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    C femminile: niente da fare per la Mokavit Rosaltiora contro l’AF Volley

    Si chiude con una netta sconfitta il ciclo di ferro della Mokavit Rosaltiora contro le prime 5 della classifica: contro una squadra costruita per i vertici di classifica come l’AF Volley la squadra lacuale ci ha messo però anche del proprio con troppi errori, in particolare al servizio, che hanno reso la vita più semplice alla formazione di coach Raviolo. La nota positiva per Rosaltiora viene dal ritorno, seppur a scampoli, di Sonia Cottini, che non giocava da fine ottobre dopo l’infortunio serio alla caviglia. Ancora la schacciatrice di Casale Corte Cerro non è al meglio, ma per averla al massimo manca ormai poco.

    La cronaca:Tra le fila lacuali mancano l’infortunata Greta Medali e il libero Gaia Mutazzi indisponibile, prime convocazioni in prima squadra per Elisabetta Villa ed Elisa Secci. Si parte con Chiara Francioli in regia, opposta è Giulia Alberti Giani, schiacciatrici sono Annalisa Cottini e Camilla Osele, al centro Emily Velsanto con Kendra Calabrese e Bealtrice Folghera è il libero.

    L’inizio è decisamente positivo per la Mokavit e pare far presagire un match differente da come poi andrà, davanti gli occhi della ex Pamela Ferrari, vera e propria bandiera Rosaltiora. La squadra lacuale allunga sul 6-3 e quando è raggiunta sul 7-7 mantiene un bel punto a punto che dura fin sul 10-10. Qui però un po’ le ospiti iniziano a picchiare, un po’ arrivano errori nel campo verbanese ed il break per le torinesi è cosa fatta: sul 10-14 Balzano ci parla su ma Rosaltiora non è più performante, dice tutto il 12-20 del secondo time out. Parziale ormai compromesso; sul 14-22 torna in campo nel “giro dietro” Sonia Cottini, ma il finale è scritto: 14-25 e AF Volley avanti 1-0.

    Il secondo set parte subito in maniera marcata a favore di Morando e compagne: subito 1-4 con la Mokavit che reagisce sino il 4-6. Il servizio verbanese è carente, tanti gli errori e spesso servizi troppo leggibili per la squadra ospite: sul 10-14 Balzano cambia l’asse palleggio opposta inserendo Clotilde Villa e Nadia Caffoni per Francioli ed AlbertiGiani. San Mauro però ormai scappa: ancora dentro Sonia Cottini sul 11-19, esordisce in Serie C al centro Elisabetta Villa (tornata di recente in campo dopo un lunghissimo infortunio). Prima palla toccata; un servizio chiuso con un ace. Alla fine però anche queto set è indirizzato nettamente: 17-25 ed è 2-0.

    Il terzo è il parziale più tirato, alla fine lo vincerà la squadra ospite ma sarà decisamente più giocato. Per la verità parte subito bene la squadra torinese, che allunga sul 6-10. Sul 7-11 entra una Giulia Cometti non in perfetta forma ma pian piano la Mokavit si avvicina sfiorando il pari sul 12-13 quando coach Raviolo ferma tutto. Riscappa la squadra ospite spinta dagli attacchi delle Morando e di Daffara anche se sono tanti gli errori in attacco di Verbania. È Balzano che stavolta ci parla su sul 16-21 e lo stop serve perché si arriva sino al 20-22 che spaventa la panca ospite: time out e si torna in campo con AF Volley che chiude: 21-25 ed è 3-0 per la formazione ospite.

    “Mi dispiace che non si sia visto il buon lavoro che si fa in allenamento durante la settimana – commenta Fabrizio Balzano – perché davvero io sull’impegno e la voglia di questo gruppo non ho davvero nulla da eccepire. In questa gara le cose che solitamente sappiamo fare bene non si sono viste e gli errori che sono stati fatti sono stati tanti di più di quelli che per esempio capitano in allenamento, per esempio in battuta, fondamentale nel quale abbiamo sbagliato molto. Le ragazze devono scendere in campo serene e soprattutto senza farsi prendere dall’assillo della partita e soprattutto senza il pensiero della classifica; a quella ci pensa lo staff“.

    Mokavit Rosaltiora-Af Volley 0-3 (14-25, 17-25, 21-25)Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa C., Caffoni 6, AlbertiGiani 3, Cottini S., Cottini A. 10, Osele 3, Cometti 1, Velsanto 9, Calabrese 6, Villa E. 2, Folghera (L1), Secci (L2): Al: Fabrizio Balzano.Af Volley: Fustini 10, Zanino ne, Daffara 5, Morando C 11, Morando G 9, Gagliardi ne, Boscarato ne, Stecconi ne, Rocco ne, Sarnataro 6, Rebecchi (L2) ne, Gauna ne, Palladino (L1), Orlandi 4. All: Gabriele Raviolo.

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    B1 femminile: una coriacea Agil Volley sfiora il tie-break a Palau

    Una partita giocata ad alto livello e un tie break sfiorato. La Igor Agil Volley lotta per quattro set e cede 1-3 alla esperta Capo D’Orso Palau. 

    La cronaaca

    Per le Igorine ci sono Cantoni in regia e Guatteo opposto, Moiran e Nagy centrali, Talerico e Del Freo schiacciatrici, Badalamenti  libero (durante il match spazio a Brezza e Martelli).

    L’avvio del primo set è equilibrato (4-4), con una buonissima difesa e contrattacchi le Igorine mettono la freccia (11-7) e scavano anche un bel solco (14-7). Il tecnico ospite chiama la pausa sul 20-14; Palau rimonta ed è 21-20, ma le Igorine sono determinate e un mani out di Talerico vale il 25-20. 

    Nel secondo set vale l’equilibrio con le Igorine che in più occasioni pareggiano. Dal 15-17 è un parziale casalingo che vale la vittoria ospite (15-25). Battaglia il terzo set con le Igorine in parità fino al 9-9, poi Palau allunga 13-16 ma è proprio la squadra ospite a chiedere la pausa sul 15-16. Del Freo pareggia 19-19 e il muro di casa vale anche il sorpasso (20-19). Il finale è una battaglia che premia però le ospiti (22-25).

    Ottimo avvio delle Igorine nel quarto set (4-0); Palau accorcia 7-5, ma le Igorine fanno sentire la loro difesa ed è 23-18. Qualche ingenuità e l’esperienza di Palau consegna il set alle avversarie: 23-25.

    Igor Agil Volley – Capo D’Orso Palau: 1-3 (25-20; 15-25; 22-25; 23-25)Igor: Nagy, Guatteo, Moiran, Cantoni, Marelli (L), Bianchi C, Brezza, Badalamenti (L), Bianchi G, Marianelli, Talerico, Martelli, Del Freo. All. Medici.Palau: Menardo, Angelini, Granieri,  Malinov, Rossi, Mezzi, Chirico, Sintoni, Zingoni, Riva, Leone (L), Schirò, Amatori. All. Guidarini. 

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    B maschile: impresa Molfetta, Marigliano battuto (in rimonta) al tie-break

    Dopo una maratona sportiva di oltre due ore l’Indeco Molfetta batte Marigliano al tie break e dimezza lo svantaggio dai campani. Al PalaPoli è un’altalena di emozioni: i biancorossi vanno sotto (0-1), ribaltano lo svantaggio iniziale (2-1), perdono Borghetti per infortunio, Marigliano rientra in partita (2-2), ma l’Indeco risorge nell’ultimo game, da grande squadra.

    Gli uomini di Difino ricevono meglio (68% positiva contro il 56% degli ospiti) e attaccano meglio dei campani (45% di positività contro il 41%), stravincono il confronto in battuta con 7 ace (2 per Petruzzelli e Lorusso) contro 0 servizi vincenti del Marigliano, mentre sono 13 i block firmati Indeco (3 per Petruzzelli, Pisani e Tritto) contro i 9 di Rumiano e compagni.

    Top scorer del match Lorusso con 29 punti, il 69% di ricezione positiva e il 59% in attacco. Buona prova anche per Petruzzelli, autore di 21 firme sulla gara.

    La cronaca

    Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in diagonale, Lorusso e Borghetti sono i laterali, Pisani e Tritto la coppia di centrali. Libero Utro.

    Di Francesco risponde con la diagonale Cantarella – Lucarelli, Di Santi e Montò di banda, Rumiano e Ciollaro centrali, Romano libero.

    Rumiano ferma Petruzzelli per il primo vantaggio lungo degli ospiti (2-5), il pallonetto di Lorusso accorcia il gap (7-9), Lucarelli mura Petruzzelli per il 7-11. Pisani blocca Rumiano (9-11), Borghetti ferma Cantarella (11-13). Ancora un muro, di Di Santi su Tritto e Marigliano torna a distanza di sicurezza: 11-15. Cantarella mura Lucarelli e Difino si rifugia in un timeout: 17-23. L’errore in battuta di Borghetti vale il primo set ospite: 18-25.

    Tritto mura Montò per il primo vantaggio Indeco (5-4), Borghetti firma l’ace del 7-4. Bernardi stampa Di Santi e Di Francesco chiama tempo: 9-5. Al rientro in campo ace di Tritto (10-5), Lorusso allunga (12-6), Lucarelli dimezza lo svantaggio (12-9), poi spara out per il 14-9. Lorusso trova l’ace del 15-9. Pisani mura Lucarelli (21-15) e Marigliano ferma la corsa Indeco. Lucarelli attacca out e l’Indeco pareggia i conti: 25-18.

    L’ace di Lorusso avvia il terzo parziale, Borghetti mura Lucarelli (3-1) che poi spara out: 4-1. Petruzzelli firma il 5-1, poi mura Montò: 6-1 e timeout Marigliano. Lucarelli accorcia le distanze (6-4), Borghetti tira out (6-5) poi la sua pipe vale il +3: 12-9. Bernardi mura Montò (15-11), Petruzzelli abbatte Di Santi dalla linea di battuta: 16-11 e timeout per mister Di Francesco. Marigliano rosicchia tre punti (16-14) e Difino ferma il gioco. Lorusso riporta l’Indeco a distanza di sicurezza (18-14). Petruzzelli chiude il parziale con un ace: 25-20.

    Pisani, dalla linea di battuta, regala il primo break (3-1), Tritto mura Lucarelli: 4-1 Indeco in avvio di quarto parziale. Lucarelli è in serata no (5-2), Marigliano accorcia (5-4), Borghetti attacca, fa punto ma esce per un fastidio alla sua: 6-4, al suo posto Ingrosso. Montò spara out (11-8), Lucarelli attacca in rete (13-10), poi Di Santi attacca fuori: 14-10. Petruzzelli e Lorusso attaccano fuori (14-13) e Difino ferma la corsa ospite chiamando tempo. Bianco porta in vantaggio gli ospiti (14-15), Lorusso attacca out (14-16) e Difino chiama il secondo timeout. Lorusso accorcia (17-18), Di Santi attacca out per il pareggio Indeco: 22-22 e timeout per Di Francesco. Lorusso porta il set ai vantaggi (24-24), Pisani stampa Bianco (25-24) e mister Di Francesco ferma il gioco. Lorusso è murato da Bianco (25-25), Pisani ancora per il +1 (26-25), Montò mura Petruzzelli (26-26), Lorusso si fa sentire con la pipe (27-26), Lucarelli allunga il match con il pallonetto (27-27) , poi batte in rete (28-27), Petruzzelli attacca in rete (28-28), Ingrosso porta in vantaggio l’Indeco (29-28), Rumiano pareggia ancora (29-29), Bianco mura Lorusso (29-30), Di Santi mura Tritto e allunga il match: 29-31.

    Montò per il doppio vantaggio in avvio (0-2), poi attacca out per la parità: 4-4. Ancora out Montò per il vantaggio Indeco (5-4), Ingrosso firma il doppio vantaggio (7-5), Petruzzelli porta l’Indeco a +2 al cambio campo: 8-6. Tritto mura Ciollaro (10-7) e viene sostituito con Bianco. Lucarelli tira out (12-8) e mister Di Francesco ferma la corsa biancorossa. Petruzzelli firma il 13-9 e nuovo timeout Marigliano. Pisani ferma Bianco (14-9), Petruzzelli attacca out (14-12) e Difino ferma il gioco. Bianco batte in rete ed è vittoria Indeco: 15-12.

    Per Marigliano è il terzo ko consecutivo al tie break, per i biancorossi la terza vittoria di fila su altrettante gare nell’anno solare. Nel prossimo turno, come da calendario, capitan La Forgia e compagni riposano: scenderanno nuovamente in campo contro Ruffano il 24 febbraio.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: tie-break fatale per Legnano, Moncalieri passa 3-2

    La trasferta torinese a Moncalieri non sorride alla Fo.Co.L, che passa subito in svantaggio contro le padrone di casa ma è capace comunque di riprendersi la scena andando avanti 2-1.

    A questo punto però l’Ascot alza il ritmo, forte di una gran ricezione (addirittura l’84% di positiva nel IV set, col 47% di perfetta), e sprinta, chiudendo il tie-break in proprio favore e conquistando così un successo importante in chiave salvezza.

    Legnano, che comunque conquista 1 punto, ora vede la vetta a 8 punti (Concorezzo capolista a quota 36), mentre dietro le inseguitrici incalzano: Don Colleoni e Bra sono ora a -3 e sabato prossimo saranno proprio le cuneesi a venire a far visita alle Coccinelle, con il PalaVolley teatro di uno scontro ad alta quota che si delinea come una prima mini finale.

    Già all’andata fu un match al cardiopalma, risolto con esperienza da una Fo.Co.L cinica che si prese i 3 punti grazie ad una prestazione generosa e concreta.

    La cronaca:Moncalieri parte bene fin dalla prima battuta, con Ulligini a segnare un bel turno dai 9 metri (3-0), Legnano arranca e l’Ascot ne approfitta (7-1, 2-10). Coach Turino ferma il gioco e opera alcuni cambi (Cavaleri per Mazzaro, Monni per Roncato e successivamente Angelinetta per Carcano) ma le torinesi giocano con grande grinta e non mollano su nessun pallone, concretizzando diversi attacchi che permettono di chiudere il set con 10 lunghezze di vantaggio (nel finale Banfi per Zingaro).

    La seconda frazione di gioco si apre con equilibrio: Moroni e Carcano graffiano la retroguardia di Moncalieri (3-5), ma le padrone di casa ci credono e spingono sull’acceleratore per mantenere la parità, fino al sorpasso sul 10-9, firmato Creaco. Legnano replica con Moroni e Aliberti (12-15), poi subito ZIngaro per il +3. Moncalieri si riorganizza e ripristina nuovamente l’equilibrio, Mazzaro stampa il +1 biancorosso e, nel finale (dentro Dall’Orso in seconda linea), le ospiti ruggiscono di prepotenza, chiudendo sei punti avanti grazie ai due block-in di Zingaro e Aliberti, poi ancora Zingaro e Moroni prepotenti in chiave offensiva.

    Nel terzo set, a parte un’iniziale offensiva piemontese (4-2), la Fo.Co.L aggredisce subito, accelerando con tripla Aliberti (due fast e un muro, 4-7). Con Mazzaro Legnano ferisce nelle fasi centrali, coadiuvata in attacco da Moroni e Zingaro, ben imbeccate da Monni in regia, che si toglie anche lo sfizio di timbrare dai 9 metri (8-13). Brogliato copre dietro e si va al contrattacco bene con Moroni, mentre Aliberti mura di nuovo (13-20). Moncalieri prova a recuperare ma Legnano è più volitiva e chiude sul 21-25.

    Il quarto sembra partire bene per la Fo.Co.L che crede nei 3 punti e si porta avanti: Moroni, Mazzaro, Zingaro, due fast di Carcano ed è 8-12, poi Moncalieri reagisce e con l’orgoglio inanella un buon break che porta al sorpasso con allungo (16-13). Legnano accusa il colpo, prova a rispondere ma l’Ascot con impeto prolunga le sorti dell’incontro al V set.

    Il tie-break è di marca rossoblù fin dai primi scambi (7-2, 8-3). La risposta della Fo.Co.L permette alle Coccinelle soltanto di avvicinarsi e accorciare (11-9, 13-11) ma non basta, le biancorosse tornano a casa con un solo punto.

    Ascot Moncalieri-Fo.Co.L Legnano 3-2 (25-15, 19-25, 21-25, 25-21, 15-12)

    Ascot Moncalieri: Zampieri, Gerbino 2, Creaco 7, Cassolaro (L), Gramaglia, Ariagno 8, Felizia 3, Viana (L), Braccioni, Bini, Ulligini 13, Pastore 20, Montabone 17, Carrè 8. Allenatore: Pigliafiori. Assistente: Ruzza.Note: 9 ace (15 errori in battuta), 62% in ricezione (35% perfetta), 34% in attacco, 7 muri.Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Carcano 8, Monni 3, Angelinetta, Moroni 14, Dall’Orso, Aliberti 13, Brogliato (L), Banfi, Cavaleri (C) 2, Mazzaro 8, Roncato, Zingaro 19. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.Note: 6 ace (12 errori in battuta), 44% in ricezione (24% perfetta), 30% in attacco, 9 muri.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Nova Volley Loreto strappa un punto a Forlì

    Dopo oltre due ore di grande battaglia la Nova Volley cede 18-16 al tiebreak tornando a muovere la classifica e ottenendo il primo punto del suo 2024. Partono fortissimi i padroni di casa a caccia di punti pesanti per la propria corsa salvezza e rinforzati dall’arrivo di D’Orlando.

    I romagnoli vanno avanti 2-0. La Nova Volley è in partita, riapre il match vincendo ai vantaggi il 3’ set, dominando il quarto e cedendo solo 18-16 al 5’ set fallendo 4 match point facendosi rimontare da 11-14 e anche 14-15. Poi il controparziale di 4-1 per Forlì, con i locali che falliscono a propria volta un match point ma chiudendo alla 2’ opportunità, ottenendo i due punti e la vittoria. Ottima prestazione al servizio con 10 aces equamente distribuiti tra tutti i neroverdi contro i 4 subiti. Meglio Forlì a muro con 15 block vincenti contro 5. Percentuali identiche in attacco per le due squadre, 40%, molto vicine anche in ricezione a conferma del grande equilibrio del match deciso da due palloni finali.

    Bene così, comunque, per i ragazzi di Iurisci che avevano bisogno di scuotersi dal torpore dei primi due turni dell’anno e anche se non è arrivato il successo, il punto va tenuto stretto perché consente di tornare a muovere la classifica salendo a 21 in 5’ posizione solitaria considerando la sconfitta piena della Paoloni Macerata ad Ancona. La Querzoli Forlì è ora 9’ a quota 13 punti. Nel prossimo turno la Nova Volley osserverà il turno di riposo.

    Querzoli Forlì – Nova Volley Loreto 3-2 25-18: 25-23; 25-27; 17-25; 18-16

    Querzoli Forlì’: Marella 5, Kunda N. 11, Rondon, Casamenti, Pirini A. 17, Fabbri, Balducci, Bonatesta 19, Berti, Del Grosso, Soglia 13, Pirini M, Lega 1, D’Orlando 8. All. Kunda G.Nova Volley Loreto: Carotti 4, Areni 12, Zazzarini 1, Campana 6, Torregiani 26, Alessandrini 22, Vecchietti , Mangiaterra 4, Dignani (L), Marchetti 0, Forconi, Papa (L2). All. Iurisci G.ARBITRI: De Naro e Lorace

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: vittoria da tre punti della Promoball contro Bassano

    Due set di ritmo imposto, un terzo per tirare il fiato e un quarto per chiudere ogni discorso. La Promoball riprende il proprio campionato da dove aveva lasciato e archivia anche la prima giornata di ritorno, quella che la vedeva opposta al Bassano Volley, con una vittoria. Per cementarla, la squadra biancorossa, che conferma una buona ricezione, si affida al suo muro (10 i blocchi-punto), e a un attacco che vede ben quattro terminali venir mandati in doppia cifra da Conti, a fine match poi premiata mvp. 

    1° Set – Per schermare le ospiti, coach Nibbio si affida alla diagonale Conti-Baldi, Ferrari e Macobatti sono i centri, Moriconi e Castellini le bande, e Bertoletti il libero che completa il 6+1, e questo, nei primi scambi di studio, si alterna ai punti con Bassano. Poi è la Sanitars che, colmati due passi di ritardo, prova a fare gioco e a definire via via il ritmo. Dal 6-6, infatti, le tigri finisco sotto 6-8, ma recuperano presto rilanciando per il 12-9, spinte da due primi tempi consecutivi di Ferrari. Moriconi poi serve l’ace per il 13-9, provocando il time out ospite, e al rientro le schermaglie sportive si accendono. Baldi dai 9 metri piazza il 16-13, quindi con le compagne si porta sul 19-14, obbligando Bassano al secondo tempo. La pausa breve, però, può poco, perché coach Nibbio può contare su una squadra quadrata e concentrata che persegue la sua strada e che arriva presto sul 25-17.

    2° Set – Con il sestetto confermato, la Promoball comincia bene anche il periodo che segue. Anche in questo caso, esauriti gli iniziali spalla a spalla, Castellini e seguito alzano il ritmo, reggono bene gli scambi lunghi, risolvendoli a proprio vantaggio, come quello del 6-5, poi si prendono margine: Moriconi buca il muro per il 10-7, e poco dopo colpisce in battuta per il 13-7. A seguire, gli attacchi continuano ad essere efficaci, Conti tiene ben calde tutte le interpreti e la forbice si apre, segnando prima 18-11 poi 20-12. A questa altezza la Sanitars rallenta, concedendo alle ospiti di rientrare fino al 22-19, e nonostante nel mezzo Nibbio cerchi di frenare la rincorsa chiamando il tempo, e provando a ricorrere a Deganello prima e a Bergamaschi poi per la battuta. Sul 22-19, il tecnico inserisce anche Sandrini per Moriconi e proprio lei fa ripartire la squadra 23-19, mentre un muro punto di Baldi blinda il 2-0, 25-19.

    3° Set – Proseguendo con la medesima formazione, le tigri danno ancora qualche segno di incertezza sull’inizio della frazione a seguire. Ai meriti delle avversarie si affiancano i troppi errori biancorossi che restituiscono un punteggio che recita 2-7. Nibbio ferma tutto, ma la reazione delle sue non c’è, allora prova anche a cambiare, inserendo di nuovo Sandrini per Moriconi, ma il distacco accumulato fatica ad essere ripianato, e Bassano si mantiene avanti 10-15. Poi, qualcosa si muove, il passo della Promoball torna a farsi meno incerto e la risalita si innesca, portando al 15-16. Bergamaschi entra in battuta su Macobatti, un muro di Sandrini sancisce l’aggancio sul 17-17, e un ace della prima citata Bergamaschi segna il sorpasso 18-17, provocando anche il time out delle bassanesi. Stavolta, la reazione c’è da parte di queste ultime e si produce in un controsorpasso che la Sanitars, pur richiamata dal proprio tecnico, non riesce più a colmare, così il set si chiude sul 19-25.

    4° Set – C’è ancora da battagliare, dunque. E per fortuna la partenza che le tigri offrono è decisamente più convincente di quanto non lo sia stato il finale di set precedente. L’iniziale vantaggio per 7-4 apre a una corsa durante la quale Castellini e compagne riescono a tenere a debita distanza le avversarie, almeno fino al 17-11. Poi vanno fatto i conti con la replica di Bassano che non ci sta a lasciare il via libera e risale fino al 16-17. Un primo tempo di Ferrari e un muro di Moriconi frenano le ospiti, 19-16 che poi sbagliano per il 20-16. Tuttavia non mollano e in un amen si riportano a -1, 20-19. Ci pensa allora ancora Moriconi con un mani out prima e un ace poi a spingere via le sue, Baldi firma il 23-20, Ferrari serve l’ace del 24-20, il primo match ball viene annullato, ma non il secondo e i tre punti sono assicurati dal 25-21 finale.

    “Che sarebbe stata una gara molto difficile lo sapevamo – rivede il match Alice Bertoletti – ma siamo state brave a imporre il nostro gioco nel primo set, e ad aver avuto la meglio nel secondo in cui pure avevamo patito qualche difficoltà. Brave poi a riprenderci nel quarto dopo il calo del terzo e a portare a casa 3 punti molto importanti”.

    Promoball – Bassano Volley 3-1 (25-17, 25-19, 19-25, 25-21)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, ripresa amara per la Rossetti Market Conad che perde anche il primato

    Carnevale amaro per la Rossetti Market Conad, che alla ripresa di campionato inizia il cammino della seconda metà di stagione con una netta sconfitta casalinga in B2 femminile (girone E) contro le modenesi dell’Hydroplants Soliera, corsare per 3-0 sul rettangolo di gioco ad Alseno. Già all’esordio stagionale le avversarie si erano rivelate ostiche (vittoria piacentina al tie break), mentre questa volta hanno saputo dettar legge con una netta e meritata affermazione.

    Dal canto suo, invece, la squadra di Federico Bonini – reduce dalla brillante qualificazione alla Final Four di Coppa Italia – è apparsa sottotono, lottando ad armi pari solamente nel primo set, mentre nel secondo e nel terzo parziale non è riuscita a trovare il bandolo della matassa, pagando dazio senza riuscire a trovare risorse alternative per provare a invertire il trend negativo e riaprire l’incontro. Alle piacentine non sono bastati i 18 punti dell’opposta Stefania Bernabè, mentre Soliera è stata trascinata soprattutto dalla coppia centrale Eze-Faietti (15 e 11 punti).

    “Da parte nostra – commenta coach Federico Bonini – è una partita che di fatto non è mai cominciata e già in settimana. Spesso si sa che dopo una bella soddisfazione magari ci sia un involontario calo di tensione, però questa è una sconfitta meritata, non solo per la partita di oggi ma anche per la settimana sottotono. In questo campionato non si può dar nulla per scontato, Soliera ha cercato fortemente la vittoria, molto più di noi, e quindi ha meritato. Non facciamo tragedie in ottica campionato, ma per lunghissimi frangenti è stata la peggior prestazione dell’anno, con troppi errori e poca lucidità al di là delle difficoltà che continuiamo ad avere. Nel secondo e nel terzo set non è uscita la grinta che poteva aiutare quando non arrivava il gioco”.

    In classifica, Falotico e compagne scendono al secondo posto, a -1 dalla nuova capolista Zerosystem, corsara in terra mantovana contro il Davis 2C (0-3); Alseno resta ferma a quota 32 punti, avvicinata al terzo posto da San Giorgio (3-1), vincitore in quattro set a Villafranca contro il Top Volley e ora a 31 punti.Sabato alle 18 la Rossetti Market Conad sarà di scena a Mirandola contro il Drago Volley Stadium nella seconda giornata di ritorno in quella che sarà la prima di due trasferte consecutive.

    La cronaca

    La Rossetti Market Conad scende in campo con Neri in palleggio, Bernabè opposta, Frassi e Tartari centrali, Marchesi e Falotico in banda e Toffanin libero. L’avvio sorride alle gialloblù (6-3), ma Soliera piazza un parziale di 4-0 entrando in partita (6-7). Le modenesi puntano soprattutto sul gioco al centro,mentre Alseno si affida prevalentemente a Bernabè. Il parziale è equilibrato, il pallonetto di Muratori vale il 18-21, ma capitan Falotico ricuce: 20-21 e time out ospite. L’attacco della stessa Muratori colpisce l’asta per la parità immediata, un muro per parte (22-22) e sprint lanciato; l’Hydroplants conquista un set point con Arduini, ma Bernabè annulla. Seconda chance (out Marchesi), altra risposta locale, Baldoni firma la terza occasione, chiusa questa volta da Eze: 25-27.

    Le modenesi galvanizzate ripartono bene nel secondo set (2-5), sfruttando la fisicità del centrale Eze (3-7). Alseno punta ancora una volta su Bernabè, ma fatica a mettere giù la palla (6-9). Due errori ospiti aiutano (10-12), ma gli scambi lunghi sono tutti a favore delle ospiti (8-12). Il muro di Eze su Bernabè vale il +5 modenese (9-14, time out Bonini), ma la Rossetti Market Conad appare opaca. Soliera ringrazie e scappa con Arduini da posto quattro (10-18), Neri prova a svegliare Alseno (12-18), ma l’ace di Eze rilancia la Hydroplants (13-21), che si invola agevolmente verso il 17-25 che vale il 2-0.

    Nel terzo set, il primo minibreak è ospite (3-5, ace di Eze), subito chiuso dalle piacentine, ma Soliera piazza un allungo importante, volando sul 5-9. L’ace di Gjoni aggiunge un mattoncino (7-12, time out Bonini), dentro Scurzoni al centro con la genovese subito a segno per il 9-13. Time out Soliera sul +3 (10-13), che poi vola sul 18-12 a proprio favore con il muro di Gjoni su Bernabè. Le ospiti varcano la boa del venti con un rassicurante vantaggio (14-20), per poi chiudere 16-25 con la pipe di Gjoni.

    Rossetti Market Conad-Hydroplants Soliera150 0-3 (25-27, 17-25, 16-25)

    Rossetti Market Conad: Falotico 8, Tartari, Bernabè 18, Marchesi 3, Frassi 4, Neri 7, Toffanin (L), Gandolfi, Scurzoni 2, Palazzina. N.e.: Agostini, Spagnuolo, Bozzetti, Pieroni (L). All.: BoniniHydroplants Soliera150: Faietti 11, Andreoli 3, Arduini 10, Eze 15, Baldoni 8, Muratori 3, Cordella (L), Gjoni 10, Mescoli. N.e.: Bursi, Rullino, Razzaboni, Piccinini (L). All.: RovattiARBITRI: Papini e MazzolaNOTE: Durata set: 33’, 23’, 24’ per un totale di 1 ora e 20 minuti di giocoRossetti Market Conad: battute sbagliate 5, ace 1, ricezione positiva 40% (perfetta 31%), attacco 30%, muri 5, errori 17Hydroplants Soliera150: battute sbagliate 4, ace 4, ricezione positiva 41% (perfetta 30%), attacco 38%, muri 9, errori 16.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: semaforo per Ongina alla prima di ritorno, Viadana vince in tre set

    Inizia con un semaforo rosso il girone di ritorno in serie B maschile (raggruppamento D) della Canottieri Ongina, sconfitta 3-0 sabato a Viadana nella prima giornata dopo il giro di boa.

    Contro la terza forza del campionato (vittoriosa al tie break all’esordio a Monticelli), la squadra di Gabriele Bruni ha provato a lottare nei tre set disputati, ma i mantovani sono sempre riusciti a uscire alla distanza, trascinati dall’esperienza e dalla qualità dei laterali Cordani e Bartoli, anche ex di turno.

    L’attacco ha scavato il solco, con i gialloneri ospiti che non sono riusciti a trovare sempre efficacia seppur sorretti da un buon livello di ricezione. In casa Canottieri Ongina, qualche rammarico per i 10 errori punto del primo set (poi perso 25-22) e per il minibreak di vantaggio nel secondo parziale (16-18) non sfruttato nel finale. Il match ha visto in campo dal primo minuto entrambi i più recenti volti nuovi della Canottieri Ongina, l’opposto Muroni e la banda Colella.

    “Viadana – commenta coach Bruni – ha strameritato di vincere perché abbiamo giocato ad armi pari nei tre set ma quando c’è stato bisogno di tirare fuori le unghie e gli attributi loro hanno fatto valere la capacità di giocare i punti decisivi in un certo modo. Non siamo andati bene in attacco, in alcuni momenti la distribuzione ha balbettato e questo ha un po’ inciso sul ritmo di gioco. Ne facciamo tesoro e cercheremo di migliorare per la prossima sfida”.

    In classifica, la Canottieri Ongina resta quinta a quota 22 punti e sabato alle 18 a Monticelli si appresta a ricevere la visita del Volley Veneto Benacus nella seconda giornata di ritorno.

    Viadana – Canottieri Ongina 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)

    Viadana : Cordani 7, Viola 5, Bartoli 20, Silva 12, Menichetti 10, Bellei, Carnevali (L), Messori 1. N.e.: Ravazzini, Giovenzana, Codeluppi, Chiesa, Bacchi, Bassoli, Melli (L). All.: PanciroliCanottieri Ongina: Miglietta 8, De Biasi B. 8, Ramberti 3, Colella 7, Bertuzzi 6, Muroni 9, Rosati (L), Malvestiti 4, De Biasi M., Di Tullio 1. N.e.: Ousse, Tagliaferri, Palazzoli, Sala (L). All.: BruniARBITRI: Libralesso e ChiriacNOTE: Durata set: 26’, 27’, 26’ per un totale di 1 ora e 19 minuti di giocoViadana: battute sbagliate 8, ace 1, ricezione positiva 72% (perfetta 45%), attacco 50%, muri 10, errori 16Canottieri Ongina: battute sbagliate 14, ace 3, ricezione positiva 70% (perfetta 43%), attacco 39%, muri 8, errori 20.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO