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    B1 femminile: Giorgione si prende la rivincita, Adua battuto 3-0

    Un’Azimut Giorgione con la testa già alla Final Four di Coppa Italia espugna 3-0 Correzzola cogliendo il dodicesimo successo consecutivo e confermando il primato a + 10 sulla seconda Fantini-Folcieri (Banca Annia – Azimut 0-3: 21-25, 18-25, 27-29).

    Conti sistemati con l’Aduna Banca Annia, unica squadra capace di battere finora la capolista, nonostante una prestazione non brillante: “È evidente che già da un paio di partite la concentrazione è sulla Coppa Italia – ammette coach Paolo Carotta – ma nonostante questo, quando è stato il momento chiudere la partita lo abbiamo fatto“. 

    Nei primi due parziali, l’Azimut ha scavato il solco con due break al servizio. Bellini nel primo, Stufi nel secondo. Nel terzo set l’Aduna che non schierava M’bra a causa di malanni fisici, rialza la testa e va a conquistarsi tre palle set. Eppure le tre occasioni non bastano. L’Azimut si rimbocca le maniche e quando è ora di giocare da grande squadra lo fa. Annulla i set point e con due muri di Stufi chiude la partita e porta a casa i tre punti. Migliore in campo è risultata Beatrice Pozzoni: per lei 16 punti di cui 2 al servizio e 3 a muro (sui 12 totali siglati dal Giorgione).

    E adesso è lecito e doveroso pensare solo alla Coppa Italia. A Campobasso, semifinale in programma venerdì prossimo con Castelfranco di Sotto (PI); la Coppa verrà assegnata il giorno seguente.  

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: vittoria da tre punti del Volley Angels sulla Battistelli Blu Volley Pesaro

    Grande affermazione della Carlo Forti – Axore.it Volley Angels Lab che si impone per 3-1 (19-25; 25-14; 25-23; 25-16) sulla Battistelli Blu Volley Pesaro, seconda forza del girone F della serie B2 di pallavolo femminile.

    La squadra di Jana Kruzikova e Marco Sbernini, con i tre punti conquistati, accorcia le distanze dall’ultima piazza disponibile per l’accesso ai playoff promozione, anche se i sette punti di vantaggio della formazione pesarese sembrano un margine importante.

    Alla Tensostruttura di Campiglione di Fermo, le due squadre si sono date battaglia senza risparmiarsi, per la gioia del folto pubblico presente, cercando di imporsi sull’avversaria. Ne è venuta fuori una partita particolare, con tre set su quattro con parziali netti e uno (il terzo, quello che ha poi condizionato il successivo) molto combattuto e ricco di colpi di scena.

    Un’altalena che ha coinvolto i tifosi delle due compagini, che non hanno lesinato incitamenti e applausi a entrambe le contendenti. Il campionato adesso si ferma per le festività pasquali e ritornerà sabato 6 aprile, quando le rossoblù saranno impegnate sul campo della Lardini Filottrano.

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    B2 femminile: la Lasersoft Riccione batte Ravenna e vola a più 8

    Un’altra vittoria piena per la Lasersoft Riccione, che tra le mura amiche supera per 3-0 il Mosaico JR Ravenna. Grazie alla diciottesima vittoria in campionato, la squadra allenata da Piraccini e Musumeci ha non solo difeso, ma incrementato il vantaggio in vetta alla classifica, toccando quota 55 punti, a più 8 sulla diretta inseguitrice.

    Partita approcciata molto bene dalle riccionesi: la Lasersoft ha saputo avere pazienza, accettando diversi scambi lunghi nel corso del match e trovando man mano le contromisure. Sotto nel punteggio nel secondo set (14-18), Riccione ha mostrato grande freddezza nel risalire la corrente, riuscendo a chiudere in tre set senza scomporsi e dar vita a un pericoloso scenario.

    La partita:Primo set in cui Riccione detta legge fin dall’inizio: le ospiti provano a tenere il passo della capolista ma una serie di servizi targati Montesi allargano sempre più la forbice fino al 25-14 finale che consegna il vantaggio alle ragazze locali.

    Nel secondo set le ravennati si mostrano più combattive: biancoblu costrette ad inseguire che accumulano uno svantaggio di quattro punti (14-18). Ma quando tutto sembrava portare il punteggio sull’ 1-1 sale in cattedra Gabellini (alla fine meritatamente eletta MVP) che da il via dai nove metri alla rimonta vincente: le padrone di casa firmano un 11-0 complessivo che vale il raddoppio (25-18) di Gugnali e compagne.

