consigliato per te

  • in

    B1 femminile: Clementina torna a vincere in trasferta, Ambra Cavallini battuta in quattro set

    La Clementina 2020 Volley di coach Paniconi ritorna a fare punti in trasferta espugnando il campo infuocato dell’Ambra Cavallini di Pontedera con autorità e buon gioco.

    Nei primi due set le marchigiane impongono la loro maggiore qualità nelle variazioni d’attacco e una correlazione muro-difesa quasi perfetta, lasciando pochissimo spazio alle avversarie.

    Nel terzo, ad un calo quasi naturale delle esine corrisponde una crescita dell’intensità di gioco delle pisane che accorciano il distacco. Il quarto è il set più incerto, marchigiane sempre avanti ma con le pontederesi subito a ridosso. L’accelerazione finale delle clementine è però irresistibile e fatale per le locali che soccombono ad una formazione onestamente più organizzata e determinata.

    La cronaca

    1° set. Le toscane in cerca di punti mettono in campo tutta la loro aggressività, ma le clementine sono sempre a ridosso, 6-5. Saveriano & co. non mollano di un centimetro e soprattutto con gli attacchi al centro di Canuti e Grilli tentano la fuga, 9-12. Canuti a muro sembra insuperabile (tre consecutivi), e le marchigiane prendono decisamente il largo 10-15. Il tecnico toscano cerca soluzioni in panchina, ma Fedeli martella con decisione da posto quattro, 12-21. Ormai in campo c’è una sola squadra e coach Paniconi da spazio alle seconde linee, con Usberti che appena entrata chiude un set praticamente dominato dalle clementine dopo il 9 pari, con pochissimi errori e una altissima percentuale in attacco, 14-25.

    2° set. Il buon gioco delle anconetane continua anche all’inizio del secondo parziale e costringe coach Becucci ad un rapido time-out, 3-6. Il vantaggio delle esine si dilata con estrema apparente semplicità, grazie ad un gioco fluido e veloce, 4-10. Una Fedeli incontenibile dal muro avversario continua il quasi monologo delle anconetane, 10-17. La difesa della Clementina risucchia tutti i tentativi delle pisane e il distacco aumenta ancora, 11-21. Il servizio insidioso della subentrata Melani mette momentaneamente in difficoltà la ricezione ospite che subisce un parziale di 6 a 0 che esalta il pubblico locale, ma che in definitiva serve solo ad allungare un po’ il set che si chiude con una fast dell’imprendibile Canuti, 19-25.

    3° set. Il Pontedera comincia ad opporre qualche muro in più agli attacchi delle clementine e costringe coach Paniconi a fermare il gioco, 8-4. Le esine adesso faticano a mettere palla a terra, con le percentuali d’attacco nettamente diminuite, 14-8. Cambio in regia per la Clementina con Paparelli che subentra a Saveriano, ma le difficoltà delle ospiti, che non ritrovano la fluidità di gioco dei primi due set, rimangono evidenti, 18-15. Succede di tutto, compreso un rosso diretto a Paparelli che protesta con troppa energia, con le pisane che prendono coraggio e aumentano il vantaggio, 23-17. Rientra capitan Saveriano e da nuova spinta e determinazione alla rimonta marchigiana che arriva ad impattare a quota 23, con una Della Rosa strepitosa. Il miracolo, però, non riesce fino in fondo perché gli ultimi determinanti due punti sono delle toscane, che accorciano il distacco, 25-23.

    4° set. Adesso la partita si fa accesa ed incerta, con le due squadre che lottano alla pari 6/6, 8/8. Due muri consecutivi di Fedeli costruiscono il primo mini-break del set per le esine, 8-10. Si lotta, eccome, le toscane sembrano rinate e riescono nel sorpasso, 12-11. Di nuovo dentro Paparelli e controsorpasso immediato delle ospiti con un muro di Canuti, 12-15. Da qui in avanti le clementine lottano con ritrovato ordine e raziocinio e riescono a mantenersi sempre in vantaggio nonostante i ripetuti tentativi delle pisane di rientrare, con Canuti e Fedeli in grande evidenza, 16-20. Il 24° punto da posto due è di una tignosa Usberti e il primo tempo decisivo, che chiude set e partita, lo mette a segno l’imprendibile Giorgia Grilli, 21-25.

    Coach Paniconi commenta così la bella prestazione della sua squadra: “Due ottimi primi set giocati con grandissima attenzione, precisione e qualità sia tecnica che tattica. Nel terzo set ci siamo un po’ complicati la vita, anche per la preventivabile reazione della squadra di casa e abbiamo, purtroppo, fatto fatica nelle cose che invece ci erano riuscite molto bene nei set precedenti. Nonostante questo, buona la reazione che ci ha portato a recuperare il set fino al 23 pari e la volontà di recuperarlo dopo essere stati abbondantemente sotto.“

    “Nel quarto parziale si è giocato punto a punto, soprattutto nella parte iniziale, poi abbiamo preso un discreto vantaggio giocando non con la qualità dei primi due set ma, comunque, ad un livello accettabile. Credo che questi tre punti siano molto importanti perché vengono dopo una partita negativa come quella di Firenze e soprattutto vengono dopo una buona settimana di allenamento, nella quale quello che ci aspettavamo era una reazione e la dimostrazione di una buona personalità in campo. Credo che per buona parte della gara questo si sia visto. Adesso da martedì lavoreremo per preparare bene la gara casalinga contro Nottolini per provare a scalare qualche altra posizione in classifica.”

    CLEMENTINA 2020 VOLLEY – AMBRA CAVALLINI PONTEDERA: 1-3 (14-25; 19-25; 25-23; 21-25)

    AMBRA CAVALLINI PI: Donati 21, Simoncini 4, Marocchini, Andreotti 6, Meini 1, Melani 5, Fenili 8, Chericoni 5, Martelli, Bertini, Pagliazzo, Casarosa S.(L1), Casarosa G. (L2). All. Becucci. CLEMENTINA 2020 VOLLEY: Dalla Rosa 14, Ciccolini, Stafoggia 5, Usberti 2, Fedeli 18, Canuti 20, Grilli 11, Saveriano, Pizzichini, Paparelli 1, Boari, Sposetti (L1), Bastari (L2). All. PaniconiArbitri: Giannini e AlbonettiAmbra Cavallini: muri 11, batt. v. 3, batt s. 9, att. 21%, ric. 50%, errori punto 22.Clementina 2020: muri 9, batt. v. 5, batt s. 7, att. 36%, ric. 61%, errori punto 18.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: l’Indeco Molfetta torna da Taviano senza punti

    L’Indeco Molfetta torna a mani vuote dalla trasferta contro Taviano. La corazzata salentina, seconda classificata, si conferma top team del girone H e batte per 3-1 i molfettesi, che non riescono a bissare l’impresa dell’andata, quando capitan La Forgia e compagni si imposero, con lo stesso punteggio, al PalaPoli. Per gli uomini di coach Difino è la prima sconfitta nel 2024.

    La cronaca:Il coach biancorosso schiera Bernardi in regia in diagonale con Petruzzelli, Lorusso e Ingrosso di banda, La Forgia e Tritto al centro, Utro libero. Marte risponde con la diagonale principale Balestra-Orefice, laterali Gabriele e Attolico, al centro Serra e Scrimieri, libero Conforti.

    Pronti, via, Taviano fa capire sin da subito le proprie intenzioni bellicose e si aggiudica il primo parziale 25-15. Reazione importante nel secondo parziale dei biancorossi nel secondo parziale, che restano incollati ai salentini: al fotofinish, però, gioisce la squadra di casa per il 25-20 finale. Tutta un’altra musica nel terzo parziale: dopo un avvio punto a punto, i biancorossi conquistano il break e, grazie ad un importante turno al servizio di Petruzzelli, creano il gap decisivo. Termina 19-25 per i biancorossi. Con la forza della grande squadra, Taviano impedisce all’Indeco di allungare il match: i salentini conquistano subito il break (8-6), a metà frazione dilagano (16-10) e chiudono il game 25-15.

    Tra le fila molfettesi, da segnalare il positivo ingresso di Cappelluti per capitan La Forgia e il ritorno in campo di Borghetti, in luogo di Ingrosso. Per i biancorossi buona prova in attacco con un 43% di positività; Lorusso migliore dei suoi tra gli attaccanti maggiormente serviti. Fatica Petruzzelli (20% di positività), prezioso però negli altri fondamentali. A fare la differenza è la qualità dei singoli: Gabriele del Taviano, superstar tra gli schiacciatori del girone, mette a referto 29 punti ed è decisivo nei momenti topici della gara.

    Taviano meglio a muro con 11 muri di squadra (4 per Scrimieri) contro i 7 biancorossi (4 per Bernardi). Ricezione migliore per l’Indeco (56% positiva contro il 38% dei locali) che vince anche il confronto dei servizi vincenti: 6 per l’Indeco (5 per Petruzzelli) contro i 5 avversari. A fare la differenza, oltre alla prova monstre di Gabriele e all’attacco dei salentini che chiude con il 51% di positività, anche alcuni errori di troppo dell’Indeco, 32 (di cui 11 errori diretti in attacco) contro i 26 del Taviano.

    Cambia la classifica per Molfetta. Grottaglie è sempre battistrada con 49 punti, inseguita da Taviano a quota 41. Seguono Gioia e Galatone, rispettivamente con 36 e 34 punti, poi l’Indeco con 33 punti e una gara in meno rispetto alle altre quattro corazzate del girone. Nel prossimo turno, i biancorossi sfideranno Gioia nel gran derby tra piazze storiche pugliesi del volley: fischio d’inizio fissato per martedì 26 marzo alle 20.30.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: la Rossetti Market Conad sorride ancora al tie-break

    Nuovo tie break vincente per la Rossetti Market Conad, che dopo il quinto set con il sorriso in terra mantovana contro il Davis 2C si ripete in B2 femminile superando 3-2 la Tecnimetal Piadena. Sotto 1-0 e poi avanti 2-1, la squadra allenata da Federico Bonini e Paolo Bergamaschi è stata trascinata al tie break, vinto con personalità.

    Il successo riallaccia il feeling tra le gialloblù e il rettangolo di gioco amico di Alseno violato nei precedenti due match casalinghi da Soliera e da Cerea.

    La cronaca

    Per le piacentine, una partenza difficile, con Piadena che ha spinto subito sull’acceleratore conquistando il primo set e portandosi avanti anche nel secondo (11-16); qui è arrivata la reazione delle padrone di casa, capaci di ribaltare la situazione pareggiando i conti con il 25-22 del secondo parziale per poi dominare la scena nella terza frazione (25-16). Avanti 2-1, però, Alseno non è riuscita a trovare continuità, pagando un brutto quarto set (13-25) venendo trascinata al tie break dove ancora una volta l’inerzia è cambiata, questa volta definitivamente a favore delle gialloblù con il 15-11 che ha fatto calare il sipario.

    “Piadena – commenta coach Bonini – si è confermata una squadra compatta. Abbiamo lavorato molto bene in ricezione a fronte di una loro battuta aggressiva costante e anche in difesa, mentre dobbiamo crescere rapidamente al servizio e in attacco, dove siamo stati troppo morbidi aiutando l’avversario a sviluppare il suo gioco pericoloso. L’uscita di Barbarini ci ha involontariamente dato una mano, così come l’ottimo ingresso di Gandolfi che oltre a un aiuto tecnico ha dato anche una scossa emotiva alla squadra”.

    In classifica, la Rossetti Market Conad rimane a braccetto con la Zerosystem al secondo posto a quota 42 punti, sempre tallonata a -1 da Cerea (quarta a 41) e rosicchiando un punto alla capolista San Giorgio (44), battuta al tie break a San Damaso dalla stessa Zerosystem. Sabato alle 18 trasferta a Modena contro l’Anderlini, indigesta all’andata.

    ROSSETTI MARKET CONAD-TECNIMETAL PIADENA 3-2 (21-25, 25-22, 25-16, 13-25, 15-11)

    ROSSETTI MARKET CONAD: Falotico 15, Frassi 5, Bernabè 16, Spagnuolo 17, Scurzoni 14, Neri 1, Toffanin (L), Marchesi 1, Agostini, Gandolfi 1, Palazzina. N.e.: Tartari, Bozzetti, Pieroni (L). All.: BoniniTECNIMETAL PIADENA: Bocchi 2, Ravera 21, Barbarini 8, Frigerio 15, Leoni 9, Ghisolfi 11, Montagnani (L), Zinetti, Ballestriero, Castagna 6. N.e.: Rosegnini, Pizzi, Anglois (L). All.: ZanottiARBITRI: Rossi e ChiaraNOTE: durata set: 29’, 35’, 27’, 24’, 18’ per un totale di 2 ore e 13 minuti di giocoRossetti Market Conad: battute sbagliate 12, ace 3, ricezione positiva 47% (perfetta 31%), attacco 28%, muri 13, errori 27Tecnimetal Piadena: battute sbagliate 16, ace 4, ricezione positiva 41% (perfetta 31%), attacco 25%, muri 15, errori 29.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B2 femminile: Terracina supera La Maddalena e si conferma al comando

    Un pomeriggio sulle montagne russe e alla fine una vittoria che vale molto di più dei tre punti. LaFutura Terracina supera per 3-1 la US Garibaldi La Maddalena e si conferma al comando del girone H con sei lunghezze sull’Alfieri Cagliari. Un successo conseguito con rabbia dalle ragazze di Mario Milazzo, private dopo pochi minuti della centrale Nunzia Ragone, uscita per infortunio. Dentro la giovanissima Chiara Turriziani (16 anni) presa per mano dalle compagne più esperte.

    Un ambientamento durato pochi minuti, poi anche il suo apporto è stato importante per il 3 a 1 finale.Pubblico in delirio al PalaCarucci per una vittoria di grande impatto. Perso il primo set di un soffio(25-23), le futurine reagivano chiudendo sul 25-20 il secondo parziale.

    Decisivo il terzo set. Equilibrio fino a giungere ai vantaggi che premiavano le padrone di casa 26-24. Garibaldi Sassari che pure da questa sfida poteva trovare lo spunto per inserirsi in zona play off, crollava.

    Ma qui ci sono i meriti delle padrone di casa capaci di allungare in maniera imperiosa e chiudere 25-12.Primato al sicuro in attesa della trasferta di Viterbo prima delle final four di Coppa Italia. Si entra nel momento topico della stagione e dopo un cammino davvero da applausi, le terracinesi vogliono andare fino in fondo nonostante la concorrenza sia agguerrita.

    Primato anche in Prima Divisione dove la squadra di coach Mirko Carnevale ha vinto 3 a 0 in casa della Top Volley anche in questo caso pagando dazio per l’infortunio a Gabriella Borraccino. Insomma, squadre più forte della sfortuna in questo week end.

    Infine, è iniziata la settimana che porterà all’esordio nella fase regionale dell’Under 14 campione provinciale. Le girls di Francesca Masci esordiranno venerdì in casa del KK Eur, poi avranno due gare casalinghe contro Frosinone e Tor Sapienza.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: l’Aurora Brindisi schianta Molfetta in tre set

    L’Aurora Volley Brindisi archivia definitivamente lo scivolone della settimana scorsa battendo con unperentorio 3-0 la Dinamo Molfetta nella seconda giornata del pool promozione di serie C di volleyFemminile.

    Partita quasi mai in discussione per le biancazzurre che sono scese in campo con la giusta dose di concentrazione e cattiveria agonistica necessarie per conquistare una vittoria che rilancia le loroambizioni nel massimo campionato regionale.

    La cronaca

    Nel primo set le padrone di casa partono fortissimo conquistando subito un buon vantaggio. Lebiancazzurre mantengono alta l’attenzione sulle attaccanti avversarie che nel tentativo di superare il murobiancazzurro peccano di precisione concedendo punti alle padrone di casa. L’Aurora trascinata da unasuper Anastasia Albanese (miglior realizzatrice della partita con 17 punti) domina il set chiudendo i conti in appena 22 minuti.

    La squadra avversaria però è brava a voltare immediatamente pagina e si presenta nella seconda frazionedi gioco con un approccio completamente diverso. Il set è molto equilibrato e Brindisi comincia a soffrire gli attacchi di una scatenata Fracchiolla (sicuramente la migliore delle ospiti) e la ritrovata tenuta difensivadelle avversarie. Nonostante tutto le padrone di casa non perdono la calma e superata la metà del parziale (18-16) piazzano l’allungo decisivo andando a conquistare il set per 25-18.

    Anche la terza frazione di gioco vive una prima parte equilibrata, con la formazione ospite che prova atenere aperta la partita. Le padrone di casa però ben presto spezzano l’equilibrio grazie al loro gioco veloce e aggressivo ben orchestrato dalla palleggiatrice Kolomiiets. Le brindisine sono autrici di un break di sei punti consecutivi che le portano ad ottenere un notevole vantaggio ponendo le basi per la conquista del set. Nel finale importanti minuti per Malerba e per la rientrante Matichecchia che danno il loro contributo al risultato finale di 25-16.

    “Sono molto soddisfatto della ottima reazione delle mia squadra dopo l’inatteso stop di sette giorni fa.”Dichiara l’allenatore della squadra brindisina Raffaele Capozziello. “Abbiamo analizzato la sconfitta ecorretto certi aspetti che in passato ci hanno giocato qualche brutto scherzo. Siamo consapevoli della nostraforza e se approcceremo tutte le gare come abbiamo fatto questa sera siamo in grado di giocarcela conchiunque.”

    Nel prossimo turno l’Aurora Volley sarà di scena ancora nell’impianto brindisino del Pala Zumbo nella sfida che la vedrà opposta alla Asem Volley Bari, gara che si disputerà Domenica 24 marzo con inizio alle ore 18:30.

    AURORA VOLLEY BRINDISI – DINAMO MOLFETTA 3-0 (25-10, 25-18, 25-16)Brindisi: De Toma 10 (K), Kolomiiets 7, Zivkovic (L1), Prato 2, Padula 8, Avallone 5, Albanese 17,Matichecchia 1, De Maria, Malerba , Solimeno, Stella (L2), Minghetti, Montagna. All. Capozziello.Molfetta: Ayroldi L1 (K), Cervelli, Fracchiolla, Lazzizzera, Mastropasqua, Parisi, Cosentino, Sciancalepore,Sancilio, Zakrajsek, Abbattista, Porta, Panunzio (L2), Spadavecchia. All. Drago.Arbitri: Capozzo – Guagnano

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Anderlini, weekend positivo per le formazioni di serie D e serie B

    Il terzo turno di gare del mese di marzo sorride alle formazioni Moma Anderlini ed Enjoy Coffee & More Anderlini impegnate nei campionati di Serie D e di Serie B femminili e maschili: gli anderliniani conquistano infatti tre vittorie in cinque partite disputate. Ecco com’è andata!

    Ad aprire il weekend di gare sono stati i ragazzi della Serie D Enjoy Coffee & More Anderlini, scesi in campo lo scorso giovedì contro Bulloneria Emiliana Pgs Fides: contro la capolista, la formazione di Coach Danilo Patt partono forte vincendo il primo parziale ai vantaggi, poi cedono i tre successivi (27-25 9-25 16-25 12-25). Prossimo impegno: sabato 23 marzo alle 19:30 in casa della Pallavolo Soliera.

    Nella giornata di sabato sono poi scesi in campo – entrambi alle 18.30 – sia le ragazze che i ragazzi delle Serie D Moma Anderlini. Lato ragazze, Coach Davide Zaccherini e le sue hanno ospitato tra le mura amiche del Palanderlini Castelfranco Emilia: al termine di un match molto equilibrato, sono le giovani anderliniane ad aggiudicarsi la vittoria finale con il risultato di 3-2 (25-22 23-25 20-25 25-18 15-9), confermandosi così al secondo posto in classifica generale. Prossimo impegno: sabato 23 marzo alle 19.30 a San Giovanni in Persiceto (BO) contro DV Schiavina Costruzioni.

    Successo anche i ragazzi di Coach Tommaso Manelli: nel match valido per la diciannovesima giornata del Girone C, la Moma Anderlini supera con un brillante 0-3 la Pallavolo Alfonsine (16-25 23-25 22-25), salendo così in solitaria al quarto posto. Prossimo impegno: venerdì 22 marzo alle 21.30 al Palanderlini contro YZ Volley Bologna.

    La diciannovesima giornata sorride anche alle ragazze della Serie B2 Moma Anderlini: nel derby modenese contro Soliera 150, la compagine guidata in panchina da Coach Roberta Maioli vince 2-3 al temine di una partita molto equilibrata (parziali 23-25 25-20 22-25 25-19 11-15). Le modenesi si confermano così al nono posto in classifica generale con 27 punti. Prossimo impegno: sabato 23 marzo alle 18.00 al Palanderlini contro Rossetti Conad Alseno.

    Derby modenese anche per i ragazzi della Serie B Moma Anderlini: contro l’esperta Transports Villa D’Oro, terza in classifica generale, Coach Andrea Tomasini ed i suoi cedono 3-0 (parziali 25-21 25-14 25-20). Prossimo impegno: sabato 23 alle 18.00 al Palanderlini contro Malagoli Tensped Spezzanese.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    C femminile: Napoli infila la seconda vittoria della gestione Catelli

    Un’altra vittoria per il Volley Napoli e per mister Mariano Catelli, che fa 2 su 2 sulla panchina azzurra. Tre punti per le partenopee, che salgono a quota 31 in classifica a -6 dal terzo posto e dunque dalla formazione di Penisola Volley.

    Una vittoria importante che continua a dare fiducia e convinzione alla squadra azzurra, dopo il calo degli ultimi mesi e la perdita di elementi fondamentali in rosa. Il prossimo appuntamento per Autouno Volley Napoli sarà in trasferta sabato 23 marzo alle 18:30 contro I Koala Mignon Chiara Dalba.

    Il commento sulla partita contro Volla

    Mister Mariano Catelli nel post partita si è detto soddisfatto della crescita mostrata in partita dalle ragazze, frutto del lavoro svolto in palestra durante la settimana. “Sono contento per il risultato, vincere 3-0 contro Volla non era semplice! Abbiamo alzato sicuramente la qualità della prestazione, siamo stati quasi perfetti nella fase muro/difesa permettendo una ricostruzione e contrattacco più incisivo“. Queste le parole del tecnico al termine della gara.

    C’è ancora qualcosa su cui lavorare, nonostante la vittoria, secondo l’analisi del mister. “I momenti di down non sono mancati, ma abbiamo avuto finalmente carattere per uscirne vincitori. Dobbiamo lavorare soprattutto in battuta: troppi errori, che spesso hanno interrotto il nostro ritmo permettendo alle avversarie di rientrare in partita più volte“.

    Testa già alla prossima sfida per mister Catelli, che è pronto per tornare a lavorare duramente in palestra con la squadra per trarne i migliori risultati. “Sono molto contento del lavoro che stiamo facendo in settimana grazie alla dedizione che la squadra sta mostrando ed al grosso appoggio che sto avendo da Mister Vecchione, mister De Maria ed i continui confronti che sto avendo con il nostro direttore tecnico Maione. Concentrati alla prossima partita, una trasferta che nasconde molte insidie ma puntiamo a migliorare la nostra prestazione!”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B maschile: la Tonno Callipo non demerita ma cade a Siracusa

    Perde ma non demerita la Tonno Callipo sul campo del Siracusa, terza forza del campionato. Eccezion fatta per il secondo set, la formazione giallorossa tiene botta contro i siciliani, conducendo nel punteggio anche nel finale del primo set, con qualche dubbio sul punto finale per i locali.

    Mentre nel terzo e quarto gioco Vibo resta sempre in partita, mettendo anche paura ai quotati avversari. E tutto ciò senza capitan Mille, ai box per la seconda gara di fila per i problemi alla caviglia.

    Coach Piccioni schiera inizialmente la diagonale Fiandaca-Cimmino, Saragò e Mirabella al centro, Iurlaro e Pisani in banda, Cugliari è il libero. Nel corso del match entreranno tutti dalla panchina, e dal terzo set cambia stabilmente anche il palleggiatore con Guarascio in diagonale con Cimmino; oltre a Cortese per Iurlaro.

    La cronaca

    Nel primo set è Vibo sovente avanti nel punteggio. I vantaggi 8-6, 16-14 e 21-17 raccontano di una squadra giallorossa in palla, che rallenta un po’ nel finale, complice però l’ultima decisione arbitrale. Saragò e compagni infatti conducono 23-20, ma Siracusa non ci sta e recupera fino al 22-23. Qui coach Piccioni sfrutta uno dopo l’altro i suoi due time out. Nulla da fare però, Nicolosi (top scorer con 24 punti) e Chiesa (20) sono più concreti in attacco, anche se Pisani (10 in doppia cifra con Cimmino a quota 14) si fa valere conquistando due set-point, sempre annullati dai siciliani. Quindi sul 26-25 per Siracusa, ecco la svista arbitrale: attacca Cimmino ed è visibile un tocco del muro siciliano, che invece l’arbitro non vede e dà il punto decisivo a Siracusa.

    Mentalmente Vibo accusa il colpo e parte male nel secondo set (sotto 7-2): Piccioni chiama tempo e da lì in avanti rivolta tutto il sestetto. Prima Tassone per Cimmino, poi Cortese per Pisani, quindi Guarascio per Fiandaca ed infine Michelangeli per Iurlaro. Non c’è verso però di rimettere in piedi il set: parziale di 7-0 per Siracusa fino al 20-6, gestendo poi il cospicuo vantaggio col finale di 25-14.

    Nel terzo parziale Piccioni dà fiducia a Guarascio e Cortese dall’inizio. Il gioco si svolge in equilibrio (7-7), anche con qualche vantaggio dei giallorossi fino alla parità 17-17. Da qui in avanti si fa sentire il peso in attacco degli esperti siciliani: break di 4-0 (21-17) ma Vibo sembra tornare in partita con un finale fatto di carattere e grinta su ogni palla. Un ace di Cortese riduce sul 22-20, quindi due punti di fila di Saragò accorciano sul 23-22 per Siracusa. Vibo ci crede e raggiunge tre volte la parità, l’ultima sul 26-26. Quindi prima un ace di Mirabella e poi un attacco out locale consegnano il meritato 28-26 a Vibo, che si fa sotto 2-1 e si concentra per il quarto set. Qui dopo la parità iniziale (3-3), Siracusa fa ancora valere più concretezza in attacco e, avanti 14-8, costringe Piccioni al secondo time out. Vibo però non passa più attacco: si prova anche con la diagonale Fiandaca-Tassone sul 18-10 per Siracusa. Solo nel finale Vibo sembra rientrare: un ace di Pisani accorcia sul 22-18 e, complici alcuni errori in attacco dei siciliani, si arriva vicini a sfiorare l’impresa. Protagonista Michelangeli: prima attacca per il 23-21 e poi annulla con un muro il primo set point siciliano. Ma Siracusa non sbaglia il successivo attacco e chiude con Chiesa set (25-23) ed incontro.

    Il tecnico Piccioni è rammaricato perché almeno un punto si poteva ottenere. “Siamo usciti dal campo a testa alta – inizia il coach giallorosso -, eccetto quel secondo set in cui abbiamo patito fino all’ultimo. Per il resto con un po’ più di attenzione il quarto set l’avremmo potuto portare a casa. Nel complesso Siracusa ha meritato la vittoria e spiace che dopo una battaglia di oltre due ore torniamo a casa senza punti. Tuttavia la classifica è immutata rispetto a venerdì e tranne i tre punti di Palermo, prevedibili contro Messina, per il resto anche un punto a Siracusa ci avrebbe fatto comodo“.

    Piccioni recrimina per il primo set… “Fermo restando che non è stata una gara dagli elevati contenuti tecnici, da parte nostra si poteva fare qualcosa in più in attacco. Resta il rammarico perché per l’ennesima volta perdiamo il primo set nonostante l’avessimo condotto per gran parte in vantaggio, ma alla fine abbiamo sofferto la loro fase break, oltre al fatto che nel nostro ultimo attacco c’è il tocco del muro siciliano non ravvisato. Si poteva e si doveva portare a casa quel set. A catena poi nel secondo abbiamo accusato il contraccolpo psicologico, però ciò non giustifica il filotto di punti subiti. Ho tentato anche con qualche sostituzione ma senza sortire l’effetto sperato“.

    Quindi il riscatto nel terzo set… “Sí, eravamo sempre sotto, forse gli avversari pensavano di chiudere subito il match, invece abbiamo rimontato con grande cuore e sacrificio vincendo con merito ai vantaggi. Peccato infine per il quarto set, eravamo quasi riusciti a completare l’opera invertendo la rotta. Tutto ciò ricordando, senza voler essere un alibi, che abbiamo giocato ancora senza il nostro capitano Mille, ma ciò nonostante i ragazzi si sono comportati bene soprattutto come tenuta mentale ed ancor di più in una gara fuori casa“.

    Chiudiamo con le note positive… “Sicuramente l’ingresso di Michelangeli – conclude Piccioni – che è stato reattivo sia in prima che in seconda linea, e sarà un’altra freccia su cui poter contare in questo finale di campionato. Anche Guarascio è entrato ottimamente. Da martedì ci rimboccheremo le maniche, sicuramente bisognerà lavorare sull’attacco, anche perché ospiteremo Lamezia altro avversario tosto, ma dobbiamo cercare di ottenere punti. Fanno piacere i complimenti, ricevuti anche domenica, ma preferirei i punti”.

    PAOMAR VOLLEY SIRACUSA – TONNO CALLIPO 3-1 (27-25, 25-14, 26-28, 25-23)

    PAOMAR VOLLEY: Bafumo 3, A.Chiesa 20, Bazzano 6, Pappalardo 7, Maggiore 12, M.Chiesa (L), Nicolosi 24, Dato, Caramagno 1, Germano, Privitera. Ne: Venosa. All. PelusoTONNO CALLIPO: Fiandaca, Cimmino 14, Mirabella 9, Saragò 8, Iurlaro 3, Pisani 10, Cugliari (L), Guarascio 1, Cortese 2, Tassone 1, Michelangeli 4. All. PiccioniArbitri: Giovanni Notaro e Claudia Durante.Note: durata set 34’, 24’, 36’, 45’. Siracusa: ace 4, bs 13, muri 10, errori 38, attacco 36%, ricezione pos 60%, prf 24%. Vibo: ace 5, bs 13, muri 9, errori 30, attacco 26%, ricezione pos 48%, prf 17%.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO