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    ShedirPharma Folgore Massa: ko interno, Modica passa per 0-3

    Sicilia indigesta per la ShedirPharma Folgore Massa, che dopo aver perso contro Aci Castello , è costretta ad arrendersi tra le mura amiche anche a Modica in un match molto equilibrato deciso soltanto da piccoli dettagli. I primi due set vanno punto a punto fino alle battute finali, poi il roster ospite si mostra più cinico nei momenti più caldi portandosi sul doppio vantaggio non senza qualche sofferenza. Il terzo parziale è adrenalina pura: La Folgore spreca un massimo vantaggio di +4, annulla 3 match-point sfoderando intensità a muro, fa il tanto agognato break disponendo di 5 occasioni per allungare la contesa, ma alla fine l’esperienza di Martinez fa la differenza e Modica porta a casa l’intera posta in palio.

    Record per Leonardo Lugli, che con i 13 punti messi a segno sfonda il tetto dei 400 punti in Serie A.
    Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Sorrenti e Peripolli in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Modica con Alfieri/Martinez, Chillemi/Turlà, Garofolo/Raso, Nastasi libero.
    PRIMO SET. Lugli prende subito le misure del campo con un tracciante all’incrocio delle righe, Martinez risponde presente, poi Modica prova a scappare sull’ace di Turlà (2-5). I costieri reagiscono immediatamente: Lugli abbatte lo stesso Turlà, Sorrenti toglie la polvere dalla riga esterna, quindi Peripolli trova l’ace vincendo la resistenza di Turlà (5-5). Lugli ribatte a Martinez, Sorrenti trova il block-out vincente (7-6), Lugli butta giù il muro a 3 modicano, quindi la doppia fischiata ad Alfieri manda la Folgore a +2 (9-7). Break pesante degli ospiti sul turno di Chillemi dai 9 metri (9-12), coach Esposito ferma tutto, ma alla ripresa Martinez allunga ancora fino al 9-14. I padroni di casa son duri a morire: Sorrenti pennella un servizio sulla riga di fondo, Peripolli premia una straordinaria difesa di Denza, quindi Sorrenti fa di nuovo male al servizio con una traiettoria arrotata che cade all’incrocio delle righe (14-14). Modica si riporta avanti (14-16), Lugli trova un longline chirurgico, poi due infrazioni chiamate al roster siciliano per la ritrovata parità (17-17). Primo tempo vincente firmato Deserio, entra Gargiulo per Peripolli, poi il diagonale preciso di Lugli fissa il 20-20. Garofolo è attento, Sorrenti non perdona in parallela esterna (21-22), ma nelle battute finali Modica è più cinica e sulla palletta di Turlà si chiude il primo parziale (21-25)
    SECONDO SET. Raso replica a Lugli, Sorrenti va a segno in pipe (2-1), Pilotto è regale nei 3 metri, poi si ripete sul magico tocco a una mano di Aprea, mentre Sorrenti trova un varco in mezzo al muro modicano per il 5-3. Gli ospiti restano concentrati e piazzano un break (5-7), Lugli sale altissimo e colpisce di prepotenza, Peripolli trova la pipe vincente, con Sorrenti che dai 9 metri fa malissimo trovando la traiettoria perfetta per un ace senza appello (8-9). Lugli va a segno da seconda linea (9-10), Modica fa le prove di allungo (11-14) ma è subito ripresa: ace velenoso di Pilotto, errore di Turlà e poi invasione siciliana per il 15-15. Capitan Aprea sorprende tutti di seconda, Martinez vola (17-21), ma Peripolli e Pilotto non hanno alcuna intenzione di arrendersi (20-22). Sorrenti riceve e chiude, Pilotto fa ace (22-23) ed il coach modicano chiama la sospensione tecnica (22-23). Martinez si guadagna due palle set, Lugli annulla la prima (23-24), ma l’opposto italo-argentino non trema e chiude per il 23-25.
    TERZO SET. Pipe di Sorrenti a tutto braccio, Martinez serve in mezzo alla rete (2-1), Pilotto fa la voce grossa nei 3 metri, Peripolli passa in mezzo al muro scomposto dei siciliani e poi trova l’ace che va a pizzicare la linea di fondo (6-4). Alfieri serve fuori misura, Lugli fa block-out, quindi Sorrenti cerca e trova le mani di Raso per il 9-7. Entra Grimaldi per Deserio per sfruttare la spin mancina, Lugli va segno di potenza, quindi la gran difesa di Denza su Martinez diventa veleno puro ed è 12-10. Peripolli prende la mira e trova il lungolinea vincente (13-12), quindi Aprea va al centro e mette sia Pilotto che Deserio in condizione di essere devastanti (15-12). Chillemi serve ben oltre la linea di fondo, la pipe di Peripolli è una spina nel fianco, poi Modica continua a essere fallosa dai 9 metri con il punteggio che segna 19-15. Gli ospiti risalgono dalle sabbie mobili grazie alla verve di Martinez (19-20), Pilotto pareggia i conti, ma l’ace di Raso è letale per il 21-23. Il primo tempo di Garofolo regala a Modica 2 match-point (22-24), ma emozioni e capovolgimenti di fronte non tardano ad arrivare. Il mani fuori di Sorrenti accorcia (23-24), quindi il monster block di Aprea su Martinez porta il set ai vantaggi (24-24). Martinez si prende la rivincita (24-25), Sorrenti non ci sta, ed il muro siderale di Lugli su Martinez dà per la prima volta alla Folgore la chance di servire per allungare la partita (26-25). Deserio va a segno al secondo tentativo (27-26), Martinez serve fuori misura (28-27), Lugli affonda in zona 6 (29-28) ma Alfieri annulla di seconda, Peripolli non perdona (30-29), ma la Folgore fatica a chiudere (30-30). Dopo 5 set-point il muro di Garofolo rimanda Modica avanti, e questa volta Chillemi non trema e gli ospiti chiudono 30-32.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – AVIMECC MODICA 0-3 (21-25, 23-25, 30-32)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 13, Sorrenti 15, Peripolli 9, Pilotto 8, Deserio 3, Denza 1 (L). Cambi: Gargiulo, Imperatore, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Illuzzi, Conoci. All: N. Esposito.
    AVIMECC MODICA: Alfieri 1, Martinez 21, Chillemi 10, Turlà 7, Garofolo 6, Raso 8, Nastasi (L). Cambi: Firrincieli. N.e.: Gavazzi, Aiello (L), Loncar, Saragò. All: G. D’Amico.
    Durata Set: 30’, 25’, 35’.
    Primo Arbitro: Matteo TalentoSecondo Arbitro: Enrico Autuori
    Ace: 7-3. Battute Sbagliate: 10-11. Muri: 2-7. LEGGI TUTTO

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    La Folgore cade con Aci Castello: 0-3 interno contro i siciliani

    Antonio Imperatore
    Seconda sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che non riesce a ripetere l’exploit del PalaCatania, ed è costretta a soccombere in 3 set alla Sistemia Aci Castello, anche in virtù di alcuni problemi fisici che hanno condizionato la marcia di avvicinamento alla gara. Equilibrio soltanto fino a metà primo set, poi calano energie e intensità, e la seconda forza del campionato dilaga portando a casa i 3 punti.
    Coach Nicola Esposito parte con Illuzzi in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Aci Castello con Cottarelli/Lucconi, Zappoli/Gradi, Frumuselu/Smiriglia, Maccarrone libero.PRIMO SET. Equilibrio nelle prime battute del set: Lucconi non trova il campo, Zappoli serve sull’asticella, quindi un bel lob di Sorrenti replica al diagonale di Lucconi (3-3). L’opposto siciliano centra il net dai 9 metri, Lugli scarica una sassata imprendibile (5-5), ma Aci Castello sorpassa con la pipe di Zappoli e l’ace di Gradi (5-7). La Folgore non ci sta e reagisce immediatamente: monster block di Fantauzzo su Lucconi, e poi il martello biancoverde riserva lo stesso trattamento a Zappoli (8-8). Pilotto in primo tempo risponde a Gradi, Lugli alza la saracinesca su Lucconi, quindi Illuzzi finta l’appoggio in pipe e poi va d’astuzia in zona 2 per la palletta calibrata di Lugli (11-10). Gli ospiti forzano in battuta e allungano (11-14), coach Esposito chiama la sospensione tecnica, ed al rientro in campo c’è la magia a una mano di Illuzzi per Deserio e l’ennesimo muro di Fantauzzo che dice ancora di no a Lucconi (13-14). Nuovo break di Aci Castello (13-17), poi c’è il punto più bello della gara: Lugli intuisce il tocco di seconda di Cottarelli e difende d’istinto, poi riceve il palleggio di Fantauzzo e piazza la sfera dove nessun atleta siciliano può intervenire (15-17). Cresce l’intensità a muro di Aci Castello, e ne vien fuori un break pesantissimo (16-22) che indirizza il primo parziale verso la Sicilia. Zappoli e Lucconi martellano (18-24), Illuzzi mette le mani in faccia a Gradi, Sorrenti cerca e trova il mani fuori su Lucconi, ma dopo il time-out chiesto da Kantor ci pensa Lucconi a chiudere il set di prepotenza (21-25).
    SECONDO SET. Smiriglia in primo tempo non trova il campo, Sorrenti trova un diagonale stretto (2-1), ma Lucconi sale in cattedra per il 2-4. Sorrenti abbatte Cottarelli in lungolinea, poi c’è un doppio monster block a tinte biancoverdi: prima Illuzzi sbarra la strada a Gradi, poi tocca a Fantauzzo chiudere la strada a Lucconi (5-4). L’opposto siciliano trascina i suoi compagni mettendo giù ben 5 punti di fila (5-9), coach Esposito ferma tutto, ma è nuovo allungo Aci Castello sul 7-13. Fantauzzo va a segno con un block-out ben studiato, coach Esposito dà spazio a Peripolli, Lugli va a segno all’incrocio delle righe (10-16), Sorrenti è chirurgico, ma gli ospiti volano sul colpo ben assestato da Zappoli (12-21). Entra Imperatore per Pilotto, ed il giovane centrale classe ’99 trova il primo punto tra le mura amiche schiaffeggiando il suggerimento di Illuzzi (14-23). Sorrenti non vuole alzare bandiera bianca, ma Aci Castello chiude con il tocco dolce di Zappoli (16-25)
    TERZO SET. Aci Castello parte subito a mille (0-4), Lugli interrompe l’emorragia, ma Lucconi e Frumuselu siglano il 2-7. I siciliani mettono pressione col servizio, Lugli trova il mani fuori (6-12), quindi Lucconi inizia a far male e Zappoli passa sul muro a 3 biancoverde per il 6-17. Illuzzi mette la museruola a Battaglia, Frumuselu sfonda nei 3 metri (9-20), quindi c’è il break pesante sul turno al servizio di Pilotto che è puro veleno per la ricezione ospite. Il centrale costiero fa ace pizzicando la riga esterna, le mani di Cottarelli sono troppo invadenti, quindi Lugli scardina il muro e l’attacco out di Lucconi porta la Folgore sul 14-20. Zappoli aumenta i giri, Battaglia serve in mezzo alla rete, Lugli prova a resistere ma Aci Castello chiude la pratica sul 16-25.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – SISTEMIA ACI CASTELLO 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Illuzzi 3, Lugli 10, Fantauzzo 5, Sorrenti 7, Pilotto 2, Deserio 1, Denza (L). Cambi: Peripolli 1, Imperatore 2, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Aprea. All: N. Esposito
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 3, Lucconi 22, Zappoli 13, Gradi 1, Frumuselu 5, Smiriglia 10, Maccarrone (L). Cambi: Vintaloro, Battaglia 4. N.e.: Zito (L), Di Franco, Andriola. All: W. Kantor
    Primo Arbitro: Giuseppe De SimeisSecondo Arbitro: Stefano Chiriatti
    Durata Set: 30’, 28’, 24’
    Ace: 1-3. Battute Sbagliate: 9-16. Muri: 8-10. LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia riceve l’Aurispa Lecce nel recupero di domani sera

    Torna in campo domani, alle 19.30, la Sistemia Saturnia Acicastello per affrontare nel recupero l’Aurispa Libellula Lecce, match determinante per la conquista del secondo posto nel girone blu del campionato di Serie A3. La squadra, agli ordini di Waldo Kantor, si è allenata ieri pomeriggio al PalaCatania con grande intensità. Le sensazioni tratte dal tecnico argentino sono positive e di buon auspicio per la delicata partita contro i leccesi. Domani mattina si terrà la rifinitura nell’impianto di corso Indipendenza, pronto ad ospitare per l’ultima volta nella regular season il pubblico (costo 2 euro), prima dei play off.
    “Devo dire – ammette Kantor – che con tutte le difficoltà che abbiamo avuto in settimana, legate alle condizioni dei giocatori, ci siamo allenati bene. Conosciamo l’importanza di questa partita, ne siamo consapevoli. Questa responsabilità ci stimolerà a dare il massimo. Siamo molto carichi, al 100 per cento. Attendiamo sul nostro campo una delle squadre più forti. Ci abbiamo perso due volte, vogliamo giocare a mille e riscattarci. Pensiamo a Lecce, costruita per vincere il campionato, e poi domenica sfideremo Modica. Step by step, alla fine tireremo le somme”.
    Kantor presenta la sfida in programma domani, l’avversario è certamente un osso duro. “L’Aurispa – conclude – è reduce dalla vittoria in rimonta sul Galatina per 3-2. Ha avuto una continuità impressionante. Hanno giocatori molti validi in rosa. Corrado, che ha già giocato a Catania, sta disputando una grande stagione. Ma a questo punto dobbiamo giocarcela sino alla fine” LEGGI TUTTO

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    Palmi è inarrestabile, Marcianise al tappeto e settima vittoria consecutiva

    E’ il settimo successo consecutivo per i nero-verdi
    Non si ferma la corsa della OmiFer Palmi che manda al tappeto la Volley Marcianise con un 3-1 importantissimo ai fini del piazzamento nei playoff.Nonostante le difficoltà nel terzo e nel quarto parziale, la squadra di Polimeni si è dimostrata mentalmente solida, riuscendo a rimontare da una situazione difficile e a conquistare i tre punti.Dopo un ottimo primo set e una vittoria schiacciante nel secondo, Palmi si è un po’ seduta e Marcianise ha ripreso vigore. Il terzo set conquistato dai campani ha dato un nuovo volto alla partita che sembrava ormai avviata verso il 3-0 per i calabresi.  Quasi sempre sotto nel quarto parziale, Palmi riesce ad avere la meglio per 26-24 negando il tie-break agli ospiti. Top scorer per Palmi è Mattia Rosso (20 punti), in doppia cifra anche Laganà con 17 punti, Soncini con 16 e Gitto con 10. Per Marcianise sono Tartaglione (18 punti) e Ndrecaj (12 punti) i protagonisti del match.
    Come già dichiarato nel prepartita, Polimeni non vuole abbassare la guardia sulla corsa playoff e la prestazione offerta ieri al PalaCalafiore è la dimostrazione di quanto sia elevata l’attenzione sulle partite conclusive di questa regular season.L’ultima gara da disputare è prevista per domenica 10 aprile in trasferta contro Massa Lubrense, squadra ostica che attualmente ricopre l’ottava posizione in classifica e corre anch’essa per i playoff.Da domani riprenderanno le attività in palestra per preparare al meglio l’ultima gara di questa prima fase della stagione.
    OMIFER PALMI – VOLLEY MARCIANISE  3-1 (25-20; 25-13; 22-25; 26-24)PALMI: Marra 1, Fortunato (L), Pellegrino, Gitto 10, Prespov, Russo, Rosso 20, Paris 6, Laganà 17, Remo 6, Soncini 16. NE. Nicolò, Filianoti.  All. Polimeni
    MARCIANISE: Siciliano, Vetrano 9, Vacchiano (L), Faenza 1, Tartaglione 18, Libraro E. 8, Libraro A. 2, Ndrecaj 12, Montò 8, Bizzarro. NE. Cucino.  All. Racaniello

    NOTE: Durata 1h 54m – Arbitri: De Sensi – Gaetano LEGGI TUTTO

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    Battuta d’arresto per il VTC

    Domenica 4 Aprile si apre la penultima giornata di Regular Season, il palazzetto Le Cupole a Torino ospiterà il match ViviBanca Torino vs Volley Team Club.
    Tofoli schiera la solita formazione ma con due cambi, Mignano al posto di Bellucci e Monari al posto di Merlo. Prende il via il primo set con le due squadre che giocano punto su punto mantenendo quasi sempre la parità fino al punteggio del 7 pari. Da qui San Donà dà una breve accellerata al suo gioco e si porta sul +2, 7-9 ma una serie di errori riportano subito la parità. Sul punteggio di 10-11 Monari al servizio mette in campo un ace, 10-12. Muro della coppia Bragatto-Vaskelis,  10-13.  Manteniamo il vantaggio e un attacco lungolinea di Garofalo ci porta sul 11-14. Muro di Basso 11-15. Errore al servizio dei torinesi, 13-17. Primo tempo di Basso 14-18. Attacco dello schiacciatore torinese, 15-18, seguito poi da un ace con palla corta: 16-18.  Vaskelis da seconda linea 16-19. Grandissimo muro di Bragatto sul centrale Moscardini 16-20. Attacco di Monari murato 17-20. Attacco di Vaskelis, 17-21. Una serie di errori in attacco e di difese mancate fanno prendere campo ai torinesi che sulla fase finale del set si trovano sul punteggio di 21-23. Attacco forte sulla parallela di Vaskelis, 21-24. Primo set point annullato con un muro out dell’attaccante torinese. Ultimo punto del set messo giù da Vaskelis, 22-25. 0-1 per il VTC San Donà.
    Parte il secondo set con le due squadre che continuano a mettere in campo un gioco equilibrato con nessuna delle due squadre che riesce a primeggiare sull’altra, 3 pari, 4 pari, 5 pari. Un secondo tocco fischiato portata e una palla sporcata sulle mani del muro sandonatese, portano Torino sul 8-6. Attacco out di Monari, 9-6. Continuano gli errori di san Donà che portano gli avversari sul punteggio di 12-7. I nostri recuperano tre punti mettendo in campo un ottimo servizio e ottimi attacchi, 12-10. Ma Torino non si ferma e, aiutato anche da una serie di errori in attacco e ricezione, si porta sul 16-11. Ormai il set sembra a senso unico con un Torino che si porta sul +7, ma i nostri decidono di invertire la rotta iniziando con un attacco di Garofalo, seguito da un attacco out dell’opposto torinese e un ace di Vaskelis, 18-14. Il margine si assottiglia sempre di più fino al punteggio di 21-19 per i padroni di casa. Entriamo nei punti caldi del set e grazie a degli errori di Torino i nostri si riportano in parità, 22-22. Attacco out della banda torinese, 22-23. Attacco efficace della banda torinese, 23 pari. Attacco forte in mezzo al campo di Vaskelis, 23-24. Primo set point annullato dalla banda torinese, 24 pari. Una parte finale di set molto intensa che si conclude sul punteggio di 27-25. 1-1.
    Terzo set che parte subito con Torino che si porta sul 3-0. Attacco forte di Basso che. mette giù il primo punto di questo terzo set.  Muro di Bragatto, 4-2. La prima parte di set continua con Torino che mantiene un piccolo distacco dal VTC portandosi sul 9-7. Ace di Mignano 9-8. Errore di valutazione di Santi in difesa, 10-8. Primo tempo efficace di Bragatto, 10-9. Attacco out della banda torinese, 10 pari. I punti successivi continuano punto su punto con gli attaccanti di entrambe le formazioni che mettono giù palloni importanti portandosi sul punteggio di 14 pari. Un errore al servizio e un bagher di lato sbagliato portano la squadra torinese sul +3, 17-14. Iniziamo ad addentrarci nella parte finale di questo terzo set, 18-15. Muro della coppia Monari-Bragatto, 18-16. Errore in attacco di Monari, 19-16, subito ricambiato da un errore in attacco dell’opposto avversario, 19-17. I torinesi continuano a mantenere il vantaggio portandosi sul 21-18 ma un attacco di Basso accorcia di uno il distacco, 21-19. Errore al servizio di Vaskelis, 22-19. Diagonale ficcante di Garofalo, 22-20. Attacco di Basso, 23-21. Arriva il primo set point per gli avversari, 24-21 annullato dagli stessi padroni di casa con errore al servizio, 24-22. Ma questo non basta, si chiude il terzo set 25-22. 2-1 ViviBanca Torino.
    Quarto set che inizia sempre sulla parità con un San Donà che fa fatica a mettere giù palla ma sfrutta gli errori degli avversari, 6-6. Attacco out della banda torinese, 6-7. San Donà ingrana la marcia e si porta sul punteggio di 7-9. Muro della coppia Basso-Garofalo, 7-10. Errore al servizio di Vaskelis, 8-10. Attacco di seconda linea di Vaskelis, 8-11. Ancora Vaskelis, 9-12. Attacco mani out di Garofalo, 10-13. Ace di Mignano, 10-14. Ancora un servizio vincente di Mignano, 10-15. San Donà sembra aver trovato il ritmo giusto e prende l distacco sfruttando gli attacchi vincenti di Vaskelis, 13-16. Ancora un mani out da da posto due, 13-17. Torino cerca di riavvicinarsi ma dopo aver recuperato due punti ci pensa Garofalo a mettere fine alla scia, 15-18. Errore in difesa di Santi 16-18. Attacco di Garofalo murato, 17-18. Attacco da seconda linea ficcante che ci porta sul 17-19, seguito d aun muro di Mignano 17-20. Manteniamo il vantaggio anche entrando nei punti finale del set con un punteggio di 19-21. Distacco accorciato da un attacco di pipe degli avversari, 20-21. Palla sporcata sul muro, ritorna la parità. 21-21. Mani out di Vaskelis, 21-22. Un attacco del centrale torinese e un attacco out da posto quattro riportano gli avversari sul +1, 23-22. Errore al servizio del Torino, 23-23. Attacco primo tempo degli avversari, 24-23.  Si chiude il set sul punteggio di 25-23.

    Finisce 3-1 per il ViviBanca Torino. Testa alla prossima in cui ci giochiamo punti importanti contro Sol Lucernari Montecchio Maggiore per accedere in una buona posizione ai playoff. LEGGI TUTTO

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    L’ultima in casa Diavoli è di Macerata (3-0)

    BRUGHERIO, 3 APRILE 2022- Non trova il lieto fine all’ultima in casa la Gamma Chimica Brugherio che si vede superare 3-0 dall’ospite della 25° giornata del campionato serie A3 Credem Banca, la Med store Tunit Macerata. Brugherio si difende nei primi due set ma al traguardo arriva Macerata che ha fatto valere il suo essere squadra di alta classifica mantenendo sempre in controllo la gara.
    LE FORMAZIONICoach Traviglia schiera Regattieri al palleggio, Mitkov opposto, centrali Innocenzi ed Eccher, Capitan Piazza e Chiloiro in posto 4, Colombo Libero.
    Per la Med Store Tunit Macerata coach Domizioli risponde con Scrollavezza- Giannotti sulla diagonale, al centro Sanfilippo e Robbiati, Lazzaretto e Ferri laterali, Libero Gabbanelli.
    LA CRONACAPRIMO SETParte punto a punto il primo set che prosegue fino a metà corsa con Giannotti che attacca il 9-11 e Innocenzi che prima realizza il primo tempo del 10-11 poi a muro strappa la parità (11-11). Lazzaretto va segno da posto 4 (12-14), colpisce sempre lui il muro di Brugherio ed è 12-15 con coach Traviglia che interrompe il gioco. Si rientra in campo ed il muro a tre degli ospiti impedisce a Chiloiro di passare (12-17) ed il solito Lazzaretto attacca in prima linea col divario che cresce sempre più (12-18). Mitkov è carico in posto due e colpisce forte l’avversario (13-18), vola poi in battuta Regattieri e conquista il 14-18. Risponde Macerata con l’opposto Giannotti che passa tra le mani del muro (15-20) e Ferri con un pallonetto prende un altro punto (15-22). Brugherio chiede il time-out ma Macerata resta in volata e, forte del pesante break realizzato, chiude con Giannotti 16-25 il primo parziale.
    SECONDO SETParte spedita la Med Store (4-8). A fermare questa spinta è Bonacchi in battuta che realizza l’ace del 7-10. Il tentativo di mettersi in scia da parte dei rosanero viene subito interrotto dagli ospiti che viaggiano 9-16. Brugherio s’appoggia ad Innocenzi per ridurre il gap, il centrale di casa Diavoli realizza due muri consecutivi che segnano (11-16), -5 che prosegue con Mitkov (14-19) prima che Lazzaretto realizzi il 14-16. Scambio lunghissimo quello del 15-20, vinto dalla Gamma Chimica con il muro di Chiloiro. Entra al servizio Bonisoli che mette in difficoltà l’avversario e permette a Chiloiro di attaccare forte da posto 4 (16-20). Gli ospiti ne vogliono parlare in panchina. Regattieri serve bene al centro Eccher che tocca le mani avversarie (17-22). Interviene poi Mitkov con un mani out del 19-23, Mitkov che annulla il primo set point da posto 2 (20-24). Chiude il set ancora una volta l’esperto Giannotti col mani out del 21-25.
    TERZO SETAce Lazzaretto 0-3, risponde anche Innocenzi col punto diretto del 2-4 e poi è Mitkov a pareggiare i conti (5-5). Il muro di Robbiati vale il 5-7, l’attacco di Eccher contro il muro di Macerata il 6-8. Con Macerata che allunga il passo è naturale il time out di coach Traviglia sul 6-10. Bene Bonisoli in attacco col mani out del 7-11 ma Robbiati alza il ritmo dei suoi e con l’ace riporta la Med Store in netto vantaggio 7-14. Secondo time out Brugherio. Sono gli under Bonisoli- Chiloiro a macinare punti per Brugherio (8-14 Bonisoli, ace 13-21 Chiloiro) ma Lazzaretto condanna la difesa dei rosanero 13-22, 13-24 per vedere giungere gli ospiti al the end con Robbiati 13-25 del 3-0 finale.
    25° giornata Campionato A3 Maschile Credem BancaGamma Chimica Brugherio – Med Store Tunit Macerata (0-3)(16-25, 21-25, 13-25)
    Gamma Chimica Brugherio: Regattieri 1, Mitkov 8, Eccher 3, Innocenzi 8, Piazza 1, Chiloiro 6, Colombo  L. Compagnoni F 1, Bonisoli 3, Bonacchi 1 NE: Compagnoni M, Biffi
    Med Store Tunit Macerata: Scrollavezza 2, Giannotti 11, Sanfilippo 6, Robbiati 5, Lazzaretto 15, Ferri 7 , Gabbanelli L, Paolucci, Margutti 1, NE: Longo, Pasquali, Scita, Ravellino L
    NOTE:Arbitri:Kronaj David, Usai PieraDurata set: 23’, 25’, 24′
    Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, muri 6, attacco 26%, ricezione 49% ( 37% perfetta)
    Med Store Tunit Macerata: battute vincenti 2, battute sbagliate 11, muri 7, attacco 51%, ricezione 56% (29 % perfetta)
    Foto di Fabio Taffurelli LEGGI TUTTO

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    LEO SHOES CASARANO, A MARIGLIANO ARRIVA IL QUINDICESIMO SUCCESSO STAGIONALE 

    Ritornano a siglare una vittoria i ragazzi di Mister Licchelli che, dopo il doppio ko rimeditato negli ultimi turni di campionato, conquistano un successo pieno in casa del fanalino di coda Marigliano.
    L’ultima trasferta della regular season consegna alla Leo Shoes Casarano il quindicesimo urrà stagionale e rimpingua il bottino in classifica dei rossoazzurri ora sesti con quarantacinque punti all’attivo.
    Una prestazione non delle migliori quella fatta registrare da Paoletti e compagni sia per il carico di lavoro a cui sono stati sottoposti in settimana da parte dello staff tecnico in vista dell’avvio degli spareggi playoff e sia per l’ampio turnover a cui Mister Licchelli ha fatto ricorso per far spazio anche a chi finora ha avuto poco minutaggio in campo.
    Da segnalare le buone percentuali fatte registrare dagli attaccanti rossoazzurri in attacco (51% di efficacia), i dieci muro punto ed i sei servizi vincenti.
    Il primo set è sempre condotto dagli ospiti che accumulano un buon vantaggio sin da subito e lo custodiscono sino alle fine (22-25) nonostante i tentativi di recupero degli avversari.
    Il Marigliano tenta di congedarsi dal pubblico amico con un successo: nel secondo set i ragazzi di Mister Cirillo giocano una buona pallavolo e agguantano il pareggio (21-25) anche per demerito di una Leo Shoes meno attenta.
    Baldari prende il posto di un buon Scaffidi e i rossoazzurri spingono forte sull’acceleratore per non incappare nel terzo ko consecutivo: riducendo gli errori e con più efficacia in attacco, la Leo Shoes riesce a far suo terzo (22-25) e quarto set (19-25), suggellando un successo che restituisce entusiasmo in vista dell’ultimo match di campionato e dei successivi playoff.
    Con.Crea Marigliano – Leo Shoes Casarano 1-3 (22-25, 25-21, 22-25, 19-25) – Con.Crea Marigliano: Mautone 0, Gallo 20, Ciollaro 9, Bongiorno 16, Esposito 16, Rumiano 3, Barone (L), Citro 1, Conforti (L), Cantarella 1, Bianco 0. N.E. Danese, Nappi, Danese. All. Cirillo. Leo Shoes Casarano: Ciardo 2, Scaffidi 9, Peluso 8, Paoletti 21, Petras 23, Meleddu 4, Pierri (L), D’Amato 6, Ribecca 0, Baldari 5. N.E. Torsello. All. Licchelli. ARBITRI: Somansino, Feriozzi. NOTE – durata set: 31′, 30′, 30′, 28′; tot: 119 LEGGI TUTTO

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    Torino batte San Donà e tiene vive le speranze salvezza

    Vittoria dell’orgoglio e della speranza per il ViViBanca Torino che, superando 3-1 in casa Volley Team San Donà, tiene vive le possibilità per una salvezza diretta senza passare dai play-out. Un punto di ritardo da Belluno e Garlasco ad una gara dal termine, con la possibilità di giocarsi il tutto per tutto a Savigliano, terzultima ma bisognosa comunque di fare punti per evitare la retrocessione diretta. Sempre con un orecchio teso sui campi avversari dove almeno una delle due squadre che precedono di un punto i torinesi non dovranno vincere.Possibilità non così remote, soprattutto se i parellini sapranno giocare come in buona parte del match di oggi non tanto dal punto di vista tecnico quanto da quello caratteriale. E poi il resto si vedrà.
    Coach Simeon conferma dall’inizio Simone Brugiafreddo in posto 4 con Richeri, dopo la buona prestazione offerta a Bologna. Per il resto non recupera Gonzi e quindi ancora Carlevaris in palleggio con Umek opposto. Centrali sono Orlando e Maletto e Valente è il libero.Dall’altra parte della rete, Paolo Tofoli si affida al giovane Mignano in regia e al lituano Vaskelis opposto, Garofalo e Monari sono gli schiacciatori, con Basso e Bragatto al centro e Santi libero.
    Partenza a fiammate alternate con continui cambi al comando nel punteggio. Il primo set si sblocca quando in due giri, dal 10-9 si passa all’11-16. I padroni di casa provano a rientrare (16-18) ma nel finale non trovano la zampata vincente per l’aggancio e si devono arrendere 22-25.
    Nel secondo set è invece Torino a scavare il solco portandosi dal 6-6 all’11-6 con Maletto a servizio. San Donà si riavvicina (12-10) ma le bombe a servizio di Richeri portano i padroni di casa a +6: 16-10. Raggiunto il massimo vantaggio sul 18-11, i torinesi subiscono il ritorno ospite (18-15) e dal 22-20 addirittura il sorpasso sul 22-23. Ma dopo aver annullato due set point, i parellini hanno il guizzo vincente e chiudono con un ace di Umek: 27-25.
    Anche nel terzo parte forte la squadra di casa (3-0), raggiunta sul 10 pari. La fase centrale di equilibrio viene spezzata prima dal muro di Umek su Monari (15-13), poi dall’ace di Richeri: 18-14. San Donà non molla e resta in scia (18-16) ma da questo momento non riesce più a brekkare e Torino si impone 25-22.
    Emozioni a non finire invece nel quarto. Veneti che provano a scappare grazie a Garofalo (7-10) e allungano con la battuta al salto di Mignano: 10-15. I padroni di casa però restano con la testa nel match e si avvicinano fino al 17-18. Il muro di Mignano su Umek fa 17-20 ma l’errore di Basso in attacco permette ai parellini di tornare ancora a ridosso: 19-20. Finale incandescente. Umek la pareggia a 21, Vaskelis attacca out e dà il vantaggio ai padroni di casa (23-22) che chiudono con un contrattacco vincente di Richeri dopo uno spettacolare salvataggio in difesa di Umek su Vaskelis: 25-23.
    “Innanzitutto voglio ringraziare il pubblico che, capito il momento, è venuto numeroso e rumoroso a sostenerci – dice coach Simeon – I ragazzi hanno fatto quadrato: abbiamo capito la brutta prestazione che abbiamo fatto mercoledì, l’abbiamo analizzata e siamo ripartiti come deve fare una squadra seria. Quello che ho detto ai ragazzi è che il traguardo non è scomparso, semplicemente ci siamo allungati la strada per arrivarci. Dipende sempre da noi e i ragazzi l’hanno dimostrato facendo una prestazione maiuscola e gestendo meglio di altre volte le situazioni di difficoltà. Da martedì dobbiamo ripartire a 200 all’ora perchè domenica a Savigliano ci aspetta una finale e dobbiamo giocarla come tale ma mantenendo la serenità dimostrata oggi”.
    VIVIBANCA TORINO-VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE 3-1 (22-25, 27-25, 25-22, 25-23)VIVIBANCA TORINO: Carlevaris 5, Umek 24, Richeri 17, Brugiafreddo 2, Maletto 11, Orlando 9, Valente (L), Genovesio 5, Corazza, Cian. N.e: Gonzi, Becchio, Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.VOLLEY TEAM SAN DONA’ DI PIAVE: Mignano 4, Vaskelis 27, Garofalo 14, Monari 6, Basso 9, Bragatto 8, Santi (L), Palmisano. N.e: Merlo, Zonta, Cherin, Bellucci. All: Paolo Tofoli.Note: ace 6-6, battute sbagliate 14-12, ricezione 61% (50%)-48% (33%), attacco 54%-48%, muri 11-9, errori 27-26. LEGGI TUTTO