    Terzo set dove Riccione approfitta per partire subito forte. In battuta parte Montesi ed è subito 4-0. C’è solo qualche sussulto ospite ma la compagine di Piraccini spegne subito ogni tentativo avversario di rientrare e conquista senza ulteriori patemi l’ennesimo successo di un annata fin qui a dir poco trionfale (3-0, 25-14).

    Ora c’è la sosta per le festività pasquali: la ripresa è fissata per sabato 6 aprile, quando Gugnali e compagne saranno impegnate in quel di Cervia contro la My Mech, nella penultima trasferta della stagione regolare. Fischio d’inizio previsto per le 18.45.

    Lasersoft Riccione-Mosaico JR Ravenna 3-0 (25-14, 25-18, 25-14)Lasersoft Riccione: Spadoni 14, Godenzoni 5, Tallevi 11, Bologna 7, Ricci 12, Gabellini 9, Montesi 2, Jelenkovich L2 N.e. Mercolini, Spinaci, Tobia, Calzolari L1. Mancino| 1°All.: Piraccini 2°All. Musumeci.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: IES MVTomei a testa alta con la capolista Castelfranco

    Pronostici rispettati nel derby del PalaBastia tra lo IES MVTomei Livorno, proveniente da due vittorie consecutive, e la capolista Castelfranco, che si impone per 0-3; ma la partita è molto più combattuta di quanto non dicano i parziali, con la squadra locale che lotta con coraggio per provare a portare a casa punti preziosi nella lotta salvezza.

    Nel primo set gli ospiti partono forte, lasciando l’idea di voler chiudere in fretta il match. Livorno si fa sotto nel finale per ricominciare con più convinzione nel secondo parziale, riuscendo persino a stare in vantaggio di due lunghezze prima di cedere nuovamente a Castelfranco. Stesso andamento nel terzo set, in cui emerge la forza della compagine biancoverde che non fa sconti ai padroni di casa.

    La cronaca: Complici i diversi infortuni che hanno colpito la formazione titolare, Livorno scende in campo schierando Cipriani opposto a Giacomo Poli, Lupo e Ian Poli in banda, Grassini e Verdecchia al centro, libero Puccinelli. Ospiti con Da Prato opposto a Berberi, Nicotra e Aliberti in banda, Simoni e Testagrossa al centro, libero Taliani. Coach Mattioli non fa turnover e schiera la formazione titolare in vista della preparazione alla Coppa Italia.

    Nel primo set i locali iniziano mostrando subito lo stato di forma, con un parziale di 3-10 grazie alle giocate al centro di Simoni e Testagrossa insieme alla potenza di Da Prato. Coach Piccinetti chiama time out e Livorno prova a rispondere, ma il solo Cipriani non basta a far valere lo strapotere fisico degli avversari. Castelfranco prosegue la sua corsa senza intoppi, facendo valere la forza soprattutto a muro, fino a quando Livorno ha un moto di orgoglio: Giacomo Poli mette giù due ace e ben supportato dal fratello Ian porta i padroni di casa sul 9-18. Coach Mattioli non ci pensa due volte e chiama subito time out. Castelfranco torna in campo e riprende le redini del set, ma Livorno non ci sta e continua a difendere. Il finale del parziale si conclude con uno scambio lungo vinto da Livorno sul 13-23 a cui seguono due errori di Da Prato. Per chiudere il set Berberi si affida a Testagrossa, che non sbaglia.

    Al rientro in campo si riparte con maggiore equilibrio, con i locali che iniziano a giocare sulle mani del muro avversario e riescono a mettere la testa avanti di due lunghezze (5-3). La partita torna in parità (5-5) e si mantiene in equilibrio, con Livorno che difende e costringe Castelfranco ad allungare gli scambi, ritornando in vantaggio di due lunghezze (10-8). I biancoverdi non ci stanno e fanno un break di 4 punti (10-12), per poi gestire le due lunghezze di vantaggio e allungando fino al 13-18 sull’ace di Samminiatesi entrato in sostituzione di Testagrossa. Lo IES torna pericoloso sul 17-19 con Ian Poli. La Toscanagarden va in gestione e il set termina con il punteggio di 19-25 su errore di Cipriani.

    Il terzo set parte punto a punto, con Livorno che mette la testa avanti con due ace consecutivi di Grassini, costringendo sul 7-5 coach Mattioli a chiamare time out. Al rientro i biancoverdi tornano in campo più determinati, ma la squadra dei Vigili del Fuoco continua a difendere ogni pallone. Si procede quindi in equilibrio (11-11), con un vantaggio dei locali grazie a un ispirato Ian Poli e alle giocate al centro di Grassini (14-12). Ace ancora di Grassini sul 18-17 e le squadre che arrivano in parità sul 19-19. Castelfranco approfitta di due errori di Livorno e di una schiacciata vincente di Testagrossa (19-21). A chiudere la partita è il solito Da Prato, sul punteggio di 21-25.

    IES MVTomei Livorno-Toscanagarden Arno Castelfranco 0-3 (15-25, 19-25, 21-25)IES MVTomei Livorno: Cipriani 11, Croatti ne, Sarri ne, Poli G. 2, Golino ne, Lupo 5, Diamanti ne, Cirinei ne, Papini ne, Poli I. 11, Balducci ne, Grassini 8, Verdecchia 4, Puccinelli (L). All. Piccinetti.Toscanagarden Arno Castelfranco: Da Prato 15, Cappelli ne, Berberi 1, Galoppini ne, Croce ne, Crescini ne, Nicotra 8, Aliberti 8, Stagnari ne, Simoni 8, Testagrossa 11, Samminiatesi 1, Dell’Endice ne, Taliani (L), Parentini 1. All. Mattioli.Arbitri: Fibbi di Firenze e Sabia di Potenza.Note: Muri: 8-5. Ace: 8-5. Battute sbagliate: 14-7. Attacco: 35%-45%. Ricezione: 42%-58%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: tutto facile per la PediaTuss contro Cecina

    È una PediaTuss da stropicciargli gli occhi quella che di fronte ad un Pala Pediatrica gremito come non mai, colorato e traboccante di tifo, piega con un perentorio 3-0 il Volley Cecina, allungando proprio sulla squadra della Costa degli Etruschi e tenendo così il passo del Volley Livorno al secondo posto della classifica.

    Tagliagambe porta in panchina Vaccaro e Barsacchi, ma ancora non può contare al 100% sulle due giocatrici, dall’altra parte Menicucci deve rinunciare alla lungodegente PasquadiBisceglie. Il coach casciavolino affida a Liuzzo le chiavi della regia e con lei manda sul taraflex Lari opposto, Gori e Ciampalini centrali, Messina e Raniero schiacciatrici con Tellini libero. L’avvio è tutto di marca rossoblù: 9-1 in un battito di ciglia con la PediaTuss che sfrutta al meglio il turno in battuta di Liuzzo e con i laterali che riescono a passare senza soluzione di continuità. Da metà set in poi Gori e compagne entrano in modalità gestione ed al secondo set point portano a casa il punto dell’1-0.

    Nel secondo set l’avvio è più equilibrato ma ancora una volta è il turno in battuta di Liuzzo che scava il primo solco, poi si accendono i centrali Gori e Ciampalini e Cecina si deve arrendere anche in questa frazione. Il terzo set è quello più equilibrato, sono gli attacchi di Messina e Raniero a fare la differenza, ma soprattutto il grande cuore in difesa con Tellini che dietro la prima linea riesce a tenere gli attacchi avversari. Cecina tenta il tutto per tutto nel finale forzando molto, si avvicina, ma non basta, contro la PediaTuss vista stasera c’era ben poco da fare. Arrivano così tre punti pesanti che mandano le rossoblù alla sosta di Pasqua ancora in seconda posizione in coabitazione con il Volley Livorno. Che alla peultima di campionato dovrà fare visita proprio a Casciavola.

    PediaTuss Casciavola – Volley Cecina 3-0 (25-17; 25-18; 25-20)PediaTuss Casciavola: Barsacchi, Ciampalini (9), Gori (10), Lari (13), Liuzzo (4), Marino (ne), Marsili (ne), Messina (14), Panelli (ne), Pergjoni (ne), Raniero (6), Sgherri (ne), Tellini (L), Vaccaro (ne). All. Alessandro Tagliagambe; II all Davide Rizza; Team Manager: Massimo CiampaliniVolley Cecina: Bellucci, Bertoli, Castellano, Collini, Landi, Lavorenti, Marku, Nenciati, Orsini, Pistillo, Ripoli, Simoncini. All. MenicucciArbitro: Roberta Barbieri

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: combattuto 3-0 del Lions Latina sull’Afrogiro Roma

    La CG Insurance Lions Volley Latina batte in modo netto nel punteggio la Afrogiro Roma per 3-0, dopo una bella partita nella quale ha dovuto rincorrere spesso, ma senza perdersi d’animo i ragazzi pontini hanno saputo raddrizzare facendo quadrato, giocando con coralità, prendendosi la rivincita sugli avversari romani che nella partita di andata si imposero con lo stesso punteggio, probabilmente la più brutta gara giocata dalla Lions nelle ultime tre stagioni. 

    Il coach Feragnoli a fine gara: “Siamo partiti molto contratti e fallosi, poi ci siamo ripresi e iniziato a giocare come sappiamo, rimanendo calmi, senza disunirci anche quando il punteggio ci vedeva sotto. Oggi siamo stati davvero squadra, abbiamo usato la testa e cercato di colpire i loro punti deboli: i cambi sono stati un valore aggiunto e determinanti in ogni set.” 

    Parte forte la squadra ospite nei primi scambi, subito 1-6 con diverse disattenzioni nel campo Lions, vantaggio che rimane anche a metà set, 8-12, il recupero di un break dei padroni di casa accorcia le distanze tra le due formazioni, coach Feragnoli cambia la diagonale, il muro di Casilloe l’ace di Montini a seguire fanno raggiungere la parità ai pontini, 16-16. Con lo stesso schiacciatore al servizio, la Lions trova un parziale di 4-0 portando il tabellone a segnare 20-16 per i padroni di casa, gli scambi successivi vedono rispettare il cambiopalla, con la Lions che si avvicina alla conquista del set, cosa che avviene sul 25-18 dopo i due muri consecutivi di Troiani. 

    Nel set successivo parte meglio Afrogiro ma la Lions ribalta subito la situazione e si continua poi punto a punto fino al 7-8 per i romani, De Luca butta a terra tre palloni consecutivi e prova a far scappare i suoi compagni subito raggiunti sul 10-10. La partita sale di livello in ogni scambio, Lions allunga con decisione sul 15-10 prima e 17-12 poi, avendo alzato di molto la propria concretezza e ordine in campo con tutti i suoi attaccanti a segno con regolarità, mentre lo score segna 21-14 e in breve la Lions, forte del vantaggio, dopo l’ace di Pietragalla e un recupero di Afrogiro, va a vincere anche il secondo set con l’attacco vincente di De Luca per il 25-20. 

    Sostanziale equilibrio negli scambi iniziali del terzo set, ma ad arrivare per prima al primo quarto di set è Afrogiro avanti 7-8 e sono gli stessi romani che conducono ancora a metà set, 9-12 dopo un paio di errori consecutivi in costruzione Lions. Nessuna delle due squadre riesce a staccarsi dall’altra in questa fase, Lions trova la parità sul 17-17, le battute finali sono infuocate, si viaggia punto a punto, Lions trova un break di vantaggio, 23-21, subito annullato e ai vantaggi a spuntarla, dopo un lungo batti e ribatti, alla fine è la Lions sul 28-26 dopo l’ultimo attacco a rete di Afrogiro.

    CG Insurance Lions Volley Latina – Afrogiro Roma 3-0 (25-18; 25-20; 28-26)CG Insurance Lions Volley Latina: De Luca 11, Montini 11, Carolla 12, Feragnoli 1, Troiani 10, Toffolon, Pietragalla 6, Calcabrini, Casillo 2, Di Veroli (L1). n.e. Borghetto, Crotti, Fortunato, Porcari (L2). 1° all. Feragnoli. Afrogiro Roma: Annunziata 3, Biosa 2, Cacciotti 1, Coccia 7, Corrente, De Tomaso 12, Leonardi 8, Raimondi 3, Stinco 2, Vignali, Ammoniaci (L1), Juzwiak (L2). 1° all. Santini, 2° all. Monaco. Arbitri: Scudiero, De Luca.Lions Latina: Bv 6, Bs 12, M 9 Afrogiro: Bv 3, Bs 8, M 5 Durata set: ’26, ’29, ’32(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Bisceglie batte anche Castellaneta e blinda il primo posto

    Vittoria di carattere e cuore, strappata con la determinazione e la solidità della grande squadra. Una Star Volley Bisceglie tenace ha centrato il successo nella sfida interna del PalaDolmen con Castellaneta e messo una seria ipoteca sul primato in classifica nel girone I del torneo di Serie B2.

    La diciannovesima affermazione su 20 incontri di campionato ha consentito alle ragazze guidate da Simone Giunta di respingere le avversarie di turno, seconde in graduatoria, a ben 14 lunghezze di distanza con ancora sei giornate da giocare. Quarto e compagne hanno stoppato la striscia di 15 risultati utili consecutivi della squadra allenata da Narracci.

    Cronaca – Le padrone di casa hanno posto le giuste premesse in apertura, annichilendo Castellaneta con una partenza lanciatissima: subito 6-0 con due ace di un’ispirata Kostadinova. L’esperta schiacciatrice di origini bulgare ha firmato il 9-2 ma da quel momento in poi Bisceglie ha commesso qualche errore di troppo e l’orgogliosa reazione ospite ha prodotto l’aggancio a quota 14 e il sorpasso. L’entusiasmante braccio di ferro si è consumato sul filo del rasoio, con le nerofucsia trascinate da un muro e tre vincenti consecutivi di Murri sul 24-23 prima e sul 25-24 poi ma la difesa indomabile delle biancorosse ha impedito alla Star Volley di chiudere la questione, opponendo una strenua resistenza anche dopo il 26-25 firmato da Civardi e nonostante due giocate d’astuzia di Kostadinova. La buona sorte ha voltato le spalle alle nerofucsia, costrette a lasciare il primo set ai vantaggi (29-31). 

    Reazione furibonda della capolista, vera e propria schiacciasassi in un secondo periodo senza storia. Tomasi ha siglato il 6-3, l’ace di Haliti è valso il +7 (12-5), ancora Murri e Civardi hanno colpito portando la prima della classe sul 20-7 con le avversarie tramortite. Un dominio certificato dall’eloquente punteggio di 25-12.

    Copione analogo nel terzo parziale: il servizio vincente di Murri ha dato a Bisceglie il 5-2 e la forbice si è allargata fino al +4, griffato da una zampata di Mileno (12-8). Castellaneta ha provato a ricucire sul -1 (13-12) ma Civardi, Tomasi, Kostadinova e Haliti si sono prodotte nello scatto decisivo, raggiungendo il 22-13. Set chiuso dalle battistrada sul 25-18. 

    Quarta frazione dai due volti: il collettivo biscegliese ha tenuto le redini con margini ristretti fino al 10-8, quando Castellaneta ha collezionato cinque punti consecutivi. L’ace di Civardi ha riavvicinato la formazione locale sul 14-15 ma ancora una volta le viaggianti, compiendo uno sforzo notevole, sono riuscite ad allungare (14-18) e i tentativi nerofucsia di sovvertire la situazione (18-21) non sono stati sufficienti. La compagine tarantina si è così assicurata un punto prezioso in prospettiva secondo posto. 

    Tie-break approcciato da Castellaneta sulle ali dell’entusiasmo: 6-8 al cambio di campo. La Star Volley, ferita nell’orgoglio, ha saputo alzare il livello del gioco negli scambi cruciali, dimostrando di meritare senza alcuna ombra di dubbio l’indiscutibile primato. L’ace di Haliti per il 10-9 ha fatto esplodere il PalaDolmen e Civardi ha messo a terra il 13-10 con una bordata imprendibile. Un’altra battuta vincente di Kostadinova ha dato il 14-10 mentre il muro di Civardi ha scatenato il tripudio sugli spalti. 

    “Avevamo di fronte una squadra ben preparata che vinceva da oltre un girone” ha sottolineato Simone Giunta al termine del match dalla lunga durata di due ore e 17 minuti. “Nelle ultime tre gare abbiamo incontrato le seconde in classifica raccogliendo 8 punti su 9 disponibili: ciò significa che ci meritiamo eccome la prima posizione. Sono contentissimo di quello che le ragazze ci stanno dando”. Il libero Martina Quarto ha osservato: “Una partita come questa ci può dare solo ulteriore forza mentale in vista della Final Four di Coppa Italia. Andremo lì per esprimere la nostra pallavolo migliore”. 

    La Star Volley tornerà ad allenarsi già lunedì in preparazione alla semifinale in programma venerdì, alla palestra Ipia Montini di Campobasso, contro Alessandria (inizio ore 11:30). “Mi sarei preoccupato se avessimo incontrato, in queste ultime settimane, formazioni di livello più basso considerando la qualità delle avversarie che parteciperanno alla Final Four” è l’analisi del tecnico. “Ce la giocheremo, cercando di dare un sacco di soddisfazioni alle tante persone che ci seguiranno anche in Molise”. Il conto alla rovescia in vista della manifestazione tricolore è agli sgoccioli: frenetica è la mobilitazione dei sostenitori biscegliesi per colorare Campobasso di nerofucsia.Star Volley Bisceglie-Castellaneta 3-2 (29-31; 25-12; 25-18; 19-25; 15-10)Star Volley Bisceglie: Mileno 4, Haliti 12, Kostadinova 23, Civardi 19, Murri 20, Tomasi 8, Quarto (libero), Curci, Miccoli. N.e.: Di Paola, D’Ambrosio, Lapenna. All.: Giunta.Castellaneta: Gemma 4, Morone 25, Leone 5, Milano 10, Iacca 13, Ascensao 18, Amendola (libero), De Nicolò, Cefalo. N.e.: Cacciapaglia, Diago Silva, Antonante. All.: Narracci. Arbitri: Costa, Rossi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Vicenza fa festa al tie-break a Castel d’Azzano

    Tie break vincente e terzo posto agganciato. Può far festa Vicenza Volley, che a Castel d’Azzano (Verona) la spunta 3-2 contro le padrone di casa della Smapiù Arena Volley nella settima giornata di ritorno del girone B di B1 femminile. Come all’andata, è servito il quinto set per risolvere il braccio di ferro serratissimo tra le due formazioni. Avanti 2-0, le ragazze di Mariella Cavallaro hanno dovuto fare i conti con il ritorno di fiamma delle veronesi locali per poi imporsi al tie break.

    Due punti pesantissimi per Vicenza, che aggancia il terzo posto in classifica (e l’area play off) a quota 37 punti a braccetto con le trentine del Volano, battute 3-2 sul campo dell’Orotig Peschiera Ponti, mentre Ostiano (3-1 casalingo contro Ripalta) è secondo a quota 40. Proprio Volano sarà l’avversario di Spinello e compagne dopo la sosta pasquale con il match in programma sabato 6 aprile alle 20,30 in terra trentina.

    “Giocavamo – commenta coach Mariella Cavallaro – su un campo difficile contro un avversario ostico. I nostri primi due set sono stati impeccabili, poi siamo calate, complice il merito di Arena che ha alzato il livello della battuta rischiando il tutto per tutto e tirando fortissimo dalla linea dei nove metri. La nostra ricezione è andata un po’ in difficoltà, poi contro il muro alto avversario non siamo riuscite a gestire al meglio l’attacco con palla staccata. Peccato un po’ per il terzo set dove abbiamo commesso molti errori forzando in questa situazione, mentre il quarto è scivolato via veloce. Nel tie break, invece, abbiamo tirato fuori qualcosa in più noi sfruttando anche le potenzialità nel corso del match del doppio cambio, che aumenta le capacità di muro e le soluzioni di attacco della squadra”.

    Smapiù Arena Volley – Vicenza Volley 2-3 (15-25, 17-25, 25-20, 25-14, 12-15)Smapiù Arena Volley: Riccato 15, Peloso 5, Covino 9, Martinato 13, Brutti 15, Bissoli 2, Erigozzi (L), Pluchino, Suman, Albani. N.e.: Ofure Akhigbe, Moschini (L). All.: BertoliniVicenza Volley: Bauce 2, Costagli 18, Pegoraro 11, Digonzelli 14, Boninsegna 12, Andeng Okomo 6, Formaggio (L), Tasholli 6, Spinello, Andreatta (L). N.e.: Simpsi, Roviaro. All.: CavallaroArbitri: Bonzanni e BrancaNote: durata set: 25’, 26’, 24’, 24’, 18’ per un totale di 1 ora e 57 minuti di giocoSmapiù Arena Volley: battute sbagliate 12, ace 8, ricezione positiva 45% (perfetta 24%), attacco 25%, muri 12, errori 30Vicenza Volley: battute sbagliate 13, ace 4, ricezione positiva 52% (perfetta 22%), attacco 34%, muri 13, errori 35.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO