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    Ongina vince 3-1 in Romagna e si aggiudica nettamente il golden set

    Di Redazione Un pomeriggio da veri gladiatori, per nulla intimoriti dal fardello di svantaggio della gara d’andata e dal fattore campo avverso, mettendo in campo pallavolo, cuore e tenacia per ribaltare la situazione e continuare a sognare. E’ una domenica da leoni quella che la Canottieri Ongina ha vissuto oggi a Forlì, espugnata nel match di ritorno della seconda fase dei play off di serie B maschile . Sconfitta 3-1 mercoledì scorso a Monticelli, la squadra di Bartolomeo era chiamata a un’impresa notevole: vincere 3-0 o 3-1 in trasferta e poi aggiudicarsi anche il golden set, mentre i romagnoli avrebbero potuto evitare il set di spareggio vincendo due parziali. Tradotto: per i piacentini era pressoché vietato sbagliare, con un margine davvero esiguo. La cosa, però, non ha intimorito la Canottieri, gagliarda e capace di vivere al meglio i vari momenti dell’incontro. Innanzitutto, i gialloneri ospiti hanno saputo incanalare subito l’incontro sui binari favorevoli, premessa necessaria per non lasciare spazio ed entusiasmo a Forlì, aspetto pericoloso come si è notato nel match d’andata. Avanti 2-0, la Canottieri Ongina ha dovuto fare i conti con la reazione del Querzoli nel terzo set, complice qualche errore di troppo (11 nel parziale), così è arrivato il 25-19 che ha riaperto l’incontro. Cruciale e spartiacque la quarta frazione, ricca di emozioni: la formazione di Kunda sembrava proseguire sull’onda del parziale precedente, come testimonia il 14-10 del quarto set oltre a una comoda palla per il +5, non capitalizzata. Lo scampato pericolo ha rianimato la squadra di Bartolomeo, spietata nell’annullare subito il gap a quota 14 per poi. L’equilibrio è proseguito con il punto a punto fino al diciotto, con due tentativi di allungo-Canottieri stoppati da Forlì, arrivata a due punti dalla qualificazione (23-21). Qui, però, l’Ongina ha tirato fuori gli artigli puntando sulla coppia Miranda-Caci: due attacchi vincenti dell’opposto e altrettanti muri del martello per il 23-25 che ha portato dritti al golden set. Nel set corto, il Querzoli ha provato a reagire inizialmente, ma progressivamente ha dovuto cedere il passo a una Canottieri Ongina indemoniata fino al 9-15 che ha fatto esplodere la gioia piacentina. La squadra di Bartolomeo approda così alla terza e penultima fase play off dove troverà la Geetit Bologna, che ha superato nel doppio confronto lo Stadium Mirandola. I monticellesi, dunque, sfideranno il terzo avversario del girone E2 dopo aver superato Sassuolo (terzo) e Forlì (primo), trovando i felsinei giunti secondi prima di piegare Parma e Mirandola. Nei prossimi due week end il doppio confronto tra le due formazioni per un pass tra coloro che si giocheranno poi l’A3. QUERZOLI FORLI’-CANOTTIERI ONGINA 1-3 (22-25, 23-25, 25-19, 23-25; golden set 9-15) QUERZOLI FORLI’: Olivucci 13, Donati 16, Taglioli 9, Porcellini 16, Pirini M. 9, Mariella 5, Berti (L), Bassi, Kunda N. 2, Pirini A., Casamenti, Graziani, Silvestroni (L). All.: Kunda G. CANOTTIERI ONGINA: Caci 18, Fall 9, Miranda 19, Amorico 14, De Biasi 15, Scrollavezza 4, Cereda (L), Kolev, Bartoli 1, Msatfi 1. N.e.: Paratici, Rossi, Ousse. All.: Bartolomeo ARBITRI: Bosio e Argirò. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, una brutta Volley Terracina esce sconfitta ad Anzio

    Di Redazione Una brutta Volley Terracina cede il passo contro l’Onda Volley Anzio, troppi gli errori in attacco, ma soprattutto in ricezione e difesa, cosa che non ha consentito una costruzione concreta del gioco che mettesse in difficoltà le padrone di casa. Molta confusione nel sestetto biancoceleste ma nonostante questo ha perso due set proprio nelle battute finali, bastava giocare un pochino meglio per portare a casa il risultato o almeno lottare fino alla fine. Partenza forte per l’Anzio che prende subito un buon distacco, 6-2, Terracina fatica ad organizzarsi ma piano piano inizia a rosicchiare terreno, a segno soprattutto con Mariani e Massa, che portano le compagne a ridosso delle avversarie. Anzio riallunga nuovamente ma Terracina non molla, pur commettendo diversi errori, specie in ricezione, arrivando alle battute finali ad un passo dalla parità, ma la squadra di casa mantiene un briciolo di lucidità in più e vince il set sul punteggio di 25-23. Partenza più equilibrata nel set successivo ma Anzio in breve allunga sul 9-4, con coach Terenzi costretto a far entrare in campo Mancini, non in perfette condizioni fisiche, al posto di Polverino decisamente in giornata no, mentre le padrone di casa continuano a prendere il largo e ad allargare il divario con le avversarie, in evidente difficoltà sia in ricezione che in difesa. Con una certa tranquillità conquistata nei punti Anzio continua a buttare palla a terra, specie con le ali, Terracina abbozza una timida reazione ma alla fine cede anche il secondo parziale, 25-12. Dopo il brutto set giocato, la Volley Terracina torna in campo, ma dopo i primi scambi giocati alla pari, accusa nuovamente un passaggio a vuoto a tutto vantaggio delle avversarie che prendono qualche punto di vantaggio, Terenzi manda in campo qualche Under e una scossa si avverte, con le biancocelesti che riprendono a giocare e a rimanere attaccate alle loro avversarie, tanto da recuperare e sorpassare le padrone di casa sul 16-17. Coach Garzi chiama tempo, al rientro si gioca punto a punto, Terracina ha la prima palla set, ma Anzio capovolge la situazione e chiude a proprio favore anche il terzo set e il match con il punteggio di 26-24. CAMPIONATO REGIONALE DI PALLAVOLO FEMMINILE – SERIE C3a GIORNATA DEL 23/05/2021 – GIRONE E – PROMOZIONE B.C. ONDA VOLLEY ANZIO – VOLLEY TERRACINA 3 – 0 (25-23; 25-12; 26-24) B.C. ONDA VOLLEY ANZIO: Ferullo, Garzi, Greco, La Rocca, Mannironi, Mennella, Polizzi, Romano, Scarano, Melchionda (L1), Cibati (L2). 1° all. Garzi.VOLLEY TERRACINA: Bonsanti 3, Mariani 14, Massa 10, Sciscione 1, Panella 1, Polverino 2, Zanfrisco 2, Mancini 6, Dalia 2, De Piccoli 1, Picano, Bozzetto (L1), Marangon (L2). n.e. Rosi. 1° all. Terenzi.Arbitri: D’Orazio, Clema.Anzio: Bv 7, Bs 6, M 1V. Terracina: Bv 4, Bs 6, M 4Durata set:’28, ’19, ’27. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza Volley vince Gara 2 e vola in semifinale Play Off per l’A2

    Di Redazione Il pronostico era dalla parte delle biancorosse di Vicenza anche in virtù della vittoria a Porto in gara1. Ma coach Luca Chiappini predicava prudenza ed infatti la vittoria, al di là del 3-0 finale, è stata meno semplice di quel che si potrebbe pensare. Merito delle giocatrici di Porto Mantovano che ancora una volta hanno provato a sorprendere le vicentine nel primo set e se la sono giocata fino alla fine non mollando mai e restando sempre attaccate alle avversarie. 25-22, 25-21 e 25-23 il punteggio finale a dimostrazione di una partita tirata dall’inizio alla fine. Nel primo set partono fortissimo le ospiti e a metà frazione di gioco sono avanti di 5 punti per 15-10. Poi però le vicentine decidono di entrare finalmente in partita, pareggiano sul 18-18 e poi sorpassano per non farsi più riprendere fino al 25-22 finale. Più semplice per il club biancorosso il secondo set con le giocatrici di coach Chiappini a guidare dal primo punto. Al set point la compagine di casa si presenta con 7 punti di vantaggio ma Porto Mantovano prova una forse troppo tardiva reazione e anche se riesce ad annullare 4 set point deve alla fine soccombere 25-21. Nel terzo set le vicentine, forti dell’iniziale 2-0, rientrano in campo forse un po’ troppo rilassate mentalmente mentre le avversarie iniziano la frazione di gioco con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere e si portano subito avanti di 6 punti. Oggi però non ce n’è per nessuno e capitan Cheli e compagne rimontano e portano a casa set e vittoria per 25-23. Turno superato quindi e ora in semifinale Anthea Vicenza incontrerà Vivigas Arena Verona che ha già battuto 2 volte nella regular season. Partita di andata a Verona il 29 o 30 maggio e ritorno ed eventuale golden set a Vicenza il 5 giugno. Top scorer come spesso accade Jasmine Rossini, ma va sottolineata la grande prestazione in difesa di Elena D’ambros e MVP per il contributo sia in difesa che in attacco è Lisa Milocco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Faenza sfiora la rimonta e cade al golden set

    Di Redazione La Fenix esce dai play off a testa altissima sfiorando l’impresa contro la Tirabassi & Vezzali Campagnola Emilia nella gara di ritorno di semifinale del girone G. Alle faentine occorreva una vittoria per 3-0 o 3-1 per poi giocarsi tutto al golden set e il piano partita viene rispettato alla perfezione. La partita è una vera sinfonia della Fenix attenta e concentrata su ogni pallone, capace di caricarsi punto dopo punto vincendo il primo set 25-22 e il 25-17 contro una Campagnola Emilia che fatica a trovare le contromisure. Anche nel terzo set quando le ospiti si rifanno sotto, non ci sono cali di tensione e così la frazione viene vinta 25-22. La finale si gioca al golden set dove si viaggia punto a punto fino all’allungo decisivo delle reggiani che chiudono i conti sul 15-13. “Faccio i complimenti alle ragazze perché hanno giocato la migliore partita della stagione – afferma coach Maurizio Serattini -. Volevo vincere ed ero certo che avremmo dato il massimo, ma mai avrai pensato che la squadra potesse giocare in questa maniera: davvero complimenti. Peccato per il golden set, perché abbiamo subito a livello psicologico nel finale, ma nonostante il rammarico resta comunque la consapevolezza di aver disputato una grande stagione. Purtroppo usciamo di scena per aver sbagliato una sola partita, la semifinale d’andata, e nonostante tutto eravamo riusciti a rimediare. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto anche se dispiace parecchio non essere andati in finale”. Fenix Faenza 3Tirabassi & Vezzali Campagnola Emilia 1Dopo golden set(25-21; 25-17; 25-22; 13-15) FAENZA: Tomat 15, Casini 19, Melandri ne, Alberti 10, Gorini, Taglioli ne, Guardigli 15, Grillini 12, Baravelli 3, Maines, Galetti (L1), Martelli (L2). All.: Serattini CAMPAGNOLA EMILIA: Menozzi ne, Fanzini 17, Varini 8, Fava 11, Turci, Guidetti, Guida, Trevisani, Ferretti, Marc, Lodi, Ferrari (L2), Solieri (L1). All.: PisaArbitri: Dandolo e FascinaNote. Battute vincenti: FA: 9, CA: 1; Errori in battuta: FA: 2, CA: 2; Muri vincenti: FA: 8, CA: 4 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino alla finale dei play-off, 3-0 al Volley Potentino

    Di Redazione ErmGroup San Giustino travolge Volley Potentino e vola verso la finale dei play-off interni al girone B. Un importante traguardo per i biancoazzurri di mister Moretti che continuano la loro inarrestabile corsa.Parte subito bene la squadra di casa che, nonostante una brevissima parentesi di parità nei primi momenti, riesce a mantenere sempre il vantaggio, che aumenta notevolmente nel corso del parziale. Con il bellissimo primo tempo di Cesaroni, i biancoazzurri staccano Potentino di 5 lunghezze portandosi 12-7. Il doppio ace di Puliti sigla il 16-10. In questo frangente il muro dei biancoazzurri ha fatto sicuramente la differenza, come l’ottimo atteggiamento e la precisione. I padroni di casa si portano ancora avanti grazie al pallonetto di Sitti (18-11) ed il muro di Conti (20-11). Un +9 che pesa tantissimo. E’ ancora del capitano il punto n. 23 (23-13). Il palleggiatore di San Giustino trova l’ace (24-13) e ci pensa Conti a chiudere il primo set con un distacco nettissimo (25-14). Anche il secondo parziale è subito contraddistinto dalla grinta dei biancoazzurri; il pipe di Conti (2-1) ed il primo tempo di Miscione (3-1) mettono subito i puntini sulle i. L’ottimo servizio di Puliti permette ai padroni di casa di portarsi avanti di quattro lunghezze (5-1), trovando addirittura l’ace (6-1) con un lancio corto. Con l’errore di Rossetti San Giustino si porta a +8. La squadra avversaria sbaglia molto dai 9 metri permettendo a San Giustino di gestire al meglio il gioco. Con il muro di Miscione e Agostini su Giacomini (19-8), Massera chiede il time-out. Bellissimo il ventiduesimo punto di Puliti (22-11); chiude l’impeccabile tocco di Agostini 25-15. Al terzo set partono in vantaggio i ragazzi di Volley Potentino (0-2) che hanno recuperato le energie non mollando la presa. Con l’attacco di Puliti San Giustino si riporta in parità (3-3).Si procede passo passo; l’ace di Miscione su Gabriele (7-5) ed il primo tempo di Cesaroni (8-6) permettono di mantenere un lieve distacco. Recupera la squadra avversaria che si porta in vantaggio 11-12. Mister Moretti chiama il time-out e alla ripresa ci pensa Miscione a riportare la parità 12-12. Il giro di boa arriva con Puliti (14-13); il punti di Conti riporta in vantaggio di 3 lunghezze i padroni di casa (16-13). Incisivo il muro di Agostini su Giacomini (19-17) e con l’ace di Conti che tocca il nastro (20-17), Mister Massera chiede il time-out. Alla ripresa entra Piazzi al posto di Cesaroni; il muro di Puliti su Attolico porta San Giustino sul 22-19. Con il tocco vincente di Agostini (24-19) e l’attacco di Puliti, si chiude il set e pure l’incontro (25-20). Molto soddisfatto del risultato e della determinazione dei ragazzi, il secondo allenatore Claudio Nardi Goran ha dichiarato quanto segue: “I ragazzi hanno affrontato la partita nel modo giusto, forse è stato il migliore incontro del campionato. Nella gara di andata ci avevano messo in difficoltà ma questa sera abbiamo giocato bene in tutti i fondamentali. Un elogio ai nostri ragazzi! La prossima partita sarà contro Macerata; abbiamo una settimana per studiarla bene e prepararla nel migliore dei modi”. ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 3, Conti 11, Sitti 4, Miscione 9, Agostini 8, Di Renzo (L), Piazzi, Puliti 14. Non entrati: Celli, Giunti, Santi, Thiaw. All, Francesco Moretti e Claudio Nardi.VOLLEY POTENTINO: Gabriele 10, Giorgini (L1), Bizzarri 6, Giacomini 4, Miscio, Picardo, Angeli, Emili 6, Attolico 5, Rossetti 4. Non entrati: Pierleoni (L2), Lucarini, Gentilucci. All. Michele Massera e Filippo D’Alterio. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: continua il sogno della Shedirpharma Folgore Massa

    Di Redazione Il sogno continua. La Shedirpharma Folgore Massa non si ferma, e dopo l’1-3 conquistato nella gara d’andata in terra partenopea, si ripete sul parquet amico con un 3-0 alla Sacs Napoli che vale l’accesso alla terza fase dei play off promozione per l’A3. Il cammino degli uomini di coach Nicola Esposito resta immacolato: 14 vittorie su 14, soltanto 4 set concessi, ed all’orizzonte c’è un’intrigante doppia sfida contro Marigliano, già affrontata nel mini girone iniziale. Il roster massese parte subito a mille: due monster block nei primi 5 punti, poi a metà set Gianpio Aprea e compagni pigiano il piede sull’acceleratore e non ce n’è più per nessuno. Grande intensità, 5 muri nel parziale e dominio quasi assoluto nei 3 metri con ben 8 punti della premiata ditta Cuccaro/Pilotto. Il resto è accademia, con Cuccaro a chiudere il primo set sul più 10 (25-15). La Sacs Napoli capisce che l’unico modo di restare in partita è quello di spingersi al limite e forzare ogni giocata aumentando al massimo il livello di rischio. La strategia regge fino al 14-14, poi cala inevitabilmente il ritmo, Lugli sale in cattedra, Esposito porta a casa un muro pesante e la pipe di Sorrenti mette tutto in discesa fino al 25-19 che vale il passaggio al turno successivo. Il terzo set vede la Folgore partire un po’ in sordina, sulle ali dell’entusiasmo per il traguardo già raggiunto. Due break pesanti sui turni ai 9 metri di Cuccaro e Pilotto ristabiliscono le gerarchie, mentre i 10 errori della Sacs fanno il resto. 25-14, e la Folgore festeggia il quattordicesimo successo. Grande dimostrazione di forza della Folgore in tutte le zone del campo: Lugli top-scorer con 13 punti, ma squadra incisiva sia sulle bande che al centro, dove spiccano i 17 punti complessivi messi a referto da Cuccaro e Pilotto. Dominio assoluto anche per ciò che concerne i muri: 14-3, con particolare rilevanza ai 5 realizzati da capitan Aprea che oltre alla solita versatilità in cabina di regia, è stato anche incisivo e determinante nei 3 metri.   La cronaca:Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Armenante e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Cuccaro centrali, Denza libero. Botti risponde al primo tempo di Pilotto, capitan Aprea mette Cuccaro in condizioni di far male, e poi un monster block dello stesso Cuccaro su A. Esposito manda subito i padroni di casa sul +3 (4-1). Gianpio Aprea fa sentire il proprio ruggito su Botti, Sorrenti viene difeso in extremis ma c’è la pipe violentissima di Armenante a chiudere uno scambio molto spettacolare (6-4). La Sacs non molla: accorcia e mette la freccia con Matano sull’8-9. Ricezione perfetta di Denza su Matano, Lugli trova il block-out e pareggia i conti. L’opposto biancoverde va nuovamente a segno in diagonale, gli ospiti regalano dai 9 metri, quindi Cuccaro alza il muro su Botti e la sassata longline di Lugli manda la Folgore sul 13-10. Coach Calabrese ferma tutto, ma al rientro in campo è un monologo costiero. Botti cerca senza successo le mani del muro, Sorrenti in sospensione ed in equilibrio precario fa valere tutte le proprie doti atletiche per chiudere in diagonale stretto, poi l’attacco impreciso di Leone fissa il punteggio sul 17-11. Capitan Aprea e Pilotto fanno la voce grossa nei 3 metri vincendo i rispettivi duelli con Matano e A. Esposito, Pilotto piazza un primo tempo ad altissima velocità, ed il colpo a giri mostruosi di Lugli cade in zona 6 senza alcuna opposizione (24-15). Basta la prima palla set a chiudere il parziale, con Cuccaro che sfonda centralmente trovando il quarto punto personale (25-15). È subito monster block di Armenante che rispedisce al mittente il colpo di Maisto, la Sacs sbaglia dai 9 metri, poi la slash imperiosa di Armenante fissa il 3-2 nel secondo set. Matano commette un’invasione, Botti non trova le misure del campo, e capitan Aprea inventa per il colpo di Cuccaro che non fa sconti (6-4). Lugli incrocia senza troppi fronzoli, Matano e Pirozzi concedono, ed il monster block di Lugli su Botti porta la Folgore sul +4 (10-6). Lugli scardina il muro partenopeo, Pilotto piazza un ace flottante che toglie la polvere dalla riga di fondo, quindi capitan Aprea monumentale a muro frenando l’impeto di Botti (14-10). La Folgore allenta un po’ la tensione, e gli ospiti ne approfittano per riportare il parziale in equilibrio (14-14). La Sacs prova ad andare oltre i propri ritmi abituali per tenere il passo della Folgore, ma nel momento cruciale va fuori giri ed i costieri ne approfittano per chiudere il discorso qualificazione. Sorrenti è letale da zona 4, Lugli cerca le mani del muro e trova il mani fuori (18-17), Pirozzi attacca in mezzo alla rete, poi sul turno al servizio di Pilotto la Folgore toglie il piede dal freno ed allunga in scioltezza. Errore forzato di Maisto, Lugli alza la mani su Botti e stessa cosa fa L. Esposito (subentrato ad Armenante) che chiude lo spazio aereo a Maisto per il 23-19. Sorrenti danza in aria e piazza la pipe del set-point, quindi un’invasione consegna alla Folgore 25-19 ed il pass per la terza fase play-off. La Folgore entra in campo nel terzo set con l’interruttore ancora spento, con l’eco del passaggio del turno ancora nella testa degli atleti in maglia biancoverde. I partenopei si portano sul 2-4, ma Gianpio Aprea e compagni resettano tutto e riprendono a macinare gioco e punti. Cuccaro va a segno in primo tempo, Aprea chiude ogni varco a Matano, Sorrenti va di precisione sull’insolita regia di Pilotto, Cuccaro va a segno dai 9 metri e poi ancora capitan Aprea trova il quinto muro personale dicendo ancora una volta di no a Matano (9-5). Lugli fa un buco in zona 6 e poi stravince il duello con Matano, Pilotto è devastante sotto rete e poi esulta con una float arrotatissima su Gargiulo che non riesce a trovare le contromisure (15-8). Maisto attacca out, Lugli finalizza uno scambio lungo ed estenuante con un monster block da paura, e poi altro errore di Maisto che schiaccia centrando in pieno l’asticella (18-8). Coach Esposito inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Miccio e Grimaldi per Aprea e Lugli. Miccio mostra subito una grande intesa con Cuccaro, la Sacs regala tanto fino ad un fallo in palleggio che vale ben 10 match point per la Folgore. Ne basta uno, e sull’errore in attacco dei partenopei, la Folgore si aggiudica anche il terzo parziale per 25-14. Shedirpharma Folgore Massa-SACS Napoli 3-0 (25-15, 25-19, 25-14)SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 5, Lugli, 13, Sorrenti 5, Armenante 3, Cuccaro 9, Pilotto 8, Denza (L). Cambi: L. Esposito 1, Miccio, Grimaldi, Pontecorvo. N.e.: Gionchetti, Deserio. All: N. Esposito.Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 6-12. Errori: 15-31. Muri: 14-3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: il Duetti Giorgione fa festa al Golden Set

    Di Redazione Impresa titanica del Duetti Giorgione, che nella gara di ritorno del primo turno di play off per la Serie A2 ribalta lo 0-3 patito all’andata contro l’Amati Villa D’Oro e vincendo il Golden Set guadagna il passaggio del turno. Un 3-0 netto il risultato della gara regolare, con i primi due set totalmente a senso unico. Per come è iniziato il match, è sembrato di assistere alla copia rovesciata dell’andata. Formazione ospite fallosa e incapace di entrare in partita, squadra di casa determinata specialmente al servizio e a muro. E così le ragazze di Castelfranco si trovano in quattro e quattr’otto sul 2-0. Nel terzo set il Villa D’Oro cresce e arriva a condurre 12-10, punteggio nel quale arriva il primo time out Giorgione della partita. La squadra di Paolo Carotta risale la china e, trascinata da una Poser in serata di grazia, supportata da Fornasier e Ravazzolo, va a conquistarsi il match e la possibilità di giocarsi il Golden Set. Il parziale supplementare è di tutt’altra impronta rispetto alla gara regolare. La stanchezza si fa sentire, specialmente fra le atlete del Duetti appena uscite dal Covid, e le modenesi sembrano avviate al cambio di campo forti di un netto vantaggio. È propizio il time out chiamato da Carotta sul 4-7 che stoppa l’avanzata ospite. Si gira sul 7-8 e avanti a braccetto fino all’11-10 prima e 14-12 poi. Il Duetti non chiude le due palle del successo definitivo e ne spreca un’altra ai vantaggi. Al quarto tentativo, con il fiato corto ma con un cuore da leone, chiude la questione. Il passaggio del turno è realtà. Paolo Carotta: “Sono state le tre settimane più dure della mia carriera. Nessuna certezza: le ragazze hanno fatto fatica a rientrare causa Covid e anche nel golden set si è notato il calo fisico. Sono veramente contento perché siamo stati concentrati nei momenti importanti. Una grande vittoria, una grande soddisfazione“. Duetti Giorgione-Amati Villa D’Oro 3-0 (25-14, 25-13, 25-21), 16-14 al Golden SetDuetti: Poser 21, Fornasier 20, Ravazzolo 11, De Bortoli 10, Bateman 5, Martinuzzo 3, Grassotto, Di Fonzo, Fenice, Alessandria, Piccinin. All. Carotta. Muri 10, ace 10, errori 20.Amati Villa D’oro: Ferrari 18, Bellini 10, Giva 3, Galli F. 3, Faietti 2, Migliorini 2, Arletti 2, Franchini 1, Galli R., Imparato, Cordella, Vai. All. Serafini. Muri 5, ace 2, errori 23.Arbitri: Sorgato di Vicenza e De Nard di Belluno.Durata set: 19’, 18’, 23’, 17’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: si ferma in semifinale la corsa della Faroplast School Volley Perugia

    Di Redazione Si ferma nella semifinale playoff di B2 femminile la corsa della Faroplast School Volley Perugia, che cede le armi anche nella gara di ritorno alla quotata Liberi e Forti Firenze. Occorreva una vittoria da tre punti per poter arrivare quantomeno al Golden Set, e ci provano le scolare nei primi due parziali giocati alla pari con le fiorentine. Ma cedono poi nel terzo set, che decreta praticamente la fine della gara. Arriva al termine l’avventura in questa stagione della squadra del tecnico Farinelli che, pur in un contesto anomalo per le condizioni di partenza e le regole mutate nel tempo, ha saputo affrontare il campionato con determinazione ed impegno.  Parte subito bene la squadra toscana (0-5) e c’è il timeout per le padrone di casa a fermare la pericolosa deriva. Si ritorna in campo con le perugine che riagguantano il punteggio (15-13). Questa volta i trenta secondi di pausa sono chiamati dal tecnico Pucci e da quel momento si lotterà punto a punto. L’epilogo, sul filo di lana, vede la vittoria fiorentina. Si riparte e questa volta è la School Volley a prendere un netto vantaggio (22-15) e riportare l’incontro in asse. Firenze non è squadra che si perda d’animo facilmente e fa valere la sua esperienza nel terzo set (12-16). Un gap che diventa incolmabile e la conquista del parziale fa esplodere la gioia della panchina toscana. Quarto ed ultimo set con Farinelli che opta per i cambi e dà spazio alla panchina, le ospiti chiudono agevolmente e volano verso la finale playoff. Faroplast School Volley Perugia-Liberi e Forti Firenze 1-3 (23-25, 25-17, 19-25, 17-25)Perugia: Recine, Valocchia, Iacobbi, Corselli, Ceccarelli, Gallina, Bicini(L1), De Dominicis(L2), Sasso, Modugno, Borzetta, Lemmi, Rosati. All.: Roberto Farinelli e Stefania Dalla.Firenze: Degli Innocenti, Batori, Fiesoli, Filippini, Santucci, Neri, Starnotti(L1), Ranieri, Salvucci. All.: Guglielmo Pucci e Barbara Biagi.Arbitri: Michele Albergamo e Luca Porti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO