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    B maschile: Loreto centra il successo pieno con San Marino

    La Nova Volley Loreto centra il successo pieno superando San Marino per 3-0 e volando in classifica a quota 26 nel cuore del gir.E.

    Per due set la squadra di Iurisci domina il campo con una fase break perfetta e il controllo del gioco. Nel 3’ set San Marino ritrova il suo gioco e, anche grazie all’ingresso di Kiva, resta sempre a contatto.

    Nel finale però la voglia di chiudere di Loreto spinta dal pubblico del Palaserenelli fa la differenza. Accanto ai 24 punti del solito Torregiani, spiccano i 7 muri di Carotti, doppia cifra per Areni e le grandi difese di Dignani. Voto in pagella altissimo per tutti i neroverdi. Dopo la pausa di Pasqua doppio scontro decisivo per la salvezza a Ravenna e San Severino Marche in casa.

    La cronaca

    Si parte con Campana in regia, Torregiani opposto, Areni e Alessandrini schiacciatori, Carotti e Mangiaterra centrali, Dignani libero. Per gli ospiti Fondeli in regia Marcovecchio opposto, Frascio e Benvenuti, Carigi e Bernardi, Rizzi libero

    Si parte subito con buon ritmo. Il primo break lo piazza Loreto (9-5) sul servizio di Alessandrini risalendo da 1-4. Il muro di Carotti (10-5) costringe coach Ricci al timeout. Loreto difende e contrattacca con precisione e puntualità (15-8) mentre San Marino fatica in cambiopalla. La squadra di Iurisci mantiene il vantaggio regalando pochissimo (21-15). Doppio cambio per gi ospiti con Paganelli e Muccioli. Chiude l’ace di Areni 25-18 con 4 muri, 3 dei quali di Lorenzo Carotti.

    Si riparte a sestetti invariati. Carotti continua a timbrare a muro (7-3) con due block-in fila. L’ace di Areni allarga la forbice (11-6) e gli ospiti chiedono tempo. Campana mura Frascio che lascia il posto a Kiva per Frascio (16-11). Iurisci chiede tempo (19-16) sul tentativo di rimonta degli ospiti agevolati da un paio di errori. Chiude Torregiani 25-21.

    Straordinarie le percentuali di ricezioni di Loreto. Altri 4 muri per la Nova, 3 ancora firmati da Lorenzo Carotti on fire e 54% in attacco per Loreto. Si riprende con Kiva confermato in sestetto per Frascio. Si va a braccetto (5-5). L‘ace di Kiva dà il primo vantaggio del match agli ospiti (8-9). Il Palaserenelli spinge la squadra di Iurisci (13-11). Entra Marchetti per Mangiaterra (16-15). La partita è bella ed equilibrata perché San Marino non molla (20-20). Finisce 25-23 col muro di Torregiani. Tre punti pesantissimi per la Nova Volley, meritati per dare ossigeno ad una classifica che si è fatto molto corta.

    “I primi due set li abbiamo disputati sotto tono, nonostante in alcuni fondamentali siamo stati molto bravi. In ricezione, ad esempio, abbiamo giocato la migliore partita dell’anno – spiega a fine match il coach di San Marino, Marco Ricci. – Il problema è che siamo completamente mancati a muro e in attacco. Sapevamo che loro avrebbero giocato con il nostro muro e durante la settimana pre partita abbiamo lavorato su questo particolare. Nonostante questo il nostro muro ha lavorato male. Così, nei primi due set, subito il break avversario non siamo mai stati in grado di recuperarlo. Mentre nel terzo abbiamo perso due buone occasioni quando, sul 21/22, per noi abbiamo sbagliato in battuta e, sul 23 pari, abbiamo sbagliato una rigiocata in attacco. In definitiva, non abbiamo giocato bene a livello tecnico e non abbiamo sfruttato i buoni momenti che abbiamo avuto”.

    NOVA VOLLEY LORETO – PROMOPHARMA SAN MARINO 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)

    NOVA VOLLEY LORETO: Carotti 9, Conocchioli, Areni 10, Zazzarini, Campana 3, Torregiani 24, Alessandrini 9, Vecchietti, Mangiaterra, Dignani (L), Marchetti 1, Papa, Carletti (L2). All. IurisciPROMOPHARMA SAN MARINO: Kiva 7, Frascio 4, Rondelli 1, Bernardi 4, Carigi 2, Rizzi (L), Muccioli, Benvenuti 13, Ricci Mat., Marcovecchio 5, Bacciocchi, Volpinari, Paganelli 2. All. Marco RicciARBITRI: Cioffi e VentreDuarta: (24’, 26’, 27’)

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    C femminile, un’altra vittoria per Volley Napoli: contro i Koala Mignon termina 3-1

    Fa tre su tre il Volley Napoli con coach Mariano Catelli in panchina, che riesce a dare continuità ed equilibrio alla squadra. Sale così a 34 punti la formazione partenopea nella classifica del Girone B della Serie C campana, sempre in quarta posizione. Accorciare sulle rivali non è una missione semplice in un girone così competitivo, ma la squadra azzurra ha l’obiettivo di non mollare.

    Il match di sabato contro I Koala Mignon-Chiara Dalba è stata una sfida complessa, conclusasi per 1-3 in favore del Volley Napoli. Una sfida combattuta con parziali serrati che dimostrano la qualità delle due rose in campo.

    Al termine del match ha parlato l’allenatore azzurro. “Sabato, come avevo previsto, è stata molto dura. Il nostro avversario ha dato l’anima per vincere, ma la nostra determinazione ha dato i suoi frutti!“»”. Una gara combattuta, in cui la formazione azzurra ha subito anche lo stop della banda Vanessa Coppola.

    “Durante il riscaldamento si è fermata Vanessa(Coppola n.d.r), colpita da una forte influenza. La squadra ha dato prova di sé, unendosi e facendo una grande prestazione sia dal punto di vista tecnico/tattico che, soprattutto, sul piano mentale“, ha continuato così il tecnico partenopeo.

    Coach Catelli ha poi ragionato anche sugli aspetti sui quali bisogna ancora lavorare in palestra, nonostante i miglioramenti. “Stiamo crescendo, sicuramente, ma dobbiamo ancora migliorare poiché abbiamo ancora dei momenti di down che non ci permettono di chiudere prima le partite. In certe fasi del gioco concediamo troppo, permettendo agli avversari di rimanere in partita“.

    “Ora c’è la sosta che ci permetterà di preparare al meglio l’ultima trasferta della regular season. Anche questa sarà una trasferta molto insidiosa: troveremo sicuramente una squadra molto determinata per tirarsi fuori dal discorso play out. Forza Volley Napoli, avanti alla prossima“. Ha concluso così l’allenatore di Autouno Volley Napoli.

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    B maschile: Tonno Callipo prova a tener testa a Lamezia, ma cade 3-1

    La Tonno Callipo cerca di tenere testa al Lamezia quarto in classifica, ma se oltre alle assenze di Mille e Iurlaro viene meno anche qualche fondamentale importante, le speranze di portare a casa qualche punto risultano vane.

    Coach Piccioni, deve rinunciare a capitan Mille in panchina ma reduce dal problema alla caviglia, ed a Iurlaro out per un virus intestinale. Così dà fiducia a Guarascio in regia ed a Cortese in banda con Pisani. Per il resto Cimmino opposto, Saragò e Miranella al centro e Cugliari libero. Tra gli altri è subentrato anche Tassone autore di una buona prestazione con 14 punti, secondo solo a Pisani con 16 punti.

    Parte male la Tonno Callipo (1-5) che non riesce a trovare le misure alla Raffaele Lamezia, apparsa più reattiva. I giallorossi si riabilitano subito e si avvicinano ad un punto (12-13), poi però sono gli ospiti che allungano ancora 20-16. Lamezia riesce a gestire il vantaggio e chiude il primo set 25-20.

    Nel secondo dopo un sostanziale equilibrio, il finale diventa entusiasmante. Intanto con un paio colpi il di Pisani, che attacca sempre in palleggio forzato trovando varchi nella difesa lametina. Si giunge così al 24-24, e dopo un set point annullato da Lamezia, è Tassone a pareggiare i conti col punto del 26-24.

    Vibo non si ritrova nel terzo set e sul 14-10 per Lamezia, coach Piccioni opta per l’ingresso di Fiandaca-Cimmino. Le cose però non migliorano per i giallorossi, costretti sempre ad inseguire (11-17) e Piccioni chiama tempo. Da qui parte il parziale riscatto di Vibo: due errori punto ed un attacco di Cimmino e si risale (14-17). Stavolta è coach Torchia a chiamare tempo per Lamezia, ma Vibo con Pisani pareggia (19-19). È però un’illusione, i lametini riemergono a condurre ed un servizio errato di Tassone consegna il vantaggio di 2-1 al Lamezia.

    Nel quarto set Piccioni rimette dentro il sestetto iniziale, ma Lamezia conduce sempre (13-9). Il momento decisivo è sul 15-10 per gli ospiti: una decisione arbitrale su un muro viene assegnata a Lamezia. Ne fa le spese Saragò che si becca il rosso e di fatto il match si chiude lì a favore di Lamezia. Da segnalare l’esordio del 16enne opposto Argano per la Tonno Callipo, a conferma del buon lavoro delle varie squadre giovanili giallorosse. Ora si riprenderà il 6 aprile col derby a Bisignano.

    Coach Piccioni è deluso ma riconosce i meriti di Lamezia: “Ci abbiamo provato con una prestazione a tratti gagliarda, come la rimonta del secondo set, però poi alla lunga abbiamo subito molto in ricezione – e Iurlaro avrebbe assicurato più equilibrio -, ed anche in attacco non siamo stati brillanti come in altre occasioni. Peccato per il quarto set, perché dopo un paio di decisioni arbitrali dubbie, abbiamo perso un po’ la bussola subendo dei filotti importanti, macchiando una discreta prestazione. In classifica tutto è rimasto invariato, solo Palermo ha fatto un punto. Per noi restano cinque finali, dalla prossima contiamo di recuperare capitan Mille. Occorrerà lavorare bene in questa sosta tirando fuori – conclude Piccioni – il meglio per questo sprint finale”.

    TONNO CALLIPO-RAFFAELE LAMEZIA 1-3 (20-25, 26-24, 22-25, 15-25)TONNO CALLIPO: Guarascio, Cimmino 7, Mirabella 6, Saragò 7, Pisani 16, Cugliari (L), Fiandaca, Cortese 1, Argano 1, Tassone 14, Michelangeli 3. Ne: Mille, Asteriti. All. PiccioniRAFFAELE: Ribecca 2, Palmeri 27, Porfida, Bonati 2, Salmena 4, Sacco 8, Graziano (L), Butera 5, Paradiso 12, Mittah, Lorusso, Strangis (L2). Ne: Miceli, Raffaele. All. TorchiaArbitri: Cardaci e Malia.Note: durata set 25’, 31’, 33’, 27’, totale 1 ora e 56’. Vibo: ace 3, bs 13, muri 8, errori 39, attacco 37%, ricezione 50% (pos 30%). Lamezia: ace 17, bs 2, muri 11, errori 28, attacco 38%, ricezione 40% (pos 13%).

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    B2 femminile: tre punti sudati per la Promoball contro il fanalino di coda Chorus

    Nessun passo falso prima della sosta. La Promoball archivia la trasferta con il fanalino di coda Chorus Bergamo con un successo per 3-0 che le consente di dare continuità alla vittoria in rimonta colta nel turno precedente e giunge così alla pausa pasquale ancora da occupante dei piani alti della classifica.

    La partita. Per contrastare la formazione orobica coach Nibbio manda sotto rete il sestetto composto da Conti, Basalari, Cecchetto, Ferrari, Sandrini, Castellini e Bertoletti. E le sue battezzano la gara con un 2-0 firmato Sandrini, poi le padrone di casa pareggiano 3-3, ma rendendosi protagoniste di un paio di errori rispingono avanti la Sanitars 3-5. La sbandata comunque non le destabilizza anzi le riproietta un poco più avanti al nuovo aggancio, in questo caso a quota 7. La sfida così procede con le due formazioni che si alternano ai punti e di strappi e fughe, di fatto, non se ne registrano sino al passo finale. Che è di marca biancorossa, e successivo a un time out chiamato dal tecnico Nibbio per il 21-20 a favore delle avversarie. Ad annullare lo svantaggio minimo sono Sandrini e due attacchi out del Chorus Bergamo 21-23, mentre a chiudere il parziale ci pensa ancora Sandrini per il 21-25.

    Secondo set. Con il sestetto confermato, la Promoball affronta anche la seconda frazione di gara che però non comincia benissimo. Le orobiche, spinte anche dalla necessità di rimontare, partono decise e si portano sul 4-1, poi cercano di stare avanti, malgrado le tigri pressino per rientrare 7-4. Queste ultime, poi, commettono anche qualche errore, e Bergamo per qualche scambio conserva il +3, 10-7, il pareggio arriva comunque a quota 13 con un ace di Conti, e poco più in là arriva anche il sorpasso con un mani fuori di Cecchetto per il 16-17. Un ace di Deganello (poco prima entrata al posto di Basalari, mentre Bergamaschi era entrata in battuta su Sandrini) porta poi sul +2, 16-18, per un vantaggio che non viene sciupato, così l’ace di Ferrari decreta il 2-0 per 21-25.

    Finale. Forte di quanto appena conquistato la Sanitars prova a chiudere ogni discorso alla prima occasione utile, aprendo al meglio il periodo, 1-3, e tirandolo con un discreto margine fino al 7-11. Le padrone di casa, però, tentano di tenere vive le speranze e, punto dopo punto, si portano a -1 da Castellini e compagne, 12-13, così c’è bisogno di un nuovo rilancio che non solo fa ripartire le biancorosse, ma le spinge sul 15-21 definendo una distanza di sicurezza tale da concedere il controllo sullo spicchio di set rimanente. E a fissare il risultato ci pensa Bergamaschi servendo dai 9 metri il 18-25.

    Ora campo alla sosta pasquale, per ricaricare le energie in vista del big match del 6 aprile, a Maclodio contro il Trentino Energie.

    “È stata una partita molto combattuta – commenta il match Elisabetta Sandrini – giocata punto a punto soprattutto nei primi due set, noi siamo state molto brave ad unirci e a riuscire a riemergere insieme dai momenti di difficoltà. Siamo state squadra, molto unita e presente nei frangenti complessi”.

    Chorus Bergamo – Promoball 0-3 (21-25, 21-25, 18-25)Chorus Bergamo: Fumagalli 11, Adubea 12, Capelli 3, Negri 2, Strada 5, Pesenti 8, Ambrosini (L), Pasta, Baldi, Brembilla 1, Brusetti (L2). Ne: Nicotra, Balocco. All. Dell’Angelo.Promoball: Basalari 8, Conti 3, Cecchetto 11, Ferrari 13, Sandrini 13, Castellini 3, Bertoletti (L), Deganello 1, Bergamaschi 2. Ne: Macobatti, Moriconi, Populini, Zilioli, Sala. All. NibbioArbitri: Ruscono, CamozziNote: Durata set: 25′, 25′, 24′.Chorus: 5 battute punto e 10 errori, 42% positività in ricezione, 28% prf e 6 errori, 32% in attacco e 11 errori, 4 muri puntoPromoball: 6 battute punto e 6 errori. 44% positività in ricezione, 25% prf e 5 errori. 42% in attacco e 10 errori, 7 muri punto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’SNS Cus Bari strappa un punto in trasferta al Marigliano Napoli

     La SNS Cus Bari Pallavolo torna con un prezioso punto dalla trasferta contro il Marigliano Napoli. Una partita giocata a due velocità dai baresi che hanno condotto il match per lunghi tratti avendo anche la possibilità di chiuderlo a loro favore. Alla fine però l’ha spuntata il Napoli complice alcuni errori in difesa e sotto rete e una maggiore convinzione nei punti finali. In chiave salvezza, insomma, un piccolo ma importante passo avanti considerata la sconfitta interna del Modugno, unica diretta inseguitrice, sconfitta per 3-0 ad opera del Leverano e il solo punto rimediato dal Ruffano in casa del Turi che permette all’SNS Cus Bari Pallavolo di rimanere nella loro scia. 

    Cronaca – In panchina torna, dopo la squalifica, coach Mancini, che propone il sestetto classico con D’Amicis in cabina di regia, opposto a Fuentes, Matracci e Marrone schiacciatori, Paradiso e Pennetta al centro, libero Russo. Primio e quarto set appannaggio dei partenopei più incisivi e attenti in difesa e anche nel servizio. Secondo e terzo tempo di marca tutta barese con maggiori percentuali realizzative. Numeri che sono continuati anche nel quinto set almeno fino al 14-12 per i cussini quando una serie di situazioni tecniche hanno lasciato campo aperto ai padroni di casa. 

    “L’equilibrio complessivo della classifica vede ancora il Cus Bari in zona salvezza – dice coach Mancini – a Napoli potevamo ottenere qualcosa di più, e di questo siamo rammaricati. Per alcune coincidenze non siamo riusciti a chiudere il tie break. Faccio però i complimenti ai miei ragazzi perché hanno saputo tenere testa all’avversario fino all’ultimo. Si vede che siamo maturati tantissimo e siamo tornati a viaggiare tutti con lo stesso ritmo. Questo mi pone, ogni settimana, nella difficoltà di scegliere chi mandare in campo e, per un allenatore, è una grandissima soddisfazione”. 

     Marigliano Napoli – SNS Cus Bari Pallavolo 3-2 (25-21, 22-25, 18-25, 25-16, 16-14) 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: derby a senso unico quello vinto da Novate contro l’MTV Milano

    A parte un secondo set giocato tra alti e bassi, i Diavoli Rosa Novate dominano la gara contro l’MTV Milano e portano a casa altri 3 punti importanti con cui tengono il passo di Novara capolista a un solo punto di distacco. Una buona gara dominata in tutti i fondamentali, a partire dal muro 9 a 2 di cui 4 di Venegoni e 3 di Mandotti, 5 a 1 gli ace, ricezione con Piroli migliore della serata (50% di positività), Migliorin e Mandotti top scorer in attacco con 11 punti a testa. Adesso ci sarà la pausa pasquale prima della delicata gara contro Biella, nell’attesa, per non perdere il ritmo, le diavolesse effettueranno un allenamento congiunto con Alba, terza in classifica nel girone A nella giornata di venerdì 29 marzo.  

    Cronaca – Anche se nel primo Milano parte avanti 0-2 la reazione di Brugherio è immediata e subito Scandella, Mandotti a muro e l’ace di Venegoni valgono il 4-2. Doppietta di Trabucchi a cui fanno eco Mandotti e Mazzi in attacco ed è 8-3 con la pipe di Scandella e la doppietta di Migliorin ed è 13-5 con Mazzi che firma il 15-6. Highlight l’alzata a una mano di Trabucchi per Venegoni che “sbuca” il veloce per il 17-7. Muro a attacco di Mandotti per il 23-12 col parziale chiuso in fretta.

    Più complicato il secondo perché Milano, caricato da Scola pianta un break 0-6 che costringe Cannone al time out. Il tempo di rimettere le cose a posto a parte la rimonta con Scandella, l’ace di Trabucchi e Mandotti (5-7). Ci vuole ancora un attimo perché Milano scappa via 8-12, ma Piroli difende l’impossibile, Mazzi le fa eco e Scandella pianta il poker in attacco che vale il -1 (13-14) col Mandotti che si prende il pareggio a 14. Il primo sorpasso lo firma Migliorin a muro, ma ancora la reazione delle ospiti vale il nuovo break 17-20. Mazzi in attacco, il muro di Venegoni e quello di Migliorin segnano il pareggio a 20. Si lotta punto a punto fino al 22 pari quando Scandella firma il 23-22 e 2 errori in attacco delle ospiti chiudono il set 25-22.

    Il terzo parte in equilibrio con Brugherio che trova il primo break 4-2 grazie a una bella difesa di Migliorin tramutata in punto da Mazzi che si ripete per il 5-2. Un attacco e 2 Muri di Venegoni valgono l’8-5 e Scandella nei 4 metri per il 10-6. Bellissimo il muro a uno di Mandotti (11-7) così come la difesa di Scandella con Trabucchi che lancia Migliorin al 13-7. Difesa di Piroli in tuffo e doppietta di Migliorin e Mazzi valgono il 18-8, dentro Cabrera per Scandella subito protagonista della difesa del 20-8. Fuori Venegoni ben sostituita da Zaniboni che trova subito una bella difesa che permette a Migliorin di firmare il 21-8. Esce Mandotti lasciando il posto a Panza che a “braccio freddo” subito al servizio trova 2 ace ed è 23-8 con Trabucchi che scatena Migliorin per il setball 24-8. Milano lo annulla anche se, prima che la palla cada, Cabrera difende 3 palloni e Mazzi 2. Trabucchi chiama Zaniboni in veloce che costringe il muro avversario all’invasione chiudendo il set 25-11.  

    Enzo Cannone: “E’ stata una partita dai due volti, nel primo e nel terzo set abbiamo giocato molto bene imponendo il nostro gioco. Nel secondo gli avversari hanno forzato al servizio e siamo stati costretti a inseguire, ma non abbiamo mai mollato. Adesso abbiamo 2 settimane per concentrarci sulla prossima avversaria”.

    Chiara Scandella: “È stata una bella partita, siamo riuscite ad imporre il nostro gioco portando a casa i 3 punti. Dopo un primo set abbastanza tranquillo, il secondo è stato più difficile. Le nostre avversarie hanno spinto molto in battuta, cosa che ci ha costretto a rincorrerle per tutto il parziale. Siamo state brave a non mollare e a spingere nel momento finale decisivo del set. Nel terzo siamo ripartite alla grande e abbiamo chiuso la partita. Ora c’è la pausa di Pasqua e avremo due settimane per lavorare e preparare al meglio la partita contro Biella”.

    Diavoli Rosa Novate – MTV Guffanti Milano 3-0 (25-12, 25-22, 25-11)Diavoli Rosa Novate: Trabucchi 3, Mazzi 9, Venegoni 8, Mandotti 11, Scandella 8, Migliorin (K) 11, Piroli (L1), Panza 1, Cabrera, Zaniboni, Natale (L2). N.e. Levis, Rosina, Munaro. All. Cannone.  MTV Milano: Passuello 1, Gallizzioli, Maganza 7, D’Alessandro 9, Scola 6, Debilio 8, Sant’Agostino (L), Monti (L2), Zitoli 1, Bertolotti 1, Sfacteria, Calegari, Capestrini, Ascheri. All. Nava.I numeri della gara (Novate-Milano): Ace: 5-1, Muri punto: 9-2, Ricezione 42%-34%, Attacco 39%-29%. Errori: 13-24. 

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    B1 femminile: la Fantini Folcieri fa suo il derby, Ripalta Cremasca battuta 3-1

    La Fantini Folcieri fa suo il derby con Ripalta Cremasca e la spunta al termine di una gara molto combattuta ed equilibrata.

    Alla fine il grande cuore delle biancoblu ha permesso a Bughignoli e compagna di ottenere l’intera posta in palio. Cosa che consente di mantenere il secondo posto solitario in classifica. Dall’altra parte una Cr Transport mai doma che ha fatto vedere buon gioco e soprattutto non ha concesso molto alle padrone di casa. Anzi, le locali hanno dovuto faticare non poco in ogni singolo scambio.

    La cronaca

    Il primo set è andato meritatamente alle ragazze di coach Verderio, poi Ostiano ha rimesso insieme le idee e ha fatto il suo dovere.

    Con Baldizzone inserita al posto di una poco incisiva Tognini la squadra di casa ha pareggiato i conti sul filo di lana, 25-23, e poi ha ingranato la marcia giusta. Terza frazione inizialmente equilibrata, poi Fantini Folcieri infila il break che la porterà a chiudere il set 25-19. Ultimo parziale ben giocato da entrambe la formazioni, poi locali più lucide negli scambi decisivi del set e l’ace, aiutato dal nastro, di Feroldi chiude i giochi.

    Mvp della serata Ilaria Bughignoli

    Fantini Folcieri – Cr Transport 3-1 (20-25/25-23/25-19/25-20)

    Fantini Folcieri: Bughignoli 17, Vidi 17, Magri, Baldizzone 14, Feroldi 17, Dell’Amico 1, Frugoni 44, Sbaraini, Micheletto, Pedretti, Tognini 2, Zampedri L. All Magri.Cr Tranport: Cattaneo, Crespi, Bassi, Lodi, Rivoltella, Poggi, Carera, Lionello, MIglioli, Laperchia Boffi, Negri L. Coti Zelati L. All. Verderio.

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    B1 femminile: brusca frenata in casa per la Fo.Co.L contro Villa Cortese

    Non riesce la doppietta ad una Fo.Co.L che, dopo il successo per 3-1 nel derby di andata, cade fra le mura amiche del PalaVolley in tre set contro Villa Cortese, che ora la scavalca in classifica, portandosi al secondo posto a +1, con una partita ancora da recuperare.

    Un match che ha visto Legnano in palla nel secondo set, concluso ai vantaggi dopo ripetuti cambi di fronte, mentre nel primo e nel terzo le ospiti hanno ben gestito vantaggi sempre crescenti in modo da costruirsi la vittoria piena.

    Ora per Legnano un lungo stop, con la sosta per Pasqua e poi il turno di riposo: Coccinelle di nuovo in campo il 13 aprile, sempre in casa, contro la Don Colleoni di Trescore.

    1° set – Avvio incisivo di Villa che vola sul 3-8, Legnano prova a recuperare terreno ma il divario appare da subito incolmabile (7-15). Le ospiti spingono forte sull’acceleratore e non mollano mai la presa, nonostante subiscano qualche colpo inferto da Moroni, che ferisce nella fase centrale (12-16), ma il recupero biancorosso si stoppa sul nascere e le cortesine chiudono sul +10.

    2° set – Il secondo set è punto a punto dall’inizio alla fine, nessuna delle due squadre riesce ad imprimere il proprio ritmo sull’andamento della frazione di gioco: Legnano sigla punti importanti con Carcano a muro, Moroni dai 9 metri, Aliberti in fast, poi Mazzaro e Zingaro si iscrivono sul tabellino marcatori con attacchi ben assestati (11-10). Il primo set point è di Villa (23-24) ma Legnano lo annulla e ne conquista uno con Zingaro, prontamente annullato dalle ospiti. Il 25-26 è nuovamente cancellato dalla replica di Moroni ma a questo punto Villa aggredisce e il block-in di Fenzio vale il 2-0.

    3° set – Il terzo set vede subito Villa andare sullo 0-3, Legnano prova a rientrare con Moroni e Carcano (4-6) ma l’incedere ospite è determinato e riesce sempre a garantire alle nostre avversarie almeno una lunghezza di vantaggio, poi la svolta: da 9-11 Legnano azzanna la preda (purtroppo da segnalare il cambio in regia con l’ingresso di Monni a causa di una botta al ginocchio rimediata da Roncato), recupera e sorpassa (14-11). Villa reagisce subito e piazza un break che la porta sul 14-19, con la complicità di due cartellini rossi comminati alla Fo.Co.L. Legnano riesce ad andare ancora a -1 (doppia Aliberti in fast e da servizio) ma Villa Cortese sprinta e chiude le danze sul +7.

    Fo.Co.L Legnano-Villa Cortese 0-3 (15-25, 26-28, 18-25)Fo.Co.L Legnano: Lenna (L), Carcano 4, Monni, Angelinetta, Moroni 13, Dall’Orso, Aliberti 8, Brogliato (L), Banfi 1, Cavaleri (C), Mazzaro 8, Roncato, Zingaro 6. Allenatore: Turino. Assistente: Catalfamo.Note: 3 ace (12 errori in battuta), 53% in ricezione (27% perfetta), 30% in attacco, 4 muri.Villa Cortese: Bongini (L), Franchi (L), Citterio 9, Lualdi 1, Pozzi 6, Elli (C) 12, Olivares, Ruffini, Ottaviani 1, Ballarino, Fenzio 7, Ferravante 15. Allenatore: Lualdi.Note: 5 ace (5 errori in battuta), 54% in ricezione (29% perfetta), 37% in attacco, 9 muri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO