saurini sono stati anche più bravi a muro (14-10) e soprattutto più lucidi nelle fasi finali del secondo e del quarto set.Poco cambia in classifica, dato che hanno vinto anche Massanzago e Cornedo, anche se il ko casalingo dell’UniTrento Volley ha riavvicinato a cinque lunghezze, comunque tante, il primo posto. La sfida di Massanzago in programma dopo la pausa pasquale, comincerà a dare i primi responsi pesanti.

    La cronacaSia i padroni di casa sia i padovani non riservano sorprese al pubblico del PalaClarina quando si tratta di scendere in campo. Il Ks Rent schiera il settetto canonico, il Silvolley Francesco Zanatta al palleggio, Matteo Bellia opposto, Simone Cherin e Tommaso Mason in banda, Giandomenico Zanatta e Luca Novello al centro, Pietro Bernuzzi libero.La prima frazione è quella che il Bolghera riesce a controllare meglio. Fino al 6-6 le squadre rimangono appaiate, supportate dai rispettivi opposti, poi, dopo un errore al servizio di Mason e l’attacco fuori misura di Bellia si porta davanti sull’8-6 e lì rimane fino al termine della frazione, senza prendere mai il largo, ma anche senza mai concedere la parità al Trebaseleghe. Magalini mura e attacca, trainando gli arancioni sul 12-9, poi il libero Bernuzzi e Bellia non si capiscono e regalano il 15-11 al Bolghera, che rimane in pieno controllo del set fino alla fine, anche perché la fase break degli ospiti è deficitaria. Realizzano il terzo sul 17-15 grazie a Cherin, ma è un po’ poco, anche perché Bellia sbaglia parecchio (19-15 e 22-17), dando una mano al Bilghera, che solo nel finale si affida a due attacchi dell’acciaccato Cristofaletti per chiudere 25-22.

    Il Trebaseleghe, che era arrivato a Trento forte di sette vittorie su otto incontri nel girone di ritorno, sa che può fare di meglio ed infatti nel secondo set alza l’asticella. Due ace di Cherin, che all’andata aveva giocato opposto e aveva realizzato ben 29 punti, mandano sull’1-3 i veneti e il Ks Rent deve attendere il 9-9 prima di riuscire a riagguantarli, grazie alla coppia Cristofaletti – Magalini, ma anche a due omaggi degli avversari, una pipe lunga di Cherin e un primo tempo di Novello che non si innesca. Cherin si rifà con un attacco e un ace, al quale rispondono Magalini con un ace e Baratto con un muro (12-11), ma subito dopo il cambio palla del Ks Rent si paralizza. Al servizio c’è Novello, che raccoglie un ace su Baratto e dà il la a due attacchi vincenti di Bellia e ad un errore di Cristofaletti. Il 12-16 è pesante, tanto più che due errori consecutivi in attacco di Baratto lo trasformano in un ancora più complicato 16-21. Nel finale, però, il Bolghera riesce a dare un colpo di coda, prima con un attacco di Magalini, un errore di Bellia e un muro di Bressan sullo stesso opposto (20-21), poi, a frazione quasi perduta, con un muro di Cristofaletti su Bellia, uno di Binioris e uno di Bressan su Mason, che ribaltano il 21-24 in 25-24. L’ultimo punto è frutto di un errore di Zanatta, il cui primo tempo non oltrepassa la rete.

    La strada verso il successo parrebbe essere in discesa, ma dopo il cambio di campo l’attacco del Ks Rent cala, mentre il Silvolley dà il tutto per tutto per tenere aperto il match. Fino al 6-4, frutto dell’ennesimo errore di Bellia in attacco (saranno 9 alla fine), fanno meglio gli orange, poi però Cristofaletti sbaglia due attacchi consecutivi, rifacendosi con un ace (9-8). Dall’11 pari in poi a giocare meglio sono i padovani, che sfruttano un ace di Novello e un’invasione di Magalini per portarsi sul +2, un vantaggio che comunque il Bolghera riesce a neutralizzare grazie a un primo tempo di Hueller e un ace di Bressan. Sul 21-20 Zanatta mura Magalini, poi Binioris palleggia in maniera fallosa e tutto cambia (21-22). Un altro muro di Zanatta su Magalini e un contrattacco di Cherin mandano sul 22-24 gli ospiti, che stavolta non si lasciano beffare e vanno a chiudere 23-25 ancora con Cherin.

    Nel quarto set il tecnico Daldello lascia in panchina Bellia e lo sostituisce con Campagnol. In avvio il Ks Rent fa scintille a muro (a segno Baratto, Bressan e Binioris), poi scappa via con un attacco di Baratto e un ace di Hueller su Cherin (11-7) e con un primo tempo di Bressan. Sul 13-8 i giochi sembrano fatti, ma non è così, perché il Bolghera fatica a mettere a terra il pallone e va in sofferenza. Mason passa per due volte di fila (13-11) e poi batte bene, permettendo a Cherin di murare Magalini e di raccogliere il 15 pari in attacco. Un ace del regista Zanatta viene compensato da muro di Baratto su Cherin (19-18), poi Magalini trova il secondo ace della serata nel momento giusto (21-19), ma non è finita, perché Zanatta (il centrale) mura Baratto (21-21) e il pesante errore di Campagnol (23-21) viene compensato da un altro muro della scatenato Zanatta, stavolta su Cristofaletti (23-23). Il Bolghera non ne ha più, ma riesce a uscire dai pasticci con un tocco di Binioris (24-23) e poi con due omaggi veneti, un altro errore di Campagnol e quello finale di Cherin.

    Ks Rent Bolghera-Silvolley Trebaseleghe 3-1 (25-22, 26-24, 23-25, 26-24)

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    C femminile: Terracina e Priverno si giocano anche la Coppa Lazio

    Il sabato pre-pasquale offre un evento particolare quanto entusiasmante per i colori della Volley Terracina, infatti nel Palazzetto dello Sport di Frascati, andrà in scena la Finale di Coppa Lazio di Serie C femminile, appunto tra le biancocelesti e il Priverno Volley.

    E’ una finale tutta pontina, con le due formazioni della provincia di Latina che occupano il primo e secondo posto del Girone C di C femminile, a dimostrazione della bontà e del livello della pallavolo nelterritorio.

    La Volley Terracina arriva a questa finale dopo aver battuto in semifinale la Onda Volley Anzio, probabilmente la formazione più forte dell’intero panorama regionale, vincendo in casa per 3-0 e perdendo in trasferta per 3-2, conseguendo il pass per l’atto finale della competizione, mentre Priverno ha dovuto faticare decisamente molto di più contro Mentana, vincendo in casa 3-0 e arrivando alla finale avendo la meglio solo al “golden set”, dopo che le romane avevano pareggiato i conti.

    Le due squadre si sono già affrontate due volte nel proprio girone e in entrambi i casi l’ha spuntata Priverno al quinto set, dopo che Terracina, in entrambe le occasioni, è stata lì ad un passo per aggiudicarsi entrambi gli incontri. Arrivano a questa finale dopo che nell’ultimo turno di campionato Terracina ha vinto per 3-0 contro Tor di Quinto, mentre Priverno ha conosciuto la sconfitta per 3-2 in casa dell’Antares: sono squadre che si conoscono a memoria, così come i due allenatori, Pesce e Federici, figure navigate della pallavolo regionale, Terracina squadra molto giovane ma con diversi elementi dall’ottimo bagaglio tecnico, Priverno con atlete molto più esperte che sicuramente faranno valere questa caratteristica.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Luvo Barattoli Arzano pronta alla Final Four di Coppa Italia

    Il sogno diventa realtà e la Luvo Barattoli Arzano parte per Bologna, dove da domani (venerdì 7 aprile) sarà impegnata nella Final Four della Coppa Italia di Serie B1 femminile. Ad attenderla in semifinale c’è la Cbl Costa Volpino. “Partiamo con addosso un grande entusiasmo” confessa coach Antonio Piscopo che, al pari delle sue ragazze, non vede l’ora di scendere in campo: “Speriamo di riprendere il bel filo conduttore di questa stagione. L’Arzano Volley non è di certo quella vista a Pomezia“.

    La Luvo Barattoli Arzano scenderà in campo venerdì nella semifinale delle 16. Coach Piscopo e il suo staff hanno avuto modo di visionare gioco ed insidie della formazione lombarda: “Andiamo a giocare contro una squadra che in questa stagione ha avuto un rendimento eccezionale. Ha perso una sola gara e vanta giocatrici esperte, con un passato nella massima serie. Insomma un sestetto ben organizzato. Siamo orgogliosi di poter giocare questa Final Four con le migliori squadre italiane“.

    Questo il programma della Final Four:

    Venerdì 7 aprile (Pala Dozza)ore 16 prima semifinale: CBL COSTA VOLPINO BG vs LU.VO BARATTOLI ARZANO NAore 18 seconda semifinale: EUROGROUP ALTAFRATTE vs VTB FCREDIL BOLOGNA

    Sabato 8 aprile (Pala Dozza)ore 17 finale 1° e 2° posto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    M&G Grottazzolina: volano le Prime Divisioni, eliminate le due Serie D

    Altra settimana “double face” per le portacolori della M&G Grottazzolina nei campionati di serie: volano le due Prime Divisioni, mentre cadono le Serie D, che escono definitivamente dai Playoff Promozione. Sul primo fronte, i ragazzi della Videx Santoni trionfano contro la Don Celso Fermo e la Metalstrade Azzurra Volley Academy blindando la qualificazione alle semifinali play off e bypassando i quarti, mentre le ragazze della Vastes Grotta 50 infilano la quarta vittoria consecutiva per 3-0, battendo Offida, salendo al 4° posto in graduatoria.

    Cadono invece le due Serie D, che escono definitivamente ai quarti di finale: la Renew Asfalti Montegiorgio Volley viene sconfitta, con un doppio 0-3, dalla Daphne Real Bottega Volley, mentre la Videx Grottazzolina ribalta lo 0-3 dell’andata vincendo il ritorno con il massimo scarto, ma cade 10-15 nella lotteria del Golden Set lasciando così la qualificazione alla Don Celso Fermo.

    Foto M&G Scuola Pallavolo

    Quarta vittoria consecutiva in Prima Divisione per la Vastes Grotta 50 che strapazza con un netto 3-0 la Ciù Ciù Offida; un match senza storia, quello giocato a Piane di Montegiorgio, con le ragazze guidate eccezionalmente da Roberto Tegazi (Alessandro Lorenzoni era impegnato con la Serie D Maschile in quel di Vallefoglia) coadiuvato da Serena Moscati, che hanno dominato letteralmente la sfida conquistando i tre punti, che la tengono ancora in corsa per il terzo posto, in appena 75 minuti di gioco.

    Coach Roberto Tegazi schiera in avvio Eugenia Diomedi in cabina di regia opposta ad Alessandra Tacchetti, Alina Kovalyshyn ed Aurora Ilari schiacciatrici ricevitrici, Anna Kovalyshyn ed Alice Fagiani al centro, Giorgia Mercuri nel ruolo di libero. Offida inizia bene la sfida portandosi avanti 1-3 ma Grotta fa capire subito alle avversarie le proprie intenzioni: in un attimo le padrone di casa agguantano il 3-3 e poi sfruttano i turni al servizio di Alina Kovalyshyn ed Alice Fagiani per scappare via sul 12-7; la Ciù Ciù recupera un paio di lunghezze (12-9) ma, sul 13-10, il nuovo tentativo della Vastes va a buon fine con le ragazze di Tegazi che se ne vanno sul 17-10 proseguendo la loro marcia fino al 25-18 che pone fine alla frazione di apertura.

    Al cambio di campo la nuova progressione di Grottazzolina è devastante: le padrone di casa sfruttano il servizio di Aurora Ilari per scappare subito sul 5-0 riuscendo poi anche ad allungare sull’8-2; Offida prova a reagire recuperando fino al -1 (8-7) ma la nuova brusca accelerazione della Vastes apre letteralmente una voragine (16-9). Le offidane si prodigano a provare a ricucire lo strappo (20-18) ma altri tre punti consecutivi fan volare le padrone di casa verso il 23-18, vantaggio che permette loro di aggiudicarsi il secondo parziale con il punteggio di 25-21.

    Sulle ali dell’entusiasmo la Vastes parte spedita nel terzo periodo (8-2) ma ancora una volta la Ciù Ciù reagisce ed accorcia portandosi sul -1 (8-7); Grotta vede vicino un nuovo trionfo e non intende dare spazio alle ospiti quindi con un nuovo break di 4 punti consecutivi volano dritte verso sul 14-8. La fuga è quella decisiva, Offida riesce a rimanere sul -6 senza diminuire mai il gap e, sul 21-15, Grottazzolina infila le ultime 4 conclusioni vincenti che chiudono il set 25-15 e fan partire la festa per un’altra importantissima vittoria.

    Vastes Grotta 50-Ciù Ciù Offida Volley 3-0 (25-18, 25-21, 25-15)Vastes Grotta 50: Ilari, Tacchetti, Fagiani, Kovalyshyn Al., Kovalyshyn An., Diomedi, Sobrini, Carnevali, Tamanti, Mercuri (L). All. Tegazi All2. Moscati.Ciù Ciù Offida Volley: Lucciarini, D’Angelo, Marinucci, Tanzi, Vita, Nespeca, Fioravanti Mart., Citeroni V., Guidotti (L). All. Citeroni G. All2. Fiovavanti Mari.Arbitro: Armando Buccolini.

    Non riesce il miracolo alla Renew Asfalti Montegiorgio Volley, che esce ai Quarti di Finale dei Playoff Promozione di Serie D maschile, superata dalla Daphne Real Bottega Volley per 3-0. Nei primi due set i montegiorgesi provano a rendere la vita difficile ai padroni di casa che, una volta conquistata la qualificazione al turno successivo, dilagano nel terzo chiudendo la sfida con il massimo scarto.

    Coach Alessandro Lorenzoni schiera in avvio Claudio Silenzi al palleggio opposto a Michele Del Rosso, Ettore Baldoncini e Diego Panicciari in banda, Alfonso Penna e Matteo Catalini al centro, Diego Petracci nel ruolo di libero.

    Botta e risposta nella fase iniziale tra le due formazioni con Bottega che si porta subito avanti 3-1 rimontata però da Montegiorgio che passa a condurre 3-4; gli ospiti provano ad aumentare leggermente il vantaggio (9-11) che dura però fino al 13-15 quando un break di 4 punti consecutivi porta avanti la Daphne Real Bottega 17-15 con la stessa squadra di casa che poi apre un divario importante agguantando il 24-18. La Renew Asfalti annulla ben tre set points ma alla quarta occasione i locali si aggiudicano il parziale di apertura con il punteggio di 25-21.

    Al cambio di campo i ragazzi di Lorenzoni provano ancora a mettere il muso avanti (6-8) ma è un altro break, stavolta di 5 punti consecutivi, a permettere a Bottega di invertire la tendenza del set (11-8); i montegiorgesi lottano su ogni pallone ed accorciano le distanze fino al -1 (17-16) quando la Daphne Real Bottega compie un’improvvisa accelerazione che la catapulta prima sul 22-17 e poi sul 25-20 che vale il doppio vantaggio.

    A qualificazione ormai ottenuta, la terza frazione diventa una passerella per i padroni di casa che, dopo un iniziale equilibrio (7-7) vanno letteralmente in fuga sul 15-7 aumentando continuamente il divario fino al 25-13 che chiude la gara sul 3-0.

    Si chiude qui una stagione comunque positiva per la Renew Asfalti Montegiorgio Volley, che ha dato la possibilità a numerosi giovani di crescere attorno a diversi “senatori” che hanno fatto loro da chioccia; un vanto è stato riuscire a qualificarsi alla Poule Promozione, riservata alle prime due formazioni di ogni raggruppamento, e di conseguenza anche ai Playoff, anche se è mancata nella seconda fase di stagione quella continuità che avrebbe potuto far togliere qualche soddisfazione in più.

    Daphne Real Bottega Volley-Renew Asfalti Montegiorgio Volley 3-0 (25-21, 25-20, 25-13)Daphne Real Bottega Volley: Ceccolini, Conti, Zazzeroni, Santini, Galeazzi, Tulipani, Ugoccioni, Pulzoni, Sanchi, Cipolletta (L1), Toccaceli (L2). All. Pedini All2. Sardella.Renew Asfalti Montegiorgio Volley: Del Rosso, Penna, Luchetti, Catalini, Celanji, Silenzi, Arbusti, Baldoncini, Concetti, Panicciari, Petracci (L). All. Lorenzoni.Arbitro: Alice Ferri.

    Inizia veramente al top la seconda fase del campionato di Prima Divisione maschile per la Videx Santoni che si sbarazza, con un nettissimo 3-0, della Don Celso Fermo; due set, il primo ed il terzo, perfettamente condotti dai grottesi che poi son stati chiamati ad una straordinaria rimonta nel secondo, erano sotto 4-11, che ha permesso loro di conquistare tre preziosissimi punti per la propria classifica.

    Coach Federico Ferrini schiera in avvio Diego Luciani in cabina di regia opposto a Tommaso Moretti, Lorenzo Sabini e Davide Lorenzoni sono i due schiacciatori ricevitori, Yassine Aitbouno e Martino Ubaldi i due centrali, Ludovico Cacchiarelli il libero.

    Parte fortissimo la Videx Santoni ed i protagonisti di inizio gara sono due, naturalmente supportati dal resto della squadra: uno è Sabini che firma 5 dei primi 7 punti grottesi (7-3) e l’altro è Aitbouno che, grazie ad un muro e ad una veloce al centro, conduce i suoi compagni verso l’11-4; la Don Celso prova a riavvicinarsi con un muro di De Santis (12-7) ma ci pensano Lorenzoni e Moretti a tenere a distanza gli avversari (15-10). L’ace di Lorenzoni vale il +7 (17-10) ma, dall’altra parte del campo, quello di Sarzana tiene vive ancora le speranze di Fermo (19-13); è ancora Lorenzoni, dal quattro, a spingere Grotta verso il 23-15 ma, ad un tratto, si spegne la luce nel quadrato di casa e tre errori consecutivi del grottesi consentono alla Don Celso di rifarsi sotto 23-19. Aitbouno, a muro, sblocca la situazione (24-19) mentre Moretti pone fine alla frazione di apertura che si conclude con il punteggio di 25-21.

    Al cambio di campo ad iniziare meglio è Fermo che sfrutta due aces di Quondamatteo ed un attacco di Sarzana per portarsi sullo 0-4; ancora diversi errori in casa Videx Santoni permettono agli ospiti di prendere il largo (4-11) ma finalmente, sul turno al servizio di Lorenzoni, Grotta si sblocca ed inizia il suo cammino infermabile: lo schiacciatore grottese, infatti, infila ben tre aces e supportato dalle conclusioni vincenti di Moretti e Sabini riporta addirittura la Videx Santoni avanti di due lunghezze (15-13). I padroni di casa, una volta lanciati, non si fermano più: Sabini sigla il 18-14, l’ace di Belleggia vale il 20-14 mentre 4 conclusioni vincenti di Moretti regalano a Grottazzolina il doppio vantaggio nel computo dei set (25-21).

    Sulle ali dell’entusiasmo, dopo un piccolo equilibrio durato fino al 6-6, il tocco di seconda di Luciani e l’attacco di Moretti danno il +2 alla Videx Santoni (8-6) che poi aumenta il vantaggio ancora con il servizio vincente di Lorenzoni (mai digerito dai fermani) ed un’altra conclusione di Moretti (12-8); lo stesso opposto grottese dà il via alla fuga dei padroni di casa (17-11) che arrivano sul 19-13 grazie al punto di Mecozzi. Coach Ferrini dà spazio a questo punto a quasi tutta la rosa a sua disposizione: Sarzana e Antolloni provano a riportare sotto Fermo (19-16) ma l’ace di Luciani (21-16) rilancia la Videx Santoni che allunga ulteriormente sul 23-17 (attacco di Moretti) sfruttando poi due errori di Sarzana per andare a vincere sia il set 25-17 che il match con il netto risultato di 3-0.

    Videx Santoni-Don Celso Opsottica 3-0 (25-21, 25-21, 25-18)Videx Santoni: Aitbouno 5, Lorenzoni 10, Moretti 17, Sabini 11, Belleggia 1, Luciani 2, Ciocan ne, Sandroni, Pieroni, Mecozzi 2, Ubaldi 1, Cacchiarelli (L). All. Ferrini.Don Celso Opsottica: Antolloni 2, Pieroni 1, Lantermo 4, Salvatori ne, Sarzana 10, Tocchetto ne, De Santis 3, Catalini ne, Postacchini 1, Quondamatteo 3, Palazzani ne, Mele (L1), Marchetti (L2). All. Luciani All2. Bambozzi.Arbitro: Nazzareno Perozzi.

    Gran partita per la Videx Grottazzolina di Serie D femminile che ribalta lo 0-3 subito a Fermo, vincendo con il massimo scarto la sfida di ritorno, ma poi deve cedere il passo al Golden Set, perso 10-15, alla Don Celso Fermo, che guadagna così la qualificazione alle semifinali facendo terminare anzitempo la stagione ai grottesi.

    Coach Francesco Pison schiera Andrea Romiti in cabina di regia, Mattia “Paz” Minnoni nel ruolo di opposto, Mattia Leli ed Edoardo Vecchi sono i due schiacciatori ricettori, Francesco Giannessi e Martino Ubaldi i due centrali, Diego Foresi il libero.

    Parte forte la Videx, sospinta da un bello e rumoroso tifo degno della Serie A (oltre un centinaio i tifosi presenti sugli spalti del PalaGrotta); il protagonista iniziale è Leli che sigla 4 dei primi 6 punti dei suoi portando così i padroni di casa sul 6-2. Due attacchi di Vecchi ed un ace di Romiti confezionano il +5 (10-5) ma il derby è acceso, Fermo non molla ed accorcia sul -3 grazie a Tofoni (14-11); la diagonale stretta di Vecchi ed il muro di Ubaldi spingono Grotta sul 18-12, Minnoni certifica il +6 (23-17) mentre il primo tempo di Giannessi pone fine al parziale di apertura terminato sul punteggio di 25-19.

    Al cambio di campo il derby si fa ancora più acceso, vista l’altissima posta in palio: Minnoni sfrutta la scia dell’entusiasmo per piazzare il 3-1 mentre due errori dei fermani regalano ai grottesi il 5-1; l’attacco di Vita ed il muro di Bambozzi è una boccata d’ossigeno per gli ospiti (6-5) che però commettono un paio di errori rilanciando la Videx verso il 10-5. I grottesi rendono per ben tre volte il favore  (12-10) con Tofoni che sigla il 12-11 costringendo coach Pison a chiamare il timeout; Ubaldi va in battuta con la freddezza di un veterano e trova l’ace del 17-13, Giannessi e Leli firmano il nuovo +5 (20-15) mentre tre errori dei fermani regalano a Grottazzolina il doppio vantaggio nel computo dei set (25-16).

    Nel terzo periodo c’è molto equilibrio nella fase iniziale con Romiti che si affida a tutti i suoi attaccanti mentre Bambozzi trova i punti per i suoi quasi esclusivamente da Santarelli (10-10); Minnoni e Vecchi picchiano duro e fan volare i propri compagni sul +4 (16-12) e poi ci pensa ancora Super Minnoni (8 punti in questo parziale) a regalare a Grotta il +5 (20-15). Vita prova ad accorciare le distanze (20-17) ma i padroni di casa innestano il turbo e vanno a vincere il set 25-19 prolungando la gara al Golden Set.

    L’ultimo set, quello più importante, inizia malissimo per la Videx: l’ace di Gubbiotti vale il primo vantaggio per la Don Celso (3-4) che poi guadagna il 3-6 grazie a due conclusioni vincenti del solito Santarelli; il pubblico del PalaGrotta spinge i propri ragazzi che, al rientro dal timeout chiamato da coach Pison, infilano due punti consecutivi che portano la firma di Leli e Vecchi (5-6). Il tocco di seconda di Bambozzi porta Fermo al cambio di campo avanti di due (6-8) con lo stesso regista che si ripete a muro regalando ai propri compagni il 6-9; due conclusioni vincenti di Tofoni lanciano i fermani sull’8-12 con gli altrettanti punti consecutivi di Santarelli (10-15) che calano il sipario sulla stagione della Videx Grottazzolina.

    Videx Grottazzolina-Don Celso 3-0 (25-19, 25-16, 25-19) (Golden Set 10-15)Videx Grottazzolina: Tegazi, Vecchi 10, Moretti ne, Sabini ne, Romiti 2, Valentini ne, Giannessi 5, Lorenzoni ne, Leli 18, Minnoni 14, Ubaldi 2, Foresi (L1), Cacchiarelli (L2) ne. All. Pison.Don Celso: Bagnato 2, Flaiani L. ne, Nasini 3, Gubbiotti 1, Romani, Tofoni 8, Bambozzi 7, Flaiani F. ne, Quondamatteo ne, Santarelli 16, Vita 6, Luzi (L1), Marchetti (L2). All. MarzialiArbitro: Germano Fratoni.

    A 72 ore di distanza torna in campo la Videx Santoni per recuperare la prima giornata della seconda fase del campionato di Prima Divisione. Avversario la Metalstrade Azzurra Volley Academy protagonista, insieme alla squadra grottese, di due meravigliose battaglie in Regular Season; non è da meno questa partita, vinta dai ragazzi di coach Roberto Romiti, che ha regalato molte emozioni con i primi due set decisi dai padroni di casa per un solo pallone, il terzo dominato dagli ospiti prima che la Videx Santoni portasse a casa il quarto aggiudicandosi i tre punti in palio.

    Coach Roberto Romiti schiera in avvio Diego Luciani al palleggio, Tommaso Moretti nella sua diagonale, Davide Lorenzoni e Lorenzo Sabini in banda, Martino Ubaldi e Yassine Aitbouno al centro, Ludovico Cacchiarelli nel ruolo di libero.

    Sprint iniziale della Metalstrade che sfrutta la partenza rallentata della Videx Santoni per portarsi sul 3-8; gli ospiti raggiungono anche il +6 (8-14) prima del turno al servizio di Lorenzoni che rimette le cose a posto e, soprattutto, il punteggio in perfetta parità (14-14). L’Azzurra prova ancora una volta ad andare in fuga (15-18) ma viene ripresa proprio in dirittura d’arrivo quando i grottesi impattano gli avversari a quota 23 per infilare poi due punti consecutivi che valgono il 25-23.

    Al cambio di campo la Videx Santoni, sulla scia dell’entusiasmo dopo il recupero del set precedente, prova subito ad allungare (7-5) ma viene ripresa dagli avversari a quota 8; il turno dai nove metri di Luciani fa volare Grottazzolina sul 13-8 ma gli ospiti non hanno intenzione di mollare e si mettono lì a recuperare punto su punto fino ad addirittura ribaltare la situazione passando a condurre 22-23. Nel rush finale Grotta non vuole essere da meno e trova un break di tre punti consecutivi che valgono il nuovo 25-23 ed il doppio vantaggio nel computo dei set.

    Nel terzo periodo cala il buio per i grottesi che rimangono totalmente fermi facendo scappare via gli avversari che ne approfittano per andare in fuga sull’1-12; coach Romiti prova a cambiare le carte in tavola ma le varie sostituzioni non sortiscono l’effetto sperato e così la Metalstrade va ad aggiudicarsi il parziale con un nettissimo 9-25 riaprendo così l’incontro.

    La scoppola fa benissimo ai padroni di casa che ripartono nel set successivo con più decisione e determinazione guadagnando immediatamente il 4-0; Grotta aumenta il divario firmando prima il 9-3 e poi il 12-5 con l’Azzurra che mette in campo tutte le sue forze per recuperare il gap riuscendoci però solo parzialmente arrivando fino al -3 (21-18). Si arriva così al rush finale dove i padroni di casa dimostrano di non avere proprio l’intenzione di prolungare ancora di più la sfida e piazzano pertanto un break di 4 punti consecutivi che pone fine al set, con il punteggio di 25-18, ma anche al match con il risultato di 3-1.

    Videx Santoni-Metalstrade Azzurra Volley Academy 3-1 (25-23, 25-23, 9-25, 25-18)Videx Santoni: Aitbouno, Lorenzoni, Moretti, Sabini, Luciani, Sandroni, Pieroni, Mecozzi, Minnozzi, Ubaldi, Cacchiarelli (L). All. Romiti.Metalstrade Azzurra Volley Academy: Andrenacci, Gobbi, Capezzani, Cegna, Perticarini, Beleggia, Paciotti, Papini, Angelini, Ferri, Valentini (L1), Gargiulo (L2). All. Ortenzi All2. Scorolli.Arbitro: Nazzareno Perozzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: La vittoria contro la capolista Civita Castellana tiene vivi i Lupi S.Croce

    Risultato a effetto per i Lupi S.Croce, opposti alla capolista Ecosantagata Civita Castellana di fronte al pubblico amico. In Serie B maschile, La squadra di coach Pagliai si è tolta l’ennesima soddisfazione stagionale, piegando i laziali al quinto set e rimanendo comunque in lotta per un posto play-off. Al di là della classifica, piace che i pisani, una volta arrivata la salvezza, non si siano fermati, e abbiano continuato a lottare e a crescere, alzando sempre l’asticella, come da obiettivi stagionali.

    Ad esempio, guardando i numeri, spicca la straordinaria prestazione a muro: 16 monster blocks, contro una delle formazioni più forti in attacco. Da segnalare, durante la gara, il brutto infortunio occorso al capitano e opposto Buzzelli, costretto a uscire; un episodio che ha senza ombra di dubbio condizionato la prestazione di Civitacastellana nei set successivi.

    La cronacaCoach Pagliai ha schierato Giovannetti in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Loreti libero. Coach Beltrame ha risposto con Cordano e Buzzelli in diagonale, Consalvo e Simoni in posto tre, Della Rosa e Genna laterali, Andreini libero.

    1° set. I Lupi partono senza timori reverenziali spingendo sull’acceleratore. Il vantaggio diventa subito confortante, da +2 a +4 (16-12), addirittura + 5 quando Arguelles spacca le mani al muro avversario, in P1, da posto 4 (22-17). Gli ospiti rispondono in primo tempo, sulla battuta successiva Brucini riceve e mette a terra. Il cambiopalla lo realizza ancora Buzzelli, e coach Pagliai opta per il time-out. Il punto del 24 lo realizza Favaro con un gran diagonale, a chiudere i conti è il muro dell’opposto di casa.

    2° set. La prevedibile reazione della capolista si concretizza subito nei primi scambi (3-8). Lupi ricuciono il divario ma non riescono mai ad azzerarlo completamente. Sul 19-23, con Giannini e Rossi in campo, Arguelles va a segno da seconda linea. Tellini rileva Caproni per il servizio, ma la mette fuori. Ancora Arguelles annulla primo set-point, Giannini annulla il secondo con un ace. Lo stesso palleggiatore allunga troppo la battuta successiva e gli ospiti riescono a portar via il parziale.

    3° set. La dinamica del set non si discosta molto dalla precedente. I laziali arrivano sui punteggi caldi a + 4 e difendono il gap senza dar modo ai Lupi di recuperare. L’infortunio dell’opposto ospite arriva sul 17-21: lo sostituisce Bazzaro. Sul 18-23 break dei Lupi, con Arguelles prima e con un muro di Caproni sullo scambio successivo. La squadra avversaria si raccoglie al time-out. Rientrata in campo, guadagna il primo set-point. Arguelles ne annulla uno tirando alto sulle mani ma non può nulla sul secondo.

    4° set. Padroni di casa con Giannini subito dentro in regia. Ospiti con Bazzaro in diagonale a Cordano. Reazione biancorossa importante e vantaggio netto fin dalle prime fasi di un parziale mai in discussione. Sul 21-16 è Favaro a perforare il muro avversario con un gran diagonale; Cordano si affida al centro e Civitastellana, per l’ultima volta, riprende palla. Sullo scambio successivo è Brucini a portare i suoi a 23, sfruttando una giocata sul muro. Entra Antonelli al servizio, non tiene Andreini e Compagnoni tira giù il rigore. L’ultimo muro è di Brucini. 2-2.

    5° set. Il coach ospite Beltrame prova Petri al posto di Bazzaro, ma il tie-break sorride subito ai Lupi. Più sciolti di braccio e pronti a livello mentale. Protagonista Tellini, a segno due volte dai 9 metri. Sul 12-10, chiude Arguelles dopo uno scambio molto combattuto. Time-out Civitacastellana. Al rientro, ospiti a punto. Lupi ancora a +2. Grande alzata in rotazione di Giannini e pallonetto di Arguelles. Match-point. C’è tempo per un ultimo cambio-palla laziale, di potenza. Pagliai ha ancora un discrezionale e lo spende. Alla ripresa, Caproni spacca il campo in veloce e la partita va in archivio.  

    Lupi S.Croce-Ecosantagata Civita Castellana 3-2 (25-19, 22-25, 21-25, 25-17, 15-12)Lupi S.Croce: Gabbriellini, Arguelles, Favaro, Caproni, Brucini, Garibaldi, Camarri N., Camarri L., Antonelli, Compagnoni, Rossi, Giovannetti, Giannini, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. PagliaiEcosantagata Civita Castellana: Buzzelli 10, Simoni 13, Genna 16, Cordano 2, Moroni, Andreini, Petri, Stefanini, Rus, Bazzaro 3, Della Rosa 11, Gemma, Consalvo 7, Antonini. All. BeltrameArbitri: Ayroldi Raffaella e Bosica Gianclaudio

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball torna alla vittoria con Mandello

    Le mura amiche fanno bene alla Promoball che, dopo il mezzo passo falso esterno di una settimana fa, torna al successo nel campionato di B2 femminile imponendosi in 3 set su una coriacea Cartiera dell’Adda. La squadra di coach Giorgio Nibbio parte contratta e, inizialmente, subisce la manovra ospite, ma poi si scioglie e non si ferma più.

    La cronaca

    La partita. La Sanitars Maclodio affronta la sfida valida per la 22esima giornata di campionato di schierando il sestetto composto dalla diagonale Conti-Baldi, Ferrara e Cecchetto sono le centrali, in banda ci sono Castellini e Moriconi e Bertoletti è il libero. Per i primi minuti, la gara sfila nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano ai punti, poi la compagine biancorossa commette qualche errore e le ospiti staccano 9-11. Di fuga però, per il momento, non se ne parla, perché le tigri rientrano e con un muro di Baldi (a fine match saranno 6 le sue stampate complessive) pareggiano 12-12. Mandello prova allora a rilanciare e trova un break di due punti che innesca il time out della Promoball (12-14), ma la mossa di quest’ultima non giova, anzi, al rientro la distanza che separa le due squadre aumenta, così, sotto 15-19, coach Nibbio ricorre anche al cambio e inserisce Sandrini per Moriconi. Le ospiti cercano di mantenersi avanti e sembrano anche in grado di lanciare la volata finale, ma dal 19-21 la Promoball, che nel frattempo chiude il cambio prima proposto, risale e fa il 21 pari con un muro ancora di Baldi. Poi da lì è tutto un punto a punto con la Sanitars Maclodio che ha la meglio ai vantaggi per 29-27.

    Secondo set. Rotto il ghiaccio, il sestetto bresciano (confermato) gioca tutto un altro periodo a seguire. In questo caso, infatti, l’equilibrio non dura che per la primissima parte, e a Cartiera dell’Adda stavolta la possibilità di mettere la testa avanti non è concessa, perché è la Promoball, dopo l’8-8, a mettersi a tirare. Non solo, la formazione biancorossa cerca presto anche di indirizzare il parziale e prende margine. Sul 12-8, Mandello tenta quindi di stoppare il gioco, ma non ferma la corsa della Sanitars che va prima sul 15-10, poi sul 20-13, e, concesse le ultime sfuriate alle ospiti, impacchetta il 2-0, chiudendo 25-16.

    Terzo set. Con una match così indirizzato non resta altro da fare che metterlo in tasca in via definitiva, e la Promoball lo fa con la prima occasione ultile. La formazione che aveva iniziati i precedenti set dà il via anche a quello che risulterà poi ultimo spingendo subito sul 7-3. Un lieve calo di concentrazione rischia di complicare la vita (8-5), ma per fortuna di tutti, le tigri si ritrovano: con Cecchetto sulla linea dei 9 metri alzano la pressione, lottano su ogni pallone, difendendo quanto possono, e rilanciano 11-5. A nulla vale il time out che il tecnico di Cartiera dell’Adda chiama con il tabellone che certifica la supremazia della Sanitars, 14-7. O meglio, una parziale rimonta la innesca, ma ci pensa un altro tempo, in questo caso chiamato da Nibbio sul 14-11, a renderla inoffensiva. Sul seguito, infatti, Cecchetto piazza due blocchi consecutivi per il 18-12, e Baldi firma l’ace che vale il 19-12. Per le ospiti scatta di nuovo la sirena, e per la Promoball torna anche un po’ di rilassatezza, che dura il tempo di vedere il sestetto avversario riportarsi a -4 (20-16), poi Conti con un palla di seconda mette giù il punto 21 e dà anche la giusta carica per ripartire, quindi Ferrari con un uno due giusto chiude poi ogni discorso (25-19).

    “Sono molto contenta della nostra prestazione – la rilegge Alice Bertoletti – all’inizio abbiamo fatto fatica ad entrare in partita, poi, chiuso il primo set ai vantaggi, siamo riuscite a fare molto bene a muro e in difesa, circostanza che ci ha agevolato nei due set successivi e ci ha permesso di portare a casa 3 punti importanti”.

    Serie B2 femminile – Promoball Sanitars Maclodio – Cartiera Dell’Adda 3-0 (29-27, 25-18, 25-19)

    Promoball Sanitars Maclodio: Conti 1, Baldi 24, Ferrari 8, Cecchetto 9, Castellini 8, Moriconi 10, Bertoletti (L), Zanchetti, Magri, Sandrini. Ne: Deganello, Gatti, Sala. All. Nibbio Polisportiva Mandello Cartiera dell’Adda: Lancini 3, Besana 2, Parodi 9, De Gregorio 16, Redaelli 6, Brandi 3, Bonafini 3, Mainetti (L), Zirotti. Ne: Chisotti, Lanfranconi (L), Cantu, Balza, Frigerio. All. Valsecchi Arbitri: Spagnoli, Olive Note: Durata set: 33′, 24′, 25′. Promoball: 2 battute punto e 6 errori, 60% positività in ricezione, 36% prf e 2 errori, 35% in attacco e 11 errori, 11 muri punto Polisportiva Mandello: 2 battute punto e 8 errori. 65% positività in ricezione, 32% prf e 2 errori. 24% in attacco e 12 errori, 8 muri punto

    (Fonte: comunicato stampa Promoball) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: L’ICS Volley Santa Lucia vince ed e promossa con largo anticipo

    L’ICS Volley Santa Lucia è orgogliosa di annunciare di aver vinto il campionato di Serie B2 femminile con ben 5 giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato. La squadra ha ottenuto questo prestigioso risultato grazie all’impegno, alla determinazione e alla passione dimostrati in campo durante tutta la stagione.La squadra, che nell’ultimo turno ha disputato una gara molto intensa e combattuta contro la squadra Dehoredeck Villaricca presso il palazzetto di Santa Lucia, alla fine ha avuto la meglio con il punteggio di 3-1, consolidando la sua posizione di primo posto in classifica e festeggiando il titolo di campione di Serie B2. Con questa vittoria, l’ICS Volley ha ottenuto matematicamente la promozione in Serie B1, un risultato che riempie di orgoglio tutta Santa Lucia e i suoi tifosi.Tutta la società, sempre sostenuta e in collaborazione con il Gruppo Building Production nella figura del Presidente della Holding Daniele Scatassi, desidera ringraziare il pubblico che ha sempre sostenuto la squadra con entusiasmo e affetto durante tutta la stagione, nonché tutto il paese e lo staff e gli sponsor, per il supporto e l’impegno costante. Senza il contributo di tutti, questo risultato non sarebbe stato possibile. Questo risultato rappresenta un momento storico per il comune di Fonte Nuova, che non aveva mai raggiunto un traguardo così importante nel mondo della pallavolo a livello nazionale.

    L’ICS Volley Santa Lucia ha dimostrato che, nonostante le difficoltà e le sfide, con impegno e passione è possibile ottenere risultati straordinari, rappresentando al meglio la comunità locale e portando grande orgoglio e visibilità alla città.“L’ICS Volley guarda ora al futuro con grande entusiasmo e determinazione, con l’obiettivo di continuare a rappresentare al meglio il paese e la pallavolo locale nella prossima stagione di Serie B1” afferma la presidentessa Martina Amatucci.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: arriva la prima sconfitta per Turi

    Alla sesta gara l’Arre’ Formaggi Turi perde l’imbattibilità stagionale nelle Marche per mano dei locali del Volley Potentino. La squadra di mister Castellaneta parte bene aggiudicandosi il primo set ma poi cede alla grinta e alla grande prova di Miscio e compagni, al tutto per tutto per rientrare nella corsa play off, che prendono sempre più in mano il comando della gara grazie alla difesa ed al muro, all’attacco pungente con l’opposto Rossetti top scores (24 punti) e al duo Valla-Borghetti. Scio e compagni invece incappano nella loro giornata storta, costretti ad inseguire con diverse errori e poca lucidità, dovuto anche ad un calo di energie fisiche e mentali per la lunga cavalcata che li hanno portati sui due gradini più alti del podio. La settimana di stop in occasione della Pasqua giunge al momento giusto per smaltire le scorie e ricaricarsi in vista di un finale di stagione sicuramente intenso, ancora da scrivere, che potrebbe riservare piacevoli soddisfazioni.

    Il Turi che aveva l’impegno più difficile della giornata scivola così a tre punti dalla vetta al secondo posto, con un margine di vantaggio ora di tre punti sull’ Osimo terza forza del girone e di sette sul Potenza Picena quarto in graduatoria. L’avvincente corsa play off vedrà il suo rush finale riprendere nel week end del 15 aprile.

    La cronaca:

    L’Arrè Formaggi scende in campo con il consueto “6+1”: Manginelli-Matheus in diagonale palleggiatore-opposto, Scio-Incampo coppia di laterali, Ruggiero e Taccone al centro, Dammacco libero. Mister Zamboni schiera il Volley Potentino nel sestetto che vede Miscio in regia e Rossetti opposto, Valla e Borghetti di banda, Facchi e Andriola centrali, Oberto libero.

    Dopo un avvio equilibrato tre errori in attacco dei padroni di casa, due di Valla ed uno di Rossetti, danno il +3 ai biancoazzurri sul 3-6. Scio su Valla (3-8) e Taccone da centro (5-12) allungano il divario sul +7. Le due squadre ora rispondono colpo su colpo con il Turi che gestisce il margine nonostante il Volley Potentino mostri segnali di ripresa dimezzando il gap sul 15-18. Il secondo tocco vincente di Manginelli per il 17-21 mentre il diagonale stretto di Mathesu da cinque set point ai suoi, 19-24. Al primo Taccone è attento sottorete a chiudere sul 19-25.

    Partenza sprint per i locali (3-0) che resistono anche al controbreak di Matheus (3-2). Il Volley Potentino ritenta la fuga con il muro di Valla, 7-3. I padroni di casa sono solidi a muro e compatti in difesa (14-9) al contrario di Manginelli e compagni che provano a reagire ma con poca lucidità; troppi errori ed i muri dei padroni di casa sanciscono il 25-16.

    Break ospite con l’ace di Manginelli (2-3) e l’attacco out di Facchi (2-4) ma il contro break è immediato, 5-5. Scio (9-10) e Taccone su Emili (9-11) mentre Valla impatta sul 16-16 e mette la freccia del doppio sorpasso con il muro e fuori del 18-16. Matheus spinge i suoi che pareggiano subito, 18-18. Rossetti (21-19) ed un muro su Taccone riallugano Potenza Picena sul 22-19 ma non basta perchè l’opposto turese tiene i suoi attaccati sul 23-22 e poco dopo Borghetti attacca a rete il 24-24. Ai vantaggi ci pensa Rossetti direttamente dalla linea dei nove metri a chiudere sul 26-24.

    L’esito del set precedente influisce sul quarto parziale perché i marchigiani si portano sul 4-0 e sull’8-2 con gli ospiti che sembrano non reagire. Sul 12-3 prova a cambiare qualcosa la panchina biancoazzurra: Furio per Taccone e Ventrella-Primavera per Manginelli-Matheus. L’Arrè Formaggi con le ultime energie è al tutto per tutto, rosicchia qualche punto e mette pressione ai locali portandosi con Furio sul 18-14. Rientra la diagonale titolare tra gli ospiti. Un attacco out di Valla per il 22-20. Il Volley Potentino però non ci sta e chiude definitivamente con il secondo tocco di Miscio che vale il 25-21.

    Volley Potentino (Mc) Vs Arrè Formaggi Turi (Ba)  3-1   (19-25, 25-16, 26-24, 25-21)

    Volley Potentino: Valla 17, Saudelli n.e., Facchi 3, Andriola 6, Sabbatini n.e., Miscio 2, Borghetti 14, Oberto (L), Ferenc n.e., Emili 5, Donati, Rossetti 24, Negro n.e., Giustozzi (L) n.e.. Allenatore: M. Zamboni. note: battute sbagliate 10, ace 5, muri vincenti 10, ricezione 58% (24%perfette), attacco 43%. Arre’ Formaggi Turi: Matheus 19, Taccone 7, Dammacco (L), Scio 15, Furio 1, Cassano, Primavera 1, Ventrella, Ruggiero 6, Manginelli 2, Incampo 7. Allenatore: L. Castellaneta. note: battute sbagliate 11, ace 1, muri vincenti 4, ricezione 54% (20%perfette), attacco 39%. Arbitri: Barbara Audone (Roma) e Livia Azzolina (Roma). Durata set: 23’; 24’; 31’; 30’.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO