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    B maschile, contro Forlì arriva la terza sconfitta stagionale per la Sabini Castelferretti

    Dopo la sosta nel quarto turno di domenica scorsa dove, comunque, i cuori biancazzurri sono stati profondamente provati dalla perdita del Presidente Onorario Michele Radicioni, autentico leader carismatico del sodalizio biancazzurro e di Castelferretti dato che ha rappresentato entrambi con orgoglio fin dalla fondazione della Sabini in tutti i ruoli nell’organigramma attraverso i vari campionati disputati in ogni angolo d’Italia. Minuto di silenzio doveroso prima del fischio d’inizio.

    I biancazzurri nel 6+1 iniziale presentano Violini opposto a Giuliani, la coppia Mancinelli-Toccacieli in posto 4, centrali Giaccaglia-Mazzanti e Marchetti libero.

    Il parziale di 3-0 per i romagnoli fa capire che a differenza dell’andata sarà partita vera nonostante gli oltre 20 punti di differenza in classifica: i biancazzurri subiscono i centrali avversari che sono serviti in maniera costante dopo ricezioni precise degli ospiti: la Querzoli si esalta a muro negli scambi lunghi mentre la Sabini fallisce sempre l’aggancio al punteggio e così una girata di seconda intenzione del regista forlivese chiude il primo set.

    Si va avanti in equilibrio anche nel secondo parziale con la Sabini avanti 7-4 trascinata da Giuliani versione attaccante: ma da metà set prima Mazzanti e poi Violini al servizio, quest’ultimo dopo aver trascinato i propri compagni in attacco con una certa continuità fino a quel momento, spaccano l’inerzia del set: Toccacieli e Manicnelli finalmente esuberanti in contrattacco portano al pareggio nel conto set. Ma è la Querzoli a partire fortissimo nel terzo parziale (9-3). Mazzanti al servizio accorcia fino a -2 e si mantiene il distacco fino all’11-9 locale, quando servizio al salto e muro romagnoli diventano ostacoli insormontabili: il buon impatto dei subentrati Schiavoni, Pieroni e Beni non bastano a rimontare.

    Azioni lunghe e spettacolari nel quarto parziale ma la Sabini imperdonabilmente sbaglia troppo dai nove metri e consente a Forlì di restare avanti nel punteggio che gli vale sempre maggior fiducia Marchetti prova a dare la carica con salvataggi strepitosi ma i contrattacchi biancazzurri sono facile preda di un avversario assai concreto. Gli ingressi di Schiavoni nel finale per potenziare l’attacco e di Pettinari a muro producono subito l’aggancio sperato ma la Querzoli non si scompone e con la Sabini stretta al centro della rete sul turno al servizio del neoentrato Mariotti, i forlivesi allargano il gioco e chiudono al secondo match-point.

    Sabato prossimo è atteso il riscatto di questa terza sconfitta stagionale e non è una sfida banale perché al PalaLiuti arriva la capolista The Begin Volley (nuova società di punta della pallavolo dorica dopo l’assorbimento in estate dell’Accademia del Volley) che con la sontuosa campagna acquisti estiva è la candidata più autorevole a primeggiare nel girone E ed ancora imbattuta nel 2024: fischio d’inizio ore 18.00 per una sfida infarcita di ex su entrambe le sponde e che promette spettacolo visto che si affrontano le prime due della classifica del girone E.

    QUERZOLI VOLLEY FORLÌ – PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI 3-1 (25-23; 16-25; 25-18; 25-23)QUERZOLI: Fabbri, Balducci, Del Grosso, N. Kunda, A. Pirini, D’Orlando, Soglia, Rondoni, Mariella, Casamenti, Berti (L1), Pusceddu (L2). All. Kunda G. P.SABINI: Violini, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pieroni, Pettinari G., Schiavoni, Mazzanti, Beni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.ARBITRI: Cavalera – Mutti

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    B2 femminile: altra sconfitta per la Promoball, che perde anche la testa della classifica

    Battuta e agganciata. Secondo ko consecutivo in altrettanti derby per la Promoball, piegata stavolta per mano del Brescia Volley 3-0. Se una settimana prima il ko con Torbole aveva fatto cadere l’imbattibilità casalinga, la sconfitta patita al palazzetto «Mero» di Folzano costa qualcosa in più, ovvero la vetta della graduatoria, ora condivisa con Cartiera dell’Adda (prossima avversaria a Maclodio) che però è avanti per quoziente set. E dietro si avvicina pericolosamente Trentino Energie, attardata di un solo punto

    1° set. Schierata con la diagonale Conti-Basalari, Ferrari e Macobatti al centro, Moriconi e Castellini in banda e Bertoletti libero, la Promoball inizia subito il match zoppicando. Esauriti i primissimi scambi assegnati in maniera alternata, si registrano anche i primi errori biancorossi che consentono alle avversarie di portarsi sul 4-2, le stesse chiudono poi il successivo lunghissimo scambio, segnato dalle ottime difese di entrambi i sestetti, quindi prendono ulteriore margine andando sul 7-3. Coach Nibbio ferma tutto, ma l’avanzata di Brescia non si arresta, non nell’immediato almeno con le padrone di casa che mantengono il vantaggio 10-6. La Promoball prova comunque a darsi una scossa e qualcosa si muove, tanto che progressivamente le tigri risalgono e, con un ace di Castellini, agganciano 13-13. Brescia prova a rilanciare, ma per qualche giro di lancette le due formazioni restano viene, poi Bonardi e compagna scappano e si portando su un 20-15 che spinge ancora Nibbio (che un attimo prima aveva inserito Sandrini per Moriconi) a chiamare il tempo. Una reazione c’è, ma è troppo flebile per portare ad una rimonta effettiva. Sotto 22-18 Nibbio si gioca anche la carta Deganello, dentro per Basalari, ma le avversarie si mantengono avanti e si portano in vantaggio con il parziale di 25-20.

    2° set. Con la formazione confermata, la Sanitars torna in campo per il secondo periodo, ma come il precedente, anche questi registra subito errori biancorossi. Con le sue in ritardo 5-3 coach Nibbio si affida a una ritrovata Cecchetto, inserita al posto di Macobatti, e la squadra recupera fino al 7-7. Poi i due sestetti stanno spalla a spalla fino al 13-13, quando cioè è di nuovo il Brescia Volley e rilanciare, aiutato anche dagli ennesimi errori delle tigri. Con il tabellone che segna 16-13, il tecnico della Promoball ricorre al time out, e poi cambia ancora con Sandrini che rileva Basalari, ma dai 9 metri le padrone di casa servono due ace che le alzano sul 18-13. Per la Sanitars entra anche Bergamaschi su Moriconi, ma di reazioni non se ne vedono, così per Brescia arriva anche il 2-0, 25-19.

    3° set. E poi matura pure la vittoria da tre punti. Anche l’ultimo atto comincia al rallentatore per la Promoball – schierata con Sandrini e Cecchetto dall’inizio – che rimane così indietro 11-7. Coach Nibbio prova prima a richiamare attorno a sé le sue atlete e poi a registrare qualcosa, con Sala che prende il posto di Bertoletti, ma la serata è di quelle nere, e la luce, di fatto, non si accende mai. Anzi, gli attacchi, anche merito di un Brescia che prende benissimo le misure, non passano e le avvarsarie vanno sul 22-16, poi sul 24-20. A questa altezza tre punti consecutivi della Sanitars provano a tenere vive le speranza, ma un attacca in fast di Colombi le spegne, con il punto del 25-23 che tocca terra e chiude i giochi.

    “Non siamo riuscite ad esprimere né il nostro gioco né le nostre potenzialità – ammette la schiacciatrice Martina Moriconi – le avversarie, per contro, sono state, invece, molto brave a prenderci le misure a muro e a contenerci in difesa. Testa subito alla prossima sfida”.

    Brescia Volley – Promoball Sanitars 3-0 (25-20, 25-19, 25-23)Brescia Volley: Bonardi 14, Merzari, Fontana 9, Tessari 13, Del Bono 4, Uzunova 6, Gnutti (L), Fraccaro 2, Silini, Colombi. Ne: Curti, Nicolai, Juncu, Messora. All. RossiPromoball Sanitars: Basalari 2, Conti, Macobatti 4, Ferrari 5, Moriconi 10, Castellini 9, Bertoletti (L), Deganello 1, Sandrini 2, Cecchetto 7, Bergamaschi, Sala. Ne: Gatti, Bendotti. All. NibbioArbitri: Gavazzoni, RovagnatiNote: Durata set: 26′, 27′, 32′.Brescia: 9 battute punto e 5 errori, 43% positività in ricezione, 23% prf e 4 errori, 27% in attacco e 16 errori, 7 muri puntoPromoball: 4 battute punto e 9 errori. 51% positività in ricezione, 29% prf e 7 errori. 25% in attacco e 15 errori, 2 muri punto

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    C femminile: Cermenate rimonta Briacom e vince il derby al tie-break

    Cermenate sotto di due set ribalta il parziale e vince il derby contro Briacom.Partono avanti le padrone di casa nel primo set (6-3, 9-7). Cermenate rimonta e si porta avanti (11-13, 14-19). Ma Briacom non molla ed azione dopo azione ricuce impattando sul 23-23. Si va ai vantaggi dove è Briacom a chiudere 26-24.

    Blackout Cermenate nel secondo set. Parte avanti Briacom (7-3, 8-6, 12-6). Le virtussine provano a rimettersi in partita (16-12, 21-19), ma il finale è delle padrone di casa che chiudono 25-22 il parziale.Si riscatta la formazione di coach Rutigliano nel terzo set. Partono infatti avanti le virtussine (1-3, 9-12), amministrano il vantaggio (11-16, 14-21) e chiudono il parziale 17-25.

    Prende in mano le redini del gioco Cermenate nel quarto set. Le gialloblu ospiti iniziano forte (3-8, 3-11, 8-18). Briacom accorcia (14-19) ma Cermenate non si scompone (16-23) andando a chiudere il parziale 18-25.

    Nel tiebreak parte avanti di un break la formazione di casa (2-0, 4-2). Cermenate impatta 5-5. Briacom si ferma e le virtussine ne approfittano (5-8, 7-10, 10-13) andando a vincere il parziale 10-15 e chiudendo l’incontro 3-2.

    Coach Rutigliano commenta così il match: “Contro Briacom è sempre particolare per me giocare. E’ una delle partite che sento di più, e vincere ha sempre un sapore diverso. Sono amareggiato per come abbiamo approcciato la gara: troppo leggere e deconcentrare. Non posso dire di aver perso un punto, preferisco elogiare la rimonta e ammettere di aver recuperato due punti. Giovedì sarà un’altra battaglia, abbiamo pochi giorni per recuperare energie. Brave comunque!”.

    Nel prossimo turno di campionato Cermenate ospiterà Besanese giovedì 14 marzo 2024 alle ore 21.00 a Cermenate (CO).

    Eldor Briacom – Virtus Cermenate 2-3 (24-26, 25-22, 17-25, 18-25, 10-15)

    Virtus Cermenate: Brenna ne, Sarubbi 5, Maiocchi 5, Clerici 19, Crepaldi 16, Mancarella 16, Mariani 2, Pusceddu, Celichini 9, Modena 6, Frigerio ne, Rusconi ne, Castelli (L1), Lugo (L2). Allenatore: Rutigliano Donato. Secondo Allenatore: Caccamo Massimo

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    D femminile, Fenix Faenza schianta 3-0 Ferrara e balza sola in vetta alla classifica

    La Fenix Energia supera il Niagara 4T Ferrara con un rotondo 3-0 e balza da sola in vetta alla classifica. Una posizione che se sarà mantenuta nelle restanti cinque giornate di campionato, varrà la promozione diretta in serie C. Accedono invece ai play off, le seconde classificate e le migliori tre dei cinque gironi.“La partita era sulla carta abbordabile – spiega coach Loris Polo – e un po’ la temevo perché avevo paura che la sottovalutassimo. Per fortuna conoscevamo già il risultato delle nostre dirette concorrenti e così siamo entrati in campo con ancora maggiore determinazione sapendo che con una vittoria saremmo stati primi in classifica”.“Sono molto soddisfatto di come abbiamo interpretato la gara perché le ragazze sono sempre state concentrate anche quando avevano molti punti di vantaggio. I tre set sono andati via in maniera abbastanza simile e abbiamo ruotato un po’ tutte le giocatrici”.“Adesso pensiamo alla prossima gara in casa del Benedetto Volley che al momento sarà la più importante della stagione”.La Fenix Energia ritornerà in campo sabato 16 marzo alle 21 in casa del Benedetto Volley Ferrara.

    Fenix Energia Faenza-Niagara 4T Ferrara 3-0 (25-13; 25-12; 25-11)FAENZA: Bartoli 2, Benedetti 4, Dall’Oppio, Enabulele 5, Gallegati 11, Melandri 5, Ramponi 12, Rossi, Spada, Calubani, Merendi, Rosetti (L), Calderoni 14. All.: Polo

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    B maschile, Nova Volley torna al successo: Paoloni Macerata battuta al tie break

    La Nova Volley torna al successo, il primo del 2024, superando al tie break la Paoloni Macerata. Monumentale la prova di capitan Torregiani autore di 38 punti ma tutti i neroverdi hanno dimostrato grande carattere e voglia di vincere. Due punti pesanti per dare tranquillità alla classifica. Sabato trasferta sul campo della Sab Rubicone.

    Si parte con Campana in regia, Torregiani opposto, Areni e Alessandrini schiacciatori, Carotti e Mangiaterra centrali, Dignani libero. Per gli ospiti Stella- Tobaldi, Persichini e Menchi centrali, Calistri e Uguccioni schiacciatori e Leoni libero.

    Si parte senza strappi (7-7). Il primo doppio vantaggio è degli ospiti (9-11) con Loreto intenzionata a non lasciare scappare gli avversari. Alessandrini mura Tobaldi per la nuova parità. Campana firma il sorpasso con un tocco d’astuzia (13-12). Partita bella e combattuta in ogni punto. Il muro di Loreto ha buon gioco ma regna l’equilibrio. Alessandrini firma il +2 (19-17) e Giganti ferma il gioco. Persichini pareggia a quota 20 e Iurisci ferma il gioco. Loreto annulla due set point e chiude Loreto col muro di Torregiani 27-25. Bene Loreto con 4 muri e 11 punti di capitan Torregiani.

    Si riparte con gli stessi sestetti. Entra Marchetti per Carotti (2-4). Tobaldi realizza due aces in fotocopia e Iurisci deve fermare il gioco (2-6). Entra Zazzarini per Alessandrini (2-9). L’ace di Zazzarini ridà fiato a Loreto (5-9). Giganti prova ad arginare il tentativo di rimonta (7-10). Cambio in regia per gli ospiti con Gentilucci per l’ex Stella (10-12). Campana firma il -2 (14-16). Loreto arriva -1 (16-17) ma Macerata firma il controbreak (16-20). Chiude la Paoloni con l’ace di Calistri 19-25.

    Peccato per Loreto che partita male aveva recuperato da -7 a -1 senza trovare il guizzo per girare il set. Tobaldi 7 punti top scorer del set. Alla ripartenza c’è sempre Gentilucci in regia per gli ospiti. Per Loreto si parte con gli stessi protagonisti. Loreto si affida alla verve offensiva del proprio capitano (5-6). L’ace di Alessandrini firma la parità a quota 10 che mancava da un set e mezzo. Rientra Marchetti per Mangiaterra (11-11). Tobaldi firma il break e Iurisci chiede tempo (12-15). Il muro di Torregiani riporta Loreto a -1 (16-17) che però spreca un paio di occasioni e in contrattacco la Paoloni è più concreta (18-21). Entra Forconi per Campana (20-23). Chiude Tobaldi 22-25.

    In avvio di 4’ set coach Iurisci preferisce Marchetti a Mangiaterra. Loreto prova a fare corsa di testa (6-4). L’ace di Campana dà il +3 (8-5). Sul -4 (13-9) coach Giganti chiede tempo. Loreto è in fuga (18-11) con l’ace di Carotti. Cambio libero per la Paoloni con Montecchiari per l’ex Leoni. Chiude Alessandrini 25-17.

    Al tiebreak si lotta palla su palla (6-6). Al cambio campo è 8-6. Loreto è in fuga (10-6). Chiude 15-10 per la gioia del Palaserenelli che ha risposto all’appello sostenendo la squadra.

    NOVA VOLLEY LORETO – PAOLONI MACERATA 3-2 (27-25; 19-25; 22-25; 25-17; 15-10)NOVA VOLLEY LORETO: Carotti 3, Conocchioli, Areni 6, Zazzarini 1, Campana 8, Torregiani 38, Alessandrini 15, Mangiaterra 1, Dignani (L), Marchetti 6, Papa (L2). All. IurisciPAOLONI MACERATA: Menchi 5, Tobaldi 28, Paoletti, Calistri 17, Uguccioni 5, Leoni (L), Persichini 16, Storani, Stella, Gentilucci 3, Montecchiari (L2), Elisei, Bonanni. All. GigantiARBITRI: Paccagnella e Marra

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Osimo ritrova la vittoria, Volley Potentino K.O in tre set

    La Nef Re Salmone ritrova la vittoria e lo fa sul parquet di casa, davanti ad un Pala Bellini gremito per l’occasione. Tanti i tifosi osimani sugli spalti, un’unica voce festante per una Nef capace di regalare emozioni dalla prima all’ultima battuta, nonostante tutto e tutti.

    La cronaca

    Il primo set regala già grandi emozioni. Le due compagini in campo si affrontano punto su punto, col delta tra i due risultati che non va mai oltre i tre punti. Lo dimostra anche il risultato parziale di 26-24 per casa.

    Il secondo set ci tiene a dimostrare il carattere e la tecnica della formazione casalinga e la Nef riesce a portarsi a casa anche il secondo parziale per 25-17.

    A chiudere la partita ci pensa un terzo set fotocopia del primo, combattuto punto a punto ed influenzato dall’espulsione dell’osimano Marconi verso la chiusura. La Nef, però, non si demoralizza ed anzi, riesce a fare quadrato e ad allungare i potentini quel tanto che basta a chiudere per 25-20 il terzo set, mettendo in saccoccia con un decisivo 3-0 i tre punti in palio questo sabato.

    “Avevamo bisogno di una vittoria e siamo riusciti a portarla a casa” commenta a margine coach Roberto Pascucci, il tecnico osimano. “Abbiamo gestito bene la partita sin dal primo pallone, riuscendo a stare avanti” racconta.

    Poi il pensiero va ai suoi ragazzi: “in settimana abbiamo lavorato molto bene”. Una dedica speciale per Carotti, al suo esordio in prima squadra. “Oggi poniamo le basi per proseguire il campionato con determinati presupposti” anticipa Pascucci.

    Che conclude: “quelli di oggi sono tre punti importanti perché nell’ultimo periodo siamo stati un po’ altalenanti sul fronte dei risultati”. Ma c’è ancora una stagione da giocare fino alla fine. “Cerchiamo di ripartire, allenandoci duramente in settimana e lottando sul campo fino alla fine” è la ricetta offerta dal coach.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Molfetta fa suo il testacoda con Castellana

    Dopo una battaglia sportiva durata oltre due ore, l’Indeco Molfetta fa suo il testacoda con la Materdomini Castellana al termine di un match tra alti e bassi. Secondo tie break consecutivo che sorride agli uomini di Difino, imbattuti nel 2024.

    La Mater, arrivata a Molfetta, è il solito concentrato di entusiasmo e talento e, per poco, non si bissa lo sgambetto rifilato ai biancorossi nella passata stagione. Gli ospiti tornano a Castellana con qualche recriminazione: attaccano meglio dei più quotati biancorossi, il cui attacco si ferma ad uno scarno 32% contro il 42% dei giovani gialloblu. Positiva anche la prova in battuta della Mater, con 7 ace contro i 5 dei molfettesi. Statistiche leggermente migliori dei biancorossi in ricezione (54% positiva e 27% perfetta) e a muro con l’Indeco che firma 12 block (6 per Petruzzelli) e la Mater che si ferma a 10 muri.

    Decisivi gli errori: l’Indeco sbaglia “solo” 28 punti, la Mater ne regala ben 36 ai biancorossi.

    Best scorer del match Colaci con 26 firme sulla gara, per i biancorossi 18 punti di Petruzzelli che fatica a passare in attacco (20% di positività) ma è propositivo in battuta e a muro, rispettivamente con 2 ace e 6 block. Positivo l’ingresso di Tritto che mette a referto 12 punti, alcuni decisivi nei momenti topici del tie break. Uno dei migliori in campo è certamente Galiano: il centrale della nazionale juniores firma 17 punti con uno spaventoso 83% di positività in attacco.

    Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli, Lorusso e Ingrosso di banda, La Forgia e Pisani al centro. Utro libero. Panchina per l’acciaccato Borghetti, utilizzato solo per il giro dietro in ricezione.

    La cronaca

    Barbone risponde con la diagonale Cappadonna – Colaci, di banda ecco Reale e Netti, al centro svettano Galiano e Bux. Libero Guglielmi.

    Ingrosso firma il primo allungo (6-3) del match. Si capisce che non è una delle serate migliori per Petruzzelli: murato da Netti (6-5), poi attacca out per l’8-8. Poi l’opposto di casa risponde presente (20-16), con l’Indeco che dilaga con Lorusso (23-18) che chiude il game: 25-19.

    Subito grande Mater in avvio di seconda frazione con l’ace di Colaci (2-4), Petruzzelli che attacca out (4-7), ma poi mura Netti (5-7) e il nuovo allungo ospite con l’ace di Colaci (9-12). Ancora un ace Mater con Reale (10-15) che allunga con Galiano. L’Indeco spegne la luce, entra Tritto per Pisani, ma il parziale va agli ospiti: 13-25.

    Tritto resta in campo in luogo di Pisani nel terzo set, che poi sostituisce capita la Forgia. Buon avvio molfettese con Petruzzelli in attacco (6-4) e a muro (7-4). La Mater accorcia con Bux che ferma Lorusso (9-8) e pareggia con Reale: 10-10. Sorpasso Mater con l’errore di Lorusso (10-11), controsorpasso firmato Bernardi con un ace (12-11). Break Indeco con il muro di Tritto (15-13) e Petruzzelli che allunga (17-14). Si spegne la luce nella metà campo biancorossa (18-19), Tritto firma il nuovo vantaggio (21-20), poi il suo errore vale il 22-23. Colaci chiude il parziale in favore della Materdomini: 22-25.

    Ingrosso è positivo a muro su Colaci (4-2), Petruzzelli gioca con le mani del muro (5-2). La Mater accorcia con il muro di Bux su Lorusso (8-7), Pisani ristabilisce il distacco con l’ace del 10-7. Nuova altalena di emozioni: Petruzzelli attacca out (12-12) poi riporta in vantaggio l’Indeco (13-12) che subisce l’ace della parità (14-14) da Reale, a sua volta murato da Petruzzelli (15-14) che firma il doppio ace che vale il 19-14. Ancora un ace biancorosso, questa volta di Pisani (24-19), poi Tritto mura Colaci e porta il match al tie break: 25-19.

    Parte forte la Mater (1-4) e Difino chiama tempo. Tritto pareggia i conti (4-4), Ingrosso porta avanti l’Indeco al cambio campo (8-7). Break firmato Bernardi con un muro su Colaci (10-8) che si riscatta e porta il set in parità: 10-10. Reale per il vantaggio ospite (10-11), Colaci allunga (11-13) con il muro su Lorusso. Tritto pareggia i conti (14-14), Reale attacca out (15-14), Ingrosso sciupa il match ball (15-15), Petruzzelli mura Netti (16-15) e chiude il match: 17-15 Indeco.

    Partita sofferta per i biancorossi che cedono un punto alla Mater dei tanti giovani talenti. In classifica resta tutto più o meno invariato. Grottaglie è sempre prima, ma non più imbattuta, con 45 punti, tallonato dal Taviano con 38 punti che ha battuto da tre punti il Modugno. Terza piazza condivisa tra Indeco e Gioia con 33 punti con i biancorossi molfettesi che hanno già riposato. Dietro Galatone e Marigliano, rispettivamente con 32 e 31 punti.

    Domenica prossima primo big match del girone di ritorno: l’Indeco fa visita alla vicecapolista Taviano, poi il match casalingo contro Gioia chiuderà marzo, mentre il post Pasqua vedrà i biancorossi in casa della capolista Grottaglie.

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    B1 femminile, l’Elettromeccanica Angelini torna al successo: 3-1 a Pontedera

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena centra l’obiettivo e ritrova la vittoria sconfiggendo Pontedera 3-1 (23-25, 25-17, 25-19, 25.17). Le bianconere si fanno soffiare il primo set ma poi spiccano sia in cambiopalla che in contrattacco.

    Nel primo set Cesena parte con il piede giusto, Guardigli firma un ace (9-5), Benazzi manda in tilt la difesa avversaria (15-10), Vecchi va giù (18-15) ma Pontedera affila le unghie al servizio, recupera lo svantaggio e si porta avanti (20-23); Pinali è l’ultima ad arrendersi (23-24) ma cade il pallonetto delle toscane ed è 23-25. Nel secondo set Pinali firma due ace consecutivi (9-5), Benazzi pianta una gran diagonale stretta (13-8), Caniato è una sentenza dal centro (19-14), il finale di set è un monologo firmato Guardigli, suoi gli ultimi quattro punti consecutivi, chiude in fast 25-17. Nel terzo parziale Pontedera approfitta di alcune sbavature bianconere e contrattacca senza paura (7-11); coach Lucchi inserisce Morolli al posto di Vecchi e Cesena piazza un parziale di 8-0 (15-11); le toscane accorciano (19-18), poi Morolli in prima linea delizia il pubblico con giocate da manuale e mette a terra tre attacchi consecutivi (fino al 24-19), chiude Benazzi con una diagonale potente 25-19. Nell’ultimo set Cesena è scatenata in difesa con Morolli che non fa cadere un pallone, Pinali e Benazzi scavano il solco (14-6), ancora Pinali lascia la difesa impietrita (20-14), Benazzi attacca nell’angolone (22-15), chiude Pinali da posto due sbaragliando il muro toscano 25-17.

    Tra i singoli, mattatrici della gara sono Benazzi e Pinali che da sole vincono due set; la prima piazza ben 28 punti (di cui 1 ace, 3 muri e uno stupefacente 51% in attacco) e la seconda va a segno 24 volte (di cui 5 ace e 3 muri). Conficoni distribuisce il gioco in maniera sapiente e anche i centrali Caniato (6) e Guardigli (12) ringraziano, chiudendo rispettivamente con il 50% e il 43% in attacco.

    L’Elettromeccanica Angelini Cesena rimane in zona play off al terzo posto con 36 punti, a -1 dalla seconda Jesi; le ragazze di coach Lucchi si preparano al match casalingo di domenica prossima con Pomezia, quinta della classe a quota 29.

    Elettromeccanica Angelini Cesena – Pontedera 3-1 (23-25, 25-17, 25-19, 25-17)ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Tamborrino, Morolli 4, Vecchi 5, Pinali 24, Bellini, Guardigli 12, Benazzi 28, Conficoni, Caniato 6; ne: Besteghi, Fabbri (L2), Molari. All. Lucchi.PONTEDERA: Casarosa S. (L1), Marocchini 1, Chericoni 8, Andreotti 10, Donati 14, Meini 4, Simoncini 15, Casarosa G (L2), Melani, Fenili 3; ne: Martelli, Bertini. All. Becucci.Durata set: 28’, 26’, 29’, 25’Note: Battute vincenti: Cesena 7, Pontedera 6. Battute sbagliate: Cesena 10, Pontedera 4. Muri: Cesena 9, Pontedera 8. Errori: Cesena 23, Pontedera 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO