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    B2 femminile: troppo Cerea per il Galaxy

    Diciannovesima giornata, sesta di ritorno, nel campionato nazionale di B2 femminile: oltre alla sfida al vertice tra San Damaso e San Giorgio (vinta al tie break dalle modenesi padrone di casa), spicca il match di Cerea, a cui fa visita proprio il Galaxy Collecchio.

    La formazione parmense, pur schierando finalmente il sestetto titolare, non riesce a imporre il suo gioco nei confronti della motivatissima squadra di casa, che vince abbastanza agevolmente per 3-0 in poco più di un’ora di gioco, concedendo solo qualche sprazzo di gioco a They e compagne.

    Le due centrali di casa, Permunian e la capitana Tollini, fanno valere centimetri ed esperienza ad alto livello e, grazie anche a una ricezione sempre efficace (fondamentale in cui Cera chiude col 56% di positività – 40% di perfezione, a fronte di un 40-32% per il Galaxy), sono servite con costanza dalla palleggiatrice Caruzzi, tra le migliori in campo. Ventisei i punti per la coppia al centro veronese, che attacca con un irreale 72% e un solo errore, contro i dieci, complessivi, delle pari ruolo avversarie (36%).

    Il Cerea, compagine che non ha mai nascosto nel corso della stagione le ambizioni di altissima classifica, gioca una gara in cui sovrasta il Galaxy in ogni fondamentale, a cominciare dalla battuta, che mette seriamente in difficoltà la ricezione delle ragazze allenate da Scaltriti e non consente una costruzione di gioco efficace; e questo, accompagnandosi a troppi errori in battuta senza forzare e molte indecisioni nelle scelte di attacco, segna irrimediabilmente l’esito del match.

    Cronaca – Nel primo set, Cerea mette subito la testa avanti e si pone nelle condizioni di poter gestire il cospicuo vantaggio, chiudendo il set a 16 e non soffrendo praticamente mai. Il secondo parziale vede invece partire con una convinzione decisamente maggiore il Galaxy, che resta agganciato dall’inizio, per poi subire la maggiore qualità di gioco di Cerea e capitolare a 15.

    Il terzo e ultimo set segue – purtroppo per le collecchiesi – il leitmotiv della gara: nonostante una maggiore incisività in battuta del Galaxy, e una maggiore rilassatezza di Cerea (certamente entrata in campo con una carica mentale e agonistica eccellente), il set non va mai in discussione e i giochi si chiudono per 25-14 e i tre punti restano in Veneto, portando la squadra di casa a quota 41, avvicinando quindi San Giorgio, prima a 44, e ad un solo punto dal duo Alseno – San Damaso (42).

    Il Galaxy resta a 33 punti, sesto in classifica, superato da Volley Davis 2C (35) che batte a domicilio Mirandola. Proprio la squadra modenese farà visita al PalaLeoni sabato prossimo, per cercare di fare i punti ormai diventati fondamentali per la loro salvezza.

    A campionato ormai giocato per il 75%, si va verso un finale di stagione che al momento vede le sorti pressoché irrimediabilmente segnate per Spacer SpakkaVolley (1 punto) e Viadana (9), e una situazione di grandissimo rischio per Top Volley VR (18) e Mirandola (19), distanti sei e cinque lunghezze da Soliera (24), che ha perso al quinto contro Anderlini (27). Tutto da decidere invece per l’accesso ai playoff, con Cerea che, come detto, ha riagganciato il terzetto di testa: con 4 squadre in 3 punti, il campionato continua ad essere bellissimo e difficilissimo, settimana dopo settimana.

    Pallavolo Cerea – Galaxy Volley 3-0 (25-16; 25-15; 25-14)Pallavolo Cerea: Caruzzi 2, Cornelli 8, Tollini 11, Cervellin 10, Munaron 9, Permunian 15, Bovolenta (L), Di Natale (L), Strazzer. NE: Pizzocaro, Bonini, Nalmodi, Sandri, Balasini. All: Valente.Galaxy Volley: Trevisani 4, Giannace 2, Enoh 5, They 4, Scalera 10, Ferrari 6, Musiari (L), Montacchini 1, Callegari, Ghillani. NE: Mendi, Salati (L), Bertulessi. All: Scaltriti.

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    B1 femminile: Cesena liquida Pomezia e conferma la terza piazza

    Si riscatta dall’andata l’Elettromeccanica Angelini Cesena e sconfigge Pomezia 3-1 (23-25, 25-16, 25-18, 25-19) grazie ad una prestazione maiuscola in difesa e composta a muro. Conficoni in regia dirige molto bene la carovana, distribuisce il gioco in maniera brillante e lascia spesso le sue attaccanti con il muro a uno.

    Cronaca – Nel primo set entrambe le formazioni partono forte, si gioca punto a punto fino al primo vero break di Pomezia che spinge al servizio (11-14), Benazzi traina la rimonta (20-21), Vecchi chiude una diagonale stretta da applausi (23-24), il set si chiude perché Benazzi pesta la riga al servizio 23-25. Nel secondo parziale Cesena è agguerrita, Pinali va a segno con due parallele consecutive (10-4), gran difesa di Calisesi e Vecchi sfonda le mani del muro (15-9); le bianconere non concedono spiragli, Benazzi piazza un muro perentorio (17-9), poi un ace micidiale nella zona di conflitto (21-12), primo tempo dietro di Guardigli (23-16), chiude Pinali 25-16.Nel terzo set Cesena tiene le distanze, Conficoni manda a segno Caniato (9-7), le azioni si allungano, Benazzi lascia andare il braccio in diagonale (13-10), Pomezia rosicchia il gap (17-17), poi con Caniato al servizio le bianconere allungano (24-17), chiude Guardigli in fast 25-18.Nell’ultimo set le ragazze di coach Lucchi sono scatenate e Pomezia va in affanno in difesa (8-3), Benazzi realizza da posto quattro (11-5) e dai nove metri (16-8), Caniato va giù (21-14), chiude Conficoni con un muro 25-19.

    A livello individuale, ancora una volta capitan Benazzi detta legge con i suoi 30 punti di cui 4 ace, 2 muri e il 40% di positività in attacco; in doppia cifra Vecchi (16 punti di cui 2 ace) e Guardigli (12 punti di cui 1 ace e 4 muri).Con questo risultato l’Elettromeccanica Angelini Cesena rimane in piena zona play off al terzo posto con 39 punti, sempre a -1 dalla seconda Jesi, e si distacca dalla quarta VolleyRò (37); l’ultimo match prima delle festività pasquali vedrà le bianconere di scena a Trevi, terzultima della classe, sabato prossimo alle ore 18.

    Elettromeccanica Angelini Cesena – Pomezia 3-1 (23-25, 25-16, 25-18, 25-19)

    Elettromeccanica Angelini Cesena: Calisesi (L1), Tamborrino (L2), Vecchi 16, Pinali 9, Bellini 1, Guardigli 12, Benazzi 30, Conficoni 1, Caniato 8; ne: Fabbri, Morolli, Besteghi, Molari. All. Lucchi.Pomezia: Corvese 10, Biagini (L1), Romanelli, Taglione, Frasca 11, Viglietti 6, Palermo 7, Prati 3, Zannoni (L2), Liguori 8, Valerio, Oggioni 7; ne: Bressan, Giampaoli. All. Tarquini.NoteDurata set: 31’, 28’, 31’, 27’Battute vincenti: Cesena 9, Pomezia 1. Battute sbagliate: Cesena 9, Pomezia 7.Muri: Cesena 10, Pomezia 11. Errori: Cesena 21, Pomezia 22.

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    B2 femminile: la Star Volley Bisceglie doma anche il Vesuvio Oplonti

    Carattere e determinazione sono fondamentali per la Star Volley Bisceglie, che espugna anche il difficile campo del Vesuvio Oplonti: diciottesimo successo su 19 gare per le nerofucsia di coach Simone Giunta, dominatrici del girone I di Serie B2. L’1-3 maturato a Torre Annunziata è una conferma della solidità e della compattezza del gruppo, abile nel tenere i nervi saldi, senza scomporsi, nelle fasi più delicate del confronto. La formazione di casa, sostenuta da un pubblico molto numeroso e corretto, ha cercato di esprimersi sugli stessi livelli del collettivo biscegliese, uscendo a testa altissima e fra i meritati applausi malgrado la sconfitta.

    Le ospiti, trascinate da Kostadinova e Civardi, hanno provato a prendere le redini della frazione inaugurale (6-11). Il trend favorevole alla battistrada (10-14) è stato invertito dalla volenterosa compagine del tecnico Alminni, capace di portarsi in vantaggio sul 16-15 e ancora sul 22-21, rendendo le cose complicate al team biscegliese. Una determinatissima Murri ha messo a terra palloni pesanti (24-25) e il braccio di ferro se l’è aggiudicato Bisceglie con il blitz decisivo di Civardi: 25-27.

    Seconda frazione particolarmente combattuta: spunto iniziale della Star Volley (2-4), replica di Oplonti (9-6), testa a testa (11-11) con una leggera prevalenza delle torresi, leste nel toccare per due volte il più 4 (18-14 e 22-18), approfittando di qualche sbavatura della prima della classe per aggiudicarsi meritatamente il set sul 25-19.

    Bella pallavolo anche nel terzo parziale, con la squadra di casa ostinata nel ribattere a tutte le sortite biscegliesi, fino a issarsi sul 18-16 ma a quel punto Quarto e compagne hanno alzato i giri e con le ottime iniziative di Tomasi e Haliti si sono prodotte in un efficace colpo di reni, imponendosi 21-25.

    Decise a chiudere i conti, Mileno e socie hanno premuto sull’acceleratore: subito 3-11, divenuto un perentorio 8-17 con la situazione in pieno controllo. Massimo vantaggio del quarto set sul più 11 (11-22) e punteggio fissato sul 16-25 fra i battimani e i complimenti dello sportivo pubblico campano.

    La Star Volley Bisceglie, con 55 punti all’attivo, ha 13 lunghezze di vantaggio su Castellaneta, salita al secondo posto e prossima avversaria delle nerofucsia nell’incontro in programma sabato 23 marzo al PalaDolmen.

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    B2 femminile: la Lasersoft Riccione vince il testacoda con Ravenna

    Nessuna sorpresa nel risultato finale del testacoda andato in scena a Lido Adriano, dove la Lasersoft Riccione ha battuto per 3-0 l’Olimpia Teodora Ravenna consolidando ulteriormente il primato in graduatoria e raggiungendo quota 52 punti in classifica. Concentrate e determinate dal primo all’ultimo punto, le ragazze di coach Piraccini non hanno concesso nulla o quasi alle ravennati; punteggi netti nei tre parziali, nei quali tutte le giocatrici a disposizione dello staff tecnico sono scese in campo, conducendo senza particolari pressioni e con autorevolezza l’incontro fino alle battute finali.

    Altra importante affermazione per Gugnali (al seguito della squadra da bordo campo) e compagne, che conferma il più 5 biancoblu sulla seconda. Prossimo appuntamento, l’ultimo prima della sosta pasquale, fissato per sabato 23 marzo alle 17.30, quando la capolista ospiterà alla Palestra Fontanelle l’altra compagine ravennate ovvero il Mosaico Jr.

    La partita:Coach Piraccini si affida a Mercolini in regia, Tallevi in posto 2, Bologna e Gabellini in posto 4; Spadoni e Ricci al centro, Calzolari libero.

    Dopo l’iniziale equilibrio le biancoblu trovano il primo vantaggio del match sull’8-7 (muro di Spadoni). Poi sale in cattedra Bologna che si scatena letteralmente e trascina le proprie compagne al successo (25-13 il punteggio finale la chiude Tobia). 

    Nel secondo parziale dai blocchi esce ancora meglio la Teodora fin quando Tallevi e compagne non decidono di alzare il ritmo: quando le ospiti prendono le redini del gioco in mano per la Teodora non c’è nulla da fare. Arriva così il raddoppio (25-14). 

    Terza ed ultima frazione dove Tallevi viene lasciata a riposo; parte dall’inizio Tobia: le ragazze locali si trovano avanti di due (3-5) ma la coppia di centrali biancoblu (Spadoni- Ricci) e’ grande protagonista dell’allungo decisivo (parziale di 9-0) che spegne definitivamente qualunque velleità di rimonta avversaria. Da quel momento la Lasersoft controlla senza alcun ulteriore patema d’animo (14-25). 

    Sp Olimpia Teodora Ravenna-Lasersoft Riccione 0-3 (13-25, 14-25, 14-25)Lasersoft Riccione: Tallevi 6, Bologna 16, Spadoni 12, Ricci 10, Tobia 5, Godenzoni 9, Gabellini 3, Mercolini 1, Calzolari L1, Montesi, Mancino, Spinaci N.e.: Jelenkovich L2 | 1°All.: Piraccini 2°All.: Musumeci.

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    B maschile: Santa Croce espugna anche Sesto Fiorentino

    La Kemas Lamipel Santa Croce di Serie B maschile continua a macinare punti ed espugna in tre set anche il difficile campo di Sesto Fiorentino, restituendo alla Maxitalia Jumboffice lo 0-3 incassato nel match di andata. Una vittoria costruita con un bel 56% di squadra in attacco, sotto gli occhi dei tantissimi tifosi biancorossi che si sono spostati al Pala Lilly per supportare i ragazzi con la presenza e con la voce.

    I tre punti, pesantissimi, consentono ai biancorossi di staccare ulteriormente la zona retrocessione, distante adesso 5 punti, e di agganciare e superare la stessa Sestese, formazione che nel girone di andata aveva ottenuto ben altri riscontri rispetto ai giovani Lupi. Ma è innegabile che tra la fine dell’andata e il ritorno la squadra di Pagliai abbia letteralmente cambiato faccia e sia i risultati che la posizione in classifica ne sono fedele testimonianza. 8 vittorie su 9 gare, con l’unico passo falso maturato sul proibitivo campo di Civitacastellana, non arrivano per caso. È un momento magico che i ragazzi si sono meritati con il lavoro in palestra e con i miglioramenti in cui lo staff ha sempre creduto, anche nei momenti più difficili.

    La cronaca:I locali si schierano con Badii in regia, Catalano opposto, Della Volpe e Carminati in banda, Buoncompagni e Giacomelli centrali, Ceccherini libero. I Lupi rispondono con Giannini, capitano, in regia, Gatto opposto, Brucini e Petratti in banda, Russo e Matteini in posto 3, Gabbriellini libero.

    1 set. Nel primo set, Lupi subito avanti, prima con break minimi, poi con una esaltante cavalcata a partire dal 15-17. Un errore di Catalano manda i Lupi a meno 3 e coach Marchi chiama time out. Al rientro Buoncompagni fa sideout, ma l’opposto di casa sbaglia ancora, allungando un attacco che porta i Lupi sul 16-19. La panchina rossoblù prova il doppio cambio con Corti e Nuti ma un errore di quest’ultimo manda i biancorossi al massimo vantaggio. Nuovo time-out di Marchi ma da qual momento in poi la squadra di Pagliai scappa via. Al rientro in campo Petratti finalizza il contrattacco con un gran diagonale.  Gli ospiti difendono il più 5 e sul 19-24, dopo un servizio di Gallina, Gatto chiude a muro Della Volpe. 0-1.

    Il secondo set è di sofferenza per Santa Croce. La Maxitalia Jumboffice reagisce e si porta, almeno inizialmente, in vantaggio (13-10). I Lupi impattano sul 14-14 e dopo ulteriori botta e risposta passano avanti con un attacco di Brucini (16-17). Un turno al servizio dello stesso schiacciatore propizia il +3, con tanto di ace per il 17-20. Sul 19-22, ancora con Gallina in battuta (sempre per Matteini) Marchi ferma il gioco: Catalano assicura ai suoi il cambiopalla ma Petratti gioca sul muro e riporta la Kemas Lamipel a 23. La Sestese produce il massimo sforzo e si porta sul 22-23 ma è ancora Petratti a trovare uno spiraglio nel muro e a guadagnare il set-point. Entra Camarri per gestire meglio il muro ma Badii alza dalla parte opposta e trova un “missile” di Catalano per il 23-24. Rientra Giannini che si affida a Brucini: palla a terra, 23-25.

    Lo 0-2 mette le ali ai Lupi: subito più 3, 5-8, poi 6-10. Gatto spacca il parquet in diagonale da posto due, poi mura Catalano e porta gli ospiti a più 6. La panchina di casa opta per il time-out. Sul 7-14 la gara sembra archiviata ma i Lupi levano il piede dall’accelleratore e si perdono in qualche errore. Sull’11-15 Brucini manda fuori un diagonale tirato a botta sicura, poi è Carminati a pescare l’angolo. La squadra di casa torna a -2 e coach Pagliai ci parla sopra. Ma ormai il parziale è girato. Della Volpe chiude la strada a Gatto: pareggio, parziale di 9-2. I biancorossi sono “in buca”, i locali avanzano: 18-16. Pagliai cambia la diagonale (dentro Gallina e Camarri) e inserisce Baldini. Ottenuta la possibilità di ruotare, rientrano Giannini e Gatto riportando l’attacco a tre. Il rush finale dal 18-18 è spettacolare. Sul 23-23 Petratti inventa un mani-fuori e manda in battuta Gatto. Al primo-match point i biancorossi sfruttano un errore diretto dei locali e ne approfittano per chiudere. Parziale di alti e bassi ma quel che conta è lo 0-3 finale.

    Maxitalia Jumboffice Sestese-Kemas Lamipel S. Croce 0-3 (19-25, 23-25, 23-25)Maxitalia Jumboffice Sestese: Giacomelli 9, Ammannati (L), Badii, Benini, Marchi, Carminati 5, Nuti, Catalano 13, Della Volpe 12, Bruni 1, Goncalves, Corti 2, Buoncompagni 6, Ceccherini. (L). All. MarchiKemas Lamipel S. Croce: Gabbriellini (L), Brucini 18, Russo 1, Matteini 1, Camarri L., Petratti 17, Gatto 18, Giannini 3, Gallina, Moretti (L), Montini, Garibaldi, Baldini, Camarri N. All. Pagliai.Arbitri: De Luca, Pianigiani.

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    B maschile: seconda vittoria consecutiva per lo IES MVTomei Livorno

    Seconda vittoria consecutiva per lo IES MVTomei, che dopo Orte supera anche Sansepolcro. Livorno si prende i tre punti in palio grazie a una vittoria per 3-1 e accumula altri preziosi punti-salvezza. La classifica continua a recitare quartultimo posto, ma i punti “rosicchiati” alle dirette concorrenti si assottigliano: la quintultima Anguillara, che precede nella graduatoria i biancorossi, ha 26 punti, cinque in più di Croatti e compagni. Una distanza non così insormontabile a sette giornate dal termine.

    La cronaca:Nel riscaldamento pre-gara una tegola si abbatte sullo IES, con l’opposto Molesti costretto a dare forfait per un infortunio muscolare. Coach Massimiliano Piccinetti corre ai ripari schierando inizialmente Ian Poli come opposto al fratello palleggiatore Giacomo, Cipriani e Lupo in banda, Grassini e Verdecchia al centro, libero Puccinelli. Sansepolcro schiera invece Cherubini opposto a Giunti, Mogini e Valenti in banda, al centro Volpi e Marsala, libero Fossi.

    Il primo set scorre bene per gli ospiti: solita prestazione maiuscola di Grassini al centro, Lupo in banda è preciso e ordinato e il MVTomei si prende il primo set senza troppe discussioni. Alla ripresa dei giochi i locali fanno un cambio in cabina di regia, con Mattei per Giunti, Livorno incappa in qualche rotazione difficoltosa e si ritrova a inseguire: i locali prendono coraggio e pareggiano i conti con il punteggio di 25-21.

    Nel terzo set è Cipriani a vestire i panni di opposto, con Ian Poli che si accomoda in S2 e Lupo in S1. Anche questo frangente del match sorride a Sansepolcro che si fa avanti gestendo un vantaggio invitante. Sul 21-15 per Sansepolcro il tecnico Piccinetti non può far altro che richiamare i suoi in panchina per provare a spezzare il buon momento degli avversari. La squadra al rientro in campo ha un sussulto di orgoglio e con Lupo in battuta ricuce le distanze che li separano dai rivali. Trovando risorse interne per certi versi inaspettate lo IES rovescia l’inerzia del set e completa la rimonta con il 25-23 che permette ai biancorossi di andare a punto. Nella quarta frazione gli ospiti prendono fin da subito un cospicuo vantaggio e se lo portano avanti fino alla fine della partita.

    New Volley Sansepolcro-IES MVTomei 1-3 (20-25, 25-21, 23-25, 18-25)NEW VOLLEY SANSEPOLCRO: Cherubini, Celestini, Volpi, Mattei, Mogini, Santi, Giunti, Marsala, Valenti, fossi L1. All.: Torelli-Rossi.IES MVTOMEI: Molesti, Croatti K, Poli G., Golino, Poli I., Lupo, Balducci, Cipriani, Baracchino, Grassini, Verdecchia, Piliero, Papini L2, Puccinelli L1. All.: Piccinetti-Facchini.ARBITRI: Andrea Caronna e Claudio Pardo.

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    B1 femminile: si ferma a Genova la serie positiva del Volley Modena

    Si interrompe dopo tre belle ed importanti vittorie la striscia positiva del Volley Modena nel campionato di Serie B1 femminile. Le ragazze di coach Di Toma escono sconfitte con un netto 3-0 dall’insidiosa trasferta sul campo della Rimont Progetti Genova, contro un avversario che tra le mura amiche spesso riesce a mettere in difficoltà le rivali, a dispetto di una classifica che in questo caso appare decisamente bugiarda.

    La cronaca:Per le modenesi è confermato il sestetto tipo con Lancellotti in regia, Omonoyan opposta, Bartesaghi e Bozzoli in posto quattro, Gerosa e Malovic al centro con Rocca libero.

    Pronti, via e sono subito le liguri a prendere il comando delle operazioni in un set dove entrambe le squadre si dimostreranno fallose dai nove metri, con cinque errori a testa, ma per Modena le difficoltà sono più evidenti anche in attacco con i vincenti che saranno esattamente 9 come la somma di errori e murate subite. Con questi numeri, dunque, difficile riuscire a portare il parziale dalla propria parte anche se il minimo vantaggio conquistato subito da Genova non si amplia mai e, anzi, le gialloblù passano a condurre sull’11-9 con la bella diagonale di Omonoyan e il muro di Gerosa in coppia proprio con la sua opposta. Il set, però, si decide in vista dello sprint finale quando Genova riesce ad intrappolare le avversarie sulla propria P1 e mette a terra al termine di una lunga azione il punto del 21-18 con un attacco da posto 2 che termina out, ma con il tocco del muro secondo la coppia arbitrale. Sull’azione seguente arriverà anche il +4 che sarà anche il divario con cui il set si chiuderà 25-21.

    Cambio campo e reazione che arriva nella metà campo modenese dove si alzano le percentuali di attacco, ma arrivano anche 4 ace delle rivali a creare qualche grattacapo in più. Uno di questi vale la parità sul 17-17 dopo che Modena si era trovata avanti sul 15-11, ma la reazione delle ragazze di coach Di Toma regala di nuovo il +3 sul 20-17 subito sprecato con due attacchi out di Bozzoli seguito da una ricezione errata della stessa schiacciatrice per il nuovo sorpasso genovese. Il parziale arriva così allo sprint finale che sarà decisamente lungo oltre misura perché sul 24-23 Modena l’errore in battuta di Malovic apre il botta e risposta dei vantaggi. Ancora un ace ligure sposta l’ago della bilancia poi ci pensa Gerosa a regalare nuovamente la palla set a Modena con due fast consecutive per il 27-26. Quattro saranno poi le occasioni per le gialloblù non sfruttate di cui due ancora una volta con errori al servizio prima del sorpasso propiziato da un brutto cambio palla e poi l’ace su Rocca che regala il 32-30 finale.

    Le occasioni sprecate e la giornata non delle migliori di alcuni elementi chiave nel sestetto del Volley Modena, poi, riportano a galla difficoltà che sembravano ormai lontane nel terzo ed ultimo set. Genova parte subito allungando e, di fatto, manterrà da inizio alla fine il controllo delle operazioni con un margine che permetterà di rintuzzare anche i tentativi di rimonta delle ospiti fino al 25-18 che sancirà il termine della contesa.

    Rimont Progetti Genova-Volley Modena 3-0 (25-21, 32-30, 25-18)GENOVA: Piccardi 2, Gotti 13, Pirro 12, Rissetto 7, Poggi 8, Vieri 7. Libero: Bulla 0 (Fossa 0). Tadei 0, Trevisiol 1, Allegri 1, Stagnaro ne, Fabbrini ne, Blaseotto ne. All. Matteo Zanoni.MODENA: Lancellotti 1, Omonoyan 9, Bartesaghi 14, Bozzoli 10, Gerosa 5, Malovic 4. Libero: Rocca -1 (Malenotti 0). Fiore 1, Malagoli ne, Guerra ne, Biancardi 0, Boscani ne. All. Federico Di Toma, vice Fabio Carone.ARBITRI: Danza e MezzadriNOTE: Durata set: 27’, 39’, 29’. Bs 12/12 ace 4/3 muri 9/7 ricezione 40% (17% perfetta)-38% (28% perfetta) attacco 32%-26% errori 26-29.

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    D femminile: l’US Volley ’79 piega l’Athena Volley per 3-0 e conferma il buon momento

    L’Us Volley ’79 piega l’Athena Volley sul proprio parquet per 3-0 confermando l’ottimo momento in questa seconda fase.

    Le ragazze di coach Alessandro Faini proseguono spedite la loro marcia per cercare di ottenere una piazza nei play-off e a San Benedetto non falliscono questo appuntamento. Un successo maturato dopo comunque tre set tirati, 25-21, 27-25, 25-18, con qualche errore di troppo per le rossoblu.

    La cronaca

    Prima frazione con le ragazze di coach Faini brave a rimontare l’iniziale svantaggio, 12-9, per poi chiudere in avanti nel finale di set. Più combattuto il secondo periodo con un bel botta e risposta fino al 23-23. Le rossoblu falliscono il set ball sul 23-24 ma poi chiudono la pratica sul 25-27.

    Terzo set che vede ancora l’Us Volley ’79 partire sotto, per poi rientrare e chiudere con un crescendo rossiniano. Ottima partita in attacco per Erika Alessandrini e Valeria Grandinetti mentre in difesa il giovanissimo libero Emma Fermani ha ancora una volta confermato la sua crescita in questo suo primo campionato di serie D

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO