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Serie B: Murilo Massafeli, dai cavalli in Brasile alle schiacciate a Treviso
Di Redazione È il più giovane del gruppo della serie B orogranata e anche quello che viene da più lontano: Murilo Massafeli Iasi Pedroso, schiacciatore di appena 16 anni e mezzo, è di Porto Mantovano ma è arrivato in Italia nel 2015 con la sua famiglia dopo aver passato i primi 10 anni della sua vita in Brasile. Uno dei paesi con la più forte tradizione pallavolistica del mondo e nel quale il volley è secondo per popolarità solo al calcio; lo sa bene Murilo, che da piccolo guardava le partite della nazionale verdeoro, anche se lo sport in cui si cimentava allora era quanto di più diverso dalla pallavolo: “Da piccolo ho praticato per 4 anni il reining, una disciplina dell’equitazione. Deriva dal lavoro dei cowboy: consiste nel guidare il cavallo in una serie di manovre e percorsi”. L’incontro vero e proprio con la pallavolo è avvenuto una volta arrivato in Italia; i suoi genitori, entrambi con origini italiane (la mamma nel mantovano, il papà nell’avellinese), decidono di traferirsi in Italia, nella città dove era nata la bisnonna materna di Murilo: “Nel 1913 la mia bisnonna decise di emigrare e ha conosciuto il mio bisnonno nella nave che li stava portando in Brasile, verso una nuova vita: hanno iniziato lavorando nelle grandi pianure fuori San Paolo, si sono sposati e hanno messo su famiglia. Nel 2011, quasi un secolo dopo il loro arrivo in Brasile, siamo venuti in vacanza in Italia, dai cugini con cui mia mamma aveva riallacciato i rapporti. Da lì i miei hanno pensato di trasferirci permanentemente a Porto Mantovano: avevo poco più di 10 anni quando siamo arrivati”. Con Murilo, la mamma e il papà c’è anche Lorena, la sua gemella: “È stata lei ad iniziare per prima con la pallavolo: ho deciso di seguirla e mi sono appassionato. Entrambi abbiamo continuato a giocare, io dall’under 13 sono passato all’NBV Verona dove sono rimasto tre stagioni; lei adesso gioca come libero in serie B1 a Porto Mantovano”. Da quando approda a Verona, Murilo, per gli amici “Mu”, inizia a fare le prime esperienze importanti tra le quali una finale nazionale U16, la convocazione nella Selezione Regionale, dove incontra i suoi futuri compagni a Treviso Boninfante, Cunial, Mazzon e Pegoraro, e alcuni allenamenti con la nazionale under 16. Infine ha l’opportunità, proprio poco prima di venire a Treviso nell’estate 2020, di allenarsi per due mesi con la serie A di Verona: “Vedere come si allena una squadra di professionisti è stato molto formativo per me, non avevo ancora 16 anni e sono rimasto impressionato dalla quantità e dalla qualità del lavoro che si fa in una serie A. Non solo gli allenatori, ma anche i compagni ti consigliano e spronano a puntare alla perfezione”. Poi a settembre il trasferimento a Treviso, con cambio di squadra, di città, di scuola: “Il cambiamento è stato enorme, c’è voluto del tempo per abituarmi agli allenamenti: si lavora molto, non ho mai fatto così tanto lavoro fisico, il ritmo è molto alto e ci sono sempre degli obiettivi da raggiungere. I ragazzi mi hanno aiutato. Sono stato accolto dalla famiglia di Hristo (atleta dell’under 15 orogranata, ndr), dividiamo la camera quindi siamo quasi sempre insieme, a parte quando ci sono le lezioni in presenza e gli allenamenti. Parliamo molto delle nostre giornate, io sono forte nelle materie scientifiche (studia biotecnologie sanitarie al Fermi, ndr) e se ne ha bisogno lo aiuto. Soprattutto cerco di farlo diventare una persona puntuale, a volte tende a distrarsi” – sorride. La nostalgia di casa però si far sentire: “La mia famiglia mi manca tanto. Eravamo abituati a fare tante cose tutti insieme, cucinare per esempio, o anche solo guardare la tv. E mi manca la mia gemella, anche solo il fatto di sapere che è nell’altra stanza e che se mi annoio posso andare a ‘disturbarla’. Il valore che do alla famiglia è forse il lato di me che posso associare di più all’Italia: per gli italiani è una cosa importantissima”. E qual è il lato più “brasiliano” di Murilo? “L’apertura verso altre culture – risponde di getto – In Brasile la multiculturalità è la norma, da sempre. E questa caratteristica mi resterà sempre dentro”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Serie C, Albisola: seconda fase a punteggio pieno per il sestetto femminile
Di Redazione Ultimo atto. Grafiche Amadeo Sanremo – Albisola Pallavolo: questo l’ultimo atto di una prima parte di stagione gloriosa per la squadra allenata dai coach Valle e Lavagna. È stato vero e proprio dominio in questi due mesi di ritrovata pallavolo per la formazione di Serie C femminile, apparsa fin da subito speciale in quanto ad affiatamento e applicazione. Grinta, carattere e determinazione quindi, queste tre delle principali caratteristiche dello spumeggiante sestetto che ieri sera ha nuovamente dimostrato la sua forza, affermazione motivata dall’ennesimo 3-0 rifilato ad una squadra rivale. 22-25, 21-25, 21-25, questi i parziali di un match comunque frizzante e divertente. Soltanto due set persi in un girone intero, 24 punti conquistati e zero persi, questo il biglietto da visita in vista della decisiva seconda fase, la quale assegnerà un posto nella prestigiosa Serie B della prossima stagione. Il cammino sarà sicuramente impervio e le avversarie da non sottovalutare, ma l’ormai nota coesione del gruppo aiuterà sicuramente le ragazze, pronte a continuare a stupire. Appuntamento quindi a maggio: premesse ottime e spettacolo assicurato, al Palabesio sarà ancora Albisola show! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Geetit Pallavolo Bologna: Andrea Cappelletti è il nuovo Direttore Generale
Di Redazione Pallavolo Bologna è felice di annunciare che il ruolo di Direttore Generale è stato affidato ad Andrea Cappelletti. Un volto conosciuto nel territorio bolognese, dopo l’incarico di presidente della Fipav Bologna. La società esprime soddisfazione nel poter comunicare il nuovo incarico conscia di poter contare sull’esperienza, professionalità, competenza e passione di Andrea Cappelletti; sarà un valore aggiunto per Pallavolo Bologna e per la pallavolo del nostro territorio metropolitano. La società ringrazia Gianluca Espa per il lavoro svolto e per il tempo dedicato. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Salerno Guiscards si aggiudica per 3-0 anche il derby di ritorno con Pastena
Di Redazione Il derby si colora nuovamente di blu-oro. Alla Senatore, la Salerno Guiscards si aggiudica la sfida tutta salernitana contro il Cs Pastena conquistando la sesta vittoria stagionale. 3-0 il risultato finale a favore delle foxes care al presidente Pino D’Andrea che restano così in vetta a punteggio pieno a due giornate dalla conclusione della prima fase. Quella della squadra di coach Tescione, in campo con la medesima formazione con Marra in regia, Lanari libero, Troncone e Rossin di banda, Sabato e Sorrentino centrali e Izzo opposto, è un’ulteriore prova di forza e dimostrazione della qualità dell’organico. Il primo set, che si apre con un servizio vincente di Eleonora Troncone, è un assolo della Salerno Guiscards. Ricezione perfetta, gioco veloce e soprattutto al centro le foxes fanno male alle giovani avversarie. Sorrentino è perentoria così come Izzo e Rossin. Il set scivola via in maniera entusiasmante per le padrone di casa che in scioltezza vanno a chiudere sul punteggio di 25-10. Nel secondo parziale dopo un avvio equilibrato, è Rosita Sabato, top scorer del match con tredici punti, a fare la differenza. Dall’8-7 la Salerno Guiscards accelera decisamente e mette a segno il break decisivo. Il muro di Marra vale il 13-9, poi Troncone scalda il braccio e con tre punti consecutivi fissa il punteggio sul 20-13. Le ospiti non riescono a reagire e con un attacco perentorio di Rosita Sabato il set si chiude 25-18 per la Salerno Guiscards. Nella terza frazione dopo il punto di Rossin che vale il 9-5, il set sembra poter seguire la medesima falsariga del secondo. Non è così perché il Cs Pastena, guidato dalla ex di turno Lucia Sacco, non molla e rientra in partita ritrovando il vantaggio sul 12-13. Sul 14-14, poi, coach Tescione è costretto al cambio con Morea che prende il posto di Marra in regia. Il Cs Pastena, arrivato al derby dopo una vittoria al tie break in rimonta in quel di Montoro, inizia a crederci e si porta avanti 17-19. Prima Sabato, poi Izzo e infine un muro di Sorrentino riportano avanti la Salerno Guiscards sul 20-19. Nel finale emozionante, la maggior esperienza viene fuori e la Salerno Guiscards chiude 25-21 aggiudicandosi la sfida cittadina. «I primi due set sono andati abbastanza bene – ha dichiarato coach Francesco Tescione –. Nel terzo c’è stato un piccolo calo ma la cosa fondamentale è che nel momento importante abbiamo chiuso il match. L’approccio è stato buono ma è importante a volte anche finire bene le partite. Dobbiamo avere continuità maggiore a cominciare dall’allenamento. La qualificazione alla seconda fase è importante ma noi vogliamo arrivare fino in fondo, giocando al massimo ogni partita». Sabato prossimo, in tal senso, c’è un altro derby quello contro il Volley Project Pontecagnano che vale il primo posto nel girone: «Sarà sicuramente una bella partita così come all’andata. La prepareremo come al solito, senza avere una concezione del lavoro diversa in base all’avversario che andiamo ad affrontare». Tra le protagoniste della vittoria contro il Cs Pastena c’è anche la palleggiatrice Benedetta Morea, brava ad entrare in un momento delicato del terzo set: «Ho preso la squadra in mano per arrivare alla vittoria e sono contenta di aver dato il mio contributo. Stiamo lavorando tanto e stiamo crescendo dal punto di vista sia caratteriale e sia fisico e tecnico. Contro Pontecagnano sabato prossimo sarà una gara importante, perché varrà il primato nel girone e speriamo di fare una grande partita così come all’andata». SALERNO GUISCARDS-CS PASTENA VOLLEY 3-0 PARZIALI: 25-10, 25-18, 25-21 SALERNO GUISCARDS: Rossin 10, Marra 4, Verdoliva, Loria, Sergio, Sorrentino 12, Izzo 10, Fucci, Troncone 7, Morea, Sabato 13, De Matteo, Lanari (L), Gigantino (L2). All. Tescione CS PASTENA VOLLEY: Baldi, Ferrara, Gallo, Grieco, Iannone, Cacace, De Carlo, Miglino, Pierro, Angrisani, Prisco, Sacco, Senatore (L), Frigino (L2). All. Cacace ARBITRI: Monaco e Moscariello di Salerno (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Volley Terracina: sconfitta indolore ad Aprilia, ora testa ai playoff
Di Redazione La Volley Terracina torna dalla trasferta di Aprilia con un 3-1 al passivo nell’ultima partita del girone, sconfitta però questa indolore in quanto le biancocelesti erano già qualificate ai successivi e prossimi playoff che prenderanno il via a maggio. La Giò Volley è stata brava, come nel match di andata, a forzare molto la battuta e, seppur sbagliando molto, a mettere in difficoltà la ricezione terracinese che di conseguenza, in alcune occasioni, ha avuto problemi ad organizzare un contrattacco efficace. Partenza shock per le biancocelesti che vanno sotto 5-0 ma in breve, grazie al servizio insidioso di Polverino, recuperano e trovano la parità dopo due attacchi vincenti dell’opposto Mariani, per poi prendere coraggio e determinazione e portarsi in vantaggio 13-9 con il martello Massa protagonista. Negli scambi seguenti Terracina mantiene ancora il vantaggio, nonostante un paio di attacchi sbagliati delle sue atlete, la giovane De Piccoli trova l’ace del 18-14 ma Aprilia ritrova ordine e gioco e, complici anche errori in ricezione biancocelesti, sorpassa e va vincere il parziale 25-21. Nel set successivo Terracina avanti 4-0, la Giò mangia terreno e si rifà sotto, trovando la parità sul 7-7 e scavalcando le biancocelesti 11-9 dopo due attacchi out di quest’ultime. La ricezione della Volley Terracina non sta offrendo una prestazione eccellente e la costruzione del gioco ne risente, agevolando il compito della Giò che va sopra 14-10, coach Terenzi opera qualche cambio ma le sue ragazze continuano a sbagliare qualcosina, pur rimanendo attaccate alle avversarie, 18-16 Aprilia. La Giò Volley continua a battere decisamente bene, Terracina non trova continuità e lo score segna 21-17 per le padrone di casa, la giovanissima Zanfrisco in attacco e al servizio riporta Terracina ad una lunghezza, 23-22, Bonsanti la parità sul 24-24, l’errore al servizio biancoceleste da la palla set alla Giò, annullata da Polverino e alla fine un colpo di biliardo di Sciscione uscito fuori, consegna il set ad Aprilia sul 27-25. Equilibrio in avvio del terzo set, 4-4, ma negli scambi successivi Terracina ritrova soprattutto ordine e va avanti 12-7 grazie al servizio di Polverino e le centrali Zanfrisco e Bonsanti che riescono a trovare gli spazi giusti. La Volley ora ha più ordine e autorità in campo, le sue attaccanti, ben smarcate da Sciscione, vanno a segno mentre Aprilia accusa un po’ di calo, pur rimanendo non troppo distante dalle biancocelesti, 15-19. Con il servizio della Vendittelli, Aprilia recupera e poco più avanti trova il sorpasso con la Boggian, dopo che la ricezione biancoceleste registra un passaggio a vuoto, 22-21, lo stesso opposto apriliano si procura la palla match, Mariani la annulla e dopo due attacchi sbagliati di Aprilia, Terracina si prende il set chiuso ai vantaggi, 24-26. Quarto set avvio in parità, 5-5 e successivo 12-9 Aprilia dopo diversi scambi combattuti ed entusiasmanti, ma Terracina con Massa trova il pareggio sul 14-14, con gli scambi che continuano ad essere lunghi ed emozionanti, mentre Aprilia si trova in vantaggio 19-16. Nessuno molla un centimetro, Aprilia avanti 22-20, Terracina pareggia, Tartaglia trova la palla match chiuso poi dalla Boggian con il punteggio di 25-23. GIÒ VOLLEY APRILIA – VOLLEY TERRACINA = 3 – 1(25-21; 27-25; 24-26; 25-23) GIÒ VOLLEY APRILIA: Vendittelli 5, Boggian 14, Tartaglia 14, Procacci 9, Rossi, Raduica 1, Francescotti 17, Pucci, Graziani 1, Farelli 3, Fontana (L1). n.e. Manciocchi, Pellegrini, Brizzi (L2). 1° all. Moretti, 2° all. Martino.VOLLEY TERRACINA: Bonsanti 5, Mariani 19, Dalia, Massa 13, Sciscione 1, Polverino 8, Panella, De Piccoli 1, Terenzi, Zanfrisco 10, Mancini (L1). n.e, Giuliani, Picano, Marangon (L2). 1° all. Terenzi. Arbitro: Scudieri.Giò Volley: Bv 4, Bs 18, M 5V. Terracina: Bv 5, Bs 9, M 7Durata set: ’26, ’30, ’29, ’31 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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Sconfitta in quattro set per per Montichiari contro la capolista Asolaremedello
Di Redazione A Vighizzolo va in scena un incontro decisivo per la classifica di due contendenti ai primi posti del girone di Serie C maschile.Uscita vittoriosa dal derby, la Kema fugge in classifica assieme a Nembro. Montichiari dovrà difendere il terzo posto la prossima settimana contro Almevilla ma tanto dipende anche dal risultato dei prossimi due match di Villanuova (che ha una partita in meno). IL MATCHSi affrontano due tra le formazioni più importanti del campionato e, vista la posta in gioco, l’inizio è teso per entrambe. I primi punti vedono un alto numero di errori, Montichiari sbaglia qualcosa di più e regala il primo break ad Asola (4-6). Fabbro prende in mano la squadra, e per la quasi totalità del set sarà l’unico a mettere a terra la palla (5-6). A differenza del derby con Cazzago, i Fighters tengono meglio la ricezione ma hanno difficoltà in fase di costruzione e finalizzazione dell’attacco. Piroli è costretto a chiamare tempo sul 6-10, e dopo il rientro Fabbro sblocca (7-10, 8-11) ma i monteclarensi non riescono a portare a casa un break. Il muro al centro di Cruz riporta in gioco la squadra di casa (11-12) ma è un’illusione: Fabbro e compagni sbagliano tanto e Asolaremedello fugge di nuovo (11-16).L’avvicendamento in regia tra Tonoli e Rachtian (rientrato dopo un lungo stop) e il secondo time-out di Piroli e Rigamonti (12-20) non servono: la Kema chiude sul 15-25. La EffepiSoft ha nuova vita nel secondo parziale e parte forte: con Mattinzoli al servizio arriva il primo break (4-1) e Asola non passa più anche grazie all’ottima correlazione muro-difesa di Montichiari (5-1).Il duo Mattinzoli-Rachtian conquista il massimo vantaggio (10-5) con una veloce al centro e Fabbro lo mantiene in cambio palla (11-6 e 12-7). Il servizio di Bartoli fa molto male alla squadra di casa, che vede ridursi il gap (13-11). L’ingresso di Crotti su Zamboni (15-14) è inaugurato subito da un punto in diagonale stretta (16-14). Il tempo di AsolaRemedello (20-17), unito a qualche spreco di Montichiari, fa paura a Piroli: annullato il primo set point (24-23) Piroli chiama tempo. La veloce di Mattinzoli chiude al fotofinish (25-23). Il terzo set è molto combattuto e l’atmosfera è molto calda in seguito a qualche decisione arbitrale, contestata da entrambe le formazioni, che porta anche al cartellino rosso alla squadra ospite.In gioco fino al 9-11, la EffepiSoft è costretta al time-out dopo il muro di Fondrieschi (12-17), che porta un gap non più recuperabile. Il secondo tempo di Piroli arriva sul 15-21, e il 17-23 di Bartoli suona già come una sentenza. Il muro di Fabbro (19-23) dona qualche speranza, infranta sul 19-25. La sfida più accesa che si sia vista in questa stagione al “PalaTonoli” di Vighizzolo si chiude al quarto set.AsolaRemedello inizia subito forte (1-4) e i Fighters non riusciranno più a recuperare il gap iniziale.Grezzi mette a terra i punti di cambio palla del 3-5 e 5-7, con una nuova perla di Mattinzoli-Rachtian sul 7-10, ma ancora una volta l’ace in salto spin di Bartoli sottolinea la fuga ospite (8-14). Sul 10-17 arriva il tempo di Piroli, ma il gap aumenta ancora (13-22). L’ingresso di Zamboni al servizio regala un break (16-22) che non basta: finisce 19-25. DICHIARAZIONEA parlare è il capitano Manuel Rachtian, tornato dopo un lungo stop: «Puntavamo alla vittoria – si va sempre in campo per quello – purtroppo stasera non abbiamo gestito bene alcune situazioni, che loro hanno sfruttato meglio. Siamo entrati un po’ contratti, poi c’è stata una bella reazione. Il terzo set ce lo siamo giocato punto a punto, purtroppo il quarto non siamo riusciti a vincerlo. Adesso la concentrazione va alla prossima, sperando di chiudere al meglio la prima parte di campionato». Effepi Soft Montichiari 1 – 3 Kema Asolaremedello (15-25, 25-23, 19-25, 19-25) CLASSIFICA Nembro* 18, Asolaremedello* 18, Effepi Soft Montichiari 14, Villanuova* 12, Redona** 10, Cazzago* 9, Almevilla* 9, Fb Rolls Cremonese* 8, Valtrompia 1, Gorlago** 0. *partita in meno IL TABELLINO Effepi Soft MontichiariTonoli, Rachtian 2, Bortolotti, Mattinzoli 8, Cruz 9, Tommasi, Tononi (ne), Crotti 4, Zamboni 3, Grezzi 8, Fabbro 18, Indiani (ne), Dedori (L), Lumini (L2, ne)All. Piroli, Rigamonti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO
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La prima della Pool Promozione non sorride a Prato
Di Redazione Prato perde la prima. La pool promozione inizia con una battaglia agonistica che al Keynes premia Fucecchio. Vittoria ospite che arriva in virtù di una maggiore lucidità e precisione della squadra ospite. Prato può recriminare per un primo parziale perso per un improvviso black out e per un terzo set chiuso dagli ospiti ai vantaggi. Per il resto gara tiratissima ed anche bella. Da domani Prato deve subito pensare al prossimo impegno. 1° set: Prato con Giona Corti e Catalano in diagonale, Bandinelli e Bruni al centro, Pini e Alpini di banda e Civinini libero. Inizio buono dei ragazzi di casa che trovavano continuità a muro e che salivano sul 7-4. Fucecchio, guidata da Signorini in regia, rimaneva in scia (9-7) ma il buon servizio pratese ed il buon presidio a muro dei ragazzi di Novelli portavano i padroni di casa sul 13-8. Tempo Fucecchio. Al ritorno in campo ospiti in netto recupero e Prato con meno convinzione e meno precisione rispetto ad inizio set. Parità sul 15-15 e poi sorpasso Fucecchio sul 17-18. Tempo Novelli. Prato non riusciva più a mettere palla a terra. Novelli operava il doppio cambio, dentro Alpini e Corti, ma la squadra non rispondeva e Fucecchio, senza troppa fatica, chiudeva il set; 2° set: Prato che accusava il colpo e rientrava in campo poco lucida. Fucecchio spingeva per approfittare del momento ma i ragazzi di Novelli erano bravi a reggere. Il primo break era pratese (13-11). Arrivava anche grazie ad alcune buone soluzioni offensive di Alpini ma veniva subito riassorbito dagli ospiti. Ancora Prato a salire sul 17-15 e tempo ospite. Alla ripresa Fucecchio risaliva fino alla parità (17-17). Prato scappava ancora (20-18) ma gli ospiti erano maggiormente lucidi e commettevano meno errori (20-20). Catalano riportava sopra i suoi. Doppia Signorini e tempo Fucecchio. Sul 24-22 muro Catalano a chiudere; 3° set: equilibratissimo anche il terzo parziale. Ospiti avanti (1-3 e 4-6) ma Prato subito a recuperare. Ace di Alpini e contesa a rete vinta da Corti e muro dello stesso palleggiatore pratese per il 10-7. Il mani e out di capitan Pini valeva il più quattro ed il time out Fucecchio. Al ritorno in campo ospiti che recuperavano (11-11). Squadre sul 16-16. Alpini per il nuovo break (18-16). Catalano al servizio trovava l’ace del più tre (19-16) e Fucecchio andava al tempo. Slash di Bandinelli su servizio di Catalano (20-16). Prato saliva sul 22-18 con ace di Alpini. Prato, però, commetteva diverse ingenuità e Fucecchio risaliva la china (22-22). Pini di forza per il 23. Erano gli ospiti ad arrivare per primi al set point (23-24) e Prato ne annullava quattro prima di cedere; 4° set: inizio pessimo di quarto set dei pratesi che si facevano irretire dal servizio di Signorini (0-6). Tempo Novelli. Al ritorno in campo primo punto pratese e poi, sulla battuta del neo entrato Conti, era Fucecchio a spengersi. Prato recuperava e sorpassava (7-6). Il set ricominciava sui binari d’equilibrio. Prato saliva sul 10-8. Fucecchio era lì e non mollava (12-12). Anzi erano gli ospiti con Salini a conquistare il doppio vantaggio (15-17 e 16-18). Prato recuperava (18-18). Ancora ospiti che approfittavano di alcune sbavature pratesi (18-20). Prato troppo passivo in difesa e Fucecchio che strappava sul più tre (19-22). Tempo Novelli. Al ritorno in campo Prato si arrampicava sul 21-22. Tempo ospite. Fucecchio che saliva sul 22-24 e che poi chiudeva a 23. VOLLEY PRATO – JOLLY VOLLEY FUCECCHIO 1-3 Volley Prato: Alpini M., Alpini l., Bruni, Bandinelli, Gioele Corti, Giona Corti, Civinini M., Civinini J., Conti, Mazzinghi Filippo, Mazzinghi Federico, Pini, Torri, Catalano, Nincheri. All. Novelli. Jolly Volley Fucecchio: Bini, Bottari, Caramelli, Ferretti, Fruet, Li Vecchi, Macchi, Maggiorelli, Minicozzi, Montagnani, Pantani, Pasquetti, Pertici, Salini, Signorini. All. Cambi. Arbitro: Fratoni Parziali: 17-25; 25-22; 27-29; 23-25 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO